mercoledì 30 gennaio 2008

LE API A RISCHIO DI ESTINZIONE

Un articolo pubblicato ieri da Repubblica online, ci informa su un dato estremamente allarmante che riguarda le api, il cui numero nel nostro Paese si sarebbe dimezzato nel corso dell'ultimo anno. Questo fatto era già stato osservato anche in altri Paesi, e va preso molto sul serio perchè il ruolo di questi insetti nell'ecosistema è fondamentale. Se dovessero scomparire le api, in breve tempo finirebbe per scomparire anche l'uomo, così aveva profetizzato a suo tempo Albert Einstein. A proposito di profezie, ricordiamo anche quella di Rudolf Steiner negli anni '20 sempre a proposito delle api, che secondo il filosofo-occultista austriaco avrebbero corso gravi rischi di estinzione in conseguenza dell'introduzione di metodi di coltivazione artificiali (pesticidi ecc.).

Considerando che le api, a causa della loro estrema sensibilità alle condizioni ambientali, sono considerate degli attendibili indicatori della salute dell'ecosistema, queste notizie danno la misura di quanto sia degradato l'ambiente oggi, e di quanto gravi siano i rischi che sta correndo l'umanità senza evidentemente rendersene conto più di tanto.
Come vedete i danni all'ambiente possono manifestarsi anche dopo svariati decenni, non sono sempre visibili nell'immediato, e anche questo deve allarmare perchè oggi la scienza e l'industria sembrano del tutto incapaci di guardare al di là del proprio naso, introducendo sostanze, metodi e tecnologie sui cui effetti ambientali a lungo termine nulla si sa. Oltre ai pesticidi e ai veleni vari già ampiamente utilizzati da tempo in agricoltura, è stata sconsideratamente introdotta da alcuni anni (in modo anche massiccio in alcuni Paesi) la coltivazione di piante OGM (geneticamente modificate) di cui non si sa nulla circa gli effetti a lungo termine sia sull'uomo che sull'ecosistema, mentre l'ultima scellerata novità è l'autorizzazione concessa recentemente negli USA all'uso alimentare di carne ricavata da animali clonati.

L'umanità sta mettendo mano a meccanismi di cui non comprende il significato, nè tantomeno sembra in grado di comprendere le conseguenze di queste manipolazioni, e lo fa con scopi rivolti esclusivamente ad ottenere profitti nel breve termine, nell'ambito di un'alleanza tra grande industria, scienziati senza scrupoli e politica corrotta. Questo è un fatto molto grave ed estremamente pericoloso per il futuro dell'umanità e del pianeta, che ci induce oggi a rivolgere a tutti voi un appello ad orientare le vostre scelte verso il rispetto dei meccanismi della natura e a respingere con estrema fermezza tutti questi tentativi di manipolazione dei meccanismi stessi, che potrebbero in tempi anche brevi trasformare il mondo intero in un inferno. Se non per voi, fatelo almeno per i vostri figli e i vostri nipoti. E' tempo di fare delle scelte chiare e consapevoli, non ci si può più permettere di continuare a ballare sulla nave che affonda, nè di dormire quando è necessario essere svegli.

venerdì 25 gennaio 2008

ASTROLOGIA - GOVERNO PRODI AL CAPOLINEA


Dopo una lunga agonia, il governo Prodi è arrivato al capolinea, abbattuto in Senato da alcuni senatori della stessa maggioranza che fino ad ora lo aveva sostenuto, sia pure tra innumerevoli litigi interni tra le mille anime e le tante primedonne della variopinta coalizione. Lo spettacolo che i nostri parlamentari hanno offerto ieri in Senato, tra sputi, insulti, zuffe, mortadelle affettate e bottiglie di spumante stappate è stato degno di una Repubblica delle Banane, ma questa non è una novità. Vediamo invece di analizzare astrologicamente l'evento, che non giunge certo inaspettato date le premesse astrologiche e non. Nelle nostre periodiche analisi sui transiti relativi al radix di Romano Prodi avevamo previsto tempi molto difficili per il Presidente del Consiglio a partire da febbraio-marzo e per tutta la primavera 2008, e il riscontro è puntualmente arrivato anche se con un po' di anticipo rispetto ai tempi che ci aspettavamo, ed ora vedremo perchè.

