martedì 20 dicembre 2011

ASTROLOGIA - MARTE QUADRA DUE ECLISSI CONSECUTIVE: RISCHIO CONFLITTI?




Le due recenti eclissi del 25 novembre e del 10 dicembre (la prima solare e la seconda lunare) sono state entrambe caratterizzate da una particolare configurazione astrale, che ha visto Marte formare un aspetto di quadratura con i luminari congiunti o opposti tra loro. Nel simbolismo astrologico, Marte in quadratura a uno o entrambi i luminari è sempre una configurazione a rischio, in quanto può innescare, o quantomeno favorire, situazioni di tensione e conflittualità. In quanto governatore dell'ego individuale e dell'impulso all'azione, un Marte in aspetto critico ai luminari può esaltare le tendenze egoistiche, unilaterali, e la volontà di imporre il proprio punto di vista, anche con modalità aggressive o violente. Di conseguenza, sul piano mondiale, i prossimi mesi fino almeno alla fine della primavera saranno mesi ad alto rischio sotto questo profilo. Stiamo attraversando una fase delicata per varie ragioni, dalla crisi economica che ha colpito l'Occidente alle tensioni crescenti in Medio Oriente, dove la Siria e l'Iran sembrano essere finite nel mirino delle potenze occidentali e dei loro alleati. Diverse fonti parlano di manovre preparative già in corso, e questa volta il rischio globale sarebbe ben più alto rispetto a quello relativo alle guerre civili avvenute in alcuni Paesi della zona (Egitto e Libia), in quanto, nel caso di Siria e Iran, verrebbero coinvolte anche Russia e Cina, che nei confronti di questi Paesi hanno rapporti di amicizia e collaborazione. Se davvero l'Occidente volesse attaccare questi Paesi, il rischio di mondializzazione del conflitto sarebbe concreto, con le conseguenze che potete immaginare.

Ad esaltare ulteriormente il ruolo di Marte nei prossimi mesi sarà anche il suo anello di sosta, che avverrà tra gennaio ed aprile proprio nel pieno del periodo a rischio. Facendo tutti gli scongiuri possibili, dobbiamo tuttavia dire che gli influssi astrali a forte connotazione marziana nei prossimi mesi metteranno a dura prova gli equilibri mondiali, in quanto tenderanno a stimolare gli istinti bellicosi e la tentazione ad usare la forza da parte di chi detiene il potere. In che cosa sfocerà tutto questo naturalmente non possiamo saperlo, dato che entra sempre in gioco anche il libero arbitrio individuale, tutto ciò che si può dire è appunto che sarà un periodo ad alto rischio di conflittualità.
Per quanto riguarda i singoli individui, i più coinvolti dai suddetti influssi saranno quelli che hanno pianeti o assi vicino ai punti in cui sono avvenute le due recenti eclissi e anche ai punti in cui avverranno i due stazionamenti di Marte. I punti sono i seguenti: 2° Sagittario, 18° Gemelli, 23° Vergine e 3° Vergine. Considerando anche i segni in aspetto significativo, diciamo quindi 2-3°, 18° e 23° dell'intera Croce Mobile, che comprende Gemelli, Vergine, Sagittario e Pesci. Nelle immagini allegate, i quadri astrali delle ultime due eclissi, che mostrano Marte in quadratura ai luminari.

mercoledì 14 dicembre 2011

ASTROLOGIA - MERCURIO, GIOVE E URANO IN STAZIONAMENTO


In occasione di ogni inversione di moto da diretto a retrogrado o viceversa, i pianeti restano stazionari per qualche tempo, nel senso che, visti dalla Terra, sembrano fermarsi a lungo nella stessa posizione, anche se in realtà si tratta solo di uno stazionamento apparente dovuto alla prospettiva, mentre il pianeta continua a girare intorno al Sole nella stessa direzione. Questo fenomeno tuttavia è assai significativo in Astrologia, perchè il pianeta, secondo l'ottica geocentrica e quindi sulla base della sua posizione sull'eclittica, effettivamente resta fermo a lungo sullo stesso punto zodiacale, concentrando così i suoi influssi su quel punto e sugli altri punti ad esso in aspetto. Il mese in corso presenta ben tre stazionamenti planetari, da parte di Mercurio, Giove e Urano. Tutti e tre i pianeti in queste settimane riprendono moto diretto dopo aver effettuato un periodo di retrogradazione (anello di sosta) di lunghezza diversa. Mentre gli anelli di sosta di Mercurio sono piuttosto brevi e relativamente più frequenti, quelli dei pianeti lenti o semi-lenti come Giove e Urano sono molto più lunghi e avvengono soltanto una volta l'anno.

Mercurio aveva invertito il suo moto da diretto a retrogrado il 24 novembre scorso, effettuando un breve stazionamento di una settimana circa intorno a 19° Sagittario. Riacquista moto diretto proprio oggi mentre si trova a quasi 4° Sagittario, che diventa così il secondo punto di stazionamento del suo anello di sosta. Questo stazionamento ha una durata simile a quello precedente, circa una settimana a cavallo della giornata odierna. Gli influssi del pianeta vengono quindi concentrati in questi giorni su quel punto, ma anche sugli stessi gradi dei Gemelli per opposizione, di Vergine e Pesci per quadratura, di Ariete e Leone per trigono e di Acquario e Bilancia per sestile. Mercurio governa i settori della comunicazione, dei trasporti, del commercio e degli interscambi, mentre nel corpo fisico ha a che fare con il sistema nervoso, gli arti e la respirazione. Gli influssi di Mercurio stazionario tendono quindi a concentrarsi in questi giorni sui soggetti che hanno pianeti o assi nei suddetti punti, con manifestazioni variabili a seconda di cosa e come viene interessato nel radix individuale. Generalmente la ripresa decisa del moto diretto da parte di Mercurio tende a rimuovere gradualmente eventuali blocchi o ostacoli che facilmente si verificano ai normali flussi delle energie ad esso associate quando il pianeta è retrogrado o stazionario.

