venerdì 28 dicembre 2007

ASTROLOGIA - L'OPPOSIZIONE MARTE-STELLIUM COLPISCE IN PIENO BENAZIR BHUTTO


L'avevamo detto che si trattava di una configurazione potenzialmente esplosiva e ad alto rischio per i soggetti coinvolti. Ci riferiamo all'aspetto di opposizione che Marte nei primi gradi del Cancro sta formando con ben 4 pianeti (Sole, Plutone, Giove e Mercurio) transitanti tra gli ultimi gradi del Sagittario e i primi del Capricorno. Ne avevamo parlato nel resoconto mensile sui transiti planetari, indicandola appunto come configurazione assai pericolosa considerando la sua natura e soprattutto i fattori coinvolti. Ecco allora arrivare puntuale la conferma, a spese questa volta di Benazir Bhutto, leader dell'opposizione politica pakistana uccisa ieri in un attentato che ha fatto decine di morti a Rawalpindi. Un evento molto pericoloso che rischia di mandare nel caos un paese inquieto di suo e posto in un'area che definire critica è poco. Personaggio molto amato ma altrettanto odiato nel suo Paese, Benazir Bhutto era già scampata altre volte ad attentati, ma questa volta non ha potuto sfuggire al suo destino innescato da una configurazione astrale avversa di rara potenza. Configurazione che peraltro rischia di dare la sua impronta conflittuale all'intero 2008 dato che era attiva al momento del recente solstizio, ma speriamo di sbagliarci.

Venendo ai dettagli astrologici relativi all'evento in esame, va evidenziato come nel quadro natale di Benazir Bhutto fosse presente una congiunzione Sole-Marte, con il Sole posto a 29° Gemelli e Marte a quasi 5° Cancro, e con quest'ultimo situato in prossimità del Discendente. I transiti di oggi davano Mercurio a 11° Capricorno, Sole a 5° sempre in Capricorno, Giove a 2° dello stesso segno, Plutone a quasi 29° Sagittario e Marte dalla parte opposta a 1° Cancro. Il centro di forza comune dello stellium transitante tra fine Sagittario e inizio Capricorno si è venuto dunque a trovare a circa 5° Capricorno, in opposizione esatta alla posizione radix di Marte, mentre lo stesso pianeta transitava all'incirca al centro della congiunzione radix Sole-Marte. Ecco allora come la configurazione esplosiva è andata a colpire in pieno la suddetta congiunzione, un aspetto a rischio in quanto coinvolgente un fattore potenzialmente violento come Marte. Nell'immagine allegata, il quadro natale di Benazir Bhutto (pianeti interni) e i transiti di ieri (pianeti esterni). Si noti Marte transitare al centro della congiunzione Sole-Marte radix, mentre dalla parte opposta transita lo stellium di 4 pianeti, il tutto in prossimità dell'asse Ascendente-Discendente ad enfatizzare ulteriormente la situazione.

mercoledì 26 dicembre 2007

GIOVE PER UN ANNO IN CAPRICORNO: LE FASI SALIENTI DEL TRANSITO

Da alcuni giorni Giove ha fatto il suo ingresso nel segno del Capricorno. Il cambio di segno di Giove è sempre un avvenimento interessante dal punto di vista astrologico, in quanto il moto del gigantesco pianeta è tale da fare in modo che attraversi ogni segno zodiacale per un periodo di circa un anno. Ogni anno è dunque contrassegnato dalla presenza di Giove in un determinato segno, questa volta è il turno appunto del Capricorno. Giove, designato dall'Astrologia antica come "grande benefico", nell'Astrologia di oggi ha un po' perso questa connotazione, così come Saturno ha perso quella di grande spauracchio. Oggi l'interpretazione astrologica non è più improntata, com'era nel passato, ad un rigido dualismo benefico/malefico, ma tutto assume contorni più sfumati ed ogni configurazione può essere letta sotto diversi punti di vista, che consentono di valutare le cose in modo più ampio, completo e non così rigido e unilaterale come accadeva prima. Oggi si tiene giustamente conto anche dei significati superiori e spirituali degli avvenimenti, che permettono di dare una lettura ben diversa, e talvolta anche contrastante, rispetto a quella più immediata ma anche più superficiale e spesso insoddisfacente che si basa sulla visione dualistica bene/male in relazione alla sola esistenza fisica.

