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lunedì 11 giugno 2012

ASTROLOGIA - GIOVE PER UN ANNO IN GEMELLI

Oggi il grande pianeta Giove fa il suo ingresso nel segno dei Gemelli, esattamente alle ore 17:23 GMT. Come di consueto, il transito durerà circa un anno, per la precisione fino al 26 giugno 2013 quando passerà nel successivo segno del Cancro. Attualmente Giove procede abbastanza spedito, e continuerà a farlo anche per tutta l'estate, poi con l'avvicinarsi dell'autunno comincerà a perdere velocità in vista del suo anello di sosta, con un primo stazionamento che avverrà a 16° Gemelli con inversione di moto a retrogrado il 4 ottobre 2012. Il pianeta procederà quindi retrogrado per tutto l'autunno e la prima parte dell'inverno, fino a quando non effettuerà un secondo stazionamento, questa volta a 6° Gemelli con inversione di moto a diretto il 30 gennaio 2013. Successivamente riacquisterà pian piano velocità e chiuderà l'anello di sosta verso la fine di aprile 2013 ripassando sul primo punto di stazionamento, e infine abbandonerà i Gemelli il 26 giugno dello stesso anno alle ore 1:41 GMT.

Dal punto i vista astrologico quindi dovremo focalizzare la nostra attenzione sui due punti di stazionamento, in quanto risentiranno del transito di Giove in modo assai più incisivo rispetto a tutti gli altri settori del segno. E' chiaro quindi che l'influsso gioviano agirà in modo molto più consistente sui primi due decanati del segno, e molto meno sul terzo che verrà invece attraversato rapidamente. Di conseguenza i soggetti più interessati dal transito saranno quelli che hanno, nel proprio tema natale, dei pianeti o assi situati in questi settori del segno, e in modo particolare intorno a 6 e 16 gradi. Naturalmente l'influsso agirà anche negli stessi settori dei segni in aspetto significativo, e quindi Sagittario per opposizione, Vergine e Pesci per quadratura, Bilancia e Acquario per trigono, Leone e Ariete per sestile. Pur trattandosi di un pianeta che la Tradizione considera generalmente come un dispensatore di favori e opportunità, è chiaro che l'opposizione e la quadratura non rendono mai le cose facili e scorrevoli, e anzi comportano in questo caso il rischio di eccessi e sconfinamenti oltre i limiti del lecito e del giusto, mentre il discorso è molto più favorevole, anche se magari meno eclatante, per quanto riguarda trigoni e sestili.

A differenza di quelli antichi, gli studiosi moderni tendono a ridimensionare un po' il ruolo di 'grande benefico' che la Tradizione ha da sempre attribuito a Giove. Oggi il pianeta viene più che altro considerato come un grande amplificatore, che tende ad ingigantire quello che c'è, nel bene o nel male. Ne consegue che i grandi favori e le grandi opportunità certamente ci possono essere in occasione di un suo transito significativo, ma a condizione che non vengano attivate configurazioni natali critiche, nel qual caso Giove potrebbe amplificarle portandole al parossismo. Inoltre bisogna sempre considerare che, al di là dell'influsso degli astri, alla fine a decidere è sempre il nostro libero arbitrio, che può essere capace tanto di gettare al vento una grande opportunità quanto di rivoltare a proprio favore una situazione tendenzialmente sfavorevole. Ricordiamo che in Astrologia Giove governa gli ideali e i valori superiori, la religione, i grandi obiettivi a largo raggio, i luoghi lontani e le culture diverse, i grandi viaggi, le lingue e le persone straniere, l'istruzione superiore, l'ottimismo, l'espansione, la crescita e appunto le opportunità. Governa il Sagittario (e anche i Pesci insieme a Nettuno) mentre nell'opposto Gemelli è considerato indebolito non essendoci affinità tra le 'energie' del pianeta e quelle del segno ospitante.

