lunedì 25 luglio 2011

ASTROLOGIA - TALENTI E DEBOLEZZE DI AMY WINEHOUSE


La morte della nota cantante Amy Winehouse, si presume a causa dell'abuso di droghe e/o alcool, non è giunta poi così inaspettata, nonostante avesse solo 27 anni. La sua breve vita è stata infatti segnata, oltre che dal suo grande talento artistico, anche da una lunga serie di problemi dovuti appunto all'alcolismo e alla tossicodipendenza, che recentemente l'avevano costretta persino ad annullare un tour europeo, date le sue pessime condizioni psico-fisiche. Il tutto documentato impietosamente da video amatoriali che circolano in rete, nei quali si vede la Winehouse non reggersi letteralmente in piedi durante un concerto.

Il quadro astrale della cantante è da manuale astrologico per quanto riflette fedelmente tutte le regole della tradizione in relazione alla sua personalità, caratterizzata appunto da un grande talento artistico da una parte ma anche da una un'anima notevolmente inquieta e disturbata dall'altra. La chiave sta principalmente nella sua forte nettunianità, indicata dalla posizione angolare di Nettuno e soprattutto dagli aspetti che esso forma con entrambi i luminari. L'influsso astrologico di questo pianeta è tradizionalmente associato alla capacità di 'sentire' o comunque di connettersi in qualche modo a livelli di realtà superiori, e questo può donare l'ispirazione e il talento naturale che caratterizza i grandi artisti, ma in altri casi contraddistingue anche i grandi mistici, i grandi idealisti e i guaritori naturali. La sensibilità in ogni caso è assai acuta e raffinata, e questo può permettere di percepire ciò a cui gli altri non arrivano, ma in negativo può anche rendere più vulnerabili alle difficoltà che la vita inevitabilmente comporta in certe circostanze. Questo è particolarmente vero nel mondo spietato di oggi, dove la sensibilità è considerata un difetto anzichè un talento e dove la creatività è valorizzata solo quando è funzionale ai profitti dell'industria.

Quando la nettunianità manifesta i suoi lati problematici, l'attrazione per il metafisico e il fantastico possono facilmente spingere il soggetto a cercare di estraniarsi dalla realtà concreta anche con mezzi artificiali come l'alcool e le droghe. Questo può accadere anche per cercare di lenire le ferite inferte dalle circostanze della vita, ferite che si fa fatica a sopportare in condizioni normali quando si è particolarmente sensibili e non si ha una personalità solida e ben strutturata. Tutto questo, nel bene e nel male, risulta assai evidente nel quadro astrale di Amy Winehouse.

Il tema natale presenta una congiunzione Luna-Nettuno-Nodo Sud nei pressi del Discendente, ad indicare una spiccatissima e raffinata sensibilità che sicuramente le dona una grande ispirazione artistica, ma la espone anche a sentire più degli altri le ferite della vita. La presenza del Nodo Sud fa capire come questa configurazione, con tutti i suoi significati, fosse destinata a contrassegnare in modo decisivo la vita della Winehouse. Il tutto situato nella 7a casa, quella delle relazioni con gli altri, che in questo caso vanno individuati prima di tutto nel grande pubblico che l'ha seguita nella sua breve ma intensa carriera. Questa congiunzione Luna-Nettuno quindi costituisce al tempo stesso una grande risorsa e un grande problema, e la sua doppia natura viene ulteriormente enfatizzata da un lato dall'aspetto di trigono che forma con Marte e Venere, accentuando notevolmente i talenti artistici, ma dall'altro lato anche dalla brutta quadratura alla congiunzione Sole-Mercurio in Vergine che ne esalta invece gli aspetti problematici, in particolare rendendo assai fragile la personalità e annebbiando la lucidità mentale. L'aspetto favorevole che Luna e Nettuno formano con Saturno e Plutone nella 6a casa hanno permesso alla cantante di concretizzare i suoi talenti fino ad ottenere un notevole successo, ma non sono bastati a controbilanciare gli influssi fortemente destabilizzanti sulla personalità dovuti alla quadratura sulla congiunzione Sole-Mercurio, che è il vero punto critico del tema in quanto non riceve aspetti favorevoli attenuanti. Il Sole infatti è il centro della personalità, il fulcro intorno al quale ruotano tutte le altre caratteristiche, e quando quel fulcro è debole o disturbato, anche l'intera personalità la è.

