venerdì 28 dicembre 2007

ASTROLOGIA - L'OPPOSIZIONE MARTE-STELLIUM COLPISCE IN PIENO BENAZIR BHUTTO


L'avevamo detto che si trattava di una configurazione potenzialmente esplosiva e ad alto rischio per i soggetti coinvolti. Ci riferiamo all'aspetto di opposizione che Marte nei primi gradi del Cancro sta formando con ben 4 pianeti (Sole, Plutone, Giove e Mercurio) transitanti tra gli ultimi gradi del Sagittario e i primi del Capricorno. Ne avevamo parlato nel resoconto mensile sui transiti planetari, indicandola appunto come configurazione assai pericolosa considerando la sua natura e soprattutto i fattori coinvolti. Ecco allora arrivare puntuale la conferma, a spese questa volta di Benazir Bhutto, leader dell'opposizione politica pakistana uccisa ieri in un attentato che ha fatto decine di morti a Rawalpindi. Un evento molto pericoloso che rischia di mandare nel caos un paese inquieto di suo e posto in un'area che definire critica è poco. Personaggio molto amato ma altrettanto odiato nel suo Paese, Benazir Bhutto era già scampata altre volte ad attentati, ma questa volta non ha potuto sfuggire al suo destino innescato da una configurazione astrale avversa di rara potenza. Configurazione che peraltro rischia di dare la sua impronta conflittuale all'intero 2008 dato che era attiva al momento del recente solstizio, ma speriamo di sbagliarci.

Venendo ai dettagli astrologici relativi all'evento in esame, va evidenziato come nel quadro natale di Benazir Bhutto fosse presente una congiunzione Sole-Marte, con il Sole posto a 29° Gemelli e Marte a quasi 5° Cancro, e con quest'ultimo situato in prossimità del Discendente. I transiti di oggi davano Mercurio a 11° Capricorno, Sole a 5° sempre in Capricorno, Giove a 2° dello stesso segno, Plutone a quasi 29° Sagittario e Marte dalla parte opposta a 1° Cancro. Il centro di forza comune dello stellium transitante tra fine Sagittario e inizio Capricorno si è venuto dunque a trovare a circa 5° Capricorno, in opposizione esatta alla posizione radix di Marte, mentre lo stesso pianeta transitava all'incirca al centro della congiunzione radix Sole-Marte. Ecco allora come la configurazione esplosiva è andata a colpire in pieno la suddetta congiunzione, un aspetto a rischio in quanto coinvolgente un fattore potenzialmente violento come Marte. Nell'immagine allegata, il quadro natale di Benazir Bhutto (pianeti interni) e i transiti di ieri (pianeti esterni). Si noti Marte transitare al centro della congiunzione Sole-Marte radix, mentre dalla parte opposta transita lo stellium di 4 pianeti, il tutto in prossimità dell'asse Ascendente-Discendente ad enfatizzare ulteriormente la situazione.

mercoledì 26 dicembre 2007

GIOVE PER UN ANNO IN CAPRICORNO: LE FASI SALIENTI DEL TRANSITO

Da alcuni giorni Giove ha fatto il suo ingresso nel segno del Capricorno. Il cambio di segno di Giove è sempre un avvenimento interessante dal punto di vista astrologico, in quanto il moto del gigantesco pianeta è tale da fare in modo che attraversi ogni segno zodiacale per un periodo di circa un anno. Ogni anno è dunque contrassegnato dalla presenza di Giove in un determinato segno, questa volta è il turno appunto del Capricorno. Giove, designato dall'Astrologia antica come "grande benefico", nell'Astrologia di oggi ha un po' perso questa connotazione, così come Saturno ha perso quella di grande spauracchio. Oggi l'interpretazione astrologica non è più improntata, com'era nel passato, ad un rigido dualismo benefico/malefico, ma tutto assume contorni più sfumati ed ogni configurazione può essere letta sotto diversi punti di vista, che consentono di valutare le cose in modo più ampio, completo e non così rigido e unilaterale come accadeva prima. Oggi si tiene giustamente conto anche dei significati superiori e spirituali degli avvenimenti, che permettono di dare una lettura ben diversa, e talvolta anche contrastante, rispetto a quella più immediata ma anche più superficiale e spesso insoddisfacente che si basa sulla visione dualistica bene/male in relazione alla sola esistenza fisica.

Giove quindi non è più il "grande benefico", ma nell'Astrologia moderna è più che altro considerato come un "grande amplificatore", nel senso che la sua presenza forte in una configurazione tende ad esaltare, ad enfatizzare quello che c'è. Mentre un tempo si pensava che il suo ruolo fosse sempre e comunque "benefico", oggi si ritiene invece che tenda semplicemente ad amplificare notevolmente una situazione, qualunque essa sia. Alla luce di tutto questo non ha più alcun senso immaginarsi chissà quali favori astrali quando Giove attraversa il proprio segno zodiacale o quando tocca punti sensibili del radix, il suo effetto dipende da cosa va a toccare e non è affatto scontato che sia sempre favorevole, a volte non lo è per nulla quanto tocca configurazioni critiche esaltandone così la criticità. E' vero invece che può offrire molte occasioni di crescita e sviluppo quando attiva configurazioni che per loro natura rappresentano già delle opportunità o dei talenti.

Vediamo allora quali saranno le fasi salienti di questo transito nel Capricorno, che durerà come detto un anno circa e si concluderà il 5 gennaio 2009 con l'ingresso nel segno dell'Acquario. Giove sta ora procedendo abbastanza spedito e continuerà a farlo per tutto l'inverno, poi a partire dalla primavera comincerà a perdere velocità approssimandosi al suo anello di sosta, che inizierà a maggio 2008 con il primo stazionamento a 22° Capricorno. Tra aprile e maggio Giove resterà praticamente fermo tra 20 e 22° , con inversione di moto da diretto a retrogrado a partire dal 9 maggio. Il gigante del sistema solare passerà l'estate in moto retrogrado, con secondo stazionamento a 12° Capricorno e ripresa del moto diretto a partire dall'8 settembre. Nei mesi di agosto e settembre Giove oscillerà sempre tra 12 e 14°. Dall'autunno infine riacquisterà gradualmente velocità fino ad uscire definitivamente dal Capricorno il 5 gennaio 2009. I punti da tenere d'occhio saranno naturalmente quelli intorno ai punti di stazionamento, e quindi intorno a 12° e 22°, dato che sarà su questi che il pianeta insisterà in modo particolarmente incisivo durante l'attraversamento del Capricorno. Come sempre saranno attivati anche i punti corrispondenti situati in opposizione (Cancro), quadratura (Ariete, Bilancia), e in misura minore ma meglio gestibile anche quelli posti in trigono o sestile (Toro, Vergine, Scorpione, Pesci).

Nel corso del transito, Giove formerà due volte un interessante aspetto di sestile con Urano in Pesci, che darà luogo ad una combinazione assai dinamica che potrebbe rappresentare una buona opportunità di cambiamento verso il futuro e di innovazione per chi ha pianeti posti intorno a 18-22° dei segni di Terra o d'Acqua, prima tra marzo e aprile e poi ancora a novembre, in quest'ultimo caso con l'apporto anche di Saturno in Vergine a fornire maggiore concretezza e realismo in un insieme che appare notevolmente favorevole, quantomeno a livello di potenzialità.

domenica 23 dicembre 2007

ASTROLOGIA - UN CASO DI OMICIDIO E SUICIDIO

I giornali di ieri hanno riportato la notizia del suicidio, avvenuto in carcere due giorni fa, di Artur Lleshi, uno degli albanesi che il 21 agosto scorso uccisero con modalità straordinariamente brutali i coniugi Pellicciardi durante un tentativo di rapina nel trevigiano. Le immagini trasmesse da un telegiornale hanno mostrato il volto dell'uomo con la sua data di nascita riportata sotto, cosa che ci permette, anche in assenza dell'ora di nascita, di analizzare almeno parzialmente il fatto dal punto di vista astrologico. La data indicata (14 aprile 1974) permette quindi di stendere un quadro astrale senza le Case e con la posizione della Luna soltanto approssimativa, sufficiente comunque come dicevamo per fare una parziale analisi soprattutto per quanto riguarda i transiti.

Nel radix del soggetto spicca una durissima congiunzione, dai forti significati karmici, che coinvolge Saturno, Marte e Nodo Sud, indicativa della presenza di una forte problematica karmica di probabile natura violenta. Questa congiunzione, tra l'altro, funge anche da punto di sfogo, attraverso un trigono e un sestile, della non meno dura opposizione Sole-Urano posta sull'asse Ariete-Bilancia, indicativa di una personalità focosa e bizzarra, certo ben poco equilibrata. Una personalità tuttavia anche sensibile ed evidentemente fragile considerando la fine che ha fatto, e questo è indicato dalla congiunzione Venere-Giove in Pesci, ma in quadratura a Nettuno e quindi con una forte propensione ad avere una visione poco realistica delle cose. Tutto sommato una personalità dalle forti pulsioni istintive che però non sapeva gestire, non priva anche di qualche tratto buono ma facilmente influenzabile e con i piedi tutt'altro che piantati per terra, e con un pesante karma di natura violenta sulle spalle. Dopo l'arresto cercò di scaricare la colpa sul suo complice, dicendo che lo aveva costretto ad assumere cocaina. Verosimile, alla luce delle configurazioni astrali, ma quegli aspetti karmici dicono tuttavia che ciò non è accaduto per caso, c'era una chiara predisposizione karmica. Dopo il delitto chiese perdono ai familiari della coppia, poi tentò il suicidio altre due volte prima di riuscirci.

I transiti relativi ai due eventi-chiave della tragica vicenda di Artur Lleshi e delle sue vittime sono quanto mai espliciti. In occasione del duplice omicidio, il Nodo Nord transitava a 7° Pesci proprio sulla stretta congiunzione Venere-Giove radix situata a 8° dello stesso segno, mentre Marte e Giove, transitanti opposti tra loro rispettivamente a 8° Gemelli e 10° Sagittario, attivavano la quadratura con Nettuno formando un possente quanto critico quadrato a T con i suddetti pianeti natali. Plutone transitava invece a 26° Sagittario, in opposizione esatta alla posizione radix di Marte, che come abbiamo detto è coinvolto in una pesante configurazione karmica con Saturno e il Nodo Sud. E' sicuramente questa la combinazione di transito che ha scatenato la furia violenta, mentre quella relativa a Venere-Giove-Nettuno ha invece a che fare secondo noi con l'abuso di cocaina che ha fatto da sfondo alla vicenda.

Venendo al giorno del suicidio, 19 dicembre, sono ancora Marte e Plutone i principali protagonisti, ma stavolta a ruoli invertiti, nel senso che è Marte a transitare a 4° Cancro formando una quadratura esatta alla posizione radix di Plutone (4° Bilancia), fermo restando il ruolo anche dello stesso Plutone di transito che da agosto non si è spostato di molto, trovandosi ora a 28° Sagittario in opposizione a Saturno natale (29° Gemelli). Tutta l'intera configurazione karmica radix che coinvolge Marte, Saturno e Nodo Sud è pesantemente attivata addirittura dallo stellium che proprio in questi giorni è formato da Sole, Mercurio, Giove e lo stesso Plutone negli ultimi gradi del Sagittario, che viene a trovarsi in opposizione alla configurazione karmica di cui sopra. Sulla combinazione radix Venere-Giove-Nettuno non agisce più il Nodo Nord, spostatosi più indietro, ma c'è stavolta Saturno a 8° Vergine ad attivare la quadratura, formando ancora una volta un quadrato a T ma da diversa angolazione.

venerdì 21 dicembre 2007

SOLSTIZI E ORGASMI

Domani 22 dicembre, alle 6.08 GMT (le 7.08 secondo il fuso orario italiano) avverrà il solstizio, d'inverno per l'emisfero nord e d'estate per l'emisfero sud. Mentre per metà della Terra si raggiungerà la massima durata della notte e la minima durata del giorno, per l'altra metà accadrà il contrario. Solstizi ed equinozi rappresentano le fasi cruciali del ciclo astronomico che regola l'interazione delle forze di luce ed ombra che a loro volta regolano la vita di tutti gli esseri viventi in questo pianeta. La scienza esoterica, di cui l'Astrologia fa parte, insegna che le fasi culminanti di ogni ciclo astronomico hanno un'importanza del tutto speciale in quanto tendono a dare l'impronta all'intero ciclo, e per questa ragione nel mondo antico, che di queste cose era assai più consapevole di quanto non sia l'umanità moderna, si usava celebrare queste ricorrenze con appropriati rituali e cerimonie in qualche modo propiziatorie. A tutti gli studiosi di Astrologia è nota, per fare un altro esempio, l'importanza delle configurazioni astrali presenti al momento del compleanno astronomico (quando il Sole ritorna nella sua esatta posizione di nascita, cosa che può accadere nel giorno del compleanno ma anche un giorno prima o dopo a causa dell'irregolarità del moto solare), le quali tendono a dare la loro impronta all'intero anno (inteso come periodo compreso tra un compleanno e l'altro) permettendo la stesura di un valido quadro di rivoluzione solare annuale la cui analisi fornisce attendibili indicazioni circa l'intero anno.

