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giovedì 20 agosto 2015

ASTROLOGIA - LUNGHISSIMA E INTENSA CONGIUNZIONE VENERE-MARTE IN VISTA



Quest'anno Venere e Marte resteranno congiunti tra loro per un periodo straordinariamente lungo: tre mesi abbondanti, durante i quali i due pianeti non disteranno mai tra loro più di 12 gradi sull'eclittica. Il fatto è alquanto inusuale e significativo, e avverrà perchè Venere farà il suo anello di sosta proprio quando Marte, che ha un moto più lento, si troverà negli stessi settori dello Zodiaco che Venere attraverserà alternando moto retrogrado e diretto.
Il doppio transito interesserà a turno ben tre segni zodiacali: prima il Leone, poi la Vergine e infine la Bilancia. La congiunzione nell'arco di 12 gradi inizierà il 21 Agosto e terminerà il 28 Novembre. Due saranno i momenti in cui i due astri si troveranno in congiunzione esatta: il 1° Settembre a 14° Leone e il 3 Novembre a 24° Vergine.
L'evento è di grande interesse astrologico anche per via del simbolismo dei pianeti coinvolti, significatori specifici del femminile e del maschile in particolare per quanto riguarda le relazioni e la sessualità. Ci sarà quindi da aspettarsi che nel periodo in questione vengano messe in gioco queste tematiche con modalità insolitamente intense e incisive.
Ovviamente i soggetti che risentiranno maggiormente degli stimoli saranno quelli che hanno, nel proprio tema di nascita, dei pianeti o degli assi situati nei tre segni sopracitati, in particolare se si tratta di Sole, Luna, Venere, Marte, Ascendente o Discendente, e ancor più particolarmente se questi si trovano in prossimità dei punti in cui avverranno le due congiunzioni esatte. Tuttavia, considerando la notevole durata, l'ampio arco zodiacale attraversato e l'influsso esteso anche ai settori in opposizione, trigono, sestile e quadratura, ce ne potrebbe essere davvero per molti, naturalmente con le più svariate modalità e minori livelli di intensità rispetto ai tre segni transitati.
Da notare infine che per tutto il mese di Ottobre e la prima metà di Novembre anche Giove farà parte della congiunzione, aggiungendo forza ed incisività alla configurazione che in quel periodo diventerà così a tre e notevolmente più potente, mantenendo sostanzialmente i suoi significati.

mercoledì 28 novembre 2012

ECLISSE LUNARE OGGI 28 NOVEMBRE

Avviene oggi 28 novembre l'ultima eclisse dell'anno 2012. Si tratta di un'eclisse penumbrale di Luna, che culminerà alle ore 14:33 GMT. Questo tipo di fenomeno non è molto appariscente, in quanto la Terra, frapponendosi tra Sole e Luna, copre quest'ultima soltanto con una specie di penombra, che oscura leggermente il nostro satellite. L'evento è comunque visibile a occhio nudo e si potrà percepire un netto calo di luminosità della Luna nelle fasi di massima copertura. In Europa si potrà osservare un'eclisse parziale ma non nella sua fase culminante, perchè la Luna sarà ancora sotto l'orizzonte.

L'eclisse avviene a 6° Gemelli, e pertanto interesserà in modo particolare tutti coloro che hanno, nel proprio tema natale astrologico, dei pianeti o assi situati intorno a 6° dei segni della Croce Mobile (Gemelli, Vergine, Sagittario, Pesci). Ribadiamo che, secondo i nostri studi, le eclissi hanno un influsso tipicamente destabilizzante, e quindi possono innescare nella vita dei soggetti interessati dei cambiamenti a volte anche consistenti. I settori interessati e le modalità dipenderanno ovviamente da cosa e come viene toccato caso per caso. Va da sè che le situazioni più a rischio sono quelle in cui vengono attivate configurazioni radix per loro natura critiche o difficili, mentre nel caso di configurazioni natali favorevoli le eclissi, nonostante la loro fama piuttosto sinistra, possono anche richiamare opportunità e occasioni importanti. Il tutto va poi considerato tenendo conto anche dei transiti del periodo e della rivoluzione solare annuale, che in qualche modo interagiscono con l'eclisse. Da tenere conto infine anche il fatto che l'influsso delle eclissi non si limita al giorno in cui il fenomeno avviene fisicamente, ma può farsi sentire anche settimane prima ed estendersi fino ad alcuni mesi dopo.

