Sta diventando sempre più stretto, e quindi sempre più attivo, lo stellium che si è formato nel segno dell'Acquario e che comprende Sole, Marte, Mercurio e Nettuno. Dove c'è uno stellium evidentemente c'è anche un forte concentramento di energie, in questo caso alquanto eterogenee data la differente natura dei pianeti coinvolti. Sole e Marte sono di natura Fuoco e quindi stimolano l'iniziativa, l'intraprendenza, la passionalità, ma potenzialmente anche l'aggressività e l'egoismo, possono far salire le energie vitali ma anche favorire infiammazioni, stimolano il coraggio e la determinazione ma anche l'imprudenza e gli eccessi. Mercurio e l'Acquario sono invece di natura Aria e quindi si legano all'attività mentale, alla comunicazione, al movimento, mentre Nettuno è di natura Acqua e stimola la fantasia, l'immaginazione, l'idealismo, la percezione sottile. Uno stellium di questo tipo rappresenta quindi la fusione di tutte queste caratteristiche, che in chi nasce in presenza di questa configurazione può manifestarsi con mille sfumature diverse, con prevalenza di lati positivi o negativi a seconda dei casi. Ci può stare il coraggioso idealista come l'aggressivo fanatico, il sensitivo come lo squilibrato, il genio innovatore come il disadattato antisociale, l'artista creativo come il confusionario inconcludente e naturalmente ogni variegato mix di tutte queste cose.
Nei transiti questa possente configurazione può manifestarsi nei modi più disparati mescolando il simbolismo dei pianeti coinvolti, simbolismo che va poi combinato con quello dei fattori personali che vengono interessati caso per caso (pianeti, case, configurazioni). Anche qui evidentemente le possibilità sono infinite e altrettante le sfumature. Quel che è certo e che vale per tutti è che si tratta di un influsso di notevole forza, ma che farà sentire la sua azione soltanto per un tempo piuttosto limitato data la diversa velocità dei pianeti coinvolti. Attualmente il fulcro dello stellium si trova all'incirca a 22° Acquario, e tenderà nei prossimi giorni ad avanzare, arrivando a circa 26-27° intorno ai giorni 17-18-19-20 quando lo stellium sarà massimamente concentrato e quindi al culmine della sua forza, con i quattro pianeti raccolti in un arco di soli 3-4 gradi tra fine Acquario e inizio Pesci.
L'influsso del transito alla sua massima forza si concentrerà quindi sugli ultimi 5 gradi dell'Acquario, ma per opposizione o quadratura anche degli altri tre segni della Croce Fissa (Toro, Leone e Scorpione), e in questi ultimi casi si tratterà di influssi ad alto rischio data la natura dell'aspetto, e in particolare se dovessero essere attivate configurazioni radix critiche. Diverso il discorso per quanto riguarda gli ultimi gradi di Gemelli, Bilancia, Sagittario e Ariete interessati tramite aspetti armonici, qui ovviamente le forze dello stellium si faranno sentire in maniera più morbida e facilmente gestibile e quindi è più probabile che rappresentino un'opportunità piuttosto che un rischio. Negli ultimi giorni del mese lo stellium sarà ancora attivo e il fulcro più avanzato di qualche grado fino ad entrare nei Pesci, ma le distanze tra i pianeti gradualmente aumenteranno e di conseguenza la configurazione si scioglierà nei primi giorni di marzo.
1 commento:
grazie per questo post.
l'acquario è confusionario ma è di travolgente simpatia e ha buone trovate .
ha anche convinzioni molto solide
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