Giove riacquisterà moto diretto nella serata del 25 dicembre, sul grado 0 del segno del Toro dove comunque si trova già. Il suo stazionamento su questo punto è assai più lungo rispetto a quello di Mercurio, tanto che va dalla seconda settimana di dicembre fino a circa metà gennaio. Gli influssi del pianeta vanno in questo caso ad interessare tutti coloro che hanno, nel proprio tema natale, pianeti o assi nei primissimi gradi della Croce Fissa (Toro, Leone, Scorpione, Acquario), oppure negli ultimissimi gradi della Croce Cardinale (Ariete, Cancro, Bilancia, Capricorno), e in misura minore e con modalità più morbide anche chi ha pianeti o assi nei primissimi gradi di Vergine, Capricorno, Cancro e Pesci oppure negli ultimissimi di Leone, Sagittario, Acquario e Gemelli. Giove è un pianeta dagli influssi espansivi che tendono ad allargare orizzonti e vedute, come pure a favorire opportunità e ad aprire porte chiuse, quindi tendenzialmente favorevole ad intraprendere iniziative e a lanciarsi in situazioni avventurose, ma con il rischio di eccedere e perdere il senso della misura soprattutto quando forma aspetti a rischio (opposizione, quadratura).

Urano ha invertito moto da retrogrado a diretto da pochi giorni, esattamente dal 10 dicembre scorso. Qui abbiamo uno stazionamento a 0° Ariete ancora più lungo dei due precedentemente menzionati, tant'è vero che il pianeta si trova sul grado 0 dell'Ariete da circa metà novembre e ci resterà fino all'8 gennaio 2012. Gli influssi uraniani in quresto caso interessano chi ha pianeti o assi nei primissimi gradi della Croce Cardinale o negli ultimissimi della Croce Mobile (Gemelli, Vergine, Sagittario, Pesci), e in misura minore e con modalità più morbide anche chi ha pianeti o assi nei primissimi gradi di Leone, Sagittario, Acquario e Gemelli oppure negli ultimissimi di Toro, Capricorno, Cancro e Scorpione. Urano è il pianeta dei cambiamenti improvvisi e talvolta anche drastici e rivoluzionari, è il pianeta dell'innovazione che guarda decisamente verso il futuro e non ama le mezze misure. Va da sè quindi che i suoi influssi possono essere meglio accolti e gestiti da chi, per sua natura e predisposizione, è aperto al cambiamento e alla novità e sa adeguarsi ai ribaltamenti di situazioni, oppure sta attendendo da tempo lo sblocco di qualche situazione stagnante. Discorso opposto invece per gli abitudinari e i refrattari ai cambiamenti, che potrebbero vivere i possibili ribaltoni uraniani in modo traumatico o ritrovarsi spaesati di fronte ad una situazione inaspettata innescata dal transito. Sul piano globale, la ripresa del moto diretto di Urano in un segno dirompente come l'Ariete potrebbe dare nuova carica alle tante istanze di cambiamento che stanno emergendo in varie parti del mondo.

giovedì 8 dicembre 2011

UN NUOVO SITO PER LA DIVULGAZIONE DELLA TRIPARTIZIONE SOCIALE STEINERIANA


Abbiamo appreso con piacere della creazione di un nuovo sito internet dedicato interamente alla divulgazione della Tripartizione Sociale, una forma di organizzazione sociale elaborata a suo tempo da Rudolf Steiner. La presenza di un sito come questo è particolarmente importante proprio in questo momento di grave crisi dei sistemi sociali esistenti, prima quello socialista e poi quello liberista, che chiaramente non sono più in grado di garantire all'umanità una vita che comporti libertà, giustizia e benessere. La Tripartizione Sociale, basata su una profondissima conoscenza dell'uomo, del Cosmo e della natura in tutti i loro aspetti spirituali e materiali che deriva dall'Antroposofia di Steiner, a nostro avviso può costituire oggi l'alternativa giusta da proporre rispetto ai sistemi attuali sempre più inadeguati.

In estrema sintesi, attraverso questo sistema Steiner si proponeva di allineare l'organizzazione della società alle esigenze dell'umanità, che si esprimono attraverso le tre facoltà del pensare, del sentire e del volere, ad ognuna delle quali corrisponde uno dei tre settori in cui si può dividere la società: quello culturale, quello giuridico e quello economico. Ad ognuno di questi settori deve poi essere applicato un principio che ne deve stare alla base: libertà culturale, uguaglianza giuridica e solidarietà economica. In caso contrario si generano conflitti, disuguaglianze abnormi, limitazioni della libertà, come in effetti avviene negli attuali sistemi sociali che non applicano correttamente i tre princìpi ai tre settori. Ogni settore, per funzionare nel modo giusto, andrebbe inoltre tenuto separato dagli altri, quando invece nel sistema liberista vediamo l'economia invadere e dominare gli altri settori, mentre nel sistema socialista è il settore politico-giuridico (lo Stato) a farlo.

