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giovedì 20 agosto 2015

ASTROLOGIA - LUNGHISSIMA E INTENSA CONGIUNZIONE VENERE-MARTE IN VISTA



Quest'anno Venere e Marte resteranno congiunti tra loro per un periodo straordinariamente lungo: tre mesi abbondanti, durante i quali i due pianeti non disteranno mai tra loro più di 12 gradi sull'eclittica. Il fatto è alquanto inusuale e significativo, e avverrà perchè Venere farà il suo anello di sosta proprio quando Marte, che ha un moto più lento, si troverà negli stessi settori dello Zodiaco che Venere attraverserà alternando moto retrogrado e diretto.
Il doppio transito interesserà a turno ben tre segni zodiacali: prima il Leone, poi la Vergine e infine la Bilancia. La congiunzione nell'arco di 12 gradi inizierà il 21 Agosto e terminerà il 28 Novembre. Due saranno i momenti in cui i due astri si troveranno in congiunzione esatta: il 1° Settembre a 14° Leone e il 3 Novembre a 24° Vergine.
L'evento è di grande interesse astrologico anche per via del simbolismo dei pianeti coinvolti, significatori specifici del femminile e del maschile in particolare per quanto riguarda le relazioni e la sessualità. Ci sarà quindi da aspettarsi che nel periodo in questione vengano messe in gioco queste tematiche con modalità insolitamente intense e incisive.
Ovviamente i soggetti che risentiranno maggiormente degli stimoli saranno quelli che hanno, nel proprio tema di nascita, dei pianeti o degli assi situati nei tre segni sopracitati, in particolare se si tratta di Sole, Luna, Venere, Marte, Ascendente o Discendente, e ancor più particolarmente se questi si trovano in prossimità dei punti in cui avverranno le due congiunzioni esatte. Tuttavia, considerando la notevole durata, l'ampio arco zodiacale attraversato e l'influsso esteso anche ai settori in opposizione, trigono, sestile e quadratura, ce ne potrebbe essere davvero per molti, naturalmente con le più svariate modalità e minori livelli di intensità rispetto ai tre segni transitati.
Da notare infine che per tutto il mese di Ottobre e la prima metà di Novembre anche Giove farà parte della congiunzione, aggiungendo forza ed incisività alla configurazione che in quel periodo diventerà così a tre e notevolmente più potente, mantenendo sostanzialmente i suoi significati.

martedì 29 luglio 2014

ASTROLOGIA - QUADRATURA DA 'FUOCO INCONTROLLATO' IN AZIONE

E' attiva da una ventina di giorni circa una quadratura che coinvolge Marte da una parte e la congiunzione Sole-Giove dall'altra, iniziata con i suddetti pianeti nei segni della Bilancia e del Cancro e proseguita con gli stessi astri avanzati in Scorpione e Leone. Si tratta di una configurazione disarmonica tra i pianeti governatori dei tre segni di Fuoco, e che pertanto richiama simbolicamente l'idea di un 'eccesso di fuoco' o di 'fuoco incontrollato'.
Sul piano pratico può intensificare conflitti già esistenti o favorirne dei nuovi, alimentando l'istinto aggressivo e spingendo ad agire in modo violento e unilaterale.
Non a caso l'operazione dell'esercito israeliano a Gaza è iniziata sotto l'influsso della quadratura in formazione (con i pianeti ancora in Cancro e Bilancia), intensificandosi parallelamente allo stringersi della quadratura stessa, mentre nella fase di aspetto stretto tuttora in corso è avvenuto anche l'abbattimento dell'aereo malese in Ucraina e si sono intensificati gli scontri tra fazioni rivali in Libia.
A livello individuale l'aspetto ha prima interessato coloro che hanno pianeti o assi natali negli ultimi gradi dei quattro segni Cardinali (Ariete, Cancro, Bilancia, Capricorno), mentre adesso interessa i primi gradi dei quattro segni Fissi (Toro, Leone, Scorpione, Acquario).
La quadratura resterà attiva fino ai primi giorni di agosto, poi inizierà gradualmente a perdere forza con l'allontanarsi prima del Sole e poi di Marte rispetto al più lento Giove. Il Sole comincerà ad essere fuori aspetto più o meno dal giorno 5, mentre da ferragosto in avanti si potrà considerare sciolta anche la quadratura residua tra Marte e Giove.

mercoledì 26 marzo 2014

PUTIN TRA GRANDE CROCE CARDINALE E OSCILLAZIONI DI MARTE

Un altro segno chiarissimo dell'azione della Grande Croce Cardinale riguarda le vicende che stanno accadendo in Ucraina, con la rivolta di piazza che ha portato alla rimozione del presidente filo-russo Yanucovich e la successiva reazione della Russia, con l'annessione rapidissima della Crimea in seguito al referendum ispirato da Mosca. Fondamentale quindi il ruolo della Russia e del suo presidente Vladimir Putin, che non a caso ha il proprio Sole natale situato proprio a 13° Bilancia, uno dei quattro vertici della Grande Croce che culminerà ad Aprile, ma che praticamente è già attiva. Da notare inoltre che il tutto avviene mentre Marte (significatore dei conflitti come pure delle azioni decise e determinate) è in anello di sosta e oscilla avanti e indietro sullo stellium natale di Putin in Bilancia, che comprende, oltre al Sole, anche Saturno, Nettuno e Mercurio compresi tra 13 e 23 gradi del segno. L'anello di sosta di Marte infatti ha i due punti di stazionamento a 27 e 9 gradi, con il pianeta che attualmente sta retrocedendo in direzione del secondo.

Le pressioni astrali sono dunque fortissime sul Sole del leader del Cremlino, con l'opposizione di Urano, le quadrature di Plutone e Giove e le oscillazioni di Marte in congiunzione. Le cose peraltro sono destinate a durare a lungo almeno per quanto riguarda Urano e Plutone, data la lentezza dei due astri, mentre per gli altri due pianeti l'influsso si esaurirà con l'arrivo dell'estate. Fino ad allora però le sollecitazioni saranno estremamente potenti quanto critiche e cariche di rischi. Gli influssi difficili di Urano e Plutone inoltre continueranno ancora per qualche anno sugli altri pianeti che compongono lo stellium natale. Il presidente russo quindi è e sarà messo a durissima prova, e in circostanze così critiche si vedrà quanto vale veramente e cosa è capace di fare.
Nell'immagine il quadro natale di Vladimir Putin, con lo stellium bilancino in grande evidenza.

martedì 21 gennaio 2014

ASTROLOGIA - GRANDE CROCE CARDINALE: IL CASO SCHUMACHER

Torniamo sul tema della Grande Croce Cardinale che domina lo scenario astrologico di questo periodo, parlando del gravissimo incidente sugli sci che è accaduto all'ex pilota di F1 Michael Schumacher (tuttora in coma all'ospedale di Grenoble) il 29 dicembre scorso. Come abbiamo già accennato nell'intervento precedente, la Grande Croce è una configurazione ad alto potenziale dirompente che può innescare eventi di notevole portata che possono cambiare anche radicalmente la vita di un individuo. Come vedremo in dettaglio tra poco, Schumacher è tra coloro che sono interessati dal quadruplo transito planetario, avendo nel tema di nascita entrambi i luminari in aspetto alla configurazione. Per la precisione, il Sole si trova a 13° Capricorno e la Luna a 10° Cancro. A questi va poi aggiunto anche Saturno che si trova a 18° Ariete. I tre astri formano insieme una scomoda configurazione di quadrato a T cardinale, anche se piuttosto imprecisa.

Vediamo adesso come i pianeti di transito componenti la Grande Croce hanno attivato tutti e tre i pianeti radix disposti tra loro in configurazione ad alto rischio. Plutone, transitando a 11° Capricorno, ha attivato entrambi i luminari per congiunzione (Sole) e opposizione (Luna); Urano a 8° Ariete ha attivato la Luna per quadratura; Giove a 16° Cancro ha attivato Saturno per quadratura, e con un'aspetto un po' largo (3° di orbita) anche il Sole per opposizione; Marte a 10° Bilancia ha infine attivato la Luna con una quadratura esatta e il Sole con un quadrato più largo (ancora 3° di orbita). Come vedete abbiamo considerato soltanto gli aspetti compresi entro un'orbita massima di 3 gradi, e quindi sicuramente efficaci. Va detto inoltre che nei transiti si nota anche una pericolosa vicinanza di Marte e Urano all'asse dei Nodi Lunari di nascita (con orbite di aspetto che sembrano compensarsi a vicenda), e un contemporaneo transito del Nodo Nord (4° Scorpione) sulla posizione natale di Marte (2° Scorpione), ad indicare un possibile evento violento di destino.