Giove quindi non è più il "grande benefico", ma nell'Astrologia moderna è più che altro considerato come un "grande amplificatore", nel senso che la sua presenza forte in una configurazione tende ad esaltare, ad enfatizzare quello che c'è. Mentre un tempo si pensava che il suo ruolo fosse sempre e comunque "benefico", oggi si ritiene invece che tenda semplicemente ad amplificare notevolmente una situazione, qualunque essa sia. Alla luce di tutto questo non ha più alcun senso immaginarsi chissà quali favori astrali quando Giove attraversa il proprio segno zodiacale o quando tocca punti sensibili del radix, il suo effetto dipende da cosa va a toccare e non è affatto scontato che sia sempre favorevole, a volte non lo è per nulla quanto tocca configurazioni critiche esaltandone così la criticità. E' vero invece che può offrire molte occasioni di crescita e sviluppo quando attiva configurazioni che per loro natura rappresentano già delle opportunità o dei talenti.

Vediamo allora quali saranno le fasi salienti di questo transito nel Capricorno, che durerà come detto un anno circa e si concluderà il 5 gennaio 2009 con l'ingresso nel segno dell'Acquario. Giove sta ora procedendo abbastanza spedito e continuerà a farlo per tutto l'inverno, poi a partire dalla primavera comincerà a perdere velocità approssimandosi al suo anello di sosta, che inizierà a maggio 2008 con il primo stazionamento a 22° Capricorno. Tra aprile e maggio Giove resterà praticamente fermo tra 20 e 22° , con inversione di moto da diretto a retrogrado a partire dal 9 maggio. Il gigante del sistema solare passerà l'estate in moto retrogrado, con secondo stazionamento a 12° Capricorno e ripresa del moto diretto a partire dall'8 settembre. Nei mesi di agosto e settembre Giove oscillerà sempre tra 12 e 14°. Dall'autunno infine riacquisterà gradualmente velocità fino ad uscire definitivamente dal Capricorno il 5 gennaio 2009. I punti da tenere d'occhio saranno naturalmente quelli intorno ai punti di stazionamento, e quindi intorno a 12° e 22°, dato che sarà su questi che il pianeta insisterà in modo particolarmente incisivo durante l'attraversamento del Capricorno. Come sempre saranno attivati anche i punti corrispondenti situati in opposizione (Cancro), quadratura (Ariete, Bilancia), e in misura minore ma meglio gestibile anche quelli posti in trigono o sestile (Toro, Vergine, Scorpione, Pesci).

Nel corso del transito, Giove formerà due volte un interessante aspetto di sestile con Urano in Pesci, che darà luogo ad una combinazione assai dinamica che potrebbe rappresentare una buona opportunità di cambiamento verso il futuro e di innovazione per chi ha pianeti posti intorno a 18-22° dei segni di Terra o d'Acqua, prima tra marzo e aprile e poi ancora a novembre, in quest'ultimo caso con l'apporto anche di Saturno in Vergine a fornire maggiore concretezza e realismo in un insieme che appare notevolmente favorevole, quantomeno a livello di potenzialità.

domenica 23 dicembre 2007

ASTROLOGIA - UN CASO DI OMICIDIO E SUICIDIO

I giornali di ieri hanno riportato la notizia del suicidio, avvenuto in carcere due giorni fa, di Artur Lleshi, uno degli albanesi che il 21 agosto scorso uccisero con modalità straordinariamente brutali i coniugi Pellicciardi durante un tentativo di rapina nel trevigiano. Le immagini trasmesse da un telegiornale hanno mostrato il volto dell'uomo con la sua data di nascita riportata sotto, cosa che ci permette, anche in assenza dell'ora di nascita, di analizzare almeno parzialmente il fatto dal punto di vista astrologico. La data indicata (14 aprile 1974) permette quindi di stendere un quadro astrale senza le Case e con la posizione della Luna soltanto approssimativa, sufficiente comunque come dicevamo per fare una parziale analisi soprattutto per quanto riguarda i transiti.

