mercoledì 29 settembre 2010

IL CANTO DEI QUATTRO ARCANGELI


Oggi 29 settembre si celebra la festa dei quattro Arcangeli Michael, Gavriel, Refael e Uriel della tradizione ebraica, che la Chiesa Cristiana ha curiosamente ridotto a tre dimenticando Uriel. Vi proponiamo un canto/preghiera di protezione dei Quattro Arcangeli, translitterato dall'ebraico, con traduzione a seguito.

Be Shem Ha Shem Elokhei Israel
Mi-yemini Michael, U-mi smoli Gavriel
Mi-lefanai Uriel, U-mi acharai Refael
Ve-al roshi ve-al roshi Shekinat El

Traduzione:

Nel Nome di Dio, il Dio di Israele
Alla mia destra Michael, e alla mia sinistra Gavriel
E davanti a me Uriel, e dietro di me Refael
E sopra la mia testa la Presenza di Dio

E' bene specificare che, come ha affermato il maestro cabalista che ci ha insegnato il canto, "Israele" non va assolutamente inteso in senso politico come lo Stato di Israele o come la patria esclusiva degli ebrei, ma come il luogo spirituale, la mèta di tutti i sinceri ricercatori spirituali senza alcuna differenza di etnia, razza, nazionalità, religione o altro.

giovedì 23 settembre 2010

DEL DUE E DELL'UNO


Abbiamo visto come il caldo tempera il freddo, e come il freddo tempera il caldo. Abbiamo visto come il secco tempera l'umido, e come l'umido tempera il secco. Abbiamo visto come il maschile tempera il femminile, e come il femminile tempera il maschile. Abbiamo visto come ogni cosa nasce e cresce, poi decade e muore, e come al suo posto qualcos'altro nasce e cresce, poi decade e muore. Abbiamo visto questo in ogni cosa, in ogni luogo e in ogni tempo. Abbiamo visto come ogni opposto modera l'altro, come ognuno è necessario all'altro, e come entrambi sono necessari alla Vita.

Ma poi abbiamo visto caldo e secco dove c'era freddo e umido, e freddo e umido dove c'era caldo e secco. Abbiamo visto nascere mondi da rovine, e rovine dove c'erano mondi. Ogni uomo è stato e sarà donna, ogni donna è stata e sarà uomo. Abbiamo visto gli opposti trasformarsi l'uno nell'altro, abbiamo visto i loro contorni diventare sempre più sfumati, fino a diventare indistinguibili. Abbiamo visto gli opposti ricondursi ad una cosa sola, dalle infinite sembianze e possibilità.

mercoledì 22 settembre 2010

LA NOTTE EQUINOZIALE


La prossima notte, esattamente alle ore 3:10 GMT, il Sole fa il suo ingresso nel segno della Bilancia. E' in quel preciso momento che si verifica l'Equinozio, quando le forze di Luce e Ombra sono in perfetto equilibrio tra loro. Il giorno e la notte hanno una durata esattamente uguale. Nell'emisfero boreale questo momento rappresenta l'inizio della stagione autunnale, che simbolicamente introduce verso la fase di riposo e riflessione, in attesa del successivo risveglio della natura.

Il graduale prevalere dell'Ombra a partire proprio dall'Equinozio d'Autunno, e che culminerà con il Solstizio d'Inverno, ha sempre destato paure e inquietudini. Ma nel gioco degli equilibri tra forze contrapposte, anche l'Ombra ha il suo ruolo fondamentale, e guai se non ci fosse. Solo ciò che non si conosce può far paura. Conoscendo il ruolo insostituibile che ha l'Ombra negli equilibri universali, non si potrà che apprezzarne la funzione, oltre che il suo grande fascino.

Un mondo senza Ombra sarebbe un mondo senza nuvole e senza pioggia, dove nessuna pianta può crescere nè tantomeno fruttificare; un mondo senza notte dove non è possibile riposare mai; un mondo dove la temperatura sale costantemente e non scende mai fino a bruciare tutto; un mondo tutto esteriore dove non c'è posto per fantasia, immaginazione, introspezione. Senza l'Ombra, il mondo sarebbe un inferno, così come lo sarebbe se non ci fosse la Luce. Gli opposti-complementari si alternano e si equilibrano tra loro, ed è grazie a questo meccanismo che è possibile la Vita.

E per ricordarsi che tutto è sempre relativo e questione di punti di vista, non dimentichiamo che per milioni di persone che vivono a sud dell'Equatore domani si celebra l'inizio della Primavera, e sarà la festa della Luce!

mercoledì 15 settembre 2010

MARTE E VENERE A TINTE SCORPIONICHE

Con l'ingresso di Marte in Scorpione, inizia oggi la seconda fase della prolungata congiunzione Marte-Venere, che vede i due astri procedere vicini appunto nell'ottavo segno zodiacale, dopo aver attraversato quello precedente della Bilancia. Una congiunzione così insolitamente persistente è stata ed è possibile per via dell'imminente anello di sosta di Venere, che ha alterato la velocità con cui il pianeta procede abitualmente sull'eclittica, rallentandola fino a renderla simile a quella di Marte. I due astri, che in Astrologia simboleggiano la polarizzazione maschile-femminile in particolare nei suoi aspetti più concreti, sono vicini tra loro già dallo scorso Agosto, e tali resteranno fino a circa la metà di Ottobre. Da oggi entrambi si trovano in Scorpione, e pertanto la congiunzione assume la 'colorazione' propria di quel segno. L'interazione Marte-Venere in Scorpione tenderà quindi ad assumere connotati di forte passionalità e intenso erotismo, ma anche di profonda inquietudine e di attrazione per il lato oscuro delle cose.