Riassumendo, nel caso di Schumacher una configurazione natale ad alto rischio è stata innescata da un'altra di transito non meno critica, il tutto in presenza di transiti pericolosi sui/dei fattori karmici, con il risultato che sappiamo. Questa è ovviamente una delle combinazioni peggiori che possono capitare, ma fortunatamente non sarà così per tutti quelli che hanno uno o due pianeti in aspetto alla Grande Croce. Nell'immagine allegata, il quadro natale di Michael Schumacher (pianeti interni) e i transiti al momento dell'incidente (pianeti esterni).

giovedì 16 gennaio 2014

2014 ALL'INSEGNA DELLA GRANDE CROCE CARDINALE

Tra le varie configurazioni planetarie che si formeranno nell'appena iniziato 2014, ce n'è una che spicca decisamente su tutte le altre per forza e persistenza. Si tratta della Grande Croce Cardinale, una figura formata da quattro pianeti disposti a quadrato sui segni Cardinali. I pianeti in questione sono Plutone in Capricorno, Urano in Ariete, Giove in Cancro e Marte in Bilancia. La configurazione è già attiva e resterà tale fino a primavera inoltrata, con fase di massima forza nei giorni intorno al 21 aprile quando gli aspetti saranno tutti esatti sul grado 13 dei quattro segni. La Grande Croce è una figura per sua natura di grande potenza e altrettanta criticità, essendo formata da quattro quadrature e due opposizioni, che determinano una tensione estrema tra le forze in gioco. E' un po' come una molla che viene caricata al massimo e poi scatta con violenza quando viene liberata. Per questa ragione la formazione di questa figura, e soprattutto quando persiste a lungo come in questo caso, può coincidere con situazioni di particolare intensità e criticità, sia sul piano globale che su quello individuale quando vengono attivati pianeti o assi natali in aspetto.

Nel caso specifico, bisogna inoltre tenere conto del fatto che le forze coinvolte sono di quelle meno facili da gestire e tradizionalmente legate ad eventi bruschi e violenti (Plutone, Urano, Marte), con Giove a fungere da grande amplificatore. Insomma ce n'è abbastanza per aspettarsi un periodo di quelli tosti e ad alto rischio, ma anche con grandi potenzialità di cambiamento anche radicale in vari settori della società, come pure delle situazioni personali dei tanti soggetti interessati. Sul piano globale la Grande Croce potrebbe rappresentare la fase culminante della grande crisi che sta vivendo buona parte del pianeta, una crisi che al momento non ha ancora trovato uno sbocco e difficilmente lo troverà in tempi brevi. I vecchi poteri, pur essendo in pieno declino e sempre più orientati ad esprimere il loro lato peggiore, sono ancora al loro posto, mentre le nuove idee emergenti stentano a decollare e sono ancora troppo incerte, confuse, contradditorie e disorganizzate per costituire un'alternativa concreta. A nostro avviso difficilmente potremo vedere qualcosa di veramente nuovo e concreto prima che si sia sciolta in modo franco la quadratura Urano-Plutone, simbolo del conflitto di valori che contraddistingue questi anni così difficili, e parliamo quindi del 2015-2016. Restano peraltro dei dubbi sulla direzione che prenderà lo sbocco della crisi, che prima o poi ci dovrà essere, ma che non è ancora chiaro se prenderà una strada libertaria o autoritaria. Al momento secondo noi entrambe le possibilità sono ancora in gioco.

Venendo agli influssi della Grande Croce sulle situazioni individuali, questi riguarderanno tutti coloro che hanno, nel proprio tema natale, dei pianeti o assi situati in prossimità del grado 13 dei quattro segni Cardinali (Ariete, Cancro, Bilancia, Capricorno). Naturalmente gli eventi specifici potranno variare notevolmente a seconda di cosa viene attivato caso per caso (pianeti, case, configurazioni), nonchè della capacità individuale di gestire influssi astrali particolarmente potenti e difficili da domare come questi. Ci saranno poi i casi di natura karmica sui quali evidentemente nulla e nessuno può intervenire in quanto già predestinati, e che astrologicamente potranno essere contrassegnati dal coinvolgimento di fattori specifici come i Nodi Lunari, Saturno, Plutone o la casa 12. Nei prossimi giorni torneremo sull'argomento mostrando alcuni esempi di fatti accaduti in questi giorni a personaggi noti e coinvolti dalla configurazione.

sabato 29 giugno 2013

ASTROLOGIA - TUTTI I DETTAGLI DEL TRANSITO DI GIOVE IN CANCRO

Da alcuni giorni Giove ha fatto il suo ingresso nel segno del Cancro. Il grande pianeta come si sa impiega circa un anno per attraversare un segno zodiacale, sia pure con variazioni che dipendono dai tempi delle inversioni di moto, e così sarà anche questa volta. Il cambio di segno di Giove è sempre un evento che appassiona astrologi e studiosi, dato il ruolo di 'grande benefico' (vero o presunto) che la tradizione gli attribuisce. Gli studiosi più esperti tuttavia sanno che non è proprio così, o quantomeno non sempre, infatti il ruolo del pianeta è ben più articolato e complesso di quello di generoso dispensatore di fortune, troppo banale per essere vero. La realtà è che Giove espande, ingrandisce e amplifica, ma non sempre e non necessariamente ciò che ci piace e che vorremmo, anche se questo accade effettivamente con una certa frequenza in occasione di un suo transito significativo. Per comprendere il ruolo del pianeta in ogni singolo caso specifico bisogna quindi valutare un certo numero di fattori, a cominciare dalla sua posizione natale, dagli aspetti che forma, da cosa attiva quando transita e con quali modalità, dalle configurazioni in cui eventualmente si inserisce e così via. Se è vero che un Giove ben disposto può facilmente dispensare fortune, è altrettanto vero che quando è mal disposto può dare un contributo decisivo a richiamare nella nostra vita proprio ciò che desideriamo di meno, e di esempi in questo senso ne potremmo fare molti. Pertanto, in vista di un transito importante di Giove, è sempre necessario valutare le cose con attenzione, senza farsi troppe aspettative ed evitando di dare retta alle sirene che ogni anno annunciano straordinarie fortune per questo o quest'altro segno baciato dal grande pianeta.

Fatta questa doverosa premessa, vediamo nei dettagli come si articolerà questo transito nel segno a cui la tradizione attribuisce proprio l'esaltazione di Giove. Questo significa che, almeno in teoria, l'astro farà sentire la sua forza in modo più incisivo rispetto a quando transita altrove, in virtù dell'affinità tra le energie del pianeta e quelle del segno attraversato, il Cancro appunto. L'ingresso di Giove è avvenuto il 26 giugno, con il pianeta procedente a velocità normale ovviamente in moto diretto. Già durante l'entrante mese di luglio formerà un'interessante configurazione con altri due pianeti lenti: si tratterà di un Grande Trigono con Nettuno e Saturno nei tre segni d'Acqua, con fulcro intorno a 4-5 gradi di ogni segno. L'elemento Acqua richiama la sensibilità, l'immaginazione, la fantasia, il senso di appartenenza a una matrice comune, mentre Giove e Nettuno richiamano i grandi ideali filosofici o spirituali; l'austero e concreto Saturno metterà però un freno a tutto ciò invitando a restare coi piedi per terra. Ne risulterà una configurazione che appare equilibrata, che guarda ai sentimenti, al mondo interiore e agli ideali ma senza perdere di vista la realtà concreta. Tutto questo potrà essere sperimentato nel corso del mese da chi ha pianeti in aspetto alla configurazione, in particolare se si tratta dei pianeti personali (esclusi quelli lenti trans-saturniani, per intenderci). Dato il moto relativamente veloce di Giove, questo Grande Trigono d'Acqua non avrà però lunga vita, e già dalla seconda metà di agosto si potrà considerare sciolto.

Nemmeno il tempo di sciogliere il trigono e Giove formerà una prima, ma per ora effimera configurazione di Quadrato a T con l'inquietante Plutone opposto in Capricorno e l'impaziente Urano quadrato in Ariete. La durata sarà infatti di poche settimane a causa del fatto che Giove procederà diretto mentre Plutone e Urano saranno retrogradi. Qui verrà messa in gioco la tematica tipica di questi tempi, vale a dire il potere politico-economico, i fondamenti cardine della società e i vari annessi e connessi. Ma sarà solo un antipasto di qualcosa di ben più consistente che vedremo più avanti. I settori attivati saranno quelli intorno a 10 gradi dei quattro segni Cardinali. Rispetto al Grande Trigono d'Acqua, qui Giove giocherà un ruolo inevitabilmente diverso, in quanto si inserirà in una configurazione di suo molto dura e stridente, che potrebbe essere ulteriormente amplificata. Dopo la metà di settembre anche questa configurazione si potrà considerare sciolta con l'avanzare di Giove sui gradi del Cancro. Con l'arrivo dell'autunno il pianeta perderà gradualmente velocità fino ad arrivare sul punto del suo primo stazionamento, che avverrà sul grado 20 con inversione di moto a retrogrado il giorno 7 novembre 2013. Nel mese di dicembre formerà un nuovo trigono con Saturno in Scorpione, simboleggiante l'equilibrio tra ideali e realtà, attivo per l'intero mese con influssi presumibilmente favorevoli intorno al grado 18 dei segni d'Acqua.