Nel radix del soggetto spicca una durissima congiunzione, dai forti significati karmici, che coinvolge Saturno, Marte e Nodo Sud, indicativa della presenza di una forte problematica karmica di probabile natura violenta. Questa congiunzione, tra l'altro, funge anche da punto di sfogo, attraverso un trigono e un sestile, della non meno dura opposizione Sole-Urano posta sull'asse Ariete-Bilancia, indicativa di una personalità focosa e bizzarra, certo ben poco equilibrata. Una personalità tuttavia anche sensibile ed evidentemente fragile considerando la fine che ha fatto, e questo è indicato dalla congiunzione Venere-Giove in Pesci, ma in quadratura a Nettuno e quindi con una forte propensione ad avere una visione poco realistica delle cose. Tutto sommato una personalità dalle forti pulsioni istintive che però non sapeva gestire, non priva anche di qualche tratto buono ma facilmente influenzabile e con i piedi tutt'altro che piantati per terra, e con un pesante karma di natura violenta sulle spalle. Dopo l'arresto cercò di scaricare la colpa sul suo complice, dicendo che lo aveva costretto ad assumere cocaina. Verosimile, alla luce delle configurazioni astrali, ma quegli aspetti karmici dicono tuttavia che ciò non è accaduto per caso, c'era una chiara predisposizione karmica. Dopo il delitto chiese perdono ai familiari della coppia, poi tentò il suicidio altre due volte prima di riuscirci.

I transiti relativi ai due eventi-chiave della tragica vicenda di Artur Lleshi e delle sue vittime sono quanto mai espliciti. In occasione del duplice omicidio, il Nodo Nord transitava a 7° Pesci proprio sulla stretta congiunzione Venere-Giove radix situata a 8° dello stesso segno, mentre Marte e Giove, transitanti opposti tra loro rispettivamente a 8° Gemelli e 10° Sagittario, attivavano la quadratura con Nettuno formando un possente quanto critico quadrato a T con i suddetti pianeti natali. Plutone transitava invece a 26° Sagittario, in opposizione esatta alla posizione radix di Marte, che come abbiamo detto è coinvolto in una pesante configurazione karmica con Saturno e il Nodo Sud. E' sicuramente questa la combinazione di transito che ha scatenato la furia violenta, mentre quella relativa a Venere-Giove-Nettuno ha invece a che fare secondo noi con l'abuso di cocaina che ha fatto da sfondo alla vicenda.

Venendo al giorno del suicidio, 19 dicembre, sono ancora Marte e Plutone i principali protagonisti, ma stavolta a ruoli invertiti, nel senso che è Marte a transitare a 4° Cancro formando una quadratura esatta alla posizione radix di Plutone (4° Bilancia), fermo restando il ruolo anche dello stesso Plutone di transito che da agosto non si è spostato di molto, trovandosi ora a 28° Sagittario in opposizione a Saturno natale (29° Gemelli). Tutta l'intera configurazione karmica radix che coinvolge Marte, Saturno e Nodo Sud è pesantemente attivata addirittura dallo stellium che proprio in questi giorni è formato da Sole, Mercurio, Giove e lo stesso Plutone negli ultimi gradi del Sagittario, che viene a trovarsi in opposizione alla configurazione karmica di cui sopra. Sulla combinazione radix Venere-Giove-Nettuno non agisce più il Nodo Nord, spostatosi più indietro, ma c'è stavolta Saturno a 8° Vergine ad attivare la quadratura, formando ancora una volta un quadrato a T ma da diversa angolazione.

