giovedì 29 luglio 2010

ASTROLOGIA - FINI-BERLUSCONI, SVOLTA IMMINENTE?

Osservando i transiti planetari sui temi natali di Berlusconi e Fini, possiamo ipotizzare che il loro rapporto politico sia ormai arrivato a un punto di svolta. E' da mesi che Fini non manca di prendere le distanze dalla linea politica ufficiale del PDL, tutta centrata sulle idee e i progetti berlusconiani, mettendo notevolmente in difficoltà l'azione della maggioranza di governo e costringendola quantomeno ad annacquare una serie di provvedimenti che questa voleva mettere in atto, ma che alla componente del PDL che fa capo a Fini non piacevano per vari motivi. La presa di posizione di Fini è giunta inaspettata a molti, ma se osserviamo i temi natali e i transiti planetari vedremo che tutto questo risponde ad una logica piuttosto chiara che vedremo ora di rivelare.

Più volte nei mesi scorsi abbiamo accennato al fatto che il quadro natale dell'attuale premier Berlusconi è interessato da transiti assai critici, che stanno raggiungendo la loro fase culminante proprio in questo periodo. Si può dire che attualmente quasi tutte le forze astrali sono contro di lui. Questo già da sè vuol dire molto e sicuramente rappresenta per il Cavaliere una fase molto difficile della sua carriera, con la possibilità che rappresenti l'inizio del suo definitivo declino. Su questa ipotesi tuttavia è bene essere prudenti perchè stiamo parlando di uno di quei personaggi dalle mille risorse nascoste, capaci di ribaltare a proprio favore anche le situazioni più critiche con un colpo di genio o un'intuizione improvvisa. Tuttavia i transiti attuali sono così pesanti (Giove, Urano, Saturno e Plutone in aspetto sfavorevole sia al Sole che all'Ascendente) che queste risorse nascoste dovrebbe tirarle fuori proprio tutte per venirne a capo. La rottura con Fini, fedelissimo e potente alleato fino a pochi mesi fa, non poteva che avvenire in un contesto astrale di questo genere.

Per quanto riguarda Fini, i transiti rispetto ai suoi pianeti natali non sono meno espliciti, con il Nodo Nord in congiunzione al Sole ad indicare una possibile svolta di destino, e con Nettuno sulla cuspide della 7a casa (cruciale nel tema di un politico) ad indicare anch'esso una possibile svolta imminente nelle collaborazioni come anche nel rapporto con il pubblico e quindi con l'elettorato. Tra due anni inoltre lo stesso Nettuno si congiungerà al Nodo Nord radix sempre nella 7a casa, e anche qui possiamo leggere ulteriori segnali di svolta politica. A questo va poi aggiunto che la congiunzione natale Luna-Giove presente nel suo tema natale a 6-7° Ariete comincia a risentire della presenza dello stesso Giove in stazionamento nei pressi, e questo può aver innescato il risveglio idealistico che sembra intreressare il leader della destra storica italiana da qualche tempo. I transiti attuali su entrambi i temi natali stanno inoltre mettendo in evidenza la radicale differenza di approccio alla politica tra i due, con Fini più idealista (congiunzioni Luna-Giove e Marte-Nettuno nel radix) e Berlusconi invece più populista-affarista.

