lunedì 29 novembre 2010

GLI ASTRI E IL CICLONE WIKILEAKS

E' iniziata in questi giorni la clamorosa divulgazione di documenti riservati del governo USA da parte del sito Wikileaks, specializzato in questo genere di operazioni. Il fatto sta suscitando reazioni diverse, tra chi ritiene che si tratti di sacrosante operazioni di trasparenza che tolgono i veli dell'ipocrisia e della falsità alle dichiarazioni ufficiali, e chi pensa invece che questo metta seriamente a rischio il difficile lavoro diplomatico che regola i rapporti tra le Nazioni. Non manca anche chi pensa che dietro al passaggio di questi documenti a Wikileaks si nascondano manovre e complotti orchestrati nell'ombra da qualche potente servizio segreto. La reazione del governo americano è stata durissima e minacciosa nei confronti dei dirigenti di Wikileaks. Questi ultimi peraltro non sembrano farsi intimidire e annunciano la divulgazione di ulteriori, grandi quantità di documenti riservati.

Il tutto avviene mentre nel cielo è presente una configurazione di cui avevamo parlato pochi giorni fa, la congiunzione Marte-Mercurio nel Sagittario. Tra i significati di questa importante configurazione avevamo indicato anche una possibile maggiore asprezza e incisività nella comunicazione, ed ecco verificarsi una situazione che rispecchia in pieno questa ipotesi determinando una situazione critica di portata notevole, sollevando grande clamore tra la stampa e soprattutto provocando la furiosa reazione di importanti esponenti del governo USA come Hillary Clinton. Ma la cosa più interessante, dal punto di vista astrologico, è che quella congiunzione proprio in questi giorni sta formando un aspetto critico (quadratura in questo caso) con un'altra congiunzione, quella tra Giove e Urano nei Pesci, aspetto che ha certamente dato un contributo decisivo a far assumere alla combinazione Marte-Mercurio una connotazione fortemente aspra e conflittuale, almeno in questa fase. Oggi infatti troviamo Marte e Mercurio rispettivamente a 23 e 28 gradi Sagittario, in quadratura a Giove e Urano rispettivamente a 23 e 26 gradi Pesci, e non è davvero un caso se la divulgazione di quei documenti avviene in coincidenza con la formazione di una configurazione così critica, che sembra promettere conseguenze notevoli e imprevedibili.

Inoltre la congiunzione Marte-Mercurio potrebbe riservarci ulteriori sorprese nel prossimo mese, quando, dopo aver chiuso l'interazione con Giove e Urano, ne aprirà un'altra con Plutone, altro pianeta alquanto 'scomodo' almeno potenzialmente, una classica 'mina vagante' che quando viene attivata può ribaltare scenari e situazioni in modo anche radicale. Si tratterà questa volta di una congiunzione nei primi gradi del Capricorno, dove si troverà tra l'altro anche il Nodo Lunare Nord, altro fattore da prendere con le molle con tutti i suoi significati karmici. Staremo a vedere, ma indubbiamente la combinazione è di quelle che hanno la potenzialità di farci attraversare un periodo quantomeno movimentato.

domenica 21 novembre 2010

INTERESSANTE E INCISIVA CONGIUNZIONE MARTE-MERCURIO

E' in atto da alcuni giorni, e proseguirà ancora fino a circa metà dicembre, una interessante congiunzione tra Marte e Mercurio nel Sagittario prima e nel Capricorno poi, con aspetto esatto proprio oggi e domani a 17-18° Sagittario una prima volta, e il 14 dicembre a 4° Capricorno una seconda volta. Si tratta di una combinazione che raramente dura più di pochi giorni, a causa della differente velocità di spostamento nello zodiaco dei due pianeti. Stavolta però sarà diverso perchè Mercurio sta perdendo velocità per via dell'avvicinarsi del suo anello di sosta, che si verificherà a dicembre. Il Messaggero degli Dei di conseguenza resterà per circa un mese entro una distanza massima di circa 6 gradi da Marte, mantenendo attivo l'aspetto di congiunzione il cui fulcro si sposterà gradualmente dalla seconda metà del Sagittario al primo decanato del Capricorno.