Lo Scorpione, si sa, è un segno mai facile da gestire sia per chi ne è contrassegnato sia per chi si trova ad averci a che fare. Si tratta infatti di un segno per molti versi estremo, che ha bisogno di grande intensità e profondità in tutte le situazioni, che è soggetto a forti passioni, desideri e attaccamenti nel bene come nel male, che quando è coinvolto sa dare tutto sè stesso ma pretende altrettanto e non fa sconti a nessuno. Lo Scorpione vive le emozioni in modo estremo, cerca le situazioni-limite e quando viene minacciato reagisce duramente ma in modo spesso inaspettato per tempi e modalità.

Da questa configurazione ormai in atto potremmo quindi aspettarci un'intensificazione dell'interazione tra maschile e femminile, e quindi in particolare nelle relazioni tra i due sessi, con forti iniezioni di passionalità ed erotismo, ma potenzialmente anche di tormenti, inquietudini e conflitti spesso non dichiarati apertamente, data l'attrazione dello Scorpione per tutto ciò che è segreto e nascosto. Di certo tutto tenderà a diventare più emotivo, più intenso e profondo in bene o in male a seconda dei casi. Naturalmente le situazioni individuali potranno essere le più svariate dato che entreranno in gioco molte variabili, tra cui le predisposizioni, il contesto generale e ovviamente i fattori astrologici personali che verranno attivati caso per caso. Ad essere interessati saranno tutti coloro che hanno pianeti o assi situati nella prima metà dello Scorpione. Influssi più difficili da gestire e potenzialmente problematici interesseranno anche chi ha pianeti o assi negli stessi settori dei segni posti in opposizione o quadratura (Toro, Leone, Acquario).
Come già accennato, la congiunzione Marte-Venere resterà attiva fino a circa metà ottobre, dopodichè si scioglierà a causa dell'inversione di moto di Venere che effettuerà il suo anello di sosta con stazionamenti prima a 13° Scorpione in Ottobre e poi a 27° Bilancia in Novembre.

sabato 11 settembre 2010

ASTROLOGIA - GIOVE RAGGIUNGE URANO IN PESCI

Da ieri Giove, procedendo retrogrado, è rientrato nel segno dei Pesci, dopo una permanenza di alcuni mesi in Ariete. La stessa cosa aveva già fatto Urano, che è stato per tutta l'estate congiunto a Giove prima in Ariete e poi, da metà Agosto, in Pesci. A causa dell'effetto dovuto ai rispettivi anelli di sosta, i due astri continueranno a restare molto vicini tra loro ancora a lungo, precisamente fino a Febbraio 2011. La cosa naturalmente è assai interessante anche perchè, al contrario di quello che è accaduto durante l'estate, nei prossimi mesi Giove e Urano non dovranno fare i conti con l'opposizione di Saturno e la quadratura di Plutone, potendo quindi esprimere la loro potenzialità in modo più puro e diretto. I due pianeti infatti procederanno insieme retrogradi fino ad oltre la metà di Novembre, disgregando così la formazione di quadrato a T con Saturno e Plutone che ha contrassegnato l'estate appena trascorsa. Resterà invece una persistente congiunzione Giove-Urano dal significato fortemente dinamico e innovativo, che potrà smuovere molte cose una volta liberata dagli ostacoli saturnian-plutoniani.

Certo si tratterà di una combinazione non facile da gestire data la natura potenzialmente dirompente di Urano e l'effetto amplificatore di Giove, ma per chi attende da tempo la rimozione o il superamento di situazioni stagnanti non c'è davvero niente di meglio. Discorso diverso invece per chi ama la routine ed è refrattario ai cambiamenti, in questi casi si dovrà fare buon viso a cattivo gioco e imparare ad adattarsi alle novità, qualunque esse siano. La congiunzione interesserà chi ha, nel proprio quadro di nascita, pianeti o assi nell'ultimo decanato della Croce Mobile (Gemelli, Vergine, Sagittario, Pesci), con modalità tendenzialmente più favorevoli per i Pesci e di più difficile gestione per gli altri tre segni che saranno interessati per quadratura o opposizione. In questi ultimi casi sono anche da mettere in conto possibili rischi e pericoli, se dovessero essere attivate configurazioni o pianeti radix per loro natura difficili. Influssi meno eclatanti ma meglio gestibili invece per l'ultimo decanato dei segni posti in trigono o sestile (Cancro, Capricorno, Toro, Scorpione), dove avremo la maggiori possibilità di smuovere situazioni in modo meno radicale o traumatico. Il punto focale della congiunzione si troverà grossomodo a 28° in Settembre, a 25-26° in ottobre, a 24-25° in Novembre, e a 25-26° in Dicembre, naturalmente sempre nel segno dei Pesci.