venerdì 21 dicembre 2007

SOLSTIZI E ORGASMI

Domani 22 dicembre, alle 6.08 GMT (le 7.08 secondo il fuso orario italiano) avverrà il solstizio, d'inverno per l'emisfero nord e d'estate per l'emisfero sud. Mentre per metà della Terra si raggiungerà la massima durata della notte e la minima durata del giorno, per l'altra metà accadrà il contrario. Solstizi ed equinozi rappresentano le fasi cruciali del ciclo astronomico che regola l'interazione delle forze di luce ed ombra che a loro volta regolano la vita di tutti gli esseri viventi in questo pianeta. La scienza esoterica, di cui l'Astrologia fa parte, insegna che le fasi culminanti di ogni ciclo astronomico hanno un'importanza del tutto speciale in quanto tendono a dare l'impronta all'intero ciclo, e per questa ragione nel mondo antico, che di queste cose era assai più consapevole di quanto non sia l'umanità moderna, si usava celebrare queste ricorrenze con appropriati rituali e cerimonie in qualche modo propiziatorie. A tutti gli studiosi di Astrologia è nota, per fare un altro esempio, l'importanza delle configurazioni astrali presenti al momento del compleanno astronomico (quando il Sole ritorna nella sua esatta posizione di nascita, cosa che può accadere nel giorno del compleanno ma anche un giorno prima o dopo a causa dell'irregolarità del moto solare), le quali tendono a dare la loro impronta all'intero anno (inteso come periodo compreso tra un compleanno e l'altro) permettendo la stesura di un valido quadro di rivoluzione solare annuale la cui analisi fornisce attendibili indicazioni circa l'intero anno.

Doveva essere al corrente di tutto questo chi ha organizzato per domani, proprio nel momento del solstizio, una sorta di curioso rituale collettivo denominato Global Orgasm for Peace (orgasmo globale per la pace), giunto alla sua seconda edizione, allo scopo di generare una potente onda di energia indirizzata a favorire la pace mondiale. Tutto questo attraverso una sorta di rituale sessuale di massa che prevede la concentrazione del pensiero sull'idea della pace mondiale nel momento in cui si raggiunge l'orgasmo, mentre si fa l'amore con il proprio partner. In altre parole, la proposta del Global Orgasm for Peace è quella di fare l'amore sabato mattina intorno all'ora del solstizio e concentrarsi sull'idea della pace mondiale, in modo da creare questa potente onda di energia 'pacifista' che dovrebbe così dare la sua forte impronta all'intera coscienza collettiva per l'intero anno che sta per iniziare. A sostegno della validità di questa iniziativa, gli organizzatori allegano uno studio scientifico dell'Università di Princeton (USA) denominato Global Consciousness Project, il quale sembra dimostrare appunto l'effettivo cambiamento della coscienza collettiva in occasione di grandi avvenimenti che, per un motivo o l'altro, smuovono e allineano le coscienze di un gran numero di esseri umani. Tutto misurato tecnologicamente e documentato nel suddetto studio.

Per quanto bizzarra possa essere questa iniziativa del Global Orgasm for Peace, anche esotericamente possiamo dire che non è infondata, per le ragioni che abbiamo sopra esposto. Una potente onda di energia generata in una fase cruciale di un ciclo astronomico indubbiamente può avere il potere di dare una sua forte impronta all'intero ciclo. Tutto questo naturalmente dovrà fare i conti anche con le configurazioni astrali del solstizio, che purtroppo non sono delle più rassicuranti, e con alcune altre cose che bisogna tenere in considerazione. La prima è che, se si vuole davvero la pace, per prima cosa bisogna crearla dentro di sè e intorno a sè, è sempre da qui che bisogna iniziare. Pensare alla pace mondiale e poi avere la guerra dentro di sè (ad esempio provando sentimenti di odio verso qualcuno o qualcosa) o intorno a sè (ad esempio attraverso conflitti con familiari, partner, amici, colleghi etc.) è un'autentica assurdità e rappresenterebbe la più classica delle illusioni. La seconda cosa riguarda il mezzo sessuale scelto per generare questa onda pacifista. Quanti sono, infatti, coloro che vivono il sesso sulla base dell'amore propriamente detto, e quanti invece lo vivono sulla base di sentimenti di ben altro tipo come passionalità, possessività, volontà di dominio e simili? Per tutte queste ragioni, al di là della buona intenzione di fondo, sulla reale qualità dell'energia che verrà messa in circolo dal Global Orgasm for Peace, qualche dubbio ce l'abbiamo.

