venerdì 25 novembre 2011

L'ASTROCARTOGRAFIA DELL'ECLISSE SOLARE DI OGGI


Ecco la carta astrocartografica dell'eclisse parziale di Sole avvenuta questa mattina con culmine alle 6:20 GMT. Le linee che si vedono sulla mappa mondiale co9llegano i punti nei quali la posizione dei vari pianeti viene a trovarsi, al momento dell'eclisse, sull'Ascendente (rosso), il Discendente (verde), il Mediocielo (giallo) o il Fondocielo (blu). Questi sono i punti in cui l'influsso dell'eclisse e delle posizioni planetarie presenti al momento va a scaricarsi con maggiore forza, con la conseguenza che in quei luoghi possono più facilmente verificarsi gli 'scossoni' tipici delle eclissi, anche a distanza di settimane o mesi.

Come si può vedere, l'Italia è colpita in pieno e proprio nella sua capitale Roma, dove passano le linee che indicano la presenza dei due luminari congiunti a formare l'eclisse sull'Ascendente. Questo certo non stupisce, se consideriamo che il nostro Paese ha appena vissuto un notevole scossone politico con la caduta del governo Berlusconi e il controverso insediamento di un governo 'tecnico'. Inoltre l'Italia è da qualche tempo nel mirino di oscure manovre da parte dei grandi poteri economico-finanziari, che hanno determinato una crisi che ancora non si sa dove ci porterà. Questa eclisse sull'Ascendente non è altro che un ulteriore segno della fase estremamente critica che il nostro Paese sta attraversando, e che con tutta probabilità deve ancora raggiungere il suo culmine. Auguriamoci che non sia presagio anche di ulteriori disastri naturali (con la complicità umana dovuta allo scempio del territorio) come quelli già accaduti proprio nelle settimane scorse.

mercoledì 23 novembre 2011

ECLISSE PARZIALE DI SOLE IL 25 NOVEMBRE


Il prossimo 25 dicembre si verificherà l'ultima eclisse solare dell'anno 2011, che sarà seguita il 10 dicembre dall'ultima eclisse lunare. Il fenomeno di venerdì 25 sarà un'eclisse parziale di Sole, visibile soltanto alle latitudini più meridionali dell'emisfero sud, e quindi Antartide, punta meridionale dell'Africa, Tasmania e Nuova Zelanda. La culminazione si avrà alle ore 6:20 GMT. L'eclisse parziale di Sole si verifica quando Terra, Luna e Sole si allineano tra loro, ma in modo un po' impreciso. Dalla Terra si vede quindi il disco lunare transitare davanti a quello solare, nella fase di Luna nuova, lasciando però una porzione di Sole visibile. Quando l'allineamento è preciso si ha invece l'eclisse totale. Il punto dello Zodiaco interessato sarà 2°37 del Sagittario, e di conseguenza, dal punto di vista astrologico, gli effetti dell'eclisse coinvolgeranno tutti i soggetti che hanno, nel proprio quadro astrale di nascita, pianeti o assi situati intorno a 2° della Croce Mobile (Gemelli, Vergine, Sagittario, Pesci), e in misura minore e assai più morbida chi ha gli stessi fattori negli stessi gradi dei rimanenti segni di Fuoco e Aria (Ariete, Leone, Acquario, Bilancia).

Gli influssi delle eclissi possono in qualche modo essere paragonati a quelli di un importante transito di un pianeta lento, e quindi possono avere un effetto notevolmente perturbante nella vita dei soggetti interessati, in particolare se dovessero essere attivate configurazioni natali particolarmente significative. E' possibile quindi che nella vita dei suddetti soggetti intervengano dei cambiamenti anche importanti nelle settimane o anche nei mesi successivi al verificarsi fisico del fenomeno, più facilmente in coincidenza con transiti planetari significativi. Naturalmente molto dipende anche dal contesto astrologico nel quale l'eclisse va ad inserirsi, e quindi predisposizioni natali, transiti concomitanti, rivoluzione solare dell'anno. Più sono le indicazioni convergenti verso il cambiamento e più questo può risultare incisivo. Le modalità e i dettagli com'è ovvio dipenderanno dal suddetto contesto, dai fattori specifici attivati dall'eclisse e dal tipo di aspetto attivante, oltre che dal modo (imprevedibile) in cui la persona reagirà all'influsso proveniente dagli astri.

