mercoledì 26 agosto 2009

ASTROLOGIA - NODI LUNARI E DESTINO


Non tutti gli astrologi li utilizzano e non tutti ne comprendono il significato, ma i Nodi Lunari rappresentano, secondo la scuola astrologica karmica, dei fattori di primaria importanza nell'analisi di una carta natale o dei transiti, soprattutto per quanto riguarda gli eventi che, per loro natura e caratteristiche, possono essere identificati come eventi di destino. La nostra esperienza conferma in pieno il ruolo importante e non di rado anche decisivo dei Nodi, considerando che li abbiamo assai spesso trovati coinvolti in configurazioni significative in occasione di eventi cruciali che hanno segnato la vita di svariati soggetti.

Portiamo oggi un esempio che mostra in modo evidente quanto abbiamo appena affermato, prendendo spunto ancora una volta da un fatto avvenuto in questi giorni. Ci riferiamo alla morte del famoso senatore americano Edward "Ted" Kennedy, fratello di John e Bob morti assassinati e ultimo esponente della dinastia Kennedy che ha influito in modo incisivo sulla politica americana post-seconda guerra mondiale.

I transiti al momento della morte, avvenuta nella sera di ieri 25 agosto, evidenziano infatti il ruolo primario dei Nodi sia radix che di transito nell'evento. Se osserviamo la carta astrale che mostra sia i pianeti natali che quelli transitanti al momento, notiamo infatti che i transiti più significativi coinvolgono appunto i Nodi Lunari. In particolare, il Nodo Nord transita in congiunzione a Saturno di nascita, mentre Urano di transito si congiunge al Nodo Nord radix, con Mercurio dalla parte opposta congiunto al Nodo Sud. Soltanto un altro transito appare significativo, si tratta di Nettuno congiunto, peraltro non molto precisamente, a Marte natale, ma il ruolo decisivo nell'evento ci pare sia proprio quello dei transiti dei Nodi o sui Nodi. Questo è soltanto uno degli innumerevoli esempi che potremmo portare. Nell'immagine allegata, la carta astrale dei pianeti radix (interni) e di quelli di transito (esterni) la sera del 25 agosto 2009.

mercoledì 5 agosto 2009

NUOVA ECLISSE LUNARE QUESTA NOTTE

Nuova eclisse lunare domani 6 Agosto, con culmine esattamente alle ore 0:39 GMT corrispondenti alle 2:39 ora estiva italiana. Si tratterà anche questa volta di un'eclisse penumbrale di modesta intensità, e di conseguenza all'osservazione non si presenterà certo eclatante. A quell'ora la Luna sarà visibile dall'Italia in direzione sud-ovest, ma si potrà vedere soltanto una certa ombreggiatura su parte del disco lunare. Dal punto di vista astronomico, l'eclisse lunare si forma quando Sole, Terra e Luna sono in allineamento tra loro, con la Terra in posizione centrale a proiettare la sua ombra sul disco lunare illuminato dal Sole. Secondo l'ottica geocentrica, Sole e Luna si trovano quindi in aspetto di opposizione, mentre con l'eclisse solare sono invece in congiunzione. L'opposizione o la congiunzione tra i due astri, tuttavia, dà luogo all'eclisse lunare o solare solamente quando questi formano un allineamento con la Terra, cosa che avviene quando anche i Nodi Lunari si trovano negli stessi settori zodiacali dove si trovano i luminari, o comunque nelle vicinanze. L'eclisse di questa notte avverrà a 13°43 Acquario, e quindi, dal punto di vista astrologico, interesserà tutti coloro che hanno, nel proprio quadro di nascita, pianeti o fattori significativi situati vicino a quel grado della Croce Fissa (Toro, Leone, Scorpione, Acquario). L'influsso dell'eclisse ovviamente potrà risultare molto diverso a seconda di cosa viene attivato caso per caso (pianeti, case, configurazioni), e a seconda del tipo di aspetto.

lunedì 3 agosto 2009

ASTROLOGIA - GLI EVENTI DEL MESE DI AGOSTO

Ecco le posizioni planetarie per questo mese di Agosto: SOLE in Leone, dal 23 in Vergine; LUNA piena ed ECLISSE penumbrale di Luna il 6 in Acquario; LUNA nuova il 20 in Leone; MERCURIO in Leone, dal 3 in Vergine, dal 26 in Bilancia; VENERE in Cancro, dal 27 in Leone; MARTE in Gemelli, dal 26 in Cancro; GIOVE retrogrado in Acquario; SATURNO in Vergine; URANO retrogrado in Pesci; NETTUNO retrogrado in Acquario; PLUTONE retrogrado in Capricorno; CHIRONE retrogrado in Acquario; NODO LUNARE NORD in Capricorno; LUNA NERA in Capricorno.

