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giovedì 20 agosto 2015

ASTROLOGIA - LUNGHISSIMA E INTENSA CONGIUNZIONE VENERE-MARTE IN VISTA



Quest'anno Venere e Marte resteranno congiunti tra loro per un periodo straordinariamente lungo: tre mesi abbondanti, durante i quali i due pianeti non disteranno mai tra loro più di 12 gradi sull'eclittica. Il fatto è alquanto inusuale e significativo, e avverrà perchè Venere farà il suo anello di sosta proprio quando Marte, che ha un moto più lento, si troverà negli stessi settori dello Zodiaco che Venere attraverserà alternando moto retrogrado e diretto.
Il doppio transito interesserà a turno ben tre segni zodiacali: prima il Leone, poi la Vergine e infine la Bilancia. La congiunzione nell'arco di 12 gradi inizierà il 21 Agosto e terminerà il 28 Novembre. Due saranno i momenti in cui i due astri si troveranno in congiunzione esatta: il 1° Settembre a 14° Leone e il 3 Novembre a 24° Vergine.
L'evento è di grande interesse astrologico anche per via del simbolismo dei pianeti coinvolti, significatori specifici del femminile e del maschile in particolare per quanto riguarda le relazioni e la sessualità. Ci sarà quindi da aspettarsi che nel periodo in questione vengano messe in gioco queste tematiche con modalità insolitamente intense e incisive.
Ovviamente i soggetti che risentiranno maggiormente degli stimoli saranno quelli che hanno, nel proprio tema di nascita, dei pianeti o degli assi situati nei tre segni sopracitati, in particolare se si tratta di Sole, Luna, Venere, Marte, Ascendente o Discendente, e ancor più particolarmente se questi si trovano in prossimità dei punti in cui avverranno le due congiunzioni esatte. Tuttavia, considerando la notevole durata, l'ampio arco zodiacale attraversato e l'influsso esteso anche ai settori in opposizione, trigono, sestile e quadratura, ce ne potrebbe essere davvero per molti, naturalmente con le più svariate modalità e minori livelli di intensità rispetto ai tre segni transitati.
Da notare infine che per tutto il mese di Ottobre e la prima metà di Novembre anche Giove farà parte della congiunzione, aggiungendo forza ed incisività alla configurazione che in quel periodo diventerà così a tre e notevolmente più potente, mantenendo sostanzialmente i suoi significati.

martedì 3 dicembre 2013

VENERE A BREVE IN ANELLO DI SOSTA

Entro la fine di Dicembre inizierà l'anello di sosta di Venere, che oscillerà per oltre tre mesi nel settore compreso tra 13 e 29 gradi del Capricorno. Precisamente l'evento avrà inizio il 22 Dicembre con il primo stazionamento a quasi 29° e si concluderà il 4 Marzo con il secondo passaggio del pianeta sul primo punto di stazionamento. In mezzo ci sarà un secondo stazionamento a 13° sempre del Capricorno intorno al 1° Febbraio. L'influsso del pianeta di conseguenza risulterà particolarmente incisivo nei settori suddetti e in quelli in aspetto significativo. In Astrologia Venere governa la vita sentimentale/affettiva, le attività artistiche, i piaceri sensuali, il benessere materiale, l'estetica. Rappresenta inoltre le figure femminili in generale (in particolare quelle giovani) e la femminilità come polarità sessuale.

I soggetti interessati saranno tutti coloro che hanno, nel tema di nascita, dei pianeti o assi situati nei settori compresi tra 13 e 29 gradi prima di tutto del Capricorno, ma anche di Cancro, Ariete e Bilancia per aspetti critici di opposizione o quadratura, di Toro e Vergine per aspetti favorevoli di trigono, e di Pesci e Scorpione per aspetti favorevoli ma più blandi di sestile. Il transito potrà stimolare o movimentare in qualche modo uno o più di uno dei sopraelencati settori governati da Venere, con le più svariate modalità a seconda di cosa viene attivato nel tema natale individuale, delle predisposizioni personali e delle eventuali interazioni con altri transiti concomitanti. L'influsso venusiano tende tipicamente ad addolcire, rilassare e abbellire ciò che va a toccare.

Va detto però che per lunghi tratti dell'anello di sosta la posizione di Venere verrà a trovarsi in aspetto critico di quadratura con quella di Marte (opposto polare di Venere) transitante nella Bilancia, e questo potrebbe complicare notevolmente le cose (in particolare per quel che riguarda le relazioni affettive e di coppia) per chi ha pianeti attivati nei quattro segni Cardinali (Ariete, Cancro, Bilancia, Capricorno). I settori di Toro e Scorpione inoltre risentiranno anche del mai facile influsso di Saturno, per cui alla fine soltanto i settori da 13 a 29 gradi di Vergine e Pesci potranno godere pienamente del lato più gratificante del transito, mentre per tutti gli altri le modalità potrebbero risultare per qualche motivo complicate, difficili o problematiche soprattutto dove interagisce il quadrato di Marte, mentre dove agisce Saturno si potranno avere situazioni magari meno gaudenti ma in certi casi più solide e durature.

domenica 23 giugno 2013

ASTROLOGIA - GLI ASTRI DEL NUOVO FORTE TERREMOTO IN ITALIA

Di nuovo un violento terremoto si è verificato in presenza di una configurazione astrale che, analizzata attentamente, sembra aver agito come un possente allineamento planetario. Se osserviamo la carta astrale del 21 giugno 2013 alle 12:33 centrata su Fivizzano, epicentro del terremoto, vediamo due strette congiunzioni, una tra Sole e Giove tra fine Gemelli e inizio Cancro, e l'altra tra Mercurio e Venere a 22° Cancro. Apparentemente le due congiunzioni sono troppo lontane per formare un unico potente allineamento. 
Tuttavia, se guardiamo dalla parte opposta in Capricorno, troviamo Plutone sul grado 10 piazzarsi proprio a metà strada tra le due congiunzioni, assumendo quindi una funzione di 'ponte' tra di esse. La configurazione che ne risulta ha agito quindi, a nostro avviso, come un unico, grande allineamento coinvolgente Sole, Giove, Mercurio, Venere, Terra (al centro del grafico geocentrico) e Plutone.

lunedì 22 aprile 2013

ASTROLOGIA - 25 APRILE CON LA PRIMA ECLISSE DELL'ANNO

Giovedì 25 aprile si verificherà la prima delle cinque eclissi del 2013. Si tratterà di un'eclisse parziale di Luna, che sarà visibile principalmente dall'Europa orientale verso est fino all'Australia. Qualcosa si potrà vedere anche dall'Italia, ma si tratterà davvero di poca cosa. Il fenomeno raggiungerà la sua massima intensità alle 20:08 GMT (gli orologi segneranno le 22:08 in Italia), e si presenterà come un oscuramento soltanto parziale della Luna. Tecnicamente l'eclisse lunare è dovuta ad un allineamento tra Sole, Terra e Luna, con la Terra che, frapponendosi tra Sole e Luna, proietta su quest'ultima la sua ombra. Questo avviene con Sole e Luna in opposizione, quindi in fase di Luna piena, mentre l'eclisse solare avviene quando i due luminari sono in congiunzione e quindi in fase di Luna nuova, sempre allineati con la Terra.

Quello dell'eclisse è sempre un fenomeno interessante in Astrologia, in quanto può avere un influsso in qualche modo destabilizzante sui soggetti interessati, che sono quelli che hanno, nel proprio tema natale, dei pianeti o assi in aspetto significativo al punto dello zodiaco in cui avviene l'eclisse. In questo caso il punto suddetto viene a trovarsi a 5° Scorpione, e quindi l'influsso si riverserà sui settori vicini ad esso ma anche intorno allo stesso grado dei segni in opposizione o quadratura (Toro, Leone, Acquario). Cosa metterà in gioco l'eclisse dipenderà ovviamente dai fattori individuali (pianeti, assi, case, configurazioni) attivati caso per caso. Nel caso specifico va detto comunque che nell'allineamento in questione andranno ad inserirsi anche altri tre pianeti, vale a dire Marte e Venere (congiunti al Sole) e l'ombroso Saturno (congiunto alla Luna), a formare una combinazione più complessa e variegata. Avremo quindi complessivamente un allineamento tra ben 6 astri, di notevole potenza ma anche ad alto rischio a livello generale se, come sostengono alcuni studiosi anche non astrologi, i potenti allineamenti planetari favoriscono i terremoti o ne incrementano l'intensità.

