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venerdì 25 novembre 2011

L'ASTROCARTOGRAFIA DELL'ECLISSE SOLARE DI OGGI


Ecco la carta astrocartografica dell'eclisse parziale di Sole avvenuta questa mattina con culmine alle 6:20 GMT. Le linee che si vedono sulla mappa mondiale co9llegano i punti nei quali la posizione dei vari pianeti viene a trovarsi, al momento dell'eclisse, sull'Ascendente (rosso), il Discendente (verde), il Mediocielo (giallo) o il Fondocielo (blu). Questi sono i punti in cui l'influsso dell'eclisse e delle posizioni planetarie presenti al momento va a scaricarsi con maggiore forza, con la conseguenza che in quei luoghi possono più facilmente verificarsi gli 'scossoni' tipici delle eclissi, anche a distanza di settimane o mesi.

Come si può vedere, l'Italia è colpita in pieno e proprio nella sua capitale Roma, dove passano le linee che indicano la presenza dei due luminari congiunti a formare l'eclisse sull'Ascendente. Questo certo non stupisce, se consideriamo che il nostro Paese ha appena vissuto un notevole scossone politico con la caduta del governo Berlusconi e il controverso insediamento di un governo 'tecnico'. Inoltre l'Italia è da qualche tempo nel mirino di oscure manovre da parte dei grandi poteri economico-finanziari, che hanno determinato una crisi che ancora non si sa dove ci porterà. Questa eclisse sull'Ascendente non è altro che un ulteriore segno della fase estremamente critica che il nostro Paese sta attraversando, e che con tutta probabilità deve ancora raggiungere il suo culmine. Auguriamoci che non sia presagio anche di ulteriori disastri naturali (con la complicità umana dovuta allo scempio del territorio) come quelli già accaduti proprio nelle settimane scorse.

sabato 12 novembre 2011

ASTROLOGIA - TRIGONO DI TERRA E DIKTAT ECONOMICO-FINANZIARIO

Comincia a mostrare tutta la sua forza e le sue potenzialità l'aspetto di trigono che si è formato dalla scorsa estate tra Giove in Toro e Plutone in Capricorno, una configurazione il cui significato si lega particolarmente al mondo dell'economia e della finanza, a maggior ragione quando avviene in segni di Terra come in questo caso. Sotto l'influsso del suddetto, persistente trigono, il mondo economico-finanziario sta diventando invadente e decisivo rispetto alla vita dei cittadini come mai era accaduto prima. Gli effetti si notano in modo palese proprio nelle vicende di questi giorni qui in Italia e in Grecia, dove due governi sono caduti sotto l'assedio di pesanti e reiterati attacchi ben mirati da parte della speculazione finanziaria, contro la quale nessuno interviene. In sostanza sta accadendo che non sono più i governi a dettare le regole alla finanza, ma esattamente il contrario, con i grandi centri economico-finanziari legati a grandi banche e alle borse a decidere della vita e della morte dei governi nazionali e, in prospettiva, anche a dettare la linea politica dei nuovi governi tecnici, che saranno guidati, guarda caso, da autorevoli esponenti proprio di quel settore.

Il trigono è un aspetto che garantisce scorrevolezza e fluidità al manifestarsi delle energie in gioco, e difatti vediamo come nessuna forza politica di una certa consistenza, sia di maggioranza che di opposizione, osi opporsi al diktat economico-finanziario, tutti sembrano considerare ovvia una situazione che in realtà è alquanto anomala, come se fosse normale che siano i mercati a decidere la sorte dei governi e quindi dei cittadini, e che a capo dei governi vengano insediati degli economisti che nessuno ha eletto. Sotto l'influsso del trigono Giove-Plutone, ora il mondo finanziario ha la possibilità di osare quanto vuole per vedere fino a che punto può spingersi nel suo dominio su tutti i settori della società, certo che non troverà alcuna opposizione di rilievo. Gli unici ad opporsi sono i vari movimenti degli indignados, i quali però non possono fare altro che manifestare in piazza senza incidere minimamente sulle scelte che contano, e inoltre quasi del tutto ignorati dai grandi media anch'essi ipnotizzati dall'incantesimo economico-finanziario e tutti presi a non parlare d'altro che di spread, rating, bond, titoli, borse che salgono e scendono e così via. Ormai stiamo arrivando al paradosso di un'azione dei governi finalizzata non a creare benessere per i cittadini, ma a far guadagnare le Borse.