Nuova eclisse lunare anche questo mese, esattamente il giorno 6 con culmine alle ore 0:39 GMT. Si tratterà ancora di un'eclisse penumbrale e quindi di scarsa intensità, ma che potrebbe comunque avere i suoi effetti dal punto di vista astrologico, sia pure attenuati rispetto a quelli di un'eclisse totale. Il punto zodiacale in cui avverrà il fenomeno è situato a 13°43 Acquario, con estensione degli effetti anche all'opposto Leone e ai segni posti in quadratura (Toro e Scorpione), ovviamente intorno allo stesso grado zodiacale.

Scioltasi ormai definitivamente la congiunzione Marte-Venere, rimane attiva ancora per un po' di tempo quella che coinvolge Giove, Nettuno e Chirone, che anche in questo mese si troveranno raccolti nell'arco di circa 3-4 gradi, con fulcro della congiunzione oscillante tra 22 e 24 gradi Acquario. La configurazione continuerà quindi a sortire i suoi effetti più vistosi intorno ai gradi indicati della Croce Fissa (Toro, Leone, Scorpione, Acquario), e con modalità più morbide e accomodanti anche sugli stessi settori dei segni posti in trigono o sestile (Gemelli, Bilancia, Sagittario, Ariete). Come abbiamo già detto negli interventi precedenti, questa configurazione lavora principalmente sull'elaborazione degli ideali e dei valori superiori, che possono pertanto essere rimessi in discussione o trovare nuove strade e nuovi riferimenti sotto l'influsso del transito. Nelle situazioni migliori si possono verificare vere e proprie 'illuminazioni' e si può essere insolitamente ispirati nel fare le proprie scelte e svolgere le proprie attività, mentre in quelle peggiori si può rimanere vittima di grandi illusioni, cantonate, fanatismo ideologico o religioso e così via.

Nel corso del mese tenderà a riformarsi per l'ennesima volta l'opposizione tra Saturno in Vergine e Urano in Pesci, che tuttavia culminerà soltanto nel prossimo mese di Settembre. Attualmente i due astri distano circa 7 gradi dall'aspetto esatto di opposizione, ma verso fine mese i gradi saranno ridotti a 3 e si potrà quindi parlare di aspetto attivo, con fulcro intorno 23-24 gradi dell'asse Vergine-Pesci e scomodissima estensione degli effetti anche all'asse Gemelli-Sagittario per quadratura. Si tratta come già detto più volte in precedenza di una configurazione assai stridente e di difficile gestione, mettendo a confronto-scontro due forze radicalmente diverse tra loro, una che spinge al cambiamento e guarda al futuro (Urano) e l'altra che tende invece alla conservazione e alla stabilità (Saturno). All'atto pratico, spesso questo tipo di influsso astrale coincide con fasi della vita in cui si devono fare scelte difficili o si devono affrontare situazioni complesse e stressanti per qualche ragione.

Nell'ultima decade del mese sarà il caso di prestare attenzione all'opposizione tra Marte e Plutone, di breve durata ma non per questo meno insidiosa considerando le caratteristiche delle forze in gioco. Il fulcro dell'aspetto verrà a trovarsi proprio sulla cuspide dell'asse Cancro-Capricorno, e di conseguenza gli influssi interesseranno i primi gradi del suddetto asse e di quello Ariete-Bilancia per quadratura, ma anche gli ultimi gradi dell'asse Gemelli-Sagittario e per quadratura anche di quello Vergine-Pesci. Il simbolismo della configurazione può richiamare forti contrasti, scontri, lotte e conflitti, nonchè pericolo di incidenti per chi ha pianeti o fattori significativi nei settori indicati, a maggior ragione se si tratta di fattori per loro natura a rischio come Marte o Saturno.

Per quanto riguarda la visibilità dei pianeti in cielo, in questo mese la parte del Leone la giocherà un luminosissimo Giove, che sarà visibile in direzione est o sud-est fin da subito dopo il tramonto del Sole e per tutto il resto della notte gradualmente più verso sud e poi sud-ovest fino all'alba. Visibili prima dell'alba anche una non meno luminosa Venere e poco distante il rosso e meno vistoso Marte, in direzione est o sud-est. Saturno è invece in fase di avvicinamento al Sole e quindi tenderà gradualmente a diventare sempre meno visibile, con le ultime possibilità limitate al periodo immediatamente seguente il tramonto del Sole verso ovest. A fine mese nei pressi di Saturno verrà a trovarsi anche Mercurio, che di conseguenza potrebbe essere pure osservabile nella stessa direzione e alla stessa ora, come sempre per breve tempo e molto basso sull'orizzonte.