venerdì 12 aprile 2013

ASTROLOGIA - TERREMOTI E ALLINEAMENTI PLANETARI, UN ALTRO CASO

Ancora una volta un violentissimo terremoto (magnitudo 6.3, epicentro in Iran, 9 aprile 2013) si è verificato in coincidenza con un notevole allineamento planetario, formato da Sole, Marte e Venere in congiunzione stretta in Ariete, con Luna e Urano poco distanti nello stesso segno e pure in congiunzione stretta tra loro. I cinque astri erano raccolti entro un arco di soli 13 gradi, da 9° a 22° Ariete, come mostra la carta allegata.
Questa ennesima coincidenza costituisce quindi un ulteriore indizio in direzione di una possibile correlazione fra terremoti e allineamenti planetari, ipotizzata da alcuni studiosi anche al di fuori del mondo astrologico. Naturalmente le configurazioni planetarie non andrebbero considerate come cause dirette dell'evento, ma piuttosto come fattori in grado in qualche modo di favorirlo o di intensificarne la forza. Qui sotto un link ad una pagina dove si possono trovare tutte le informazioni tecniche relative al terremoto in questione, che purtroppo ha anche causato decine di morti e centinaia di feriti. 
http://earthquake.usgs.gov/earthquakes/eventpage/usb000g2y5#summary  

martedì 2 aprile 2013

ASTROLOGIA - APRILE PICCANTE ALL'INSEGNA DELLA CONGIUNZIONE MARTE-VENERE

E' ormai in atto una congiunzione tra Marte e Venere che è destinata a durare praticamente per l'intero mese, prima in Ariete e poi in Toro, due segni che tra l'altro sono governati proprio dagli stessi pianeti. A dare ulteriore forza alla configurazione ci sarà anche la presenza del Sole sempre nelle vicinanze, dando vita ad una formazione a tre dai significati fortemente passionali e sensuali, date le valenze dei fattori in gioco. Come si sa infatti Marte governa l'eros e le passioni, mentre Venere ha a che fare con i sentimenti e i piaceri, e i due astri sono i significatori rispettivamente del maschile e del femminile, in senso strettamente sessuale. E' chiaro dunque che la configurazione è destinata a stimolare notevolmente le tematiche sopra indicate, in tutti i soggetti che saranno interessati dal transito.

Vediamo adesso i dettagli e la cronologia della congiunzione. Attualmente i due pianeti stanno transitando in Ariete e sono già vicini alla congiunzione esatta, trovandosi a 13 (Venere) e 16 gradi (Marte) dell'Ariete. La congiunzione precisa avverrà nei giorni 7 e 8 aprile, a 19 e 20 gradi rispettivamente. In questa fase l'aspetto raggiungerà la sua massima forza, ed assumerà una componente più marziana (e quindi erotico-passionale) che venusiana, data l'analogia tra i significati di Marte e quelli dell'Ariete. I due astri tenderanno poi ad allontanarsi tra loro ma molto gradualmente, tanto che la congiunzione si potrà considerare abbastanza stretta almeno fino a metà mese, quando Venere entrerà per primo nel Toro, suo segno di domicilio. A questo punto i valori saranno in perfetto equilibrio, con Marte e Venere nei rispettivi domicili. Dal giorno 21 poi anche Marte entrerà nel Toro, e da questo momento l'intera configurazione assumerà una colorazione più venusiana che marziana, quindi un po' meno ardente e passionale ma un po' più sensuale e sentimentale. Nell'ultima decade di aprile i due pianeti, pur in fase di allontanamento, resteranno comunque a una distanza di 7-10 gradi, quindi sempre in congiunzione sia pure larga. Sarà soltanto con l'arrivo di maggio che la distanza comincerà a superare i 10 gradi e a quel punto la congiunzione si potrà considerare sciolta.

Si preannuncia quindi un aprile a tinte decisamente piccanti, almeno come potenzialità, per tutti i soggetti interessati. Questi saranno tutti coloro che hanno pianeti o assi (in particolare se si tratta di Sole, Luna, Venere, Marte, Ascendente o Discendente) in aspetto significativo al transito, soprattutto nel momento di massima forza e quindi intorno a 19-20° prima di tutto dell'Ariete, ma anche della Bilancia per opposizione (influssi di natura più variabile e incerta), di Cancro e Capricorno per quadratura (influssi dissonanti e quindi di difficile gestione), di Leone e Sagittario per trigono (più favorevoli) e di Acquario e Gemelli per sestile (blandamente favorevoli). Naturalmente anche tutta la seconda metà dei suddetti segni sarà interessata. Nella seconda fase del transito, quando i due astri saranno nel Toro, l'influsso interesserà la prima metà di questo segno, ma anche dello Scorpione per opposizione, di Acquario e Leone per quadratura, Capricorno e Vergine per trigono, Pesci e Cancro per sestile. In sintesi, la congiunzione sarà attiva nella seconda metà dell'Ariete e nella prima metà del Toro.

Una menzione particolare va infine riservata a chi compirà gli anni nel periodo in questione, e si troverà quindi la congiunzione Marte-Venere nel quadro di rivoluzione solare annuale. Costoro, oltre ad apprezzare gli influssi del transito in questo mese, potranno sentirne gli effetti anche successivamente, in quanto l'impronta della congiunzione va ad interessare l'intero periodo cui si riferisce la rivoluzione solare, cioè dal compleanno 2013 a quello del 2014. Questo potrebbe favorire a più riprese il verificarsi di circostanze dai significati sopra descritti, fino a contrassegnarne l'intero anno in modo significativo. Possibili quindi nuove situazioni anche importanti relative al rapporto di coppia e/o alla vita sessuale. La congiunzione in atto potrà interessare anche chi pratica attività artistiche (governo di Venere), che potranno usufruire del dinamismo di Marte e della vitalità del Sole, qualora il transito dovesse attivare fattori o settori specifici (Venere, Luna o Nettuno radix, 5a casa).

venerdì 26 ottobre 2012

ASTROLOGIA - VENERE E LA PARABOLA BERLUSCONIANA

Alla fine è arrivata anche la condanna penale a suggellare il declino di Silvio Berlusconi, un declino in atto già da tempo sotto i transiti impietosi di Urano e Plutone, da noi e  altri studiosi puntualmente segnalati a suo tempo come probabilissimi significatori della caduta del Cavaliere. I due pianeti lenti e alquanto scomodi sono da più di 1 anno in aspetto critico alla congiunzione natale Sole-Mercurio nella prima Casa dell'ex premier, e tanto è bastato a farlo cadere dalle stelle della leadership del governo alle stalle della condanna penale, passando per la perdita di consenso popolare e la crisi del suo governo e del suo partito. La notizia della condanna arriva però quando sui suoi pianeti natali non agiscono soltanto i transiti critici di Urano e Plutone, ma anche quello dell'immancabile Saturno, che transita in questi giorni  a 2° Scorpione congiunto alla sua Venere di nascita (0° Scorpione). Rispetto alle tematiche relative alla condanna, ma anche più in generale a tutta la carriera di Berlusconi, questa Venere scorpionica gioca un ruolo-chiave, e adesso vedremo perchè.

Venere come si sa non governa soltanto affetti e sentimenti, ma è anche il significatore del denaro e dei beni materiali, e Dio solo sa quanti è riuscito ad accumularne Berlusconi nella sua vita. Il segno dello Scorpione è legato al mondo della finanza e dell'economia, ma rappresenta anche tutto ciò che è occulto e nascosto, quindi nel caso specifico anche l'attitudine a gestire beni e denaro attraverso manovre di questa natura. Questa Venere poi è situata nella seconda Casa, quella guarda caso dei beni materiali, a rendere ancor più netti e precisi i significati della configurazione. A mettere un alone di malsano in tutto questo contribuisce poi la Luna Nera, che nel tema natale è congiunta strettamente proprio a Venere. Da non dimenticare infine che Venere governa la Bilancia, segno nativo del Cavaliere, a rendere ancor più vistoso il suo ruolo-chiave nel radix.

Ciò che è accaduto è quindi che, nel contesto già critico dovuto al tiro incrociato dei transiti di Urano e Plutone, che hanno contrassegnato il rapido declino del personaggio in questione, si è inserito anche il significatore karmico per eccellenza (dopo i Nodi Lunari), il giustiziere Saturno il cui transito sulla posizione natale di Venere ha coinciso con la condanna penale per frode fiscale, quindi per un reato strettamente attinente ai sopra descritti significati radix del pianeta. Ma due parole vale la pena spenderle anche per gli altri signori del karma, i già citati Nodi Lunari. Sulla loro posizione di nascita (28° dell'asse Gemelli-Sagittario), agisce proprio oggi una fugace ma non meno critica quadratura di transito, e indovinate di chi? Proprio di Venere!
Nell'immagine, il tema natale di Silvio Berlusconi (pianeti interni) e i transiti di oggi (pianeti esterni).

lunedì 4 giugno 2012

ASTROLOGIA - VENERE SOTTO I RIFLETTORI

Un nuovo evento importante nei prossimi giorni concentrerà ulteriormente l'attenzione degli studiosi di Astrologia su Venere, già sotto i riflettori per via dell'anello di sosta attualmente in corso. Si tratta del transito del pianeta davanti al disco solare, un evento veramente raro, basti pensare che la prossima volta che accadrà sarà nel lontano 2117. Dal punto di vista astrologico i significati e i valori venusiani verranno quindi enfatizzati dal suddetto transito, che per l'esattezza si verificherà il 6 giugno a 15° Gemelli. A dare ulteriore importanza all'evento è anche il fatto che questo avviene soltanto due giorni dopo un'eclisse lunare, prevista per oggi 4 giugno nell'opposto Sagittario.

