Visualizzazione post con etichetta pianeti. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta pianeti. Mostra tutti i post

venerdì 23 agosto 2013

ASTROLOGIA - RAPINA IN VILLA: TRANSITI ED ECLISSI

Lo studio che presentiamo oggi si riferisce ad un fatto di cronaca accaduto un paio di giorni fa, che ha riguardato un personaggio noto di cui sono disponibili i dati natali. Si tratta dell'ex allenatore di calcio Giuseppe 'Pippo' Marchioro, vittima con la moglie di una violenta rapina nella sua villa in Versilia. Marchioro e consorte fortunatamente non hanno riportato ferite gravi, tuttavia lo shock subìto è stato notevole e inoltre, come vedremo successivamente, il rischio corso è stato veramente grosso.

I transiti planetari riscontrati sono infatti quelli che si trovano tipicamente nelle situazioni di gravi abusi anche violenti, omicidi compresi. Vediamoli in dettaglio. La prima cosa che salta all'occhio è il forte coinvolgimento di Plutone, sia di transito che di nascita. Plutone come si sa è il significatore del potere personale, e quindi anche di abusi e sopraffazioni quando si verificano certe combinazioni. Una delle più tipiche è l'aspetto con Marte (significatore dell'aggressività, tra le altre cose), che infatti ritroviamo puntuale nel caso in questione sotto forma di una congiunzione esatta tra Marte di transito e Plutone radix (25° Cancro). 

Plutone in evidenza anche come pianeta di transito, in congiunzione sempre esatta al Nodo Lunare Nord (9° Capricorno), significatore karmico di primaria importanza. Gli aspetti Plutone-Nodi si riscontrano generalmente in quelle situazioni che, per una ragione o l'altra, possono innescare una importante svolta nella vita, nonchè nelle situazioni di origine karmica. Il fatto che questa combinazione si sia verificata in concomitanza con quella tra Marte e Plutone ci induce evidentemente a dare all'episodio il significato di una svolta di destino innescata da un grave abuso subìto.

A rimarcare il grosso rischio corso dalla coppia potremmo citare la presenza anche di altri due transiti di notevole criticità, vale a dire la congiunzione tra Urano di transito e Marte radix (rispettivamente 12° e 15° Ariete) e l'opposizione tra Saturno di transito (6° Scorpione) e Urano radix (3° Toro). Si tratta però di aspetti un po' imprecisi e quindi a nostro avviso non decisivi, e del resto i transiti già citati sopra bastano e avanzano anche da soli a definire astrologicamente l'episodio.

Vale la pena invece sottolineare l'importanza ancora una volta delle eclissi precedenti il fatto, due delle quali hanno interessato il personaggio in questione. L'eclisse parziale di Luna avvenuta in Aprile a 5° Scorpione ha infatti formato un'opposizione con la posizione natale di Urano (situato tra l'altro nella sempre delicata 12a casa, quella che la tradizione antica attribuisce ai 'nemici nascosti', o in chiave più moderna alle situazioni karmiche); l'eclisse anulare di Sole dello scorso Maggio a 19° Toro ha invece colpito per opposizione esatta la Luna natale di Marchioro, e qui è davvero significativo notare come il simbolismo dell'astro notturno richiami la moglie, la casa e la sensibilità dell'ex allenatore, tutte colpite duramente dal fatto accaduto.

Nell'immagine allegata, il quadro natale di Pippo Marchioro (pianeti interni) e i transiti al momento della rapina (pianeti esterni).


venerdì 12 aprile 2013

ASTROLOGIA - TERREMOTI E ALLINEAMENTI PLANETARI, UN ALTRO CASO

Ancora una volta un violentissimo terremoto (magnitudo 6.3, epicentro in Iran, 9 aprile 2013) si è verificato in coincidenza con un notevole allineamento planetario, formato da Sole, Marte e Venere in congiunzione stretta in Ariete, con Luna e Urano poco distanti nello stesso segno e pure in congiunzione stretta tra loro. I cinque astri erano raccolti entro un arco di soli 13 gradi, da 9° a 22° Ariete, come mostra la carta allegata.
Questa ennesima coincidenza costituisce quindi un ulteriore indizio in direzione di una possibile correlazione fra terremoti e allineamenti planetari, ipotizzata da alcuni studiosi anche al di fuori del mondo astrologico. Naturalmente le configurazioni planetarie non andrebbero considerate come cause dirette dell'evento, ma piuttosto come fattori in grado in qualche modo di favorirlo o di intensificarne la forza. Qui sotto un link ad una pagina dove si possono trovare tutte le informazioni tecniche relative al terremoto in questione, che purtroppo ha anche causato decine di morti e centinaia di feriti. 
http://earthquake.usgs.gov/earthquakes/eventpage/usb000g2y5#summary  

lunedì 31 dicembre 2012

ASTROLOGIA - LE CONFIGURAZIONI DEL 2013

E' doveroso iniziare la nostra analisi partendo dalla configurazione che è legata in modo particolare alla grande crisi che sta colpendo mezzo mondo da qualche tempo, e che è tuttora in atto. Si tratta della quadratura tra Urano in Ariete e Plutone in Capricorno, che simboleggia lo stridente conflitto tra le forze che sostengono il sistema socio-economico attuale, sempre più vistosamente inadeguato, e quelle invece che spingono per un radicale cambiamento del sistema stesso. La quadratura, aspetto dissonante per eccellenza, rappresenta la situazione di grande confusione e incertezza che stiamo vivendo in questi anni. Da una parte i vecchi centri di potere sono ancora ben saldi al loro posto ma non sembrano più in grado di gestire la situazione, mentre dall'altra le forze innovative spingono e scalpitano ma in modo alquanto confuso e disorganizzato. Ne consegue una grande incertezza sul come affrontare la crisi e su quali sbocchi possa avere, e va detto subito che la cosa non sembra potersi risolvere in tempi brevi, dato che la quadratura tra i due pianeti lenti persisterà ancora a lungo, pur tra alti e bassi.

Nei primi mesi del 2013 i due astri saranno in aspetto largo, per poi entrare in quadratura stretta in primavera fino a raggiungere l'aspetto esatto tra Maggio e Giugno, a 11° dei rispettivi segni. Nel corso dell'estate la quadratura si allargherà leggermente di un paio di gradi, per poi tornare esatta in autunno a 9°, in conseguenza degli anelli di sosta che effettueranno Urano e Plutone. Nuovo allentamento della quadratura verso l'inverno, ma comunque l'aspetto critico resterà sempre attivo per l'intero anno, con massima potenza come detto in primavera e autunno. Le cose peraltro non cambieranno di molto nemmeno nei due anni successivi, e sarà soltanto nel 2016 che la quadratura tra i due 'scomodi' pianeti si potrà considerare finalmente sciolta. Stando così le cose, potremmo ipotizzare un 2013 ancora molto difficile e un 2014 non molto diverso, mentre dal 2015 si potrebbe cominciare ad intravedere qualcosa di più chiaro e qualche possibile via d'uscita alla crisi, che potrebbe terminare poi l'anno successivo. Questo almeno sembra indicare la cronologia della quadratura Urano-Plutone, assumendola come simbolo della crisi socio-economica attuale. Quello che è lecito aspettarsi è che le idee innovative si chiariscano e si organizzino gradualmente nei prossimi due anni, in modo da poter sostituire quelle ormai obsolete a partire grossomodo dal 2015-2016. Come questo possa avvenire resta però un'incognita, le opzioni cruente e incruente sono entrambe possibili. Per ora dobbiamo preparaci a vivere ancora qualche anno di probabile coesistenza caotica e spesso conflittuale tra vecchio e nuovo.

Nettuno oscillerà tra 1 e 5 gradi dei Pesci, formando un bell'aspetto di trigono con Saturno in Scorpione che sarà attivo per tutto il periodo estivo. A livello globale questo dovrebbe aiutare a trovare un giusto equilibrio tra gli ideali e la loro applicazione concreta, e si spera che questo possa ispirare in particolare chi sta lavorando per trovare soluzioni giuste e praticabili alla situazione che stiamo vivendo. L'aspetto esatto di trigono tra i due pianeti lo avremo nel mese di Giugno, sul grado 5 dei rispettivi segni. Saturno farà due anelli di sosta: il primo a 11° Scorpione già a Febbraio con inversione a retrogrado, e il secondo a 4° dello stesso segno con ritorno a diretto in Luglio. Da notare che nel mese di Luglio e nella prima settimana di Agosto anche Giove si inserirà nella configurazione, allargandola a Grande Trigono d'Acqua in conseguenza del suo transito nel primo decanato del Cancro. Si formerà così una possente combinazione armonica molto interessante, con Giove a fungere da grande amplificatore. Sempre a proposito di quest'ultimo, va segnalato il cambio di segno che avverrà nel corso dell'anno, dai Gemelli appunto al Cancro. Dopo lo stazionamento che Giove effettuerà a cavallo tra Gennaio e Febbraio, con ripresa di moto diretto a 6° Gemelli, il grande pianeta attraverserà i Gemelli fino a passare nel Cancro il 26 Giugno, per restare in questo segno per tutto il resto del 2013 con un nuovo stazionamento e inversione a retrogrado in Novembre sul grado 20. Giove è considerato generalmente favorevole ed espansivo, ma bisogna considerare sempre anche il contesto nel quale va ad agire, perchè talvolta può anche amplificare situazioni per loro natura critiche.

Per quanto riguarda i pianeti veloci, Marte non farà alcun anello di sosta nel corso dell'anno, mentre lo farà invece Venere, in extremis proprio a Dicembre con stazionamento a 28° Capricorno e inversione a retrogrado. Il ritorno a moto diretto avverrà quando saremo già nel 2014. Mercurio invece di anelli di sosta ne farà ben tre: il primo tra Febbraio e Marzo con stazionamenti a 19° e 5° Pesci; il secondo tra Giugno e Luglio con stazionamenti a 23° e 13° Cancro, e il terzo tra Ottobre e Novembre stazionando a 18°  e 2° dello Scorpione. Come sappiamo gli influssi di Venere interessano la sfera affettiva, quella che riguarda denaro e beni materiali e il settore artistico. Mercurio invece governa i trasporti, le comunicazioni, gli interscambi, il commercio. Venere stazionante in Capricorno verso fine anno tenderà ad inserire influssi morigeratori ma anche concretizzanti nei settori di sua competenza, mentre gli stazionamenti di Mercurio di regola tendono ad ostacolare o rallentare i movimenti nei settori da lui governati.

I Nodi Lunari attraverseranno nel 2013 l'asse Scorpione-Toro, tra i gradi 23 e 4, ovviamente con moto sempre retrogrado. I loro incroci con i moti di Sole e Luna li porteranno a formare cinque eclissi, due solari e tre lunari. La prima sarà un'eclisse parziale di Luna il 25 Aprile a 5° Scorpione, seguita da un'eclisse anulare di Sole il 10 Maggio a 19° Toro e da un'altra penumbrale di Luna il 25 Maggio a 4° Sagittario. Il 18 Ottobre si verificherà una nuova eclisse penumbrale lunare a 25° Ariete, e infine ne avremo una anulare totale di Sole il 3 Novembre a 11° Scorpione. Ricordiamo che le eclissi hanno un influsso tipicamente destabilizzante, in grado di richiamare scossoni a volte anche consistenti nella vita dei soggetti interessati. Le modalità dipendono naturalmente dal tipo di eclisse e da cosa viene attivato caso per caso. Non sempre e non necessariamente si tratta di eventi critici o spiacevoli, dipende appunto dai fattori individuali che vengono messi in gioco e in quale modo, nonchè dal contesto nel quale l'influsso si inserisce e da come il soggetto tende a reagire ai cambiamenti.