Tra le altre caratteristiche indicate dal quadro, interessante la congiunzione Giove-Urano in Sagittario nella 6a casa, indicatrice di originalità e anticonformismo nello stile di vita e nel quotidiano, vissuto effettivamente molto sopra le righe. La congiunzione Marte-Venere in Leone ha favorito l'appeal e aggiunto fascino al soggetto, contribuendo a creare il personaggio e a farlo amare dal pubblico, ma considerando anche il contesto di una personalità fragile e confusa può avere anche reso particolarmente turbolenta ed eccessiva la vita affettiva-sessuale della cantante. Questa era Amy Winehouse, nei suoi talenti e nelle sue debolezze, frutto della sua storia individuale fatta di conquiste e sconfitte nel corso delle varie incarnazioni. Il Nodo Nord nella 1a casa fa pensare che il rafforzamento della personalità doveva essere l'obiettivo dominante di questa incarnazione, raggiunto in parte grazie al successo professionale ottenuto sfruttando i talenti artistici sviluppati nelle vite precedenti. Le vistose debolezze che Amy Winehouse ha manifestato in questa vita tuttavia fanno ritenere che l'opera di consolidamento della personalità sia rimasta ampiamente incompiuta, e andrà quindi completata in un'incarnazione successiva. Nell'immagine allegata, il tema natale della cantante.

martedì 19 luglio 2011

ASTROLOGIA - SATURNO SVELA ALCUNI MISFATTI DELL'IMPERO MURDOCH


Sta facendo molto clamore nel Regno Unito lo scandalo delle intercettazioni illegali che ha coinvolto pesantemente alcuni organi di stampa che fanno capo all'imperatore mediatico australiano Rupert Murdoch. Lo scandalo tra l'altro potrebbe estendersi ulteriormente anche a settori del governo Cameron e di Scotland Yard per via di sospette complicità, in un Paese dove certe cose si pagano, al contrario di quanto avviene nell'Italia dei tarallucci e vino. Murdoch ha dovuto affrontare in questi giorni un'audizione sul tema presso il Parlamento inglese, esperienza da lui stesso definita umiliante, e uno dei suddetti organi di stampa è stato inaspettatamente chiuso.

Anche in questo caso, e come sempre del resto, i transiti planetari sul tema natale dell'interessato non mancano di sottolineare le situazioni in gioco, fornendo una sempre interessante chiave di lettura simbolica. Vediamoli allora. Il ruolo più significativo sembra essere rappresentato, guarda un po', dall'immancabile Saturno. Il grande guastafeste della tradizione astrologica si trova infatti a transitare in questi giorni intorno al grado 11 della Bilancia, molto lentamente tra l'altro, formando così ben tre aspetti critici insistenti su due pianeti radix e l'asse dei Nodi Lunari radix del magnate australiano. In particolare, Saturno sta formando una quadratura con la posizione natale di Giove (10° Cancro), un'opposizione con quella di Urano (13° Ariete) e una congiunzione con quella del Nodo Lunare Sud (15° Bilancia). Saturno, come sappiamo, rappresenta in Astrologia una sorta di grande e severo giudice, di fronte al quale la propria opera viene messa a nudo e giudicata per quello che è senza alcuna indulgenza. Se c'è qualche magagna, questa emerge impietosamente quando Saturno tocca qualche punto critico del tema natale. Ecco allora che, proprio in coincidenza con uno di questi transiti, affiora lo scandalo di cui si è detto.