Da notare infine che, in occasione del secondo stazionamento a 6° Gemelli, Giove formerà un interessante aspetto di sestile con Urano in Ariete. A livello mondiale questo, secondo noi, potrebbe dare una certa accelerazione al cambiamento politico, sociale e culturale che sembra essersi messo faticosamente in moto tra enormi resistenze, e di cui tra l'altro si sente un bisogno sempre più urgente. Ci auguriamo che questo aspetto tra due astri nettamente proiettati verso il futuro e il progresso possa dare questa spinta decisiva al cambiamento.

lunedì 2 gennaio 2012

ASTROLOGIA - LE CONFIGURAZIONI DEL 2012 TRA PERICOLI E SPERANZE


Stiamo vivendo una fase cruciale a livello mondiale, tra crisi, rivoluzioni e istanze di cambiamento che si fanno sempre più insistenti. E su tutto ciò regna l'incertezza, è davvero difficile capire in che cosa potrà sfociare tutto questo allo stato attuale delle cose. Astrologicamente questa fase così critica e complessa è stata innescata da una serie di numerose configurazioni astrali potenti e insolite, che si sono verificate con una frequenza inusuale negli ultimi 12 anni. A nostro avviso il tutto dovrebbe culminare proprio tra il 2012 e il 2013, quando tutti e tre i pianeti lenti trans-saturniani avranno cambiato segno, e potrà prendere una direzione più chiara soltanto dopo il 2013, quando si sarà definitivamente sciolta la lunga e stridente quadratura tra Urano e Plutone. Le possibilità di evoluzione della fase critica sono diverse, e verosimilmente sarà in questo biennio entrante 2012-2013 che l'umanità farà la sua scelta che poi successivamente troverà la sua concretizzazione e porterà la società a un cambiamento potenzialmente consistente, e forse ad un riassetto mondiale. Come ci si arriverà è anche questo assai incerto, le modalità morbide o violente sono entrambe possibili, quel che è certo è che dovremo aspettarci un biennio alquanto travagliato, carico di pericoli e insidie ma anche di opportunità di quelle che capitano raramente.

Il 2012 si presenta quindi come un anno cruciale, e non solo per via della (spesso mal compresa) profezia dei Maya sulla fine del Quinto Sole. Astrologicamente sarà contrassegnato da due grandi eventi principali: la culminazione della quadratura Urano-Plutone tra Ariete e Capricorno, e l'ingresso definitivo di Nettuno nel segno dei Pesci. Altri due eventi di notevole interesse saranno i cambi di segno di Saturno e Giove e i rispettivi stazionamenti, ma anche gli anelli di sosta di Marte e Venere, il primo in Vergine e il secondo in Gemelli, avranno la loro importanza. Mercurio farà tre brevi stazionamenti, mentre le eclissi saranno quattro, due solari e due lunari. Complessivamente, i segni più sollecitati saranno quelli della Croce Cardinale (Ariete, Cancro, Bilancia, Capricorno) dove agirà la quadratura Urano-Plutone sul primo decanato ma anche i due stazionamenti di Saturno a 29° e 22° Bilancia. Piuttosto attivi anche i segni della Croce Mobile (Gemelli, Vergine, Sagittario, Pesci), interessati dall'azione di Nettuno in Pesci ma dove cadranno anche tre delle quattro eclissi, e dove avverranno gli stazionamenti di Giove, Marte e Venere. Molto più tranquilli invece i segni della Croce Fissa (Toro, Leone, Scorpione, Acquario), fatta eccezione per lo Scorpione per via dell'ingresso di Saturno a ottobre, di una delle due eclissi solari sul grado 22 e di uno stazionamento di Mercurio a 18°. Il settore intorno a 9° dei segni di Terra (Toro, Vergine, Capricorno) potrà beneficiare, sia pure per un tempo relativamente breve, del trigono Giove-Plutone che culminerà a marzo, mentre i primi gradi di quelli d'Acqua (Cancro, Scorpione, Pesci) avranno invece i favori del trigono Saturno-Nettuno a ottobre.