Riassumendo, vediamo allora quali settori zodiacali verranno maggiormente sollecitati nel corso del 2013, e da quali fattori, in modo che ognuno possa verificare nel proprio tema natale cosa e quando verrà eventualmente messo in gioco. La quadratura Urano-Plutone sarà attiva particolarmente sui settori situati intorno al grado 10 della Croce Cardinale (Ariete, Cancro, Bilancia, Capricorno); la configurazione armonica Saturno-Nettuno (con l'aggiunta di Giove in piena estate) agirà intorno al grado 5 dei segni d'Acqua (Cancro, Scorpione, Pesci) e in misura minore di Terra (Toro, Vergine, Capricorno). Gli stazionamenti di Giove favoriranno prima i settori intorno al grado 6 dei segni d'Aria (Gemelli, Bilancia, Acquario) e in misura minore di Fuoco (Leone, Ariete e Sagittario, con qualche riserva per quest'ultimo a causa dell'opposizione che a volte stimola gli eccessi), e successivamente quelli intorno al grado 20 dei segni d'Acqua e in misura minore di Terra (con riserve anche per il Capricorno data l'opposizione). Lo stazionamento di Venere si farà sentire, attraverso il suo lato più favorevole, sugli ultimi gradi dei segni di Terra e Acqua (con riserve solo per il Cancro), mentre avrà un influsso incerto o ambiguo per gli stessi gradi di Ariete e Bilancia. I rallentamenti o gli ostacoli dovuti agli stazionamenti di Mercurio interesseranno i settori intorno a 5 e 19° della Croce Mobile (Gemelli, Vergine, Sagittario, Pesci), 13 e 23° della Croce Cardinale e 2 e 18° della Croce Fissa (Toro, Leone, Scorpione, Acquario). Le eclissi infine agiranno intorno ai gradi 5, 11 e 19 della Croce Fissa, intorno a 4° della Croce Mobile e a 25° della Croce Cardinale. Da sottolineare come i settori intorno al grado 11 dello Scorpione (e di riflesso anche gli stessi gradi del resto della Croce Fissa) vengano sollecitati due volte e quindi in modo notevolmente incisivo, prima dallo stazionamento di Saturno e poi dall'eclisse di Sole.

martedì 29 maggio 2012

ASTROLOGIA - IL PUNTO SUI TERREMOTI IN VALPADANA


Dopo l'ennesima scossa di terremoto di forte intensità che in queste settimane ha colpito l'Emilia, vediamo di fare il punto della situazione dalla prospettiva astrologica, alla ricerca di una spiegazione. Qualche tempo fa avevamo già parlato degli allineamenti planetari come possibili fattori in grado di favorire il verificarsi di fenomeni di questo tipo. L'idea non è soltanto di natura astrologica, ma è stata avallata anche da ricercatori indipendenti non astrologi (il più noto è Raffaele Bendandi) e ultimamente persino da scienziati, come ad esempio il geologo italiano Valentino Straser, membro dell'International Earthquake and Volcano Prediction Center.

Proprio in questo periodo nel cielo sono e saranno presenti delle configurazioni che ben raramente si formano tutte insieme nell'arco di poche settimane. Intanto abbiamo avuto un'eclisse solare il giorno 20 maggio (in coincidenza con la prima violenta scossa), e le eclissi non sono altro che dei precisi allineamenti tra Sole, Terra e Luna. L'allineamento in quel caso però non ha riguardato soltanto i tre suddetti astri, ma a questi si sono aggiunti anche Giove e Mercurio. Si è trattato quindi di una configurazione di notevole e inusuale potenza. Il 4 giugno prossimo avremo poi una seconda eclisse, questa volta di Luna, e anche stavolta l'allineamento sarà potenziato dalla presenza anche di Venere e Mercurio, con Giove poco distante. Soltanto un giorno dopo avverrà poi un altro fenomeno alquanto raro, il transito di Venere davanti al Sole, in altre parole un preciso allineamento Sole-Venere-Terra. Per dimostrare quanto sia raro, basta dire che la prossima volta avverrà nel 2117!

Secondo la tradizione astrologica l'eclisse è un fenomeno fortemente destabilizzante, che può agire sia sugli elementi della natura sotto forma di eventi geologici o climatici inusuali, sia sulla psiche umana richiamando situazioni impreviste nella vita dei soggetti interessati. Questi si possono individuare attraverso la carta astrale di nascita personale, mentre, per individuare i luoghi dove l'eclisse tenderà ad influire maggiormente, si può utilizzare la tecnica astrocartografica. E' proprio grazie a questa tecnica che si può vedere perchè l'Italia è stata ed è tuttora colpita da eventi geologici decisamente insoliti per una zona come la Valpadana, considerata a basso rischio sismico. La carta astrocartografica delle due eclissi in questione infatti mostra alcune linee che indicano la presenza di pianeti angolari (indicatori di maggiore forza, secondo la tradizione) passare sull'Italia, e nel caso dell'eclisse lunare del 4 giugno proprio sulla Valpadana centrale, dove sono avvenuti e stanno tuttora avvenendo i fenomeni sismici più pesanti. A tutto questo bisogna poi aggiungere che l'intero anno 2012 è caratterizzato da un'altra configurazione, di notevole forza e persistenza, che è la quadratura tra Urano in Ariete e Plutone in Capricorno. Sempre secondo l'Astrologia, figure di questo tipo possono favorire, a livello mondiale, il verificarsi di fenomeni naturali violenti, e nel caso specifico soprattutto terremoti ed eruzioni vulcaniche dato l'interessamento di segni di Terra e Fuoco.

In conclusione, abbiamo visto come, ad una situazione contingente già a rischio per via della quadratura Urano-Plutone, se ne siano aggiunte altre come una serie di allineamenti planetari inusuali proprio nel periodo in cui si sono verificati i terremoti, e con influssi aventi come obiettivo anche l'Italia. Naturalmente al verificarsi di fenomeni del genere concorrono molti altri fattori, ma questi riscontri (che si aggiungono a quelli verificati da altri studiosi) sembrano effettivamente suggerire che anche gli allineamenti planetari giocano un ruolo non trascurabile.Nell'immagine allegata, la carta astrocartografica dell'eclisse lunare del prossimo 4 giugno. Notare la linea rossa (Marte all'Ascendente, indicatore di influsso violento dell'eclisse) che taglia la Valpadana centrale.

domenica 8 aprile 2012

ASTROLOGIA - GLI ASTRI COME INDICATORI, NON CAUSE


A proposito di Astrologia, è bene chiarire una cosa che molti non hanno capito o fraintendono. Gli eventi che accadono nella vita delle persone coincidono sempre con certe posizioni planetarie. Questo però non significa che i movimenti dei pianeti siano la causa di un certo evento. I movimenti dei pianeti vanno invece considerati come degli orologi che scandiscono i tempi in cui una certa situazione, già presente allo stato latente, si manifesta concretamente. Tale situazione latente in certi casi può essere di origine karmica, determinata cioè dalle azioni effettuate dall'individuo in altre incarnazioni, oppure possono essere la logica conseguenza di azioni effettuate consapevolmente in questa vita dal soggetto. Il merito o la colpa di un certo evento non è mai di questo o quel pianeta, ma sempre ed esclusivamente del soggetto stesso. Il simbolismo di pianeti, segni, case e aspetti informa sulla qualità delle situazioni che di volta in volta possono manifestarsi in coincidenza con certe posizioni degli astri, che sono solo indicatori e mai cause dirette.

Tutti gli studiosi di Astrologia conoscono bene le coincidenze che si riscontrano sempre tra eventi e posizioni planetarie, ma sanno altrettanto bene che non sempre, quando si forma una certa configurazione, accade un evento importante. Questo probabilmente avviene perchè non sempre è presente, al momento in cui si forma una certa combinazione planetaria, una certa situazione allo stato latente, pronta a manifestarsi quando gli orologi planetari formano certi aspetti. Il simbolismo della configurazione può richiamare un certo tipo di evento se questo è già presente in latenza come predisposizione messa in atto dal soggetto stesso in questa o in altre vite, ma in caso contrario non accade nulla.

domenica 4 settembre 2011

ASTROLOGIA - GLI EVENTI DEL MESE DI SETTEMBRE

Ecco le posizioni planetarie per questo mese di settembre: SOLE in Vergine, dal 23 in Bilancia; LUNA piena il 12 in Pesci, LUNA nuova il 27 in Bilancia; MERCURIO in Leone, dal 9 in Vergine, dal 26 in Bilancia; VENERE in Vergine, dal 15 in Bilancia; MARTE in Cancro, dal 19 in Leone; GIOVE retrogrado in Toro; SATURNO in Bilancia; URANO retrogrado in Ariete; NETTUNO retrogrado in Acquario; PLUTONE retrogrado in Capricorno, dal 17 diretto; CHIRONE retrogrado in Pesci; NODO LUNARE NORD in Sagittario; LUNA NERA in Ariete.

Buona parte del mese sarà caratterizzata da una sola configurazione veramente interessante, vale a dire la quadratura tra Urano e Plutone. Di questo aspetto critico abbiamo già parlato in altri interventi, per cui ci limitiamo a ribadire che si tratta appunto di una combinazione dai significati assai critici a livello mondiale, e non è certo un caso se si trova a coincidere con una fase di notevole crisi economico-finanziaria globale, nonchè con una fase politicamente alquanto violenta e confusa in alcune aree del pianeta, in particolare il Nordafrica e il Medioriente. Mentre Plutone rappresenta il potere e le risorse economiche nonchè il loro uso, Urano rappresenta le spinte al cambiamento anche drastico, improvviso e imprevedibile, in ogni caso di difficile gestione. Ecco allora che la quadratura tra i due astri favorisce le crisi di cui sopra, il cui sbocco non si riesce ancora a vedere. La configurazione naturalmente agirà anche a livello personale, interessando tutti coloro che hanno pianeti o assi nei primi 5-6 gradi della Croce Cardinale (Ariete, Cancro, Bilancia, Capricorno). In questi casi gli influssi dipenderanno ovviamente da cosa verrà attivato nel tema natale individuale.

Nell'ultima settimana di settembre, a questa configurazione se ne aggiungeranno altre di diversa natura. Urano in Ariete formerà un assai dinamico e impulsivo trigono con Marte in Leone, ma al tempo stesso anche un'opposizione con Sole e Mercurio in Bilancia. Ne verrà fuori una combinazione che si preannuncia alquanto movimentata data la sua connotazione tutta Fuoco-Aria, che potrà favorire chi saprà gestirne costruttivamente i suoi stimoli dinamici e innovativi. Tra questi potranno esserci principalmente tutti coloro che hanno pianeti o assi nei primi 6-7 gradi di Leone, Sagittario, Gemelli e Acquario, in quanto avranno tutti o quasi tutti i pianeti coinvolti in aspetto favorevole. Discorso un po' più difficile invece per Ariete e Bilancia a causa dell'opposizione, mentre decisamente a rischio saranno gli stessi gradi di Cancro e Capricorno che avranno tre dei quattro astri coinvolti in quadratura. Tutto questo, come detto, nell'ultima settimana del mese.

Nello stesso periodo si formerà anche una congiunzione tra Venere e Saturno in Bilancia, che sarà esatta il giorno 30 nel grado 18 del segno. Anche questa durerà poco data la maggiore velocità di Venere rispetto a Saturno, tuttavia farà sentire i suoi influssi nei giorni a cavallo tra fine settembre e inizio ottobre. La combinazione è di natura variabile, nel senso che può influire in senso favorevole o meno a seconda di come il soggetto tende a vivere i valori venusiani e saturniani. Venere governa la vita affettiva, i beni materiali, le arti e i piaceri, mentre Saturno può agire come fattore stabilizzante e concretizzante ma anche come fattore di crisi, distacco e chiusura, a seconda di come viene vissuto individualmente. Il settore interessato sarà quello intorno al grado 18 della Croce Cardinale, con influssi più probabilmente difficili per l'asse Cancro-Capricorno, ed effetti minori ma tendenzialmente meglio gestibili negli stessi settori di Gemelli, Acquario, Sagittario e Leone.

Da notare che, sempre nell'ultima settimana del mese, per alcuni giorni saranno presenti ben 5 astri nella Bilancia, quando anche la Luna transiterà in questo segno. Attenzione quindi ai possibili effetti determinati da possenti allineamenti planetari come questo. Concludiamo segnalando la presenza insistente di Giove, retrogrado e ancora molto lento dopo una recente fase di stazionamento, intorno al grado 9 del Toro, con conseguenti potenti influssi sui punti in aspetto. Maggiormente favoriti i settori intorno a quel grado dei segni di Terra (Toro, Vergine, Capricorno), e in misura minore anche Cancro e Pesci, che potranno beneficiare degli influssi espansivi e costruttivi del pianeta, mentre i settori in opposizione e quadratura (Scorpione, Acquario, Leone) rischiano di sentire gli stimoli gioviani negativi e quindi tendenti all'eccesso e alla mancanza di senso della misura.

giovedì 4 agosto 2011

ASTROLOGIA - GLI EVENTI DEL MESE DI AGOSTO

Ecco le posizioni planetarie per questo mese di agosto: SOLE in Leone, dal 23 in Vergine; LUNA piena il 13 in Acquario, LUNA nuova il 29 in Vergine; MERCURIO in Vergine, dal 3 retrogrado, dall'8 in Leone, dal 27 diretto; VENERE in Leone, dal 22 in Vergine; MARTE in Gemelli, dal 3 in Cancro; GIOVE in Toro, dal 30 retrogrado; SATURNO in Bilancia; URANO retrogrado in Ariete; NETTUNO retrogrado in Pesci, dal 5 in Acquario; PLUTONE retrogrado in Capricorno; CHIRONE retrogrado in Pesci; NODO LUNARE NORD in Sagittario; LUNA NERA in Ariete.