martedì 3 aprile 2012

ASTROLOGIA - MARTE STAZIONARIO: RISCHI E OPPORTUNITA'


E' ormai in atto un nuovo stazionamento di Marte, il secondo e ultimo dell'anello di sosta che il pianeta sta effettuando da qualche mese. Attualmente Marte si trova a 4° Vergine in moto retrogrado, e retrocederà ancora leggermente fino a 3°40' il giorno 14 aprile, quando invertirà moto a diretto. Considerando che, come sempre accade, in prossimità degli stazionamenti i pianeti restano praticamente fermi sull'eclittica per svariate settimane (si tratta di una sosta solo apparente in realtà, ma effettiva dalla prospettiva geocentrica e quindi efficace dal punto di vista astrologico), i suoi influssi si faranno sentire a lungo e in modo notevolmente incisivo intorno al punto di stazionamento, che come detto è situato a 3-4 gradi Vergine, e sui punti in aspetto significativo a questo. Tali influssi si faranno pertanto sentire nei pressi dei suddetti punti per l'intero mese di aprile, e anche l'inizio del mese successivo.

In Astrologia Marte governa l'istinto all'azione e all'autoaffermazione, regola il coraggio e l'audacia, l'intraprendenza, la competitività e lo sport, il desiderio e l'erotismo, l'aggressività. Nel corpo fisico governa il sangue, i muscoli, la sessualità maschile, regola i processi infiammatori. Simbolicamente è associato al Maschile in generale, e quindi può rappresentare figure o attitudini maschili. Nella natura è legato strettamente all'elemento Fuoco. Il pianeta rosso può quindi influenzare e attivare uno o più di uno di questi fattori nella vita di una persona che viene interessata dal suo transito in un certo periodo. Nel caso specifico, si tratta di tutti i soggetti che hanno, nel proprio tema natale, pianeti o assi situati intorno a 3-4° della Croce Mobile (Gemelli, Vergine, Sagittario, Pesci), i quali risentiranno in misura più incisiva e potenzialmente anche critica del transito, ma anche chi ha pianeti o assi intorno agli stessi gradi di Toro, Capricorno, Cancro e Scorpione, sui quali l'influsso sarà meno incisivo e più facilmente gestibile.

In base alla tradizione e all'esperienza, si può dire che, quando l'azione di Marte si manifesta con le modalità più 'scomode' (ed è questo il caso dei segni della Croce Mobile sopracitati), può facilmente generare tensione, impazienza, intolleranza e stimolare l'aggressività, con i rischi che tutto questo comporta. Il desiderio e l'eros possono essere stimolati in modo abnorme e difficilmente gestibile. Il soggetto tende ad agire in modo egoistico e unilaterale. E' anche possibile, soprattutto nei soggetti predisposti karmicamente, che questo attiri situazioni in cui la persona queste cose si ritrova a subirle da parte di altri. Pertanto il rischio di scontri, litigi incidenti e quant'altro può essere particolarmente elevato. Le circostanze specifiche ovviamente dipenderanno da cosa e come viene attivato nel tema natale individuale, e quindi pianeti, case e configurazioni, e inoltre anche da eventuali transiti significativi concomitanti.