Il transito-chiave che ci aveva fatto pensare ad una fase assai critica per il Governo era quello di Saturno in quadratura alla Luna radix di Prodi, situata a 1° Gemelli. In genere un transito planetario si attiva quando la posizione dell'astro transitante si avvicina ad una distanza di circa 3° dall'aspetto esatto, cosa che in questo caso sarebbe avvenuta appunto a partire dalla fine di febbraio e che sarebbe stata potenziata anche dall'eclissi lunare che avverrà il 21 di quel mese proprio a 1° Vergine. Attualmente Saturno si trova infatti a 7° Vergine e procede retrogrado, ma è ancora troppo avanti per essere considerato in quadratura attiva ad una Luna situata a 1° Gemelli. Tuttavia, poco più indietro rispetto alla posizione di Saturno sta transitando il Nodo Lunare Sud, esattamente a 29° Leone, e questo ha fatto in modo che si formasse un centro di forza comune Saturno-Nodo Sud nel loro punto medio, che è venuto a trovarsi a circa 3° Vergine. In questo modo Saturno è stato attirato dal Nodo Sud entro l'aspetto di quadratura attiva, insieme al Nodo stesso. Ecco perchè la criticissima quadratura Saturno-Luna si è attivata prima del previsto. A suo tempo non avevamo considerato questa possibilità, ponendo attenzione soltanto alla posizione di Saturno senza tenere conto dell'effetto-ponte rappresentato dalla vicinanza del Nodo Sud, nonostante ci fosse già capitato numerose volte di apprezzare l'importanza di questi effetti-ponte che si verificano quando due o più astri o fattori significativi come i Nodi Lunari sono vicini tra loro.

A concorrere all'evento in esame ci sono stati comunque anche altri transiti che vedremo ora. Sicuramente importante, anche se dal significato un po' generico trattandosi di due pianeti lenti, la quadratura esatta tra Nettuno transitante a 21° Acquario e Urano radix posto a 21° Toro, configurazione che avevamo pure evidenziato a suo tempo. Poi vanno messi in conto due transiti in aspetto di quinconce, uno esatto di Urano a 16° Pesci rispetto al Sole radix a 16° Leone e l'altro di Marte a 24° Gemelli rispetto alla sua stessa posizione di nascita (25° Capricorno). Il quinconce è un aspetto dissonante che alcuni astrologi non considerano, ma che secondo i nostri studi ha invece una certa forza e importanza e non va ignorato. Infine segnaliamo il transito di Giove sull'Ascendente di Prodi, che gli ha dato in questi giorni ottimismo e spavalderia risultati però fuori luogo alla luce dei fatti, anche perchè il pianeta contemporaneamente formava una quadratura esatta alla sua posizione di nascita a 8° Ariete, infondendo all'ormai ex-premier un ottimismo ingiustificato che chiaramente strideva con quanto gli stava accadendo intorno. Nell'immagine allegata, il radix di Prodi (pianeti interni) e i transiti di ieri nel momento dell'annuncio ufficiale dell'esito della votazione (pianeti esterni).

lunedì 21 gennaio 2008

ASTROLOGIA - MARTE DI NUOVO IN STAZIONAMENTO


Ci apprestiamo nuovamente ad affrontare una fase topica dell'anello di sosta di Marte tuttora in corso, e precisamente il suo secondo stazionamento che avviene a cavallo del momento in cui il pianeta inverte la direzione di moto, in questo caso da retrogrado a diretto. Questo avverrà proprio nell'ultimo giorno di gennaio, ma da oggi e per ben tre settimane circa Marte resterà fermo sul grado 24 del segno dei Gemelli, prima di riprendere lentamente ad avanzare dopo l'inversione di moto. Naturalmente questo significa che per tre settimane circa, e anche oltre, gli influssi di natura marziana si concentreranno in maniera insistente e quindi estremamente incisiva sui settori interessati, che sono principalmente quelli intorno a 24° della Croce Mobile (Gemelli, Vergine, Sagittario, Pesci), ma con influssi più blandi e meglio gestibili anche sui gradi omologhi dei segni posti in trigono o sestile (Leone, Ariete, Bilancia, Acquario).