mercoledì 1 settembre 2010

ASTROLOGIA - GLI EVENTI DEL MESE DI SETTEMBRE

Ecco le posizioni planetarie per questo mese di settembre: SOLE in Vergine, dal 23 in Bilancia; LUNA nuova l'8 in Vergine, LUNA piena il 23 in Ariete; MERCURIO retrogrado in Vergine, dal 13 diretto; VENERE in Bilancia, dal 9 in Scorpione; MARTE in Bilancia, dal 15 in Scorpione; GIOVE retrogrado in Ariete, dal 9 in Pesci; SATURNO in Bilancia; URANO retrogrado in Pesci; NETTUNO retrogrado in Acquario; PLUTONE retrogrado in Capricorno; CHIRONE retrogrado in Acquario; NODO LUNARE NORD in Capricorno; LUNA NERA in Pesci.

Comincia in questo mese ad allentarsi la pesante configurazione di quadrato a T che ha coinvolto per tutta l'estate Giove, Urano, Saturno e Plutone nei primi gradi della Croce Cardinale (Ariete, Cancro, Bilancia, Capricorno). La sua notevole criticità si è manifestata prevalentemente attraverso imponenti catastrofi naturali che hanno colpito soprattutto il Pakistan e la Russia, mentre sul piano politico-sociale invece i pericoli di forti conflitti non si sono fortunatamente concretizzati, se non in ambiti molto circoscritti. Ora, con l'avanzare di Saturno e il contemporaneo retrocedere degli altri tre pianeti coinvolti, la figura perde gradualmente forza anche se potrebbe dare ancora qualche colpo di coda quantomeno nelle prime due settimane di settembre. Va segnalato tuttavia il graduale formarsi di una nuova configurazione dai forti significati karmici, vale a dire una quadratura tra Saturno e l'asse dei Nodi Lunari che sarà attiva praticamente per tutto settembre e parte di ottobre, e che coinvolgerà momentaneamente anche il Sole nei giorni a cavallo tra i due mesi. Il fulcro di questa nuova, critica figura verrà a trovarsi intorno a 7° ancora della Croce Cardinale, e quindi interesserà tutti coloro che hanno, nel proprio tema natale, pianeti o assi nei pressi di quei settori. Va tenuto conto inoltre che la presenza di Plutone a 2° Capricorno potrebbe creare un secondo punto focale comune qualche grado più indietro, diciamo intorno a 4 gradi. La quadratura in questione potrebbe richiamare nella vita dei soggetti interessati delle situazioni appunto di natura karmica.

Prosegue anche in questo mese la congiunzione Marte-Venere, che cambierà di segno passando dalla Bilancia allo Scorpione. Venere entrerà nell'ottavo segno dal giorno 9, seguita da Marte il giorno 15. I due astri resteranno vicini per l'intero mese e anche per una parte di ottobre. Con il cambio di segno la congiunzione ovviamente acquisisce connotati diversi, passando dalla più armoniosa e artistica colorazione bilancina a quella focosa e passionale scorpionica. Dalla metà del mese sarà quindi Marte a prevalere, infondendo alla configurazione il suo carattere ardente e quindi stimolando maggiormente l'eros, il desiderio, le passioni. I settori interessati saranno inizialmente l'ultimo decanato della Bilancia, poi come detto da metà settembre la congiunzione attraverserà il primo decanato dello Scorpione. Influssi più difficili da gestire e potenzialmente più problematici anche per chi ha pianeti o assi in opposizione (terzo decanato dell'Ariete, primo decanato del Toro) o quadratura (terzo decanato di Cancro e Capricorno, primo decanato di Leone e Acquario). Resta infine da segnalare la conclusione dell'anello di sosta di Mercurio, che riprenderà moto diretto dal giorno 13 dopo uno stazionamento di una settimana circa a 5° Vergine, con influssi significativi intorno al grado 5 della Croce Mobile (Gemelli, Vergine, Sagittario, Pesci). Mercurio come sappiamo governa le comunicazioni, i mezzi di trasporto, il commercio, gli interscambi.

Per concludere, vediamo quali pianeti potremo osservare in cielo in questo mese. Resterà ancora visibile, sia pure per breve tempo, la congiunzione Marte-Venere, appena dopo il tramonto del Sole in direzione ovest, quando è sufficientemente buio. Saturno, che è rimasto per qualche tempo congiunto ai due 'colleghi', tende invece ad avvicinarsi al Sole e quindi a scomparire dalla nostra vista, così come Mercurio. Il vero padrone dei cieli sarà invece Giove, che si potrà osservare in tutto il suo splendore praticamente per l'intera notte prima sorgendo ad est, poi culminando a sud e infine tramontando a ovest.