Doveva essere al corrente di tutto questo chi ha organizzato per domani, proprio nel momento del solstizio, una sorta di curioso rituale collettivo denominato Global Orgasm for Peace (orgasmo globale per la pace), giunto alla sua seconda edizione, allo scopo di generare una potente onda di energia indirizzata a favorire la pace mondiale. Tutto questo attraverso una sorta di rituale sessuale di massa che prevede la concentrazione del pensiero sull'idea della pace mondiale nel momento in cui si raggiunge l'orgasmo, mentre si fa l'amore con il proprio partner. In altre parole, la proposta del Global Orgasm for Peace è quella di fare l'amore sabato mattina intorno all'ora del solstizio e concentrarsi sull'idea della pace mondiale, in modo da creare questa potente onda di energia 'pacifista' che dovrebbe così dare la sua forte impronta all'intera coscienza collettiva per l'intero anno che sta per iniziare. A sostegno della validità di questa iniziativa, gli organizzatori allegano uno studio scientifico dell'Università di Princeton (USA) denominato Global Consciousness Project, il quale sembra dimostrare appunto l'effettivo cambiamento della coscienza collettiva in occasione di grandi avvenimenti che, per un motivo o l'altro, smuovono e allineano le coscienze di un gran numero di esseri umani. Tutto misurato tecnologicamente e documentato nel suddetto studio.

Per quanto bizzarra possa essere questa iniziativa del Global Orgasm for Peace, anche esotericamente possiamo dire che non è infondata, per le ragioni che abbiamo sopra esposto. Una potente onda di energia generata in una fase cruciale di un ciclo astronomico indubbiamente può avere il potere di dare una sua forte impronta all'intero ciclo. Tutto questo naturalmente dovrà fare i conti anche con le configurazioni astrali del solstizio, che purtroppo non sono delle più rassicuranti, e con alcune altre cose che bisogna tenere in considerazione. La prima è che, se si vuole davvero la pace, per prima cosa bisogna crearla dentro di sè e intorno a sè, è sempre da qui che bisogna iniziare. Pensare alla pace mondiale e poi avere la guerra dentro di sè (ad esempio provando sentimenti di odio verso qualcuno o qualcosa) o intorno a sè (ad esempio attraverso conflitti con familiari, partner, amici, colleghi etc.) è un'autentica assurdità e rappresenterebbe la più classica delle illusioni. La seconda cosa riguarda il mezzo sessuale scelto per generare questa onda pacifista. Quanti sono, infatti, coloro che vivono il sesso sulla base dell'amore propriamente detto, e quanti invece lo vivono sulla base di sentimenti di ben altro tipo come passionalità, possessività, volontà di dominio e simili? Per tutte queste ragioni, al di là della buona intenzione di fondo, sulla reale qualità dell'energia che verrà messa in circolo dal Global Orgasm for Peace, qualche dubbio ce l'abbiamo.

lunedì 17 dicembre 2007

PARALLELISMI TRA ENTITA' SPIRITUALI E RAZZE ALIENE

Da qualche tempo si sente parlare sempre più insistentemente di interazioni tra noi umani e quelle che la moderna ufologia definisce entità aliene di varia natura e varie razze. Nella vasta letteratura della Scienza dello Spirito, che costituisce il nostro principale riferimento esoterico, non abbiamo mai trovato riferimenti specifici alle entità aliene così come vengono intese dalla moderna ufologia, mentre abbiamo trovato moltissimo riguardo ad entità spirituali non umane appartenenti alle varie gerarchie angeliche o demoniache, che pure interagiscono con la vita e l'attività umana con modalità per certi versi assimilabili a quelle attribuite alle varie razze aliene degli ufologi. In alcuni casi abbiamo trovato delle vistose analogie tra certe entità spirituali di cui parla la Scienza dello Spirito steineriana e alcune delle cosiddette razze aliene moderne, tanto che questo ci ha portato ad ipotizzare un parallelismo tra le due cose, nel senso che si potrebbe trattare sostanzialmente della stessa cosa ma soltanto denominata diversamente e descritta da punti di vista diversi, più spirituale quello steineriano e più 'terreno' quello ufologico. In particolare, abbiamo trovato un gran numero di analogie tra quelli che da una parte vengono chiamati spiriti ahrimanici e dall'altra alieni rettiliani.

Si potrebbe obiettare che il parallelismo è impossibile perchè le entità angeliche o demoniache, essendo incorporee, non possono essere assimilate ad entità che invece, a quanto afferma l'ufologia, sono visibili fisicamente, ma questa obiezione cade se è vero, come afferma la letteratura angelologica, demonologica e magico-esoterica, che angeli e demoni possono a volontà, magari anche solo temporaneamente, rendersi visibili anche sul piano fisico sotto forma umana, umanoide o animalesca. Questo tra l'altro spiegherebbe come mai fosse così usuale nell'antichità rappresentare le divinità proprio attraverso figure di questo genere, spesso metà uomo e metà animale (vedi antico Egitto ma anche Mesopotamia ecc.). Inoltre fu proprio Rudolf Steiner ad affermare che lo stesso Lucifero a suo tempo si incarnò fisicamente, se non ricordiamo male circa 5000 anni fa, e che è attesa, sembra proprio nell'epoca attuale, l'incarnazione fisica di Ahrimane in persona, vale a dire l'Anticristo biblico. Inoltre i tempi attuali, dominati dal materialismo e dallo scientismo senz'anima, sembrano essere quanto mai adatti ad accogliere un'entità di questo genere sul piano fisico, e sembrano tra l'altro richiamare in modo impressionante i tempi della venuta dell'Anticristo descritti nell'Apocalisse. Ecco quindi il recente moltiplicarsi di episodi, studi e ricerche relative a questi alieni rettiliani che potrebbero proprio essere le entità ahrimaniche al culmine della loro attività e del loro influsso sulla vita e sulle attività umane, mentre si estende nell'ambito dell'umanità un sempre più forte sentimento relativo a qualche grande evento che sarebbe ormai imminente, e che sarebbe destinato a cambiare radicalmente le sorti dell'umanità stessa, in un senso o nell'altro. Per ora ci fermiamo qui, ma di questi temi e di questi parallelismi torneremo presto a parlare, cercando di entrare maggiormente nei dettagli.

sabato 8 dicembre 2007

OMAGGIO A KARLHEINZ STOCKHAUSEN


E' morto mercoledì scorso all'età di 79 anni Karlheinz Stockhausen, uno dei più grandi compositori della musica classica contemporanea. Artista geniale e innovativo, Stockhausen è stato anche un personaggio controverso per via di alcuni tratti della sua personalità che molti hanno definito narcisista ed egocentrica. La figura di un uomo geniale, originale e dalla personalità forte è perfettamente simboleggiata astrologicamente dal suo Sole leonino in congiunzione strettissima a Nettuno, classica configurazione da 'genio e sregolatezza' nel segno egocentrico per eccellenza, quello appunto del Leone dove si trova peraltro anche l'Ascendente. Alla forte componente nettuniana è sicuramente dovuta la sensibilità artistico-musicale, confermata ed accentuata anche dall'aspetto di sestile che la Luna forma con Venere. Questa Luna scorpionica sicuramente contribuisce a rendere il carattere un po' stravagante e scorbutico, ma al tempo stesso rende anche il soggetto estremamente sensibile e percettivo grazie anche al trigono che l'astro notturno forma con Plutone. Che in questa personalità geniale e innovativa ci fosse qualche eccesso caratteriale viene confermato anche dalla quadratura che la congiunzione Sole-Nettuno forma con la Luna Nera, mentre anche Marte quadrato a Mercurio indica un soggetto un po' incline all'eccesso verbale. Giove in Toro nella 10a e in trigono a Venere spiega il grande successo professionale e la sua luminosa carriera, mentre l'opposizione dello stesso Giove con la Luna indica la popolarità ma come detto un po' controversa. Assai significativa anche la posizione di Urano esattamente al Mediocielo e in aspetto favorevole a Marte e Saturno, indicativa di una carriera all'insegna dell'innovazione proiettata verso il futuro e dovuta prima di tutto alla sua grande capacità creativa, resa efficace e pienamente operativa grazie anche ad un concreto e solido Sole in 2a casa.

Nonostante il carattere non facile (peraltro frequentissimo nei grandi artisti), Stockhausen, apprezzatissimo anche nel mondo della musica rock più innovativa, lascia comunque un segno profondissimo nel mondo della musica classica contemporanea, la quale deve moltissimo a lui, forse più che a chiunque altro. Fra in transiti planetari che hanno coinciso con la sua morte, segnaliamo il trigono che la congiunzione Giove-Plutone ha formato con Sole e Nettuno radix, i quali sono stati interessati anche dalla congiunzione del Nodo Sud di transito. Il ruolo di trigger può essere assegnato sia al Sole che a Mercurio, transitanti rispettivamente in congiunzione esatta a Saturno e al Nodo Sud radix. Un ruolo secondo noi può averlo avuto anche l'eclissi totale di Luna del 28 agosto scorso, caduta a 4° Pesci e quindi in quadratura all'asse dei Nodi Lunari radix oltre che a Marte, e in opposizione a Mercurio natale. Nell'immagine allegata, il suo quadro astrale di nascita.

martedì 4 dicembre 2007

RECENSIONI - "LA MATRIX DIVINA" DI GREGG BRADEN

E' recentemente uscito un doppio DVD della Macro contenente la registrazione del seminario che Gregg Braden ha tenuto nel maggio scorso a Milano. Gregg Braden è un geologo e progettista informatico americano, ma anche un ricercatore spirituale. La sua ricerca è di particolare interesse per l'Occidente moderno, in quanto si può avvalere di una preparazione scientifica di base che permette di rendere più accessibili alla mentalità occidentale moderna, razionale e tendenzialmente scettica, le tematiche relative alla spiritualità, così ostiche ai tanti occidentali che non credono a nulla che non sia dimostrato scientificamente. Il tema di fondo dell'incontro di Milano è quello dello sviluppo e dell'uso delle capacità creative individuali, attraverso una tecnica da sempre conosciuta negli ambienti esoterico-spirituali ma andata da tempo perduta nel mondo occidentale, sempre più orientatosi verso gli aspetti puramente materiali ed esteriori dell'esistenza dimenticandosi di tutto ciò che fa capo all'interiorità e alle facoltà dello Spirito. Essenzialmente si tratta di mettere in sincronia la mente e le emozioni, per attivare quella capacità creativa che è in grado letteralmente di operare trasformazioni fin sul piano fisico, il tutto con animo distaccato e scevro da giudizi di merito ed egoismi. In questa tecnica, secondo l'autore, sta anche il segreto dell'efficacia della preghiera.

Gregg Braden cita principalmente la saggezza orientale come fonte di questo antico sapere andato perduto in Occidente, ma che un tempo era presente anche nella nostra cultura prima che venisse estromesso dalle autorità politico-religiose, a partire circa da tre secoli dopo Cristo e in particolare in occasione del Consiglio di Nicea del 325 d.C). Grazie alla sua preparazione scientifica, nell'incontro registrato nei DVD l'autore ha cercato di dimostrare, attraverso anche la Fisica più avanzata, come queste tecniche abbiano effettivamente il potere di incidere anche sul piano fisico, modificando la realtà percepita. Tutto questo grazie a quel grande campo di energia che pervade l'intero Universo e che Braden chiama Matrix Divina, un campo la cui esistenza è da sempre affermata da tutte le tradizioni esoterico-spirituali di ogni tempo e luogo, e con il quale si può interagire in modo creativo imparando a conoscere e a 'parlare' il suo linguaggio. Un'opera che abbiamo trovato interessante e che vale la pena di vedere, anche se contiene alcune poco comprensibili limitazioni in alcune importanti immagini a causa di non meglio precisati diritti di copyright. Tutto l'insieme dura oltre 4 ore ed è contenuto in due DVD allegati a un libro. E' possibile scegliere se ascoltare Braden nell'originale inglese (peraltro chiarissimo) oppure con traduzione simultanea in italiano.

sabato 1 dicembre 2007

ASTROLOGIA - GLI EVENTI DEL MESE DI DICEMBRE


Ecco le posizioni planetarie per questo mese di dicembre: SOLE in Sagittario, dal 22 in Capricorno; LUNA nuova il 9 in Sagittario, LUNA piena il 24 in Cancro; MERCURIO in Scorpione, dal 2 in Sagittario, dal 21 in Capricorno; VENERE in Bilancia, dal 6 in Scorpione, dal 31 in Sagittario; MARTE retrogrado in Cancro; GIOVE in Sagittario, dal 19 in Capricorno; SATURNO in vergine, dal 20 retrogrado; URANO in Pesci; NETTUNO in Acquario; PLUTONE in Sagittario; CHIRONE in Acquario; NODO LUNARE NORD in Pesci; LUNA NERA in Scorpione.