Le tematiche messe in gioco da un potente transito di Marte sono principalmente relative alla gestione dell'istinto all'autoaffermazione, delle passioni e del desiderio, sia in senso attivo (espressione di sè nel mondo e verso gli altri) che passivo (espressione delle pulsioni altrui nei nostri confronti). Di conseguenza, chi ha una buona padronanza di sè e un buon equilibrio interiore potrà usufruire di un periodo di surplus energetico da utilizzare in senso costruttivo per realizzare qualche progetto o rendere più efficace e incisivo il proprio ruolo nel mondo, grazie ad un incrementato spirito di iniziativa e ad una maggiore intraprendenza. Ci potrà essere uno stimolo della volontà, del coraggio e della voglia di affermare la propria personalità, si avranno a disposizione maggiori risorse soprattutto sul piano fisico, e anche la pulsione erotica potrà essere incrementata. Nel caso dei soggetti dotati di scarsa padronanza di sè o poco equilibrati interiormente, il transito è invece sicuramente ad alto rischio, in quanto potrà stimolare ogni sorta di eccesso e soprattutto l'aggressività, mentre anche la pulsione erotica potrebbe salire a livelli non facilmente gestibili. Rischi sicuramente anche per chi ha delle problematiche karmiche a connotazione 'marziana', in quanto queste potrebbero essere attivate e innescate dal transito, richiamando ripercussioni a distanza sotto forma di aggressività subita, incidenti o altre circostanze affini ai significati di Marte. Come sempre, la natura degli eventi eventualmente innescati dipenderà dai fattori radix attivati caso per caso, e in buona parte anche dalla natura dell'aspetto attivante (congiunzione, opposizione, quadratura ecc.).

C'è inoltre un altro fattore importante da considerare, e cioè l'interazione con Plutone che in questo periodo si trova a transitare in opposizione, sia pure larga, al punto di stazionamento di Marte. Per la precisione Plutone si troverà nelle prossime settimane tra 29° Sagittario e 0° Capricorno, e quindi a circa 5-6° dall'aspetto esatto di opposizione con Marte. Si tratta dunque di un aspetto largo e per questo non dei più attivi, ma che tuttavia, secondo noi, non mancherà certo di farsi sentire nei settori che vengono presi in mezzo dalle posizioni dei due pianeti, quindi all'incirca gli ultimi 5-6 gradi ancora della Croce Mobile. Questa configurazione, come abbiamo anche mostrato con diversi esempi nelle settimane scorse, è piuttosto critica per i suoi significati di potenziale conflittualità, e quindi chi sarà interessato farebbe bene a porre la massima attenzione nel direzionare consapevolmente in senso costruttivo le energie e le pulsioni istintive, che in mancanza di una buona gestione consapevole potrebbero facilmente manifestarsi in maniera incontrollata richiamando situazioni potenzialmente pericolose.

Sempre a proposito dell'opposizione Marte-Plutone, bisogna dire inoltre che questa resterà attiva ancora a lungo a causa della lentezza del moto di Plutone e dell'avanzamento di Marte che inizierà dopo l'inversione di moto di fine gennaio. In pratica, la configurazione sarà attiva fino almeno alla metà di marzo, con il suo fulcro che tenderà lentamente ad avanzare dagli ultimi gradi dell'asse Gemelli-Sagittario verso i primi gradi dell'asse Cancro-Capricorno. Un fatto evidentemente un po' preoccupante dati i significati potenzialmente conflittuali di cui si è detto, e che contrassegneranno inevitabilmente questi primi mesi del 2008, se non proprio l'intero anno a causa del fatto che l'opposizione era presente nel giorno del solstizio di dicembre. Quasi a rimarcare l'importanza di Marte in questa fase, c'è inoltre da segnalare il fatto che il pianeta in questi giorni è assai ben visibile, svettante nel cielo già dopo il tramonto del Sole e per tutto il resto della notte. L'immagine allegata mostra come apparirà il cielo in direzione sud la prossima notte intorno alle ore 22.