Entriamo così nel 2014 con Giove che, procedendo sempre retrogrado, finirà per formare una seconda volta il Quadrato a T di cui sopra con Urano e Plutone nei segni Cardinali. A marzo poi effettuerà un nuovo stazionamento con inversione di moto a diretto il giorno 6 a 10° Cancro, e proprio per questo il nuovo Quadrato a T sarà di quelli tenaci e persistenti, in grado di sviluppare una forza potenzialmente dirompente. I tre astri in combinazione estremamente critica resteranno in tale aspetto per diversi mesi, già dalla seconda metà di gennaio e fino alla metà di maggio. La presenza di Giove potrebbe quindi elevare al massimo della potenza gli effetti della tenacissima quadratura Urano-Plutone che sta contrassegnando questi anni così difficili e confusi sul piano politico, economico e sociale. Il contributo decisivo del grande pianeta potrebbe quindi innescare una serie di cambiamenti più incisivi a livello mondiale che fino ad ora si sono concretizzati solo in parte e in modo assai confuso e contradditorio, restando in buona parte allo stato latente. Almeno questo è ciò che ci fa supporre il significato della configurazione nel contesto attuale, vedremo poi se sarà effettivamente così. Sul piano personale, il Quadrato a T sarà attivo in particolare su chi ha pianeti o assi nei settori compresi tra 9 e 14 gradi dei segni Cardinali. Ovvio che anche in questi casi potrebbero verificarsi cambiamenti di notevole portata nella vita dei soggetti interessati, con le modalità più svariate a seconda dei fattori radix individuali attivati.
Dopo aver formato un nuovo, breve trigono con Saturno tra la fine di maggio e l'inizio di giugno, con influssi intorno a 18-20 gradi dei segni d'Acqua, Giove procederà spedito sull'ultimo decanato del Cancro, fino ad abbandonare definitivamente il segno il 16 luglio 2014, quando entrerà in quello successivo del Leone.

domenica 23 giugno 2013

ASTROLOGIA - GLI ASTRI DEL NUOVO FORTE TERREMOTO IN ITALIA

Di nuovo un violento terremoto si è verificato in presenza di una configurazione astrale che, analizzata attentamente, sembra aver agito come un possente allineamento planetario. Se osserviamo la carta astrale del 21 giugno 2013 alle 12:33 centrata su Fivizzano, epicentro del terremoto, vediamo due strette congiunzioni, una tra Sole e Giove tra fine Gemelli e inizio Cancro, e l'altra tra Mercurio e Venere a 22° Cancro. Apparentemente le due congiunzioni sono troppo lontane per formare un unico potente allineamento. 
Tuttavia, se guardiamo dalla parte opposta in Capricorno, troviamo Plutone sul grado 10 piazzarsi proprio a metà strada tra le due congiunzioni, assumendo quindi una funzione di 'ponte' tra di esse. La configurazione che ne risulta ha agito quindi, a nostro avviso, come un unico, grande allineamento coinvolgente Sole, Giove, Mercurio, Venere, Terra (al centro del grafico geocentrico) e Plutone.

domenica 14 aprile 2013

SPLENDIDA CONGIUNZIONE LUNA-GIOVE-ALDEBARAN QUESTA SERA

Questa sera si potrà ammirare una splendida congiunzione tra la Luna, Giove e Aldebaran, nel quadrante di sud-ovest dopo il tramonto del Sole fino a mezzanotte circa. Nei pressi anche la magnifica costellazione di Orione a sinistra e l'ammasso delle Plejadi a destra. Il cielo dovrebbe essere sereno su gran parte dell'Italia.

martedì 9 ottobre 2012

ASTROLOGIA - STAZIONAMENTO DI GIOVE IN GEMELLI

Un altro evento interessante dal punto di vista astrologico sta avvenendo in questi giorni, si tratta dello stazionamento di Giove nel segno dei Gemelli. Il gigante del sistema solare è fermo sul grado 16 del segno già da quasi tre settimane, e lì resterà ancora per un'altra decina di giorni. L'inversione di moto da diretto a retrogrado è avvenuta il giorno 4 ottobre. Come abbiamo tante volte sottolineato, gli stazionamenti planetari sono sempre importanti per come concentrano a lungo le energie astrali su settori molto ristretti del cerchio zodiacale, sollecitandoli in modo assai più incisivo rispetto a un normale transito senza stazionamento. Tali sollecitazioni evidentemente si riflettono poi su tutti i soggetti che hanno, nel proprio tema natale, dei pianeti o assi nei suddetti settori. In questo  caso dovremo quindi focalizzare la nostra attenzione intorno al grado 16 dei Gemelli, ma anche del Sagittario per opposizione, di Vergine e Pesci per quadratura e di Acquario, Bilancia, Leone e Ariete per trigono o sestile.

L'azione di Giove è tradizionalmente considerata espansiva e capace di richiamare opportunità nella vita dei soggetti interessati, con modalità tendenzialmente più favorevoli nel caso di congiunzione, trigono e sestile, e più ambigue o complicate nel caso di opposizione e quadratura. Giove spesso funziona come un grande amplificatore, che tende ad espandere e ingrandire ciò che trova, non solo nel bene ma talvolta anche nel male, nonostante la sua tradizionale fama di "grande benefico". Pertanto nel valutare le possibilità legate ad un suo stazionamento non bisogna dare per scontato che l'influsso sia sempre favorevole, anche se indubbiamente spesso è così, ma bisogna esaminare attentamente le configurazioni natali eventualmente attivate e tenere conto anche di eventuali transiti di altri pianeti concomitanti. Inoltre il segno dei Gemelli non è di quelli affini alle energie del pianeta, e quindi si ritiene che quando transita in questo segno l'azione di Giove sia in qualche modo un po' inibita.

Detto questo, ricapitoliamo dicendo che le migliori opportunità potrà aspettarsele chi ha pianeti o assi natali (purchè non afflitti da configurazioni critiche) intorno a 16° di Gemelli, Acquario e Bilancia, e in misura minore anche Leone e Ariete. Discorso molto più incerto per gli stessi gradi di Sagittario, Vergine e Pesci, dove l'azione espansiva di Giove potrebbe manifestarsi tramite eccessi o slanci euforici inopportuni o ingiustificati, oppure attraverso situazioni per qualche ragione complicate. Le modalità e i dettagli dipenderanno naturalmente dai singoli fattori personali attivati (pianeti, case, configurazioni). Tutto questo senz'altro fino alla fine di questo mese, quando Giove sarà retrocesso soltanto di 1 grado trovandosi ancora a 15° Gemelli, poi dal mese prossimo comincerà ad arretrare più rapidamente facendo mancare così l'incisività dovuta alla persistenza a lungo nella stessa posizione.

lunedì 11 giugno 2012

ASTROLOGIA - GIOVE PER UN ANNO IN GEMELLI

Oggi il grande pianeta Giove fa il suo ingresso nel segno dei Gemelli, esattamente alle ore 17:23 GMT. Come di consueto, il transito durerà circa un anno, per la precisione fino al 26 giugno 2013 quando passerà nel successivo segno del Cancro. Attualmente Giove procede abbastanza spedito, e continuerà a farlo anche per tutta l'estate, poi con l'avvicinarsi dell'autunno comincerà a perdere velocità in vista del suo anello di sosta, con un primo stazionamento che avverrà a 16° Gemelli con inversione di moto a retrogrado il 4 ottobre 2012. Il pianeta procederà quindi retrogrado per tutto l'autunno e la prima parte dell'inverno, fino a quando non effettuerà un secondo stazionamento, questa volta a 6° Gemelli con inversione di moto a diretto il 30 gennaio 2013. Successivamente riacquisterà pian piano velocità e chiuderà l'anello di sosta verso la fine di aprile 2013 ripassando sul primo punto di stazionamento, e infine abbandonerà i Gemelli il 26 giugno dello stesso anno alle ore 1:41 GMT.

Dal punto i vista astrologico quindi dovremo focalizzare la nostra attenzione sui due punti di stazionamento, in quanto risentiranno del transito di Giove in modo assai più incisivo rispetto a tutti gli altri settori del segno. E' chiaro quindi che l'influsso gioviano agirà in modo molto più consistente sui primi due decanati del segno, e molto meno sul terzo che verrà invece attraversato rapidamente. Di conseguenza i soggetti più interessati dal transito saranno quelli che hanno, nel proprio tema natale, dei pianeti o assi situati in questi settori del segno, e in modo particolare intorno a 6 e 16 gradi. Naturalmente l'influsso agirà anche negli stessi settori dei segni in aspetto significativo, e quindi Sagittario per opposizione, Vergine e Pesci per quadratura, Bilancia e Acquario per trigono, Leone e Ariete per sestile. Pur trattandosi di un pianeta che la Tradizione considera generalmente come un dispensatore di favori e opportunità, è chiaro che l'opposizione e la quadratura non rendono mai le cose facili e scorrevoli, e anzi comportano in questo caso il rischio di eccessi e sconfinamenti oltre i limiti del lecito e del giusto, mentre il discorso è molto più favorevole, anche se magari meno eclatante, per quanto riguarda trigoni e sestili.