Dal tema natale di Fini e dai transiti si può intuire quale potrebbe essere la direzione della possibile svolta imminente. L'ex leader di AN è un Capricorno con ascendente Leone, e quindi è sicuramente un uomo molto ambizioso votato alla leadership. E' sicuramente anche un idealista come abbiamo visto poco fa, e quindi secondo noi il suo progetto potrebbe essere quello di riportare la destra italiana ai suoi valori tradizionali (rigore e legalità in primis) dopo la sbornia populista-affarista berlusconiana, alla quale Fini ha certamente collaborato fattivamente ma secondo noi con l'unico scopo di consolidare la sua posizione e scalare le vette del potere, con un certo cinismo calcolatore che solo un vero Capricorno può avere. Fini, quando era ancora nell'angolo con il suo MSI sempre escluso da tutti i giochi, ha avuto l'opportunità di salire sul carro vincente berlusconiano e non ha perso l'occasione. Da autentico Capricorno ha scalato la montagna con pazienza e determinazione diventando prima vice-presidente del Consiglio e poi presidente della Camera ma sempre all'ombra del Cavaliere, ma è chiaro che chi ha un tema natale simile non può accontentarsi di fare il vice, vuole essere il leader, e soprattutto vuole essere il leader di qualcosa in cui crede come valori e ideali, non di una cosa qualsiasi.

Ecco allora lo svincolarsi, sotto lo stimolo dei transiti, da Berlusconi e il prendere posizioni che gli fanno acquisire rispetto e considerazione anche fra gli avversari politici. Tutto questo non fa che rafforzare la sua figura politica di possibile leader di una destra post-berlusconiana più moderna, evoluta e meno conflittuale, ma tutto questo a condizione che il Cavaliere effettivamente crolli, cosa che non è da dare per scontata per le ragioni che abbiamo già esposto. Finchè Berlusconi regge e il grosso del PDL sta con lui, il progetto di Fini non può decollare. Ma è anche possibile che sia proprio Fini a dargli la spallata definitiva, aprendosi spazi sempre più larghi tra gli elettori della destra che ancora credono in certi valori e sono stanchi delle contrapposizioni radicali con la sinistra. Quel che ci pare certo è che i due non potranno più convivere a lungo, Berlusconi è troppo ingombrante e debordante per consentire alle ambizioni di Fini di concretizzarsi.

lunedì 12 luglio 2010

ASTROLOGIA - ANCORA SULLA VICENDA DI PIETRO TARICONE


Torniamo oggi sul caso dell'incidente mortale che ha colpito Pietro Taricone, allo scopo di approfondire l'indagine astrologica relativa all'evento. Nel primo intervento sul tema avevamo accennato ai transiti planetari individuandone alcuni particolarmente significativi rispetto ai fatti, ma bisogna anche aggiungere che i transiti, da soli, spesso non sono sufficienti per comprendere la reale entità di un possibile evento. I transiti infatti ci mostrano in modo chiaro le energie in azione in un certo periodo su un certo soggetto, e cosa viene messo in gioco nella vita del soggetto stesso, ma non possono dirci con precisione se questo avverrà con modalità leggere, moderate o forti. Capita infatti a volte di osservare transiti teoricamente forti manifestarsi con modalità blande, e questo ci fa capire che affinchè si manifesti un evento forte devono concorrere anche altri fattori. Oltre a quella dei transiti esistono infatti altre tecniche previsionali di una certa efficacia, che se incrociate con i transiti possono aiutare a chiarire meglio l'entità delle situazioni in gioco. Tra queste tecniche citiamo la Rivoluzione Solare, le Progessioni, le Direzioni e le Eclissi. Quando più di una di queste tecniche fornisce indicazioni analoghe, ecco che le probabilità che si verifichi un evento forte aumentano, mentre queste diminuiscono se le indicazioni non coincidono o sono contrastanti. Nel caso di Taricone non possiamo utilizzare la Rivoluzione Solare perchè non conosciamo il luogo dove ha trascorso l'ultimo compleanno, ma possiamo utilizzare le altre tecniche, e vedremo tra poco che con le Direzioni otterremo indicazioni simili a quelle ottenute con i transiti.