giovedì 17 novembre 2011

ASTROLOGIA - SUL NUOVO GOVERNO MONTI


In passato abbiamo analizzato astrologicamente le vicissitudini dei governi Prodi e Berlusconi, prendendo come parametro-base il tema natale dei premier in carica e studiando i transiti planetari su di essi nei vari periodi della loro attività. I risultati ci sono sembrati molto interessanti per come hanno sempre fotografato con notevole precisione tali vicende, e quindi faremo la stessa cosa anche con il nuovo governo guidato da Mario Monti da pochi giorni nominato premier. Pesci con il Sole nella prima casa, Monti è un uomo dai modi riservati e poco appariscenti ma dalla personalità forte e determinata. La Luna in Leone sul Discendente, congiunta al Nodo Nord sempre in Leone, lo predispone a ricoprire ruoli pubblici di primo piano, come è appunto quello di Capo di un governo, ma anche quello di senatore a vita. L'Ascendente in Acquario, con il Sole sestile al suo governatore Urano, ci dice che si tratta di un uomo che non manca certo di intelligenza e creatività, e che ha una personalità con tratti non comuni, con una sua originalità. L'opposizione Sole-Nettuno parla di sensibilità, fantasia e immaginazione, ma non sempre ben gestite o ben vissute. La congiunzione Saturno-Urano, molto sollecitata da diversi aspetti di varia natura, simboleggia la primarietà del suo ruolo di tecnocrate, mentre l'opposizione Marte-Plutone fa sorgere qualche interrogativo, anche non proprio rassicurante, circa il suo rapporto con il potere e il suo modo di gestirlo. Il trigono Mercurio-Giove rimarca le sue doti intellettive e la sua abilità nel gestire i rapporti sociali, indicando anche una certa predisposizione al successo. Venere nella seconda casa in trigono alla Luna è inoltre un sicuro indicatore di benessere materiale.

Dopo questa breve e molto sommaria analisi del suo tema natale, passiamo adesso a quello che ci interessa di più, vale a dire i transiti relativi a questi giorni che hanno segnato la sua nomina prima a senatore a vita e subito dopo a Presidente del Consiglio. Da questi transiti cercheremo di capire su quali presupposti astrali nasce questo nuovo governo 'tecnico'. La doppia, prestigiosa nomina avviene mentre il Nodo Nord, primario fattore di destino, si congiunge al Mediocielo natale, simbolo degli obiettivi della vita, nel Sagittario, accompagnato da Venere e Mercurio. Niente di più chiaro per indicare un evento così gratificante come questo, in un soggetto predisposto. Tuttavia, i tre fattori congiunti formano una quadratura con la posizione natale di Mercurio, e qui cominciano i problemi. Essendo Mercurio il significatore di interconnessioni, dialogo e comunicazione, si può già intravedere quanto sarà complicato tenere insieme una maggioranza tanto larga quanto eterogenea e litigiosa. Nettuno sta transitando sull'Ascendente acquariano di Mario Monti, ma anche in opposizione alla Luna di nascita, e questo sembra parlarci di qualcosa di poco chiaro, illusorio, e ci si torna a chiedere quanto possa essere stabile ed efficace un governo sorretto da una maggioranza del genere. Ma l'aspetto più inquietante è la quadratura che Giove di transito sta formando con la posizione natale di Plutone, che può indicare un uso scorretto, iniquo o inefficace del potere. Questo sembrerebbe dare ragione a chi vede nell'investitura a Monti un'astuta manovra dei poteri forti economico-finanziari, dai cui ambienti il neo premier proviene, finalizzata più a rafforzare il dominio di quei poteri che non a risolvere i problemi dei cittadini. Tra l'altro il quadrato in questione è destinato a restare attivo a lungo, e anche questo non è evidentemente di buon auspicio. Sulla Venere di nascita incombe poi l'opposizione, che sarà pure persistente, del limitante Saturno, e anche qui vediamo un ulteriore segno di difficoltà e scarse gratificazioni.

