domenica 20 luglio 2008

MAKEMAKE, NUOVO PIANETINO DEL SISTEMA SOLARE

Il nuovo astro trans-nettuniano scoperto dagli astronomi nel 2005, provvisoriamente denominato 2005FY9, ha ricevuto la denominazione ufficiale di Makemake da parte dell'Unione Astronomica Internazionale, che lo ha classificato come 'pianeta nano', la nuova categoria di pianetini di cui fanno parte anche Plutone, Eris e Cerere. Makemake è il nome di una divinità dei popoli dell'Isola di Pasqua, per la precisione la divinità creatrice dell'umanità e dio della fertilità. Le dimensioni del nuovo pianeta nano sono circa 3/4 quelle di Plutone, mentre il suo periodo orbitale è di circa 310 anni. La sua orbita intorno al Sole è quindi situata tra quella di Plutone e quella di Eris. Come accade per tutti i nuovi astri scoperti, anche Makemake comincerà ora ad essere studiato dagli astrologi per ricavarne valenze e significati precisi, cosa che verosimilmente potrebbe richiedere almeno uno o più decenni. Un lavoro arduo dato che si andrà ad aggiungere a quello già in atto che riguarda altri astri scoperti negli ultimi anni come Quaoar, Eris e Sedna, e che potrebbe diventare ulteriormente gravoso nel prossimo futuro. Gli astronomi ritengono infatti molto probabile che di pianetini trans-nettuniani simili a questi ne esistano diversi altri, che potrebbero essere scoperti nei prossimi anni. Attualmente Makemake sta transitando a 23° Vergine. Le effemeridi sono disponibili presso il sito Astrodienst. Qui sotto i links alle pagine di Wikipedia con ulteriori informazioni astronomiche e mitologiche (in inglese, le versioni in italiano sono troppo scarne).

Makemake in astronomia

Makemake nella mitologia

mercoledì 16 luglio 2008

SPETTACOLARE CONGIUNZIONE LUNA-GIOVE


Nelle prossime due notti sarà visibile una splendida congiunzione Luna-Giove, particolarmente spettacolare per via della fase di Luna piena e della luminosità del pianeta. I due astri appariranno molto vicini tra loro, in un'accoppiata davvero di rara bellezza. Sarà possibile osservarli appena farà buio in direzione sud-est, ma resteranno visibili praticamente per tutto il resto della notte spostandosi gradualmente prima verso sud e poi verso ovest. La congiunzione esatta si formerà il giorno 17 intorno alle ore 15:30, a 16° Capricorno ma sullo sfondo della costellazione del Sagittario. In quel momento i due astri ovviamente non saranno visibili perchè si troveranno ancora sotto l'orizzonte, tuttavia Luna e Giove resteranno molto vicini tra loro come detto per due notti consecutive, quella tra il 16 e il 17 e quella tra il 17 e il 18 luglio.

In Astrologia la congiunzione Luna-Giove è considerata tra gli aspetti più benevoli e favorevoli in quanto indicatrice di generosità elargita o attirata, ed è inoltre particolarmente indicata anche in tutte le operazioni finalizzate alla crescita, alla costruzione e all'abbondanza, a maggior ragione in caso di Luna piena come avviene in questi giorni. Nell'immagine allegata, la configurazione come apparirà la prossima notte intorno alle ore 23.

sabato 12 luglio 2008

ASTROLOGIA - LA MORTE DI GIANFRANCO FUNARI


E' appena arrivata la notizia della morte del popolare presentatore televisivo Gianfranco Funari, avvenuta questa mattina a Milano all'età di 76 anni. Personalità vulcanica ed esuberante (Sole in Ariete, Giove in Leone in elevazione), dotata di un certo carisma (Plutone in prossimità del Mediocielo), originale e comunicativamente brillante (congiunzione Mercurio-Urano angolare), Funari ha condotto trasmissioni e talk-show piuttosto vivaci e talvolta controversi, sempre contrassegnati dal suo carattere decisamente impulsivo e combattivo in perfetto stile arietino, ma al tempo stesso anche affabile e non privo di fascino (Ascendente in Bilancia, Venere taurina in trigono alla Luna). Che la sua carriera fosse predisposta a beneficiare proprio di questa grande brillantezza e originalità comunicativa è mostrato dal trigono che la congiunzione Mercurio-Urano forma con Giove situato nella 10a casa. Afflitto da tempo da problemi cardiaci (Sole in 6a casa) e polmonari (congiunzione Mercurio-Urano sempre in 6a casa, in quadratura a Plutone) dovuti a una certa tendenza agli eccessi e agli stravizi (quadratura Venere-Giove), era ricoverato da alcuni mesi in ospedale dove è morto stamattina in conseguenza del complicarsi dei suddetti problemi.

