Ecco le posizioni planetarie per questo mese di Giugno: SOLE in Gemelli, dal 21 in Cancro; LUNA piena il 7 in Sagittario, LUNA nuova il 22 in Cancro; MERCURIO in Toro, dal 14 in Gemelli; VENERE in Ariete, dal 6 in Toro; MARTE in Toro; GIOVE in Acquario, dal 15 retrogrado; SATURNO in Vergine; URANO in Pesci; NETTUNO retrogrado in Acquario; PLUTONE retrogrado in Capricorno; CHIRONE retrogrado in Acquario; NODO LUNARE NORD in Acquario; LUNA NERA in Capricorno.
Mese ricco di eventi interessanti, a cominciare dal Solstizio d'estate (emisfero nord) o d'inverno (emisfero sud) che avverrà il giorno 21 alle ore 5:47 GMT, con l'ingresso del Sole nel segno cardinale del Cancro. Un Solstizio che si preannuncia piuttosto interessante date le particolari configurazioni planetarie che saranno presenti in quel momento. In questo mese infatti saranno attive due congiunzioni cariche di significato, che andremo ora ad analizzare. La prima riguarda Marte e Venere, che viaggiano congiunti lungo lo Zodiaco già da un mese e mezzo e continueranno a farlo anche per tutto Giugno e la prima settimana di Luglio. La congiunzione tra i due astri significatori della polarizzazione sessuale assumerà una connotazione diversa rispetto al mese precedente, a causa del cambio di segno, dall'Ariete al Toro. Dai toni tendenzialmente focosi, aggressivi e talvolta conflittuali arietini si passerà a quelli più moderati e goderecci taurini, una differenza non da poco. Date le valenze astrologiche dei due pianeti, in gioco ci sarà il rapporto tra le polarità opposte e quindi prima di tutto tra maschile e femminile, in particolare sul piano delle relazioni e della sessualità. Ad essere interessati saranno tutti coloro che hanno pianeti o fattori significativi (in particolare se si tratta di Sole, Luna, Venere, Marte, Ascendente o Discendente) nel Toro o nell'opposto Scorpione, con influssi potenzialmente più problematici per Leone e Acquario interessati per quadratura. Influssi più blandi ma meglio gestibili anche per i segni posti in trigono o sestile (Capricorno, Cancro, Pesci e Vergine), ma qui non ci sarà da aspettarsi chissà che cosa dato che si tratta di pianeti veloci.
L'altra congiunzione interessante riguarderà Giove, Nettuno e Chirone, raccolti in meno di un grado intorno a 26° Acquario per tutto il mese, tutti e tre stazionari. Qui i significati richiamano i grandi ideali e i valori superiori di riferimento, che potranno essere rimessi in gioco nei soggetti interessati, vale a dire tutti coloro che hanno pianeti o fattori significativi intorno a 26° della Croce Fissa (Toro, Leone, Scorpione, Acquario) e in misura minore intorno allo stesso grado dei segni posti in trigono o sestile (Sagittario, Gemelli, Bilancia, Ariete). Come sempre tutto dipenderà da cosa e come verrà toccato nel quadro natale individuale, e dal livello evolutivo del soggetto. Nei casi migliori potrà essere favorita la ricerca spirituale e il ri-orientamento della propria vita sulla base di elevati valori e ideali, mentre nei casi peggiori si rischierà di cadere nelle più colossali illusioni e di perdere il senso della misura e della realtà. Giove invertirà il suo moto da diretto a retrogrado a partire dal giorno 15, e ritornerà diretto soltanto a metà Ottobre.
Mercurio è ritornato diretto soltanto da ieri ed è quindi ancora in fase di stazionamento intorno a 23° Toro, interagendo attraverso una scomoda quadratura con la congiunzione Giove-Nettuno-Chirone. Questo può creare rallentamenti, impedimenti e difficoltà di vario genere in tutto ciò che riguarda comunicazione, movimenti e spostamenti, nei soggetti che hanno pianeti o fattori significativi negli ultimi 5-6 gradi della Croce Fissa. Il tutto è comunque destinato ad esaurirsi verso la metà del mese, con il graduale aumento di velocità di Mercurio e il suo ingresso nei Gemelli. Ancora stazionario anche Saturno, che per tutto il mese insisterà sui gradi 15 e 16 della Vergine, sottoponendo alle sue dure prove chi ha qualcosa di importante intorno ai suddetti gradi della Croce Mobile (Gemelli, Vergine, Sagittario, Pesci).
Per quanto riguarda la visibilità dei pianeti in cielo, dopo il tramonto del Sole si potrà osservare Saturno culminante a sud, che resterà visibile all'incirca fino alle ore 1 gradualmente più basso e più verso ovest. Dopo il tramonto di Saturno, sorgerà Giove dalla parte opposta ad est, e si potrà osservarlo fino alle prime luci dell'alba. Prima del sorgere del Sole si potrà vedere anche la congiunzione Marte-Venere, in direzione est o sud-est. Tra il 5 e il 20 del mese Mercurio si allontanerà un po' dal Sole, e con un po' di fortuna potrebbe essere anch'esso osservabile, sia pure per brevissimo tempo, prima dell'alba verso est.
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