Vediamo adesso di esaminare più nei dettagli gli eventi sopra descritti. Attualmente Urano e Plutone non sono in aspetto stretto, ma a partire da febbraio la quadratura tra loro tenderà gradualmente a stringersi, fino a diventare esatta nel mese di giugno a 8° Ariete-Capricorno. I due astri resteranno in aspetto strettissimo per l'intera estate, poi la tensione si allenterà andando verso la stagione fredda, per ritornare nuovamente forte nel 2013. Secondo noi il culminare della quadratura potrebbe coincidere con la culminazione anche della crisi economica che sta coinvolgendo pesantemente l'Occidente, mentre a livello mondiale potrebbero esserci dure lotte di potere in vari Paesi. Questo perchè Plutone è il significatore della finanza e del potere, mentre Urano rappresenta le spinte urgenti verso il cambiamento orientato al futuro. Prima che culmini la quadratura, l'establishment economico-politico-finanziario potrebbe godere di particolare forza grazie al trigono Giove-Plutone che si formerà a marzo a 9° Toro-Capricorno (con il supporto anche di Marte dalla Vergine), e che è si è fatto sentire anche in questi mesi in cui lo strapotere del mondo finanziario ha raggiunto livelli mai visti prima. Tuttavia, con lo stringersi della suddetta quadratura i nodi della gestione scriteriata della finanza arriveranno inevitabilmente al pettine, in particolare nella seconda metà dell'anno quando sia Marte che Giove avranno abbandonato i segni di Terra e quindi non supporteranno più Plutone, il quale dovrà quindi vedersela con un bellicoso Urano arietino che spinge al cambiamento radicale.

Cambiamenti importanti ci si potranno aspettare anche dall'ingresso di Nettuno nel suo segno di domicilio dei Pesci a partire dal 3 febbraio. Come governatore dei grandi ideali, della spiritualità e delle arti, Nettuno nel suo segno più affine potrà inserire nella società idee ed elementi legati a questi fattori, di cui peraltro ci sarebbe anche un gran bisogno nell'attuale mondo iper-materialista. Pertanto noi vedremmo con favore questo evento, che si spera riporti un po' di equilibrio e valorizzi quegli aspetti dell'esistenza cui si accede attraverso ispirazione, intuizione e sensibilità, fortemente penalizzati nella società di oggi soprattutto qui in Occidente. Dato il suo moto notevolmente lento, Nettuno resterà in Pesci fino al 2024, e quindi avrà tutto il tempo per dare la sua impronta alla società che nascerà dopo questo biennio travagliato.

Dicevamo del cambio di segno di Saturno, che entrerà in Scorpione il 5 ottobre. Prima però effettuerà due importanti stazionamenti: il primo a 29° Bilancia, con inversione di moto a retrogrado il 7 febbraio, e il secondo a 22° sempre Bilancia con ripresa di moto diretto il 25 giugno. Entrando in Scorpione, Saturno si troverà poi in aspetto di trigono con Nettuno in Pesci, e questo potrà rendere più morbido e graduale l'influsso spiritualizzante di Nettuno, almeno per un paio di mesi. Il trigono in questione infatti rappresenta un buon equilibrio tra spirito e materia, tra intuizione e razionalità, e a trarne beneficio saranno appunto i primi gradi dei segni d'Acqua. A parte questo, come si sa i periodi contrassegnati da forti influssi saturniani non sono quasi mai piacevoli e spesso comportano difficoltà, tuttavia alla fine risultano altrettanto spesso salutari in quanto tendono a rafforzare il necessario e ad eliminare ciò che è superfluo o dannoso, anche se ad un certo prezzo. L'azione di Saturno sarà notevolmente addolcita quando si troverà in trigono a Venere, cosa che accadrà due volte tra primavera ed estate intorno ai gradi 23-24. Giove cambierà segno l'11 giugno, passando dal Toro ai Gemelli. Il suo primo stazionamento in quest'ultimo segno avverrà in ottobre con inversione a retrogrado dal giorno 4 a 16°, mentre il secondo avverrà quando saremo già nel 2013. Da notare che nel corso di quest'anno Giove transiterà soltanto nella prima metà del settore dei Gemelli. Gli influssi gioviani sono tipicamente espansivi e tendono ad allargare orizzonti e ad aprire porte, e per questo sono generalmente apprezzati, con l'unico rischio di strafare e perdere il senso della misura.