In Astrologia Venere governa i sentimenti, gli affetti, le attività artistiche, l'estetica, i piaceri, i beni materiali e il femminile in generale. E' quindi logico aspettarsi che una o più di una di queste tematiche vengano messe in gioco nella vita dei soggetti interessati, che sono tutti coloro che hanno, nel proprio tema natale, dei pianeti o assi intorno a 15 gradi della Croce Mobile (Gemelli, Vergine, Sagittario, Pesci) ma anche dei rimanenti segni d'Aria e Fuoco (Ariete, Leone, Bilancia, Acquario). Le modalità saranno le più svariate a seconda di cosa e come verrà attivato (pianeti, case, configurazioni) nel tema natale individuale. Va detto tuttavia che la strettissima congiunzione avviene proprio mentre Marte, opposto polare di Venere nel simbolismo astrologico e rappresentante del maschile, si trova in uno scomodissimo aspetto di quadratura, a 16° Vergine. Questo presumibilmente tenderà a complicare non poco le situazioni, specie per quanto riguarda le relazioni tra i due sessi.

Vediamo adesso più in dettaglio gli influssi sui vari segni, ricordando ancora che verrà interessato soltanto il settore centrale dei segni stessi (intorno 15 gradi appunto, considerando una tolleranza approssimativa di 5 gradi in più o in meno), mentre chi ha pianeti nei settori iniziali o finali potrebbe essere interessato poco o nulla. I già citati quattro segni della Croce Mobile saranno quelli che risentiranno in modo più consistente del transito, ma anche della quadratura di Marte. Saranno questi i casi in cui le situazioni potrebbero essere messe in gioco in modo più radicale, ma anche tendenzialmente più brusco, complicato o difficile da gestire per qualche ragione. Influssi meno forti, ma anche meno influenzati dalla posizione difficile di Marte, per i rimanenti segni di Aria e Fuoco, con Bilancia e Leone che sembrano i più favoriti. La congiunzione si scioglierà rapidamente nel giro di pochi giorni, ma trattandosi di un evento assai particolare e quasi coincidente con un'eclisse le situazioni eventualmente innescate (anche nei giorni o nelle settimane successive) potrebbero incidere in modo significativo sulle vite dei soggetti interessati.

sabato 19 maggio 2012

ASTROLOGIA - GRANDI MANOVRE SULL'ASSE GEMELLI-SAGITTARIO

Questo periodo di tarda primavera, che comprende i mesi di maggio e giugno, sarà astrologicamente caratterizzato da una forte sollecitazione dell'asse Gemelli-Sagittario. Nell'intervento precedente abbiamo già parlato dell'anello di sosta di Venere, che avrà luogo appunto nel segno dei Gemelli con i suoi due stazionamenti, il primo a 23° in questi giorni e il secondo a 7° a giugno. Ma a questo importante evento se ne andranno ad aggiungere altri, non meno significativi. Domani 20 maggio si verificherà un'eclisse anulare di Sole, sempre nel segno dei Gemelli, precisamente a 0°21', appena dopo la cuspide del segno. Il fenomeno raggiungerà la sua massima intensità alle 23:53 GMT, e non sarà visibile in Italia. Potranno invece osservarlo in alcune zone della Cina, del Giappone e degli Stati Uniti. Tra le città più importanti interessate, citiamo Tokyo, Shanghai, Taipei, Hong Kong, Vancouver e San Francisco. Per quanto riguarda l'influsso astrologico dell'eclisse, questo naturalmente interesserà principalmente chi ha, nel proprio tema natale, pianeti o assi situati nei primi gradi della Croce Mobile (Gemelli, Vergine, Sagittario, Pesci) o negli ultimi della Croce Fissa (Toro, Leone, Scorpione, Acquario).

Il 4 giugno si verificherà una seconda eclisse, questa volta di Luna, a 14° del segno opposto del Sagittario. L'oscuramento della Luna sarà soltanto parziale, e si potrà osservare in alcune zone dell'Australia, dell'Asia orientale e dell'America occidentale. Anche in questo caso l'Italia resterà fuori. La culminazione del fenomeno avverrà alle ore 11:03 GMT. L'influsso astrologico interesserà in questo caso chi ha pianeti o assi natali intorno a 14° della Croce Mobile. Ricordiamo che le eclissi hanno un effetto tipicamente destabilizzante, nel senso che possono richiamare, nella vita dei soggetti interessati, situazioni anche a tinte forti che determinano cambiamenti talvolta importanti nel bene o nel male, a seconda di cosa e come viene attivato nel quadro natale e dei transiti planetari presenti nel periodo. La presenza di un'eclisse su una configurazione natale significativa va quindi considerata come un segno di un probabile scossone in vista nella vita del soggetto, a maggior ragione quando nello stesso periodo sono presenti anche transiti planetari di un certo rilievo, ai quali l'eclisse va a sommarsi enfatizzando il tutto. Gli eventi eclatanti possono verificarsi anche alcune settimane o alcuni mesi dopo che è avvenuta l'eclisse.

Un ulteriore evento importante sarà l'ingresso di Giove nel segno dei Gemelli, che avverrà il giorno 11 giugno alle ore 17:23 GMT. Come sempre, il grande pianeta resterà nel segno per circa un anno. Di questo ingresso comunque torneremo a parlare in modo approfondito più avanti, quando saremo nell'imminenza dell'evento. Per ora teniamo a sottolineare come l'asse Gemelli-Sagittario sia fortemente sollecitato da varie configurazioni astrali per tutto il periodo che comprende maggio e giugno. Una fase quindi potenzialmente piuttosto movimentata e importante per chi è nativo dei due segni in questione o per chi ha nel loro spazio dei pianeti o degli assi natali, tra gli stimoli sentimentali, affettivi, artistici o più in generale goderecci dell'anello di sosta di Venere, i richiami karmici dovuti al transito dei Nodi Lunari, gli scossoni indicati dalle eclissi e le opportunità (o gli eccessi) che può favorire il grande amplificatore Giove.

sabato 12 maggio 2012

ASTROLOGIA - INIZIA L'ANELLO DI SOSTA DI VENERE

Mentre Marte sta riacquistando gradualmente velocità, terminando così il suo secondo e ultimo stazionamento nel segno della Vergine, sta iniziando in questi giorni l'anello di sosta del suo opposto polare, Venere, con un primo stazionamento ormai in atto a 23° Gemelli. Come quelli di Marte, anche gli stazionamenti di Venere non sono molto frequenti e quindi sono particolarmente interessanti dal punto di vista astrologico. Il luminoso pianeta significatore del femminile, dei sentimenti, delle arti, dei piaceri e dei beni materiali invertirà il suo moto a retrogrado a partire dal 16 maggio, poi retrocederà gradualmente fino a 7° sempre dei Gemelli dove effettuerà un secondo stazionamento, e riacquisterà moto diretto a partire dal 26 giugno. L'intero anello di sosta si chiuderà infine il 31 luglio quando Venere ripasserà sul primo punto di stazionamento a 23° Gemelli. Dal punto di vista astrologico dovremo quindi focalizzare la nostra attenzione sui due suddetti punti, che verranno sollecitati in modo significativo dalla permanenza in loco del pianeta per circa due settimane ognuno.

Considerando una tolleranza di circa 3° rispetto al punto esatto, il primo stazionamento di Venere a 23° Gemelli si può considerare attivo praticamente per l'intero mese di maggio. Nel periodo in questione si dovrà inoltre considerare che il pianeta interagirà in modo significativo con Saturno, che si troverà in Bilancia più o meno sugli stessi gradi e quindi in aspetto di trigono. L'influsso venusiano di conseguenza tenderà a colorarsi in qualche modo di sfumature saturniane, tipicamente austere e morigeranti. Essendo Venere un pianeta che, secondo la tradizione, elargisce piaceri, stimola le vicende sentimentali e ispira gli artisti, ci sarà da aspettarsi che tutto ciò avvenga con modalità più moderate rispetto al solito, ma al tempo stesso anche più concrete e durature. Diciamo che potrebbe essere una Venere che tende più a badare al sodo e al lungo termine piuttosto che al frivolo e all'effimero, contravvenendo un po' alla sua natura in conseguenza appunto dell'interazione con Saturno.

