Ecco le posizioni planetarie per questo mese di maggio: SOLE in Toro, dal 21 in Gemelli; LUNA nuova il 5 in Toro, LUNA piena il 20 in Vergine; MERCURIO in Toro, dal 3 in Gemelli, dal 26 retrogrado; VENERE in Toro, dal 25 in Gemelli; MARTE in Cancro, dal 10 in Leone; GIOVE in Capricorno, dal 9 retrogrado; SATURNO retrogrado in Vergine, dal 3 diretto; URANO in Pesci; NETTUNO in Acquario, dal 27 retrogrado; PLUTONE retrogrado in Capricorno; CHIRONE in Acquario, dal 26 retrogrado; NODO LUNARE NORD in Acquario; LUNA NERA in Sagittario.
Il nuovo mese entrante mostra la persistenza di due configurazioni interessanti già presenti nel mese scorso, vale a dire il trigono Saturno-Plutone e il sestile Giove-Urano. Come avevamo già detto nel resoconto di aprile, la prima delle due configurazioni rappresenta un granitico connubio tra concretezza e istintualità, che potrà favorire, trattandosi di un aspetto armonico, tutti coloro che hanno pianeti o fattori significativi situati nei primissimi gradi dei segni di Terra (Toro, Vergine, Capricorno) e in misura minore anche dei segni d'Acqua (Cancro, Scorpione, Pesci). Il possente trigono resterà attivo per l'intero mese, per via della consueta lentezza del moto di Plutone e del contemporaneo stazionamento di Saturno, che invertirà direzione da retrogrado a diretto proprio nella prima settimana di maggio. Questo stazionamento di Saturno potrà creare problemi anche non di poco conto a chi si troverà a doverlo subire tramite quadratura o opposizione, e quindi tutti coloro che hanno fattori radix posti nei primi gradi di Gemelli, Sagittario e Pesci, mentre la congiunzione a fattori situati nei primi gradi della Vergine, pur non essendo anch'esso un aspetto facile, potrà più facilmente essere gestita e utilizzata per rafforzare la propria struttura interiore. Come abbiamo mostrato nell'articolo pubblicato nei giorni scorsi, questo stazionamento ha colpito duramente in questo periodo due noti politici come Romano Prodi e Francesco Rutelli, che hanno appunto la Luna situata nei primi gradi rispettivamente di Gemelli e Sagittario.
Il sestile Giove-Urano è invece una configurazione assai dinamica e carica di significati idealistici proiettati verso il futuro. Sicuramente una buona opportunità per liberarsi di vecchie zavorre, smuovere situazioni stagnanti e guardare decisamente in avanti con rinnovata fiducia e ottimismo per tutti coloro che hanno fattori radix situati intorno ai gradi 21-22 ancora dei segni di Terra e Acqua, ma con qualche riserva per Pesci e Vergine data la forza dirompente di Urano congiunto o opposto. Tra il 10 e il 20 del mese la configurazione riceverà inoltre il supporto prima del Sole e poi di Venere, a dare ulteriore forza e calore ad una figura astrale sicuramente da sfruttare per chi ha voglia di novità e cambiamenti o vuole ampliare i propri orizzonti. Anche in questo caso avremo una configurazione persistente per l'intero mese, data la lentezza di Urano e lo stazionamento di Giove, che invertirà moto da diretto a retrogrado. Giove stazionario formerà però aspetti problematici per tutti coloro che hanno fattori radix posti intorno a 22° di Cancro, Bilancia e Ariete, con possibilità di influssi critici stimolanti eccessi o cattiva gestione delle risorse, mentre Urano potrà innescare situazioni imprevedibili e in certi casi a rischio, potenzialmente anche forti, per chi ha pianeti o altri fattori importanti situati intorno a 21-22° della Croce Mobile (Gemelli, Vergine, Sagittario, Pesci).
Un'altra configurazione interessante è costituita dalla congiunzione, anch'essa persistente per l'intero mese, tra Nettuno, Chirone e il Nodo Nord, tutti transitanti tra 21 e 24 gradi Acquario con inversione di moto all'unisono di Nettuno e Chirone, retrogradi dal giorno 26. Questa combinazione astrale è carica di significati karmici data la valenza dei fattori in gioco, e pertanto potrà innescare richiami di situazioni di origine karmica per chi ha pianeti o altri fattori significativi situati intorno a 22° della Croce Fissa (Toro, Leone, Scorpione, Acquario). Toro e Scorpione, come anche Gemelli e Bilancia, si troveranno quindi a sentire sia gli influssi di Giove-Urano che di Nettuno-Chirone-Nodo Nord, un insieme di forze assai contradditorio e dall'influsso molto difficile da decifrare. Quest'ultima configurazione potrà inoltre favorire un'evoluzione sul piano spirituale o idealistico, oppure un processo di superamento di vecchie ferite interiori, in particolare per chi ha fattori radix intorno a 22° Acquario.
Resta da segnalare l'inversione di moto anche di Mercurio, che effettuerà un breve stazionamento di alcuni giorni a 21° Gemelli nell'ultima decade del mese, stazionamento che andrà ad interagire per quadratura con Urano sui settori posti intorno a 21-22° della già citata Croce Mobile, formando una combinazione all'insegna dell'imprevedibilità e sicuramente non priva di rischi in particolare se dovessero essere colpiti fattori radix per loro natura 'scomodi' (Marte e Saturno soprattutto) oppure coinvolti in configurazioni problematiche.
Concludiamo con la visibilità dei pianeti in cielo. Dopo il tramonto del Sole, si potranno osservare Marte e Saturno alti verso sud. I due astri si sposteranno poi più verso ovest abbassandosi e restando comunque visibili fino all'incirca alle ore 2 all'inizio del mese, un'ora prima verso la fine. Mentre tramonteranno prima Marte e poi Saturno, sorgerà dalla parte opposta Giove, che resterà visibile per tutto il resto della notte verso sud-est fino al sorgere del Sole. Venere e Mercurio invece non si allontaneranno dal Sole abbastanza da essere osservabili, anche se nei giorni intorno alla metà di maggio non escluderemmo che si possa vedere Mercurio per brevissimo tempo, molto basso sull'orizzonte occidentale appena dopo il tramonto del Sole.
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