E' davvero un anno speciale questo 2011 per quanto riguarda le configurazioni planetarie. Iniziato sotto l'influsso di un'assai insolita eclisse lunare solstiziale avvenuta nel dicembre scorso, è proseguito con una serie di stellium di notevolissime proporzioni che si sono formati, tra la fine dell'inverno e la primavera, prima nei Pesci e poi nell'Ariete. In questi giorni assistiamo ad un altro di questi eventi straordinari, vale a dire uno strettissimo allineamento che comprende Mercurio, Venere, Marte e Giove in un arco di soli 6-7 gradi del cerchio zodiacale, negli ultimi gradi dell'Ariete. La configurazione è già in atto ma nei prossimi giorni diventerà ancora più stretta, culminando nei giorni 10 e 11 quando la distanza tra il primo e l'ultimo pianeta che formano la congiunzione sarà appunto inferiore ai 7 gradi. Successivamente la formazione planetaria lascerà indietro il più lento Giove, mentre Mercurio, Venere e Marte resteranno vicinissimi ancora per altre due settimane. Un altro notevole allineamento si formerà poi tra il 15 e il 16 maggio quando la Luna si troverà in opposizione al suddetto trio di pianeti, e un altro ancora a fine mese con la Luna stavolta in congiunzione.
Come abbiamo già detto pochi giorni fa, in presenza di configurazioni straordinarie è lecito aspettarsi eventi altrettanto straordinari. Infatti in questa primavera abbiamo visto davvero di tutto, dalle rivolte in Nord Africa e Siria, al terremoto con disastro nucleare in Giappone, all'intervento militare della Nato in Libia fino al clamoroso blitz di questi giorni in cui le forze armate americane affermano di aver ucciso Osama Bin Laden, ma in circostanze tutt'altro che trasparenti tanto da lasciare ben più di un dubbio su cosa sia realmente accaduto in quella località del Pakistan. Ma al di là di cosa sia avvenuto effettivamente, è certo che si sia trattato di un evento che lascerà il segno a lungo per una ragione o l'altra, in tutto il mondo.
Con questa serie di tre allineamenti assai significativi ci sono quindi tutti gli ingredienti perchè possano verificarsi altri eventi di grande portata anche a livello mondiale, sperando solo che non si tratti di guerre o catastrofi naturali, ma purtroppo, considerando il contesto, non si possono certo escludere situazioni del genere. Alcuni ricercatori indipendenti, come ad esempio Giampaolo Giuliani e il defunto Raffaele Bendandi, ritengono che ci sia una correlazione tra gli allineamenti planetari e i terremoti. Da studiosi di Astrologia pensiamo ovviamente che la tesi sia più che verosimile, anche se dagli studi fatti da noi ed altri sembra emergere un ruolo importante anche delle eclissi (che comunque di fatto sono degli allineamenti Sole-Terra-Luna) che hanno preceduto l'evento.
Per quanto riguarda gli influssi della configurazione a livello individuale, questa interesserà coloro che hanno, nel proprio quadro astrale di nascita, pianeti o assi negli ultimi 10 gradi della Croce Cardinale (Ariete, Cancro, Bilancia, Capricorno). Influssi meno intensi e più facilmente gestibili interesseranno l'ultimo decanato dei segni posti in trigono o sestile (Leone, Sagittario, Acquario, Gemelli). Le circostanze richiamate ovviamente possono essere le più svariate a seconda di cosa e come viene toccato dal transito caso per caso, ma tendenzialmente il tutto sarà più favorevole per i segni di Fuoco e Aria (esclusa Bilancia) e piuttosto critico per Cancro, Capricorno e appunto Bilancia.
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