Ad essere interessati sono tutti coloro che hanno, nel proprio tema natale, pianeti o assi intorno a 23° dell'asse Gemelli-Sagittario (influsso più consistente e significativo, tendenzialmente più favorevole al primo piuttosto che al secondo segno), dell'asse Acquario-Leone (influssi moderati ma molto favorevoli), di Bilancia e Ariete (influssi moderati ma con componente saturniana predominante) e dell'asse Vergine-Pesci (influsso forte ma con un grosso punto interrogativo dovuto alla quadratura, che potrebbe richiamare situazioni per qualche ragione difficili). Naturalmente le situazioni richiamate o stimolate dipenderanno da cosa e come viene attivato nel tema natale individuale (pianeti, case, configurazioni). Per ora ci fermiamo qui, del secondo stazionamento che avverrà a giugno parleremo più avanti quando sarà il momento.

domenica 4 marzo 2012

ASTROLOGIA - POSSENTE TRIGONO DI TERRA IN FORMAZIONE


E' in fase di formazione una importante configurazione planetaria, formata dalla congiunzione tra Venere e Giove nel segno del Toro, rafforzata da due trigoni provenienti da Plutone in Capricorno e Marte in Vergine. Venere e Giove già in questi giorni sono piuttosto vicini, e si avvicineranno ulteriormente nei prossimi giorni fino a trovarsi in congiunzione esatta il giorno 14 marzo, a 9° Toro. Dal punto di vista astrologico si tratta di una delle congiunzioni che la Tradizione considera come maggiormente favorevoli, in quanto il simbolismo di Venere è legato, oltre che alla femminilità in generale, anche ai piaceri, alle arti e a tutto ciò che richiama l'armonia esteriore e il benessere materiale, mentre Giove è un fattore di crescita, espansione e progresso. Il Toro poi è un segno che ha grande affinità proprio con Venere (suo governatore) e in parte anche con Giove, e questo determinerà una sorta di amplificazione dovuta appunto al sovrapporsi di energie tra loro affini. Un ulteriore effetto di enfatizzazione proverrà inoltre da Plutone, in posizione di trigono esatto a 9° Capricorno, e anche da Marte sempre in trigono ma a 9° Vergine, che con gli altri daranno vita ad un Grande Trigono a quattro pianeti, una formazione indubbiamente ad altissima energia. Di conseguenza, la combinazione dei fattori in gioco potrà creare diverse opportunità, e con la possibilità almeno teorica che si tratti di qualcosa di consistente. L'unico rischio potrebbe essere quello di strafare, di eccedere, di farsi prendere la mano. Va detto inoltre che la suddetta combinazione a quattro potrebbe stimolare parecchio anche desiderio, passioni ed erotismo, dati i significati di Venere, Marte e Plutone amplificati da Giove.

A beneficiare degli influssi della configurazione saranno tutti coloro che hanno, nel proprio quadro astrale di nascita, pianeti o assi situati intorno a 9° dei tre segni di Terra (Toro, Vergine, Capricorno), e in misura minore anche dei segni d'Acqua (Cancro, Scorpione, Pesci), con qualche riserva per lo Scorpione che avrà Venere e Giove in opposizione. In quest'ultimo caso gli influssi della configurazione potrebbero manifestarsi con modalità per qualche ragione un po' più 'scomode', e lo stesso vale anche per gli stessi settori di Leone e Acquario che si troveranno in quadratura. Naturalmente le modalità varieranno caso per caso a seconda dei fattori individuali attivati, e inoltre ognuno dovrà poi tenere conto anche di eventuali transiti significativi concomitanti, che potrebbero potenziare, limitare (anche di molto in certi casi) o integrare l'effetto della configurazione in oggetto. L'influsso astrologico inizierà pian piano a farsi sentire già dai prossimi giorni, ma il massimo potenziale della configurazione verrà espresso nel periodo compreso grossomodo tra il 10 e il 20 di marzo, con picco intorno alla metà del mese.

La congiunzione Venere-Giove sarà anche osservabile in cielo, e si presenterà come altamente spettacolare dato che si tratta di due astri che appaiono grandi e molto luminosi. Si potranno osservare dopo il tramonto del Sole, per circa un paio d'ore, tra ovest e sud-ovest. Naturalmente sono visibili già in questi giorni e sono anche abbastanza vicini, ma sarà appunto intorno alla metà del mese che raggiungeranno la loro massima vicinanza lungo l'eclittica e quindi dal punto di osservazione terrestre. Al tempo stesso si potrà anche osservare Marte, ma in direzione sud-est, con la sua caratteristica colorazione rossastra. Nell'immagine allegata, la carta astrale del 14 marzo, con il Grande Trigono in bella evidenza.

lunedì 2 gennaio 2012

ASTROLOGIA - LE CONFIGURAZIONI DEL 2012 TRA PERICOLI E SPERANZE


Stiamo vivendo una fase cruciale a livello mondiale, tra crisi, rivoluzioni e istanze di cambiamento che si fanno sempre più insistenti. E su tutto ciò regna l'incertezza, è davvero difficile capire in che cosa potrà sfociare tutto questo allo stato attuale delle cose. Astrologicamente questa fase così critica e complessa è stata innescata da una serie di numerose configurazioni astrali potenti e insolite, che si sono verificate con una frequenza inusuale negli ultimi 12 anni. A nostro avviso il tutto dovrebbe culminare proprio tra il 2012 e il 2013, quando tutti e tre i pianeti lenti trans-saturniani avranno cambiato segno, e potrà prendere una direzione più chiara soltanto dopo il 2013, quando si sarà definitivamente sciolta la lunga e stridente quadratura tra Urano e Plutone. Le possibilità di evoluzione della fase critica sono diverse, e verosimilmente sarà in questo biennio entrante 2012-2013 che l'umanità farà la sua scelta che poi successivamente troverà la sua concretizzazione e porterà la società a un cambiamento potenzialmente consistente, e forse ad un riassetto mondiale. Come ci si arriverà è anche questo assai incerto, le modalità morbide o violente sono entrambe possibili, quel che è certo è che dovremo aspettarci un biennio alquanto travagliato, carico di pericoli e insidie ma anche di opportunità di quelle che capitano raramente.

Il 2012 si presenta quindi come un anno cruciale, e non solo per via della (spesso mal compresa) profezia dei Maya sulla fine del Quinto Sole. Astrologicamente sarà contrassegnato da due grandi eventi principali: la culminazione della quadratura Urano-Plutone tra Ariete e Capricorno, e l'ingresso definitivo di Nettuno nel segno dei Pesci. Altri due eventi di notevole interesse saranno i cambi di segno di Saturno e Giove e i rispettivi stazionamenti, ma anche gli anelli di sosta di Marte e Venere, il primo in Vergine e il secondo in Gemelli, avranno la loro importanza. Mercurio farà tre brevi stazionamenti, mentre le eclissi saranno quattro, due solari e due lunari. Complessivamente, i segni più sollecitati saranno quelli della Croce Cardinale (Ariete, Cancro, Bilancia, Capricorno) dove agirà la quadratura Urano-Plutone sul primo decanato ma anche i due stazionamenti di Saturno a 29° e 22° Bilancia. Piuttosto attivi anche i segni della Croce Mobile (Gemelli, Vergine, Sagittario, Pesci), interessati dall'azione di Nettuno in Pesci ma dove cadranno anche tre delle quattro eclissi, e dove avverranno gli stazionamenti di Giove, Marte e Venere. Molto più tranquilli invece i segni della Croce Fissa (Toro, Leone, Scorpione, Acquario), fatta eccezione per lo Scorpione per via dell'ingresso di Saturno a ottobre, di una delle due eclissi solari sul grado 22 e di uno stazionamento di Mercurio a 18°. Il settore intorno a 9° dei segni di Terra (Toro, Vergine, Capricorno) potrà beneficiare, sia pure per un tempo relativamente breve, del trigono Giove-Plutone che culminerà a marzo, mentre i primi gradi di quelli d'Acqua (Cancro, Scorpione, Pesci) avranno invece i favori del trigono Saturno-Nettuno a ottobre.