Il mese appena iniziato sarà contrassegnato da diversi eventi interessanti e importanti. Il primo è una configurazione notevolmente a rischio che coinvolgerà praticamente tutti e quattro i pianeti tradizionalmente considerati più critici, vale a dire Marte, Saturno, Urano e Plutone. Attualmente Urano e Plutone sono già in quadratura tra loro, rispettivamente a 4° Ariete e 5° Capricorno, e resteranno in aspetto stretto per l'intero mese procedendo retrogradi. La configurazione, già da sola, è di quelle che possono favorire tensioni a livello globale sia sul piano sociale che tra gli elementi della natura, con la possibilità che si verifichino scossoni alquanto bruschi e imprevedibili. A partire da oggi anche il bellicoso Marte entrerà in gioco e in aspetto ulteriormente critico nei primi gradi del Cancro, formando un quadrato a T, mentre Saturno in Bilancia è già in aspetto difficile con tutti i suddetti astri, sia pure con un'angolazione molto imprecisa, ed ecco così servita nientemeno che una Grande Croce Cardinale. Inoltre va messa in conto anche l'eclisse solare del 1° luglio caduta a 9° Cancro, in una posizione che non fa altro che attizzare il fuoco della configurazione critica. Inutile dire che da una simile formazione planetaria, enfatizzata anche da un'eclisse, ci si può aspettare davvero di tutto, e con modalità verosimilmente tutt'altro che morbide.

Marte resterà in aspetto difficile a Urano e Plutone fino al giorno 20 circa, dopodichè formerà una quadratura precisa con Saturno, che resterà attiva per tutto il resto del mese. Come dire, dalla padella alla brace. Nel mirino dei quattro ci sarà evidentemente la Croce Cardinale (Ariete, Cancro, Bilancia, Capricorno), in modo particolare il primo decanato, che sentirà l'influsso critico di tre dei quattro pianeti nella prima metà del mese, mentre nella seconda metà sentirà solo Urano e Plutone. Il secondo decanato se la vedrà inizialmente solo con Saturno, ma nella seconda metà delo mese anche con Marte. Del tutto escluso, invece, il terzo decanato. Considerando anche l'eclisse solare di luglio e i punti medi, il settore più a rischio sembrerebbe essere quello intorno a 8-10 gradi dei quattro segni Cardinali. Chi sarà interessato potrebbe trovarsi di fronte a prove, sfide o situazioni per qualche ragione difficili, con le più svariate modalità a seconda dei fattori individuali attivati, e questo vale anche a livello mondiale nei rapporti tra governi e popoli o tra nazioni. Non sono da escludersi inoltre eventi naturali particolarmente intensi.

All'inizio del mese Plutone sarà ancora in aspetto di trigono a Giove, mantenendo attiva una configurazione che potrebbe elargire opportunità concrete a chi ha pianeti o assi intorno a 6-7 gradi dei segni di Terra (Toro, Vergine, Capricorno), e in misura minore anche dei segni d'Acqua (Cancro, Scorpione, Pesci). Col passare dei giorni tuttavia il trigono tenderà a divenire via via più impreciso, perdendo forza. L'espansivo Giove però continuerà ad agire in modo incisivo a causa dell'avvicinarsi del suo stazionamento, che avverrà proprio verso fine mese a 10° Toro. I suoi influssi, tradizionalmente considerati favorevoli (salvo eccezioni), interesseranno quindi nei modi migliori chi ha pianeti o assi intorno a 10° dei tre segni di Terra, ma per il Capricorno la cosa è assai più ambigua in quanto c'è il rischio che Giove non faccia altro che amplificare, tramite un trigono, gli influssi critici della Grande Croce di cui si è detto sopra. Influssi minori ma sempre tendenzialmente favorevoli anche per chi ha pianeti o assi intorno a 10° dei segni d'Acqua, ma per il Cancro valgono le stesse riserve espresse per il Capricorno, mentre per lo Scorpione ci sarà da fare molta attenzione a non farsi abbagliare dai lati negativi di Giove, ovvero la tendenza a strafare e a perdere il senso della misura. Stesso discorso anche per i gradi analoghi di Leone e Acquario, coinvolti per quadratura.

Altro evento interessante è la congiunzione tra Sole e Venere, che sarà precisa tra il 14 e il 17 ma astrologicamente attiva per l'intero mese, essendo sempre sufficientemente stretta. Si tratta di una congiunzione cosiddetta superiore, cioè con Venere che transita dietro al Sole, dal punto di osservazione geocentrico. Abbiamo così un allineamento Terra-Sole-Venere, mentre nella congiunzione inferiore Venere transita davanti al Sole formando un allineamento Terra-Venere-Sole. Dato l'avanzamento veloce dei due astri lungo lo Zodiaco, il fulcro della congiunzione si sposterà gradualmente da circa 5-6 gradi Leone all'inizio del mese, a 20-22 gradi dello stesso segno quando sarà precisa intorno a Ferragosto, fino ad arrivare a 8-9 gradi Vergine a fine mese. Coinvolti quindi l'intero segno del Leone e il primo decanato della Vergine, ma con la fase più incisiva della congiunzione che agirà intorno a 20-22 gradi Leone. La Tradizione le attribuisce significati favorevoli, soprattutto per quanto riguarda le relazioni, i piaceri, gli affetti e le arti. L'influsso potrà interessare con modalità simili, ma più blande, anche gli stessi settori di Sagittario e Ariete. Più ambigua invece la situazione per i segni in aspetto difficile, vale a dire Acquario, Toro e Scorpione.

Questo mese così intenso presenta inoltre ben due stazionamenti di Mercurio: il primo a 1° Vergine nella prima settimana con inversione di moto a retrogrado, e il secondo a 18° Leone nell'ultima settimana con ritorno a moto diretto. Nel primo caso saranno quindi interessati i settori intorno a 1° della Croce Mobile (Gemelli, Vergine, Sagittario, Pesci), mentre nel secondo quelli intorno a 18° della Croce Fissa (Toro, Leone, Scorpione, Acquario). Mercurio stazionario può favorire rallentamenti, o nei casi peggiori anche blocchi, nei settori da esso controllati, quindi i trasporti, le comunicazioni, gli interscambi. Questo succede non sempre e non necessariamente, ma le probabilità che ciò accada indubbiamente aumentano considerevolmente. Da notare inoltre che Mercurio, intorno ai giorni di Ferragosto, procedendo retrogrado andrà a congiungersi con Sole e Venere, formando una stretta configurazione a tre per una settimana circa. Fra il 13 e il 14 poi la Luna transiterà dalla parte opposta, e si formerà così un notevole allineamento Luna-Terra-Sole-Mercurio-Venere.

Da segnalare infine il rientro temporaneo di Nettuno in Acquario, dopo un primo assaggio di qualche mese nel suo segno di domicilio dei Pesci. Nettuno farà un ultimo stazionamento in Acquario nei prossimi mesi, poi riprenderà moto diretto fino a tornare definitivamente in Pesci dal 3 febbraio 2012.

sabato 2 luglio 2011

ASTROLOGIA - GLI EVENTI DEL MESE DI LUGLIO

Ecco le posizioni planetarie per questo mese di luglio: SOLE in Cancro, dal 23 in Leone; LUNA nuova ed eclisse parziale di Sole l'1 in Cancro, LUNA piena il 15 in Capricorno, LUNA nuova il 30 in Leone; MERCURIO in Cancro, dal 2 in Leone, dal 29 in Vergine; VENERE in Gemelli, dal 4 in Cancro, dal 29 in Leone; MARTE in Gemelli; GIOVE in Toro; SATURNO in Bilancia; URANO in Ariete, dal 10 retrogrado; NETTUNO retrogrado in Pesci; PLUTONE retrogrado in Capricorno; CHIRONE retrogrado in Pesci; NODO LUNARE NORD in Sagittario; LUNA NERA in Ariete.

Il nuovo mese si è aperto ieri nientemeno che con un'eclisse solare, di tipo parziale, che praticamente nessuno ha visto dato che era osservabile solo in Antartide e nei mari antartici. A prescindere dalla sua visibilità o meno, il fenomeno ha comunque la sua importanza dal punto di vista astrologico. L'eclisse è avvenuta a 9° Cancro, e di conseguenza i suoi influssi andranno ad interessare tutti coloro che hanno, nel proprio tema natale, pianeti o assi situati intorno a 9° della Croce Cardinale (Ariete, Cancro, Bilancia, Capricorno). Tali influssi potrebbero risultare particolarmente incisivi e potenzialmente critici a causa del fatto che i due luminari congiunti hanno formato una configurazione di Grande Croce con pianeti alquanto 'scomodi' come Saturno, Urano e Plutone, che occupavano rispettivamente i gradi 10, 4 e 6 degli altri tre segni Cardinali. La Grande Croce, come si sa, è una configurazione di notevole forza e criticità, e pertanto si può ipotizzare che gli influssi dell'eclisse risultino particolarmente forti nel loro effetto tipicamente destabilizzante. Questo naturalmente vale anche per i luoghi della Terra su cui andranno a scaricarsi tali influssi, e che si possono individuare attraverso l'Astrocartografia.

Per quanto riguarda i transiti planetari, il mese appena iniziato mostra un paio di interessanti configurazioni tra pianeti lenti. La prima è una quadratura tra Urano e Plutone, la seconda un trigono tra Giove e ancora Plutone. Nel primo caso avremo un aspetto alquanto duro e stridente tra due astri per loro natura difficili da gestire, che interesserà i settori situati intorno a 5° ancora della Croce Cardinale. Questa configurazione potrà richiamare, nella vita dei soggetti interessati, situazioni potenzialmente critiche, in particolare se dovessero essere attivati pianeti o aspetti radix a loro volta a rischio. Nel secondo caso avremo invece un trigono dal potenziale notevolmente espansivo, costruttivo e ricco di opportunità, di cui potranno beneficiare i soggetti che hanno pianeti radix intorno a 5-6 gradi dei segni di Terra e Acqua, ma con riserve per Capricorno e Cancro a causa della posizione difficile di Urano. Toro e Vergine saranno i più favoriti grazie alla forza dei trigoni e all'assenza di configurazioni concomitanti difficili.

Da segnalare l'inversione di moto di Urano, che resterà fermo per l'intero mese sul grado 4 dell'Ariete. I suoi influssi saranno quindi particolarmente incisivi, ma come detto sopra interagiranno strettamente con quelli di Plutone in aspetto di quadratura. Da notare infine che questo mese presenta la particolarità, abbastanza rara, di avere due lune nuove anzichè una. La prima è la già citata eclisse solare del 1° luglio, mentre la seconda si verificherà il giorno 30.

Per quanto riguarda la visibilità dei pianeti in cielo, all'inizio del mese e anche dopo si potranno osservare agevolmente Saturno e Giove. Il primo sarà culminante verso sud già dopo il tramonto del Sole, e si potrà osservare fino ben oltre la mezzanotte gradualmente più verso ovest. Il secondo invece sorgerà tardi, diciamo intorno alle 2:30 e si potrà osservare fino alle prime luci dell'alba, nel quadrante di sud-est. Più difficile vedere Marte, all'incirca dalle 4 fino all'alba verso est, mentre Mercurio diverrà gradualmente più visibile dopo la prima decade, ma dalla parte opposta, verso ovest e molto basso sull'orizzonte, appena dopo il tramonto del Sole quando sarà sufficientemente buio, come sempre per breve tempo.Venere invece sarà sempre vicino al Sole e quindi inosservabile.

mercoledì 1 giugno 2011

ASTROLOGIA - GLI EVENTI DEL MESE DI GIUGNO

Ecco le posizioni planetarie per questo mese di giugno: SOLE in Gemelli, dal 22 in Cancro; LUNA nuova ed ECLISSE parziale di Sole il 1° in Gemelli, LUNA piena ed ECLISSE totale di Luna il 15 in Sagittario; MERCURIO in Toro, dal 3 in Gemelli, dal 17 in Cancro; VENERE in Toro, dal 10 in Gemelli; MARTE in Toro, dal 21 in Gemelli; GIOVE in Ariete, dal 4 in Toro; SATURNO retrogrado in Bilancia, dal 13 diretto; URANO in Ariete; NETTUNO in Pesci, dal 3 retrogrado; PLUTONE retrogrado in Capricorno; CHIRONE in Pesci, dal 15 retrogrado; NODO LUNARE NORD in Sagittario; LUNA NERA in Ariete.