Chi riceve l'influsso marziano attraverso modalità più morbide (e quindi i segni di Terra e Acqua con l'esclusione dell'asse Vergine-Pesci), potrà invece usufruire di un periodo caratterizzato da energie vitali elevate, durante il quale potrebbe sentirsi più intraprendente, audace e stimolato del solito, e magari più vivace anche dal punto di vista del desiderio e dell'eros, ma senza eccessi. Il discorso però si fa più complesso per quanto riguarda Capricorno e Cancro, per via dalla presenza di Plutone nel segno o in opposizione non lontano dai gradi che risentono dell'influsso di Marte. Qui la sovrapposizione Marte-Plutone potrà generare stimoli più consistenti, con maggiori vantaggi per chi li sa gestire e maggiori rischi per chi invece non ha questa capacità.

domenica 4 marzo 2012

ASTROLOGIA - POSSENTE TRIGONO DI TERRA IN FORMAZIONE


E' in fase di formazione una importante configurazione planetaria, formata dalla congiunzione tra Venere e Giove nel segno del Toro, rafforzata da due trigoni provenienti da Plutone in Capricorno e Marte in Vergine. Venere e Giove già in questi giorni sono piuttosto vicini, e si avvicineranno ulteriormente nei prossimi giorni fino a trovarsi in congiunzione esatta il giorno 14 marzo, a 9° Toro. Dal punto di vista astrologico si tratta di una delle congiunzioni che la Tradizione considera come maggiormente favorevoli, in quanto il simbolismo di Venere è legato, oltre che alla femminilità in generale, anche ai piaceri, alle arti e a tutto ciò che richiama l'armonia esteriore e il benessere materiale, mentre Giove è un fattore di crescita, espansione e progresso. Il Toro poi è un segno che ha grande affinità proprio con Venere (suo governatore) e in parte anche con Giove, e questo determinerà una sorta di amplificazione dovuta appunto al sovrapporsi di energie tra loro affini. Un ulteriore effetto di enfatizzazione proverrà inoltre da Plutone, in posizione di trigono esatto a 9° Capricorno, e anche da Marte sempre in trigono ma a 9° Vergine, che con gli altri daranno vita ad un Grande Trigono a quattro pianeti, una formazione indubbiamente ad altissima energia. Di conseguenza, la combinazione dei fattori in gioco potrà creare diverse opportunità, e con la possibilità almeno teorica che si tratti di qualcosa di consistente. L'unico rischio potrebbe essere quello di strafare, di eccedere, di farsi prendere la mano. Va detto inoltre che la suddetta combinazione a quattro potrebbe stimolare parecchio anche desiderio, passioni ed erotismo, dati i significati di Venere, Marte e Plutone amplificati da Giove.

A beneficiare degli influssi della configurazione saranno tutti coloro che hanno, nel proprio quadro astrale di nascita, pianeti o assi situati intorno a 9° dei tre segni di Terra (Toro, Vergine, Capricorno), e in misura minore anche dei segni d'Acqua (Cancro, Scorpione, Pesci), con qualche riserva per lo Scorpione che avrà Venere e Giove in opposizione. In quest'ultimo caso gli influssi della configurazione potrebbero manifestarsi con modalità per qualche ragione un po' più 'scomode', e lo stesso vale anche per gli stessi settori di Leone e Acquario che si troveranno in quadratura. Naturalmente le modalità varieranno caso per caso a seconda dei fattori individuali attivati, e inoltre ognuno dovrà poi tenere conto anche di eventuali transiti significativi concomitanti, che potrebbero potenziare, limitare (anche di molto in certi casi) o integrare l'effetto della configurazione in oggetto. L'influsso astrologico inizierà pian piano a farsi sentire già dai prossimi giorni, ma il massimo potenziale della configurazione verrà espresso nel periodo compreso grossomodo tra il 10 e il 20 di marzo, con picco intorno alla metà del mese.

La congiunzione Venere-Giove sarà anche osservabile in cielo, e si presenterà come altamente spettacolare dato che si tratta di due astri che appaiono grandi e molto luminosi. Si potranno osservare dopo il tramonto del Sole, per circa un paio d'ore, tra ovest e sud-ovest. Naturalmente sono visibili già in questi giorni e sono anche abbastanza vicini, ma sarà appunto intorno alla metà del mese che raggiungeranno la loro massima vicinanza lungo l'eclittica e quindi dal punto di osservazione terrestre. Al tempo stesso si potrà anche osservare Marte, ma in direzione sud-est, con la sua caratteristica colorazione rossastra. Nell'immagine allegata, la carta astrale del 14 marzo, con il Grande Trigono in bella evidenza.