Attraverso le Direzioni Simboliche, notiamo che all'età di 35 anni si verificano due importanti congiunzioni, che coinvolgono entrambe Marte, pianeta che come sappiamo è significatore, tra le altre cose, dello sport e degli incidenti. A quell'età, dicevamo, la Luna diretta si congiunge a Marte radix, mentre Marte diretto si congiunge al Sole radix. Le Direzioni quindi mettono in evidenza un ruolo primario di Marte a 35 anni. Come abbiamo visto nel primo intervento sul tema che stiamo trattando, nel quadro natale di Taricone Marte è coinvolto in una configurazione assai critica, che al momento dell'incidente era attivata dal transito dei Nodi Lunari (fattori karmici per eccellenza), mentre lo stesso Marte transitava in quadratura esatta alla posizione natale di Nettuno, altro aspetto a rischio. Questo Marte che appare cos' insistentemente in posizione critica tanto nel radix che in due diverse tecniche previsionali poteva senz'altro far presagire un evento di notevole portata legato ai significati marziani.

La cosa però non si esaurisce qui, infatti gli eventi che possono capitare a una persona si possono leggere anche negli astri relativi a persone ad essa molto vicine. E' il caso appunto della compagna di Pietro Taricone, l'attrice Kasia Smutniak (nata il 13 agosto 1979), nel cui tema natale è ancora una volta la posizione di Marte ad essere assai esplicita e significativa. Il pianeta rosso infatti è situato in questo caso a 3° Cancro, e quindi colpito, al momento dell'incidente, dal transito di Plutone in opposizione (4° Capricorno) e da quelli di Giove e Urano in quadratura (rispettivamente 2° e 0° Ariete), oltre che dall'eclisse lunare avvenuta solo due giorni prima a 4° Capricorno e quindi ancora in opposizione. Ricordiamo che in un tema natale femminile Marte rappresenta, tra le altre cose, anche il partner maschile. Vale inoltre la pena sottolineare che i transiti appena descritti sono quelli di cui abbiamo parlato più volte nelle settimane scorse, indicandoli come altamente a rischio per i soggetti interessati.

Ricapitolando, troviamo quindi la seguente serie di fattori che hanno concorso ad indicare il verificarsi di un evento critico di notevole portata dai connotati associabili ai significati astrologici di Marte:

Transiti: Marte radix (coinvolto in una configurazione critica con Saturno e Plutone) attivato dai Nodi Lunari di transito (fattori karmici); Marte di transito in quadratura a Nettuno radix.

Direzioni: Luna diretta congiunta a Marte radix; Marte diretto congiunto a Sole radix.

Transiti nel tema della compagna: Marte radix interessato da transiti critici di Plutone, Giove e Urano.

Eclissi nel tema della compagna: Marte radix interessato dall'eclisse lunare in opposizione.

Nell'immagine allegata, il quadro delle Direzioni Simboliche sul radix di Pietro Taricone al momento dell'incidente.

domenica 11 luglio 2010

OGGI ECLISSE TOTALE DI SOLE IN CANCRO

Come avevamo anticipato alcuni giorni fa, oggi si verificherà un'importante eclisse totale di Sole. Il fenomeno nella sua totalità sarà visibile soltanto in pochi e remoti luoghi abitati, precisamente nelle Isole Cook, l'Isola di Pasqua, qualche altra sperduta isoletta nell'Oceano Pacifico e nella punta estrema meridionale del Sud America. Per il resto, il cono d'ombra attraverserà appunto l'Oceano Pacifico nell'emisfero sud. L'eclisse raggiungerà la sua massima intensità alle ore 19:34 GMT, corrispondenti alle 21:34 ora legale italiana.

Dal punto di vista astrologico si tratta come detto di un'eclisse importante perchè di tipo totale e quindi di notevole intensità. I settori zodiacali interessati saranno quelli situati intorno al grado 19 della Croce Cardinale (Ariete, Cancro, Bilancia, Capricorno), dato che il fenomeno avverrà a 19°24 del segno del Cancro. Di conseguenza interesserà tutti coloro che hanno pianeti o gli assi del tema nei pressi dei settori suindicati. Ricordiamo che le eclissi hanno il potere di muovere le forze astrali in modo brusco e consistente, e pertanto possono richiamare nella vita dei soggetti interessati degli eventi di una certa rilevanza. Ovviamente la natura di questi eventi dipenderà da cosa viene toccato (pianeti, case, configurazioni) nel quadro di nascita individuale, e da quali sono i transiti presenti non solo al momento dell'eclisse ma anche nei mesi successivi. In linea di massima si può dire che un'eclisse rappresenta un fattore di innesco o enfatizzazione relativamente alle possibilità indicate dai transiti del periodo, aggiungendo inoltre una sua 'colorazione' particolare in base a cosa va a toccare nel tema individuale.