I transiti che coincidono con la sua morte sono assai significativi, vediamo dunque di esaminarli. Per prima cosa si nota una doppia configurazione Sole-Plutone, con Plutone transitante in quadratura al Sole radix mentre il Sole si congiunge alla posizione natale di Plutone. Questa sovrapposizione ha indubbiamente dato il colpo di grazia al cuore (simboleggiato dal Sole in Astrologia), già stressato da tempo dagli stravizi, in particolare il fumo. Sotto stress anche il sistema nervoso e quello respiratorio a causa del transito di Giove in quadratura alla congiunzione Mercurio-Urano radix, mentre Urano di transito faceva ulteriormente salire tensioni e stress congiungendosi a Marte radix posto nella 5a casa (co-significante del Sole). Un ruolo l'ha avuto certamente anche la congiunzione Marte-Saturno transitante sulla posizione natale di Nettuno, situato in quella 11a casa che secondo molti astrologi moderni ha ormai affiancato, se non sostituito, la tradizionale 8a casa come settore significatore della morte e dei lutti. Questo perchè la casa 11, oltre ad essere co-governata da Saturno che rappresenta la porta di ingresso-uscita dal mondo fisico, si oppone alla casa 5 che simboleggia la vitalità ed è governata dal Sole, fonte primaria di vita. Notiamo inoltre che le configurazioni Saturno-Nettuno (di tutti i tipi) le abbiamo rilevate con notevole frequenza nei casi di morte, probabilmente perchè queste combinazioni rappresentano una forte interazione tra il mondo fisico (Saturno) e quello spirituale (Nettuno) come avviene appunto al momento della morte. Un ruolo potrebbe averlo avuto anche il trio Nettuno-Chirone-Nodo Nord, che si trovava a transitare in quadratura (esatta per quanto riguarda Chirone e il Nodo) alla posizione natale dello stesso Chirone, situato nella 8a casa.

Nell'immagine allegata, il quadro natale di Gianfranco Funari (pianeti interni) e i transiti di stamattina (pianeti esterni).

sabato 5 luglio 2008

COME OPERARE IN ASTROLOGIA KARMICA

In questo breve studio cercheremo di esporre quello che secondo noi è il modo più idoneo di effettuare analisi di Astrologia Karmica. Per prima cosa dobbiamo avere ben chiaro l'obiettivo dell'analisi stessa, che deve essere quello di fornire indicazioni utili al soggetto richiedente al fine di favorire la sua evoluzione. Questo significa essenzialmente aiutarlo a comprendere meglio sè stesso e il significato profondo degli eventi della sua vita, ad esprimere nel modo migliore i suoi talenti e ad elaborare e superare, trasformandole anch'esse in talenti, le problematiche karmiche che porta con sè.

Il simbolismo astrologico del tema natale naturalmente ci può fornire un gran numero di indicazioni utili e attendibili, tuttavia la gamma di significati che da questo si possono ricavare è piuttosto ampia e deve necessariamente essere rapportata al caso specifico. Per questa ragione, se vogliamo fare un lavoro il più preciso e mirato possibile, sarà necessario lavorare contemporaneamente anche sulla biografia individuale. Ancora meglio sarà effettuare l'analisi avendo davanti a sè il soggetto, in quanto moltissime cose possono essere rivelate anche da particolari relativi al corpo fisico, come la struttura generale, la postura, certi gesti involontari, il tono della voce, il portamento, lo sguardo e molto altro. Il lavoro biografico e l'osservazione diretta del soggetto saranno utili anche per capire a quale livello si manifesta il simbolismo astrologico, dato che il quadro natale ci mostra come interagiscono e si combinano le energie, ma non a quale livello tutto questo si esprime.