A differenza di quelli antichi, gli studiosi moderni tendono a ridimensionare un po' il ruolo di 'grande benefico' che la Tradizione ha da sempre attribuito a Giove. Oggi il pianeta viene più che altro considerato come un grande amplificatore, che tende ad ingigantire quello che c'è, nel bene o nel male. Ne consegue che i grandi favori e le grandi opportunità certamente ci possono essere in occasione di un suo transito significativo, ma a condizione che non vengano attivate configurazioni natali critiche, nel qual caso Giove potrebbe amplificarle portandole al parossismo. Inoltre bisogna sempre considerare che, al di là dell'influsso degli astri, alla fine a decidere è sempre il nostro libero arbitrio, che può essere capace tanto di gettare al vento una grande opportunità quanto di rivoltare a proprio favore una situazione tendenzialmente sfavorevole. Ricordiamo che in Astrologia Giove governa gli ideali e i valori superiori, la religione, i grandi obiettivi a largo raggio, i luoghi lontani e le culture diverse, i grandi viaggi, le lingue e le persone straniere, l'istruzione superiore, l'ottimismo, l'espansione, la crescita e appunto le opportunità. Governa il Sagittario (e anche i Pesci insieme a Nettuno) mentre nell'opposto Gemelli è considerato indebolito non essendoci affinità tra le 'energie' del pianeta e quelle del segno ospitante.

Da notare infine che, in occasione del secondo stazionamento a 6° Gemelli, Giove formerà un interessante aspetto di sestile con Urano in Ariete. A livello mondiale questo, secondo noi, potrebbe dare una certa accelerazione al cambiamento politico, sociale e culturale che sembra essersi messo faticosamente in moto tra enormi resistenze, e di cui tra l'altro si sente un bisogno sempre più urgente. Ci auguriamo che questo aspetto tra due astri nettamente proiettati verso il futuro e il progresso possa dare questa spinta decisiva al cambiamento.

sabato 19 maggio 2012

ASTROLOGIA - GRANDI MANOVRE SULL'ASSE GEMELLI-SAGITTARIO

Questo periodo di tarda primavera, che comprende i mesi di maggio e giugno, sarà astrologicamente caratterizzato da una forte sollecitazione dell'asse Gemelli-Sagittario. Nell'intervento precedente abbiamo già parlato dell'anello di sosta di Venere, che avrà luogo appunto nel segno dei Gemelli con i suoi due stazionamenti, il primo a 23° in questi giorni e il secondo a 7° a giugno. Ma a questo importante evento se ne andranno ad aggiungere altri, non meno significativi. Domani 20 maggio si verificherà un'eclisse anulare di Sole, sempre nel segno dei Gemelli, precisamente a 0°21', appena dopo la cuspide del segno. Il fenomeno raggiungerà la sua massima intensità alle 23:53 GMT, e non sarà visibile in Italia. Potranno invece osservarlo in alcune zone della Cina, del Giappone e degli Stati Uniti. Tra le città più importanti interessate, citiamo Tokyo, Shanghai, Taipei, Hong Kong, Vancouver e San Francisco. Per quanto riguarda l'influsso astrologico dell'eclisse, questo naturalmente interesserà principalmente chi ha, nel proprio tema natale, pianeti o assi situati nei primi gradi della Croce Mobile (Gemelli, Vergine, Sagittario, Pesci) o negli ultimi della Croce Fissa (Toro, Leone, Scorpione, Acquario).

Il 4 giugno si verificherà una seconda eclisse, questa volta di Luna, a 14° del segno opposto del Sagittario. L'oscuramento della Luna sarà soltanto parziale, e si potrà osservare in alcune zone dell'Australia, dell'Asia orientale e dell'America occidentale. Anche in questo caso l'Italia resterà fuori. La culminazione del fenomeno avverrà alle ore 11:03 GMT. L'influsso astrologico interesserà in questo caso chi ha pianeti o assi natali intorno a 14° della Croce Mobile. Ricordiamo che le eclissi hanno un effetto tipicamente destabilizzante, nel senso che possono richiamare, nella vita dei soggetti interessati, situazioni anche a tinte forti che determinano cambiamenti talvolta importanti nel bene o nel male, a seconda di cosa e come viene attivato nel quadro natale e dei transiti planetari presenti nel periodo. La presenza di un'eclisse su una configurazione natale significativa va quindi considerata come un segno di un probabile scossone in vista nella vita del soggetto, a maggior ragione quando nello stesso periodo sono presenti anche transiti planetari di un certo rilievo, ai quali l'eclisse va a sommarsi enfatizzando il tutto. Gli eventi eclatanti possono verificarsi anche alcune settimane o alcuni mesi dopo che è avvenuta l'eclisse.

Un ulteriore evento importante sarà l'ingresso di Giove nel segno dei Gemelli, che avverrà il giorno 11 giugno alle ore 17:23 GMT. Come sempre, il grande pianeta resterà nel segno per circa un anno. Di questo ingresso comunque torneremo a parlare in modo approfondito più avanti, quando saremo nell'imminenza dell'evento. Per ora teniamo a sottolineare come l'asse Gemelli-Sagittario sia fortemente sollecitato da varie configurazioni astrali per tutto il periodo che comprende maggio e giugno. Una fase quindi potenzialmente piuttosto movimentata e importante per chi è nativo dei due segni in questione o per chi ha nel loro spazio dei pianeti o degli assi natali, tra gli stimoli sentimentali, affettivi, artistici o più in generale goderecci dell'anello di sosta di Venere, i richiami karmici dovuti al transito dei Nodi Lunari, gli scossoni indicati dalle eclissi e le opportunità (o gli eccessi) che può favorire il grande amplificatore Giove.

domenica 4 marzo 2012

ASTROLOGIA - POSSENTE TRIGONO DI TERRA IN FORMAZIONE


E' in fase di formazione una importante configurazione planetaria, formata dalla congiunzione tra Venere e Giove nel segno del Toro, rafforzata da due trigoni provenienti da Plutone in Capricorno e Marte in Vergine. Venere e Giove già in questi giorni sono piuttosto vicini, e si avvicineranno ulteriormente nei prossimi giorni fino a trovarsi in congiunzione esatta il giorno 14 marzo, a 9° Toro. Dal punto di vista astrologico si tratta di una delle congiunzioni che la Tradizione considera come maggiormente favorevoli, in quanto il simbolismo di Venere è legato, oltre che alla femminilità in generale, anche ai piaceri, alle arti e a tutto ciò che richiama l'armonia esteriore e il benessere materiale, mentre Giove è un fattore di crescita, espansione e progresso. Il Toro poi è un segno che ha grande affinità proprio con Venere (suo governatore) e in parte anche con Giove, e questo determinerà una sorta di amplificazione dovuta appunto al sovrapporsi di energie tra loro affini. Un ulteriore effetto di enfatizzazione proverrà inoltre da Plutone, in posizione di trigono esatto a 9° Capricorno, e anche da Marte sempre in trigono ma a 9° Vergine, che con gli altri daranno vita ad un Grande Trigono a quattro pianeti, una formazione indubbiamente ad altissima energia. Di conseguenza, la combinazione dei fattori in gioco potrà creare diverse opportunità, e con la possibilità almeno teorica che si tratti di qualcosa di consistente. L'unico rischio potrebbe essere quello di strafare, di eccedere, di farsi prendere la mano. Va detto inoltre che la suddetta combinazione a quattro potrebbe stimolare parecchio anche desiderio, passioni ed erotismo, dati i significati di Venere, Marte e Plutone amplificati da Giove.

A beneficiare degli influssi della configurazione saranno tutti coloro che hanno, nel proprio quadro astrale di nascita, pianeti o assi situati intorno a 9° dei tre segni di Terra (Toro, Vergine, Capricorno), e in misura minore anche dei segni d'Acqua (Cancro, Scorpione, Pesci), con qualche riserva per lo Scorpione che avrà Venere e Giove in opposizione. In quest'ultimo caso gli influssi della configurazione potrebbero manifestarsi con modalità per qualche ragione un po' più 'scomode', e lo stesso vale anche per gli stessi settori di Leone e Acquario che si troveranno in quadratura. Naturalmente le modalità varieranno caso per caso a seconda dei fattori individuali attivati, e inoltre ognuno dovrà poi tenere conto anche di eventuali transiti significativi concomitanti, che potrebbero potenziare, limitare (anche di molto in certi casi) o integrare l'effetto della configurazione in oggetto. L'influsso astrologico inizierà pian piano a farsi sentire già dai prossimi giorni, ma il massimo potenziale della configurazione verrà espresso nel periodo compreso grossomodo tra il 10 e il 20 di marzo, con picco intorno alla metà del mese.