Il nuovo mese si presenta ricco di eventi interessanti. Intanto è il mese del Solstizio, che contrassegna l'inizio dell'estate astronomica nell'emisfero nord e dell'inverno astronomico nell'emisfero sud. Alle latitudini settentrionali il Sole raggiungerà la sua massima altezza, mentre a sud dell'equatore sarà invece all'altezza minima. Il bilancio luce/tenebra vedrà quindi la massima estensione della luce (ore diurne) a nord, e la massima estensione della tenebra (ore notturne) a sud. Il momento esatto del Solstizio sarà il 21 giugno alle ore 17:18 GMT, quando il Sole entrerà nel segno del Cancro.

Tornano anche le eclissi, con due eventi nell'arco del mese. Il primo sarà un'eclisse parziale di Sole (non visibile in Italia) proprio nel primo giorno del mese, precisamente alle ore 21:16 GMT a 11° Gemelli, mentre il secondo sarà un'eclisse totale di Luna (visibile al culmine in Italia) il giorno 15 alle ore 20:13 GMT, a 24° Sagittario. Come abbiamo già più volte detto in passato, dal punto di vista astrologico le eclissi sembrano agire come fattori di innesco o enfatizzazione, sia a livello collettivo che individuale, e sembrano in qualche modo dare più forza ed enfasi ad eventi e situazioni che possono verificarsi anche settimane o mesi dopo, a seconda dei transiti planetari. Sul piano collettivo, la loro azione sembra manifestarsi di preferenza sui punti della Terra dove i pianeti vengono a trovarsi in posizione angolare al momento del fenomeno, mentre sul piano individuale si fanno sentire quando la loro posizione zodiacale forma aspetti significativi con i pianeti personali. In questo caso quindi agiranno sui settori zodiacali situati intorno a 11° della Croce Mobile (Gemelli, Vergine, Sagittario, Pesci) per quanto riguarda l'eclisse solare del 1° giugno, e intorno a 24° sempre della Croce Mobile per quanto riguarda l'eclisse lunare del giorno 15. Influssi ben più morbidi potranno interessare anche gli stessi gradi dei segni situati in trigono o sestile all'eclisse (Ariete, Leone, Acquario, Bilancia).

Parliamo ora dello stellium, ormai ridotto a tre soli pianeti, che ci ha accompagnato nel mese scorso, e che ormai è in via di scioglimento. Attualmente Mercurio, Venere e Marte sono ancora relativamente vicini tra loro nella seconda metà del Toro, ma il rapido avanzare di Mercurio ben presto lascerà indietro gli altri due astri, che a loro volta si separeranno gradualmente tra loro nei giorni successivi. In sostanza si potrà considerare ancora attiva la congiunzione Venere-Marte nella prima metà del mese, una congiunzione comunque interessante perchè avviene in segno venusiano e per i suoi piccanti significati legati all'interazione tra maschile e femminile, e quindi anche alla sessualità. Il fulcro della congiunzione attraverserà tutta la seconda metà del Toro, poi dopo metà giugno l'aspetto comincerà ad essere troppo largo per essere considerato attivo. I suoi influssi quindi riguarderanno la seconda metà della Croce Fissa (Toro, Leone, Scorpione, Acquario), ma in modo del tutto speciale l'asse Toro-Scorpione per affinità energetica tra pianeti e segni. Influssi molto più blandi, ma comunque possibili, per gli stessi settori dei segni in trigono o sestile (Cancro, Pesci, Vergine, Capricorno).

Altro evento di notevole importanza sarà l'ingresso di Giove nel segno del Toro, che avverrà il giorno 4 alle 13:57 GMT. Il transito durerà come al solito un anno circa, ma a questo evento dedicheremo un intervento specifico nei prossimi giorni, data appunto la sua importanza. Per ora limitiamoci a dire che, nel corso di questo mese, Giove coprirà il settore compreso tra 29° Ariete e 4° Toro, facendo quindi sentire la sua azione espansiva ed amplificatrice su questi punti. Questo potrà certamente favorire opportunità anche grazie al contemporaneo trigono con Plutone in Capricorno, tuttavia bisognerà anche esaminare l'intero contesto dei transiti per verificare la presenza o meno di situazioni bloccanti o inibenti. In assenza di fattori di questo tipo, le opportunità migliori dovrebbero interessare chi ha pianeti nei primi 5 gradi dei segni di Terra (Toro, Vergine, Capricorno), e in misura minore di Cancro e Pesci. L'espansività gioviana potrebbe invece indurre all'eccesso, allo sperpero o alla megalomania chi riceve aspetti critici, e quindi chi ha pianeti negli stessi gradi di Scorpione, Leone e Acquario.

Verso la fine del mese comincerà a diventare attiva la critica quadratura tra Urano e Plutone, una configurazione assai stridente che si verificò l'ultima volta negli anni '30. Questo potrebbe indicare l'inizio della culminazione di un periodo piuttosto difficile e movimentato come quello che stiamo attraversando adesso, tra rivoluzioni, crisi economiche e sociali ed eventi naturali che si susseguono a ritmo sempre più serrato e imprevedibile. La quadratura raggiungerà poi la sua massima forza proprio nel fatidico 2012. In che cosa sfocerà questa culminazione nessuno può dirlo, ma è da mettere in conto la possibilità che il mondo cambi non poco nel giro di alcuni anni, come del resto accadde negli anni '30 in presenza di una configurazione analoga. Ricordiamoci comunque che la quadratura è sempre un aspetto difficile, quasi sempre foriera di situazioni complesse e critiche per qualche ragione.

Da segnalare infine l'inversione di moto di Saturno, Nettuno e Chirone. Saturno stazionerà per l'intero mese a 10° Bilancia, facendo sentire i suoi pesanti influssi sui settori situati intorno al grado 10 della Croce Cardinale (Ariete, Cancro, Bilancia, Capricorno). Cosa possa significare individualmente dipende com'è ovvio da cosa e come verrà toccato nel quadro di nascita personale, quel che è certo è che dove c'è Saturno nulla è mai facile e scorrevole, mentre sono frequenti le crisi e le prove, ma talvolta anche i grandi traguardi raggiunti però dopo tanti sforzi e fatiche. Influssi più morbidi e tendenzialmente più favorevoli interesseranno i settori intorno a 10° dei segni in trigono e sestile, vale a dire Acquario, Gemelli, Leone e Sagittario. Nettuno resterà inchiodato proprio nel grado 0 dei Pesci (con Chirone anch'esso nei primi gradi del segno), con influssi che interesseranno quindi gli ultimi gradi della Croce Fissa e i primi della Croce Mobile. Risveglio idealistico, spirituale o artistico possibile per chi ha i migliori aspetti e le migliori predisposizioni; illusioni, confusione o fuga dalla realtà invece per chi è mal sintonizzato con i valori nettuniani o tende a viverli al negativo.

L'osservazione diretta del cielo permetterà in questo mese di osservare agevolmente Saturno dopo il tramonto del Sole, prima verso sud e poi gradualmente verso ovest col passare delle ore, fino alle 2 circa. Visibile anche Giove, ma ad orari assai più scomodi, dopo le 3:30 circa e fino all'alba verso est o sud-est. Mercurio è già troppo vicino al Sole per essere visibile, e così sarà per tutto il mese. Anche Venere è in fase di avvicinamento al Sole ed è quindi destinato a scomparire presto dalla nostra vista. Marte sarà vicino o relativamente vicino a Venere, quindi anch'esso poco visibile se non per breve tempo e con difficoltà prima dell'alba verso est.

venerdì 20 maggio 2011

ASTROLOGIA - TERREMOTI E ALLINEAMENTI PLANETARI


Ne avevamo già parlato nei giorni scorsi, ed oggi sembra arrivare una ulteriore conferma all'ipotesi, avanzata anche da alcuni scienziati, che gli allineamenti planetari possano in qualche modo innescare, o quantomeno favorire, il verificarsi di terremoti di forte intensità. Ieri sera infatti, pochi giorni dopo la formazione di un notevole allineamento che ha coinvolto Mercurio, Venere, Marte, la Luna e ovviamente la Terra tra i giorni 15 e 16, e che avevamo puntualmente segnalato nei nostri interventi, si è verificato un violento terremoto in Turchia. In questo periodo è già la terza volta che un evento simile avviene in presenza dei suddetti allineamenti, dopo il Giappone e la Spagna. L'ipotesi in questione sembra quindi trovare un altro chiaro riscontro. Confermata anche l'ipotesi che si basa sull'astrocartografia e le eclissi, in quanto la carta dell'ultima eclisse solare del 4 gennaio 2011 mostra due linee critiche (Giove e Urano all'Ascendente) passare vicinissime all'epicentro del terremoto, che si trova a circa 300 km a ovest di Ankara, presso la città di Simav.

Da notare che un nuovo, potente allineamento planetario, che coinvolgerà gli stessi astri ma con la Luna in congiunzione ai pianeti anzichè in opposizione, si verificherà fra il 30 e il 31 di questo mese. Subito dopo, il 1° giugno, ci sarà inoltre una nuova eclisse di Sole. Nell'immagine allegata, la carta astrocartografica dell'eclisse solare del 4 gennaio scorso. Notare le linee rosse che indicano Giove e Urano all'Ascendente e che tagliano anche la Turchia, proprio a ovest di Ankara.

domenica 1 maggio 2011

ASTROLOGIA - GLI EVENTI DEL MESE DI MAGGIO

Ecco le posizioni planetarie per questo mese di maggio: SOLE in Toro, dal 21 in Gemelli; LUNA nuova il 3 in Toro, LUNA piena il 17 in Scorpione; MERCURIO in Ariete, dal 16 in Toro; VENERE in Ariete, dal 16 in Toro; MARTE in Ariete, dall'11 in Toro; GIOVE in Ariete; SATURNO retrogrado in Bilancia; URANO in Ariete; NETTUNO in Pesci; PLUTONE retrogrado in Capricorno; CHIRONE in Pesci; NODO LUNARE NORD in Sagittario; LUNA NERA in Ariete.

Anche questo mese presenta delle configurazioni astrali alquanto forti, per non dire estreme, a conferma della prosecuzione di una primavera molto movimentata sia a livello mondiale che sul piano individuale per i soggetti interessati direttamente dalle configurazioni stesse. Oggi sono presenti ben sei pianeti nel focoso segno dell'Ariete, con il Sole poco distante in Toro, a formare un gigantesco stellium come avevamo già visto nei due mesi scorsi ma in settori zodiacali differenti. Questi ammassi planetari, rari ed estremi nel loro concentrare energie in settori ristrettissimi del cerchio zodiacale, possono dar luogo ad eventi della stessa natura, cioè rari ed estremi. Questo può riguardare sia i rapporti tra popoli e nazioni che i singoli individui, come pure l'azione degli elementi della natura. Considerando la natura dirompente e aggressiva dell'Ariete, va quindi messa in conto la possibilità che le tensioni e i venti di guerra già presenti attualmente possano ulteriormente intensificarsi, e che si verifichino altri eventi naturali forti come abbiamo già visto in questo periodo.

Il fulcro dello stellium andrà gradualmente spostandosi dalla zona centrale dell'Ariete, dove si trova attualmente, verso il terzo decanato del segno, per poi trasferirsi nel Toro fino a raggiungere la zona centrale di quest'ultimo segno a fine mese. Col passare dei giorni l'ammasso planetario perderà per strada il lento Urano, mentre resteranno abbastanza vicini tutti gli altri pianeti che sono Sole, Mercurio, Marte, Venere e Giove. Di conseguenza, sul piano individuale, nella prima decade del mese la configurazione interesserà chi ha pianeti o assi nella seconda metà della Croce Cardinale (Ariete, Cancro, Bilancia, Capricorno), con azione potenzialmente piuttosto critica per gli ultimi tre segni suddetti. Nella seconda decade saranno interessati principalmente coloro che hanno pianeti o assi tra gli ultimi gradi della Croce Cardinale e i primi della Croce Fissa (Toro, Leone, Scorpione, Acquario), mentre nella terza decade sarà interessata la prima metà dei segni sempre della Croce Fissa. Anche in questo caso i rischi maggiori li correranno gli ultimi tre segni della Croce Fissa menzionati. Tutto comunque dipenderà da cosa e come viene attivato nel radix individuale, le possibilità e le sfumature sono innumerevoli e farà la sua parte anche l'attitudine o meno del singolo soggetto ad affrontare le situazioni in modo creativo piuttosto che passivo.