Il sito www.tripartizione.it si propone appunto di divulgare questa forma di organizzazione sociale, misconosciuta ai più, attraverso le sue pagine dove potrete trovare spiegazioni circa la sua natura e le sue applicazioni, articoli di approfondimento, una lista di testi da consultare e informazioni varie. Vi raccomandiamo pertanto di consultarlo con attenzione e di documentarvi su questo sistema che potrebbe rappresentare una eccellente soluzione alla crisi che sta vivendo attualmente gran parte dell'umanità per una ragione o l'altra, a causa di sistemi sociali che falliscono in almeno uno dei tre settori in cui si divide la società umana. Da parte nostra va un ringraziamento a chi ha intrapreso questa importante iniziativa di divulgazione in una fase socialmente, culturalmente ed economicamente così critica e cruciale come quella attuale.

www.tripartizione.it

mercoledì 7 dicembre 2011

NUOVA ECLISSE TOTALE DI LUNA IL 10 DICEMBRE


Sabato prossimo 10 dicembre si verificherà l'ultima eclisse dell'anno 2011. Si tratterà di un'eclisse totale di Luna, che sarà visibile in Asia, Australia e nell'Oceano Pacifico, e solo parzialmente in alcune zone dell'Europa e del Nord America. In Italia non si potrà vedere quasi nulla, in quanto l'astro sarà sotto l'orizzonte al momento del fenomeno. Sarà osservabile soltanto l'ultimissima fase finale di penombra, quando la Luna sorgerà a oriente. La culminazione dell'eclisse avverrà alle ore 14:32 GMT. Dal punto di vista astronomico, l'eclisse totale lunare si verifica quando Sole, Terra e Luna sono perfettamente allineati nella fase di Luna piena, quindi con Sole e Luna in opposizione visti dalla Terra, e con la Terra stessa in mezzo a proiettare la sua ombra sul disco lunare.

Il punto zodiacale interessato dal fenomeno sarà 18°11' dei Gemelli, e quindi gli influssi astrologici interesseranno i settori situati nei pressi del grado 18 dell'asse Gemelli-Sagittario, ma per quadratura anche dell'asse Vergine-Pesci. Influssi meno consistenti e meglio gestibili riguarderanno invece gli stessi gradi dei segni posti in trigono o sestile, e quindi Bilancia, Acquario, Leone e Ariete. Va da sè quindi che i soggetti che sentiranno tali influssi saranno quelli che hanno, nel quadro di nascita individuale, pianeti o assi sui suddetti punti o nelle immediate vicinanze.

Come abbiamo più volte sottolineato, le eclissi possono muovere le energie in modo anche brusco e consistente, innescando cambiamenti o scossoni nelle vite dei soggetti interessati. Gli influssi possono farsi sentire anche a settimane o mesi di distanza, a seconda dei casi. La natura di tali situazioni può variare di molto caso per caso, in base al tipo di aspetto formato con i fattori radix interessati, i fattori stessi, le configurazioni natali attivate, i transiti concomitanti, la rivoluzione solare dell'anno e le predisposizioni.

Anche se tradizionalmente le eclissi non hanno una buona fama, secondo le nostre osservazioni non sempre e non necessariamente innescano situazioni sgradite, le variabili in gioco sono tante e sono queste ad essere decisive in questo senso. Se è vero che a volte possono favorire eventi spiacevoli o situazioni critiche, è altrettanto vero che in altri casi possono anche liberare opportunità o sbloccare situazioni stagnanti e frustranti. Sul piano mondiale, sarà invece la carta astrocartografica a mostrare, con una serie di linee, dove e come gli influssi dell'eclisse andranno a scaricarsi con maggiore forza.

venerdì 25 novembre 2011

L'ASTROCARTOGRAFIA DELL'ECLISSE SOLARE DI OGGI


Ecco la carta astrocartografica dell'eclisse parziale di Sole avvenuta questa mattina con culmine alle 6:20 GMT. Le linee che si vedono sulla mappa mondiale co9llegano i punti nei quali la posizione dei vari pianeti viene a trovarsi, al momento dell'eclisse, sull'Ascendente (rosso), il Discendente (verde), il Mediocielo (giallo) o il Fondocielo (blu). Questi sono i punti in cui l'influsso dell'eclisse e delle posizioni planetarie presenti al momento va a scaricarsi con maggiore forza, con la conseguenza che in quei luoghi possono più facilmente verificarsi gli 'scossoni' tipici delle eclissi, anche a distanza di settimane o mesi.