La combinazione astrale può avere diversi significati, che andiamo ora ad esaminare. Marte come si sa è il pianeta dell'azione, dell'iniziativa, della forza, dello sport e delle competizioni in generale, ma potenzialmente anche dell'aggressività, delle liti e degli incidenti. Mercurio governa la comunicazione, gli spostamenti, i mezzi di trasporto e locomozione, il commercio, i fratelli e i parenti. Nel corpo fisico a Marte vengono associati il sangue e i muscoli, a Mercurio la respirazione, il sistema nervoso e gli arti. Quando si forma una configurazione significativa tra i due pianeti, i rispettivi significati vanno a combinarsi in varie forme, che a livello individuale possono coinvolgere uno o più di uno dei fattori associati, a seconda di cosa viene attivato nel quadro astrale personale. Ad essere interessati sono tutti coloro che hanno pianeti o assi nei punti in aspetto alla posizione in cui si forma la congiunzione, e parliamo quindi della seconda metà della Croce Mobile (Gemelli, Vergine, Sagittario, Pesci) per quanto riguarda novembre e la prima settimana di dicembre, e dei primi 7-8 gradi della Croce Cardinale (Ariete, Cancro, Bilancia, Capricorno) per quanto riguarda la seconda settimana di dicembre.

La congiunzione Mercurio-Marte potrebbe quindi stimolare la comunicazione rendendola particolarmente incisiva ed efficace, ma potenzialmente anche aggressiva e conflittuale; viaggi locali, spostamenti, attività sportive, movimenti e interscambi potrebbero essere incentivati ma con accresciuto rischio di incidenti; lo stesso vale per i rapporti con fratelli, figli e parenti in generale, quindi maggiore intensità ma anche maggiori rischi di conflitti; i pericoli per la salute riguardano invece gli incidenti agli arti e in particolare le mani, le infiammazioni all'apparato respiratorio e i disturbi al sistema nervoso. Una combinazione quindi che può essere sfruttata positivamente nei settori comunicativi, commerciali, sportivi e competitivi, ma che comporta anche dei potenziali pericoli che non vanno sottovalutati, in particolare da coloro che dovessero avere pianeti o assi natali in posizione critica rispetto al transito.

mercoledì 10 novembre 2010

CONFERENZA ANTROPOSOFICA SUL TEMA DEI DEFUNTI A REGGIO EMILIA

Siamo nel periodo dell'anno governato dal segno dello Scorpione, e quindi è giusto mettere in evidenza i temi legati alla morte e al rapporto con essa. Sulle relazioni tra mondo dei vivi e mondo dei defunti si terrà sabato prossimo 13 novembre a Reggio Emilia una conferenza organizzata dall'Associazione antroposofica Anthropos, molto attiva nel territorio nel gestire un asilo steineriano e nell'organizzare incontri e conferenze sempre interessanti. Purtroppo noi non potremo essere presenti a causa di altri impegni inderogabili, ma naturalmente raccomandiamo la partecipazione a tutti coloro che si trovano nelle vicinanze e che sono interessati al tema. Qui sotto i dettagli relativi alla conferenza.


CONFERENZA DI APPROFONDIMENTO DI ANTROPOSOFIA


Sabato 13 NOVEMBRE alle ore16,00
c/o La sede dell'Associazione Anthropos
via Tassoni 62 - Reggio Emilia

dal titolo

Il rapporto tra il mondo dei viventi e il mondo dei defunti

relatore dott. Claudio Elli



per informazioni rivolgersi a:
tel. 0522/383732 - e-mail: infoantroposofia.re@libero.it

mercoledì 3 novembre 2010

ANCORA SUI DEFUNTI E LA VITA POST-MORTEM

Sempre sul tema della morte e della vita post-mortem, proponiamo oggi un secondo interessante scritto, ad opera questa volta di Charles W. Leadbeater, che fu a suo tempo un importante esponente della Società Teosofica. Qui sotto il link. Ancora buona lettura.

Charles W. Leadbeater - Non piangete i vostri morti

martedì 2 novembre 2010

SUI LEGAMI TRA I VIVI E I MORTI

In occasione del giorno della commemorazione dei defunti, che la tradizione cristiana ha sovrapposto all'antica celebrazione celtica di Samhain, abbiamo pensato di proporvi una lettura breve ma interessante estratta da una conferenza di Rudolf Steiner, sul tema dei legami tra i vivi e i morti. Qui sotto il link che conduce allo scritto in questione, che può anche essere scaricato in formato pdf. Buona lettura.

R.Steiner - I legami tra i vivi e i morti

lunedì 1 novembre 2010

ASTROLOGIA - GLI EVENTI DEL MESE DI NOVEMBRE

Ecco le posizioni planetarie per questo mese di novembre: SOLE in Scorpione, dal 22 in Sagittario; LUNA nuova il 6 in Scorpione, LUNA piena il 21 in Toro; MERCURIO in Scorpione, dal 9 in Sagittario; VENERE retrogrado in Scorpione, dall'8 in Bilancia, dal 19 diretto; MARTE in Sagittario; GIOVE retrogrado in Pesci, dal 19 diretto; SATURNO in Bilancia; URANO retrogrado in Pesci; NETTUNO retrogrado in Acquario, dal 7 diretto; PLUTONE in Capricorno; CHIRONE retrogrado in Acquario, dal 6 diretto; NODO LUNARE NORD in Capricorno; LUNA NERA in Pesci.