venerdì 18 gennaio 2008

ANCHE MASTELLA E IL PAPA NEL MIRINO DI MARTE E PLUTONE


Arrivano altre conferme circa la natura drasticamente conflittuale dell'opposizione Marte-Plutone tuttora in atto, questa volta sotto forma di due eventi che hanno interessato il ministro della Giustizia Clemente Mastella e il Papa Josef Ratzinger. Di quest'ultimo, colpito da una durissima e inaspettata contestazione da parte del mondo universitario (sia docenti che studenti) abbiamo già parlato nei giorni scorsi, mentre per quanto riguarda Mastella si tratta nientemeno che di un'accusa di concussione da parte della magistratura, che oltretutto ha addirittura messo agli arresti domiciliari la moglie del politico campano il quale in seguito ai fatti ha rassegnato le dimissioni. In accordo alla natura fortemente conflittuale della configurazione di cui stiamo parlando, questi eventi hanno inevitabilmente innescato un duro scontro tra Chiesa e comunità scientifica nel caso di Ratzinger, e una non meno pesante contrapposizione tra mondo politico e magistratura nel caso di Mastella.

Vediamo ora nei dettagli come l'opposizione Marte-Plutone ha colpito i due personaggi in questione. Cominciamo da Papa Ratzinger, nel cui quadro di nascita si nota la presenza di Marte a 29° Gemelli e dell'asse dei Nodi Lunari a 1° Capricorno-Cancro, il tutto posto nei pressi dell'asse Mediocielo-Fondocielo situato a 25° Sagittario-Gemelli. Marte transita in questi giorni proprio a 25° Gemelli, mentre Plutone si trova a 29° Sagittario. E' stata quindi attivata l'intera configurazione radix che coinvolge Marte, Nodi Lunari e asse MC-FC, configurazione che vede tra l'altro Marte congiunto al Nodo Nord indicando una predisposizione karmica a dover affrontare situazioni di natura 'marziana' (e quindi anche potenzialmente conflittuali) nel corso di questa esistenza. Tra l'altro Ratzinger è un nativo dell'Ariete, segno marziano per eccellenza, e questo contribuisce ulteriormente a 'sintonizzarlo' con situazioni di questa natura. Il coinvolgimento importante dei Nodi Lunari mostra appunto come le circostanze che lo hanno coinvolto in questi giorni abbiano indubbiamente delle radici di natura karmica.

Per quanto riguarda Clemente Mastella, l'opposizione Marte-Plutone ha invece interessato l'asse Ascendente-Discendente, che nel radix dell'ormai ex ministro è situato a 26° Sagittario-Gemelli. Coinvolte anche Venere (28° Sagittario) e Luna Nera 0° Capricorno), ma indubbiamente è l'asse Ascendente-Discendente il fattore-chiave per il suo simbolismo che mette in rapporto la personalità individuale (Asc) con gli altri attraverso le relazioni (Dsc), le quali comprendono evidentemente anche le vicende giudiziarie. Nell'immagine allegata, i quadri natali dei due soggetti interessati (pianeti interni) e i transiti di due giorni fa (pianeti esterni). Si noti in entrambi i casi come l'opposizione Marte-Plutone di transito sia angolare (e quindi estremamente incisiva), situata cioè negli angoli del quadro natale e quindi in punti sensibili assai significativi. Per quanto riguarda Mastella si noti anche il contemporaneo transito di Saturno in quadratura all'asse dei Nodi Lunari radix, configurazione che infonde anche in questo caso un significato karmico alla vicenda.