La congiunzione Venere-Giove sarà anche osservabile in cielo, e si presenterà come altamente spettacolare dato che si tratta di due astri che appaiono grandi e molto luminosi. Si potranno osservare dopo il tramonto del Sole, per circa un paio d'ore, tra ovest e sud-ovest. Naturalmente sono visibili già in questi giorni e sono anche abbastanza vicini, ma sarà appunto intorno alla metà del mese che raggiungeranno la loro massima vicinanza lungo l'eclittica e quindi dal punto di osservazione terrestre. Al tempo stesso si potrà anche osservare Marte, ma in direzione sud-est, con la sua caratteristica colorazione rossastra. Nell'immagine allegata, la carta astrale del 14 marzo, con il Grande Trigono in bella evidenza.

lunedì 2 gennaio 2012

ASTROLOGIA - LE CONFIGURAZIONI DEL 2012 TRA PERICOLI E SPERANZE


Stiamo vivendo una fase cruciale a livello mondiale, tra crisi, rivoluzioni e istanze di cambiamento che si fanno sempre più insistenti. E su tutto ciò regna l'incertezza, è davvero difficile capire in che cosa potrà sfociare tutto questo allo stato attuale delle cose. Astrologicamente questa fase così critica e complessa è stata innescata da una serie di numerose configurazioni astrali potenti e insolite, che si sono verificate con una frequenza inusuale negli ultimi 12 anni. A nostro avviso il tutto dovrebbe culminare proprio tra il 2012 e il 2013, quando tutti e tre i pianeti lenti trans-saturniani avranno cambiato segno, e potrà prendere una direzione più chiara soltanto dopo il 2013, quando si sarà definitivamente sciolta la lunga e stridente quadratura tra Urano e Plutone. Le possibilità di evoluzione della fase critica sono diverse, e verosimilmente sarà in questo biennio entrante 2012-2013 che l'umanità farà la sua scelta che poi successivamente troverà la sua concretizzazione e porterà la società a un cambiamento potenzialmente consistente, e forse ad un riassetto mondiale. Come ci si arriverà è anche questo assai incerto, le modalità morbide o violente sono entrambe possibili, quel che è certo è che dovremo aspettarci un biennio alquanto travagliato, carico di pericoli e insidie ma anche di opportunità di quelle che capitano raramente.

Il 2012 si presenta quindi come un anno cruciale, e non solo per via della (spesso mal compresa) profezia dei Maya sulla fine del Quinto Sole. Astrologicamente sarà contrassegnato da due grandi eventi principali: la culminazione della quadratura Urano-Plutone tra Ariete e Capricorno, e l'ingresso definitivo di Nettuno nel segno dei Pesci. Altri due eventi di notevole interesse saranno i cambi di segno di Saturno e Giove e i rispettivi stazionamenti, ma anche gli anelli di sosta di Marte e Venere, il primo in Vergine e il secondo in Gemelli, avranno la loro importanza. Mercurio farà tre brevi stazionamenti, mentre le eclissi saranno quattro, due solari e due lunari. Complessivamente, i segni più sollecitati saranno quelli della Croce Cardinale (Ariete, Cancro, Bilancia, Capricorno) dove agirà la quadratura Urano-Plutone sul primo decanato ma anche i due stazionamenti di Saturno a 29° e 22° Bilancia. Piuttosto attivi anche i segni della Croce Mobile (Gemelli, Vergine, Sagittario, Pesci), interessati dall'azione di Nettuno in Pesci ma dove cadranno anche tre delle quattro eclissi, e dove avverranno gli stazionamenti di Giove, Marte e Venere. Molto più tranquilli invece i segni della Croce Fissa (Toro, Leone, Scorpione, Acquario), fatta eccezione per lo Scorpione per via dell'ingresso di Saturno a ottobre, di una delle due eclissi solari sul grado 22 e di uno stazionamento di Mercurio a 18°. Il settore intorno a 9° dei segni di Terra (Toro, Vergine, Capricorno) potrà beneficiare, sia pure per un tempo relativamente breve, del trigono Giove-Plutone che culminerà a marzo, mentre i primi gradi di quelli d'Acqua (Cancro, Scorpione, Pesci) avranno invece i favori del trigono Saturno-Nettuno a ottobre.

Vediamo adesso di esaminare più nei dettagli gli eventi sopra descritti. Attualmente Urano e Plutone non sono in aspetto stretto, ma a partire da febbraio la quadratura tra loro tenderà gradualmente a stringersi, fino a diventare esatta nel mese di giugno a 8° Ariete-Capricorno. I due astri resteranno in aspetto strettissimo per l'intera estate, poi la tensione si allenterà andando verso la stagione fredda, per ritornare nuovamente forte nel 2013. Secondo noi il culminare della quadratura potrebbe coincidere con la culminazione anche della crisi economica che sta coinvolgendo pesantemente l'Occidente, mentre a livello mondiale potrebbero esserci dure lotte di potere in vari Paesi. Questo perchè Plutone è il significatore della finanza e del potere, mentre Urano rappresenta le spinte urgenti verso il cambiamento orientato al futuro. Prima che culmini la quadratura, l'establishment economico-politico-finanziario potrebbe godere di particolare forza grazie al trigono Giove-Plutone che si formerà a marzo a 9° Toro-Capricorno (con il supporto anche di Marte dalla Vergine), e che è si è fatto sentire anche in questi mesi in cui lo strapotere del mondo finanziario ha raggiunto livelli mai visti prima. Tuttavia, con lo stringersi della suddetta quadratura i nodi della gestione scriteriata della finanza arriveranno inevitabilmente al pettine, in particolare nella seconda metà dell'anno quando sia Marte che Giove avranno abbandonato i segni di Terra e quindi non supporteranno più Plutone, il quale dovrà quindi vedersela con un bellicoso Urano arietino che spinge al cambiamento radicale.

Cambiamenti importanti ci si potranno aspettare anche dall'ingresso di Nettuno nel suo segno di domicilio dei Pesci a partire dal 3 febbraio. Come governatore dei grandi ideali, della spiritualità e delle arti, Nettuno nel suo segno più affine potrà inserire nella società idee ed elementi legati a questi fattori, di cui peraltro ci sarebbe anche un gran bisogno nell'attuale mondo iper-materialista. Pertanto noi vedremmo con favore questo evento, che si spera riporti un po' di equilibrio e valorizzi quegli aspetti dell'esistenza cui si accede attraverso ispirazione, intuizione e sensibilità, fortemente penalizzati nella società di oggi soprattutto qui in Occidente. Dato il suo moto notevolmente lento, Nettuno resterà in Pesci fino al 2024, e quindi avrà tutto il tempo per dare la sua impronta alla società che nascerà dopo questo biennio travagliato.

Dicevamo del cambio di segno di Saturno, che entrerà in Scorpione il 5 ottobre. Prima però effettuerà due importanti stazionamenti: il primo a 29° Bilancia, con inversione di moto a retrogrado il 7 febbraio, e il secondo a 22° sempre Bilancia con ripresa di moto diretto il 25 giugno. Entrando in Scorpione, Saturno si troverà poi in aspetto di trigono con Nettuno in Pesci, e questo potrà rendere più morbido e graduale l'influsso spiritualizzante di Nettuno, almeno per un paio di mesi. Il trigono in questione infatti rappresenta un buon equilibrio tra spirito e materia, tra intuizione e razionalità, e a trarne beneficio saranno appunto i primi gradi dei segni d'Acqua. A parte questo, come si sa i periodi contrassegnati da forti influssi saturniani non sono quasi mai piacevoli e spesso comportano difficoltà, tuttavia alla fine risultano altrettanto spesso salutari in quanto tendono a rafforzare il necessario e ad eliminare ciò che è superfluo o dannoso, anche se ad un certo prezzo. L'azione di Saturno sarà notevolmente addolcita quando si troverà in trigono a Venere, cosa che accadrà due volte tra primavera ed estate intorno ai gradi 23-24. Giove cambierà segno l'11 giugno, passando dal Toro ai Gemelli. Il suo primo stazionamento in quest'ultimo segno avverrà in ottobre con inversione a retrogrado dal giorno 4 a 16°, mentre il secondo avverrà quando saremo già nel 2013. Da notare che nel corso di quest'anno Giove transiterà soltanto nella prima metà del settore dei Gemelli. Gli influssi gioviani sono tipicamente espansivi e tendono ad allargare orizzonti e ad aprire porte, e per questo sono generalmente apprezzati, con l'unico rischio di strafare e perdere il senso della misura.