giovedì 8 luglio 2010

ASTROLOGIA - L'INCIDENTE DI PIETRO TARICONE


Alcuni giorni fa, in seguito ad un incidente durante un lancio con il paracadute, è morto Pietro Taricone, personaggio che acquistò una certa notorietà come partecipante alla prima edizione del Grande Fratello televisivo e che in seguito coltivò una passione per questo sport estremo. L'intervento di oggi intende analizzare quell'evento luttuoso dal punto di vista astrologico, senza fare commenti di altro tipo, al solo scopo di studio. Osservando il quadro astrale di nascita di Taricone, si nota un vistoso quadrato a T in posizione angolare, formato da Marte sul Fondocielo, Saturno sul Mediocielo e Plutone sull'Ascendente. Si tratta di una configurazione estremamente dura che può indicare, tra le altre cose, una predisposizione a incidenti anche gravi data la natura delle forze e degli aspetti in gioco, per di più enfatizzati dalla posizione angolare degli astri.

La mattina dell'incidente (28 giugno), i Nodi Lunari transitavano sulle posizioni natali di Marte e Saturno, attivando quella configurazione così critica. I Nodi come si sa sono i più importanti significatori karmici in Astrologia, e di conseguenza possiamo dedurre che il loro transito su quei punti non abbia fatto altro che innescare un evento con tutta probabilità predestinato per ragioni karmiche, data anche la presenza di una vistosa predisposizione natale. Al verificarsi del tragico evento hanno concorso a nostro avviso anche altri due fattori: il primo è il transito di Marte (significatore degli incidenti e dello sport) in quadratura esatta alla posizione natale di Nettuno, mentre il secondo è il transito di Saturno nella 12a casa natale, altra combinazione dai forti significati karmici. L'immagine allegata mostra il quadro natale di Pietro Taricone (pianeti interni) e i transiti la mattina dell'incidente (pianeti esterni).

venerdì 2 luglio 2010

ASTROLOGIA - GLI EVENTI DEL MESE DI LUGLIO

Ecco le posizioni planetarie per questo mese di luglio: SOLE in Cancro, dal 23 in Leone; LUNA nuova ed ECLISSE totale di Sole l'11 in Cancro; LUNA piena il 26 in Acquario; MERCURIO in Cancro, dal 10 in Leone, dal 28 in Vergine; VENERE in Leone, dal 10 in Vergine; MARTE in Vergine, dal 30 in Bilancia; GIOVE in Ariete, dal 24 retrogrado; SATURNO in Vergine, dal 22 in Bilancia; URANO in Ariete, dal 6 retrogrado; NETTUNO retrogrado in Acquario; PLUTONE retrogrado in Capricorno; CHIRONE retrogrado in Pesci, dal 21 in Acquario; NODO LUNARE NORD in Capricorno; LUNA NERA in Pesci.