Come si può vedere, l'Italia è colpita in pieno e proprio nella sua capitale Roma, dove passano le linee che indicano la presenza dei due luminari congiunti a formare l'eclisse sull'Ascendente. Questo certo non stupisce, se consideriamo che il nostro Paese ha appena vissuto un notevole scossone politico con la caduta del governo Berlusconi e il controverso insediamento di un governo 'tecnico'. Inoltre l'Italia è da qualche tempo nel mirino di oscure manovre da parte dei grandi poteri economico-finanziari, che hanno determinato una crisi che ancora non si sa dove ci porterà. Questa eclisse sull'Ascendente non è altro che un ulteriore segno della fase estremamente critica che il nostro Paese sta attraversando, e che con tutta probabilità deve ancora raggiungere il suo culmine. Auguriamoci che non sia presagio anche di ulteriori disastri naturali (con la complicità umana dovuta allo scempio del territorio) come quelli già accaduti proprio nelle settimane scorse.

mercoledì 23 novembre 2011

ECLISSE PARZIALE DI SOLE IL 25 NOVEMBRE


Il prossimo 25 dicembre si verificherà l'ultima eclisse solare dell'anno 2011, che sarà seguita il 10 dicembre dall'ultima eclisse lunare. Il fenomeno di venerdì 25 sarà un'eclisse parziale di Sole, visibile soltanto alle latitudini più meridionali dell'emisfero sud, e quindi Antartide, punta meridionale dell'Africa, Tasmania e Nuova Zelanda. La culminazione si avrà alle ore 6:20 GMT. L'eclisse parziale di Sole si verifica quando Terra, Luna e Sole si allineano tra loro, ma in modo un po' impreciso. Dalla Terra si vede quindi il disco lunare transitare davanti a quello solare, nella fase di Luna nuova, lasciando però una porzione di Sole visibile. Quando l'allineamento è preciso si ha invece l'eclisse totale. Il punto dello Zodiaco interessato sarà 2°37 del Sagittario, e di conseguenza, dal punto di vista astrologico, gli effetti dell'eclisse coinvolgeranno tutti i soggetti che hanno, nel proprio quadro astrale di nascita, pianeti o assi situati intorno a 2° della Croce Mobile (Gemelli, Vergine, Sagittario, Pesci), e in misura minore e assai più morbida chi ha gli stessi fattori negli stessi gradi dei rimanenti segni di Fuoco e Aria (Ariete, Leone, Acquario, Bilancia).

Gli influssi delle eclissi possono in qualche modo essere paragonati a quelli di un importante transito di un pianeta lento, e quindi possono avere un effetto notevolmente perturbante nella vita dei soggetti interessati, in particolare se dovessero essere attivate configurazioni natali particolarmente significative. E' possibile quindi che nella vita dei suddetti soggetti intervengano dei cambiamenti anche importanti nelle settimane o anche nei mesi successivi al verificarsi fisico del fenomeno, più facilmente in coincidenza con transiti planetari significativi. Naturalmente molto dipende anche dal contesto astrologico nel quale l'eclisse va ad inserirsi, e quindi predisposizioni natali, transiti concomitanti, rivoluzione solare dell'anno. Più sono le indicazioni convergenti verso il cambiamento e più questo può risultare incisivo. Le modalità e i dettagli com'è ovvio dipenderanno dal suddetto contesto, dai fattori specifici attivati dall'eclisse e dal tipo di aspetto attivante, oltre che dal modo (imprevedibile) in cui la persona reagirà all'influsso proveniente dagli astri.

giovedì 17 novembre 2011

ASTROLOGIA - SUL NUOVO GOVERNO MONTI


In passato abbiamo analizzato astrologicamente le vicissitudini dei governi Prodi e Berlusconi, prendendo come parametro-base il tema natale dei premier in carica e studiando i transiti planetari su di essi nei vari periodi della loro attività. I risultati ci sono sembrati molto interessanti per come hanno sempre fotografato con notevole precisione tali vicende, e quindi faremo la stessa cosa anche con il nuovo governo guidato da Mario Monti da pochi giorni nominato premier. Pesci con il Sole nella prima casa, Monti è un uomo dai modi riservati e poco appariscenti ma dalla personalità forte e determinata. La Luna in Leone sul Discendente, congiunta al Nodo Nord sempre in Leone, lo predispone a ricoprire ruoli pubblici di primo piano, come è appunto quello di Capo di un governo, ma anche quello di senatore a vita. L'Ascendente in Acquario, con il Sole sestile al suo governatore Urano, ci dice che si tratta di un uomo che non manca certo di intelligenza e creatività, e che ha una personalità con tratti non comuni, con una sua originalità. L'opposizione Sole-Nettuno parla di sensibilità, fantasia e immaginazione, ma non sempre ben gestite o ben vissute. La congiunzione Saturno-Urano, molto sollecitata da diversi aspetti di varia natura, simboleggia la primarietà del suo ruolo di tecnocrate, mentre l'opposizione Marte-Plutone fa sorgere qualche interrogativo, anche non proprio rassicurante, circa il suo rapporto con il potere e il suo modo di gestirlo. Il trigono Mercurio-Giove rimarca le sue doti intellettive e la sua abilità nel gestire i rapporti sociali, indicando anche una certa predisposizione al successo. Venere nella seconda casa in trigono alla Luna è inoltre un sicuro indicatore di benessere materiale.