Interessante anche l'anello di sosta di Marte nel segno della Vergine, con primo stazionamento a 23° già a gennaio e ripresa di moto diretto in aprile dopo un secondo stazionamento a 3° dello stesso segno. Questo anello di sosta sarà particolarmente da tenere d'occhio per quanto riguarda il rischio di conflitti, in quanto abbiamo già osservato in passato come gli stazionamenti di Marte possano influire sull'innesco o la culminazione di importanti situazioni di conflitto. Venere, opposto polare di Marte, farà pure un anello di sosta nel 2012, ma in Gemelli. Il primo stazionamento avverrà a maggio a 23°, mentre il secondo lo avremo a fine giugno a 7° sempre dei Gemelli. Da notare che, in occasione del primo stazionamento, Venere si troverà in trigono con Saturno che sarà a 24° Bilancia. Gli influssi venusiani generalmente regolano l'affettività, i beni materiali, i piaceri e le attività artistiche. I tre stazionamenti di Mercurio avverranno invece tra Ariete e Pesci in marzo-aprile, in Leone tra luglio e agosto e tra Sagittario e Scorpione in novembre. Gli anelli di sosta mercuriani hanno di regola a che fare con le comunicazioni, i trasporti, gli spostamenti e gli interscambi, che in queste occasioni possono trovare ostacoli, impedimenti o rallentamenti. Per quanto riguarda le eclissi, avremo una prima eclisse anulare di Sole il 20 maggio a 0° Gemelli, cui seguirà un'eclisse parziale di Luna il 4 giugno a 14° Sagittario. A novembre invece avremo un'eclisse totale di Sole il giorno 13 a quasi 22° Scorpione, e un'eclisse penumbrale di Luna il giorno 28 a 6° Gemelli. Le eclissi come sappiamo sono un po' delle mine vaganti, che possono innescare o enfatizzare situazioni che vanno studiate in relazione ai transiti del periodo. Naturalmente, quando sarà il momento, su tutti questi eventi forniremo informazioni più dettagliate circa i loro influssi a livello generale e individuale.

domenica 20 marzo 2011

ASTROLOGIA - 2011 ANNO DI EVENTI ASTRALI ECCEZIONALI

E' davvero notevole la serie di eventi astrali forti e inusuali che sta caratterizzando questi primi mesi del 2011, e che è destinata a proseguire ancora. E se è vero che 'come in alto, così in basso', ad eventi celesti straordinari devono corrispondere eventi terrestri altrettanto straordinari, e i fatti accaduti dall'inizio dell'anno ad oggi lo confermano in pieno. Che il 2011 potesse essere un anno a tinte forti l'aveva già preannunciato l'eclisse lunare solstiziale avvenuta il 21 dicembre 2010, seguita poco tempo dopo da un'altra eclisse, questa volta solare, contrassegnata da configurazioni planetarie particolarmente toste. Già a gennaio è iniziata la serie di rivolte popolari che hanno interessato, in modo peraltro piuttosto inatteso, i Paesi del Nord Africa mentre Giove entrava in Ariete; poi la formazione di un poderoso stellium con fulcro in Pesci all'inizio di marzo ha preannunciato il catastrofico terremoto con annesso tsunami e disastro nucleare che è avvenuto in Giappone pochi giorni dopo, in coincidenza con l'ingresso di Urano in Ariete; infine la Luna al perigeo e un Equinozio dai connotati astrali assai turbolenti hanno innescato una pericolosissima azione militare occidentale in Libia, che potrebbe avere sviluppi imprevedibili sugli equilibri internazionali e sulla stabilità della zona, per non parlare del destino del popolo libico.

E la serie di configurazioni eccezionali non è affatto finita: aprile sarà caratterizzato da una forte enfatizzazione dell'elemento Fuoco, con tutti e tre i pianeti governatori dei segni di Fuoco nel segno dell'Ariete, anch'esso legato a questo elemento. Sempre in aprile, Nettuno farà il suo ingresso nel suo segno di domicilio dei Pesci, un evento di grande importanza in quanto darà la sua impronta a un periodo lungo circa 14 anni. Si tratterà solo di un primo assaggio che durerà alcuni mesi, poi Nettuno retrocederà in Acquario per qualche tempo, per poi rientrare definitivamente in Pesci nei primi mesi del 2012. In maggio poi si formerà un nuovo, gigantesco ammasso planetario, e questa volta con fulcro nel focoso e dirompente segno dell'Ariete, cosa che non promette nulla di buono in uno scenario di guerra come quello in cui ci siamo ormai venuti a trovare, e in un ambiente naturale duramente messo alla prova dal disastro giapponese. Altro evento di notevole importanza sarà il graduale formarsi della critica quadratura tra Urano e Plutone, che sarà esatta nel 2012 ma comincerà a far sentire i suoi primi effetti già quest'anno, pur essendo ancora imprecisa. Come se non bastasse, il 1° luglio ci sarà un'altra eclisse solare dai connotati a dir poco forti, con una Grande Croce Cardinale che coinvolgerà, oltre ai due luminari, nientemeno che gli scomodissimi Saturno, Urano e Plutone.