L'evento astrale più significativo del mese è naturalmente il solstizio, che segnerà l'inizio dell'inverno astronomico nell'emisfero nord e dell'estate astronomica nell'emisfero sud. Il solstizio avverrà esattamente il giorno 22 alle ore 6.09 GMT (le 7.09 in Italia), in coincidenza naturalmente con l'ingresso del Sole nel segno zodiacale del Capricorno. Con il solstizio di dicembre nell'emisfero nord il giorno raggiunge la sua fase di minima durata e la notte la sua fase di massima durata, mentre nell'emisfero sud accade invece l'opposto. Questo dovrebbe far riflettere sulla fondatezza di certe affermazioni che si trovano su alcuni libri di astrologia, che associano le caratteristiche dei segni zodiacali alle stagioni climatiche corrispondenti. Si tratta evidentemente di una credenza del tutto infondata in quanto nell'emisfero sud le stagioni sono esattamente invertite, chi nasce a Buenos Aires o a Sydney mentre il Sole attraversa il Capricorno nasce in piena estate e non certo in inverno, eppure avrà sempre le stesse qualità capricorniane di chi è nato invece a Oslo o a Berlino nello stesso periodo sotto la neve e al gelo. Le caratteristiche dei segni zodiacali dipendono evidentemente da altri fattori che nulla hanno a che vedere con le stagioni climatiche, si potrebbe ipotizzare ad esempio che abbiano a che fare con il variare periodico della composizione in ioni della radiazione solare o da altri fattori, ancora non compresi o studiati a sufficienza, connessi con l'attività solare e le sue variazioni.

Nel corso di dicembre assisteremo all'atteso stazionamento di Saturno, che rimarrà fermo per tutto il mese a 8° Vergine invertendo il suo moto da diretto a retrogrado a partire dal giorno 20. Saturno poi retrocederà lentamente fino a 1° Vergine dove effettuerà il suo secondo stazionamento a maggio 2008, prima di riacquistare moto diretto. Sotto i riflettori dunque i settori zodiacali della Croce Mobile (Gemelli, Vergine, Sagittario, Pesci) intorno al grado 8, dato che saranno questi a risentire maggiormente di questo potente e sicuramente incisivo stazionamento di Saturno. Interessati in modo più blando e facilmente gestibile anche i settori omologhi dei segni posti in trigono o sestile, e quindi Toro, Capricorno, Scorpione e Cancro. Cosa potrà innescare individualmente dipenderà da cosa verrà attivato, e in quale modo, nel quadro di nascita personale, ma in generale Saturno è comunque un fattore che tende a mettere l'accento sulla realtà concreta e sugli aspetti pratici della vita, invitando a stare coi piedi per terra e ad essere realistici prima di tutto. Spesso lo fa con modalità non proprio gradevoli, ma si tratta pur sempre di un buon maestro di vita anche se severo, e non poco.

Un altro evento interessante in questo mese è il passaggio di Giove dal Sagittario al Capricorno. Il transito del pianeta in questo segno durerà come sempre un anno circa, ed esattamente fino al 5 gennaio 2009 quando farà il suo ingresso in Acquario. In questo mese di passaggio tra i due segni, Giove formerà un'assai interessante congiunzione con Plutone che sarà attiva per l'intero mese,e che intorno ai giorni del solstizio sarà ulteriormente rafforzata anche dalla presenza del Sole e di Mercurio, formando un possente stellium di 4 pianeti a cavallo tra fine Sagittario e inizio Capricorno. Coincidenza ha voluto che contemporaneamente Marte si trovi a transitare dalla parte opposta nei primi gradi del Cancro, per cui avremo per circa due settimane intorno al solstizio una configurazione davvero esplosiva considerando le caratteristiche e la disposizione dei fattori in gioco. Ci verrebbe da definirla una configurazione incendiaria e dagli effetti potenzialmente dirompenti, nel bene per chi saprà gestirla in modo costruttivo e nel male per chi non saprà farlo o dovrà subirla per ripercussione karmica.

La congiunzione Giove-Plutone, da sola, sarà come detto attiva per tutto il mese e interesserà i settori compresi grossomodo tra 26° Sagittario e 2° Capricorno, mettendo a disposizione un notevole quantitativo di energia che potrà prendere una direzione o l'altra a seconda delle capacità, delle predisposizioni e del karma individuale. Interessati in modo consistente naturalmente anche i settori in opposizione e quadratura, e quindi fine Gemelli-inizio Cancro, fine Pesci-inizio Ariete e fine Vergine-inizio Bilancia. Lo stellium sopracitato, con il concorso dell'opposizione di Marte, tenderà ad interessare più o meno gli stessi settori ma con qualche grado in più di estensione verso i segni Cardinali (Ariete, Cancro, Bilancia, Capricorno), diciamo circa fino al grado 5, ma sarà attiva al completo all'incirca da una settimana prima a una settimana dopo il solstizio, poi si scioglierà rapidamente a causa del moto rapido di Mercurio e Sole.

Con questo ci pare di aver detto abbastanza, per cui concludiamo con la visibilità dei pianeti in cielo. Sta ormai scomparendo dalla nostra vista Giove, in avvicinamento al Sole, e anche Mercurio sarà troppo vicino alla nostra stella per essere osservabile. Sarà invece sempre ben visibile Venere prima dell'alba verso est o sud-est, mentre Saturno sarà osservabile all'incirca da mezzanotte in avanti fino all'alba. Il pianeta meglio osservabile sarà tuttavia Marte, visibile già dopo le 19 circa e per tutto il resto della notte, prima basso verso est e poi via via più alto verso sud. Nell'immagine allegata, la carta astrale per il momento del solstizio del 22 dicembre, centrata su Greenwich. Si noti il vistoso stellium di 4 pianeti tra fine Sagittario e inizio Capricorno, in opposizione a Marte situato nei primi gradi del Cancro.

martedì 27 novembre 2007

ASTROLOGIA - SEGNI ZODIACALI E PREDISPOSIZIONI SCIENTIFICHE

Sul recente numero 148 della rivista astrologica Linguaggio Astrale, è pubblicato un interessante studio statistico di Gabriele Ruscelli finalizzato a verificare se esiste una predisposizione zodiacale ad esercitare la professione di scienziato, cioè a verificare con metodo statistico se la nascita sotto certi segni zodiacali può più o meno predisporre ad avere le caratteristiche necessarie a svolgere questa professione. Lo studio è stato effettuato su un database di 5867 scienziati famosi, nati tra il 1400 e il 1950, di cui l'autore si è procurato la data di nascita presso varie fonti, principalmente enciclopedie. I test statistici utilizzati sono il test zeta a due code e il test del chi quadrato con 11 gradi di libertà, secondo quanto riportato nell'articolo. L'autore ha effettuato due tipi di test, il primo basato sull'ampiezza angolare di ogni segno zodiacale (12 segni per 30° di ampiezza), e il secondo basato invece sull tempo effettivo che il Sole trascorre in ognuno dei segni, che non è esattamente uguale per via dell'orbita terrestre leggermente ellittica. Entrambi i test hanno dato risultati del tutto simili (più marcati nel secondo test) e assai interessanti dal punto di vista della ricerca astrologica, in quanto hanno confermato in pieno ciò che la tradizione afferma circa questo tipo di predisposizioni.

I test hanno dunque mostrato una frequenza significativamente superiore alla media statistica per quanto riguarda i segni dell'Acquario e del Capricorno, cioè proprio quelli che la tradizione assegna al governo di Saturno (e anche di Urano per l'Acquario) e che considera maggiormente predisposti alla mentalità scientifica, che richiede razionalità, logica, rigore, distacco, freddezza e obiettività. A ulteriore conferma della tradizione è risultato inoltre che i segni meno predisposti sono invece Leone e Cancro, cioè proprio quelli opposti ad Acquario e Capricorno e ai quali viene assegnato l'esilio di Saturno. Dallo studio emerge che anche i segni mercuriani (Vergine e Gemelli) hanno una certa predisposizione scientifica (ma nettamente meno marcata rispetto ai segni saturniani), anche questo in conformità alla tradizione che indica anche Mercurio come significatore di logica e razionalità. Ecco allora qui sotto una sorta di classifica dei segni zodiacali relativamente alla predisposizione scientifica, con a fianco di ogni segno il relativo pianeta governatore secondo la tradizione e lo scarto positivo o negativo rispetto alla media statistica (test zeta) indicato nello studio di Gabriele Ruscelli:

1° Acquario (Urano, Saturno) + 5.25
2° Capricorno (Saturno) + 3.98
3° Vergine (Mercurio) + 0.95
4° Scorpione (Plutone, Marte) + 0.48
5° Gemelli (Mercurio) + 0.47
6° Pesci (Nettuno, Giove) - 0.13
7° Ariete (Marte) - 0.33
8° Bilancia (Venere) - 0.42
9° Toro (Venere) - 0.85
10° Sagittario (Giove) - 1.22
11° Leone (Sole) - 3.73
12° Cancro (Luna) - 4.44

mercoledì 21 novembre 2007

ASTROLOGIA - GLI INFLUSSI DI MARTE E URANO NELLA CRISI DELL'ALLEANZA POLITICA FINI-BERLUSCONI


Tra i personaggi noti che vengono più direttamente interessati dall'attuale stazionamento di Marte in Cancro, c'è indubbiamente il leader di Alleanza Nazionale Gianfranco Fini. Nel suo quadro astrale di nascita si nota addirittura una Grande Croce che coinvolge il Sole a 12° Capricorno, una congiunzione Luna-Giove intorno a 7° Ariete, Urano a quasi 12° Cancro e Saturno a 14° Bilancia. Tutta l'intera configurazione viene quindi potentemente attivata da Marte che sta appunto stazionando a 12° Cancro, coinvolgendo in modo estremamente incisivo soprattutto il Sole e Urano del politico italiano. Questa intensa azione di Marte su una configurazione radix critica ha innescato in questi giorni la brusca crisi tra un'alleanza che sembrava inossidabile, quella politica tra lo stesso Fini e Silvio Berlusconi. Le recenti e inaspettate uscite di quest'ultimo hanno infatti irritato notevolmente gli alleati, e in particolare proprio il leader della destra storica.

Berlusconi, anch'esso interessato in questo periodo da transiti tutt'altro che facili, sotto l'impulso tipicamente imprevedibile ed eccentrico di Urano (e della bruciante sconfitta in Senato sulla legge finanziaria) ha in pochi giorni ribaltato completamente la sua strategia politica, e ha sciolto di punto in bianco Forza Italia per fondare un nuovo partito di centro-destra, facendo tutto di testa sua e senza consultare gli alleati. Inoltre, dopo aver drasticamente negato qualsiasi tipo di dialogo con il centro-sinistra anche solo sul tema comune delle riforme, il Cavaliere ora improvvisamente non solo apre ad una possibile intesa sul modello elettorale tedesco, ma ipotizza addirittura un'eventuale alleanza post-elettorale con il Partito Democratico. Un autentico ribaltamento di 180° che ha lasciato di stucco i tradizionali alleati, a cominciare proprio da Fini, il quale non ha certo nascosto la sua profonda irritazione annunciando sostanzialmente la rottura del sodalizio con Berlusconi.