Il grande stellium potrebbe anche favorire inusuali opportunità per chi riceverà aspetti favorevoli. In certi casi questo potrà riguardare chi ha pianeti o assi nella seconda metà dell'Ariete o nella prima del Toro, oppure nei segni posti in trigono o sestile, vale a dire negli stessi settori di Leone, Sagittario, Acquario e Gemelli per quanto riguarda la prima parte del mese, e poi Vergine, Capricorno, Pesci e Cancro per quanto riguarda la seconda parte. Il tutto, ovviamente, a condizione che non siano presenti configurazioni concomitanti critiche. Va detto inoltre che l'ammasso planetario, dopo metà mese, tenderà a divenire gradualmente meno compatto per l'allontanarsi prima di Urano e poi anche del Sole da una parte e di Giove dall'altra. Negli ultimi giorni del mese resterà soltanto una stretta congiunzione a tre fra Marte, Mercurio e Venere, con Sole e Giove ormai distanti e in segni diversi tanto da non poter essere più considerati parte dello stellium. Da notare infine che la possente configurazione inizialmente dovrà fare i conti con Saturno in Bilancia, che formerà una opposizione assai stridente ed altamente a rischio per i settori centrali della Croce Cardinale, almeno nella prima settimana di maggio.

Per il resto rimane ben poco da aggiungere, e quindi passiamo alla visibilità dei pianeti in cielo. Saturno sarà sempre molto ben visibile fin dal tramonto del Sole e per quasi tutto il resto della notte, fino alle 4.30 circa, prima a sud-est e poi gradualmente verso sud e ovest. Mercurio e Venere, vicini per tutto il mese, si vedranno verso est prima dell'alba, bassi sull'orizzonte e per breve tempo. A loro si aggiungeranno pian piano anche Marte e Giove, nella stessa direzione e nelle stesse ore. Anche se siamo un po' al limite dell'osservabilità, ci sarà quindi l'opportunità di vedere, sia pure brevemente e in modo per nulla agevole, ben quattro pianeti tutti insieme e vicinissimi tra loro.

martedì 1 febbraio 2011

ASTROLOGIA - GLI EVENTI DEL MESE DI FEBBRAIO

Ecco le posizioni planetarie per questo mese di febbraio: SOLE in Acquario, dal 19 in Pesci; LUNA nuova il 3 in Acquario, LUNA piena il 18 in Leone; MERCURIO in Capricorno, dal 4 in Acquario, dal 22 in Pesci; VENERE in Sagittario, dal 4 in Capricorno; MARTE in Acquario, dal 23 in Pesci; GIOVE in Ariete; SATURNO retrogrado in Bilancia; URANO in Pesci; NETTUNO in Acquario; PLUTONE in Capricorno; CHIRONE in Acquario, dal 9 in Pesci; NODO LUNARE NORD in Capricorno, dal 14 in Sagittario; LUNA NERA in Pesci.

Appena entrato nel segno dell'Ariete, Giove andrà a formare entro questo mese una quadratura con Plutone in Capricorno, precisamente a 7° con aspetto esatto il giorno 26. Si tratta di una configurazione piuttosto 'scomoda', che può facilmente far esprimere le energie dei due astri in maniera non equilibrata. Considerando la natura dei pianeti coinvolti, la tendenza all'eccesso (esercitata o subita a seconda dei casi) potrebbe essere la caratteristica che più probabilmente verrà espressa dalla combinazione planetaria. Ad essere interessati saranno tutti coloro che hanno, nel proprio tema natale, pianeti o assi intorno a 7° della Croce Cardinale (Ariete, Cancro, Bilancia, Capricorno). Naturalmente le modalità dipenderanno da cosa verrà attivato (pianeti, case, configurazioni) caso per caso. A rischio soprattutto i soggetti che per predisposizione hanno qualche problema con la gestione del potere personale, o che tendono a subire eccessivamente quello altrui.

Un'altra combinazione molto interessante in azione questo mese sarà una congiunzione Sole-Marte attiva praticamente per l'intero periodo, e che comincerà a perdere forza solamente nell'ultima settimana di febbraio. Qui abbiamo l'unione di due energie legate all'elemento Fuoco che viene pertanto fortemente enfatizzato, incentivando lo spirito d'iniziativa, l'intraprendenza, il coraggio, il dinamismo, l'istinto di autoaffermazione, ma come rovescio della medaglia anche la sfrontatezza, l'aggressività e l'egoismo. Energie vitali in aumento fino all'esubero, passionalità ed eros molto stimolati, ma anche rischi di infiammazioni, incidenti e scontri per chi è predisposto o non sa gestire le energie in esubero. I due astri congiunti attraverseranno il secondo e terzo decanato dell'Acquario e il primo dei Pesci. Pertanto l'influsso della configurazione interesserà prima i suddetti settori della Croce Fissa (Toro, Leone, Scorpione, Acquario), e poi della Croce Mobile (Gemelli, Vergine, Sagittario, Pesci). Va detto comunque che gli effetti saranno relativamente effimeri, dato che si tratta di pianeti veloci, ma comunque in grado di innescare qualche situazione a tinte forti (nel bene o nel male) data la natura alquanto focosa della combinazione.Nel loro cammino appaiati, Sole e Marte a un certo punto incontreranno anche Mercurio e Nettuno, con i quali formeranno, ma solo per qualche giorno, uno stellium. Questo avverrà intorno al giorno 20 e inciderà sugli ultimi gradi della Croce Fissa e i primissimi della Croce Mobile, ma sarà importante soprattutto per chi nasce in quei giorni e avrà quindi lo stellium nel tema natale, oppure per chi compirà gli anni nel periodo e lo avrà quindi nel quadro di rivoluzione solare annuale.

Da notare infine lo stazionamento di Saturno sui gradi 16-17 della Bilancia, a cui abbiamo già dedicato un intervento intero, e il cambio di segno dell'asse dei Nodi Lunari, che da Capricorno-Cancro passeranno a Sagittario-Gemelli. Cambierà segno anche Chirone, che dal giorno 9 sarà in Pesci, un segno che a nostro avviso ha una certa affinità con l'astro in questione, tradizionalmente associato alle ferite e alla guarigione in senso interiore o esteriore.

Per quanto riguarda la visibilità dei pianeti in cielo, dopo il tramonto del Sole si può ancora osservare Giove verso ovest o sud-ovest per qualche ora, ma col passare dei giorni il grande pianeta tenderà ad avvicinarsi al Sole e quindi il tempo utile per osservarlo diminuirà gradualmente, fino a diventare molto breve verso fine mese. Saturno sarà visibile dalle 21.30-22 per tutto il resto della notte, prima in direzione est molto basso e poi via via più alto verso sud. Anche Venere si potrà osservare ma ad un orario piuttosto scomodo, all'incirca dalle 5-5.30 fino alle prime luci dell'alba verso est. Niente da fare invece per Marte e Mercurio, sempre troppo vicini al Sole per l'intero mese.

sabato 1 gennaio 2011

ASTROLOGIA - GLI EVENTI DEL MESE DI GENNAIO

Ecco le posizioni planetarie per questo mese di gennaio: SOLE in Capricorno, dal 20 in Acquario; LUNA nuova ed ECLISSE parziale di Sole il 4 in Capricorno, LUNA piena il 19 in Cancro; MERCURIO in Sagittario, dal 13 in Capricorno; VENERE in Scorpione, dal 7 in Sagittario; MARTE in Capricorno, dal 16 in Acquario; GIOVE in Pesci, dal 23 in Ariete; SATURNO in Bilancia, dal 26 retrogrado; Urano in Pesci; NETTUNO in Acquario; PLUTONE in Capricorno; CHIRONE in Acquario; NODO LUNARE NORD in Capricorno; LUNA NERA in Pesci.

L'evento più significativo del mese è certamente l'eclisse parziale di Sole che si verificherà già il giorno 4 con culmine alle ore 8:51 GMT. Il fenomeno sarà visibile in vasti settori dell'Europa, del Nord Africa e dell'Asia occidentale, e anche in Italia. La congiunzione tra i due luminari avverrà a 13° Capricorno, e di conseguenza gli influssi astrologici dell'eclisse interesseranno i settori situati nei pressi del grado 13 della Croce Cardinale (Ariete, Cancro, Bilancia, Capricorno). Sui dettagli dell'eclisse riferiremo più ampiamente in un altro intervento. Tra i personaggi noti, ad essere interessato in modo massiccio sarà l'attuale presidente della Camera Gianfranco Fini, nel cui quadro astrale di nascita verrà attivata nientemeno che una Grande Croce Cardinale. Ricordiamo solo che gli effetti delle eclissi si possono sentire anche fino a qualche mese di distanza rispetto al momento esatto in cui avviene il fenomeno, e che tendono in qualche modo a perturbare le energie innescando spesso degli scossoni (di natura quanto mai varia, a seconda di cosa viene toccato nel radix e dei transiti planetari concomitanti) nella vita dei soggetti interessati.

Si è ormai sciolto il possente stellium Sole-Marte-Mercurio-Plutone-Nodo Nord che ha caratterizzato buona parte del mese scorso. Sole e Marte sono avanzati nettamente rispetto agli altri e ora procedono quasi appaiati tendendo ad avvicinarsi ulteriormente tra loro, fino a quando non saranno congiunti ai primi di febbraio. I due focosissimi astri riverseranno quindi il loro torrido influsso prima sulla seconda metà del Capricorno e poi sul primo decanato dell'Acquario, dispensando energia vitale, spirito d'iniziativa, intraprendenza ma potenzialmente anche aggressività esercitata o subita su chi sarà interessato, cioè tutti coloro che hanno pianeti o assi nella seconda metà della Croce Cardinale o nel primo decanato della Croce Fissa (Toro, Leone, Scorpione, Acquario). Attenzione quindi a farne buon uso.

Resta arroccata nei primi 6 gradi del Capricorno l'inquietante, ma potenzialmente anche fortemente evolutiva, congiunzione tra Plutone e il Nodo Lunare Nord. Possibili quindi richiami di situazioni di origine karmica, oppure ribaltamenti di situazioni in chiave dharmico-evolutiva, per chi ha pianeti o assi nei primi gradi della Croce Cardinale. Novità invece per quanto riguarda Giove, che entro il mese farà il suo secondo ingresso nell'Ariete, nel quale aveva già stazionato per qualche tempo prima di retrocedere nuovamente in Pesci. Il gigante del sistema solare questa volta attraverserà l'Ariete tutto d'un fiato, avendo già effettuato in precedenza uno stazionamento, e già a giugno sarà entrato in Toro. Di conseguenza andrà gradualmente a sciogliersi l'interminabile congiunzione con Urano, che in Ariete entrerà soltanto a marzo. La configurazione resterà comunque attiva ancora per questo mese, con fulcro negli ultimi gradi dei Pesci e influssi quindi sugli ultimi gradi della Croce Mobile (Gemelli, Vergine, Sagittario, Pesci). Come abbiamo più volte sottolineato, la congiunzione Giove-Urano richiama dinamismo, slancio verso il futuro, cambiamenti anche bruschi e vistosi, graditi o meno ovviamente a seconda di cosa i pianeti vanno a toccare e come.

Proseguono sempre appaiati anche Nettuno e Chirone, sempre negli ultimi gradi dell'Acquario, ma per quanto riguarda questi astri aspettiamo il loro prossimo ingresso in Pesci che avverrà entro l'anno, e sarà assai interessante data l'affinità Nettuno-Pesci e i profondi significati che la configurazione richiama. Da segnalare anche lo stazionamento di Saturno, che si inchioderà a 17° Bilancia e invertirà moto da diretto a retrogrado verso la fine del mese. Potenti influssi quindi sui settori intorno al grado 17 della Croce Cardinale (davvero sollecitatissima in questo mese), e in misura minore ma più facilmente gestibile anche intorno agli stessi gradi dei segni posti in trigono o sestile (Gemelli, Acquario, Leone, Sagittario). Saturno come si sa raramente risulta simpatico e gradevole, spesso attira prove difficili o situazioni comunque impegnative per qualche ragione, di sicuro non regala nulla. Tuttavia è anche l'astro che può portare alla concretizzazione di obiettivi che hanno richiesto lunghi anni di lavoro, che consolida e rafforza ciò che si è faticosamente conquistato, che tempra e rende forti. Molto dipende anche da come il singolo individuo è sintonizzato con i valori saturniani: più c'è buona sintonia e maggiori sono le possibilità di riuscire a gestire bene i periodi contrassegnati da un forte transito del pianeta, altrimenti tali periodi possono essere percepiti come particolarmente severi, frustranti e logoranti.