Capita molto raramente che in cielo si verifichi una serie di eventi e configurazioni così insolite o importanti una dopo l'altra in un periodo ristretto di tempo, e questo sembra costituire una conferma alle tante profezie che vedono il periodo intorno all'anno 2012 come particolarmente movimentato e caratterizzato da eventi straordinari, nel bene o nel male, che possono cambiare notevolmente i connotati politico-sociali-ambientali del nostro pianeta nel giro di pochi anni. Alla luce di tutto ciò e di quello che sappiamo della conoscenza esoterica, noi riteniamo che non ci sarà alcuna fine del mondo nel 2012 come profetizzano i catastrofisti più estremi, tuttavia con tutte queste configurazioni forti e inusuali a ripetizione il mondo non potrà che cambiare, e probabilmente anche in misura consistente. Che cambi in peggio o in meglio è un altro discorso, qui entra in gioco il libero arbitrio umano e il suo lato creativo. Ogni grande crisi porta con sè grandi opportunità ma anche grandi rischi, e mette in gioco la capacità del singolo e della collettività di gestire creativamente la fase, oppure di subire passivamente gli eventi, di esprimere il meglio di sè oppure il peggio. Questa è la sfida che ci troveremo ad affrontare in questi anni critici e straordinari.

venerdì 28 marzo 2008

AGGIORNAMENTI SULL'IPOTETICO PIANETA NIBIRU

Ci è stato chiesto in questi giorni di dire qualcosa circa la questione dell'ipotetico pianeta Nibiru, un grosso astro che, secondo alcune fonti, sarebbe in procinto di attraversare il sistema solare portando scompiglio anche sulla Terra. L'esistenza di Nibiru fu ipotizzata dallo studioso Zecharia Sitchin sulla base di sue interpretazioni di antiche tavolette sumeriche, riassunte in alcuni libri che pubblicò a suo tempo. Secondo Sitchin, questo pianeta sarebbe inoltre abitato, o quantomeno utilizzato come base, da una razza umanoide chiamata Anunnaki in sumerico, che corrisponderebbe ai Nefilim di cui parla la Genesi biblica e che in tempi preistorici avrebbe abitato la Terra. Nibiru, sempre secondo lo studioso russo-ebreo, avrebbe un'orbita che lo porterebbe ad attraversare il sistema solare ogni 3600 anni, e il ritorno periodico del pianeta sarebbe ormai imminente e potrebbe avvenire in questi anni. Ad uno dei ritorni di Nibiru sarebbe dovuta inoltre la formazione della fascia di asteroidi che orbita tra Marte e Giove, che si sarebbe originata dalla frantumazione di un ex-pianeta associato dai Sumeri alla dea Tiamat e colpito in tempi remotissimi da uno dei satelliti di Nibiru. Da questa collisione si sarebbero formate l'attuale Terra, la Luna e come detto la fascia degli asteroidi orbitanti tra Marte e Giove.

Sulla base degli studi di Sitchin si sono poi mossi numerosi ricercatori indipendenti, che hanno proposto varie teorie circa la natura di questo pianeta, mentre ricerche di ulteriori pianeti solari o extra-solari vengono continuamente effettuate dagli scienziati con i loro telescopi e calcoli matematici. Cercando di riassumere in breve i risultati di tutte queste ricerche, aggiornate ad oggi, possiamo dire che da parte di numerose fonti indipendenti si dà per certa o quantomeno molto probabile l'esistenza di Nibiru e il suo imminente ingresso nel sistema solare, con tutto il suo seguito di cataclismi dovuti alla sua azione destabilizzante che comporterebbe, tra le altre cose, lo spostamento dell'asse terrestre. Da parte delle fonti scientifiche ufficiali non c'è invece nessuna conferma e si tende a non prendere sul serio le affermazioni di Sitchin, tuttavia a partire dagli anni '80 e fino ad oggi è stata più volte ipotizzata anche dalla scienza l'esistenza di un ulteriore, misterioso pianeta situato ai confini del sistema solare, al di là di Plutone. L'ultima novità in questo senso è proprio di poche settimane fa e proviene da studi giapponesi, ne abbiamo parlato nell'articolo precedente.