lunedì 17 dicembre 2007

PARALLELISMI TRA ENTITA' SPIRITUALI E RAZZE ALIENE

Da qualche tempo si sente parlare sempre più insistentemente di interazioni tra noi umani e quelle che la moderna ufologia definisce entità aliene di varia natura e varie razze. Nella vasta letteratura della Scienza dello Spirito, che costituisce il nostro principale riferimento esoterico, non abbiamo mai trovato riferimenti specifici alle entità aliene così come vengono intese dalla moderna ufologia, mentre abbiamo trovato moltissimo riguardo ad entità spirituali non umane appartenenti alle varie gerarchie angeliche o demoniache, che pure interagiscono con la vita e l'attività umana con modalità per certi versi assimilabili a quelle attribuite alle varie razze aliene degli ufologi. In alcuni casi abbiamo trovato delle vistose analogie tra certe entità spirituali di cui parla la Scienza dello Spirito steineriana e alcune delle cosiddette razze aliene moderne, tanto che questo ci ha portato ad ipotizzare un parallelismo tra le due cose, nel senso che si potrebbe trattare sostanzialmente della stessa cosa ma soltanto denominata diversamente e descritta da punti di vista diversi, più spirituale quello steineriano e più 'terreno' quello ufologico. In particolare, abbiamo trovato un gran numero di analogie tra quelli che da una parte vengono chiamati spiriti ahrimanici e dall'altra alieni rettiliani.

Si potrebbe obiettare che il parallelismo è impossibile perchè le entità angeliche o demoniache, essendo incorporee, non possono essere assimilate ad entità che invece, a quanto afferma l'ufologia, sono visibili fisicamente, ma questa obiezione cade se è vero, come afferma la letteratura angelologica, demonologica e magico-esoterica, che angeli e demoni possono a volontà, magari anche solo temporaneamente, rendersi visibili anche sul piano fisico sotto forma umana, umanoide o animalesca. Questo tra l'altro spiegherebbe come mai fosse così usuale nell'antichità rappresentare le divinità proprio attraverso figure di questo genere, spesso metà uomo e metà animale (vedi antico Egitto ma anche Mesopotamia ecc.). Inoltre fu proprio Rudolf Steiner ad affermare che lo stesso Lucifero a suo tempo si incarnò fisicamente, se non ricordiamo male circa 5000 anni fa, e che è attesa, sembra proprio nell'epoca attuale, l'incarnazione fisica di Ahrimane in persona, vale a dire l'Anticristo biblico. Inoltre i tempi attuali, dominati dal materialismo e dallo scientismo senz'anima, sembrano essere quanto mai adatti ad accogliere un'entità di questo genere sul piano fisico, e sembrano tra l'altro richiamare in modo impressionante i tempi della venuta dell'Anticristo descritti nell'Apocalisse. Ecco quindi il recente moltiplicarsi di episodi, studi e ricerche relative a questi alieni rettiliani che potrebbero proprio essere le entità ahrimaniche al culmine della loro attività e del loro influsso sulla vita e sulle attività umane, mentre si estende nell'ambito dell'umanità un sempre più forte sentimento relativo a qualche grande evento che sarebbe ormai imminente, e che sarebbe destinato a cambiare radicalmente le sorti dell'umanità stessa, in un senso o nell'altro. Per ora ci fermiamo qui, ma di questi temi e di questi parallelismi torneremo presto a parlare, cercando di entrare maggiormente nei dettagli.