Il mese entrante si apre subito con una configurazione dai forti significati karmici ma anche dalle notevoli potenzialità evolutive, vale a dire la congiunzione tra Plutone e il Nodo Lunare Nord nei primi gradi del Capricorno, per la precisione intorno a 4° con aspetto esatto negli ultimi giorni del mese. Le valenze dei fattori coinvolti richiamano appunto tematiche karmiche, nel senso che situazioni legate ai meccanismi del karma potrebbero presentarsi nella vita dei soggetti interessati dal transito. Questi saranno tutti coloro che hanno, nel proprio quadro astrale di nascita, pianeti o assi situati intorno a 4° della Croce Cardinale (Ariete, Cancro, Bilancia, Capricorno). Come già accennato, la configurazione potrebbe tuttavia innescare anche situazioni fortemente evolutive, dato il potere trasformativo-rigenerativo di Plutone e l'orientamento del Nodo Nord verso il futuro e appunto l'evoluzione dell'individuo. Naturalmente le circostanze che verranno richiamate dal transito potranno essere le più svariate a seconda dei fattori individuali (pianeti, case, aspetti ecc.) interessati caso per caso, nonchè del karma individuale e della capacità del soggetto di rispondere positivamente agli stimoli trasformativi.

Prosegue per tutto novembre la congiunzione tra Giove e Urano nei Pesci, con punto focale che resterà sempre nei pressi del grado 25 dato che i due astri si stanno muovendo molto lentamente, con Giove addirittura in fase di stazionamento. L'influsso della congiunzione sarà quindi assai incisivo e coinvolgerà tutti coloro che hanno pianeti o assi intorno a 25° della Croce Mobile (Gemelli, Vergine, Sagittario, Pesci), con i primi tre dei suddetti quattro segni penalizzati da un angolo critico che potrebbe rendere piuttosto difficile gestire il transito in modo costruttivo. Sicuramente più facile il compito invece per chi ha pianeti o assi intorno a 25° dei segni posti in trigono o sestile (Toro, Scorpione, Capricorno, Cancro). In questi ultimi casi la spinta fortemente innovativa e votata al cambiamento della combinazione Giove-Urano potrà aiutare a liberarsi di situazioni stagnanti, vecchie e inutili zavorre, oppure a intraprendere con entusiasmo nuove iniziative orientate al futuro. Per chi riceve un aspetto critico ci sono invece maggiori probabilità di dover subire cambiamenti inaspettati e non sempre graditi. Da segnalare che Giove invertirà moto da retrogrado a diretto nel corso del mese, così come Nettuno, Chirone e Venere.

A proposito di Venere, immediatamente prima e dopo l'inversione di moto ci sarà uno stazionamento negli ultimi gradi della Bilancia che interesserà la seconda e la terza decade di novembre. L'influsso dello stazionamento riguarderà tutti coloro che hanno pianeti o assi intorno a 27° della Croce Cardinale, con modalità meglio gestibili per la Bilancia e più difficili invece per Ariete, Cancro e Capricorno dato l'angolo critico. Influssi più blandi ma anche più favorevoli per gli stessi settori dei segni posti in treigono o sestile (Leone, Sagittario, Acquario, Gemelli). Va detto inoltre che Venere, quando sarà in stazionamento, formerà un interessante aspetto di trigono con Nettuno e Chirone, un aspetto che sa molto di romantico e può favorire l'ispirazione artistica e gli slanci affettivi e idealistici nei soggetti interessati. Favoriti in particolare i settori intorno a 27° dei tre segni d'Aria (Gemelli, Bilancia, Acquario).

Per quanto riguarda la visibilità dei pianeti in cielo, l'inizio del mese non sarà entusiasmante dato che permetterà di osservare soltanto Giove, che comparirà verso sud-est già dopo il tramonto del Sole e resterà visibile per tutto il resto della notte spostandosi gradualmente verso sud e poi ovest. Col passare dei giorni Saturno si allontanerà gradualmente dal Sole, e dopo la metà del mese comincerà ad essere osservabile verso est prima dell'alba. Stessa cosa farà anche Venere, che comparirà nella stessa direzione circa mezz'ora dopo Saturno, sempre a partire più o meno dalla metà di novembre in avanti. Mercurio e Marte invece non si potranno osservare data la loro vicinanza al Sole.