Vediamo adesso di esaminare più nei dettagli gli eventi sopra descritti. Attualmente Urano e Plutone non sono in aspetto stretto, ma a partire da febbraio la quadratura tra loro tenderà gradualmente a stringersi, fino a diventare esatta nel mese di giugno a 8° Ariete-Capricorno. I due astri resteranno in aspetto strettissimo per l'intera estate, poi la tensione si allenterà andando verso la stagione fredda, per ritornare nuovamente forte nel 2013. Secondo noi il culminare della quadratura potrebbe coincidere con la culminazione anche della crisi economica che sta coinvolgendo pesantemente l'Occidente, mentre a livello mondiale potrebbero esserci dure lotte di potere in vari Paesi. Questo perchè Plutone è il significatore della finanza e del potere, mentre Urano rappresenta le spinte urgenti verso il cambiamento orientato al futuro. Prima che culmini la quadratura, l'establishment economico-politico-finanziario potrebbe godere di particolare forza grazie al trigono Giove-Plutone che si formerà a marzo a 9° Toro-Capricorno (con il supporto anche di Marte dalla Vergine), e che è si è fatto sentire anche in questi mesi in cui lo strapotere del mondo finanziario ha raggiunto livelli mai visti prima. Tuttavia, con lo stringersi della suddetta quadratura i nodi della gestione scriteriata della finanza arriveranno inevitabilmente al pettine, in particolare nella seconda metà dell'anno quando sia Marte che Giove avranno abbandonato i segni di Terra e quindi non supporteranno più Plutone, il quale dovrà quindi vedersela con un bellicoso Urano arietino che spinge al cambiamento radicale.

Cambiamenti importanti ci si potranno aspettare anche dall'ingresso di Nettuno nel suo segno di domicilio dei Pesci a partire dal 3 febbraio. Come governatore dei grandi ideali, della spiritualità e delle arti, Nettuno nel suo segno più affine potrà inserire nella società idee ed elementi legati a questi fattori, di cui peraltro ci sarebbe anche un gran bisogno nell'attuale mondo iper-materialista. Pertanto noi vedremmo con favore questo evento, che si spera riporti un po' di equilibrio e valorizzi quegli aspetti dell'esistenza cui si accede attraverso ispirazione, intuizione e sensibilità, fortemente penalizzati nella società di oggi soprattutto qui in Occidente. Dato il suo moto notevolmente lento, Nettuno resterà in Pesci fino al 2024, e quindi avrà tutto il tempo per dare la sua impronta alla società che nascerà dopo questo biennio travagliato.

Dicevamo del cambio di segno di Saturno, che entrerà in Scorpione il 5 ottobre. Prima però effettuerà due importanti stazionamenti: il primo a 29° Bilancia, con inversione di moto a retrogrado il 7 febbraio, e il secondo a 22° sempre Bilancia con ripresa di moto diretto il 25 giugno. Entrando in Scorpione, Saturno si troverà poi in aspetto di trigono con Nettuno in Pesci, e questo potrà rendere più morbido e graduale l'influsso spiritualizzante di Nettuno, almeno per un paio di mesi. Il trigono in questione infatti rappresenta un buon equilibrio tra spirito e materia, tra intuizione e razionalità, e a trarne beneficio saranno appunto i primi gradi dei segni d'Acqua. A parte questo, come si sa i periodi contrassegnati da forti influssi saturniani non sono quasi mai piacevoli e spesso comportano difficoltà, tuttavia alla fine risultano altrettanto spesso salutari in quanto tendono a rafforzare il necessario e ad eliminare ciò che è superfluo o dannoso, anche se ad un certo prezzo. L'azione di Saturno sarà notevolmente addolcita quando si troverà in trigono a Venere, cosa che accadrà due volte tra primavera ed estate intorno ai gradi 23-24. Giove cambierà segno l'11 giugno, passando dal Toro ai Gemelli. Il suo primo stazionamento in quest'ultimo segno avverrà in ottobre con inversione a retrogrado dal giorno 4 a 16°, mentre il secondo avverrà quando saremo già nel 2013. Da notare che nel corso di quest'anno Giove transiterà soltanto nella prima metà del settore dei Gemelli. Gli influssi gioviani sono tipicamente espansivi e tendono ad allargare orizzonti e ad aprire porte, e per questo sono generalmente apprezzati, con l'unico rischio di strafare e perdere il senso della misura.

Interessante anche l'anello di sosta di Marte nel segno della Vergine, con primo stazionamento a 23° già a gennaio e ripresa di moto diretto in aprile dopo un secondo stazionamento a 3° dello stesso segno. Questo anello di sosta sarà particolarmente da tenere d'occhio per quanto riguarda il rischio di conflitti, in quanto abbiamo già osservato in passato come gli stazionamenti di Marte possano influire sull'innesco o la culminazione di importanti situazioni di conflitto. Venere, opposto polare di Marte, farà pure un anello di sosta nel 2012, ma in Gemelli. Il primo stazionamento avverrà a maggio a 23°, mentre il secondo lo avremo a fine giugno a 7° sempre dei Gemelli. Da notare che, in occasione del primo stazionamento, Venere si troverà in trigono con Saturno che sarà a 24° Bilancia. Gli influssi venusiani generalmente regolano l'affettività, i beni materiali, i piaceri e le attività artistiche. I tre stazionamenti di Mercurio avverranno invece tra Ariete e Pesci in marzo-aprile, in Leone tra luglio e agosto e tra Sagittario e Scorpione in novembre. Gli anelli di sosta mercuriani hanno di regola a che fare con le comunicazioni, i trasporti, gli spostamenti e gli interscambi, che in queste occasioni possono trovare ostacoli, impedimenti o rallentamenti. Per quanto riguarda le eclissi, avremo una prima eclisse anulare di Sole il 20 maggio a 0° Gemelli, cui seguirà un'eclisse parziale di Luna il 4 giugno a 14° Sagittario. A novembre invece avremo un'eclisse totale di Sole il giorno 13 a quasi 22° Scorpione, e un'eclisse penumbrale di Luna il giorno 28 a 6° Gemelli. Le eclissi come sappiamo sono un po' delle mine vaganti, che possono innescare o enfatizzare situazioni che vanno studiate in relazione ai transiti del periodo. Naturalmente, quando sarà il momento, su tutti questi eventi forniremo informazioni più dettagliate circa i loro influssi a livello generale e individuale.

giovedì 22 settembre 2011

NOTEVOLE STELLIUM IN FORMAZIONE IN BILANCIA

E' in fase di formazione un nuovo, possente stellium planetario, questa volta nel segno della Bilancia. Domani mattina il Sole farà il suo ingresso nel suddetto segno, evento che rappresenterà l'Equinozio d'Autunno (emisfero nord) o di Primavera (emisfero sud). Nella Bilancia si trova già da molto tempo Saturno, mentre Venere vi si trova dal giorno 15 di questo mese. Dal 26 anche Mercurio sarà nello stesso segno, completando lo stellium a quattro pianeti che inoltre verrà momentaneamente rafforzato anche dalla presenza della Luna nei giorni 27 e 28 settembre. Sarà appunto nel giorno 27 che la configurazione raggiungerà la sua massima forza, con ben cinque astri raccolti in soli 15 gradi del cerchio zodiacale. Il fulcro dello stellium si troverà in quel giorno a circa 11° Bilancia.

Dobbiamo tuttavia tenere conto del fatto che il tutto andrà ad interagire con le posizioni di Plutone e Urano che si trovano in aspetto significativo, precisamente in quadratura a 4° Capricorno Plutone e in opposizione a 2° Ariete Urano. Ne risulta quindi una configurazione di quadrato a T coinvolgente ben sei pianeti (sette nei due giorni in cui sarà presente anche la Luna), e quindi alquanto critica per forza e caratteristiche. Queste forti tensioni planetarie andranno a scaricarsi sulla prima metà di tutti e quattro i segni Cardinali, vale a dire Ariete, Cancro, Bilancia e Capricorno. Ad essere interessati saranno quindi tutti coloro che hanno pianeti o assi nei suddetti settori, con modalità svariate a seconda di cosa e come viene attivato nel tema natale individuale. E' ovvio che i casi più problematici potranno essere quelli in cui vengono attivate configurazioni radix difficili per loro natura. Energie forti come queste possono rappresentare anche delle opportunità, ma è altrettanto chiaro che, trattandosi di aspetti di tensione, ci vorrà molta perizia per poterle gestire favorevolmente.

Dopo questa prima fase di interazione con Plutone e Urano, i quattro astri congiunti avanzeranno e quindi si sottrarranno gradualmente a tale scomoda interferenza, avvicinandosi nel contempo tra loro fino a ritrovarsi raccolti in soli 8 gradi zodiacali il giorno 3 ottobre, tra 10 e 18 gradi Bilancia. Questo sarà il momento in cui lo stellium sarà più compatto, con fulcro a 14° del segno. Qui l'influsso della configurazione cambierà significato grazie all'assenza delle dissonanze uranian-plutoniane, diventando assai meno problematica e molto più propensa ad elargire opportunità, quantomeno per chi ha pianeti o assi nella zona centrale della Bilancia, mentre il discorso sarà più ambiguo per quanto riguarda l'Ariete e resterà tendenzialmente problematico per Cancro e Capricorno, sia pure con modalità più moderate rispetto alla prima fase. Qualche opportunità potrebbero averla anche coloro che hanno pianeti significativi in trigono (zona centrale di Gemelli e Acquario) o in sestile (stessi settori di Leone e Sagittario) alla configurazione.