Nei prossimi mesi la configurazione astrale tra l'altro riceverà ulteriore forza grazie all'apporto di Marte, entrato ieri nel terzo segno di Terra della Vergine, andando così a formare una potentissima figura di Grande Trigono con Giove e Plutone. Ci sarà quindi da aspettarsi che il dominio economico-finanziario si rafforzi ulteriormente diventando anche più aggressivo e sfacciato di quanto non sia già adesso. Anche se il Grande Trigono in alcune fasi sarà piuttosto impreciso, la configurazione si potrà considerare attiva almeno fino alla prossima primavera, con picchi di massima forza nella seconda metà di questo mese di novembre e a marzo 2012, e una fase di relativo rilassamento tra la seconda metà di dicembre e la prima metà di febbraio 2012.

Come sempre i conti si faranno alla fine, tutti i cicli iniziano e finiscono e così sarà anche in questo caso. A primavera vedremo come e quanto avanti il diktat economico-finanziario si sarà spinto, e con quali conseguenze. Il Grande Trigono di regola invita all'eccesso ed elimina freni e ostacoli, e se è vero che questo può garantire grandi successi a breve termine, in un'ottica più omnicomprensiva e lungimirante potrebbe invece rivelarsi il classico boomerang, soprattutto nel caso che non si voglia o non si sia capaci di sfruttare le opportunità con saggezza e senso di responsabilità, ingredienti che ci sembra di non poter vedere nemmeno con il binocolo nell'agire del mondo finanziario da qualche tempo a questa parte.

venerdì 18 marzo 2011

L'ASTROCARTOGRAFIA E GLI EVENTI DEL NORD AFRICA


Illustriamo oggi un altro esempio di uso dell'Astrocartografia applicata alle eclissi, questa volta in relazione alle improvvise e inaspettate rivolte che hanno colpito quasi simultaneamente, in questi primi mesi del 2011, tre Paesi del Nord Africa: Tunisia, Libia ed Egitto. Affinchè un evento politico-sociale eclatante possa verificarsi, sono necessarie due condizioni: una situazione di tensione già presente o quantomeno latente, e un innesco che la faccia esplodere in un evento di grande portata come può essere appunto una rivolta popolare di massa. La tensione latente era certamente presente a causa della situazione di povertà di larghi settori delle popolazioni di quei Paesi, aggravata di recente dall'aumento dei prezzi di alcuni generi di prima necessità, mentre dal punto di vista astrologico l'innesco può essere stata appunto l'eclisse solare del 4 gennaio 2011, che come vedremo si è scaricata, attraverso configurazioni critiche angolari, sulle capitali dei tre Paesi suddetti.

Se osserviamo la carta astrocartografica dell'eclisse in questione, notiamo infatti la presenza di pianeti lenti o semi-lenti angolari su tutte e tre le capitali, o nelle immediate vicinanze. Su Il Cairo transita la linea che segnala la presenza di Giove e Urano all'Ascendente (in quadratura ai Nodi Lunari), mentre su Tripoli passa invece la linea che indica la presenza di Nettuno (in quadratura a Venere) sempre all'Ascendente. Questa stessa linea passa molto vicino anche a Tunisi, ma è da notare che proseguendo passa anche su Palermo e vicinissima a Roma.

Che questo comporti rischi anche per l'Italia è possibile, soprattutto alla luce dei più recenti sviluppi della situazione in Libia, che sembra evolvere verso un intervento militare occidentale con conseguenze imprevedibili. Inoltre l'atteggiamento a dir poco contradditorio che il nostro governo ha avuto nei confronti del leader libico Gheddafi, prima accolto in Italia con sfarzosi e ingiustificabili onori e poco tempo dopo scaricato a favore dei ribelli libici, certamente non aiuta. L'Italia inoltre è territorio ad alto rischio idro-geologico, e anche questo non rassicura soprattutto se consideriamo che in questa primavera in cielo avremo delle configurazioni assai potenti e inusuali, e che come tali potrebbero innescare eventi ambientali anch'essi forti e inusuali come abbiamo visto in Giappone. Poi ci sono le crescenti tensioni politico-sociali alimentate dalla crisi economica e dalla sempre più controversa figura del premier, che forse si ritroverà presto sotto processo dividendo ancor più gli italiani tra sostenitori e avversari.

