Ieri, esattamente alle 15:42 GMT, Giove ha fatto il suo ingresso nel segno dell'Acquario, dove transiterà per un intero anno. Il cambio di segno di Giove è un evento sempre importante ed interessante, che avviene ogni 12 mesi circa essendo il suo ciclo di attraversamento dell'intero cerchio zodiacale di 12 anni circa. Il successivo cambio di segno avverrà il 18 gennaio 2010, quando entrerà nei Pesci. L'anno appena iniziato risentirà quindi di questa influenza, che combinerà i significati del pianeta con quelli del segno attraversato. Vediamo allora di esaminarli e di fare altrettanto anche per quanto riguarda la tempistica delle fasi culminanti di questo transito, che comporterà due inversioni di moto con relativi stazionamenti.
Giove è il pianeta dell'espansione, dell'abbondanza, del superamento dei limiti e dei confini, il pianeta che invita a guardare verso il futuro con ottimismo, entusiasmo, spregiudicatezza, apertura mentale e talvolta anche un po' di temerarietà. Stimola l'attività mentale e sociale, gli interessi filosofici e spirituali, la voglia di conoscere luoghi, culture e persone diverse e lontane, alimenta lo spirito d'avventura e la voglia di accrescere le proprie conoscenze e le proprie esperienze a 360 gradi. E' considerato dalla tradizione il pianeta fortunato per eccellenza, tuttavia ogni astrologo esperto sa bene che questa fama è solo in parte giustificata e deve sempre fare i conti con molti "se" e molti "ma". Quando manifesta i suoi lati negativi, Giove richiama invece ogni sorta di eccesso, la mancanza di senso della misura, invita ad essere invadenti, debordanti, esagerati, fa perdere le capacità di critica alimentando così l'ingenuità, la creduloneria e l'attitudine ad essere raggirati. E' il significatore specifico degli studi superiori, degli ideali, dei viaggi in luoghi lontani, e come parametro di riferimento rispetto a tutto ciò che tende alla crescita e all'espansione ha a che fare anche con l'economia.
Il segno dell'Acquario presenta alcune affinità con Giove, in particolare per quanto riguarda l'attitudine comune alla spregiudicatezza e a guardare verso il futuro, e nel comune orientamento verso i grandi ideali sociali e umanitari finalizzati al progresso. L'Acquario è inoltre un segno fortemente orientato verso la ricerca scientifica, la tecnologia, l'informatica. Si tratta quindi di una combinazione che verosimilmente favorirà la spinta verso l'innovazione proiettata verso il progresso e il futuro e il superamento delle barriere, in particolare nei settori del sociale, delle relazioni internazionali, dell'economia e della ricerca scientifica e tecnologica. Naturalmente nell'arco di un solo anno non potrà fare più di tanto, tuttavia è lecito aspettarsi che nei settori suddetti possano emergere almeno alcune nuove idee e nuove indicazioni anche di una certa importanza. Questo per quanto riguarda gli influssi generali del transito a livello mondiale.
Sul piano individuale, il transito influirà ovviamente in modo particolare su tutti i soggetti che hanno pianeti o altri fattori significativi nel segno dell'Acquario o negli altri tre segni della Croce Fissa, che sono Toro, Leone e Scorpione. Influssi meno vistosi ma più facilmente gestibili invece per chi ha i suddetti fattori nei segni posti in trigono o sestile, vale a dire Ariete, Sagittario, Bilancia e Gemelli. Tuttavia è chiaro che la parte più consistente dell'influsso toccherà, come sempre accade, al segno direttamente interessato e a quello opposto, quindi all'asse Acquario-Leone, mentre la parte più potenzialmente 'scomoda' toccherà invece ai segni in quadratura e quindi all'asse Toro-Scorpione. Ci saranno in particolare alcuni ristretti settori dei segni citati sui quali dovremo focalizzare la nostra attenzione, perchè saranno interessati dai due stazionamenti che precederanno le relative inversioni di moto, e che quindi sentiranno il transito in modo di gran lunga più incisivo rispetto a tutti i rimanenti settori. Vediamoli nei dettagli.
All'inizio dell'anno e nei mesi successivi Giove procederà spedito lungo i gradi dell'Acquario, tanto che in meno di sei mesi avrà attraversato quasi tutto il segno. In questa fase evidentemente l'influsso sarà poco avvertito individualmente, essendo di breve durata. Il pianeta comincerà a perdere velocità soltanto a primavera inoltrata, poi a maggio il suo moto rallenterà vistosamente fino ad arrestarsi del tutto sul 27° grado dell'Acquario a metà giugno, con inversione di moto da diretto a retrogrado a partire dal giorno 16. Qui avremo una delle sue fasi culminanti, in quanto Giove sosterà a lungo intorno al grado 27 e vicini, che risentiranno quindi di un influsso assai consistente ed efficace. La cosa intreressante è che proprio negli stessi gradi verranno a trovarsi in quel periodo anche Nettuno e Chirone, che formeranno con Giove una possente e insistente congiunzione a tre dai significati complessivi fortemente idealistici ma potenzialmente anche karmici, date le valenze di Chirone e anche di Nettuno come co-significante della 12a casa. Va da sè quindi che il primo dei due periodi dall'influsso incisivo interesserà tutti coloro che hanno, nel proprio quadro di nascita, pianeti o fattori significativi intorno al grado 27 dei segni che abbiamo indicato.
Dopo questo primo stazionamento, Giove retrocederà dapprima molto lentamente e poi un po' più speditamente per tutta l'estate, poi rallenterà di nuovo fino ad arrestarsi ancora verso la metà di ottobre, questa volta sul grado 17 prima di invertire il suo moto a diretto a partire dal giorno 14. Sarà quindi intorno al 17° grado dei segni indicati che andrà a focalizzarsi il secondo dei due periodi dall'influsso particolarmente incisivo. Dopo questo stazionamento, a dicembre poi Giove ricomincerà ad acquistare velocità fino a tornare a procedere spedito lungo la seconda metà dell'Acquario, per poi cambiare segno come detto a gennaio 2010 concludendo il transito. Naturalmente, gli influssi sul piano individuale dipenderanno da quali fattori personali (pianeti, case, configurazioni) verranno attivati, e attraverso quali aspetti. Le possibilità sono evidentemente infinite, fermi restando i significati peculiari del pianeta e del segno attraversato, di cui abbiamo detto.
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