giovedì 12 gennaio 2012

ASTROLOGIA - IMPORTANTE ANELLO DI SOSTA DI MARTE IN VISTA


A partire da questo mese di gennaio si verificherà un evento astrologico molto interessante, vale a dire l'anello di sosta di Marte. Il pianeta rosso infatti sta ormai entrando in fase di stazionamento, cui seguirà l'inversione di moto a retrogrado a partire dal giorno 24 gennaio. Il primo stazionamento avverrà a 23° Vergine, poi Marte retrocederà fino a 3° Vergine, dove effettuerà il suo secondo stazionamento; riacquistato moto diretto dal 14 aprile, chiuderà infine l'anello di sosta il 13 maggio ripassando sul primo punto di stazionamento. I punti in cui un pianeta staziona durante un anello di sosta hanno sempre una grande importanza astrologica, in quanto sono quelli in cui le energie dell'astro vengono concentrate per un periodo di tempo inusualmente lungo, e che pertanto ricevono i suoi influssi in maniera notevolmente più incisiva rispetto al solito. In questo caso, i sopranominati punti saranno sollecitati per diverse settimane consecutive, con Marte sempre oscillante nei loro pressi con moto diretto o retrogrado.

In Astrologia Marte governa l'istinto all'azione e all'autoaffermazione, lo spirito d'iniziativa, il coraggio e l'audacia, la passionalità e l'eros, e di conseguenza un suo influsso insolitamente forte può stimolare queste componenti nei soggetti interessati, che sono quelli che hanno, nel proprio tema natale, pianeti o assi situati nei pressi dei punti di stazionamento citati sopra, o in aspetto significativo (opposizione, quadratura, trigono, sestile) ad essi. Per quanto riguarda gli elementi della natura, Marte governa il Fuoco, mentre nel corpo fisico governa principalmente il sangue e i muscoli. Quando si esprime nel suo lato negativo, il pianeta può invece stimolare egoismo, aggressività, violenza, sfacciataggine e volgarità nei soggetti predisposti, e può innescare situazioni di conflitto o incidenti di varia natura se forma configurazioni critiche con altri pianeti.

A livello individuale, i soggetti interessati potranno quindi sperimentare una o più di una tra le varie situazioni elencate, attraverso le modalità più svariate a seconda dei pianeti e delle configurazioni che verranno attivate nel quadro natale personale, e naturalmente anche sulla base delle proprie predisposizioni. Per i soggetti che hanno buona padronanza di sè e che riceveranno aspetti favorevoli potrebbe essere l'occasione buona per intraprendere qualche iniziativa coraggiosa, oppure per sbloccare qualche situazione stagnante; per quelli invece scarsamente dotati di autocontrollo e che riceveranno aspetti difficili si tratterà invece di un periodo ad alto rischio, in quanto potranno sentire l'impulso ad agire in modo sconsiderato, pericoloso o aggressivo oltre misura. Rischi inoltre anche per chi, pur essendo di indole tranquilla e pacifica, ha delle problematiche karmiche di natura marziana e potrebbe quindi ritrovarsi a subire l'aggressività altrui o ritrovarsi coinvolto, proprio malgrado, in conflitti o incidenti.