Ma naturalmente questi scenari sono soltanto ipotesi e possibilità che potrebbero non verificarsi affatto, anche se la nostra impressione è che questo 2011, con tutte queste configurazioni planetarie insolite concentrate in un ristretto periodo di tempo, potrebbe essere un anno che lascerà il segno per una ragione o l'altra in varie parti del mondo, forse anche in Italia. Certamente lo ha già fatto in Nord Africa e Giappone. Nell'immagine allegata, la carta astrocartografica dell'eclisse solare del 4 gennaio 2011.

venerdì 25 giugno 2010

L'ECLISSE DELL'ITALIA CALCISTICA


Soltanto ieri avevamo espresso il nostro punto di vista circa l'imminente eclisse lunare, i transiti planetari concomitanti e i relativi significati potenzialmente assai critici, e già oggi ci ritroviamo a parlare di un primo, vistoso riscontro. Si tratta della clamorosa disfatta calcistica della Nazionale italiana, eliminata inaspettatamente al primo turno nonostante un girone considerato facile contro avversari sulla carta nettamente inferiori. Tre partite disastrose e tutti a casa con largo anticipo, questa la sentenza del campo dopo la partita decisiva di ieri, persa malamente contro la modesta Slovacchia. Essendo problematico redigere una carta astrale specifica per la Nazionale di calcio, abbiamo utilizzato quella dell'allenatore Marcello Lippi, trovando come vedremo notevoli riscontri rispetto a quando prospettato, e più in generale rispetto alle regole della tradizione astrologica.

Per prima cosa va evidenziato che in un evento di questo tipo (competizione sportiva) i significatori specifici possono a nostro avviso essere considerati Marte (sport/competizione) e Mercurio (gioco), e vedremo infatti che saranno proprio questi tra i pianeti che hanno avuto un ruolo particolarmente significativo rispetto ai fatti. Il contesto generale dell'avventura della Nazionale guidata da Lippi, contrassegnato dai transiti dei pianeti lenti, si presentava già piuttosto difficile, data la posizione di Plutone in quadratura a Mercurio natale situato nella 4a casa (nazione, radici), e abbiamo appena detto che Mercurio è un significatore specifico dell'evento. Inoltre la stridente opposizione in atto tra Saturno da un lato e Giove-Urano dall'altro veniva a trovarsi proprio sull'asse Mediocielo-Fondocielo dell'allenatore, risultando così enfatizzata. Lo stesso Saturno poi formava una quadratura esatta alla posizione natale di Giove, situato nella 1a casa, e questo ha verosimilmente avuto un effetto negativo sul morale, l'ottimismo e l'entusiasmo del tecnico, e per ovvia ripercussione anche dei giocatori ai suoi ordini. Ad alleggerire la situazione soltanto alcuni sestili che interessavano Nettuno sia come pianeta transitante che come punto ricevente, ma il contesto generale restava comunque molto difficile. Poi l'imminente eclisse lunare, che cadrà in quadratura esatta ancora alla posizione radix di Mercurio, ma sappiamo che gli effetti delle eclissi si fanno sentire già qualche tempo prima che queste si siano manifestate materialmente.

A completare la frittata ci hanno poi pensato i transiti dei pianeti veloci al momento decisivo della partita contro la Slovacchia. Qui troviamo il significatore specifico Marte transitare in quadratura esatta all'asse Ascendente-Discendente di Lippi, e sappiamo che questo asse regola i rapporti tra il singolo e gli altri, quindi anche i confronti e le competizioni; a coadiuvare l'azione di Marte troviamo anche la Luna transitante sull'Ascendente. Poi l'altro significatore Mercurio transitava in opposizione esatta a Giove di nascita azzerando il morale e l'ottimismo dell'allenatore già messo a dura prova da Saturno in quadratura, e infine ci si è messo anche il Sole a quadrare il povero Mercurio radix bersagliato da tutte le parti tra pianeti lenti, veloci ed eclissi. Si spiega così una disfatta che altrimenti è difficile spiegare, una disfatta la cui espressione visibile, secondo molti spettatori, era già incisa nei volti dei giocatori prima ancora che iniziasse la partita decisiva.
Nell'immagine allegata, il quadro natale di Marcello Lippi (pianeti interni) e i transiti per le ore 16 del 24 giugno (pianeti esterni).