sabato 8 dicembre 2007

OMAGGIO A KARLHEINZ STOCKHAUSEN


E' morto mercoledì scorso all'età di 79 anni Karlheinz Stockhausen, uno dei più grandi compositori della musica classica contemporanea. Artista geniale e innovativo, Stockhausen è stato anche un personaggio controverso per via di alcuni tratti della sua personalità che molti hanno definito narcisista ed egocentrica. La figura di un uomo geniale, originale e dalla personalità forte è perfettamente simboleggiata astrologicamente dal suo Sole leonino in congiunzione strettissima a Nettuno, classica configurazione da 'genio e sregolatezza' nel segno egocentrico per eccellenza, quello appunto del Leone dove si trova peraltro anche l'Ascendente. Alla forte componente nettuniana è sicuramente dovuta la sensibilità artistico-musicale, confermata ed accentuata anche dall'aspetto di sestile che la Luna forma con Venere. Questa Luna scorpionica sicuramente contribuisce a rendere il carattere un po' stravagante e scorbutico, ma al tempo stesso rende anche il soggetto estremamente sensibile e percettivo grazie anche al trigono che l'astro notturno forma con Plutone. Che in questa personalità geniale e innovativa ci fosse qualche eccesso caratteriale viene confermato anche dalla quadratura che la congiunzione Sole-Nettuno forma con la Luna Nera, mentre anche Marte quadrato a Mercurio indica un soggetto un po' incline all'eccesso verbale. Giove in Toro nella 10a e in trigono a Venere spiega il grande successo professionale e la sua luminosa carriera, mentre l'opposizione dello stesso Giove con la Luna indica la popolarità ma come detto un po' controversa. Assai significativa anche la posizione di Urano esattamente al Mediocielo e in aspetto favorevole a Marte e Saturno, indicativa di una carriera all'insegna dell'innovazione proiettata verso il futuro e dovuta prima di tutto alla sua grande capacità creativa, resa efficace e pienamente operativa grazie anche ad un concreto e solido Sole in 2a casa.

Nonostante il carattere non facile (peraltro frequentissimo nei grandi artisti), Stockhausen, apprezzatissimo anche nel mondo della musica rock più innovativa, lascia comunque un segno profondissimo nel mondo della musica classica contemporanea, la quale deve moltissimo a lui, forse più che a chiunque altro. Fra in transiti planetari che hanno coinciso con la sua morte, segnaliamo il trigono che la congiunzione Giove-Plutone ha formato con Sole e Nettuno radix, i quali sono stati interessati anche dalla congiunzione del Nodo Sud di transito. Il ruolo di trigger può essere assegnato sia al Sole che a Mercurio, transitanti rispettivamente in congiunzione esatta a Saturno e al Nodo Sud radix. Un ruolo secondo noi può averlo avuto anche l'eclissi totale di Luna del 28 agosto scorso, caduta a 4° Pesci e quindi in quadratura all'asse dei Nodi Lunari radix oltre che a Marte, e in opposizione a Mercurio natale. Nell'immagine allegata, il suo quadro astrale di nascita.

martedì 4 dicembre 2007

RECENSIONI - "LA MATRIX DIVINA" DI GREGG BRADEN

E' recentemente uscito un doppio DVD della Macro contenente la registrazione del seminario che Gregg Braden ha tenuto nel maggio scorso a Milano. Gregg Braden è un geologo e progettista informatico americano, ma anche un ricercatore spirituale. La sua ricerca è di particolare interesse per l'Occidente moderno, in quanto si può avvalere di una preparazione scientifica di base che permette di rendere più accessibili alla mentalità occidentale moderna, razionale e tendenzialmente scettica, le tematiche relative alla spiritualità, così ostiche ai tanti occidentali che non credono a nulla che non sia dimostrato scientificamente. Il tema di fondo dell'incontro di Milano è quello dello sviluppo e dell'uso delle capacità creative individuali, attraverso una tecnica da sempre conosciuta negli ambienti esoterico-spirituali ma andata da tempo perduta nel mondo occidentale, sempre più orientatosi verso gli aspetti puramente materiali ed esteriori dell'esistenza dimenticandosi di tutto ciò che fa capo all'interiorità e alle facoltà dello Spirito. Essenzialmente si tratta di mettere in sincronia la mente e le emozioni, per attivare quella capacità creativa che è in grado letteralmente di operare trasformazioni fin sul piano fisico, il tutto con animo distaccato e scevro da giudizi di merito ed egoismi. In questa tecnica, secondo l'autore, sta anche il segreto dell'efficacia della preghiera.