Per quanto riguarda la decodificazione dei simboli astrologici in chiave karmica, naturalmente vale ciò che ci ha tramandato la tradizione, ma tenendo presente che a parlare del karma individuale non sono solamente certi fattori specifici come i Nodi Lunari o i pianeti retrogradi, ma è l'intero quadro a farlo. Ovviamente i fattori specifici indicheranno in modo più marcato e selettivo dove può esserci una tematica karmica importante, ma i talenti sviluppati in vite passate e le problematiche che dal passato portiamo con noi si possono leggere appunto nell'intero quadro astrale. Attraverso il simbolismo astrologico si cercherà inoltre di capire come integrare le tematiche del passato (Nodo Sud e fattori correlati) con quelle che guardano verso il futuro (Nodo Nord e fattori correlati), in modo che interagiscano tra loro costruttivamente.

Il lavoro biografico, come abbiamo detto, è secondo noi essenziale. Un certo numero di eventi e situazioni relativi alla biografia individuale infatti sono certamente di origine karmica, e possono pertanto rivelare molto circa il karma del soggetto. Il luogo principale dove questo si manifesta è indubbiamente la famiglia, in quanto l'ambiente familiare è per così dire 'costrittivo', uno ci si trova e ne deve per forza subire l'influsso proprio nel periodo della vita, quello dell'infanzia, in cui si è più ricettivi e malleabili. Sarà quindi fondamentale conoscere quanto più possibile circa il rapporto con i genitori, i fratelli e i parenti e l'ambiente in cui si è vissuta l'infanzia, perchè tutto questo ha un grande significato dal punto di vista karmico. Altri fattori biografici karmicamente rilevanti sono le malattie, dato che anche queste sono originate molto spesso da meccanismi karmici. Attraverso i collegamenti della psicosomatica, comparati con i simboli astrologici del quadro natale, si potrà quindi individuare in modo più preciso e mirato come una problematica karmica può manifestarsi attraverso una malattia. Infine si analizzeranno un po' tutti gli eventi della vita che per il soggetto hanno avuto una particolare rilevanza, che lo hanno un qualche modo cambiato.

In conclusione, attraverso una ben dosata integrazione tra analisi astrologica, analisi biografica e osservazione diretta del soggetto, si dovrebbe riuscire a farsi un'idea abbastanza chiara circa il percorso karmico-dharmico individuale. Dipenderà poi dalla sensibilità e dall'abilità dell'operatore riuscire a comunicare il tutto alla persona richiedente nel modo più appropriato e comprensibile, al fine di darle indicazioni che possano concretamente aiutarla ad esprimere il meglio di sè e ad evolversi interiormente. Gli individui infatti sono tutti diversi e non a tutti si possono dire le stesse cose e nello stesso modo. Tutto quanto abbiamo esposto dovrebbe essere sempre preceduto da un colloquio preliminare, dove l'operatore deve cercare di capire che tipo di persona ha davanti e se è effettivamente il caso di procedere ad un'analisi karmica. Questo perchè non sempre i richiedenti sono persone in grado di elaborare costruttivamente il proprio karma, e in questi casi si rischierebbe non solo di non ottenere risultati, ma persino di ottenere effetti controproducenti innescando ansie, paure, sensi di colpa e quant'altro. In situazioni come queste, se l'operatore dovesse capire, durante il colloquio preliminare, di avere a che fare con un soggetto di questo tipo, farebbe meglio ad astenersi dall'effettuare l'analisi stessa, sconsigliandola al richiedente.

mercoledì 2 luglio 2008

ASTROLOGIA - GLI EVENTI DEL MESE DI LUGLIO


Ecco le posizioni planetarie per questo mese di luglio: SOLE in Cancro, dal 22 in Leone; LUNA nuova il 3 in Cancro, LUNA piena il 18 in Capricorno; MERCURIO in Gemelli, dall'11 in Cancro, dal 27 in Leone; VENERE in Cancro, dal 13 in Leone; MARTE in Leone, dal 2 in Vergine; GIOVE retrogrado in Capricorno; SATURNO in Vergine; URANO retrogrado in Pesci; NETTUNO retrogrado in Acquario; PLUTONE retrogrado in Sagittario; CHIRONE retrogrado in Acquario; NODO LUNARE NORD in Acquario; LUNA NERA in Sagittario.