Lo stellium a quattro in Bilancia resterà attivo anche nei giorni successivi, ma con i pianeti che saranno via via meno compatti e si scambieranno le posizioni a causa delle differenti velocità. Verso la metà di ottobre poi il gruppo si spezzerà in due parti, con Sole e Saturno ancora in Bilancia mentre Mercurio e Venere saranno già passati in Scorpione e si saranno allontanati. Complessivamente quindi la formazione avrà una durata di poco più di due settimane, con una prima fase alquanto critica sulla prima metà del segno (soprattutto il primo decanato) e una seconda molto più morbida sulla seconda metà. Ricordiamo che la Bilancia in Astrologia è associata alle relazioni, al sociale, alla giustizia, alla diplomazia, alle arti e all'estetica.

giovedì 5 maggio 2011

ASTROLOGIA - NOTEVOLE STELLIUM STRETTISSIMO IN FORMAZIONE IN ARIETE

E' davvero un anno speciale questo 2011 per quanto riguarda le configurazioni planetarie. Iniziato sotto l'influsso di un'assai insolita eclisse lunare solstiziale avvenuta nel dicembre scorso, è proseguito con una serie di stellium di notevolissime proporzioni che si sono formati, tra la fine dell'inverno e la primavera, prima nei Pesci e poi nell'Ariete. In questi giorni assistiamo ad un altro di questi eventi straordinari, vale a dire uno strettissimo allineamento che comprende Mercurio, Venere, Marte e Giove in un arco di soli 6-7 gradi del cerchio zodiacale, negli ultimi gradi dell'Ariete. La configurazione è già in atto ma nei prossimi giorni diventerà ancora più stretta, culminando nei giorni 10 e 11 quando la distanza tra il primo e l'ultimo pianeta che formano la congiunzione sarà appunto inferiore ai 7 gradi. Successivamente la formazione planetaria lascerà indietro il più lento Giove, mentre Mercurio, Venere e Marte resteranno vicinissimi ancora per altre due settimane. Un altro notevole allineamento si formerà poi tra il 15 e il 16 maggio quando la Luna si troverà in opposizione al suddetto trio di pianeti, e un altro ancora a fine mese con la Luna stavolta in congiunzione.

Come abbiamo già detto pochi giorni fa, in presenza di configurazioni straordinarie è lecito aspettarsi eventi altrettanto straordinari. Infatti in questa primavera abbiamo visto davvero di tutto, dalle rivolte in Nord Africa e Siria, al terremoto con disastro nucleare in Giappone, all'intervento militare della Nato in Libia fino al clamoroso blitz di questi giorni in cui le forze armate americane affermano di aver ucciso Osama Bin Laden, ma in circostanze tutt'altro che trasparenti tanto da lasciare ben più di un dubbio su cosa sia realmente accaduto in quella località del Pakistan. Ma al di là di cosa sia avvenuto effettivamente, è certo che si sia trattato di un evento che lascerà il segno a lungo per una ragione o l'altra, in tutto il mondo.

Con questa serie di tre allineamenti assai significativi ci sono quindi tutti gli ingredienti perchè possano verificarsi altri eventi di grande portata anche a livello mondiale, sperando solo che non si tratti di guerre o catastrofi naturali, ma purtroppo, considerando il contesto, non si possono certo escludere situazioni del genere. Alcuni ricercatori indipendenti, come ad esempio Giampaolo Giuliani e il defunto Raffaele Bendandi, ritengono che ci sia una correlazione tra gli allineamenti planetari e i terremoti. Da studiosi di Astrologia pensiamo ovviamente che la tesi sia più che verosimile, anche se dagli studi fatti da noi ed altri sembra emergere un ruolo importante anche delle eclissi (che comunque di fatto sono degli allineamenti Sole-Terra-Luna) che hanno preceduto l'evento.

Per quanto riguarda gli influssi della configurazione a livello individuale, questa interesserà coloro che hanno, nel proprio quadro astrale di nascita, pianeti o assi negli ultimi 10 gradi della Croce Cardinale (Ariete, Cancro, Bilancia, Capricorno). Influssi meno intensi e più facilmente gestibili interesseranno l'ultimo decanato dei segni posti in trigono o sestile (Leone, Sagittario, Acquario, Gemelli). Le circostanze richiamate ovviamente possono essere le più svariate a seconda di cosa e come viene toccato dal transito caso per caso, ma tendenzialmente il tutto sarà più favorevole per i segni di Fuoco e Aria (esclusa Bilancia) e piuttosto critico per Cancro, Capricorno e appunto Bilancia.

giovedì 10 febbraio 2011

S.VALENTINO IN SALSA PICCANTE CON LA CONGIUNZIONE VENERE-PLUTONE

Avviene proprio oggi 10 febbraio la congiunzione esatta tra Venere e Plutone a 6° Capricorno. Si tratta di una combinazione effimera data la velocità con cui si sposta Venere lungo lo Zodiaco, ma che tuttavia è in grado di far sentire i suoi influssi per una settimana circa, e si tratta della settimana che termina con il weekend di S.Valentino. La coincidenza è interessante perchè Venere e Plutone governano rispettivamente Toro e Scorpione, ovvero l'asse delle passioni, dei piaceri dei sensi e della sessualità. La congiunzione mette quindi in risalto queste valenze proprio nei giorni in cui si celebra un po' ovunque l'annuale rito mondano dedicato agli innamoramenti e agli accoppiamenti. L'influsso della piccante combinazione astrale non mancherà quindi di aggiungere un bel po' di pepe e sale al tutto, per la gioia di chi si troverà a beneficiarne, con i dovuti distinguo che vedremo.

Il clou del rito valentiniano si avrà naturalmente nel weekend quando Venere si sposterà tra 7 e 11 gradi Capricorno, mentre il lentissimo Plutone si troverà sempre sul grado 6 dello stesso segno. Il fulcro della congiunzione si troverà quindi mediamente intorno a 8° Capricorno, e di conseguenza possiamo indicare il settore compreso all'incirca tra 5 e 11 gradi di quel segno come settore zodiacale maggiormente interessato dall'influsso. Questo naturalmente si estenderà anche agli stessi gradi dei segni che si trovano in aspetto significativo rispetto al Capricorno: maggiormente favoriti sono Toro e Vergine che ricevono un trigono, mentre per Cancro, Ariete e Bilancia l'influsso sarà certamente intenso ma comporterà anche il rischio che la salsa piccante abbia anche un retrogusto amaro, a causa degli aspetti critici di opposizione o quadratura. In questi casi è pertanto raccomandabile affiancare prudenza e discernimento alla passionalità che si farà sentire. Influssi tendenzialmente più favorevoli ma relativamente blandi infine per Pesci e Scorpione interessati per sestile. Il tutto, ribadiamo, limitatamente ai settori compresi all'incirca tra i gradi 5 e 11 dei segni indicati. Interessati dunque tutti coloro che hanno pianeti personali o assi nei suddetti settori, in particolare se si tratta di Sole, Luna, Venere, Marte, Ascendente o Discendente, e a patto che non siano presenti configurazioni bloccanti concomitanti.

sabato 9 ottobre 2010

ASTROLOGIA - ANELLO DI SOSTA DI VENERE

Da alcuni giorni Venere si trova in fase di stazionamento a 13° Scorpione, e da oggi ha assunto moto retrogrado. Si tratta del primo dei due stazionamenti del suo anello di sosta appena iniziato, che si concluderà il 21 dicembre con il secondo passaggio nel punto dove si trova attualmente, dopo un secondo stazionamento a 27° Bilancia in novembre e la successiva ripresa del moto diretto. Gli anelli di sosta di Venere sono assai meno lunghi rispetto a quelli dei pianeti lenti e semi-lenti, i quali restano retrogradi per circa 4-5 mesi ogni anno. Venere invece si muoverà retrogrado per 40 giorni circa, e tornerà diretto già dal 19 novembre.

Trattandosi di un pianeta veloce, i suoi influssi astrologici riguardano di regola le piccole variazioni che avvengono da un giorno all'altro nella nostra vita, mentre i grandi eventi che possono cambiare il corso della vita di un individuo sono invece contrassegnati dai transiti dei pianeti lenti o semi-lenti. Tuttavia, quando Venere è in fase di stazionamento insiste molto più a lungo del solito su un ristretto settore zodiacale, risultando nettamente più incisivo. E' questo il caso appunto del settore dove il pianeta sta stazionando attualmente, intorno a 12-13° Scorpione, dove insiste da una settimana e insisterà per almeno un'altra settimana ancora. Ne consegue che chi ha, nel proprio tema natale, pianeti o assi situati nei pressi di quel settore o in aspetto maggiore ad esso, risente e risentirà dell'influsso venusiano in modo significativo.