Il mese appena iniziato sarà contrassegnato dal graduale rafforzarsi del quadrato a T che avrà come vertici la congiunzione Giove-Urano in Ariete, Plutone in Capricorno e Saturno prima a fine Vergine e poi a inizio Bilancia. Il movimento dei quattro astri coinvolti sarà tale appunto da rendere via via più stretta, e quindi più efficace, la configurazione suddetta, che riverserà i suoi effetti sui primi gradi della Croce Cardinale (Ariete, Cancro, Bilancia, Capricorno). Abbiamo già detto e ridetto quanto questa figura sia potente ma anche critica date le caratteristiche delle forze in gioco, quindi non possiamo fare altro che ribadire che questo quadrato a T avrà il potenziale per richiamare situazioni a tinte forti nel bene o nel male a seconda dei casi. Nella vita dei soggetti interessati, cioè di coloro che hanno pianeti o gli assi del tema nei settori indicati, potrebbero quindi verificarsi eventi anche di notevole portata, la cui natura ovviamente dipenderà da cosa verrà attivato nel quadro di nascita individuale. Grandi rischi o grandi opportunità a seconda dei casi, ma difficilmente con queste configurazioni potrà trattarsi di qualcosa di leggero e facile.

La forza della configurazione può considerarsi enfatizzata anche dalla recente eclisse lunare avvenuta a 4° Capricorno, e quindi proprio su uno dei tre vertici della figura. Inoltre, a fine mese e nei primi giorni di agosto anche Marte entrerà a far parte del quadrato a T, quando farà il suo ingresso in Bilancia congiungendosi a Saturno da poco entrato nello stesso segno. Anche a livello mondiale riteniamo che sia lecito aspettarsi, nel corso di questa estate, qualche evento di grande portata, data la presenza di molte tensioni e problemi sul piano politico ed economico, tensioni che potrebbero culminare o comunque arrivare ad un punto di svolta (speriamo non necessariamente in negativo, ma il rischio c'è). L'Italia tra l'altro sembra essere particolarmente a rischio dato che verranno toccati punti-chiave del quadro di nascita del presidente della Repubblica Napolitano, del presidente del Consiglio Berlusconi, del leader dell'opposizione Bersani e anche alcuni pianeti della Repubblica stessa. Non va poi dimenticato che anche gli elementi della natura potrebbero essere mossi in modo brusco da questo tipo di configurazioni. In casi come questi è quanto mai opportuno suggerire di essere particolarmente vigili e attenti ai segnali che possono anticipare l'accadimento di eventi forti, e soprattutto di moltiplicare gli sforzi per cercare di indirizzare il proprio agire in senso costruttivo ed evolutivo, ognuno nel proprio contesto individuale ma anche collettivamente quando possibile.

Anche questo mese di luglio presenta un'eclisse, per la precisione un'eclisse totale di Sole il giorno 11. Il fenomeno, nella sua totalità, sarà visibile soltanto in una ristretta porzione dell'Oceano Pacifico dove non ci sono terre emerse ad eccezione di qualche sperduta isola, e nella punta meridionale più estrema del Sud America. Un oscuramento parziale sarà invece osservabile in buona parte del Sud America stesso, in particolare in Cile e Argentina. L'eclisse avverà a 19° Cancro, e quindi interesserà tutti coloro che hanno pianeti o gli assi del tema natale intorno al grado 19 della già citata Croce Cardinale. Anche qui naturalmente bisognerà valutare caso per caso in base ai fattori radix attivati, ai transiti presenti nel periodo e alla situazione individuale del momento.

Per quanto riguarda la visibilità dei pianeti in cielo, dopo il tramonto del Sole e appena fa abbastanza buio si possono osservare in sequenza Saturno, Marte e Venere procedendo da sud verso ovest. La cosa interessante è che i tre astri tenderanno giorno dopo giorno ad avvicinarsi sempre più tra loro, formando uno stellium che sarà davvero spettacolare verso la fine del mese, quando saranno ancora tutti osservabili tra ovest e sud-ovest. Giove sarà invece visibile nel quadrante sud-est, all'incirca dalla mezzanotte o poco più tardi fino all'alba. Mercurio all'inizio di luglio non sarà osservabile data la sua vicinanza al Sole, ma gradualmente se ne allontanerà col passare dei giorni e dovrebbe diventare visibile nell'ultima decade del mese, dopo il tramonto del Sole in direzione ovest, come sempre molto basso sull'orizzonte.