Ora bisognerà vedere se tutto questo rappresenta solamente una crisi momentanea, innescata dallo stazionamento di Marte, o se si tratta invece di qualcosa di più serio e profondo. Quel che è certo è che da Berlusconi ormai ci si può aspettare di tutto, essendo influenzato da un Urano che sta attivando, e continuerà a farlo ancora per buona parte del 2008, un critico quadrato a T presente nel suo quadro di nascita. L'influsso uraniano è infatti del tutto imprevedibile e può innescare bruschi e inaspettati cambiamenti nella vita di chi viene interessato dal transito, così come nel suo modo di pensare, agire e vedere le cose. Questo improvviso e drastico ribaltamento di strategia messo in atto dal Cavaliere è appunto assolutamente tipico e caratteristico dell'influsso uraniano, così com'è tipicamente di natura marziana l'ira che Gianfranco Fini sta esprimendo in questi giorni nei confronti del suo potente alleato.

Nell'immagine allegata, il radix di Gianfranco Fini con i transiti di oggi. Si noti Marte stazionare in congiunzione esatta a Urano natale, attivando l'intera configurazione radix di Grande Croce che coinvolge anche Sole, Luna, Giove e Saturno. Interessanti anche i transiti nella 7a Casa (relazioni, intese, alleanze), che è già da qualche tempo attraversata da Urano (fine del precedente matrimonio, e adesso anche la crisi politica con Berlusconi) e vede ora il Nodo Nord congiungersi alla sua stessa posizione natale, indicando la possibilità di una svolta di destino o quantomeno una fase cruciale del suo percorso karmico-evolutivo.

martedì 20 novembre 2007

ASTROLOGIA - IL GOVERNO PRODI SUPERA IL PRIMO OSTACOLO SATURNIANO

Proseguiamo l'analisi astrologica sulle vicende del governo Prodi, basandoci sui transiti relativi al quadro natale del Presidente del Consiglio e sui sondaggi pubblicati periodicamente dal quotidiano online La Repubblica. Quello pubblicato oggi mostra una risalita dell'indice di gradimento relativo sia all'operato di Romano Prodi che del suo governo, 3 punti in più rispetto all'ultimo sondaggio dello scorso ottobre. Questo va di pari passo con i transiti planetari, che proprio nelle ultime settimane hanno mostrato un netto indebolimento dell'assai critica quadratura che Saturno aveva formato con la Luna radix del leader della coalizione governativa. La configurazione aveva messo alle corde il governo tra settembre e ottobre, tanto che questo aveva raggiunto i suoi minimi storici di gradimento e sembrava ormai sul punto di cadere, ma il relativo allontanamento di Saturno dall'aspetto esatto di quadratura ha permesso al governo di restare in piedi e di superare il difficile ostacolo della legge finanziaria, approvata nei giorni scorsi sia pure dopo estenuanti trattative interne tra le varie e litigiosissime componenti della coalizione. Ad uscirne scornato è stato invece il leader dell'opposizione Berlusconi, reduce dal fallimento della 'campagna acquisti' nei confronti dei pur numerosi senatori dissidenti della maggioranza, e clamorosamente smentito dai fatti dopo aver annunciato per settimane la sicura caduta del governo, specificando persino il giorno. Del resto i transiti sul radix del Cavaliere non sono certo dei più facili in questo periodo, essendo attivato da Urano un problematico quadrato a T presente alla nascita.

Tornando al governo Prodi, i transiti per l'ormai imminente inverno sembrano mostrare una sostanziale neutralità. Saturno stazionerà a lungo a 8° Vergine e quindi sfiorerà soltanto l'aspetto di quadratura alla Luna radix situata a 1° Gemelli, mentre anche Giove ha ormai cessato di elargire favori e ottimismo essendo fuori dall'aspetto di trigono al Sole natale che ha sostenuto Prodi nei mesi scorsi. Marte stazionario in Cancro, da parte sua, non sta attivando configurazioni natali a rischio. La vera prova del fuoco arriverà però, come abbiamo preannunciato anche negli scorsi interventi, nella prossima primavera, quando Saturno stazionerà per mesi proprio in quadratura esatta alla Luna natale del capo del governo, potenziato anche da un'eclissi lunare che avverrà a febbraio proprio sul punto di stazionamento. Tra l'altro a quell'epoca molte cose saranno cambiate nel quadro politico del paese, con i rimescolamenti in entrambi gli schieramenti dovuti alla nascita del nuovo Partito Democratico da una parte e del nuovo partito annunciato da Berlusconi in questi giorni dall'altra. Staremo a vedere, per ora limitiamoci a ritenere probabile che a Natale Romano Prodi potrà anche quest'anno mangiare tranquillamente il panettone.

mercoledì 14 novembre 2007

ASTROLOGIA - EFFETTI DELLO STAZIONAMENTO DI MARTE: IL CASO DI AMANDA KNOX

In questi giorni in cui Marte sta stazionando nel segno del Cancro, raggiungendo così la prima delle due fasi topiche del suo anello di sosta, le cronache hanno purtroppo registrato una serie di gravi fatti di sangue uno dopo l'altro nel giro di pochi giorni, evidenziando come queste fasi di stazionamento siano potenzialmente assai a rischio quando vanno a toccare punti radix delicati. Prima la brutale uccisione di una donna da parte di un immigrato rumeno a Roma, poi l'omicidio della studentessa inglese a Perugia, e infine l'uccisione di un tifoso romano ad opera di un agente di polizia. Per verificare l'influsso di Marte in una delle vicende accennate, prendiamo oggi in esame il quadro natale di una dei protagonisti dei fatti, vale a dire la studentessa americana Amanda Knox che è attualmente in carcere accusata di aver preso parte all'omicidio di Meredith Kercher, la studentessa inglese con la quale condivideva l'abitazione a Perugia. Della Knox abbiamo la data di nascita (9 luglio 1987 a Washington, USA) ma non l'ora, tuttavia anche in assenza di questo dato importante è possibile riscontrare il decisivo ruolo che Marte ha avuto nell'evento in questione. Questo prescinde dal fatto che la Knox sia colpevole o innocente, in ogni caso si tratta di un evento in seguito al quale la studentessa americana si è venuta a trovare in un mare di guai, e si tratta di un fatto di sangue ascrivibile al caratteristico simbolismo violento di Marte. Comunque vada a finire sul piano giudiziario, questo fatto segnerà la sua vita in modo profondo.

Nel quadro di nascita di Amanda Knox si nota uno stellium di tre pianeti nel segno del Cancro, che comprende Sole, Mercurio e Venere, situati nell'arco zodiacale compreso tra circa 5° e circa 17° Cancro, con punto medio e centro di forza comune situato quindi a circa 11° dello stesso segno. Nel giorno del delitto, Marte transitava proprio a 11° Cancro, in congiunzione esatta al centro dello stellium attivando l'intera configurazione. La tripla congiunzione radix attivata dal transito si può senz'altro considerare critica, in quanto forma un aspetto di opposizione con Nettuno a 6° Capricorno. Tutto l'insieme può dirci diverse cose in fatto di predisposizioni, vediamone allora alcune. La combinazione Venere-Mercurio l'abbiamo ad esempio riscontrata con frequenza in soggetti inclini a vivere relazioni affettive multiple, oppure caratterizzate da ambivalenza o ambiguità, e il fatto che questa congiunzione si opponga a Nettuno sembra parlarci di uno stato di notevole confusione in fatto di affetti e relazioni, considerando anche la giovane età del soggetto; il Sole e Mercurio in Cancro opposti a Nettuno parlano invece di una personalità sensibile e percettiva, ricca di immaginazione e fantasia, ma in modo anche questa volta confuso, e facilmente attratta dalle facili illusioni indotte da uso ed abuso di droghe e/o alcool, che compromettono in modo serio la lucidità mentale; il fatto che l'intera combinazione critica Sole-Mercurio-Venere-Nettuno sia in quadratura all'asse dei Nodi Lunari ci informa che tutto l'insieme rappresenta un fattore karmico cruciale che la persona si trova a dover affrontare in questa incarnazione.

Altre importanti informazioni ci arrivano dalla posizione radix di Marte, assai critica in quanto in dissonanza sia con Plutone che con Giove. Abbiamo quindi una persona soggetta a prorompenti pulsioni passionali istintive (Marte in Leone), ma dalle quali tende ad essere facilmente sopraffatta (Marte quadrato Plutone) e che non possiede una chiara percezione del limite nè un efficace senso della misura (Marte quadrato Giove). Anche qui troviamo un coinvolgimento dei Nodi Lunari (attraverso trigoni e sestili) ad indicare la presenza di una problematica karmica riconducibile alla gestione degli istinti e delle passioni. E' evidente che tali pulsioni possono andare del tutto fuori controllo in occasione di un potente stimolo di natura marziana e in assenza di un'adeguata lucidità mentale a causa dell'uso di droghe o alcool, che la stessa Knox ha ammesso. Questo stimolo è arrivato quel giorno, in combinazione con almeno un transito a rischio di un pianeta lento (Urano quadrato a Saturno radix, in questo caso) che è immancabilmente presente in occasione di eventi particolarmente forti. E' anche possibile che fosse presente un ulteriore transito critico (Plutone congiunto a Luna radix), ma questo non può essere stabilito con certezza in mancanza dell'ora di nascita e quindi della posizione esatta della Luna natale. Che la Knox sia responsabile o meno in modo diretto della morte di Meredith Kercher non possiamo ovviamente ipotizzarlo, ma ci sembra comunque chiaro che in quel giorno le combinazioni astrali, unite alle scelte individuali, abbiano fatto ritrovare Amanda Knox in una situazione più grande di lei, che non era in grado di gestire, e che tutto questo abbia bruscamente messo la ragazza di fronte ad una sua problematica karmica che era destinata ad affrontare in questa vita. In ogni caso questa breve analisi ci pare che mostri in modo inequivocabile il ruolo decisivo del potente stazionamento di Marte, che ha trovato risonanza anche nella posizione natale critica dello stesso pianeta come del resto era logico aspettarsi.

Quello che vogliamo sperare, una volta finita la vicenda giudiziaria, è che Amanda Knox non venga subito assediata da frotte di squali ed avvoltoi pronti a lucrare sulle di lei debolezze, e che la stessa non si faccia abbindolare da 'proposte indecenti' che avrebbero l'unico effetto di approfondire la problematica karmica che l'ha messa nelle condizioni in cui si trova attualmente. Ciò che vogliamo augurare alla studentessa americana è invece di trovare la forza per affrontare seriamente tali problematiche in modo da superarle e rifondare la propria vita su basi più solide.

martedì 6 novembre 2007

ASTROLOGIA - VITA E MORTE DI ENZO BIAGI

E' da poco giunta la notizia della morte, all'età di 87 anni, del famoso giornalista e scrittore Enzo Biagi, che da una decina di giorni era ricoverato in ospedale a Milano. Si è trattato di una morte naturale giunta ad un'età molto avanzata, le cronache riferiscono di un trapasso sereno. Vediamo cosa ci può dire l'astrologia su questo grande personaggio del giornalismo italiano, sia per quanto riguarda il quadro di nascita che i transiti relativi al giorno della morte, avvenuta stamattina intorno alle 8.

Enzo Biagi era certamente un uomo animato da grandi ideali (congiunzione Sole-Nettuno in Leone, in elevazione, e Giove sempre in Leone congiunto a Venere), dai modi gentili e pacati (Ascendente in Bilancia, congiunzione Venere-Giove) ma dal carattere forte e combattivo (Sole in Leone, Marte molto stimolato in Scorpione) e dalla personalità carismatica e ricca di risorse interiori profonde (Plutone al Mediocielo), votata alla leadership (stellium di quattro pianeti in Leone, tra cui Sole e Giove). Il radix mostra chiaramente anche il suo spirito libero e indipendente, e la personalità originale (quattro pianeti, tra cui il Sole, nella 11a casa), non priva però di qulche tratto di eccentricità (Urano quadrato alla Luna e opposto a ben tre pianeti). La predisposizione alla professione di giornalista e scrittore è ben evidenziata da una stimolatissima Luna in Gemelli (che si trova anche nel radix di un altro grande nome del giornalismo italiano, Indro Montanelli) in trigono all'Ascendente, ma anche da Mercurio posto nella 10a casa. I problemi cardiaci che lo hanno accompagnato per tutta la vita sono invece indicati dalla quadratura che Marte forma con la congiunzione Sole-Nettuno in Leone (Nettuno è dispositore della 6a casa). Nel suo destino erano scritte anche le lotte e i conflitti che ha dovuto affrontare nel corso della sua vita (Marte congiunto al Nodo Nord in Scorpione e in quadratura al Sole), infatti Enzo Biagi è stato un combattente nelle file della Resistenza durante la guerra, ma anche nell'ambito della sua professione giornalistica si è scontrato più volte sia con i politici che con le proprietà dei giornali per i quali ha lavorato. I suoi ideali, la sua rettitudine morale e il suo carattere forte e indipendente mal si accordavano infatti con gli opportunismi e i sotterfugi della politica. Clamoroso è stato il suo allontanamento dalla RAI pochi anni fa, ad 80 anni suonati, ad opera dell'allora premier Berlusconi, ma questo è stato soltanto l'ultimo si una serie di conflitti che Biagi ha avuto con la politica durante la sua lunga carriera. Che in questi contrasti abbia giocato un ruolo il meccanismo del karma, è dimostrato tra le altre cose anche dalla posizione di Chirone sul Discendente, nel conflittuale Ariete.