In conclusione, i transiti attuali sul tema di nascita di Mario Monti ci paiono piuttosto problematici, e questo sembrerebbe far nascere questo nuovo governo sotto una cattiva stella. Che cosa questo possa comportare all'atto pratico, lo vedremo nei prossimi mesi, ma riteniamo che siano alte le probabilità che il governo abbia vita dura oppure che non dia risultati soddisfacenti. Gli italiani sono già divisi da una parte tra chi ha fiducia e apprezza l'indubbia professionalità dei membri del nuovo governo, e dall'altra chi invece non vede in esso nient'altro che l'ennesimo colpo di mano dei poteri forti allo scopo di rafforzarsi a spese dei cittadini. Da una parte si ritiene che, considerando il livello della nostra classe politica, un governo tecnico non potrà che far meglio, mentre dall'altra non si ritiene possibile che una crisi possa essere risolta da uomini legati agli stessi soggetti che l'hanno causata, vale a dire le grandi banche mondiali con i loro prodotti 'tossici'. Vedremo chi avrà ragione. Nell'immagine allegata, il tema natale di Mario Monti (pianeti interni) e i transiti del 12 novembre (pianeti esterni).

sabato 12 novembre 2011

ASTROLOGIA - TRIGONO DI TERRA E DIKTAT ECONOMICO-FINANZIARIO

Comincia a mostrare tutta la sua forza e le sue potenzialità l'aspetto di trigono che si è formato dalla scorsa estate tra Giove in Toro e Plutone in Capricorno, una configurazione il cui significato si lega particolarmente al mondo dell'economia e della finanza, a maggior ragione quando avviene in segni di Terra come in questo caso. Sotto l'influsso del suddetto, persistente trigono, il mondo economico-finanziario sta diventando invadente e decisivo rispetto alla vita dei cittadini come mai era accaduto prima. Gli effetti si notano in modo palese proprio nelle vicende di questi giorni qui in Italia e in Grecia, dove due governi sono caduti sotto l'assedio di pesanti e reiterati attacchi ben mirati da parte della speculazione finanziaria, contro la quale nessuno interviene. In sostanza sta accadendo che non sono più i governi a dettare le regole alla finanza, ma esattamente il contrario, con i grandi centri economico-finanziari legati a grandi banche e alle borse a decidere della vita e della morte dei governi nazionali e, in prospettiva, anche a dettare la linea politica dei nuovi governi tecnici, che saranno guidati, guarda caso, da autorevoli esponenti proprio di quel settore.

Il trigono è un aspetto che garantisce scorrevolezza e fluidità al manifestarsi delle energie in gioco, e difatti vediamo come nessuna forza politica di una certa consistenza, sia di maggioranza che di opposizione, osi opporsi al diktat economico-finanziario, tutti sembrano considerare ovvia una situazione che in realtà è alquanto anomala, come se fosse normale che siano i mercati a decidere la sorte dei governi e quindi dei cittadini, e che a capo dei governi vengano insediati degli economisti che nessuno ha eletto. Sotto l'influsso del trigono Giove-Plutone, ora il mondo finanziario ha la possibilità di osare quanto vuole per vedere fino a che punto può spingersi nel suo dominio su tutti i settori della società, certo che non troverà alcuna opposizione di rilievo. Gli unici ad opporsi sono i vari movimenti degli indignados, i quali però non possono fare altro che manifestare in piazza senza incidere minimamente sulle scelte che contano, e inoltre quasi del tutto ignorati dai grandi media anch'essi ipnotizzati dall'incantesimo economico-finanziario e tutti presi a non parlare d'altro che di spread, rating, bond, titoli, borse che salgono e scendono e così via. Ormai stiamo arrivando al paradosso di un'azione dei governi finalizzata non a creare benessere per i cittadini, ma a far guadagnare le Borse.

Nei prossimi mesi la configurazione astrale tra l'altro riceverà ulteriore forza grazie all'apporto di Marte, entrato ieri nel terzo segno di Terra della Vergine, andando così a formare una potentissima figura di Grande Trigono con Giove e Plutone. Ci sarà quindi da aspettarsi che il dominio economico-finanziario si rafforzi ulteriormente diventando anche più aggressivo e sfacciato di quanto non sia già adesso. Anche se il Grande Trigono in alcune fasi sarà piuttosto impreciso, la configurazione si potrà considerare attiva almeno fino alla prossima primavera, con picchi di massima forza nella seconda metà di questo mese di novembre e a marzo 2012, e una fase di relativo rilassamento tra la seconda metà di dicembre e la prima metà di febbraio 2012.