Per quanto riguarda la visibilità dei pianeti in cielo, dopo il tramonto del Sole è sempre visibile Giove verso sud-ovest, per qualche ora prima che tramonti anch'esso sotto l'orizzonte occidentale. Tra mezzanotte e l'una sorgerà dalla parte opposta Saturno, seguito da Venere dopo le 4:30 circa. I due astri resteranno visibili fino all'alba nel quadrante di sud-est. Nella prima metà del mese, verso est si dovrebbe riuscire a vedere anche Mercurio per brevissimo tempo poco prima del sorgere del Sole, mentre Marte non sarà osservabile data la sua vicinanza al Sole stesso. Ah, buon 2011 a tutti!

giovedì 2 dicembre 2010

ASTROLOGIA - GLI EVENTI DEL MESE DI DICEMBRE


Ecco le posizioni planetarie per questo mese di dicembre: SOLE in Sagittario, dal 22 in Capricorno; LUNA nuova il 13 in Sagittario, LUNA piena ed ECLISSE totale di Luna il 21 in Gemelli; MERCURIO in Capricorno, dall'11 retrogrado, dal 19 in Sagittario, dal 30 diretto; VENERE in Scorpione; MARTE in Sagittario, dall'8 in Capricorno; GIOVE in Pesci; SATURNO in Bilancia; Urano retrogrado in Pesci, dal 6 diretto; NETTUNO in Acquario; PLUTONE in Capricorno; CHIRONE in Acquario; NODO LUNARE NORD in Capricorno; LUNA NERA in Pesci.

Il mese entrante segna il ritorno delle eclissi, in particolare di un'eclisse totale di Luna particolarmente interessante per la sua intensità e anche perchè avviene proprio nel giorno del solstizio, il 21 dicembre. Inoltre l'eclisse lunare, che tecnicamente è un'opposizione Sole-Luna con coinvolgimento dei Nodi Lunari, viene a formarsi nel bel mezzo di una configurazione planetaria alquanto importante, vale a dire uno stellium che coinvolge Mercurio, Sole, Plutone e Marte tra gli ultimi gradi del Sagittario e i primi del Capricorno. Parte di questo stellium sarà inoltre in aspetto di quadratura alla congiunzione Giove-Urano negli ultimi gradi dei Pesci. Se dovessimo considerare il quadro astrale del solstizio di dicembre come impronta che contrassegna l'anno a venire, potremmo senz'altro ipotizzare un 2011 quanto mai movimentato e ricco di colpi di scena clamorosi, oltre che ad alto rischio di conflittualità. E se dovessimo definirlo con un aggettivo basandoci sui fattori coinvolti nella configurazione, potremmo definirlo "esplosivo", almeno potenzialmente. L'eclisse lunare si verificherà esattamente il 21 dicembre con culmine alle ore 8:17 GMT, a 29° Gemelli. Il momento esatto del solstizio sarà invece lo stesso giorno ma alle ore 23:40 GMT, quando il Sole entrerà nel Capricorno.

Come abbiamo visto, saranno soprattutto i movimenti di Marte e Mercurio a determinare il formarsi delle configurazioni astrali più significative del mese. I due pianeti sono attualmente in congiunzione larga tra fine Sagittario (Marte) e inizio Capricorno (Mercurio), ma quest'ultimo farà tra pochi giorni il suo anello di sosta con stazionamento a 5° Capricorno e inversione di moto a retrogrado dal giorno 11. Pertanto i due astri saranno in congiunzione esatta il giorno 14 a 4° Capricorno, poi gradualmente si allontaneranno tra loro. La cosa interessante però è che nei primi gradi del Capricorno stanno transitando Plutone e il Nodo Nord, mentre da quelle parti verrà a trovarsi anche il Sole intorno ai giorni del solstizio. Ecco quindi il formarsi dello stellium prima a tre e poi a quattro (più il Nodo), con il transito della Luna in opposizione nel giorno del solstizio a formare l'eclisse. Il fatto che Mercurio retroceda mentre Marte avanza non farà altro che mantenere attivo lo stellium più a lungo, con punto focale sempre a cavallo tra fine Sagittario e inizio Capricorno. Tutto questo mentre Giove e Urano si trovano congiunti negli ultimi gradi dei Pesci, e quindi in quadratura almeno a parte dello stellium stesso. Sul piano individuale saranno interessati tutti coloro che hanno pianeti o assi tra gli ultimi gradi della Croce Mobile (Gemelli, Vergine, Sagittario, Pesci) e i primi della Croce Cardinale (Ariete, Cancro, Bilancia, Capricorno), con le più svariate modalità a seconda di come e cosa viene attivato nel quadro astrale personale. Va detto però che si tratta di configurazioni forti che possono favorire imprevedibili ribaltamenti di situazioni, nel bene o nel male. Tra l'altro nel periodo in esame anche il governo Berlusconi è atteso ad una prova cruciale con il voto di fiducia del giorno 14, quando le suddette configurazioni si troveranno in posizione alquanto critica rispetto ai pianeti radix del premier.

Sempre entro il mese, Mercurio farà anche il suo secondo stazionamento, questa volta a 19° Sagittario, per riprendere moto diretto dal giorno 30. Da segnalare anche l'inversione di moto di Urano, che torna diretto dal giorno 6 rimanendo per l'intero mese a 26° Pesci. Non essendoci altro di particolarmente interessante da segnalare (ma quello che c'è diciamo pure che basta e avanza), passiamo alla visibilità dei pianeti in cielo. Giove appare culminante verso sud già dopo il tramonto del Sole, e resta visibile fino quasi a mezzanotte spostandosi gradualmente verso ovest. Saturno e Venere si possono invece osservare nelle prime ore del mattino prima che sorga il Sole, approssimativamente dopo le 3.30 Saturno e dopo le 4.30 Venere in direzione est o sud-est, fino alle prime luci dell'alba. Mercurio e Marte non sono invece osservabili causa la loro vicinanza al Sole. Nell'immagine allegata, le vistose configurazioni astrali presenti al momento del solstizio del prossimo 21 dicembre.

domenica 3 ottobre 2010

ASTROLOGIA - GLI EVENTI DEL MESE DI OTTOBRE

Ecco le posizioni planetarie per questo mese di ottobre: SOLE in Bilancia, dal 24 in Scorpione; LUNA nuova il 7 in Bilancia, LUNA piena il 23 in Ariete; MERCURIO in Vergine, dal 4 in Bilancia, dal 21 in Scorpione; VENERE in Scorpione, dall'8 retrograda; MARTE in Scorpione, dal 28 in Sagittario; GIOVE retrogrado in Pesci; SATURNO in Bilancia; URANO retrogrado in Pesci; NETTUNO retrogrado in Acquario; PLUTONE in Capricorno; CHIRONE retrogrado in Acquario; NODO LUNARE NORD in Capricorno; LUNA NERA in Pesci.

Il nuovo mese si è aperto con una congiunzione esatta tra Sole e Saturno a 7° Bilancia, con Mercurio poco lontano negli ultimi gradi della Vergine. Ne è risultato uno stellium di troppo breve durata per essere davvero significativo come configurazione di transito, ma sicuramente molto interessante per l'impronta che ha potuto dare ai nativi di questi giorni. La combinazione infatti può indicare una personalità dalle spiccatissime inclinazioni a razionalità, logica e concretezza, dotata di forte spirito critico e analitico ma anche, come rovescio della medaglia, piuttosto refrattaria a comprendere la natura 'olistica' della realtà e poco incline all'uso dell'immaginazione e della fantasia.

In questi primi giorni del mese raggiungerà il suo culmine la congiunzione tra Marte Venere, che si troveranno nello stesso segno e nello stesso grado nei giorni 4 e 5, precisamente a 12° e 13° Scorpione. Con lo stazionamento di Venere proprio su quest'ultimo grado tuttavia la congiunzione sarà destinata a sciogliersi rapidamente, tanto che si potrà considerare non più attiva a partire dalla seconda metà di ottobre. La configurazione avrà comunque un paio di settimane di tempo per far sentire ancora i suoi piccanti effetti su chi ha pianeti o assi situati all'incirca tra 8 e 16 gradi Scorpione, e con modalità meno facili da gestire e potenzialmente problematiche anche negli stessi gradi dei tre rimanenti segni Fissi (Toro, Leone, Acquario). Meno potenti ma meglio gestibili invece gli influssi che interesseranno gli stessi gradi dei segni posti in sestile o trigono (Pesci, Cancro, Capricorno, Vergine). Come abbiamo più volte indicato in precedenza, il simbolismo della configurazione richiama soprattutto le tematiche del rapporto tra maschile e femminile, in particolare per quanto riguarda passioni, desideri ed erotismo dato l'influsso scorpionico. Venere come detto effettuerà in questo mese il primo dei due stazionamenti del suo anello di sosta, restando ferma tra 12 e 13 gradi Scorpione per l'intera prima metà di ottobre. Poi procederà retrograda per il resto di ottobre e parte di novembre. Su questo interessante anello di sosta magari scriveremo qualcosa di specifico nei prossimi giorni.

Continua invece per tutto il mese la congiunzione tra Giove e Urano in Pesci. Il fulcro della configurazione non si sposterà di molto nell'arco dei 31 giorni, oscillando tra 25 e 27 gradi del segno. Si tratta, come abbiamo già detto più volte, di una combinazione fortemente dinamica e orientata verso il futuro e il cambiamento. Ideale per chi vuole liberarsi di situazioni stagnanti o lanciare qualche nuovo progetto, piuttosto destabilizzante invece per chi ama la routine e ha difficoltà ad accettare e adeguarsi alle novità e ai cambiamenti. Naturalmente le modalità con cui la combinazione planetaria può manifestarsi nella vita dei soggetti interessati possono essere le più svariate a seconda di cosa viene attivato caso per caso (pianeti, configurazioni, case). Comunque ad essere interessati saranno tutti coloro che hanno pianeti o assi situati intorno a 26° della Croce Mobile (Gemelli, Vergine, Sagittario, Pesci), con modalità potenzialmente più problematiche per i primi tre dei quattro segni. Influssi meno eclatanti e meglio gestibili invece per gli stessi gradi dei segni in trigono o sestile (Scorpione, Cancro, Capricorno, Toro).

Ha un sapore un po' inquietante invece la congiunzione che si sta formando tra Plutone e il Nodo Lunare Nord in Capricorno, con fulcro intorno a 4-5 gradi. Il tutto lascia presagire eventi di probabile natura karmica per chi sarà interessato. Questo non significa necessariamente che debba trattarsi di situazioni spiacevoli, tuttavia quando si parla di karma si parla di cose ineluttabili sulle quali non abbiamo alcun controllo, dato che sono ripercussioni di fatti accaduti in vite anteriori, e questo indubbiamente può inquietare. Inolte il simbolismo plutoniano non è proprio dei più rassicuranti. E' anche possibile però che la congiunzione inneschi situazioni fortemente evolutive in alcuni casi, soprattutto per chi non teme e sa utilizzare in modo costruttivo le dinamiche trasformative plutoniane. Come sempre saranno di importanza cruciale le combinazioni che verranno attivate caso per caso. La configurazione agirà principalmente intorno a 4-5 gradi della Croce Cardinale (Ariete, Cancro, Bilancia, Capricorno).