Sul piano mondiale, considerando le diverse situazioni di tensione attualmente presenti in varie zone del globo, e in particolare in Medio Oriente, questo anello di sosta potrà inoltre costituire un fattore di rischio per quanto riguarda il pericolo di conflitti armati. Esaminando il ruolo di Marte in occasione di alcuni conflitti passati, abbiamo infatti riscontrato una presenza inusuale dei suoi stazionamenti. Alcuni esempi: 1° settembre 1939, le truppe tedesche invadono la Polonia segnando l'inizio della II Guerra Mondiale, con Marte ancora in fase di stazionamento a 24° Capricorno pochi giorni dopo aver ripreso moto diretto. 17 gennaio 1991, inizia l'attacco americano contro l'Irak nella prima Guerra del Golfo con Marte a 29° Toro, anche in questo caso stazionario pochi giorni dopo aver chiuso l'anello di sosta (inversione a 27° Toro). Ancora più eclatante l'intervento della Nato contro la Serbia nella Guerra del Kosovo del 1999, con le operazioni che iniziano e finiscono praticamente sui due punti di stazionamento di Marte. Naturalmente questo non significa certo che ad ogni anello di sosta di Marte debba per forza scoppiare una guerra, e difatti questo non è sempre accaduto, tuttavia ci pare evidente come questi eventi astrologici possano stimolare l'azione decisa e determinata, anche aggressiva e violenta in certi casi, a maggior ragione se sono già presenti tensioni che aspettano solo l'accensione della miccia per esplodere. Quello che ci auguriamo è invece che Marte stimoli la determinazione ad agire nel senso della risoluzione dei conflitti e delle tensioni, anche se, ad essere onesti, questo richiederebbe, da parte di chi detiene il potere, una saggezza, una nobiltà e una lungimiranza che oggi non si riesce proprio a vedere.

martedì 20 dicembre 2011

ASTROLOGIA - MARTE QUADRA DUE ECLISSI CONSECUTIVE: RISCHIO CONFLITTI?




Le due recenti eclissi del 25 novembre e del 10 dicembre (la prima solare e la seconda lunare) sono state entrambe caratterizzate da una particolare configurazione astrale, che ha visto Marte formare un aspetto di quadratura con i luminari congiunti o opposti tra loro. Nel simbolismo astrologico, Marte in quadratura a uno o entrambi i luminari è sempre una configurazione a rischio, in quanto può innescare, o quantomeno favorire, situazioni di tensione e conflittualità. In quanto governatore dell'ego individuale e dell'impulso all'azione, un Marte in aspetto critico ai luminari può esaltare le tendenze egoistiche, unilaterali, e la volontà di imporre il proprio punto di vista, anche con modalità aggressive o violente. Di conseguenza, sul piano mondiale, i prossimi mesi fino almeno alla fine della primavera saranno mesi ad alto rischio sotto questo profilo. Stiamo attraversando una fase delicata per varie ragioni, dalla crisi economica che ha colpito l'Occidente alle tensioni crescenti in Medio Oriente, dove la Siria e l'Iran sembrano essere finite nel mirino delle potenze occidentali e dei loro alleati. Diverse fonti parlano di manovre preparative già in corso, e questa volta il rischio globale sarebbe ben più alto rispetto a quello relativo alle guerre civili avvenute in alcuni Paesi della zona (Egitto e Libia), in quanto, nel caso di Siria e Iran, verrebbero coinvolte anche Russia e Cina, che nei confronti di questi Paesi hanno rapporti di amicizia e collaborazione. Se davvero l'Occidente volesse attaccare questi Paesi, il rischio di mondializzazione del conflitto sarebbe concreto, con le conseguenze che potete immaginare.

Ad esaltare ulteriormente il ruolo di Marte nei prossimi mesi sarà anche il suo anello di sosta, che avverrà tra gennaio ed aprile proprio nel pieno del periodo a rischio. Facendo tutti gli scongiuri possibili, dobbiamo tuttavia dire che gli influssi astrali a forte connotazione marziana nei prossimi mesi metteranno a dura prova gli equilibri mondiali, in quanto tenderanno a stimolare gli istinti bellicosi e la tentazione ad usare la forza da parte di chi detiene il potere. In che cosa sfocerà tutto questo naturalmente non possiamo saperlo, dato che entra sempre in gioco anche il libero arbitrio individuale, tutto ciò che si può dire è appunto che sarà un periodo ad alto rischio di conflittualità.
Per quanto riguarda i singoli individui, i più coinvolti dai suddetti influssi saranno quelli che hanno pianeti o assi vicino ai punti in cui sono avvenute le due recenti eclissi e anche ai punti in cui avverranno i due stazionamenti di Marte. I punti sono i seguenti: 2° Sagittario, 18° Gemelli, 23° Vergine e 3° Vergine. Considerando anche i segni in aspetto significativo, diciamo quindi 2-3°, 18° e 23° dell'intera Croce Mobile, che comprende Gemelli, Vergine, Sagittario e Pesci. Nelle immagini allegate, i quadri astrali delle ultime due eclissi, che mostrano Marte in quadratura ai luminari.

