Inizia oggi, esattamente alle ore 17:12 GMT, la seconda fase del transito di Giove nel segno dell'Ariete, che questa volta avviene insolitamente in due fasi distinte intervallate da un ritorno momentaneo nei Pesci. In realtà non c'è nulla di strano in tutto questo, il movimento dei pianeti sullo zodiaco è irregolare e alterna fasi di moto diretto a fasi di moto retrogrado, e quindi può capitare a volte che un segno venga attraversato in due fasi come appunto in questo caso. Di regola la durata complessiva del transito di Giove in ogni segno zodiacale è di circa un anno, ma questa volta, sommando i due differenti periodi, arriveremo soltanto a 8 mesi circa. Durante il transito di un segno Giove effettua sempre uno stazionamento, che in questo caso è già avvenuto nella prima fase, che è iniziata il 6 giugno 2010 ed è terminata il 9 settembre quando il pianeta, retrocedendo, è rientrato in Pesci. Dopo un nuovo stazionamento in quest'ultimo segno, Giove ha poi ripreso moto diretto e rientra oggi in Ariete. Essendo già avvenuto lo stazionamento arietino, precisamente sul grado 3 in luglio e agosto, la seconda fase del transito vedrà Giove attraversare l'intero segno dell'Ariete tutto d'un fiato, senza ulteriori stazionamenti. Pertanto questa seconda fase sarà relativamente breve e durerà soltanto quattro mesi, fino al 4 giugno quando il grande pianeta entrerà nel Toro.
L'influsso di Giove è tipicamente espansivo, e quindi tende ad invogliare ad ampliare le proprie conoscenze soprattutto sul piano sociale e culturale. Generalmente tende a favorire l'ottimismo, l'entusiasmo, il dinamismo e lo spirito d'avventura; il livello energetico tende a salire stimolando intraprendenza ed esuberanza, e, quando il soggetto è ben sintonizzato sui suoi valori di fondo, Giove in transito può richiamare opportunità e situazioni favorevoli alla realizzazione dei propri obiettivi. Nei soggetti mal sintonizzati sui valori gioviani il pianeta invece può facilmente far tendere a strafare, ad eccedere e a perdere il senso della misura, oppure si manifesta con modalità blande e poco significative. Per chiarezza specifichiamo che per 'ben sintonizzati' intendiamo i soggetti che hanno Giove ben disposto per segni, case e aspetti nel tema natale, mentre per 'mal sintonizzati' intendiamo evidentemente il contrario.
Per quanto riguarda gli effetti del transito, questa seconda fase riteniamo che non possa risultare molto incisiva, per due ragioni: la prima è l'assenza di uno stazionamento, che come detto è già avvenuto l'estate scorsa, e la seconda è la presenza del suo antagonista Saturno in opposizione in Bilancia. L'azione di Giove potrà farsi sentire maggiormente soltanto a febbraio e a maggio, quando Saturno starà transitando su gradi opposti abbastanza lontani da quelli dove si troverà Giove, mentre nei mesi centrali di marzo e aprile i due astri saranno in opposizione più precisa e tenderanno in qualche modo ad attenuarsi vicendevolmente. Se vogliamo vedere il bicchiere mezzo pieno, diciamo però che la presenza di Giove sicuramente metterà un freno agli influssi limitanti e frustranti tipici di Saturno in opposizione. Questo naturalmente vale per chi ha, nel proprio quadro astrale di nascita, pianeti o altri fattori significativi nel segno dell'Ariete.
Diverso il discorso per chi ha i suddetti fattori nell'opposta Bilancia: qui l'opposizione di Giove potrà disturbare l'operato di Saturno, ma se questo sia un bene o un male dipenderà da come il soggetto sta vivendo il periodo 'saturniano', il quale, è bene ricordarlo, non è sempre e necessariamente sgradevole o sfavorevole, ma a volte può essere assai utile soprattutto per chi sa vivere costruttivamente i valori di fondo saturniani, e a maggior ragione quando il pianeta attraversa segni affini come appunto la Bilancia. Discorso assai delicato invece per l'asse Cancro-Capricorno, che riceverà aspetti di quadratura da entrambi gli astri, e in questo caso chi ha pianeti o assi nei suddetti segni sperimenterà più facilmente i lati negativi di entrambi i pianeti, e quindi sarà sottoposto a forti contrasti tra spinte all'apertura, al dinamismo e all'espansione (Giove) e spinte radicanti, limitanti e costrittive (Saturno), ma entrambe tendenti a manifestarsi con modalità poco equilibrate, in un contesto verosimilmente non facile da gestire. Il transito in questione potrà influire favorevolmente per affinità e aspetti armonici anche su chi ha pianeti o assi in Leone o Sagittario, i quali inoltre risentiranno in modo meno invasivo e meglio gestibile della posizione di Saturno in sestile. Tutto sommato però la rapidità con cui Giove attraverserà l'Ariete renderà i suoi influssi relativamente effimeri in tutti i casi, e quindi sarà bene non farsi troppe aspettative.
1 commento:
Peccato che Giove sfiorerà solo velocemente la mia Venere. Quando iniziavo a pensare a questo transito, senza approfondire con le effemeridi, mi aspettavo un passaggio più incisivo.
Credo che alla fine un po' per tutti sia davvero troppo rapido...
Un caro saluto, ciao ciao.
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