Dopo questa breve e molto sommaria analisi del suo tema natale, passiamo adesso a quello che ci interessa di più, vale a dire i transiti relativi a questi giorni che hanno segnato la sua nomina prima a senatore a vita e subito dopo a Presidente del Consiglio. Da questi transiti cercheremo di capire su quali presupposti astrali nasce questo nuovo governo 'tecnico'. La doppia, prestigiosa nomina avviene mentre il Nodo Nord, primario fattore di destino, si congiunge al Mediocielo natale, simbolo degli obiettivi della vita, nel Sagittario, accompagnato da Venere e Mercurio. Niente di più chiaro per indicare un evento così gratificante come questo, in un soggetto predisposto. Tuttavia, i tre fattori congiunti formano una quadratura con la posizione natale di Mercurio, e qui cominciano i problemi. Essendo Mercurio il significatore di interconnessioni, dialogo e comunicazione, si può già intravedere quanto sarà complicato tenere insieme una maggioranza tanto larga quanto eterogenea e litigiosa. Nettuno sta transitando sull'Ascendente acquariano di Mario Monti, ma anche in opposizione alla Luna di nascita, e questo sembra parlarci di qualcosa di poco chiaro, illusorio, e ci si torna a chiedere quanto possa essere stabile ed efficace un governo sorretto da una maggioranza del genere. Ma l'aspetto più inquietante è la quadratura che Giove di transito sta formando con la posizione natale di Plutone, che può indicare un uso scorretto, iniquo o inefficace del potere. Questo sembrerebbe dare ragione a chi vede nell'investitura a Monti un'astuta manovra dei poteri forti economico-finanziari, dai cui ambienti il neo premier proviene, finalizzata più a rafforzare il dominio di quei poteri che non a risolvere i problemi dei cittadini. Tra l'altro il quadrato in questione è destinato a restare attivo a lungo, e anche questo non è evidentemente di buon auspicio. Sulla Venere di nascita incombe poi l'opposizione, che sarà pure persistente, del limitante Saturno, e anche qui vediamo un ulteriore segno di difficoltà e scarse gratificazioni.

In conclusione, i transiti attuali sul tema di nascita di Mario Monti ci paiono piuttosto problematici, e questo sembrerebbe far nascere questo nuovo governo sotto una cattiva stella. Che cosa questo possa comportare all'atto pratico, lo vedremo nei prossimi mesi, ma riteniamo che siano alte le probabilità che il governo abbia vita dura oppure che non dia risultati soddisfacenti. Gli italiani sono già divisi da una parte tra chi ha fiducia e apprezza l'indubbia professionalità dei membri del nuovo governo, e dall'altra chi invece non vede in esso nient'altro che l'ennesimo colpo di mano dei poteri forti allo scopo di rafforzarsi a spese dei cittadini. Da una parte si ritiene che, considerando il livello della nostra classe politica, un governo tecnico non potrà che far meglio, mentre dall'altra non si ritiene possibile che una crisi possa essere risolta da uomini legati agli stessi soggetti che l'hanno causata, vale a dire le grandi banche mondiali con i loro prodotti 'tossici'. Vedremo chi avrà ragione. Nell'immagine allegata, il tema natale di Mario Monti (pianeti interni) e i transiti del 12 novembre (pianeti esterni).

sabato 12 novembre 2011

ASTROLOGIA - TRIGONO DI TERRA E DIKTAT ECONOMICO-FINANZIARIO

Comincia a mostrare tutta la sua forza e le sue potenzialità l'aspetto di trigono che si è formato dalla scorsa estate tra Giove in Toro e Plutone in Capricorno, una configurazione il cui significato si lega particolarmente al mondo dell'economia e della finanza, a maggior ragione quando avviene in segni di Terra come in questo caso. Sotto l'influsso del suddetto, persistente trigono, il mondo economico-finanziario sta diventando invadente e decisivo rispetto alla vita dei cittadini come mai era accaduto prima. Gli effetti si notano in modo palese proprio nelle vicende di questi giorni qui in Italia e in Grecia, dove due governi sono caduti sotto l'assedio di pesanti e reiterati attacchi ben mirati da parte della speculazione finanziaria, contro la quale nessuno interviene. In sostanza sta accadendo che non sono più i governi a dettare le regole alla finanza, ma esattamente il contrario, con i grandi centri economico-finanziari legati a grandi banche e alle borse a decidere della vita e della morte dei governi nazionali e, in prospettiva, anche a dettare la linea politica dei nuovi governi tecnici, che saranno guidati, guarda caso, da autorevoli esponenti proprio di quel settore.

Il trigono è un aspetto che garantisce scorrevolezza e fluidità al manifestarsi delle energie in gioco, e difatti vediamo come nessuna forza politica di una certa consistenza, sia di maggioranza che di opposizione, osi opporsi al diktat economico-finanziario, tutti sembrano considerare ovvia una situazione che in realtà è alquanto anomala, come se fosse normale che siano i mercati a decidere la sorte dei governi e quindi dei cittadini, e che a capo dei governi vengano insediati degli economisti che nessuno ha eletto. Sotto l'influsso del trigono Giove-Plutone, ora il mondo finanziario ha la possibilità di osare quanto vuole per vedere fino a che punto può spingersi nel suo dominio su tutti i settori della società, certo che non troverà alcuna opposizione di rilievo. Gli unici ad opporsi sono i vari movimenti degli indignados, i quali però non possono fare altro che manifestare in piazza senza incidere minimamente sulle scelte che contano, e inoltre quasi del tutto ignorati dai grandi media anch'essi ipnotizzati dall'incantesimo economico-finanziario e tutti presi a non parlare d'altro che di spread, rating, bond, titoli, borse che salgono e scendono e così via. Ormai stiamo arrivando al paradosso di un'azione dei governi finalizzata non a creare benessere per i cittadini, ma a far guadagnare le Borse.