I transiti relativi al giorno della morte mostrano Nettuno transitare a 19° Acquario, in opposizione pressochè esatta al punto medio (centro di forza comune) dello stellium di quattro pianeti in Leone, mentre il Nodo Nord si congiungeva a Urano radix. Importante anche il ruolo dello stazionamento di Marte, attualmente in corso, che insistendo per diversi giorni in quadratura all'Ascendente e a Chirone, e in congiunzione a Plutone, ha stressato un organismo ormai debilitato dall'età e da cronici problemi cardiaci. Da segnalare anche la quadratura di Saturno alla Luna radix, anche se imprecisa, e il transito del Sole sulla congiunzione Marte-Nodo Nord, a fungere probabilmente da trigger.

giovedì 1 novembre 2007

ASTROLOGIA - GLI EVENTI DEL MESE DI NOVEMBRE

Ecco le posizioni planetarie per questo mese di novembre: SOLE in Scorpione, dal 23 in Sagittario; LUNA nuova il 9 in Scorpione, LUNA piena il 24 in Gemelli; MERCURIO retrogrado in Bilancia, dal 2 diretto, dall'11 in Scorpione; VENERE in Vergine, dal 9 in Bilancia; MARTE in Cancro, dal 15 retrogrado; GIOVE in Sagittario; SATURNO in Vergine; URANO retrogrado in Pesci, dal 24 diretto; NETTUNO in Acquario; PLUTONE in Sagittario; CHIRONE in Acquario; NODO LUNARE NORD in Pesci; LUNA NERA in Scorpione.

L'evento più interessante del mese riguarda Marte, che inizierà il suo anello di sosta stazionando sul grado 12 del segno del Cancro. Per tutto il mese il pianeta rosso resterà quindi pressochè fermo tra 11 e 12 gradi Cancro, incidendo in maniera assai significativa sui suddetti gradi dell'intera Croce Cardinale (Ariete, Cancro, Bilancia, Capricorno). A coadiuvare la sua azione ci sarà anche Urano in aspetto di trigono, che infonderà una componente di dinamismo e di eccitazione sui settori intorno al grado 13 (punto medio tra le posizioni di Marte e Urano) dei segni interessati più direttamente dalla combinazione, che sono quelli di Acqua e Terra (Cancro, Scorpione, Pesci, Toro, Vergine, Capricorno). Gli effetti di Marte come si sa vanno presi con le molle, in quanto si tratta di un pianeta dai modi piuttosto bruschi e non facilmente gestibili, che nei loro aspetti migliori possono infondere intraprendenza, coraggio, dinamismo e determinazione, ma che in quelli più deteriori possono invece sconfinare nell'aggressività esercitata o subita, e possono attirare incidenti o conflitti. A fare la differenza saranno naturalmente le configurazioni e le predisposizioni radix che verranno attivate caso per caso, come sempre. Marte invertirà il suo moto da diretto a retrogrado per circa 80 giorni a partire dal 15 novembre, ritornando diretto soltano dall'inizio di febbraio 2008.

A proposito di inversioni di moto, ce ne saranno ben quattro durante questo mese. Oltre a quella già segnalata di Marte, ci saranno anche quella di Nettuno che ritorna diretto già dal 1° novembre, quella di Urano che torna diretto dal 24 e quella di Mercurio che ritorna anch'esso diretto già dal 2, dopo un breve stazionamento a 23° Bilancia. Naturalmente, come sempre accade in occasione delle inversioni di moto, Urano e Nettuno resteranno praticamente immobili sulle loro posizioni per l'intero mese, che sono rispettivamente 14° Pesci e 19° Acquario, influendo in modo incisivo sui gradi omologhi della Croce Mobile (Gemelli, Vergine, Sagittario, Pesci) per quanto riguarda Urano, e della Croce Fissa (Toro, Leone, Scorpione, Acquario) per quanto riguarda Nettuno. Influssi possibili, più attenuati ma meglio gestibili, anche sui rispettivi gradi dei segni posti in sestile o trigono, e quindi Scorpione, Capricorno, Cancro e Toro per quanto riguarda Urano, e Sagittario, Bilancia, Gemelli e Ariete per quanto riguarda Nettuno. Da segnalare anche l'ingresso di Venere nel suo segno di domicilio della Bilancia, dove resterà per circa un mese.

Per il resto non c'è molto altro da segnalare, in attesa dell'ormai imminente stazionamento di Saturno a 8° Vergine che si concretizzerà nel prossimo mese. Vale comunque la pena segnalare la congiunzione che andrà a formarsi a fine novembre tra Giove e Plutone, che tuttavia raggiungerà la sua massima forza anch'essa a dicembre quando della compagnia farà parte anche il Sole, sia pure un po' di striscio e solo per pochi giorni. Alla fine di questo mese Giove e Plutone si troveranno rispettivamente a 25 e 27° Sagittario, formando una configurazione di notevole potenza espansiva che non mancherà di farsi sentire sui gradi indicati della Croce Mobile. Come detto sarà però a dicembre che questa combinazione potrà dare il meglio di sè, quando sarà più precisa e sostenuta parzialmente anche dal Sole.

Concludiamo come sempre con la visibilità dei pianeti in cielo. All'inizio del mese, prima dell'alba sono ben visibili Venere e Saturno, vicini tra loro, in direzione sud-est. Col passare dei giorni i due astri resteranno sempre visibili, ma si allontaneranno gradualmente tra loro. Saturno lo vedremo sempre più alto e verso sud, Venere sempre più basso e verso est. Improbabile riuscire a vedere a quell'ora anche Mercurio, che ci pare troppo vicino al Sole per essere osservabile. Poche possibilità anche per Giove, che nella prima metà di novembre può comunque essere osservato per breve tempo verso ovest, basso sull'orizzonte, dopo il tramonto del Sole. Nessun problema invece per Marte, che sarà visibile dopo le 21.30-22 per tutto il resto della notte, anche se in questo periodo non è certo al massimo del suo splendore.

mercoledì 31 ottobre 2007

DA SAMHAIN A HALLOWEEN

Oggi si celebra in tutto il mondo la notte di Halloween, che è la versione moderna (e consumistica) di un'antica celebrazione celtica chiamata Samhain. Questa rappresentava il capodanno secondo il calendario celtico, ma la sua peculiarità e importanza consisteva nel fatto che nel periodo della celebrazione di Samhain era possibile stabilire una sorta di contatto tra il mondo dei vivi e quello dei morti. Secondo quanto ci ha trasmesso la Scienza dello Spirito, questo era effettivamente possibile nel mondo antico, perchè l'umanità antica era ancora dotata di una sorta di chiaroveggenza naturale, istintiva, che permetteva appunto di avere una certa percezione dei mondi spirituali e dei piani esistenziali super-fisici. In certi periodi dell'anno, tra cui appunto quello di Samhain, le energie cosmiche erano particolarmente favorevoli alla percezione diretta dei mondi spirituali, e questo i sacerdoti e gli iniziati celti lo sapevano bene. La celebrazione di Samhain aveva quindi un significato profondamente spirituale, mentre gli altri significati che le vengono attribuiti, e che sono legati ai cicli della natura e alle attività rurali, sono altrettanto veri ma sicuramente secondari.

Con il procedere dell'evoluzione, l'umanità ha gradualmente perduto la chiaroveggenza istintiva originaria, mentre ha sviluppato fortemente la razionalità e la logica. Ecco allora che i mondi spirituali sono stati come rimossi, negati, e relegati nel generico calderone dell'occulto inconoscibile di cui la cultura moderna ha il terrore. Soltanto alle istituzioni religiose ufficiali è riconosciuto oggi il permesso e l'autorità di dire qualcosa su questi mondi, ma ciò che ci perviene dalla Chiesa si basa non sulla percezione diretta, ma sulla teologia che è pura speculazione intellettuale basata sull'interpretazione di testi sacri. Ecco quindi che il reame dell'aldilà si chiude all'uomo moderno, che finisce per averne paura e quindi esorcizzarlo trasformando l'antica Samhain nella moderna carnevalata di Halloween, che nessuno prende sul serio ma diventa solo un'altra scusa per celebrare il consumismo e per evadere, almeno per una notte, da una realtà cruda e arida che si crede sia fatta solo di concatenazioni casuali senza senso e scopo. Le istituzioni religiose, da parte loro, hanno conservato le date delle celebrazioni antiche trasformandole in feste religiose moderne, ed ecco così Samhain diventare Ognissanti.

Fortunatamente però la connessione con i mondi spirituali non è mai cessata del tutto, ma esistono e sono sempre esistiti degli iniziati e dei maestri che sono stati inviati anche in questa epoca moderna per fornirci conoscenza e mezzi per non cadere del tutto nel materialismo senza speranza. Tramite gli iniziati moderni, che hanno la capacità di percepire nei mondi spirituali e al tempo stesso sanno parlare con linguaggio scientifico comprensibile all'uomo moderno, abbiamo ancora la possibilità di sapere qualcosa dei piani esistenziali superiori. Inoltre, secondo questi iniziati, nel futuro l'umanità è destinata a riacquistare gradualmente la chiaroveggenza, e in una forma più raffinata e migliore rispetto a quella istintiva che contraddistingueva l'uomo antico. I primi segni di questo risveglio si possono vedere già oggi in alcuni soggetti che per ora sono solo avanguardie, e che vanno distinti da altri che invece presentano ancora residui dell'antica chiaroveggenza istintiva. La sensitività futura e più raffinata sarà infatti volontaria e controllata coscientemente, mentre quella antica era come detto istintiva e fuori dal controllo del soggetto. Questa forma antica e superata di sensitività si può ad esempio riscontrare ancora oggi tra gli zingari o nelle popolazioni primitive, oppure anche in Occidente tra alcuni medium involontari che spesso non sanno nulla di ciò che accade loro ma subiscono passivamente questa capacità che hanno e che non di rado crea loro disturbi psichici. La chiaroveggenza futura si presenta invece in soggetti del tutto razionali ed è attivabile a volontà.

Tornando a Samhain, noi pensiamo che a queste antiche tradizioni celtiche andrebbe quindi riconosciuto tutto il loro grande significato spirituale, e andrebbe restituita loro tutta la dignità che meritano e che invece la cultura scientifica moderna tende a negare, classificandole ingiustamente come antiche superstizioni. Da parte sua, l'istituzione religiosa ufficiale riesce a fare anche di peggio, attribuendo alle celebrazioni 'pagane' assurdi significati negativi o 'demoniaci', nel maldestro tentativo di imporre la propria teologia come l'unica giusta e possibile. Questo però non significa che abbia senso ritornare a celebrare queste tradizioni pari-pari come si faceva nel mondo antico, si tratterebbe evidentemente di una involuzione e non di una evoluzione. E non avrebbe senso nemmeno negare la validità di tutti i grandi progressi scientifici che sono stati fatti negli ultimi secoli grazie al prorompente sviluppo della logica razionale, anche se questo ha comportato una temporanea chiusura del canale di comunicazione con i mondi spirituali. Anche questo faceva parte del piano evolutivo umano, e doveva accadere.

Ciò che ha senso fare, secondo noi, è invece cominciare ad orientarsi, una volta sviluppate al massimo la razionalità e la logica, verso lo sviluppo di una nuova e più raffinata chiaroveggenza, che permetterà il ripristino della possibilità di percepire i mondi spirituali e i piani esistenziali 'sottili'. Gli insegnamenti, le tecniche e le pratiche per farlo esistono e sono state rivelate dai maestri iniziati moderni. Si tratta ora di mettere in pratica gli insegnamenti al fine di preparare gli individui ad un fuituro che vedrà il formarsi graduale di una nuova umanità che sarà al tempo stesso scientifica e spirituale.

lunedì 29 ottobre 2007

ASTROLOGIA - MARTE E PLUTONE MANDANO IN CRISI LOREDANA BERTE'


Avevamo poco tempo fa messo in guardia dai possibili rischi dovuti all'ormai imminente stazionamento di Marte in Cancro, ed ecco che la cronaca puntualmente ci mostra un esempio di cosa può comportare questo transito quando va a toccare punti critici del quadro di nascita. L'evento riguarda la famosa cantante Loredana Bertè, che ieri, in preda ad una brutta crisi nervosa, si è barricata in una camera d'albergo per ore minacciando il suicidio. L'episodio è documentato in questo articolo del Corriere online. Vediamo allora quali sono le configurazioni astrali che hanno innescato il fatto.