mercoledì 16 gennaio 2008

GALILEO POMO DELLA DISCORDIA

Torniamo un momento sulla vicenda della dura contrapposizione che nei giorni scorsi ha messo di fronte il Papa e molti docenti dll'Università La Sapienza, che si sono opposti alla visita che Josef Ratzinger avrebbe dovuto fare all'Università stessa, riuscendo di fatto ad impedirla. Da quanto si apprende dalla stampa, il pomo della discordia che ha fatto insorgere gli scienziati sarebbe una frase che l'attuale Pontefice, allora non ancora tale, avrebbe detto nel 1990, una frase che sostanzialmente avrebbe avallato la correttezza del processo che la Chiesa fece contro Galileo Galilei e le sue tesi a suo tempo. Su questo fatto ci sono tra l'altro delle contestazioni, ma comunque non è di questo che ci interessa parlare, quanto piuttosto della contrapposizione tra il sistema astronomico geocentrico tolemaico, accettato prima di Galileo, e quello eliocentrico copernicano, che Galileo proponeva e che lo mise in conflitto con la Chiesa.

Comunemente si crede, e questo purtroppo viene anche insegnato nelle scuole, che l'umanità antica fosse in errore credendo nella correttezza del sistema geocentrico tolemaico, che metteva la Terra al centro e tutti gli altri astri all'esterno, mentre con la rivoluzione eliocentrica copernicana la verità fu finalmente stabilita mettendo al centro il Sole, con i pianeti, Terra compresa, all'esterno. Naturalmente non ci sognamo nemmeno di contestare la correttezza del sistema copernicano, sappiamo tutti che i pianeti girano intorno al Sole e che questo si trova al centro del sistema solare e non la Terra, ma questo vale solamente se consideriamo solo gli aspetti esteriori e materiali delle cose, mentre se osserviamo i fatti da una prospettiva spirituale anche il sistema tolemaico è assolutamente corretto, e tra poco vedremo perchè. Quello che vogliamo dire è che secondo noi non si fa buona informazione quando si dice che con il passaggio dal sistema tolemaico a quello copernicano si è posto rimedio ad un errore, mentre sarebbe invece corretto dire che quell'evento ha rappresentato il passaggio da una visione del cosmo su base spirituale ad una visione del cosmo su base materialistica.

Sarà ancora la Scienza dello Spirito di Rudolf Steiner a fornirci gli elementi attraverso i quali proveremo a spiegare la correttezza del sistema tolemaico, in particolare basandoci sul ciclo di conferenze pubblicato con il titolo Le entità spirituali nei corpi celesti e nei regni della natura, un testo che consigliamo a tutti di leggere. Secondo il fondatore dell'Antroposofia, ma anche secondo tutta la scienza esoterica in generale, lo spazio cosmico non è vuoto ma è pervaso di vita e attività spirituale, e questa attività si concentra particolarmente dove si trovano stelle e pianeti. In sostanza, dove c'è un astro c'è vita e attività spirituale, la quale si riversa nello spazio circostante e pervade galassie, sistemi solari e planetari. Quelli che la scienza materialistica moderna considera come null'altro che ammassi di materia rotante nello spazio, per la Scienza dello Spirito sono invece centri di attività spirituale che viene irradiata nello spazio. E' questa l'origine degli influssi astrali che provengono da stelle e pianeti, e che l'Astrologia studia da millenni. Chi ha studiato e praticato correttamente e in modo sufficientemente approfondito l'Astrologia non può fare altro che constatare che questi influssi esistono eccome, e che esiste un chiarissimo legame tra le vicende umane terrestri e ciò che accade in cielo, anche se non sempre la tecnica astrologica riesce a decodificarlo in modo preciso. Siccome l'uomo vive sulla Terra e non sul Sole, e riceve dal cosmo influssi spirituali provenienti da stelle e pianeti, il sistema geocentrico tolemaico è perfettamente corretto e pienamente giustificato, in quanto rappresenta esattamente come stanno le cose sul piano spirituale e dal punto di vista dell'esperienza umana.