In Astrologia Venere governa la vita sentimentale e affettiva, i piaceri dei sensi, il benessere materiale, il denaro, le arti, l'estetica. Il suo simbolismo riguarda anche il femminile in generale ed è quindi significatore delle figure femminili, in particolare quelle giovani, l'amica, l'amante, la sorella, mentre la moglie o la compagna di vita è associata invece alla Luna. I suoi transiti, oppure i transiti di altri pianeti sulla sua posizione di nascita possono quindi attivare di volta in volta uno o più di uno di questi significati nella vita di una persona, con le più svariate modalità a seconda degli aspetti che si formano, dei fattori e delle configurazioni astrali individuali che vengono toccate e così via. Va da sè che, se gli aspetti in gioco sono quelli cosiddetti armonici, maggiori sono le probabilità che le energie venusiane si manifestino con modalità più facilmente gestibili e quindi tendenzialmente favorevoli, mentre nel caso di aspetti cosiddetti disarmonici è più probabile che ci si ritrovi ad affrontare difficoltà, problemi o quantomeno sfide non facili.

Nel caso specifico, per chi ha pianeti o assi intorno a 12-13° Scorpione saranno determinanti le configurazioni radix attivate per far pendere il piatto della bilancia da una parte o l'altra, mentre per gli stessi settori di Toro, Acquario e Leone e più probabile che Venere metta in gioco qualche sfida, qualche nodo da sciogliere o magari qualche tentazione non proprio salutare. Più favoriti invece quelli che hanno pianeti o assi intorno a 12-13° dei segni posti in trigono o sestile, vale a dire Capricorno, Cancro, Pesci e Vergine. Questo per quanto riguarda il primo stazionamento dell'anello di sosta, del secondo a 27° Bilancia parleremo a suo tempo, tra una quarantina di giorni.

mercoledì 15 settembre 2010

MARTE E VENERE A TINTE SCORPIONICHE

Con l'ingresso di Marte in Scorpione, inizia oggi la seconda fase della prolungata congiunzione Marte-Venere, che vede i due astri procedere vicini appunto nell'ottavo segno zodiacale, dopo aver attraversato quello precedente della Bilancia. Una congiunzione così insolitamente persistente è stata ed è possibile per via dell'imminente anello di sosta di Venere, che ha alterato la velocità con cui il pianeta procede abitualmente sull'eclittica, rallentandola fino a renderla simile a quella di Marte. I due astri, che in Astrologia simboleggiano la polarizzazione maschile-femminile in particolare nei suoi aspetti più concreti, sono vicini tra loro già dallo scorso Agosto, e tali resteranno fino a circa la metà di Ottobre. Da oggi entrambi si trovano in Scorpione, e pertanto la congiunzione assume la 'colorazione' propria di quel segno. L'interazione Marte-Venere in Scorpione tenderà quindi ad assumere connotati di forte passionalità e intenso erotismo, ma anche di profonda inquietudine e di attrazione per il lato oscuro delle cose.

Lo Scorpione, si sa, è un segno mai facile da gestire sia per chi ne è contrassegnato sia per chi si trova ad averci a che fare. Si tratta infatti di un segno per molti versi estremo, che ha bisogno di grande intensità e profondità in tutte le situazioni, che è soggetto a forti passioni, desideri e attaccamenti nel bene come nel male, che quando è coinvolto sa dare tutto sè stesso ma pretende altrettanto e non fa sconti a nessuno. Lo Scorpione vive le emozioni in modo estremo, cerca le situazioni-limite e quando viene minacciato reagisce duramente ma in modo spesso inaspettato per tempi e modalità.

Da questa configurazione ormai in atto potremmo quindi aspettarci un'intensificazione dell'interazione tra maschile e femminile, e quindi in particolare nelle relazioni tra i due sessi, con forti iniezioni di passionalità ed erotismo, ma potenzialmente anche di tormenti, inquietudini e conflitti spesso non dichiarati apertamente, data l'attrazione dello Scorpione per tutto ciò che è segreto e nascosto. Di certo tutto tenderà a diventare più emotivo, più intenso e profondo in bene o in male a seconda dei casi. Naturalmente le situazioni individuali potranno essere le più svariate dato che entreranno in gioco molte variabili, tra cui le predisposizioni, il contesto generale e ovviamente i fattori astrologici personali che verranno attivati caso per caso. Ad essere interessati saranno tutti coloro che hanno pianeti o assi situati nella prima metà dello Scorpione. Influssi più difficili da gestire e potenzialmente problematici interesseranno anche chi ha pianeti o assi negli stessi settori dei segni posti in opposizione o quadratura (Toro, Leone, Acquario).
Come già accennato, la congiunzione Marte-Venere resterà attiva fino a circa metà ottobre, dopodichè si scioglierà a causa dell'inversione di moto di Venere che effettuerà il suo anello di sosta con stazionamenti prima a 13° Scorpione in Ottobre e poi a 27° Bilancia in Novembre.

giovedì 19 agosto 2010

MARTE E VENERE IN CONGIUNZIONE ESATTA

Raggiunge oggi la sua massima forza la prima congiunzione tra Marte e Venere, quella che avviene nel segno della Bilancia. I due astri tra oggi e domenica saranno infatti in congiunzione esatta, per la precisione oggi a 12° e nei prossimi giorni a 13 e 14° Bilancia fino appunto a domenica. Una seconda congiunzione esatta si verificherà poi tra il 4 e il 5 ottobre, ma nel segno dello Scorpione. Come sappiamo, Marte e Venere in Astrologia sono i due significatori specifici del maschile e del femminile in particolare sul piano della sessualità, e pertanto regolano la relazione uomo-donna dal punto di vista dell'eros, della passione e del desiderio (Marte) come pure dell'affettività e dei sentimenti (Venere). La loro congiunzione assume quindi un'importanza speciale relativamente a questi temi, a maggior ragione se consideriamo che l'evento si forma proprio nei due segni governati dagli stessi pianeti. Inoltre simbolicamente l'unione degli opposti è l'atto creativo per eccellenza, quello che feconda e dà vita a una nuova entità, una nuova idea, una nuova forma.

La congiunzione Marte-Venere può quindi costituire un'occasione interessante per chi sa e vuole vivere consapevolmente le configurazioni astrali del momento, sapendo che l'allineamento dei propri pensieri, delle proprie emozioni e delle proprie azioni con i significati delle configurazioni stesse può aumentarne notevolmente la potenza e la capacità creativa, così come una nota musicale suonata su un'ottava superiore rafforza notevolmente la stessa nota suonata su un'ottava inferiore, e viceversa. Nel caso della congiunzione Marte-Venere in Bilancia, il significato più evidente riguarda l'armonizzazione del rapporto tra maschile e femminile, inteso sia dal punto di vista interiore tra le due diverse componenti (attiva-ricettiva, razionale-intuitiva ecc.) sia sul piano esteriore come relazione tra uomo e donna. Bilancia è segno di equilibrio, giustizia e armonia, e quindi sarà su queste tematiche che andrà concentrato il lavoro consapevole. Essendo il settimo segno zodiacale anche quello dell'arte per eccellenza, chi svolge attività artistiche potrà beneficiare della potenzialità creativa della configurazione.

Come sempre bisognerà tenere conto anche del rovescio della medaglia, che riguarderà tutti coloro che portano con sè problematiche di natura karmica legate al simbolismo in questione. In questi casi è possibile che la configurazione richiami nella vita di questi soggetti delle situazioni innescate da fatti di vite passate, situazioni che potrebbero non essere piacevoli. Anche per costoro resta comunque valida la possibilità di rielaborare consapevolmente queste vicende attraverso i significati positivi della congiunzione, e anzi è proprio a questi soggetti che tale lavoro consapevole andrebbe particolarmente raccomandato.