Come sempre i conti si faranno alla fine, tutti i cicli iniziano e finiscono e così sarà anche in questo caso. A primavera vedremo come e quanto avanti il diktat economico-finanziario si sarà spinto, e con quali conseguenze. Il Grande Trigono di regola invita all'eccesso ed elimina freni e ostacoli, e se è vero che questo può garantire grandi successi a breve termine, in un'ottica più omnicomprensiva e lungimirante potrebbe invece rivelarsi il classico boomerang, soprattutto nel caso che non si voglia o non si sia capaci di sfruttare le opportunità con saggezza e senso di responsabilità, ingredienti che ci sembra di non poter vedere nemmeno con il binocolo nell'agire del mondo finanziario da qualche tempo a questa parte.

venerdì 11 novembre 2011

TRE VOLTE 11: I SIGNIFICATI NUMEROLOGICI DELL'UNDICESIMO NUMERO

Oggi è una data particolare, l'11 novembre 2011, che richiama tre volte il numero 11. Pubblichiamo allora una breve rassegna dei principali significati numerologici di questa cifra, che compare in questa data con inusuale insistenza.

11 COME NUOVA INIZIATIVA

Il numero 11 è il primo che appare dopo la perfezione rappresentata dal 10, e pertanto può indicare un nuovo inizio, una nuova iniziativa, che richiede coraggio e capacità di affrontare nuove sfide anche rischiose.

11 COME RIBELLIONE

Andando al di là della perfezione del 10, l'11 è anche il numero della ribellione all'ordine costituito, della sfrontatezza, della sfida all'autorità superiore.

11 COME GENIALITA'

Solo chi ha genio e iniziativa può intraprendere nuove sfide alla ricerca di qualcosa che vada oltre il conosciuto, il già stabilito e il comunemente accettato. L'undicesimo segno zodiacale è non a caso quello dell'Acquario, genio e sregolatezza per eccellenza.

11 COME INCOMPLETEZZA O IMPERFEZIONE

Precedendo il 12, che è il numero della conclusione di un ciclo, l'11 rappresenta anche l'opera incompiuta o imperfetta.

11 COME CONFLITTUALITA'

Uno contro uno, due come risultato della riduzione teosofica, e quindi dualità, confronto, scontro, opposizione, conflitto ma sul piano concreto, mentre il 2 rappresenta l'astratto.

lunedì 7 novembre 2011

CRITICITA' ASTRALI PRESTO AL CULMINE PER SILVIO BERLUSCONI

E' ormai da tempo che le configurazioni astrali tendono a farsi via via sempre più difficili nei confronti dei pianeti natali del premier Silvio Berlusconi. Da diversi mesi il suo Sole di nascita a 5° Bilancia è interessato da aspetti dissonanti da parte di due astri assai 'scomodi' come Plutone e Urano, rispettivamente in quadratura e opposizione, e con la prospettiva di restare in tale aspetto ancora per molti mesi. Questa escalation di transiti difficili ha coinciso con la graduale perdita di consenso popolare rispetto al governo che presiede, sempre più criticato tanto in Patria quanto all'estero. Ora ci stiamo avvicinando alla culminazione di questa crescente criticità astrale, che avverrà nel prossimo inverno a causa del sovrapporsi di ulteriori fattori che andremo ora ad esaminare.

Saturno, dopo aver stazionato sul grado 10 della Bilancia senza coinvolgere troppo da vicino il Sole del premier, ha da tempo ripreso moto diretto e si sta ora avvicinando ad un nuovo punto di stazionamento, questa volta a 29 gradi sempre della Bilancia, con inversione di moto a retrogrado a partire dal 7 febbraio 2012. Questo significa che Saturno, il più classico degli spauracchi degli appassionati di Astrologia, da dicembre 2011 a marzo 2012 sarà congiunto a Venere radix di Berlusconi (0° Scorpione) ma soprattutto quadrato alla posizione natale di Plutone (28° Cancro), attivando la quadratura Venere-Plutone di nascita. Alle posizioni difficili di Plutone e Urano andrà quindi a sovrapporsi anche quella di Saturno, e parliamo dei tre pianeti potenzialmente più critici del campionario astrologico.

