mercoledì 2 giugno 2010

ASTROLOGIA - GLI EVENTI DEL MESE DI GIUGNO

Ecco le posizioni planetarie per questo mese di giugno: SOLE in Gemelli, dal 21 in Cancro; LUNA nuova il 12 in Gemelli, LUNA piena ed ECLISSE parziale di Luna il 26 in Capricorno; MERCURIO in Toro, dal 10 in Gemelli, dal 25 in Cancro; VENERE in Cancro, dal 14 in Leone; MARTE in Leone, dal 7 in Vergine; GIOVE in Pesci, dal 6 in Ariete; SATURNO in Vergine; URANO in Ariete; NETTUNO retrogrado in Acquario; PLUTONE retrogrado in Capricorno; CHIRONE in Pesci, dal 5 retrogrado; NODO LUNARE NORD in Capricorno; LUNA NERA in Acquario, dal 28 in Pesci.

Con l'ingresso nel segno dell'Ariete da parte di Urano pochi giorni fa e di Giove a partire dal 6 di questo mese, comincia a prendere forma la possente configurazione di quadrato a T che coinvolgerà, oltre ai pianeti suddetti, anche Saturno e Plutone. Questa importante figura astrale ormai in formazione tenderà a diventare più precisa, e quindi anche più potente ed efficace, col passare dei giorni, fino a raggiungere la sua massima precisione e potenza tra la fine di luglio e l'inizio di agosto, grazie all'avanzamento di Saturno, che ha appena ripreso moto diretto, e al contemporaneo retrocedere di Plutone. Il fulcro della configurazione si troverà nei primissimi gradi della Croce Cardinale (Ariete, Cancro, Bilancia, Capricorno), ma in questo mese anche gli ultimi gradi della Croce Mobile (Gemelli, Vergine, Sagittario, Pesci) potranno risentirne. Abbiamo già detto molto nelle settimane scorse circa i significati della configurazione, ribadiamo soltanto che si tratta di una figura di notevole forza ed elevate potenzialità in un senso o l'altro, ma sicuramente di assai difficile gestione date le sue caratteristiche. Sia a livello mondiale che individuale c'è un'alta probabilità che vengano mosse situazioni e forze in modo brusco e come detto non facilmente gestibile.

Ad infondere ulteriore forza e importanza al sopra menzionato quadrato a T ci si metterà anche l'eclisse parziale di Luna prevista per il giorno 26, che cadrà a 4° Capricorno e quindi proprio su uno dei vertici della configurazione, quello occupato da Plutone. Essendo l'eclisse un fattore di innesco o enfatizzazione che può agire anche per qualche mese dopo essersi verificata, si può ipotizzare un'azione ulteriormente forte e incisiva del quadrato a T proprio nei mesi di luglio e agosto, quando sarà più stretto e potente. Come già accennato sopra, a livello individuale sarà interessato in particolare chi ha, nel proprio quadro astrale di nascita, dei pianeti o gli assi del tema nei primi gradi della Croce Cardinale. Le situazioni messe in gioco ovviamente potranno essere le più svariate a seconda dei fattori individuali attivati caso per caso (pianeti, case, configurazioni).

Da segnalare in questo mese anche il cambio di segno di Marte, che entra in Vergine dopo aver terminato il suo lunghissimo transito in Leone, durato ben 8 mesi per via dell'anello di sosta compiuto in quel settore zodiacale. Il pianeta rosso attraverserà la Vergine in un tempo ben più ridotto, poco più di un mese e mezzo come accade di norma in assenza di anelli di sosta. Il prossimo è previsto nel 2012 proprio nel segno della Vergine. Sempre a proposito di Marte, va detto che prima di cambiare segno formerà uno scorbutico aspetto di opposizione con Nettuno, che si trova negli ultimi gradi dell'Acquario. Durerà soltanto pochi giorni, precisamente la prima settimana del mese, ma comunque potrebbe richiamare qualche situazione a rischio per chi ha pianeti negli ultimi gradi della Croce Fissa (Toro, Leone, Scorpione, Acquario), in particolare se dovessero essere attivate configurazioni radix per loro natura critiche. I rischi relativi ai transiti difficili di Marte possono riguardare aggressività, passionalità mal gestita, incidenti, infiammazioni. Le raccomandazioni in questi casi sono quelle dettate dal buonsenso, tenendo conto dei suddetti significati.

Veniamo ora alla visibilità dei pianeti in cielo. Dopo il tramonto del Sole, appena il cielo si fa un po' scuro si possono subito osservare tre pianeti: Venere verso sud-ovest e Marte e Saturno verso sud. Venere tramonterà per primo, mentre gli altri due resteranno visibili fino alle ore 1 circa, un po' prima verso la fine del mese. Mentre Saturno tramonterà ad ovest, ad est sorgerà Giove, che salirà gradualmente restando visibile fino alle prime luci dell'alba. Nella prima decade del mese si potrà osservare anche Mercurio, sempre verso est prima dell'alba, molto basso e per poco tempo come al solito, poi gradualmente l'astro tenderà ad avvicinarsi al Sole diventando via via sempre meno osservabile fino a scomparire del tutto.

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