Nei prossimi mesi la configurazione astrale tra l'altro riceverà ulteriore forza grazie all'apporto di Marte, entrato ieri nel terzo segno di Terra della Vergine, andando così a formare una potentissima figura di Grande Trigono con Giove e Plutone. Ci sarà quindi da aspettarsi che il dominio economico-finanziario si rafforzi ulteriormente diventando anche più aggressivo e sfacciato di quanto non sia già adesso. Anche se il Grande Trigono in alcune fasi sarà piuttosto impreciso, la configurazione si potrà considerare attiva almeno fino alla prossima primavera, con picchi di massima forza nella seconda metà di questo mese di novembre e a marzo 2012, e una fase di relativo rilassamento tra la seconda metà di dicembre e la prima metà di febbraio 2012.

Come sempre i conti si faranno alla fine, tutti i cicli iniziano e finiscono e così sarà anche in questo caso. A primavera vedremo come e quanto avanti il diktat economico-finanziario si sarà spinto, e con quali conseguenze. Il Grande Trigono di regola invita all'eccesso ed elimina freni e ostacoli, e se è vero che questo può garantire grandi successi a breve termine, in un'ottica più omnicomprensiva e lungimirante potrebbe invece rivelarsi il classico boomerang, soprattutto nel caso che non si voglia o non si sia capaci di sfruttare le opportunità con saggezza e senso di responsabilità, ingredienti che ci sembra di non poter vedere nemmeno con il binocolo nell'agire del mondo finanziario da qualche tempo a questa parte.

venerdì 11 novembre 2011

TRE VOLTE 11: I SIGNIFICATI NUMEROLOGICI DELL'UNDICESIMO NUMERO

Oggi è una data particolare, l'11 novembre 2011, che richiama tre volte il numero 11. Pubblichiamo allora una breve rassegna dei principali significati numerologici di questa cifra, che compare in questa data con inusuale insistenza.

11 COME NUOVA INIZIATIVA

Il numero 11 è il primo che appare dopo la perfezione rappresentata dal 10, e pertanto può indicare un nuovo inizio, una nuova iniziativa, che richiede coraggio e capacità di affrontare nuove sfide anche rischiose.

11 COME RIBELLIONE

Andando al di là della perfezione del 10, l'11 è anche il numero della ribellione all'ordine costituito, della sfrontatezza, della sfida all'autorità superiore.

11 COME GENIALITA'

Solo chi ha genio e iniziativa può intraprendere nuove sfide alla ricerca di qualcosa che vada oltre il conosciuto, il già stabilito e il comunemente accettato. L'undicesimo segno zodiacale è non a caso quello dell'Acquario, genio e sregolatezza per eccellenza.

11 COME INCOMPLETEZZA O IMPERFEZIONE

Precedendo il 12, che è il numero della conclusione di un ciclo, l'11 rappresenta anche l'opera incompiuta o imperfetta.

11 COME CONFLITTUALITA'

Uno contro uno, due come risultato della riduzione teosofica, e quindi dualità, confronto, scontro, opposizione, conflitto ma sul piano concreto, mentre il 2 rappresenta l'astratto.

lunedì 7 novembre 2011

CRITICITA' ASTRALI PRESTO AL CULMINE PER SILVIO BERLUSCONI

E' ormai da tempo che le configurazioni astrali tendono a farsi via via sempre più difficili nei confronti dei pianeti natali del premier Silvio Berlusconi. Da diversi mesi il suo Sole di nascita a 5° Bilancia è interessato da aspetti dissonanti da parte di due astri assai 'scomodi' come Plutone e Urano, rispettivamente in quadratura e opposizione, e con la prospettiva di restare in tale aspetto ancora per molti mesi. Questa escalation di transiti difficili ha coinciso con la graduale perdita di consenso popolare rispetto al governo che presiede, sempre più criticato tanto in Patria quanto all'estero. Ora ci stiamo avvicinando alla culminazione di questa crescente criticità astrale, che avverrà nel prossimo inverno a causa del sovrapporsi di ulteriori fattori che andremo ora ad esaminare.

Saturno, dopo aver stazionato sul grado 10 della Bilancia senza coinvolgere troppo da vicino il Sole del premier, ha da tempo ripreso moto diretto e si sta ora avvicinando ad un nuovo punto di stazionamento, questa volta a 29 gradi sempre della Bilancia, con inversione di moto a retrogrado a partire dal 7 febbraio 2012. Questo significa che Saturno, il più classico degli spauracchi degli appassionati di Astrologia, da dicembre 2011 a marzo 2012 sarà congiunto a Venere radix di Berlusconi (0° Scorpione) ma soprattutto quadrato alla posizione natale di Plutone (28° Cancro), attivando la quadratura Venere-Plutone di nascita. Alle posizioni difficili di Plutone e Urano andrà quindi a sovrapporsi anche quella di Saturno, e parliamo dei tre pianeti potenzialmente più critici del campionario astrologico.