Per prima cosa bisogna evidenziare un difficile transito del lentissimo Plutone che ormai da molti mesi sta lavorando ai fianchi della cantante italiana, attraverso una pesante quadratura che interessa lo stellium radix formato da Sole, Saturno, Mercurio e Nodo Sud. Si tratta di un transito davvero difficile in quanto le possenti e profonde energie istintive plutoniane vanno a stimolare una configurazione assai importante del radix attraverso le modalità alquanto 'scomode' e difficilmente gestibili della quadratura. Plutone vuole stimolare un processo trasformativo ed evolutivo, ma tramite appunto una configurazione molto pesante sia per la sua natura intrinseca che per la sua durata, che insiste per almeno due-tre anni ed è ancora in corso. In questo contesto tutt'altro che facile, si è poi inserito il transito di Marte che è andato ad attivare un'altra configurazione radix critica, quella che vede Urano opporsi alla Luna. Transitando in congiunzione a Urano di nascita, Marte ha stuzzicato, con le sue tipiche modalità brusche e violente, una configurazione natale che indica sì talento, creatività e originalità, ma anche un equilibrio assai precario per quanto riguarda le componenti emotive e nervose.

Il quadro di nascita di Loredana Bertè presenta una Luna in 5a Casa molto sollecitata dagli aspetti, trovandosi come detto in opposizione a Urano ma anche in trigono a Venere e in quadratura a Nettuno. Aspetti come questi stimolano molto la creatività e l'ispirazione donando sicuro talento artistico, ma al tempo stesso rendono il soggetto ipersensibile e alquanto instabile sul piano emotivo e nervoso. Logico quindi che, quando i transiti attivano la configurazione, si possano verificare crisi come quella riportata dalla cronaca, a maggior ragione se questo avviene in un contesto generale contrassegnato da un difficile processo trasformativo in atto (indicato dal sopracitato transito di Plutone), e se lo stimolo avviene ad opera di un pianeta tendenzialmente violento come Marte. Considerando la posizione della Luna in 5a Casa, è possibile tra l'altro che il transito di Marte in opposizione abbia fatto riemergere vecchie ferite affettive che la cantante potrebbe non aver del tutto superato.

Essendo Marte in imminente fase di stazionamento, è presumibile che la crisi perduri ancora per un certo tempo, e quindi supponiamo che la Bertè avrà bisogno di supporto e assistenza ancora per un po'. Marte infatti continuerà a mantenere attiva la configurazione critica per circa un mese e mezzo ancora, e tra l'altro a novembre effettuerà il suo stazionamento proprio in opposizione esatta alla Luna natale della cantante, situata a 12° Capricorno. Successivamente Marte retrocederà fino a non essere più in aspetto all'opposizione radix critica, per poi ripassarci in aprile 2008 ma questa volta in modo rapido e speriamo indolore, anche perchè nel frattempo anche Plutone sarà avanzato abbastanza da non essere più in quadratura significativa allo stellium radix Sole-Saturno-Mercurio-Nodo Sud. La fase che riteniamo più a rischio è quindi quella che va da adesso a metà dicembre. Poi più avanti avremo un transito di Saturno sul suddetto stellium che culminerà nel 2009 e che si preannuncia potenzialmente importante per varie ragioni. Nell'immagine, il radix di Loredana Bertè (pianeti interni) e i transiti di ieri (pianeti esterni).

lunedì 22 ottobre 2007

UN DISEGNO DI LEGGE METTE A RISCHIO BLOG E SITI AMATORIALI

Il tema di cui parliamo oggi non ha a che fare con l'esoterismo, l'astrologia o la spiritualità, ma riteniamo importante parlarne ugualmente perchè riguarda la libertà di espressione su internet, che attualmente rappresenta l'unico vero spazio di libertà e pluralismo non controllato dai grandi centri di potere politico-economico. Il governo attualmente in carica ha infatti preparato un disegno di legge di riforma nel campo dell'editoria e dell'informazione che rischia di limitare gravemente questa libertà, equiparando sostanzialmente i blog e i siti personali alle testate giornalistiche, costringendoli quindi ad una serie di adempimenti burocratici che comporterebbero non solo delle spese, ma anche la necessità, insostenibile per la stragrande maggioranza di blog e siti personali, di avere un giornalista come direttore responsabile. Se questo disegno di legge passasse così com'è, potrebbe essere la fine per quasi tutti i blog e i siti amatoriali. Non sappiamo se dietro questa iniziativa ci sia la volontà consapevole di mettere il bavaglio all'ultimo grande spazio di libertà e pluralismo, oppure se si tratta semplicemente di un provvedimento ideato male e scritto peggio da gente che evidentemente non conosce internet. Quello che preoccupa e amareggia è il doversi trovare continuamente a difendere da leggi relative a internet così insensate che sembrano fatte da qualcuno che vive sulla Luna, tanto a destra (vedi la grottesca e sproporzionata legge Urbani sul peer-to-peer varata dal precedente governo) quanto a sinistra. Invitiamo quindi tutti i nostri lettori, e chiunque abbia a cuore la libertà e il pluralismo, a restare vigili e a fare pressione per quanto possono, affinchè questa legge non passi così com'è. In particolare può essere utile fare pressione sugli unici settori dell'attuale maggioranza (Verdi, Italia dei Valori, Rosa nel Pugno) che sembrano forse aver capito qualcosa di internet, e che sembra si stiano infatti mobilitando per modificare il provvedimento. C'è da chiedersi però dov'erano costoro quando il disegno di legge è stato preparato, dato che del governo fanno parte anche loro. Forse non c'erano, o se c'erano dormivano, chissà... Per maggiori informazioni sul provvedimento vi rimandiamo a questa pagina di Punto Informatico, che contiene anche parti del testo del disegno di legge in questione.

sabato 20 ottobre 2007

ALCUNE BASI DELLA TRIPARTIZIONE SOCIALE STEINERIANA

Dopo aver accennato nei giorni scorsi alla tripartizione sociale steineriana come possibile alternativa agli imperfetti sistemi di organizzazione sociale attualmente esistenti, è doveroso ora dire qualcosa di più, spiegando meglio di cosa si tratta, naturalmente per quanto ne sappiamo noi e senza la pretesa di essere completi ed esaurienti, nè di interpretare alla perfezione il pensiero di un uomo come Rudolf Steiner. Prima di iniziare bisogna evidenziare alcuni princìpi che stanno alla base di tutto il discorso, senza i quali non si può comprendere l'origine e la natura del sistema che Steiner elaborò quasi un secolo fa, ma che a nostro avviso è di avanguardia e in anticipo coi tempi ancora oggi. La prima cosa da evidenziare è che l'essere umano è da considerarsi al tempo stesso come un'entità autonoma individuale ma anche un membro di una comunità, composta dall'insieme degli esseri umani. Sembra una cosa banale questa, ma evidentemente non la è dato che alcuni sistemi sociali esistenti sembrano ignorare l'una o l'altra cosa, in tutto o in parte. Il secondo presupposto è che l'esistenza e l'evoluzione umana non siano affatto frutto del caso, ma rispondano ad un disegno intelligente di natura divina che regola l'evoluzione dell'intero Universo, di cui la Terra e l'umanità sono una parte. La terza cosa da evidenziare è la tripartizione dell'essere umano, che è composto da Spirito, Anima e Corpo, cui corrispondono le fondamentali facoltà del pensare, del sentire e del volere. Naturalmente si possono scomporre queste tre componenti in ulteriori parti più specifiche (i cosiddetti 'corpi sottili'), ma la prima basilare suddivisione è tripartita.

Cominciamo allora ad entrare nel merito della questione, partendo proprio da questa tripartizione umana. Lo Spirito è la componente dell'uomo che si esprime attraverso il pensare, e quindi permette di manifestare il lato creativo e la libera iniziativa individuale. Il susseguirsi delle generazioni e delle incarnazioni umane è guidato da entità spirituali superiori attraverso un disegno intelligente divino, che fa in modo di inserire via via nelle nuove generazioni umane elementi di creatività nuovi ed atti a favorire lo sviluppo e l'evoluzione dell'umanità stessa. Le nuove generazioni, e i singoli individui che le compongono, hanno quindi già in sè come predisposizione innata i germi creativi che, una volta risvegliati, portano ad esprimere nuove idee e nuove iniziative che guideranno il percorso evolutivo umano. In questo percorso è stato inserito anche l'elemento della libertà, da cui ha origine tra l'altro il problema del Male, ma di questo parleremo un'altra volta. L'Anima connette lo Spirito immateriale e il Corpo materiale, attivando la facoltà del sentire, cioè del percepire attraverso i sensi, che non sono soltanto quelli esteriori che conosciamo, ma anche quelli interiori. L'Anima è quindi la componente preposta alla regolazione del rapporto tra la propria individualità e il mondo esterno, a cominciare naturalmente dai propri simili. Il Corpo è invece preposto a permettere l'esperienza dello Spirito sul piano di esistenza fisico, che è solo uno dei tanti possibili. Si può infatti vivere anche senza il corpo fisico, ovviamente in un altro piano esistenziale-esperienziale, ad esempio prima della nascita o dopo la morte. Al Corpo corrisponde quindi la facoltà del volere, perchè ogni idea ed ogni proposito elaborato dallo Spirito, e 'sentito' dall'Anima, può essere messo in atto nel mondo fisico solamente attraverso le azioni effettuate attraverso il Corpo.

Da questa tripartizione si comprende quindi che l'uomo, per esprimersi in modo sano e completo, ha bisogno di tre cose fondamentalmente: libertà di espressione creativa, equilibrato e giusto rapporto con i propri simili e il mondo esterno, nutrimento e salute del corpo fisico. Nei sistemi di organizzazione sociale, a queste tre fondamentali esigenze corrispondono rispettivamente il settore culturale-creativo, quello statale-giuridico e quello economico. Nel primo deve essere applicato il principio di libertà individuale in modo da consentire la piena espressione del potenziale creativo già presente allo stato latente in ogni persona; nel secondo deve essere applicato il principio di equità e di eguaglianza essendo ogni uomo un componente della stessa comunità con pari diritti, dignità e doveri; nel terzo deve essere applicato il principio di solidarietà in modo da garantire a tutti la possibilità di sussistenza e salute. Questo perchè tutti, nell'ambito del disegno divino, hanno un ruolo che permette l'evoluzione e lo sviluppo sia sul piano individuale che su quello collettivo. Se queste esigenze non sono soddisfatte in tutto o in parte, l'organismo sociale si ammala, e i sintomi di questa malattia si manifestano attraverso tensioni o conflitti sociali a livello collettivo, mentre sul piano individuale abbiamo malattie dell'anima (depressione, insoddisfazione, frustrazione ecc.) o del corpo (disturbi fisici).

Ora se osserviamo i sistemi sociali attualmente esistenti, noteremo che nessuno di questi è organizzato in modo tale da soddisfare in modo pieno tutte e tre le esigenze fondamentali, e questo perchè i tre princìpi di base (libertà, eguaglianza e solidarietà) non vengono applicati in modo appropriato e nei giusti settori, ma vengono invece applicati in modo confuso e inadeguato. Al principio di libertà si rifanno generalmente gli organismi politici di destra, mentre a quelli di equità e solidarietà si rifanno invece quelli della sinistra. Il problema è però che, da una parte e dall'altra, questi princìpi vengono applicati indiscriminatamente in tutti i settori e non solo in quelli appropriati, generando così la malattia sociale. Nei sistemi liberisti ispirati alla destra, infatti, il principio di libertà, sicuramente giusto nel settore culturale-creativo, è applicato erroneamente anche all'economia, dove invece sarebbe giusto e salutare il principio di solidarietà, perchè quello liberista determina inevitabilmente enormi disparità economiche, dando troppo ad alcuni e troppo poco ad altri, generando così delle gravi tensioni sociali che a loro volta sono terreno fertile per criminalità e violenza. Nei sistemi socialisti ispirati alla sinistra accade invece che il principio di equità e di eguaglianza, senz'altro giusto nel settore giuridico-statale, viene erroneamente applicato anche a quello culturale-creativo, impedendo la libera espressione delle idee e delle capacità creative individuali. In questi sistemi tutta la cultura è appiattita e sottoposta al controllo statale, generando negli individui frustrazione e insoddisfazione e bloccando il processo evolutivo, in quanto queste dipende proprio dalla possibilità di espressione della creatività innata. Infine nelle dittature di qualsiasi colore, oltre al controllo statale della cultura avviene anche che il principio di libertà viene applicato erroneamente al settore giuridico-statale dove dovrebbe dominare invece l'eguaglianza, con il risultato che la giustizia diventa un puro arbitrio di chi detiene il potere, generando così inevitabilmente la rivolta degli esclusi.

