Un altro evento interessante dal punto di vista astrologico sta avvenendo in questi giorni, si tratta dello stazionamento di Giove nel segno dei Gemelli. Il gigante del sistema solare è fermo sul grado 16 del segno già da quasi tre settimane, e lì resterà ancora per un'altra decina di giorni. L'inversione di moto da diretto a retrogrado è avvenuta il giorno 4 ottobre. Come abbiamo tante volte sottolineato, gli stazionamenti planetari sono sempre importanti per come concentrano a lungo le energie astrali su settori molto ristretti del cerchio zodiacale, sollecitandoli in modo assai più incisivo rispetto a un normale transito senza stazionamento. Tali sollecitazioni evidentemente si riflettono poi su tutti i soggetti che hanno, nel proprio tema natale, dei pianeti o assi nei suddetti settori. In questo caso dovremo quindi focalizzare la nostra attenzione intorno al grado 16 dei Gemelli, ma anche del Sagittario per opposizione, di Vergine e Pesci per quadratura e di Acquario, Bilancia, Leone e Ariete per trigono o sestile.
L'azione di Giove è tradizionalmente considerata espansiva e capace di richiamare opportunità nella vita dei soggetti interessati, con modalità tendenzialmente più favorevoli nel caso di congiunzione, trigono e sestile, e più ambigue o complicate nel caso di opposizione e quadratura. Giove spesso funziona come un grande amplificatore, che tende ad espandere e ingrandire ciò che trova, non solo nel bene ma talvolta anche nel male, nonostante la sua tradizionale fama di "grande benefico". Pertanto nel valutare le possibilità legate ad un suo stazionamento non bisogna dare per scontato che l'influsso sia sempre favorevole, anche se indubbiamente spesso è così, ma bisogna esaminare attentamente le configurazioni natali eventualmente attivate e tenere conto anche di eventuali transiti di altri pianeti concomitanti. Inoltre il segno dei Gemelli non è di quelli affini alle energie del pianeta, e quindi si ritiene che quando transita in questo segno l'azione di Giove sia in qualche modo un po' inibita.
Detto questo, ricapitoliamo dicendo che le migliori opportunità potrà aspettarsele chi ha pianeti o assi natali (purchè non afflitti da configurazioni critiche) intorno a 16° di Gemelli, Acquario e Bilancia, e in misura minore anche Leone e Ariete. Discorso molto più incerto per gli stessi gradi di Sagittario, Vergine e Pesci, dove l'azione espansiva di Giove potrebbe manifestarsi tramite eccessi o slanci euforici inopportuni o ingiustificati, oppure attraverso situazioni per qualche ragione complicate. Le modalità e i dettagli dipenderanno naturalmente dai singoli fattori personali attivati (pianeti, case, configurazioni). Tutto questo senz'altro fino alla fine di questo mese, quando Giove sarà retrocesso soltanto di 1 grado trovandosi ancora a 15° Gemelli, poi dal mese prossimo comincerà ad arretrare più rapidamente facendo mancare così l'incisività dovuta alla persistenza a lungo nella stessa posizione.
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