Interessante anche l'anello di sosta di Marte nel segno della Vergine, con primo stazionamento a 23° già a gennaio e ripresa di moto diretto in aprile dopo un secondo stazionamento a 3° dello stesso segno. Questo anello di sosta sarà particolarmente da tenere d'occhio per quanto riguarda il rischio di conflitti, in quanto abbiamo già osservato in passato come gli stazionamenti di Marte possano influire sull'innesco o la culminazione di importanti situazioni di conflitto. Venere, opposto polare di Marte, farà pure un anello di sosta nel 2012, ma in Gemelli. Il primo stazionamento avverrà a maggio a 23°, mentre il secondo lo avremo a fine giugno a 7° sempre dei Gemelli. Da notare che, in occasione del primo stazionamento, Venere si troverà in trigono con Saturno che sarà a 24° Bilancia. Gli influssi venusiani generalmente regolano l'affettività, i beni materiali, i piaceri e le attività artistiche. I tre stazionamenti di Mercurio avverranno invece tra Ariete e Pesci in marzo-aprile, in Leone tra luglio e agosto e tra Sagittario e Scorpione in novembre. Gli anelli di sosta mercuriani hanno di regola a che fare con le comunicazioni, i trasporti, gli spostamenti e gli interscambi, che in queste occasioni possono trovare ostacoli, impedimenti o rallentamenti. Per quanto riguarda le eclissi, avremo una prima eclisse anulare di Sole il 20 maggio a 0° Gemelli, cui seguirà un'eclisse parziale di Luna il 4 giugno a 14° Sagittario. A novembre invece avremo un'eclisse totale di Sole il giorno 13 a quasi 22° Scorpione, e un'eclisse penumbrale di Luna il giorno 28 a 6° Gemelli. Le eclissi come sappiamo sono un po' delle mine vaganti, che possono innescare o enfatizzare situazioni che vanno studiate in relazione ai transiti del periodo. Naturalmente, quando sarà il momento, su tutti questi eventi forniremo informazioni più dettagliate circa i loro influssi a livello generale e individuale.

mercoledì 14 dicembre 2011

ASTROLOGIA - MERCURIO, GIOVE E URANO IN STAZIONAMENTO


In occasione di ogni inversione di moto da diretto a retrogrado o viceversa, i pianeti restano stazionari per qualche tempo, nel senso che, visti dalla Terra, sembrano fermarsi a lungo nella stessa posizione, anche se in realtà si tratta solo di uno stazionamento apparente dovuto alla prospettiva, mentre il pianeta continua a girare intorno al Sole nella stessa direzione. Questo fenomeno tuttavia è assai significativo in Astrologia, perchè il pianeta, secondo l'ottica geocentrica e quindi sulla base della sua posizione sull'eclittica, effettivamente resta fermo a lungo sullo stesso punto zodiacale, concentrando così i suoi influssi su quel punto e sugli altri punti ad esso in aspetto. Il mese in corso presenta ben tre stazionamenti planetari, da parte di Mercurio, Giove e Urano. Tutti e tre i pianeti in queste settimane riprendono moto diretto dopo aver effettuato un periodo di retrogradazione (anello di sosta) di lunghezza diversa. Mentre gli anelli di sosta di Mercurio sono piuttosto brevi e relativamente più frequenti, quelli dei pianeti lenti o semi-lenti come Giove e Urano sono molto più lunghi e avvengono soltanto una volta l'anno.

Mercurio aveva invertito il suo moto da diretto a retrogrado il 24 novembre scorso, effettuando un breve stazionamento di una settimana circa intorno a 19° Sagittario. Riacquista moto diretto proprio oggi mentre si trova a quasi 4° Sagittario, che diventa così il secondo punto di stazionamento del suo anello di sosta. Questo stazionamento ha una durata simile a quello precedente, circa una settimana a cavallo della giornata odierna. Gli influssi del pianeta vengono quindi concentrati in questi giorni su quel punto, ma anche sugli stessi gradi dei Gemelli per opposizione, di Vergine e Pesci per quadratura, di Ariete e Leone per trigono e di Acquario e Bilancia per sestile. Mercurio governa i settori della comunicazione, dei trasporti, del commercio e degli interscambi, mentre nel corpo fisico ha a che fare con il sistema nervoso, gli arti e la respirazione. Gli influssi di Mercurio stazionario tendono quindi a concentrarsi in questi giorni sui soggetti che hanno pianeti o assi nei suddetti punti, con manifestazioni variabili a seconda di cosa e come viene interessato nel radix individuale. Generalmente la ripresa decisa del moto diretto da parte di Mercurio tende a rimuovere gradualmente eventuali blocchi o ostacoli che facilmente si verificano ai normali flussi delle energie ad esso associate quando il pianeta è retrogrado o stazionario.

Giove riacquisterà moto diretto nella serata del 25 dicembre, sul grado 0 del segno del Toro dove comunque si trova già. Il suo stazionamento su questo punto è assai più lungo rispetto a quello di Mercurio, tanto che va dalla seconda settimana di dicembre fino a circa metà gennaio. Gli influssi del pianeta vanno in questo caso ad interessare tutti coloro che hanno, nel proprio tema natale, pianeti o assi nei primissimi gradi della Croce Fissa (Toro, Leone, Scorpione, Acquario), oppure negli ultimissimi gradi della Croce Cardinale (Ariete, Cancro, Bilancia, Capricorno), e in misura minore e con modalità più morbide anche chi ha pianeti o assi nei primissimi gradi di Vergine, Capricorno, Cancro e Pesci oppure negli ultimissimi di Leone, Sagittario, Acquario e Gemelli. Giove è un pianeta dagli influssi espansivi che tendono ad allargare orizzonti e vedute, come pure a favorire opportunità e ad aprire porte chiuse, quindi tendenzialmente favorevole ad intraprendere iniziative e a lanciarsi in situazioni avventurose, ma con il rischio di eccedere e perdere il senso della misura soprattutto quando forma aspetti a rischio (opposizione, quadratura).

Urano ha invertito moto da retrogrado a diretto da pochi giorni, esattamente dal 10 dicembre scorso. Qui abbiamo uno stazionamento a 0° Ariete ancora più lungo dei due precedentemente menzionati, tant'è vero che il pianeta si trova sul grado 0 dell'Ariete da circa metà novembre e ci resterà fino all'8 gennaio 2012. Gli influssi uraniani in quresto caso interessano chi ha pianeti o assi nei primissimi gradi della Croce Cardinale o negli ultimissimi della Croce Mobile (Gemelli, Vergine, Sagittario, Pesci), e in misura minore e con modalità più morbide anche chi ha pianeti o assi nei primissimi gradi di Leone, Sagittario, Acquario e Gemelli oppure negli ultimissimi di Toro, Capricorno, Cancro e Scorpione. Urano è il pianeta dei cambiamenti improvvisi e talvolta anche drastici e rivoluzionari, è il pianeta dell'innovazione che guarda decisamente verso il futuro e non ama le mezze misure. Va da sè quindi che i suoi influssi possono essere meglio accolti e gestiti da chi, per sua natura e predisposizione, è aperto al cambiamento e alla novità e sa adeguarsi ai ribaltamenti di situazioni, oppure sta attendendo da tempo lo sblocco di qualche situazione stagnante. Discorso opposto invece per gli abitudinari e i refrattari ai cambiamenti, che potrebbero vivere i possibili ribaltoni uraniani in modo traumatico o ritrovarsi spaesati di fronte ad una situazione inaspettata innescata dal transito. Sul piano globale, la ripresa del moto diretto di Urano in un segno dirompente come l'Ariete potrebbe dare nuova carica alle tante istanze di cambiamento che stanno emergendo in varie parti del mondo.

sabato 12 novembre 2011

ASTROLOGIA - TRIGONO DI TERRA E DIKTAT ECONOMICO-FINANZIARIO

Comincia a mostrare tutta la sua forza e le sue potenzialità l'aspetto di trigono che si è formato dalla scorsa estate tra Giove in Toro e Plutone in Capricorno, una configurazione il cui significato si lega particolarmente al mondo dell'economia e della finanza, a maggior ragione quando avviene in segni di Terra come in questo caso. Sotto l'influsso del suddetto, persistente trigono, il mondo economico-finanziario sta diventando invadente e decisivo rispetto alla vita dei cittadini come mai era accaduto prima. Gli effetti si notano in modo palese proprio nelle vicende di questi giorni qui in Italia e in Grecia, dove due governi sono caduti sotto l'assedio di pesanti e reiterati attacchi ben mirati da parte della speculazione finanziaria, contro la quale nessuno interviene. In sostanza sta accadendo che non sono più i governi a dettare le regole alla finanza, ma esattamente il contrario, con i grandi centri economico-finanziari legati a grandi banche e alle borse a decidere della vita e della morte dei governi nazionali e, in prospettiva, anche a dettare la linea politica dei nuovi governi tecnici, che saranno guidati, guarda caso, da autorevoli esponenti proprio di quel settore.