Particolarmente interessante in questo mese la congiunzione tra Marte e Saturno, che sarà esatta il giorno 10 a 5° Vergine ma che sarà attiva dall'inizio del mese fino circa al giorno 20. Si tratta, come si sa, dei due pianeti 'malefici' della tradizione antica, che tuttavia vengono inquadrati in modo molto più articolato nell'Astrologia moderna dopo la rivoluzione della scuola psicologico-umanistica. Tuttavia questo non toglie che si tratti di una configurazione da prendere con le molle e certo non priva di rischi, dato che i fattori in gioco sono comunque piuttosto 'scomodi' e spesso coinvolti in eventi poco simpatici, anche considerando tutte le sfumature e i diversi punti di vista dai quali si possono analizzare i fatti. Psicologicamente, la combinazione Marte-Saturno fonde tra loro l'aggressività e l'impulsività marziana con la freddezza e la concretezza saturniana, formando un mix che può dare come risultato una forte e cinica determinazione. Chi è coinvolto nel transito potrebbe risentire di influssi psicologici di questo genere, oppure subirli da parte di terzi. Naturalmente all'atto pratico tutto dipenderà dai fattori radix coinvolti e dalla capacità di gestione di quelle forze da parte del singolo individuo. Ad essere interessati saranno coloro che hanno pianeti o fattori significativi situati intorno al grado 5 della Croce Mobile (Gemelli, Vergine, Sagittario, Pesci), con la Vergine favorita dalla maggiore gestibilità della congiunzione mentre per gli altri tre segni i rischi saranno elevati data la natura degli aspetti di quadratura e opposizione e dei pianeti transitanti, in particolare se dovessero essere attivate configurazioni radix critiche.

Una volta terminata la congiunzione con Saturno, Marte formerà un trigono di Terra con Giove che sarà attivo nell'ultima decade del mese, con aspetto esatto il giorno 27 a 15° dei segni della Vergine e del Capricorno. L'influsso della configurazione sarà altamente energizzante trattandosi di due pianeti dinamici e di natura focosa, e favorirà i soggetti che hanno pianeti o fattori significativi posti intorno a 15° dei tre segni di Terra (Toro, Vergine, Capricorno) e in misura minore dei tre segni d'Acqua (Cancro, Scorpione, Pesci). La combinazione potrà infondere dinamismo, esuberanza e intraprendenza inusuali, che gli individui interessati dovranno aver cura di gestire possibilmente in modo costruttivo facendo attenzione a non sconfinare nell'eccesso.

Prosegue anche questo mese la congiunzione tra Nettuno, Chirone e Nodo Nord, nel settore compreso tra 19 e 23° Acquario. Possibilità di evoluzione sul piano spirituale, ispirazione e stimoli creativi per chi ha pianeti o fattori significativi nel suddetto settore o negli stessi gradi dei segni posti in trigono o sestile (Bilancia, Gemelli, Sagittario, Ariete), mentre per quelli posti in opposizione o quadratura (Leone, Scorpione, Toro) c'è invece la possibilità di prove o situazioni di natura karmica da affrontare, a seconda dei fattori radix attivati caso per caso.

La congiunzione Marte-Saturno sarà visibile a occhio nudo nella prima decade del mese, in direzione ovest, appena farà scuro dopo il tramonto del Sole ma per breve tempo. Contemporaneamente si potrà osservare anche Giove ma verso est, che poi si sposterà gradualmente a sud e poi ad ovest restando visibile per tutta la notte. Venere resterà abbastanza vicino al Sole per tutto il mese e quindi non sarà osservabile, mentre per Mercurio c'è forse qualche possibilità di vederlo prima dell'alba verso est, ma per brevissimo tempo e solamente all'inizio del mese. Nell'immagine allegata, la congiunzione Marte-Saturno come si presenterà all'osservazione il giorno 10 verso le ore 22 in direzione ovest. I due pianeti saranno molto bassi sull'orizzonte, nella costellazione del Leone e nei pressi della stella Regulus.