Ci sono però almeno altri due transiti che vale la pena sottolineare. Il primo è quello di Giove, che si trova a 7° Toro formando una quadratura con la posizione natale di Venere (6° Acquario) nel tema di Rupert Murdoch; il secondo riguarda invece la congiunzione del Nodo Nord di transito (21° Sagittario) sulla posizione, alquanto critica, della Luna radix (24° Sagittario, nella karmica 12a casa e in dissonanza con il Sole a 20° Pesci, a sua volta quadrato dai Nodi di transito). Qui il coinvolgimento dei Nodi Lunari di transito fa pensare ad una ripercussione karmica, che potrebbe riguardare fatti di un'altra vita ma anche di questa, data l'età molto avanzata del soggetto. In ogni caso, l'analisi mostra ancora una volta come prima o poi tutto ciò che si fa finisca per essere passato al vaglio di una sorta di giustizia superiore, di cui i movimenti degli astri (Saturno e Nodi Lunari in primis) scandiscono i tempi e le modalità. Nell'immagine allegata, il tema natale du Rupert Murdoch (pianeti interni) e i transiti di oggi (pianeti esterni).

giovedì 7 luglio 2011

RELAZIONI, CONFLITTI E KARMA

Nelle relazioni tra individui è fisiologico che a volte ci siano controversie, contrasti, disaccordi e discussioni. Questo naturalmente è del tutto normale, e di regola tra persone ragionevoli tali divergenze si riescono a gestire e spesso anche a risolvere senza che si trasformino in aperti conflitti o ostilità permanente. In certi casi tuttavia accade che contrasti che potrebbero essere facilmente risolvibili generino reazioni vistosamente sproporzionate da parte di uno o entrambi i soggetti, anche quando si tratta di persone intelligenti e ragionevoli. E' da queste situazioni che spesso si creano poi dei conflitti insanabili. Come si possono spiegare reazioni che razionalmente appaiono così sproporzionate?

Studiando alcuni casi avvalendoci della scienza astrologica e di ciò che sappiamo dei meccanismi del karma e della reincarnazione, riteniamo che in quei casi il contrasto effettivo tra i due soggetti non riguardi l'episodio apparentemente scatenante che avviene in questa vita, ma qualcosa d'altro che risale ad un'altra vita e che può avere un rapporto di analogia con il contrasto attuale. In altre parole, l'episodio apparentemente scatenante funge da richiamo di qualche altro contrasto, ben più profondo, che è avvenuto in un'altra vita e che i due ovviamente non ricordano coscientemente, ma che il loro inconscio conserva in memoria. In questo modo si può così spiegare la sproporzione che si nota in queste circostanze tra l'episodio accaduto e la reazione scatenata. In realtà ciò che genera la reazione eccessiva è il richiamo di un altro e ben più importante conflitto, la natura del quale si può determinare studiando la sinastria astrologica tra i due soggetti.

A proposito di karma e dharma, si dovrebbe però tenere presente che il re-incontrarsi in questa vita tra soggetti che hanno avuto contrasti in passato, non è certo finalizzato a reiterare il conflitto, ma casomai a ripianarlo e risolverlo. In questo senso è un bene che il ricordo di un passato conflitto non sia più presente a livello cosciente in una nuova incarnazione, perlomeno fino a quando l'umanità non avrà imparato a gestire meglio le proprie emozioni. Può capitare inoltre che uno dei due, con una frase o un certo atteggiamento, vada inavvertitamente a toccare qualche nota dolente presente nell'inconscio dell'altro, dovuta a traumi di vite passate ancora non risolti, anche in mancanza di eventuali contrasti passati tra i due. In una circostanza del genere si può generare un conflitto che in realtà non ha alcuna ragione di esistere. Anzi, da un punto di vista spirituale chi inavvertitamente innesca la reazione dovrebbe essere ringraziato per aver consentito all'altro di divenire consapevole di una sua problematica irrisolta, sulla quale farebbe bene a lavorare. In un caso e nell'altro, appare evidente come l'acquisizione di un migliore controllo del proprio stato emotivo, di una più profonda conoscenza di sè e una gestione consapevole delle situazioni, siano il modo migliore per risolvere conflitti passati, per evitare di crearne dei nuovi e per lavorare al proprio auto-perfezionamento.

sabato 2 luglio 2011

ASTROLOGIA - GLI EVENTI DEL MESE DI LUGLIO

Ecco le posizioni planetarie per questo mese di luglio: SOLE in Cancro, dal 23 in Leone; LUNA nuova ed eclisse parziale di Sole l'1 in Cancro, LUNA piena il 15 in Capricorno, LUNA nuova il 30 in Leone; MERCURIO in Cancro, dal 2 in Leone, dal 29 in Vergine; VENERE in Gemelli, dal 4 in Cancro, dal 29 in Leone; MARTE in Gemelli; GIOVE in Toro; SATURNO in Bilancia; URANO in Ariete, dal 10 retrogrado; NETTUNO retrogrado in Pesci; PLUTONE retrogrado in Capricorno; CHIRONE retrogrado in Pesci; NODO LUNARE NORD in Sagittario; LUNA NERA in Ariete.