Vediamo quindi come sia nell'ambito della destra che della sinistra esistano idee e princìpi che rispondono alle esigenze e alle aspirazioni umane, ma come tutto questo venga poi applicato in modo confuso e inadeguato, da ambo le parti. Certamente oggi, soprattutto nei Paesi più sviluppati, i sistemi sociali sono in qualche modo misti e quasi mai estremi, tuttavia in nessuno di questi riusciamo a vedere la corretta e completa applicazione dei tre princìpi così come aveva suggerito Steiner, nemmeno nelle socialdemocrazie nord-europee che sono forse i sistemi che più ci si avvicinano. Per ora ci fermiamo qui, ma di questo tema cruciale torneremo certamente a parlare presto.

martedì 16 ottobre 2007

ASTROLOGIA - MOMENTO DI GRANDE POPOLARITA' PER WALTER VELTRONI

Walter Veltroni è dunque il primo segretario del nuovo Partito Democratico, grazie alla nettissima vittoria ottenuta nelle elezioni primarie di domenica scorsa, 14 ottobre. Vediamo allora quali transiti planetari hanno coinciso con questo evento, che mette l'attuale sindaco di Roma al centro dell'attenzione nel mondo della politica e costituisce certamente una pietra miliare e un ambizioso traguardo nell'ambito della sua personale carriera. A proposito della novità rappresentata dal Partito Democratico abbiamo già espresso il nostro pensiero nei giorni scorsi, in questo intervento ci limiteremo quindi ad analizzare l'evento dal punto di vista della tecnica astrologica, e in riferimento al vincitore delle elezioni primarie Walter Veltroni.

Osservando i transiti sul radix del soggetto interessato relativi allo scorso 14 ottobre, saltano subito all'occhio due vistose e assai significative congiunzioni nella 7a casa del quadro, quella che riguarda le relazioni con gli altri, nel caso specifico evidentemente gli elettori. Nei quadri radix dei politici infatti la 7a casa è molto spesso assai significativa, proprio perchè il ruolo stesso del politico lo mette in diretta relazione col pubblico e da questo sostanzialmente dipende. I transiti, dicevamo, mostrano nel giorno delle elezioni primarie un Giove di transito che si congiunge esattamente alla Luna di nascita a 16° Sagittario nella 7a casa, mentre nello stesso settore Plutone transitava sul Nodo Lunare Nord, con un lieve scarto di 1°. La combinazione armonica Giove-Luna è considerata tra le più favorevoli in Astrologia, e in questo caso rappresenta in modo chiaro la fase di grande popolarità che sta vivendo Veltroni, vincitore con ben il 75% dei voti. La combinazione Plutone-Nodo Nord ha invece un significato più generico, ma rappresenta certamente un importante punto di svolta nella vita del soggetto sul piano karmico-evolutivo, in qualche modo il raggiungimento di un'apice rispetto al suo piano evolutivo individuale. Un significato del tutto simile è confermato anche dal contemporaneo transito dello stesso Nodo Nord nella 10a casa, il cui simbolismo si riferisce proprio alla carriera e alla realizzazione individuale. In questo settore sta transitando da qualche tempo anche il lento Nettuno (diciamo più o meno da quando Veltroni è stato eletto sindaco di Roma), che resterà nella 10a casa ancora per diversi anni, fino al 2018, indicando presumibilmente che sarà in questo lungo periodo che il nuovo leader del PD avrà la possibilità di esprimere al massimo, e forse realizzare, gli ideali (simbolismo nettuniano) che stanno alla base della sua scelta politica. Transitando nella 10a casa, Nettuno sta tra l'altro formando aspetti armonici ai Nodi Lunari radix di Veltroni, confermando una volta di più la forte valenza karmico-evolutiva dell'evento.

Altri due transiti meritano di essere segnalati, questa volta come fattori meno tranquillizzanti per via del loro simbolismo. Il primo è la quadratura di Urano di transito sulla Luna radix, che potrebbe indicare il rischio, quantomeno a livello di possibilità, che questa popolarità e questo successo inducano Veltroni a farsi tentare da un protagonismo non necessario, sotto forma di uscite inopportune (vedi quella, molto contestata, che mirava al coinvolgimento della moglie di Berlusconi in non si sa quale ruolo) oppure di atti o esternazioni che finiscano per creare più problemi che vantaggi all'attuale governo di cui il suo partito è asse portante, e altre cose di questo genere. Leggendo i giornali, qualcuno infatti ipotizza già che Veltroni potrebbe mirare a scalzare Prodi per prendere il suo posto, ma in realtà non sappiamo quanto siano veramente fondate queste voci. Il rischio di eccessi di protagonismo è comunque confermato anche da un secondo transito, quello di Marte che si sta congiungendo al suo Sole radix infondendo grande energia dinamica e intraprendenza, ma che può facilmente debordare in eccessi facendo perdere il senso della misura. Marte stazionerà a lungo proprio in prossimità del Sole di Veltroni, che si trova a 10° Cancro e risentirà quindi in modo consistente dello stazionamento del pianeta rosso a 12° dello stesso segno nel prossimo mese. Va detto tuttavia che a fare da possibile contrappeso ci sarà Saturno, che stazionando a lungo, durante il prossimo inverno, intorno a 8° Vergine, formerà un sestile al Sole di nascita, contribuendo così a far restare il neo-leader del PD con i piedi per terra. Un contributo di natura simile potrà venire anche dal trigono formato da Urano di transito su Saturno radix, indicativo di in buon equilibrio tra innovazione e tradizione che ha contrassegnato l'elezione del nuovo segretario. Questo sembra confermare la nostra analisi relativa al ruolo del nuovo PD, che potrà sì portare qualche parziale innovazione nel mondo politico (una di queste è ad esempio l'elezione diretta del segretario), ma sempre nell'ambito dell'attuale sistema, mentre non potrà rappresentare quel radicale cambiamento del sistema stesso di cui, secondo noi, avrebbe invece bisogno il Paese.

venerdì 12 ottobre 2007

CONSIDERAZIONI SULLA SITUAZIONE POLITICA ATTUALE

Tra pochi giorni si concretizzerà la nascita del nuovo Partito Democratico, che viene presentata come una grande novità nel panorama politico italiano. In realtà a noi non sembra che di grande novità si tratti, dato che il PD si fonderà sostanzialmente sulla fusione di due partiti già esistenti, dove operano personaggi arcinoti della politica, molti dei quali fanno parte dell'attuale governo in carica. In sostanza con il PD non vedremo affatto facce nuove, ma le stesse facce riorganizzate in un partito anzichè due. Un'operazione tutta interna al sistema, e quindi ben lontana da ciò di cui, a nostro avviso, ci sarebbe bisogno oggi in Italia e non solo. A noi par di vedere, tanto a destra quanto a sinistra, un mondo politico interessato più che altro ad occupare poltrone e favorire interessi personali o di 'casta', che opera spesso fuori dalla realtà e frequentemente in modo quantomeno discutibile, ad essere generosi. Certo non tutti sono così e non mancano alcuni esempi di vera dedizione al proprio ruolo di rappresentanza del cittadino, ma questo costituisce sempre più un'eccezione piuttosto che la regola. Nemmeno il recente ciclone Grillo, che sta creando qualche grattacapo all'establishment politico, ci pare che possa rappresentare una concreta speranza di cambiamento in meglio; per quanto ci riguarda, non riteniamo che sia una buona idea affidare i destini della nazione ad un comico (bravissimo, per carità). Il comico, secondo noi, è bene che faccia il suo mestiere, e il fatto che si ricorra ai comici per trovare una via di uscita all'inadeguatezza della politica è piuttosto il sintomo di quanto questa sia incapace di dare risposte credibili ai grandi temi sociali da affrontare.

Il mondo politico attuale, dicevamo, sia a destra che a sinistra ci pare lontano anni luce dalla nostra visione di una organizzazione economico-sociale-culturale fondata su una concezione spirituale dell'esistenza, e su valori al tempo stesso libertari e solidali. Una organizzazione di questo tipo era stata a suo tempo pensata e proposta da Rudolf Steiner, nella forma della tripartizione dell'organismo sociale. Secondo il fondatore dell'Antroposofia, questa idea, che si fondava sulle sue profonde conoscenze esoteriche relative ai meccanismi nascosti che regolano la vita e l'evoluzione, oltre che sulla sua elaborazione filosofica libertaria, sarebbe stata in grado al tempo stesso di conciliare le esigenze di sviluppo dell'individuo e della sua creatività con quelle della solidarietà collettiva, garantendo sussistenza, equità e libertà a tutti. In altre parole, la triarticolazione steineriana prendeva il meglio dei valori sia della destra (libertà d'iniziativa) che della sinistra (equità, solidarietà) ma collocandoli al loro giusto posto, evitando così il manifestarsi dei lati negativi degli uni e degli altri come avviene invece quando si pretende erroneamente di applicarli anche dove sono dannosi anzichè utili. Tutto questo, sullo sfondo di una filosofia di vita profondamente spirituale e umanitaria mirata a favorire l'evoluzione tanto del singolo quanto della collettività, lontanissima quindi da ideologie o sistemi che hanno prosperato facendo leva sull'abuso di potere, sul conflitto contro un 'nemico' da sconfiggere o sullo sfruttamento delle risorse individuali e collettive, attraverso la manipolazione palese o occulta del popolo e dei suoi istinti più bassi.

Nel sistema steineriano inoltre risultano fondamentali due fattori: l'autogestione e la responsabilizzazione, che già sono applicate nella gestione delle scuole Waldorf. Anche questo costituisce una completa rottura rispetto ai sistemi esistenti oggi, che si basano invece sulla delega e sugli intermediari, i quali finiscono assai spesso per costituirsi in 'casta' privilegiata per fare i propri interessi anzichè quelli di chi li ha eletti, e paradossalmente proprio grazie al consenso di questi ultimi. Nella triarticolazione ognuno è invece chiamato a contribuire alla gestione dell'organizzazione sociale assumendosene la responsabilità per quanto gli compete. Tutto ciò è di grandissima importanza ai fini dell'evoluzione individuale e collettiva, perchè l'interessamento diretto e la responsabilizzazione strutturano la personalità individuale e sviluppano il senso di appartenenza alla collettività, laddove invece la delega ad intermediari destruttura e deresponsabilizza attribuendo poteri smisurati a pochi che poi ne faranno quasi inevitabilmente abuso. Torneremo ancora a parlare di questo tema e in modo più approfondito, in quanto riteniamo che la triarticolazione sociale steineriana possa rappresentare un'alternativa seria e credibile all'attuale sistema dominato dall'invadenza dell'economia e degli interessi di 'casta' in tutti i settori.

lunedì 8 ottobre 2007

ASTROLOGIA - LUNGO TRANSITO DI MARTE NEL SEGNO DEL CANCRO

Da circa una settimana Marte ha fatto il suo ingresso nel segno del Cancro, ma non si tratterà di un transito usuale in quanto il pianeta rosso resterà in quel segno molto più a lungo del solito. Di norma Marte attraversa un segno zodiacale in circa un mese e mezzo, ma questa volta non sarà così a causa dell'anello di sosta che il pianeta effettuerà presto nel segno. Attualmente Marte sta già rallentando il suo moto, che diventerà stazionario nel prossimo mese di novembre con punto di stazionamento a 12° del Cancro e successiva inversione di moto a retrogrado. Procedendo a ritroso lungo l'eclittica, ripercorrerà il primo decanato del segno fino alla fine di dicembre, poi rientrerà nei Gemelli dove resterà fino ai primi di marzo 2008, dopo aver stazionato a 24° del segno e poi ripreso moto diretto. Dal 5 marzo Marte riattraverserà nuovamente il Cancro, per uscirne definitivamente soltanto il 10 maggio. Abbiamo quindi una prima fase di circa tre mesi nel segno del Cancro, una successiva di due mesi in Gemelli, e infine una terza di altri due mesi circa ancora nel Cancro, che verrà quindi interessato dal transito del pianeta per circa 5 mesi, sia pure divisi in due parti.