Gregg Braden cita principalmente la saggezza orientale come fonte di questo antico sapere andato perduto in Occidente, ma che un tempo era presente anche nella nostra cultura prima che venisse estromesso dalle autorità politico-religiose, a partire circa da tre secoli dopo Cristo e in particolare in occasione del Consiglio di Nicea del 325 d.C). Grazie alla sua preparazione scientifica, nell'incontro registrato nei DVD l'autore ha cercato di dimostrare, attraverso anche la Fisica più avanzata, come queste tecniche abbiano effettivamente il potere di incidere anche sul piano fisico, modificando la realtà percepita. Tutto questo grazie a quel grande campo di energia che pervade l'intero Universo e che Braden chiama Matrix Divina, un campo la cui esistenza è da sempre affermata da tutte le tradizioni esoterico-spirituali di ogni tempo e luogo, e con il quale si può interagire in modo creativo imparando a conoscere e a 'parlare' il suo linguaggio. Un'opera che abbiamo trovato interessante e che vale la pena di vedere, anche se contiene alcune poco comprensibili limitazioni in alcune importanti immagini a causa di non meglio precisati diritti di copyright. Tutto l'insieme dura oltre 4 ore ed è contenuto in due DVD allegati a un libro. E' possibile scegliere se ascoltare Braden nell'originale inglese (peraltro chiarissimo) oppure con traduzione simultanea in italiano.

sabato 1 dicembre 2007

ASTROLOGIA - GLI EVENTI DEL MESE DI DICEMBRE


Ecco le posizioni planetarie per questo mese di dicembre: SOLE in Sagittario, dal 22 in Capricorno; LUNA nuova il 9 in Sagittario, LUNA piena il 24 in Cancro; MERCURIO in Scorpione, dal 2 in Sagittario, dal 21 in Capricorno; VENERE in Bilancia, dal 6 in Scorpione, dal 31 in Sagittario; MARTE retrogrado in Cancro; GIOVE in Sagittario, dal 19 in Capricorno; SATURNO in vergine, dal 20 retrogrado; URANO in Pesci; NETTUNO in Acquario; PLUTONE in Sagittario; CHIRONE in Acquario; NODO LUNARE NORD in Pesci; LUNA NERA in Scorpione.

L'evento astrale più significativo del mese è naturalmente il solstizio, che segnerà l'inizio dell'inverno astronomico nell'emisfero nord e dell'estate astronomica nell'emisfero sud. Il solstizio avverrà esattamente il giorno 22 alle ore 6.09 GMT (le 7.09 in Italia), in coincidenza naturalmente con l'ingresso del Sole nel segno zodiacale del Capricorno. Con il solstizio di dicembre nell'emisfero nord il giorno raggiunge la sua fase di minima durata e la notte la sua fase di massima durata, mentre nell'emisfero sud accade invece l'opposto. Questo dovrebbe far riflettere sulla fondatezza di certe affermazioni che si trovano su alcuni libri di astrologia, che associano le caratteristiche dei segni zodiacali alle stagioni climatiche corrispondenti. Si tratta evidentemente di una credenza del tutto infondata in quanto nell'emisfero sud le stagioni sono esattamente invertite, chi nasce a Buenos Aires o a Sydney mentre il Sole attraversa il Capricorno nasce in piena estate e non certo in inverno, eppure avrà sempre le stesse qualità capricorniane di chi è nato invece a Oslo o a Berlino nello stesso periodo sotto la neve e al gelo. Le caratteristiche dei segni zodiacali dipendono evidentemente da altri fattori che nulla hanno a che vedere con le stagioni climatiche, si potrebbe ipotizzare ad esempio che abbiano a che fare con il variare periodico della composizione in ioni della radiazione solare o da altri fattori, ancora non compresi o studiati a sufficienza, connessi con l'attività solare e le sue variazioni.