Sempre grazie alla Scienza dello Spirito sappiamo che l'umanità antica aveva una percezione della realtà molto diversa dalla nostra, avendo ancora una sorta di sensitività naturale e spontanea che le permetteva di percepire forze ed energie 'sottili', sensitività che poi è andata gradualmente perduta (salvo poche eccezioni) a vantaggio dello sviluppo della logica e della razionalità. Per questo l'uomo antico non aveva alcun dubbio circa l'esistenza delle entità spirituali, semplicemente le percepiva e ne riconosceva l'attività nella natura e negli eventi cosmici, quindi aveva giustamente elaborato un sistema che rappresentava la sua percezione della realtà. Non si trattava affatto di errori nè di superstizioni come crede la scienza materialistica moderna, ma di percezioni dirette e reali. Con il passare dei secoli poi l'umanità ha gradualmente perduto la sensitività naturale sviluppando invece logica e razionalità, e quindi ad un certo punto ha cominciato ad elaborare un sistema che corrispondesse a questo suo diverso modo di percepire la realtà. Con tutto questo vogliamo dire che, se è il sistema copernicano è sicuramente corretto dal suo punto di vista, lo è anche il sistema tolemaico da una prospettiva spirituale, anche se questa oggi è minoritaria rispetto a quella materialistica dominante. Il destino dell'umanità è comunque orientato, dopo aver sviluppato al massimo la logica e la razionalità, a riprendere lo sviluppo della percezione 'sottile' , in una forma più raffinata rispetto a quella antica, e anche questo è un fatto che si comincia già ad osservare in alcuni soggetti. Vediamo dunque che, se si tenesse conto della scienza esoterica, si troverebbero spiegazioni ben più profonde a fatti che vengono invece interpretati in modo superficiale generando tra l'altro dei conflitti, i quali alla luce dell'esoterismo non avrebbero alcuna ragione di esistere.

IL PAPA RESPINTO DALL'UNIVERSITA'

Dopo una lunga serie di polemiche, il Papa Josef Ratzinger ha deciso di annullare la sua visita all'Università La Sapienza di Roma, in seguito alla dura opposizione di molti docenti e di parte degli studenti. Come sapete, la nostra visione della realtà è diversa sia da quella del dogma della Chiesa che da quella del dogma della scienza 'ufficiale', per cui sulla questione non ci interessa prendere posizione a favore o contro nè Herr Ratzinger nè i seguaci di Margherita Hack. Per noi si tratta di due dogmatismi uguali e contrari (ma più che altro uguali), che come tali non possono soddisfare una sincera voglia di comprendere a fondo la realtà delle cose e il significato profondo dell'esistenza. Tuttavia, al di là delle questioni in gioco e dei protagonisti della vicenda, l'episodio è ugualmente preoccupante, perchè il rifiutarsi persino di ascoltare l'interlocutore che la pensa diversamente è un ulteriore segno dell'estendersi e del radicalizzarsi di fanatismi e fondamentalismi di varia natura e colore (politici, religiosi, scientifici), con il risultato di incrementare la già elevatissima tendenza al conflitto e alla contrapposizione che avvelena la nostra società da qualche tempo, e in un'epoca in cui ci sarebbe bisogno di tutt'altro. Certo possiamo dire che il Papa attualmente in carica, con il suo atteggiamento rigido quanto invadente tenuto da quando è stato eletto, ha attirato verso di sè e verso la Chiesa una inevitabile reazione karmica uguale e contraria di altrettanto rigida contrapposizione, ma questo nulla toglie al fatto che anche questa reazione di fanatica chiusura del mondo scientifico accademico rappresenti un ulteriore e preoccupante segno di questi tempi cupi di fine Kali Yuga, l'Era Oscura.

giovedì 10 gennaio 2008

ANCORA MARTE, PLUTONE E DELITTI


Sapevamo che l'opposizione Marte-Plutone con l'aggiunta di Giove, residuo di quella ancor più potente che vedeva anche altri due pianeti coinvolti in uno stellium, era una configurazione ad alto rischio per i soggetti interessati, e non avevamo mancato di sottolinearlo all'inizio dell'anno nel nostro resoconto mensile sui transiti planetari. E non è mancata nemmeno stavolta la puntuale conferma dai fatti di cronaca, ancora una volta purtroppo di natura delittuosa (ne abbiamo contati una quantità impressionante in questi mesi con Marte retrogrado). Il fatto da esaminare riguarda l'uccisione, avvenuta proprio nel pomeriggio di Capodanno, della scrittrice Edy Vesco, ad opera del figlio 18enne durante una violenta lite, di cui potete leggere i dettagli nell'articolo del Corriere online.