Per concludere, ottobre si presenta piuttosto avaro per chi ama osservare i pianeti in cielo. Dei cinque pianeti visibili a occhio nudo infatti se ne potrà vedere agevolmente solo uno, Giove. Il luminoso gigante del sistema solare sarà visibile in direzione sud-est già dopo il tramonto del Sole, e poi per quasi tutto il resto della notte fino almeno alle 4, ovviamente seguendolo nel suo spostarsi prima verso sud e poi verso ovest. Per gli altri quattro pianeti aspetteremo tempi migliori, data la loro vicinanza al Sole in questo periodo.

lunedì 2 agosto 2010

ASTROLOGIA - GLI EVENTI DEL MESE DI AGOSTO

Ecco le posizioni planetarie per questo mese di agosto: SOLE in Leone, dal 23 in Vergine; LUNA nuova il 10 in Leone, LUNA piena il 24 in Pesci; MERCURIO in Vergine, dal 21 retrogrado; VENERE in Vergine, dal 7 in Bilancia; MARTE in Bilancia; GIOVE retrogrado in Ariete, SATURNO in Bilancia; URANO retrogrado in Ariete, dal 14 in Pesci; NETTUNO retrogrado in Acquario; PLUTONE retrogrado in Capricorno; CHIRONE retrogrado in Acquario; NODO LUNARE NORD in Capricorno; LUNA NERA in Pesci.

E' proprio nella prima metà di questo mese che la configurazione di quadrato a T che coinvolge Giove, Urano, Saturno e Plutone raggiunge il culmine della sua potenza, a causa della maggiore precisione degli aspetti tra i pianeti ma anche per via della momentanea interazione con Marte e Venere, che si stanno aggiungendo al gruppo nel vertice occupato da Saturno in Bilancia. Nel giorno 7, e solo quel giorno, persino la Luna interagirà con la formazione, trasformandola momentaneamente in una Grande Croce Cardinale transitando nei primi gradi del Cancro. Possiamo quindi assumere il giorno 7 agosto come momento in cui questa configurazione sovraccarica di tensioni esprimerà la sua massima forza. I settori coinvolti saranno quelli compresi nei primi 5 gradi ovviamente della Croce Cardinale (Ariete, Cancro, Bilancia, Capricorno), e i soggetti interessati saranno tutti coloro che hanno, nel proprio quadro astrale di nascita, dei pianeti o gli assi del tema in quei settori.

Come abbiamo più volte sottolineato nelle settimane scorse, si tratta di una formazione ad altissimo rischio per la natura dei fattori e degli aspetti coinvolti, che possono muovere le situazioni politico-sociali e gli elementi della natura in modo violento e difficilmente controllabile, oltre che richiamare eventi particolarmente forti nella vita dei soggetti interessati. In questi giorni la natura è stata severissima col Pakistan colpito da catastrofiche inondazioni, e con la Russia alle prese con un'ondata di caldo e siccità senza precedenti per intensità e persistenza, in un paese abituato a tutto tranne che al caldo. Si calcola che gli incendi conseguenti abbiano distrutto un'area grande come l'intera Islanda, un'enormità. In Italia fortunatamente non abbiamo avuto disastri naturali, ma proprio pochi giorni fa è accaduto una specie di terremoto politico con la spaccatura interna al partito di maggioranza, un fatto che, essendo avvenuto con questa configurazione planetaria in atto, potrebbe innescare una serie di reazioni a catena tali da sconquassare l'intero quadro politico. Questo peraltro non è affatto detto che sia un male, se consideriamo che l'attuale, desolante situazione è costituita da una maggioranza che fa solo danni e da un'opposizione dall'encefalogramma piatto. Tutto è relativo, diceva qualcuno, e quando la situazione di partenza è quanto di peggio si possa immaginare in una democrazia o presunta tale, un bello sconquasso può essere soltanto salutare. Ricordiamo ancora che il possente quadrato a T colpisce in pieno sia il leader della maggioranza Berlusconi che quello dell'opposizione Bersani. Dopo ferragosto, il quadrato a T comincerà gradualmente a perdere forza dato l'avanzare di Saturno e il contemporaneo retrocedere di Giove e Urano, con quest'ultimo destinato a rientrare nei Pesci dal giorno 14 seguito da Giove a settembre. Dopo la metà di settembre la configurazione si potrà considerare definitivamente sciolta.

In questo mese inizierà a formarsi un'altra interazione molto interessante per significati e persistenza, questa volta tra Marte e Venere. I due astri, significatori specifici della polarizzazione maschile-femminile soprattutto sul piano della sessualità, si troveranno a restare in congiunzione per un tempo insolitamente lungo, a causa dell'anello di sosta che Venere effettuerà in ottobre ma che causerà già da prima una diminuzione di velocità del pianeta, normalmente molto più rapido di Marte. Per questo motivo la congiunzione, che comincerà ad essere attiva tra pochi giorni, contrariamente al solito persisterà per tutto agosto, settembre e parte di ottobre, prima in Bilancia e poi in Scorpione, e parliamo di segni governati proprio l'uno da Venere e l'altro da Marte. Su questo interessante tema torneremo a parlare con un intervento specifico e dettagliato tra qualche giorno, per ora ci limitiamo a dire che la congiunzione in questo mese interesserà i primi due decanati della Bilancia, quindi tra 0 e 20 gradi. L'influsso naturalmente potrà estendersi, con modalità più complesse e difficili, anche agli stessi settori del segno opposto (Ariete) e di quelli in quadratura (Cancro, Capricorno), e con modalità più blande ma meglio gestibili anche agli stessi gradi dei segni in trigono o sestile (Sagittario, Leone, Acquario, Gemelli). Dati i sopracitati significati dell'interazione tra i due pianeti, avrete già capito cosa potrebbe andare a stuzzicare nei soggetti interessati, in particolare se dovessero essere attivati Sole, Luna, Venere, Marte, Ascendente, Discendente o 5a casa radix.

Per quanto riguarda la visibilità dei pianeti in cielo, l'inizio di agosto sarà generosissimo. Dopo il calar del Sole, appena fa abbastanza buio, verso ovest si può vedere una spettacolare congiunzione tra Venere, Marte e Saturno in formazione stretta nella prima decade. Il tempo per osservarli bene sarà alquanto scarso, diciamo una mezzora circa intorno alle ore 22, ma ne varrà assolutamente la pena. In teoria dovrebbe essere visibile anche Mercurio più in basso alla loro destra, ma noi per ora non siamo riusciti a vederlo, ci riproveremo in questi giorni. Ovvio che, essendo questi astri molto bassi sull'orizzonte, il campo visivo verso occidente dovrà essere libero da ostacoli per poterli vedere, altrimenti saranno coperti da palazzi, piante o quant'altro. Anche Giove sarà visibile ma più tardi, diciamo all'incirca dalle 23 in avanti, prima basso verso est e poi col passare delle ore più alto verso sud fino all'alba.

sabato 3 aprile 2010

ASTROLOGIA - GLI EVENTI DEL MESE DI APRILE

Ecco le posizioni planetarie per questo mese di Aprile: SOLE in Ariete, dal 20 in Toro; LUNA nuova il 14 in Ariete, LUNA piena il 28 in Scorpione; MERCURIO in Ariete, dal 3 in Toro, dal 18 retrogrado; VENERE in Toro, dal 25 in Gemelli; MARTE in Leone; GIOVE in Pesci; SATURNO retrogrado in Bilancia, dall'8 in Vergine; URANO in Pesci; NETTUNO in Acquario; PLUTONE in Capricorno, dal 7 retrogrado; CHIRONE in Acquario, dal 21 in Pesci; NODO LUNARE NORD in Capricorno; LUNA NERA in Acquario.

Torna a formarsi in questo mese, per l'ennesima volta nell'ultimo anno e mezzo, la stridente opposizione Saturno-Urano, questa volta con aspetto esatto a 28° dell'asse Vergine-Pesci. Il riformarsi di questo critico aspetto è dovuto al fatto che Saturno, dopo una relativamente breve 'anteprima' del suo transito in Bilancia, sta ora retrocedendo e dal giorno 8 rientrerà nel segno della Vergine, nei cui ultimi gradi stazionerà a lungo fino alla fine di Luglio. Eccolo allora ritrovarsi nuovamente di fronte a Urano, attualmente proprio negli ultimi gradi dell'opposto segno dei Pesci. L'aspetto, come già detto più volte a suo tempo, è particolarmente critico sia per la natura dell'opposizione che per il significato dei due astri coinvolti, radicalmente diversi nel loro simboleggiare da una parte la conservazione, la stabilità e la tradizione (Saturno), e dall'altra l'innovazione, il cambiamento e il radicalismo (Urano). Un autentico scontro tra due forze molto diverse che di regola si manifesta con situazioni alquanto contrastanti e di difficile gestione per qualche motivo, con modalità e sfumature ovviamente diverse caso per caso a seconda dei fattori individuali coinvolti. In ogni caso si tratta di una configurazione che richiede grande equilibrio, saggezza e perizia per essere gestita in modo costruttivo, mentre in caso contrario le situazioni a rischio possono presentarsi spesso e volentieri. I soggetti interessati saranno quelli che hanno pianeti o altri fattori significativi situati negli ultimi 5 gradi della Croce Mobile (Gemelli, Vergine, Sagittario, Pesci) nel proprio quadro astrale di nascita.

Venere e Mercurio saranno vicinissimi tra loro nella prima metà del mese, prima che Mercurio perda velocità per poi effettuare il suo anello di sosta, con stazionamento sul grado 12 del Toro dal giorno 15 fino al 22. La congiunzione Venere-Mercurio in Toro sa molto di giocoso, godereccio e piacevolmente frivolo, ma dovrà fare i conti con la quadratura di Marte dal Leone, che aggiungerà una buona dose di pepe ma di quello con cui si sbaglia facilmente la dose. In altre parole, l'intera configurazione può risvegliare sensi e passioni, stimolare flirts e giochini piccanti, ma con un alto rischio di combinare più danni che altro. Interessati tutti coloro che hanno pianeti o altri fattori significativi nel primo decanato della Croce Fissa (Toro, Leone, Scorpione, Acquario).

Inversione di moto anche per Plutone, che sarà retrogrado dal giorno 7, restando inchiodato per tutto il mese a 5° Capricorno. Ne consegue un'azione particolarmente incisiva intorno a quel grado dell'intera Croce Cardinale (Ariete, Cancro, Bilancia, Capricorno), attraverso il suo tipico agire prevalentemente sottotraccia salvo poi esplodere come un vulcano, rivoltando le situazioni, quando i tempi sono maturi o si attiva un'interazione con qualche altro pianeta. Da segnalare anche il cambio di segno di Chirone, che dal giorno 21 entrerà in Pesci. Sulle affinità e le analogie relative a questo astro di recente scoperta (1977) si discute ancora, tuttavia a noi pare di vedere una certa affinità proprio con il segno in cui sta per entrare, dato il suo simbolismo legato al karma, alle ferite interiori o esteriori e alla loro guarigione, tutte tematiche associate alla 12ma casa astrologica e quindi per analogia anche al segno dei Pesci. Se così è, ci potremmo aspettare un Chirone forse più incisivo e interessante del solito durante il suo transito in questo segno, che tra l'altro per un certo tempo coinciderà con il transito anche di Nettuno (governatore dei Pesci) nello stesso settore, e stiamo parlando, guarda un po', del 2012...