Ma non è finita qui: a tutto questo si aggiungeranno anche le prossime due eclissi, quella solare del 25 novembre e quella lunare del 10 dicembre, anche queste alquanto 'scomode' per il premier. L'eclisse solare di novembre si formerà a 2° Sagittario, in quadratura alla posizione natale di Marte (1° Vergine) di Berlusconi. L'eclisse lunare di dicembre (18° Gemelli) invece si troverà in opposizione a Giove (18° Sagittario) e in quadratura a Saturno (17° Pesci) e a Nettuno (17° Vergine) nel tema natale del Cavaliere. Con queste ulteriori sovrapposizioni, le criticità astrali arriveranno così al culmine nei prossimi mesi invernali per il capo del governo. Se questo coinciderà con l'inverno, e quindi la fine, anche della sempre più traballante compagine governativa non lo sappiamo, ma indubbiamente gli ingredienti astrali sembrano esserci. E' altrettanto certo però che Berlusconi, con tutti i guai giudiziari che lo aspettano al varco in caso di caduta del suo governo, tenterà anche l'impossibile pur di restare a galla.

domenica 6 novembre 2011

RECENSIONI - "CROP CIRCLES - LA CHIAVE" DI CLAUDIO DALL'AGLIO

E' appena stato pubblicato un nuovo studio sull'affascinante e misterioso fenomeno dei Crop Circles, altrimenti conosciuti come 'cerchi nel grano'. Naturalmente questo si riferisce esclusivamente ai crop circles autentici, quelli cioè che, per caratteristiche e modalità di formazione, non possono in nessun caso essere stati fatti dall'uomo con semplici mezzi meccanici come assi, corde e bastoni. E' noto infatti che esistono anche gruppi di 'circlemakers' che si divertono a creare crop circles artefatti con i suddetti mezzi, ma un ricercatore serio sa ben distinguere questi ultimi dai crops autentici di cui stiamo parlando qui. L'autore dello studio in questione è Claudio Dall'Aglio, ricercatore che collabora da anni con il Centro Ufologico Nazionale. In questo lavoro, intitolato "Crop Circles - La chiave" e pubblicato come e-book scaricabile gratuitamente dal sito del Centro Galileo di Parma, l'autore afferma di aver trovato, dopo anni di appassionati studi e verifiche, la giusta chiave di interpretazione del fenomeno e il suo messaggio, avvalendosi da una parte di tutto l'armamentario scientifico necessario, ma dall'altra anche di ricerche storiche e del simbolismo esoterico. Non vi anticipiamo le conclusioni per non togliervi il piacere della lettura dell'e-book, che risente di tutta la passione e l'entusiasmo del ricercatore che per tanti anni si è interessato di un fenomeno così affascinante.

Il testo illustra l'esperienza diretta dell'autore tra i campi del Wiltshire inglese, luogo dove appaiono i crop circles autentici con una frequenza di gran lunga superiore a qualsiasi altra località del pianeta, ma affronta la questione anche dal punto di vista storico e culturale basandosi principalmente sugli studi di Zecharia Sitchin, che affondano le loro radici nell'antica terra dei Sumeri e nella loro mitologia, per poi proseguire fino alla storia recente seguendo un 'filo rosso' che collega divinità antiche, discendenze regali e luoghi sacri del passato e del presente. Aiutandosi con il simbolismo esoterico e mettendo insieme i vari tasselli fatti di ricerca scientifica, storia antica, miti e appunto simbologia, Claudio Dall'Aglio arriva infine alle sue conclusioni. A nostro parere si tratta di conclusioni che meritano di essere valutate con attenzione, anche se certamente non sono le uniche possibili riguardo al fenomeno dei crop circles. Va detto tuttavia che le convinzioni dell'autore si reggono inevitabilmente sull'accettazione delle teorie e delle interpretazioni storico-culturali-linguistiche di Zecharia Sitchin, le quali come si sa sono alquanto controverse e vengono respinte da gran parte del mondo scientifico. Detto questo, aggiungiamo tuttavia che il messaggio conclusivo di Claudio Dall'Aglio può avere una sua validità anche a prescindere da Sitchin e dall'aver a che fare o meno con il fenomeno dei crop circles. Buona lettura.

domenica 9 ottobre 2011

REDDITO DI BASE: C'E' UNA PROPOSTA DI LEGGE

Quello dell'introduzione del reddito di base dovrebbe essere, secondo noi, uno dei cardini di una radicale riforma del settore economico-finanziario, finalizzata alla costruzione di una società veramente libera, giusta ed equilibrata in tutti i suoi settori. Le linee-guida relative all'applicazione del reddito di base sono state esposte ottimamente tempo fa dal prof. Andrea Fumagalli, nelle sue 10 Tesi qui allegate, elaborate nel 1998. Il tema torna di grande attualità oggi in coincidenza con la seria crisi economico-finanziaria che ha colpito gran parte dell'Occidente, e che può costituire l'occasione buona per introdurre le necessarie riforme radicali.

Un po' a sorpresa abbiamo appreso che è stato elaborato in Italia un disegno di legge da parte di alcuni parlamentari del PD, teso appunto ad introdurre una forma di reddito di base, anche se con modalità piuttosto diverse da quelle da noi auspicate (quelle elaborate dal prof. Fumagalli). In realtà infatti tale disegno di legge non propone di istituire un reddito permanente erogato a vita a tutti i cittadini senza altri requisiti come prevedono le sopracitate 10 Tesi, ma di ampliare e rendere più consistenti ed efficaci i sussidi di disoccupazione già esistenti, che attualmente sono piuttosto scarsi e lasciano scoperta una larga parte della popolazione. Secondo questa proposta di legge quindi i beneficiari del reddito di base sarebbero soltano i disoccupati, gli inoccupati e i precari, e solo per il periodo di disoccupazione. Una differenza non da poco che secondo noi non riformerebbe abbastanza la società, ma che comunque, se non altro, tenderebbe ad allineare il nostro Paese a quelli più avanzati del centro-nord Europa, che già da tempo dispongono di sistemi di questo tipo. Non la soluzione che vorremmo noi, ma comunque un passo avanti in quella direzione. Resta però il problema che la proposta è stata elaborata da parlamentari di minoranza, e che pertanto non potrebbe passare senza il contributo, tutt'altro che scontato, di almeno una parte della maggioranza.