Ma non è finita qui: a tutto questo si aggiungeranno anche le prossime due eclissi, quella solare del 25 novembre e quella lunare del 10 dicembre, anche queste alquanto 'scomode' per il premier. L'eclisse solare di novembre si formerà a 2° Sagittario, in quadratura alla posizione natale di Marte (1° Vergine) di Berlusconi. L'eclisse lunare di dicembre (18° Gemelli) invece si troverà in opposizione a Giove (18° Sagittario) e in quadratura a Saturno (17° Pesci) e a Nettuno (17° Vergine) nel tema natale del Cavaliere. Con queste ulteriori sovrapposizioni, le criticità astrali arriveranno così al culmine nei prossimi mesi invernali per il capo del governo. Se questo coinciderà con l'inverno, e quindi la fine, anche della sempre più traballante compagine governativa non lo sappiamo, ma indubbiamente gli ingredienti astrali sembrano esserci. E' altrettanto certo però che Berlusconi, con tutti i guai giudiziari che lo aspettano al varco in caso di caduta del suo governo, tenterà anche l'impossibile pur di restare a galla.

domenica 6 novembre 2011

RECENSIONI - "CROP CIRCLES - LA CHIAVE" DI CLAUDIO DALL'AGLIO

E' appena stato pubblicato un nuovo studio sull'affascinante e misterioso fenomeno dei Crop Circles, altrimenti conosciuti come 'cerchi nel grano'. Naturalmente questo si riferisce esclusivamente ai crop circles autentici, quelli cioè che, per caratteristiche e modalità di formazione, non possono in nessun caso essere stati fatti dall'uomo con semplici mezzi meccanici come assi, corde e bastoni. E' noto infatti che esistono anche gruppi di 'circlemakers' che si divertono a creare crop circles artefatti con i suddetti mezzi, ma un ricercatore serio sa ben distinguere questi ultimi dai crops autentici di cui stiamo parlando qui. L'autore dello studio in questione è Claudio Dall'Aglio, ricercatore che collabora da anni con il Centro Ufologico Nazionale. In questo lavoro, intitolato "Crop Circles - La chiave" e pubblicato come e-book scaricabile gratuitamente dal sito del Centro Galileo di Parma, l'autore afferma di aver trovato, dopo anni di appassionati studi e verifiche, la giusta chiave di interpretazione del fenomeno e il suo messaggio, avvalendosi da una parte di tutto l'armamentario scientifico necessario, ma dall'altra anche di ricerche storiche e del simbolismo esoterico. Non vi anticipiamo le conclusioni per non togliervi il piacere della lettura dell'e-book, che risente di tutta la passione e l'entusiasmo del ricercatore che per tanti anni si è interessato di un fenomeno così affascinante.

Il testo illustra l'esperienza diretta dell'autore tra i campi del Wiltshire inglese, luogo dove appaiono i crop circles autentici con una frequenza di gran lunga superiore a qualsiasi altra località del pianeta, ma affronta la questione anche dal punto di vista storico e culturale basandosi principalmente sugli studi di Zecharia Sitchin, che affondano le loro radici nell'antica terra dei Sumeri e nella loro mitologia, per poi proseguire fino alla storia recente seguendo un 'filo rosso' che collega divinità antiche, discendenze regali e luoghi sacri del passato e del presente. Aiutandosi con il simbolismo esoterico e mettendo insieme i vari tasselli fatti di ricerca scientifica, storia antica, miti e appunto simbologia, Claudio Dall'Aglio arriva infine alle sue conclusioni. A nostro parere si tratta di conclusioni che meritano di essere valutate con attenzione, anche se certamente non sono le uniche possibili riguardo al fenomeno dei crop circles. Va detto tuttavia che le convinzioni dell'autore si reggono inevitabilmente sull'accettazione delle teorie e delle interpretazioni storico-culturali-linguistiche di Zecharia Sitchin, le quali come si sa sono alquanto controverse e vengono respinte da gran parte del mondo scientifico. Detto questo, aggiungiamo tuttavia che il messaggio conclusivo di Claudio Dall'Aglio può avere una sua validità anche a prescindere da Sitchin e dall'aver a che fare o meno con il fenomeno dei crop circles. Buona lettura.