mercoledì 20 febbraio 2008

LA PROSSIMA NOTTE ECLISSE TOTALE DI LUNA

E' arrivato il momento della seconda importante eclisse del mese, per l'esattezza un'eclisse totale di Luna che si verificherà nella notte tra il 20 e il 21. Il fenomeno sarà molto intenso e anche spettacolare per chi vorrà osservarlo direttamente, anche se l'orario non sarà certo dei più agevoli. L'eclisse lunare si forma in conseguenza dell'allineamento tra Sole, Terra e Luna, con Sole e Luna in opposizione tra loro e la Terra in mezzo a proiettare la sua ombra sulla Luna piena. L'astro notturno comincerà ad oscurarsi in modo chiaramente visibile a occhio nudo a partire dalle ore 2.44 (ora del fuso orario italiano), raggiungerà il punto di massimo oscuramento alle 4.26 e infine ritornerà a splendere dalle 6.10. Naturalmente la fase di massima spettacolarità sarà quella intorno al punto di massimo oscuramento, quando la Luna assumerà la caratteristica, inquietante colorazione rosso scuro.

Dal punto di vista astrologico si tratta di un fenomeno assai significativo e interessante, non soltanto per il fatto in sè e per la sua potenza trattandosi di un'eclisse totale, ma anche perchè avviene in un punto dello Zodiaco che è lo stesso dove a primavera avverrà un lungo stazionamento di Saturno. Il punto in questione è situato a 1° del segno della Vergine, con potenti influssi di conseguenza anche sui settori posti intorno a 1° dei segni posti in opposizione o quadratura (Pesci, Gemelli, Sagittario). Come sempre, gli influssi combinati dell'eclisse e del prossimo stazionamento di Saturno dipenderanno, sul piano individuale, dai fattori radix che verranno attivati caso per caso, e dal tipo di aspetto formato. Ulteriori informazioni sull'eclisse dal punto di vista strettamente astronomico si possono trovare in questa pagina.

mercoledì 5 settembre 2007

SATURNO ENTRA IN VERGINE: I FATTI SALIENTI DI UN LUNGO TRANSITO

Da alcuni giorni Saturno ha fatto il suo ingresso nel segno della Vergine. Si tratta di un evento importante in quanto Saturno impiega un periodo abbastanza lungo per attraversare un segno, in media due anni e mezzo circa. Il pianeta farà quindi sentire il suo influsso in modo massiccio su questo segno, ma di riflesso anche sull'opposto Pesci, e attraverso una scomoda quadratura anche su Sagittario e Gemelli. Meno vistosi ma certamente più accomodanti a facilmente gestibili saranno invece gli effetti sui segni posti in trigono o sestile, vale a dire Capricorno, Toro, Scorpione e Cancro.

Vediamo ora quali saranno le principali tappe di questo attraversamento, che sarà caratterizzato da ben tre anelli di sosta, con cinque punti di stazionamento significativi. Sono ovviamente questi cinque punti a dover essere tenuti particolarmente d'occhio, perchè gli stazionamenti sono le fasi in cui l'influsso del pianeta insiste in modo notevolmente incisivo su tutti i fattori individuali radix che vengono ad essere interessati da aspetti angolari importanti.

Saturno è entrato nel segno della Vergine il 2 settembre scorso alle 13.49 GMT, procedendo con moto relativamente rapido dopo l'ultimo anello di sosta effettuato nel Leone la primavera scorsa. Il pianeta proseguirà abbastanza spedito ancora fino a tutto ottobre, poi comincerà a perdere velocità approssimandosi al suo primo anello di sosta, che avrà il suo primo stazionamento a 8° Vergine. Per tutto il mese di dicembre 2007 Saturno resterà fermo su questo grado, invertendo la direzione di moto da diretto a retrogrado il giorno 19 alle 14.11 GMT. Da gennaio fino a maggio 2008 procederà quindi retrogrado con passo lento, fino ad effettuare il secondo stazionamento a 1° Vergine, dove resterà fermo da metà aprile fino al 20 maggio, con inversione di moto da retrogrado a diretto il 3 maggio 2008 alle 3.08 GMT.