Quel giorno Marte e Plutone transitavano esattamente opposti a 29° dell'asse Gemelli-Sagittario, mentre il grande amplificatore Giove si trovava pochi gradi più avanti di Plutone, per la precisione a 3° Capricorno, ad enfatizzare e a dare ulteriore potenza ad una configurazione per sua natura pericolosa e altamente conflittuale. A trovarsi in mezzo sono stati questa volta i Nodi Lunari radix della sfortunata scrittrice, che nel quadro di nascita sono posti a 2° dell'asse Cancro-Capricorno, con il Nodo Nord nella 5a casa (figli). Il coinvolgimento dei Nodi fa pensare ad un evento di natura karmica, che peraltro poteva essere presagito dall'assai critica e stridente posizione natale di Marte, rafforzato dal segno co-significante dell'Ariete e da un trigono proprio con Plutone ma al tempo stesso anche retrogrado e gravemente leso da dissonanze con Urano, Nettuno e Chirone, dissonanze che scaricano tutta la loro tensione proprio sull'asse dei Nodi Lunari tramite un trigono e un sestile. Problematiche karmiche pesanti di natura familiare sono indicate anche dalla Luna Nera congiunta a Saturno nella 4a casa natale. Nel giorno del delitto, su Saturno radix transitava proprio la Luna Nera, mentre i Nodi di transito quadravano la Luna Nera stessa. Nettuno, che come abbiamo visto si trova opposto a Marte alla nascita, transitava invece esattamente sul Discendente, mentre su Mercurio radix (significatore dei figli) passava Chirone. Infine, Saturno transitava in Vergine in opposizione al Sole di nascita, sull'asse 1a-7a casa che richiama ancora rapporti e relazioni. Nell'immagine allegata, il radix di Edy Vesco (pianeti interni) e i transiti per il momento del delitto (pianeti esterni).

martedì 1 gennaio 2008

ASTROLOGIA - GLI EVENTI DEL MESE DI GENNAIO

Ecco le posizioni planetarie per questo mese di gennaio: SOLE in Capricorno, dal 21 in Acquario; LUNA nuova l'8 in Capricorno, LUNA piena il 22 in Leone; MERCURIO in Capricorno, dall'8 in Acquario, dal 29 retrogrado; VENERE in Sagittario, dal 24 in Capricorno; MARTE retrogrado in Gemelli, dal 1° febbraio diretto; GIOVE in Capricorno; SATURNO retrogrado in Vergine; URANO in Pesci; NETTUNO in Acquario; PLUTONE in Sagittario, dal 26 in Capricorno; CHIRONE in Acquario; NODO LUNARE NORD in Pesci, dall'8 in Acquario; LUNA NERA in Scorpione.

Molte le configurazioni planetarie interessanti da segnalare in questo mese. Sciolto ormai il poderoso stellium tra Sagittario e Capricorno che si è trovato in opposizione a Marte formando una combinazione potenzialmente esplosiva, resta però attiva per altre due settimane l'opposizione tra Plutone e Marte, una configurazione a rischio e da prendere con le molle anche senza il concorso di altri pianeti. Proprio oggi e nei prossimi due giorni abbiamo l'aspetto esatto a 29° dell'asse Sagittario-Gemelli, con l'influsso che naturalmente si estende anche per alcuni gradi prima e dopo e quindi coinvolge gli ultimi gradi dell'intera Croce Mobile (Gemelli, Vergine, Sagittario, Pesci) e i primi della Croce Cardinale (Ariete, Cancro, Bilancia, Capricorno). Si tratta come detto di un aspetto a rischio per la sua natura focosa ma disarmonica, tale quindi da attirare potenzialmente situazioni di conflitto o forte contrapposizione assai difficili da gestire. L'opposizione si scioglierà gradualmente nella seconda metà del mese con l'avanzare di Plutone e l'arretrare di Marte, il quale si fermerà poi per l'intera ultima decade del mese e la prima del mese successivo a 24° Gemelli effettuando il suo secondo stazionamento. Evento di notevole importanza questo, in quanto l'influsso di Marte risulta sempre assai incisivo sul punto di stazionamento e quelli in aspetto significativo. Di conseguenza ci sarà da aspettarsi situazioni a forte connotazione marziana per chi ha pianeti o altri fattori importanti intorno al grado 24 ancora della Croce Mobile, con effetti più blandi e meglio gestibili per chi invece riceverà l'aspetto per sestile o trigono (Leone, Ariete, Acquario, Bilancia). Se ben gestito, un forte influsso marziano può incrementare l'intraprendenza, la volontà, il coraggio e l'energia dinamica disponibile, mentre in negativo può invece attirare situazioni di conflitto o incidenti di varia natura.