Il nuovo mese si è aperto ieri nientemeno che con un'eclisse solare, di tipo parziale, che praticamente nessuno ha visto dato che era osservabile solo in Antartide e nei mari antartici. A prescindere dalla sua visibilità o meno, il fenomeno ha comunque la sua importanza dal punto di vista astrologico. L'eclisse è avvenuta a 9° Cancro, e di conseguenza i suoi influssi andranno ad interessare tutti coloro che hanno, nel proprio tema natale, pianeti o assi situati intorno a 9° della Croce Cardinale (Ariete, Cancro, Bilancia, Capricorno). Tali influssi potrebbero risultare particolarmente incisivi e potenzialmente critici a causa del fatto che i due luminari congiunti hanno formato una configurazione di Grande Croce con pianeti alquanto 'scomodi' come Saturno, Urano e Plutone, che occupavano rispettivamente i gradi 10, 4 e 6 degli altri tre segni Cardinali. La Grande Croce, come si sa, è una configurazione di notevole forza e criticità, e pertanto si può ipotizzare che gli influssi dell'eclisse risultino particolarmente forti nel loro effetto tipicamente destabilizzante. Questo naturalmente vale anche per i luoghi della Terra su cui andranno a scaricarsi tali influssi, e che si possono individuare attraverso l'Astrocartografia.

Per quanto riguarda i transiti planetari, il mese appena iniziato mostra un paio di interessanti configurazioni tra pianeti lenti. La prima è una quadratura tra Urano e Plutone, la seconda un trigono tra Giove e ancora Plutone. Nel primo caso avremo un aspetto alquanto duro e stridente tra due astri per loro natura difficili da gestire, che interesserà i settori situati intorno a 5° ancora della Croce Cardinale. Questa configurazione potrà richiamare, nella vita dei soggetti interessati, situazioni potenzialmente critiche, in particolare se dovessero essere attivati pianeti o aspetti radix a loro volta a rischio. Nel secondo caso avremo invece un trigono dal potenziale notevolmente espansivo, costruttivo e ricco di opportunità, di cui potranno beneficiare i soggetti che hanno pianeti radix intorno a 5-6 gradi dei segni di Terra e Acqua, ma con riserve per Capricorno e Cancro a causa della posizione difficile di Urano. Toro e Vergine saranno i più favoriti grazie alla forza dei trigoni e all'assenza di configurazioni concomitanti difficili.

Da segnalare l'inversione di moto di Urano, che resterà fermo per l'intero mese sul grado 4 dell'Ariete. I suoi influssi saranno quindi particolarmente incisivi, ma come detto sopra interagiranno strettamente con quelli di Plutone in aspetto di quadratura. Da notare infine che questo mese presenta la particolarità, abbastanza rara, di avere due lune nuove anzichè una. La prima è la già citata eclisse solare del 1° luglio, mentre la seconda si verificherà il giorno 30.

Per quanto riguarda la visibilità dei pianeti in cielo, all'inizio del mese e anche dopo si potranno osservare agevolmente Saturno e Giove. Il primo sarà culminante verso sud già dopo il tramonto del Sole, e si potrà osservare fino ben oltre la mezzanotte gradualmente più verso ovest. Il secondo invece sorgerà tardi, diciamo intorno alle 2:30 e si potrà osservare fino alle prime luci dell'alba, nel quadrante di sud-est. Più difficile vedere Marte, all'incirca dalle 4 fino all'alba verso est, mentre Mercurio diverrà gradualmente più visibile dopo la prima decade, ma dalla parte opposta, verso ovest e molto basso sull'orizzonte, appena dopo il tramonto del Sole quando sarà sufficientemente buio, come sempre per breve tempo.Venere invece sarà sempre vicino al Sole e quindi inosservabile.