Il trigono è un aspetto che garantisce scorrevolezza e fluidità al manifestarsi delle energie in gioco, e difatti vediamo come nessuna forza politica di una certa consistenza, sia di maggioranza che di opposizione, osi opporsi al diktat economico-finanziario, tutti sembrano considerare ovvia una situazione che in realtà è alquanto anomala, come se fosse normale che siano i mercati a decidere la sorte dei governi e quindi dei cittadini, e che a capo dei governi vengano insediati degli economisti che nessuno ha eletto. Sotto l'influsso del trigono Giove-Plutone, ora il mondo finanziario ha la possibilità di osare quanto vuole per vedere fino a che punto può spingersi nel suo dominio su tutti i settori della società, certo che non troverà alcuna opposizione di rilievo. Gli unici ad opporsi sono i vari movimenti degli indignados, i quali però non possono fare altro che manifestare in piazza senza incidere minimamente sulle scelte che contano, e inoltre quasi del tutto ignorati dai grandi media anch'essi ipnotizzati dall'incantesimo economico-finanziario e tutti presi a non parlare d'altro che di spread, rating, bond, titoli, borse che salgono e scendono e così via. Ormai stiamo arrivando al paradosso di un'azione dei governi finalizzata non a creare benessere per i cittadini, ma a far guadagnare le Borse.

Nei prossimi mesi la configurazione astrale tra l'altro riceverà ulteriore forza grazie all'apporto di Marte, entrato ieri nel terzo segno di Terra della Vergine, andando così a formare una potentissima figura di Grande Trigono con Giove e Plutone. Ci sarà quindi da aspettarsi che il dominio economico-finanziario si rafforzi ulteriormente diventando anche più aggressivo e sfacciato di quanto non sia già adesso. Anche se il Grande Trigono in alcune fasi sarà piuttosto impreciso, la configurazione si potrà considerare attiva almeno fino alla prossima primavera, con picchi di massima forza nella seconda metà di questo mese di novembre e a marzo 2012, e una fase di relativo rilassamento tra la seconda metà di dicembre e la prima metà di febbraio 2012.

Come sempre i conti si faranno alla fine, tutti i cicli iniziano e finiscono e così sarà anche in questo caso. A primavera vedremo come e quanto avanti il diktat economico-finanziario si sarà spinto, e con quali conseguenze. Il Grande Trigono di regola invita all'eccesso ed elimina freni e ostacoli, e se è vero che questo può garantire grandi successi a breve termine, in un'ottica più omnicomprensiva e lungimirante potrebbe invece rivelarsi il classico boomerang, soprattutto nel caso che non si voglia o non si sia capaci di sfruttare le opportunità con saggezza e senso di responsabilità, ingredienti che ci sembra di non poter vedere nemmeno con il binocolo nell'agire del mondo finanziario da qualche tempo a questa parte.

sabato 4 giugno 2011

GIOVE ENTRA IN TORO: I DETTAGLI DEL TRANSITO


Avviene oggi un evento astrologico molto importante: il cambio di segno da parte di Giove, che a partire dalle ore 13:57 GMT lascerà l'Ariete per entrare nel Toro. Come sempre il transito durerà circa un anno, precisamente fino all'11 giugno del 2012 quando il grande pianeta entrerà in Gemelli. La particolarità di questo transito sarà che il primo dei tre decanati del Toro sarà di gran lunga privilegiato rispetto agli altri due. A causa infatti del gioco degli stazionamenti e delle inversioni di moto, Giove si troverà nel primo decanato per oltre 9 dei 12 mesi del transito, mentre il secondo e il terzo decanato lo ospiteranno soltanto per poco più di un mese ciascuno. Di conseguenza gli influssi del pianeta interesseranno molto di più i primi 10 gradi del segno che non tutti gli altri; questi ultimi ne risentiranno soltanto in modo fugace e pertanto assai meno incisivo. Nel corso del transito, Giove formerà tre interessanti aspetti di trigono con Plutone in Capricorno, sempre nel primo decanato.

Ma veniamo ai dettagli e quindi alla cronologia del transito. Attualmente Giove viaggia abbastanza spedito, e dopo aver superato i primi gradi del Toro formerà il primo trigono con Plutone nel prossimo mese di luglio, a 5°. Poi comincerà a perdere velocità in vista del primo stazionamento, che avverrà alla fine di agosto a 10° con inversione di moto a retrogrado il giorno 30 di quel mese. Tra la seconda metà di agosto e la prima metà di settembre Giove resterà quindi fermo sul grado 10 del Toro, riversando in modo massiccio i suoi potenti influssi intorno a quel settore. Il pianeta retrocederà poi per tutto il periodo autunnale, formando un secondo trigono con Plutone nuovamente a 5° nel mese di ottobre. Il suo moto retrogrado si arresterà soltanto il 25 dicembre, quando riprenderà moto diretto proprio sul grado 0 del Toro. Il pianeta resterà quindi fermo sul grado 0 per gran parte di dicembre 2011 e fino alla metà di gennaio 2012. Riacquistando lentamente velocità nei mesi successivi, Giove formerà poi il terzo ed ultimo trigono con Plutone a marzo 2012, questa volta a 9°. Arriviamo quindi verso l'Equinozio di marzo per vedere Giove uscire dal primo decanato del Toro e passare al secondo, mentre all'inizio di maggio sarà già passato nel terzo fino all'11 giugno 2012 quando abbandonerà definitivamente il Toro per entrare in Gemelli.

Come vedete l'energia del pianeta verrà riversata quasi per intero sui primi 10 gradi del segno, con particolare attenzione ai gradi 0, 5, 9 e 10 dove avverranno gli stazionamenti o dove si formeranno i trigoni con Plutone. Ma tutto il decanato riceverà comunque in modo assai incisivo l'influsso del pianeta, mentre al secondo e al terzo resteranno solamente poche briciole. Pertanto saranno coloro che hanno pianeti o assi nei primi 10 gradi del Toro a risentire fortemente del transito di Giove, che tradizionalmente è considerato favorevole e carico di opportunità grazie al suo influsso espansivo e ottimistico. Tuttavia non bisogna dimenticare che il suo effetto amplificatore può anche favorire gli eccessi e far perdere il senso della misura, per cui le situazioni andranno valutate caso per caso a seconda delle predisposizioni e dei fattori individuali che verranno attivati. Questi rischi potranno riguardare soprattutto quelli che riceveranno l'influsso per aspetti critici, vale a dire chi ha pianeti o assi nel primo decanato di Scorpione, Acquario e Leone. Le migliori opportunità dovrebbero invece interessare, oltre ovviamente coloro che hanno i suddetti fattori nei primi 10 gradi del Toro, anche quelli che li hanno negli stessi settori dei segni posti in trigono o sestile, e quindi Vergine, Capricorno, Pesci e Cancro. Il tutto, naturalmente, salvo complicazioni dovute a transiti difficili concomitanti.

Va detto infine che tali opportunità potrebbero essere ulteriormente favorite nel periodo in cui Giove sarà in aspetto di trigono con Plutone, grazie all'influsso plutoniano che stimola a far emergere le risorse interiori (ma anche esteriori) nascoste e a rafforzare il carisma e il potere personale. Si tratta di una combinazione dal potenziale notevole per chi saprà gestirla opportunamente, e che si farà sentire in particolare intorno al grado 5 dei segni di cui si è detto sopra.

giovedì 5 maggio 2011

ASTROLOGIA - NOTEVOLE STELLIUM STRETTISSIMO IN FORMAZIONE IN ARIETE

E' davvero un anno speciale questo 2011 per quanto riguarda le configurazioni planetarie. Iniziato sotto l'influsso di un'assai insolita eclisse lunare solstiziale avvenuta nel dicembre scorso, è proseguito con una serie di stellium di notevolissime proporzioni che si sono formati, tra la fine dell'inverno e la primavera, prima nei Pesci e poi nell'Ariete. In questi giorni assistiamo ad un altro di questi eventi straordinari, vale a dire uno strettissimo allineamento che comprende Mercurio, Venere, Marte e Giove in un arco di soli 6-7 gradi del cerchio zodiacale, negli ultimi gradi dell'Ariete. La configurazione è già in atto ma nei prossimi giorni diventerà ancora più stretta, culminando nei giorni 10 e 11 quando la distanza tra il primo e l'ultimo pianeta che formano la congiunzione sarà appunto inferiore ai 7 gradi. Successivamente la formazione planetaria lascerà indietro il più lento Giove, mentre Mercurio, Venere e Marte resteranno vicinissimi ancora per altre due settimane. Un altro notevole allineamento si formerà poi tra il 15 e il 16 maggio quando la Luna si troverà in opposizione al suddetto trio di pianeti, e un altro ancora a fine mese con la Luna stavolta in congiunzione.

Come abbiamo già detto pochi giorni fa, in presenza di configurazioni straordinarie è lecito aspettarsi eventi altrettanto straordinari. Infatti in questa primavera abbiamo visto davvero di tutto, dalle rivolte in Nord Africa e Siria, al terremoto con disastro nucleare in Giappone, all'intervento militare della Nato in Libia fino al clamoroso blitz di questi giorni in cui le forze armate americane affermano di aver ucciso Osama Bin Laden, ma in circostanze tutt'altro che trasparenti tanto da lasciare ben più di un dubbio su cosa sia realmente accaduto in quella località del Pakistan. Ma al di là di cosa sia avvenuto effettivamente, è certo che si sia trattato di un evento che lascerà il segno a lungo per una ragione o l'altra, in tutto il mondo.