Nel corso di dicembre assisteremo all'atteso stazionamento di Saturno, che rimarrà fermo per tutto il mese a 8° Vergine invertendo il suo moto da diretto a retrogrado a partire dal giorno 20. Saturno poi retrocederà lentamente fino a 1° Vergine dove effettuerà il suo secondo stazionamento a maggio 2008, prima di riacquistare moto diretto. Sotto i riflettori dunque i settori zodiacali della Croce Mobile (Gemelli, Vergine, Sagittario, Pesci) intorno al grado 8, dato che saranno questi a risentire maggiormente di questo potente e sicuramente incisivo stazionamento di Saturno. Interessati in modo più blando e facilmente gestibile anche i settori omologhi dei segni posti in trigono o sestile, e quindi Toro, Capricorno, Scorpione e Cancro. Cosa potrà innescare individualmente dipenderà da cosa verrà attivato, e in quale modo, nel quadro di nascita personale, ma in generale Saturno è comunque un fattore che tende a mettere l'accento sulla realtà concreta e sugli aspetti pratici della vita, invitando a stare coi piedi per terra e ad essere realistici prima di tutto. Spesso lo fa con modalità non proprio gradevoli, ma si tratta pur sempre di un buon maestro di vita anche se severo, e non poco.

Un altro evento interessante in questo mese è il passaggio di Giove dal Sagittario al Capricorno. Il transito del pianeta in questo segno durerà come sempre un anno circa, ed esattamente fino al 5 gennaio 2009 quando farà il suo ingresso in Acquario. In questo mese di passaggio tra i due segni, Giove formerà un'assai interessante congiunzione con Plutone che sarà attiva per l'intero mese,e che intorno ai giorni del solstizio sarà ulteriormente rafforzata anche dalla presenza del Sole e di Mercurio, formando un possente stellium di 4 pianeti a cavallo tra fine Sagittario e inizio Capricorno. Coincidenza ha voluto che contemporaneamente Marte si trovi a transitare dalla parte opposta nei primi gradi del Cancro, per cui avremo per circa due settimane intorno al solstizio una configurazione davvero esplosiva considerando le caratteristiche e la disposizione dei fattori in gioco. Ci verrebbe da definirla una configurazione incendiaria e dagli effetti potenzialmente dirompenti, nel bene per chi saprà gestirla in modo costruttivo e nel male per chi non saprà farlo o dovrà subirla per ripercussione karmica.

La congiunzione Giove-Plutone, da sola, sarà come detto attiva per tutto il mese e interesserà i settori compresi grossomodo tra 26° Sagittario e 2° Capricorno, mettendo a disposizione un notevole quantitativo di energia che potrà prendere una direzione o l'altra a seconda delle capacità, delle predisposizioni e del karma individuale. Interessati in modo consistente naturalmente anche i settori in opposizione e quadratura, e quindi fine Gemelli-inizio Cancro, fine Pesci-inizio Ariete e fine Vergine-inizio Bilancia. Lo stellium sopracitato, con il concorso dell'opposizione di Marte, tenderà ad interessare più o meno gli stessi settori ma con qualche grado in più di estensione verso i segni Cardinali (Ariete, Cancro, Bilancia, Capricorno), diciamo circa fino al grado 5, ma sarà attiva al completo all'incirca da una settimana prima a una settimana dopo il solstizio, poi si scioglierà rapidamente a causa del moto rapido di Mercurio e Sole.

Con questo ci pare di aver detto abbastanza, per cui concludiamo con la visibilità dei pianeti in cielo. Sta ormai scomparendo dalla nostra vista Giove, in avvicinamento al Sole, e anche Mercurio sarà troppo vicino alla nostra stella per essere osservabile. Sarà invece sempre ben visibile Venere prima dell'alba verso est o sud-est, mentre Saturno sarà osservabile all'incirca da mezzanotte in avanti fino all'alba. Il pianeta meglio osservabile sarà tuttavia Marte, visibile già dopo le 19 circa e per tutto il resto della notte, prima basso verso est e poi via via più alto verso sud. Nell'immagine allegata, la carta astrale per il momento del solstizio del 22 dicembre, centrata su Greenwich. Si noti il vistoso stellium di 4 pianeti tra fine Sagittario e inizio Capricorno, in opposizione a Marte situato nei primi gradi del Cancro.