Per quanto riguarda la visibilità dei pianeti in cielo, per la prima metà del mese vale ciò che abbiamo scritto nel precedente intervento 'Spettacoli celesti' qualche giorno fa e a cui vi rimandiamo. Cambierà qualcosa invece nella seconda metà del mese a causa dell'avvicinamento di Mercurio al Sole, che con la sua luce finirà per nascondere gradualmente il già difficilmente visibile Mercurio. Ribadiamo comunque che nella prima decade di Aprile c'è la possibilità di osservare tutti e cinque i pianeti visibili a occhio nudo nel corso di una sola notte (dal tramonto all'alba), cosa che non capita certo di frequente, con le modalità che abbiamo descritto in 'Spettacoli celesti'.

martedì 30 marzo 2010

SPETTACOLI CELESTI


Condizioni meteo permettendo, in queste notti è possibile osservare tutti e cinque i pianeti visibili a occhio nudo, vale a dire Venere, Marte, Mercurio, Giove e Saturno. Non capita così spesso di poterli vedere tutti nella stessa notte, per cui si tratta di un'occasione ghiotta per gli appassionati. Ecco allora le istruzioni per osservarli. Subito dopo il tramonto del Sole, appena il cielo sarà sufficientemente scuro per mostrare i primi astri, in direzione ovest si potrà trovare facilmente Venere. Non si può sbagliare, essendo Venere l'astro che, all'osservazione diretta, si presenta come il più grande e luminoso in assoluto. Sarà basso sull'orizzonte ma molto ben visibile. Un po' più in basso e a destra rispetto a Venere, molto meno vistoso ma anch'esso ben visibile si troverà Mercurio, che tuttavia tenderà a scomparire piuttosto rapidamente. Quando il cielo sarà un po' più scuro, diciamo dopo le 21, guardando verso sud si potrà vedere Marte, molto alto sull'orizzonte e dal caratteristico colore rossastro. Marte si troverà vicino ai due Gemelli Castor e Pollux, con i quali formerà in terzetto molto ben visibile. Dei tre astri, Marte sarà quello più a sinistra. Nello stesso momento, in direzione sud-est, sarà osservabile Saturno. A dividere i due pianeti, la vistosa costellazione del Leone, che sarà un comodo punto di riferimento per trovarli, uno a sinistra (Saturno) e l'altro a destra (Marte) rispetto alla costellazione stessa. Per osservare Giove bisognerà invece aspettare l'alba e guardare in direzione est, poco prima del sorgere del Sole, quando albeggia ma il cielo è ancora sufficientemente scuro. Anche Giove non sarà difficile da trovare essendo l'astro più luminoso presente in quel momento verso est. L'immagine allegata mostra come si presenteranno questa sera Venere e Mercurio sull'orizzonte occidentale poco dopo il tramonto del Sole.

sabato 2 gennaio 2010

ASTROLOGIA - GLI EVENTI DEL MESE DI GENNAIO

Ecco le posizioni planetarie per questo mese di Gennaio: SOLE in Capricorno, dal 20 in Acquario; LUNA nuova ed ECLISSE anulare di Sole il 15 in Capricorno, LUNA piena il 30 in Leone; MERCURIO retrogrado in Capricorno, dal 16 diretto; VENERE in Capricorno, dal 19 in Acquario; MARTE retrogrado in Leone; GIOVE in Acquario, dal 18 in Pesci; SATURNO in Bilancia, dal 14 retrogrado; URANO in Pesci; NETTUNO in Acquario; PLUTONE in Capricorno; CHIRONE in Acquario; NODO LUNARE NORD in Capricorno; LUNA NERA in Acquario.

Dopo l'eclisse parziale di Luna che ha contraddistinto proprio la notte di Capodanno, avremo il giorno 15 un'eclisse anulare di Sole, che interesserà il grado 25 del segno del Capricorno. L'eclisse anulare non copre totalmente il disco solare, ma lascia l'anello più esterno visibile. Questo accade a causa del gioco delle distanze tra Sole, Luna e Terra, che varia da eclisse ad eclisse determinando effetti visivi (e non solo) differenti. Di questo evento comunque parleremo più diffusamente in un intervento a parte quando sarà il momento.

In questo mese raggiungerà la sua massima precisione, e quindi potenza, la quadratura tra Saturno e Plutone, di cui abbiamo parlato più volte nelle settimane scorse. Ribadiamo che si tratta di una configurazione di notevole forza e importanza, e potenzialmente critica, sia a livello mondiale che individuale, e che interesserà i settori zodiacali situati intorno al 4° grado della Croce Cardinale (Ariete, Cancro, Bilancia, Capricorno). La configurazione mette in gioco tutto ciò che concerne il potere e la responsabilità con tutti i relativi annessi e connessi, e questo può muovere diverse cose in una fase delicata come quella attuale, contrassegnata da forti esigenze di cambiamento dal basso che contrastano con una sempre maggiore invadenza dei poteri forti. Il rischio di un'acutizzazione dei contrasti è molto alto in un contesto astrale di questo tipo.

La quadratura Saturno-Plutone riceverà ulteriore forza dinamica intorno alla metà del mese a causa della presenza contemporanea anche di Mercurio, che stazionerà per circa una settimana proprio a 5° Capricorno, e quindi in congiunzione a Plutone e quadratura a Saturno, prima di riprendere moto diretto dopo aver concluso il suo anello di sosta. Inversione di moto a retrogrado invece per Saturno, con stazionamento per l'intero mese a 4° Bilancia, che renderà così particolarmente efficace la sua azione intorno a quel settore zodiacale e a quelli in aspetto significativo. Ricordiamo che Saturno in genere mette di fronte alla cruda realtà delle cose spesso attraverso prove, sfide, ostacoli e difficoltà di vario genere, ma può anche premiare con risultati concreti gli sforzi di lunghi anni e favorire il raggiungimento di obiettivi importanti. In ogni caso, con le buone o con le cattive, fa maturare e crescere e non va visto sempre e solo come lo spauracchio degli spauracchi.

Mentre Marte proseguirà la sua marcia a ritroso nel segno del Leone, il suo complementare Venere cambierà segno passando dal Capricorno all'Acquario, opposto del Leone. I due astri finiranno così per trovarsi a un certo punto in opposizione tra loro, cosa che avverrà esattamente il giorno 27. Nella settimana che comprende il 27 si formerà quindi un interessante gioco di interazione tra i due significatori della polarizzazione maschile/femminile sul piano più squisitamente sessuale, intorno al grado 10 dell'asse Leone-Acquario e per (scorbutica) quadratura anche dell'asse Toro-Scorpione. Possibile estensione dell'influsso, con modalità più blande ma più facilmente gestibili, anche ai settori intorno al grado 10 dei rimanenti segni di Fuoco e Aria (Gemelli, Sagittario, Bilancia, Ariete). Per capire cosa può innescare la configurazione, basta solo un piccolo sforzo di immaginazione.

Ultimo ma non certo meno importante tra gli eventi del mese, il cambio di segno di Giove che passerà dall'Acquario ai Pesci. Un fatto sicuramente di grande interesse astrologico e che quindi verrà trattato con un intervento specifico approfondito quando sarà ora, vale a dire intorno al giorno 18 quando avverrà l'ingresso del 'gigante buono' in uno dei suoi due segni di domicilio (Sagittario e appunto Pesci).

Per concludere, vediamo quali pianeti sarà possibile osservare a occhio nudo in queste fredde notti di Gennaio. Pianeti a parte, il cielo invernale è comunque spettacolare grazie alla presenza di splendide costellazioni come Orione, Toro, Leone, e di luminosissime stelle come Sirio, Aldebaran, Betelgeuse, Rigel, Capella, i due Gemelli Castor e Pollux e altre ancora. Assolutamente da consigliare l'allineamento che passa da Sirio, la Cintura di Orione, Aldebaran e le Plejadi. Tornando ai pianeti, dopo il tramonto del Sole nella prima parte del mese sarà ancora ben visibile Giove verso sud-ovest per qualche ora, tuttavia il pianeta essendo in fase di avvicinamento al Sole tenderà ad essere via via sempre meno visibile nella seconda parte del mese. Tutt'altro discorso invece per Marte e Saturno, che a metà mese sorgeranno il primo intorno alle 19 e il secondo intorno alle 23, per restare visibili per tutto il resto della notte, prima verso est e poi gradualmente più verso sud e sud-ovest. Venere invece non si concederà alla vista essendo per tutto il mese vicina al Sole. Stesso discorso per Mercurio ad inizio mese, ma poi l'astro prenderà gradualmente le distanze dal Sole e potrebbe anche risultare osservabile nell'ultima decade del mese poco prima dell'alba verso est, ovviamente molto basso sull'orizzonte.

mercoledì 2 settembre 2009

ASTROLOGIA - GLI EVENTI DEL MESE DI SETTEMBRE

Ecco le posizioni planetarie per questo mese di Settembre: SOLE in Vergine, dal 23 in Bilancia; LUNA piena il 4 in Pesci, LUNA nuova il 18 in Vergine; MERCURIO in Bilancia, dal 7 retrogrado, dal 18 in Vergine, dal 30 diretto; VENERE in Leone, dal 21 in Vergine; MARTE in Cancro; GIOVE retrogrado in Acquario; SATURNO in Vergine; URANO retrogrado in Pesci; NETTUNO retrogrado in Acquario; PLUTONE retrogrado in Capricorno, dal 12 diretto; CHIRONE retrogrado in Acquario; NODO LUNARE NORD in Capricorno; LUNA NERA in Capricorno.

Torna nuovamente in azione la stridente opposizione Saturno-Urano sull'asse Vergine-Pesci. Dopo la pausa primaverile-estiva, il gioco dell'alternarsi tra moto diretto e retrogrado dei due astri fa sì che in questo mese si torni a formare questo aspetto critico che era già stato presente per diversi mesi in precedenza. Si tratta come sapete di una configurazione a rischio in quanto mette di fronte due forze assai dissimili e contrastanti tra loro, una votata alla conservazione e alla stabilità (Saturno) e l'altra al dinamismo e al cambiamento (Urano). Ne consegue che i soggetti che risentiranno del suo influsso potrebbero trovarsi di fronte a situazioni difficili da gestire per qualche ragione, combattuti tra impulsi di diversa natura e tendenzialmente conflittuali. Il fulcro della configurazione si troverà intorno a 24-25° del suddetto asse, con coinvolgimento per quadratura anche degli stessi settori dell'asse Gemelli-Sagittario. Interessati quindi tutti coloro che hanno pianeti o fattori significativi nei pressi di questi settori, con modalità che naturalmente potranno variare caso per caso a seconda dei fattori coinvolti (pianeti, case, configurazioni).

Tende invece a sfaldarsi la congiunzione Giove-Nettuno-Chirone, attiva nei mesi scorsi, a causa della rapida retrogradazione di Giove, che si sta allontanando dai due compagni e a fine mese sarà ormai vicinissimo al punto di stazionamento, che si troverà a 17° Acquario. Di questo comunque parleremo più diffusamente a Ottobre. Al momento la congiunzione si può considerare ancora attiva, dato che fra i tre astri ci sono soltanto pochi gradi di distanza, per cui l'influsso idealistico-ottimistico-utopistico della combinazione Giove-Nettuno si farà ancora sentire intorno a 21° Acquario, con estensione tendenzialmente più problematica agli stessi gradi dell'opposto Leone e dei segni posti in quadratura (Toro, Scorpione), ed estensione più facilmente gestibile costruttivamente invece per gli stessi settori dei segni posti in trigono o sestile (Gemelli, Sagittario, Ariete, Bilancia).

Nel corso del mese Mercurio effettuerà uno dei suoi anelli di sosta, con primo stazionamento a 6° Bilancia e secondo a 21° Vergine. Spesso la retrogradazione di Mercurio coincide con rallentamenti o intoppi nei settori da esso governati (comunicazioni, trasporti, interscambi), che naturalmente vanno ad interessare principalmente coloro che hanno pianeti o fattori significativi in aspetto critico ai punti di stazionamento (in particolare congiunzione, opposizione e quadratura). Sempre a proposito di Mercurio, nel corso del mese il pianeta tenderà gradualmente ad avvicinarsi a Saturno e al Sole, formando una congiunzione a tre intorno al giorno 20 e limitrofi. Questo rafforzerà momentaneamente ma notevolmente l'opposizione Saturno-Urano data la presenza di due ulteriori astri, sia pure per pochi giorni.

Congiunzione dai forti significati karmici sarà invece quella che coinvolgerà Nodo Lunare Nord e Luna Nera, negli ultimi gradi del Capricorno, con estensione degli influssi anche agli stessi settori dell'opposto Cancro e dei segni posti in quadratura (Ariete, Bilancia). Chi sarà interessato dalla configurazione dovrà quindi aspettarsi possibili eventi e situazioni di origine karmica, in particolare se dovessero essere coinvolti fattori radix come Saturno, Luna, pianeti retrogradi o i Nodi stessi. Alla già poco allegra compagnia si aggiungerà all'inizio del mese prossimo anche Marte, ma di questo parleremo a suo tempo.

Settembre è anche il mese dell'Equinozio di autunno (emisfero nord) o primavera (emisfero sud), che quest'anno si verificherà il giorno 22 alle ore 21:20 GMT con l'ingresso del Sole nel segno zodiacale della Bilancia.

Per quanto riguarda la visibilità dei pianeti in cielo, proprio questa sera/notte sarà possibile osservare una spettacolare congiunzione Luna-Giove, che vi consigliamo di non perdere. Giove sarà visibile per tutto il mese dopo il tramonto del Sole e fino circa alle 2 o poco più, prima verso sud-est e poi gradualmente verso sud e poi ovest col passare delle ore. Visibili, ma al mattino presto prima del sorgere del Sole, anche Marte e Venere intorno sud-est, con Venere che tuttavia tenderà gradualmente ad avvicinarsi al Sole diventando così sempre meno visibile di giorno in giorno. Saturno è ormai invisibile, mentre anche Mercurio sarà in fase di avvicinamento al Sole e quindi non si potrà vedere se non nei primi giorni del mese, appena dopo il tramonto del Sole in direzione ovest, come sempre molto basso sull'orizzonte.