Il segno del Cancro è quanto di più incompatibile e stridente con la natura di Marte, tanto che la tradizione assegna a questo segno proprio la 'caduta' del pianeta. Infatti, mentre il quarto segno zodiacale, governato dalla Luna, rappresenta la sensibilità, l'istinto materno e protettivo, l'immaginazione, i sogni e la fantasia, Marte è invece un pianeta peculiarmente aggressivo, passionale, istintivo, che mira all'autoaffermazione e all'espressione diretta della volontà individuale, qualunque essa sia. A livello globale, il lungo transito di Marte in Cancro non può che accentuare i contrasti tra due componenti così radicalmente diverse, rendendo più arduo per l'umanità trovare un punto di equilibrio. Sul piano individuale invece tutto dipenderà, come sempre, dai fattori radix personali che verranno eventualmente attivati dal transito, tenendo presente che sarà soprattutto la prima metà del segno ad essere interessata, perchè in questo settore Marte insisterà molto più a lungo rispetto alla seconda metà. In particolare sarà intorno al grado 12 che il pianeta insisterà maggiormente, dato che su questo punto effettuerà lo stazionamento. Naturalmente, oltre al segno del Cancro, saranno interessati dal transito anche gli altri segni della Croce Cardinale (Ariete, Cancro, Bilancia, Capricorno), per azione riflessa sull'opposto Capricorno e per quadratura su Ariete e Bilancia, anche in questo caso con netta enfasi sulla prima metà dei segni suddetti e in particolare intorno al grado 12. Effetti meno eclatanti ma certamente meglio gestibili invece per gli stessi settori dei segni posti in trigono o sestile (Scorpione, Pesci, Toro, Vergine).

Per quanto riguarda le opportunità e le problematiche eventualmente innescate dal transito, la natura focosa ed egocentrica del pianeta potrà favorire l'intraprendenza, stimolare la volontà e il coraggio, infondere maggiore energia dinamica e determinazione, stimolare la passionalità e l'eros nei soggetti interessati da aspetti armonici o che sapranno gestire bene eventuali aspetti anche difficili, mentre le dissonanze in linea di massima possono rappresentare fattori di rischio legate al simbolismo del pianeta, e quindi forti contrapposizioni, conflitti, contese, difficoltà nel gestire la propria aggressività o rischio di subire quella altrui, passionalità mal gestita, egoismo e unilateralità nel modo di vedere le cose o di gestire le situazioni, rischio di incidenti da imprudenza propria o altrui e via di seguito. Naturalmente i dettagli delle situazioni che possono essere innescate saranno indicate dai fattori radix individuali attivati caso per caso (pianeti, case, aspetti).

lunedì 1 ottobre 2007

ASTROLOGIA - GLI EVENTI DEL MESE DI OTTOBRE

Ecco le posizioni planetarie per questo mese di ottobre: SOLE in Bilancia, dal 24 in Scorpione; LUNA nuova l'11 in Bilancia, LUNA piena il 26 in Toro; MERCURIO in Scorpione, dal 12 retrogrado, dal 24 in Bilancia; VENERE in Leone, dall'8 in Vergine; MARTE in Cancro; GIOVE in Sagittario; SATURNO in Vergine, URANO retrogrado in Pesci; NETTUNO retrogrado in Acquario; PLUTONE in Sagittario; CHIRONE retrogrado in Acquario, dal 20 diretto; NODO LUNARE NORD in Pesci; LUNA NERA in Scorpione.

L'evento più interessante del mese appena iniziato riteniamo che sia la configurazione, dal sapore fortemente karmico, che coinvolgerà Saturno e i Nodi Lunari, in particolare congiungendo il pianeta al Nodo Sud. Da notare che per alcuni giorni anche Venere farà parte della configurazione, intorno alla metà del mese. Dicevamo del significato karmico dell'interazione Saturno-Nodi Lunari, in quanto l'uno e gli altri sono dei fattori notoriamente assai significativi sotto questo profilo. Sul piano pratico è quindi logico mettere in conto la possibilità che in questo periodo si possano verificare, nella vita dei soggetti interessati, dei richiami karmici sotto forma di incontri, ritorni o ripercussioni a distanza dovuti a circostanze relative a vite precedenti, o persino anche al recente passato (ripercussione karmica immediata). La congiunzione Saturno-Nodo Sud si verificherà a 4° Vergine esattamente il giorno 12, e pertanto i soggetti interessati saranno principalmente quelli che hanno, nel proprio quadro astrale di nascita, dei pianeti o fattori significativi intorno al grado 4 della Croce Mobile (Gemelli, Vergine, Sagittario, Pesci), con maggiore criticità ipotizzabile per Gemelli e Sagittario in quanto interessati per quadratura. Influssi più accomodanti e meglio gestibili invece per chi verrà interessato tramite trigoni o sestili (Toro, Scorpione, Cancro, Capricorno). Nella fase in cui sarà presente anche Venere (all'incirca dal 10 al 20 del mese) è più probabile che gli eventi vadano ad interessare settori e fattori ricollegabili a questo pianeta (affettività, situazione economica, attività artistiche), fermo restando che saranno comunque i fattori radix interessati direttamente (pianeti, case) a dare le indicazioni più attendibili.

Ottobre ripropone nuovamente una configurazione che avevamo già visto alcuni mesi fa, vale a dire la quadratura Giove-Urano, il primo in Sagittario e il secondo in Pesci. Nonostante la fama di 'benefico' attribuita generalmente a Giove, noi riteniamo che si tratti invece di una combinazione ad alto rischio, principalmente a causa della quadratura che non è mai un aspetto di facile gestione, e secondariamente perchè tutto l'insieme appare potenzialmente assai dinamico ma con modalità che possono essere quanto mai brusche e dirompenti, tutt'altro che facili da incanalare in modo consapevole e costruttivo. In queste circostanze astrali è molto facile che chi è sottoposto all'influsso della configurazione tenda ad eccedere o a farsi sfuggire di mano le situazioni, mentre possono verificarsi eventi inaspettati e improvvisi verso i quali si è del tutto impreparati. Ci vuole indubbiamente una grande perizia e padronanza di sè per poter gestire bene combinazioni di questo tipo, e chi saprà farlo potrebbe usufruire di una grande occasione per smuovere situazioni cristallizzate e per indirizzare le situazioni stesse decisamente verso il futuro e il cambiamento, anche drastico. L'aspetto esatto si verificherà il giorno 9 a 15° Sagittario-Pesci, e di conseguenza saranno i settori intorno al grado 15 ancora della Croce Mobile ad essere interessati direttamente.

Un altro fatto interessante da segnalare riguarda Marte, che ha da pochi giorni fatto il suo ingresso nel segno del Cancro, dove resterà molto più a lungo del solito a causa dell'anello di sosta che effettuerà nei prossimi mesi. Il primo stazionamento è previsto per novembre, ma già da questo mese Marte comincerà a rallentare vistosamente il suo moto, insistendo quindi in modo più incisivo del solito su tutto il primo decanato del Cancro, e di riflesso ovviamente anche sull'opposto Capricorno e per quadratura sugli stessi settori di Ariete e Bilancia. Sempre in tema di anelli di sosta, ottobre propone quello di Mercurio, che sarà retrogrado dal giorno 13 effettuando un breve stazionamento di alcuni giorni sul grado 9 dello Scorpione, per poi retrocedere e rientrare nella Bilancia nell'ultima settimana del mese. Mercurio riprenderà moto diretto già dai primi giorni di novembre, stazionando per qualche giorno a 23° Bilancia nei giorni a cavallo tra questo mese e il prossimo.

Concludiamo come sempre con la visibilità dei pianeti in cielo. Dopo il tramonto del Sole, il luminoso Giove è ancora visibile verso sud-ovest per qualche ora, ma col passare dei giorni il tempo di visibilità tenderà a ridursi gradualmente. Marte sorge intorno alla mezzanotte, restando osservabile fino all'alba, anche se in questo periodo il pianeta rosso non è luminoso come in altre occasioni. All'alba, prima drel sorgere del Sole, troneggia la maestosa Venere verso est o sud-est, cui si affianca ora anche Saturno. Nel corso del mese vedremo i due pianeti avvicinarsi gradualmente, dopodichè Venere si congiungerà e poi sorpasserà il più lento 'collega', cominciando ad allontanarsi. Indubbiamente uno spettacolo molto interessante per chi avrà voglia di alzarsi presto la mattina, o magari dovrà farlo per lavoro. A inizio mese vedremo dunque Saturno a sinistra e Venere a destra, poi dopo la congiunzione (che sarà esatta il giorno 14) li vedremo invece a posizioni invertite. Mercurio è attualmente nella fase di massima elongazione, e quindi dovrebbe essere anch'esso visibile, sia pure come sempre basso sull'orizzonte e per breve tempo, subito dopo il tramonto del Sole in direzione ovest. A causa del suo calo di velocità in vista dell'anello di sosta, gradualmente Mercurio verrà avvicinato dal Sole e quindi le possibilità di osservarlo si ridurranno via via fino a diventare nulle riteniamo già dopo la prima decade di ottobre.

mercoledì 26 settembre 2007

ASTROLOGIA - SATURNO METTE ALLE CORDE IL GOVERNO PRODI

Osservando i transiti sul quadro astrale di nascita di Romano Prodi, avevamo ipotizzato, dopo un'estate relativamente tranquilla, un periodo assai difficile per il suo governo a partire da settembre e per i mesi seguenti, a causa del transito di Saturno in quadratura alla Luna radix. Così è stato, tanto che i sondaggi indicano proprio oggi un ulteriore calo del gradimento degli italiani, anche in conseguenza del ciclone Beppe Grillo che si è abbattuto quasi esclusivamente sulla coalizione di governo. La compagine governativa sembra veramente alle corde, lacerata dalle divisioni interne e ormai non più sostenuta dal proprio elettorato, fortemente insoddisfatto. Non sappiamo se Prodi e i suoi riusciranno a superare le fase critica, ma non è da escludersi che questo transito di Saturno possa risultare fatale al governo.

Il transito in questione è attualmente in piena azione, con Saturno entrato in quadratura esatta alla Luna radix di Prodi (situata a 1° Gemelli) verso la metà del mese in corso. Il pianeta procederà relativamente spedito restando in aspetto fino alla metà di ottobre, ed è questa la fase più difficile che il governo deve affrontare, almeno per ora. Nei mesi successivi Saturno avanzerà fino a 8° Vergine uscendo dalla quadratura, e questo potrebbe dare respiro alla coalizione, sempre che questa abbia superato la fase critica di settembre-ottobre, cosa che non è da dare per scontata. In seguito Saturno retrocederà, riattivando nuovamente la quadratura a partire circa da metà febbraio, per poi effettuare un lungo stazionamento proprio a 1° Vergine, e quindi in quadratura esatta alla Luna del Presidente del Consiglio, nella primavera del 2008. Da notare che fino alla fine di ottobre Prodi sarà sostenuto dal trigono di Giove al suo Sole radix, ma questo sostegno non sarà più presente a partire da novembre.

Il governo si trova quindi di fronte a due fasi assai critiche: una è già in atto e continuerà fino a metà ottobre, l'altra sarà invece attiva praticamente per l'intera primavera del 2008 a causa del lungo stazionamento di Saturno. La prima fase potrebbe più facilmente essere superata grazie al sostegno del concomitante trigono di Giove al Sole radix di Prodi, ma la seconda sembra invece molto più incisiva per la sua insistenza e per l'assenza del supporto di Giove. Che cosa significhi questo sul piano pratico, dipenderà ovviamente dalle scelte della coalizione. Se continueranno a prevalere le conflittualità interne, ben difficilmente il governo potrà superare l'esame saturniano, il quale esigerà una prova di di compattezza e solidità interna che al momento non si vede proprio, anzi. Tuttavia nulla è da dare per scontato, in quanto gli astri sicuramente inclinano, e non poco, ma a decidere è sempre la libera volontà umana. Intanto l'opposizione scalpita, dall'alto del 56% che le viene attribuito dai sondaggi, contro un misero 42% attribuito alla maggioranza. L'effetto-Grillo, sempre secondo i sondaggi, sembra invece incrementare fortemente l'astensionismo, che tuttavia coinvolge quasi esclusivamente l'elettorato del centro-sinistra, senza praticamente toccare quello del centro-destra. Se si andasse alle elezioni in tempi brevi, infatti, l'attuale opposizione otterrebbe certamente una nettissima vittoria.