Nel corso di questo primo mese del 2008 avviene un importante cambio di segno zodiacale, ad opera del lentissimo Plutone. Dopo circa 12 anni passati nel Sagittario, Plutone dal giorno 26 farà il suo ingresso nel Capricorno, dove resterà per un periodo davvero lunghissimo. Durante l'estate di quest'anno il pianeta farà un breve rientro nel Sagittario, ma poi dal tardo autunno entrerà nuovamente e definitivamente in Capricorno, e lì resterà fino al 2024.

Questo mese ci riserva anche due interessanti configurazioni di trigono a tre pianeti (due dei quali congiunti), una formazione armonica e potente che può richiamare opportunità e favorire l'impiego costruttivo di talenti e capacità. La prima si forma ad opera di due pianeti importanti come Giove e Saturno, che saranno in trigono tra loro praticamente per l'intero mese, con l'aggiunta di Venere negli ultimi giorni di gennaio e nei primi di febbraio. A beneficiare dell'opportunità saranno coloro che hanno pianeti o fattori significativi intorno ai gradi 7-8 principalmente dei segni di Terra (Toro, Vergine, Capricorno), e secondariamente dei segni d'Acqua (Cancro, Scorpione, Pesci). Il secondo trigono a tre si formerà invece ad opera di Marte, Mercurio e Nettuno, e coinvolgerà i settori intorno ai gradi 22-23 principalmente dei segni d'Aria (Gemelli, Bilancia, Acquario) e secondariamente dei segni di Fuoco (Ariete, Leone, Sagittario), il tutto nell'ultima decade del mese e nei primi giorni di febbraio. Il primo dei due trigoni, per le caratteristiche delle forze coinvolte, sembra più orientato al pratico e al concreto, mentre il secondo sembra invece maggiormente diretto all'espressione delle idee. A proposito di Mercurio, c'è da segnalare il suo stazionamento verso fine mese sul grado 23 dell'Acquario, cui seguirà l'inversione di moto a retrogrado.

Concludiamo con la visibilità dei pianeti in cielo. Superstar del mese è sicuramente Marte, visibile e luminoso fin dal tramonto del Sole e praticamente per tutto il resto della notte, attraversando tutto lo specchio del cielo che va da est, passa a sud e termina a ovest. Dopo le 22 o poco più tardi è osservabile anche Saturno, prima verso est e poi gradualmente verso sud col passare delle ore. Venere è ancora visibile nella sua versione mattutina prima dell'alba verso est o sud-est, ma gradualmente il suo periodo di visibilità tenderà a diminuire di giorno in giorno. Il contrario farà invece Giove, attualmente invisibile perchè vicino al Sole ma che gradualmente comincerà ad allontanarsi, anche se non siamo certi che sia possibile vederlo a fine mese vicino a Venere. Proprio nell'ultimo giorno del mese i due pianeti saranno congiunti, ma come detto non siamo certi circa la loro visibilità. Incertezze anche per quanto riguarda Mercurio, che poco dopo la metà metà di gennaio sarà a circa 18° dal Sole ma non garantiamo sul fatto che questo sia sufficiente per poterlo vedere verso ovest appena calato il Sole. Buon 2008 a tutti i lettori di Asgard News!