Con questa serie di tre allineamenti assai significativi ci sono quindi tutti gli ingredienti perchè possano verificarsi altri eventi di grande portata anche a livello mondiale, sperando solo che non si tratti di guerre o catastrofi naturali, ma purtroppo, considerando il contesto, non si possono certo escludere situazioni del genere. Alcuni ricercatori indipendenti, come ad esempio Giampaolo Giuliani e il defunto Raffaele Bendandi, ritengono che ci sia una correlazione tra gli allineamenti planetari e i terremoti. Da studiosi di Astrologia pensiamo ovviamente che la tesi sia più che verosimile, anche se dagli studi fatti da noi ed altri sembra emergere un ruolo importante anche delle eclissi (che comunque di fatto sono degli allineamenti Sole-Terra-Luna) che hanno preceduto l'evento.

Per quanto riguarda gli influssi della configurazione a livello individuale, questa interesserà coloro che hanno, nel proprio quadro astrale di nascita, pianeti o assi negli ultimi 10 gradi della Croce Cardinale (Ariete, Cancro, Bilancia, Capricorno). Influssi meno intensi e più facilmente gestibili interesseranno l'ultimo decanato dei segni posti in trigono o sestile (Leone, Sagittario, Acquario, Gemelli). Le circostanze richiamate ovviamente possono essere le più svariate a seconda di cosa e come viene toccato dal transito caso per caso, ma tendenzialmente il tutto sarà più favorevole per i segni di Fuoco e Aria (esclusa Bilancia) e piuttosto critico per Cancro, Capricorno e appunto Bilancia.

sabato 22 gennaio 2011

ASTROLOGIA - SECONDA FASE DEL TRANSITO DI GIOVE IN ARIETE

Inizia oggi, esattamente alle ore 17:12 GMT, la seconda fase del transito di Giove nel segno dell'Ariete, che questa volta avviene insolitamente in due fasi distinte intervallate da un ritorno momentaneo nei Pesci. In realtà non c'è nulla di strano in tutto questo, il movimento dei pianeti sullo zodiaco è irregolare e alterna fasi di moto diretto a fasi di moto retrogrado, e quindi può capitare a volte che un segno venga attraversato in due fasi come appunto in questo caso. Di regola la durata complessiva del transito di Giove in ogni segno zodiacale è di circa un anno, ma questa volta, sommando i due differenti periodi, arriveremo soltanto a 8 mesi circa. Durante il transito di un segno Giove effettua sempre uno stazionamento, che in questo caso è già avvenuto nella prima fase, che è iniziata il 6 giugno 2010 ed è terminata il 9 settembre quando il pianeta, retrocedendo, è rientrato in Pesci. Dopo un nuovo stazionamento in quest'ultimo segno, Giove ha poi ripreso moto diretto e rientra oggi in Ariete. Essendo già avvenuto lo stazionamento arietino, precisamente sul grado 3 in luglio e agosto, la seconda fase del transito vedrà Giove attraversare l'intero segno dell'Ariete tutto d'un fiato, senza ulteriori stazionamenti. Pertanto questa seconda fase sarà relativamente breve e durerà soltanto quattro mesi, fino al 4 giugno quando il grande pianeta entrerà nel Toro.

L'influsso di Giove è tipicamente espansivo, e quindi tende ad invogliare ad ampliare le proprie conoscenze soprattutto sul piano sociale e culturale. Generalmente tende a favorire l'ottimismo, l'entusiasmo, il dinamismo e lo spirito d'avventura; il livello energetico tende a salire stimolando intraprendenza ed esuberanza, e, quando il soggetto è ben sintonizzato sui suoi valori di fondo, Giove in transito può richiamare opportunità e situazioni favorevoli alla realizzazione dei propri obiettivi. Nei soggetti mal sintonizzati sui valori gioviani il pianeta invece può facilmente far tendere a strafare, ad eccedere e a perdere il senso della misura, oppure si manifesta con modalità blande e poco significative. Per chiarezza specifichiamo che per 'ben sintonizzati' intendiamo i soggetti che hanno Giove ben disposto per segni, case e aspetti nel tema natale, mentre per 'mal sintonizzati' intendiamo evidentemente il contrario.

Per quanto riguarda gli effetti del transito, questa seconda fase riteniamo che non possa risultare molto incisiva, per due ragioni: la prima è l'assenza di uno stazionamento, che come detto è già avvenuto l'estate scorsa, e la seconda è la presenza del suo antagonista Saturno in opposizione in Bilancia. L'azione di Giove potrà farsi sentire maggiormente soltanto a febbraio e a maggio, quando Saturno starà transitando su gradi opposti abbastanza lontani da quelli dove si troverà Giove, mentre nei mesi centrali di marzo e aprile i due astri saranno in opposizione più precisa e tenderanno in qualche modo ad attenuarsi vicendevolmente. Se vogliamo vedere il bicchiere mezzo pieno, diciamo però che la presenza di Giove sicuramente metterà un freno agli influssi limitanti e frustranti tipici di Saturno in opposizione. Questo naturalmente vale per chi ha, nel proprio quadro astrale di nascita, pianeti o altri fattori significativi nel segno dell'Ariete.

Diverso il discorso per chi ha i suddetti fattori nell'opposta Bilancia: qui l'opposizione di Giove potrà disturbare l'operato di Saturno, ma se questo sia un bene o un male dipenderà da come il soggetto sta vivendo il periodo 'saturniano', il quale, è bene ricordarlo, non è sempre e necessariamente sgradevole o sfavorevole, ma a volte può essere assai utile soprattutto per chi sa vivere costruttivamente i valori di fondo saturniani, e a maggior ragione quando il pianeta attraversa segni affini come appunto la Bilancia. Discorso assai delicato invece per l'asse Cancro-Capricorno, che riceverà aspetti di quadratura da entrambi gli astri, e in questo caso chi ha pianeti o assi nei suddetti segni sperimenterà più facilmente i lati negativi di entrambi i pianeti, e quindi sarà sottoposto a forti contrasti tra spinte all'apertura, al dinamismo e all'espansione (Giove) e spinte radicanti, limitanti e costrittive (Saturno), ma entrambe tendenti a manifestarsi con modalità poco equilibrate, in un contesto verosimilmente non facile da gestire. Il transito in questione potrà influire favorevolmente per affinità e aspetti armonici anche su chi ha pianeti o assi in Leone o Sagittario, i quali inoltre risentiranno in modo meno invasivo e meglio gestibile della posizione di Saturno in sestile. Tutto sommato però la rapidità con cui Giove attraverserà l'Ariete renderà i suoi influssi relativamente effimeri in tutti i casi, e quindi sarà bene non farsi troppe aspettative.

domenica 12 dicembre 2010

SPETTACOLARE CONGIUNZIONE LUNA-GIOVE VISIBILE PER TRE SERE


Nelle prossime tre serate, da domenica a martedì, sarà possibile osservare in cielo una spettacolare congiunzione tra la Luna e Giove, con aspetto esatto lunedì sera intorno alle ore 21 a 24° Pesci. I due astri congiunti si potranno vedere, nel quadrante di sud-ovest, già dopo il tramonto del Sole e fino alle 22:30 circa, quando tramonteranno a loro volta. Della configurazione farà parte anche Urano, che tuttavia, come si sa, non è visibile a occhio nudo. L'immagine allegata mostra la posizione della congiunzione Luna-Giove nel momento del suo culmine, che come detto sarà lunedì 13 dicembre intorno alle ore 21, ma che sarà presente, sia pure meno stretta, anche nella sera precedente e in quella seguente.

sabato 4 dicembre 2010

MERCURIO E IL CAOS TRASPORTI IN EUROPA

Parlando della congiunzione Mercurio-Marte attiva ormai da metà novembre e tuttora in atto, avevamo sottolineato come questa avrebbe potuto influire in qualche modo, tra le altre cose, anche sul settore dei trasporti, che in astrologia è governato appunto da Mercurio. Da quando i due astri congiunti hanno formato un critico aspetto di quadratura con un'altra congiunzione, quella tra Giove e Urano in Pesci, effettivamente si sono verificati gravi problemi nei trasporti in gran parte dell'Europa centro-occidentale, a causa di una imponente e piuttosto inusuale ondata di freddo e maltempo. Strade e autostrade bloccate, molti treni cancellati o in forte ritardo, aeroporti chiusi o funzionanti solo a tratti con moltissimi voli cancellati ecc. Tra i Paesi più colpiti e colti di sorpresa: Gran Bretagna, Francia, Germania, Belgio, Olanda, Svizzera e Polonia. A questo va poi aggiunto un improvviso sciopero dei controllori di volo che ha paralizzato quasi tutto il traffico aereo in Spagna. Qui sotto un link a un sito di meteorologia che illustra in modo eloquente la situazione meteo di questa settimana in Europa e i conseguenti problemi nei trasporti che si sono verificati.

Meteogiornale - Maltempo in Europa