Le affermazioni più recenti provenienti dalle fonti indipendenti propongono la teoria secondo la quale il sistema solare sarebbe in realtà un sistema binario, composto cioè da due stelle che ruotano una intorno all'altra. Di sistemi come questi ce ne sono moltissimi nello spazio, e quindi in questo non ci sarebbe nulla di strano. La stella compagna del Sole sarebbe una cosiddetta 'nana bruna', una piccola stella dal colore rossastro, ma la cosa interessante è che questa stella avrebbe un suo sistema planetario composto da vari pianeti che le ruotano intorno, e uno dei quali sarebbe appunto Nibiru. Quando questa stella binaria si avvicina al perielio (minima distanza dal Sole), l'orbita ampia di Nibiru attraverserebbe il sistema solare. Qualcuno ipotizza inoltre che uno o più di uno dei planetoidi scoperti negli ultimi anni (ad esempio Quaoar, Eris o Sedna, il maggiore indiziato per via della sua orbita che presenta molte similitudini con quella ipotizzata per Nibiru) potrebbero far parte di questo sistema che ruota intorno alla stella binaria. Le notizie più recenti affermano che Nibiru sarebbe effettivamente in procinto di entrare nel sistema solare e comincerà ad essere visibile dal 2009, a partire da sud. La sua orbita sarebbe già monitorata da un telescopio situato in una base dell'Antartide. L'azione destabilizzante dell'attraversamento di Nibiru culminerebbe, sempre secondo queste fonti, nel fatidico 2012, la data indicata dall'antico calendario Maya come la fine di un'epoca, e avrebbe una durata limitata (settimane o mesi) ma estremamente distruttiva a causa dello spostamento dell'asse terrestre che determinerebbe inondazioni, terremoti ed eruzioni vulcaniche di portata storica.

Come accennato prima, le fonti scientifiche non sembrano prendere sul serio queste ipotesi, ma da parte degli indipendenti si sostiene che si tratti di una copertura voluta per non creare panico tra la popolazione. La realtà è che è molto difficile riuscire a distinguere vero e falso su questo tema, e questo perchè da una parte è impossibile verificare l'attendibilità delle fonti indipendenti, mentre dall'altra non è certo una novità che anche le fonti ufficiali spesso e volentieri ricorrano a coperture o veri e propri depistaggi imposti da chi le controlla per proteggere i loro interessi. Va detto inoltre che gran parte delle affermazioni provenienti dalle fonti indipendenti si basano sulle ricerche di Zecharia Sitchin, le quali si fondano su sue interpretazioni personali e non sono quindi necessariamente verità assolute. D'altra parte viene però anche da chiedersi come mai proprio in questi anni siano state investite tante risorse per piazzare un potente telescopio nel posto più scomodo e inospitale della Terra come il Polo Sud, e come mai siano stati scavati dei bunker nelle remotissime isole Svalbard norvegesi, creando una specie di Arca di Noè per mettere al sicuro tutte le sementi di tutte le piante esistenti sul pianeta. Ciò che possiamo fare per ora è stare coi piedi per terra, ma al tempo stesso anche con occhi e orecchi ben aperti. Qui sotto alleghiamo alcuni links a siti o filmati relativi alle notizie più recenti su Nibiru o ad altri fatti citati nell'articolo, provenienti da varie fonti in inglese o in italiano.

http://www.librarising.com/space/darkstar.html

http://it.youtube.com/watch?v=U-3RLx_4Y5Y

http://it.youtube.com/watch?v=2AmdazwAcgw

http://www.nibiru2012.it/content/category/1/14/42/

http://www.sciencepoles.org/index.php?s=2&rs=home&uid=976&lg=en

http://www.lastampa.it/_web/cmstp/tmplrubriche/ambiente/grubrica.asp?ID_blog=51&ID_articolo=595&ID_sezione=76&sezione=