Dopo il secondo stazionamento e la fine del primo anello di sosta, Saturno riprenderà gradualmente velocità soprattutto a partire da agosto, e procederà nuovamente spedito fino ad ottobre, quando rallenterà nuovamente in vista del suo secondo anello di sosta questa volta a 21° Vergine, dove si fermerà per tutto dicembre 2008 e gennaio 2009. Il terzo stazionamento avverrà quindi su questo grado, con inversione di moto a retrogrado proprio a cavallo del Capodanno, e precisamente il 31 dicembre alle 18.09 GMT. Quattro mesi e mezzo retrogrado a velocità ridotta, e poi quarto stazionamento questa volta a quasi 15° Vergine, con inversione di moto a diretto il 17 maggio alle 2.08 GMT.

A partire da agosto 2009 Saturno riprende velocità e procede rapido, tanto che a ottobre dello stesso anno esce, ma solo temporaneamente, dalla Vergine per fare il suo ingresso in Bilancia. Si tratterà però solamente di un primo assaggio nel suo segno di esaltazione, perchè durante l'inverno il pianeta rallenta di nuovo ed effettua il suo terzo anello di sosta, che avviene a 4° Bilancia con inversione di moto a retrogrado il 13 gennaio 2010 alle 15.58 GMT. Questo stazionamento, avvenendo nella Bilancia, ovviamente non lo conteggiamo tra quelli relativi al segno della Vergine. Saturno procede poi retrogrado e a velocità ridotta nei mesi successivi, fino a rientrare in Vergine il 7 aprile 2010 per effettuare il quinto stazionamento a 27°, con inversione di moto a diretto il 30 maggio alle 18.10 GMT.

Terminato l'ultimo stazionamento, Saturno resterà ancora negli ultimi gradi della Vergine fino al 21 luglio 2010, quando lascerà definitivamente il segno per fare il suo secondo e più duraturo ingresso in quello della Bilancia. Complessivamente quindi il ciclo durerà poco meno di 35 mesi (quasi tre anni!), ma da questi 35 vanno tolti i 5 abbondanti trascorsi nella Bilancia prima dell'ultimo ciclo di retrogradazione. Riassumiamo dunque i punti di stazionamento significativi, che sono i seguenti: 8° Vergine a e poi 1° Vergine nel primo anello di sosta, 21° Vergine e poi 15° Vergine nel secondo, 4° Bilancia e poi 27° Vergine nel terzo. Saranno questi i settori zodiacali maggiormente interessati dal transito di Saturno, con influssi estesi, come abbiamo detto all'inizio, anche ai settori omologhi di altri segni, ovviamente con modalità diverse.

Ricordiamo infine i simbolismi di Saturno sui vari livelli esperienziali. Per quanto riguarda le attitudini umane, Saturno è legato al realismo, la responsabilità, la serietà, l'autorevolezza, la saggezza, la sobrietà, il senso della misura, la costanza, la determinazione, che nei loro aspetti negativi possono diventare diffidenza, freddezza, autoritarismo, misantropia, aridità, avarizia, paura, pessimismo, depressione. Tra le esperienze della vita Saturno rappresenta tutto ciò che comporta contenimento, diminuzione, inibizione, blocco, restrizione, ma anche consolidamento e stabilizzazione, maturazione. A Saturno vengono associati per analogia i soggetti anziani o che rappresentano un'aurorità, la giustizia, tutto ciò che comporta tempi lunghi, tutto ciò che è pesante, il freddo, la morte, l'invecchiamento. Nel corpo fisico governa le ossa e i denti. Il colore è il nero, il metallo è il piombo.