La congiunzione esatta, che tra l'altro sarà anche visibile in cielo, sia pure per breve tempo, verso ovest dopo il tramonto del Sole appena farà sufficientemente buio, avviene come detto tra 12 e 14° Bilancia, e quindi interesserà tutti coloro che hanno, nel proprio quadro astrale di nascita, pianeti o assi situati nelle vicinanze di questo settore oppure, con modalità tendenzialmente più difficili, degli stessi settori dei segni posti in opposizione (Ariete) o quadratura (Cancro, Capricorno). Influssi meno eclatanti ma certamente più accomodanti potranno interessare anche gli stessi gradi dei segni posti in trigono o sestile (Acquario, Gemelli, Sagittario, Leone). I due astri resteranno vicini anche dopo la fase di congiunzione esatta, attraversando la rimanente parte della Bilancia e la prima metà dello Scorpione, fino a circa metà ottobre.

domenica 8 agosto 2010

ASTROLOGIA - PERSISTENTE CONGIUNZIONE MARTE-VENERE IN VISTA

E' ormai in formazione una nuova configurazione astrale molto interessante, vale a dire una congiunzione tra Marte e Venere che, contrariamente al solito, persisterà per un tempo notevolmente lungo, circa due mesi e mezzo. I due pianeti solitamente si muovono lungo l'eclittica a velocità molto diverse (Venere è più veloce), per cui di regola le loro congiunzioni non durano più di un paio di settimane. Questa volta invece non sarà così perchè Venere effettuerà un anello di sosta a partire da ottobre, e quindi già da adesso sta rallentando il suo moto assumendo una velocità simile a quella di Marte. Pertanto i due astri significatori specifici del maschile e del femminile resteranno congiunti da adesso fino a circa la metà di ottobre, prima in Bilancia e poi in Scorpione, e parliamo di due segni governati rispettivamente proprio da Venere e Marte. Si va profilando quindi un'interazione assai intensa e incisiva tra i due pianeti, con notevoli stimoli che riguarderanno le relative sfere d'influenza, a cominciare dal rapporto tra maschile e femminile e dalla sessualità. Questo naturalmente interesserà in particolar modo chi ha, nel proprio quadro astrale di nascita, pianeti o assi nella Bilancia o nella prima metà dello Scorpione, ma anche nei segni posti in opposizione (Ariete prima, poi prima metà del Toro) o quadratura (Cancro e Capricorno prima, poi prima metà di Leone e Acquario), in questi casi con modalità più difficili da gestire.

Vediamo adesso quale sarà la cronologia di questo importante avvenimento astrologico. Attualmente Venere è appena entrata nella Bilancia, dove Marte si trova già da una decina di giorni in compagnia anche di Saturno. Abbiamo quindi una congiunzione a tre, ma tra circa una settimana Saturno non ne farà più parte data la sua velocità notevolmente più bassa rispetto agli altri due pianeti. In un primo tempo quindi Saturno infonderà alla configurazione una caratteristica alquanto austera o persino severa, ma da ferragosto in avanti Marte e Venere potranno esprimere la loro interazione liberamente, e lo faranno con le modalità del segno della Bilancia. I due astri procederanno vicini fino a trovarsi in congiunzione esatta tra il 20 e il 21 di agosto, a 13° del segno, poi avanzeranno con Venere leggermente più avanti fino ad entrare in Scorpione l'uno l'8 settembre (Venere) e l'altro (Marte) il 14 dello stesso mese. A questo punto Venere rallenterà ulteriormente la sua velocità e verrà raggiunta da Marte, con cui sarà nuovamente in congiunzione esatta il 4 e 5 ottobre a 12-13° Scorpione. Sarà poi proprio sul grado 13 del segno che Venere effettuerà il suo primo stazionamento con inversione di moto a retrogrado dal 9 ottobre, e a quel punto Marte, sempre diretto, comincerà ad allontanarsi fino a non essere più in congiunzione stretta a partire da circa la metà del mese. Dal quel momento si potrà considerare conclusa la fase di interazione significativa tra i due astri.

Ora vediamo di analizzare più in specifico i significati archetipici della congiunzione, prima attraverso le modalità della Bilancia e poi attraverso quelle dello Scorpione. Come abbiamo già accennato, Marte e Venere rappresentano i significatori astrologici del maschile e del femminile, in particolare quando si esprimono attraverso la sessualità. L'analisi sarà quindi centrata soprattutto su come i due opposti-complementari interagiscono quando sono congiunti nei due diversi segni zodiacali, e come questo dovrebbe influire sulla relazione tra uomo e donna a livello di potenzialità.

Quando si esprime attraverso i valori della Bilancia, l'unione degli opposti vuole essere un'opera d'arte per bellezza, armonia ed equilibrio, una manifestazione della perfezione delle forme e della giustizia assoluta. Qui i partner fanno il possibile per risultare gradevoli all'altro, per rispettare il proprio ruolo e quello dell'altro, per dare e avere ognuno il giusto spazio e voce in capitolo nelle decisioni, per risolvere ogni questione attraverso il dialogo e la diplomazia. L'unione degli opposti bilancina deve essere un capolavoro artistico che esprime tutto ciò che è bello, buono e giusto.

Quando invece l'unione si manifesta attraverso le modalità dello Scorpione, a prendere il sopravvento sono la passionalità più bruciante, il desiderio più acceso, l'erotismo più ardito. La sessualità diventa una sorta di olocausto reciproco, un mezzo per raggiungere la catarsi, la trasformazione, un atto di morte-rinascita dove si scende nelle profondità dell'istinto animale più primordiale per riemergere nella più elevata delle aspirazioni umane, quella alla trascendenza di sè. In Scorpione l'unione degli opposti diventa un corto circuito dove l'inizio e la fine, il più profondo degli abissi e il più elevato dei cieli si toccano e diventano una cosa sola, generando un processo catartico di distruzione e rigenerazione che riconduce alle origini dell'esistenza stessa.

Quanto detto naturalmente rispecchia ciò che possono esprimere gli archetipi in gioco a livello di potenzialità, ma è chiaro che quando si tratta di trasporre il tutto alla realtà concreta della vita di una persona le cose possono cambiare in modo più o meno consistente, o persino essere ribaltate nei casi più estremi. Questo perchè le energie cosmiche archetipiche interagiscono con quelle individuali, le quali possono essere più o meno in sintonia, e quindi la manifestazione effettiva sarà la risultante dell'interazione tra energie cosmiche e individuali. Più elevato è il grado di sintonia e più alte sono le possibilità che la realtà concreta assuma sembianze vicine a quelle delle forze archetipiche. Ma in presenza di forti dissonanze invece le forze tenderanno a manifestarsi attraverso il loro lato oscuro, e quindi in Bilancia potremmo vedere la bellezza diventare cattivo gusto, l'armonia diventare conflitto e la giustizia diventare iniquità, mentre in Scorpione la discesa negli abissi si fermerà sul posto generando distruzione fine a sè stessa, senza alcuna rigenerazione nè sublimazione. Al di là delle predisposizioni personali, restano comunque decisivi gli sforzi della libera volontà individuale nel volersi o meno allineare ai significati migliori delle configurazioni astrali in azione, una volta che si sappia quali sono, e del resto è proprio attraverso questi sforzi che avviene l'evoluzione personale.

martedì 30 marzo 2010

SPETTACOLI CELESTI


Condizioni meteo permettendo, in queste notti è possibile osservare tutti e cinque i pianeti visibili a occhio nudo, vale a dire Venere, Marte, Mercurio, Giove e Saturno. Non capita così spesso di poterli vedere tutti nella stessa notte, per cui si tratta di un'occasione ghiotta per gli appassionati. Ecco allora le istruzioni per osservarli. Subito dopo il tramonto del Sole, appena il cielo sarà sufficientemente scuro per mostrare i primi astri, in direzione ovest si potrà trovare facilmente Venere. Non si può sbagliare, essendo Venere l'astro che, all'osservazione diretta, si presenta come il più grande e luminoso in assoluto. Sarà basso sull'orizzonte ma molto ben visibile. Un po' più in basso e a destra rispetto a Venere, molto meno vistoso ma anch'esso ben visibile si troverà Mercurio, che tuttavia tenderà a scomparire piuttosto rapidamente. Quando il cielo sarà un po' più scuro, diciamo dopo le 21, guardando verso sud si potrà vedere Marte, molto alto sull'orizzonte e dal caratteristico colore rossastro. Marte si troverà vicino ai due Gemelli Castor e Pollux, con i quali formerà in terzetto molto ben visibile. Dei tre astri, Marte sarà quello più a sinistra. Nello stesso momento, in direzione sud-est, sarà osservabile Saturno. A dividere i due pianeti, la vistosa costellazione del Leone, che sarà un comodo punto di riferimento per trovarli, uno a sinistra (Saturno) e l'altro a destra (Marte) rispetto alla costellazione stessa. Per osservare Giove bisognerà invece aspettare l'alba e guardare in direzione est, poco prima del sorgere del Sole, quando albeggia ma il cielo è ancora sufficientemente scuro. Anche Giove non sarà difficile da trovare essendo l'astro più luminoso presente in quel momento verso est. L'immagine allegata mostra come si presenteranno questa sera Venere e Mercurio sull'orizzonte occidentale poco dopo il tramonto del Sole.