Un'altra cosa interessante da sottolineare è che il movimento dei cosiddetti Indignados, che si è formato spontaneamente in conseguenza della crisi e si sta allargando a macchia d'olio in gran parte dell'Occidente, tra le sue proposte ha proprio quella del reddito di base e nella forma secondo noi più corretta e avanzata. La stessa idea inoltre la ritroviamo anche nel programma del neonato Piraten Partei tedesco, che alle recentissime elezioni locali di Berlino ha ottenuto un notevolissimo e inaspettato 9% dei voti. Tutto questo sembra far intendere che qualcosa di veramente interessante comincia a muoversi in Occidente, nella direzione di una radicale riforma del mondo economico-finanziario, quantomeno a livello di idee condivise da settori sempre più ampi della popolazione. Nel 2012, in coincidenza con il culminare della quadratura Urano-Plutone che simboleggia astrologicamente la situazione, è probabile che anche la crisi raggiunga il suo culmine, e sarà allora che vedremo se le nuove idee e istanze emergenti avranno la forza sufficiente per imporsi su quelle vecchie che hanno determinato la crisi stessa, o se invece queste ultime riusciranno a mantenere la loro posizione dominante con le buone o con le cattive.

lunedì 26 settembre 2011

CONFERENZE E INCONTRI ANTROPOSOFICI A REGGIO EMILIA

L'Associazione Anthropos di Reggio Emilia organizza ogni anno una serie di conferenze e incontri molto interessanti, centrati sulle principali tematiche antroposofiche e quindi pedagogia, medicina, spiritualità ma anche altri temi di attualità, con relatori qualificati e naturalmente di orientamento steineriano. Avendone potuto apprezzare la qualità in varie occasioni, consigliamo la partecipazione a chiunque sia interessato ai suddetti temi e si trovi in zona. Di solito l'ingresso è a offerta libera, o al massimo è richiesto un contributo veramente modesto. Qui sotto un link al programma delle attività per il 2011-2012, con tutte le informazioni necessarie.

Programma Anthropos Reggio Emilia 2011-2012

giovedì 22 settembre 2011

NOTEVOLE STELLIUM IN FORMAZIONE IN BILANCIA

E' in fase di formazione un nuovo, possente stellium planetario, questa volta nel segno della Bilancia. Domani mattina il Sole farà il suo ingresso nel suddetto segno, evento che rappresenterà l'Equinozio d'Autunno (emisfero nord) o di Primavera (emisfero sud). Nella Bilancia si trova già da molto tempo Saturno, mentre Venere vi si trova dal giorno 15 di questo mese. Dal 26 anche Mercurio sarà nello stesso segno, completando lo stellium a quattro pianeti che inoltre verrà momentaneamente rafforzato anche dalla presenza della Luna nei giorni 27 e 28 settembre. Sarà appunto nel giorno 27 che la configurazione raggiungerà la sua massima forza, con ben cinque astri raccolti in soli 15 gradi del cerchio zodiacale. Il fulcro dello stellium si troverà in quel giorno a circa 11° Bilancia.

Dobbiamo tuttavia tenere conto del fatto che il tutto andrà ad interagire con le posizioni di Plutone e Urano che si trovano in aspetto significativo, precisamente in quadratura a 4° Capricorno Plutone e in opposizione a 2° Ariete Urano. Ne risulta quindi una configurazione di quadrato a T coinvolgente ben sei pianeti (sette nei due giorni in cui sarà presente anche la Luna), e quindi alquanto critica per forza e caratteristiche. Queste forti tensioni planetarie andranno a scaricarsi sulla prima metà di tutti e quattro i segni Cardinali, vale a dire Ariete, Cancro, Bilancia e Capricorno. Ad essere interessati saranno quindi tutti coloro che hanno pianeti o assi nei suddetti settori, con modalità svariate a seconda di cosa e come viene attivato nel tema natale individuale. E' ovvio che i casi più problematici potranno essere quelli in cui vengono attivate configurazioni radix difficili per loro natura. Energie forti come queste possono rappresentare anche delle opportunità, ma è altrettanto chiaro che, trattandosi di aspetti di tensione, ci vorrà molta perizia per poterle gestire favorevolmente.

Dopo questa prima fase di interazione con Plutone e Urano, i quattro astri congiunti avanzeranno e quindi si sottrarranno gradualmente a tale scomoda interferenza, avvicinandosi nel contempo tra loro fino a ritrovarsi raccolti in soli 8 gradi zodiacali il giorno 3 ottobre, tra 10 e 18 gradi Bilancia. Questo sarà il momento in cui lo stellium sarà più compatto, con fulcro a 14° del segno. Qui l'influsso della configurazione cambierà significato grazie all'assenza delle dissonanze uranian-plutoniane, diventando assai meno problematica e molto più propensa ad elargire opportunità, quantomeno per chi ha pianeti o assi nella zona centrale della Bilancia, mentre il discorso sarà più ambiguo per quanto riguarda l'Ariete e resterà tendenzialmente problematico per Cancro e Capricorno, sia pure con modalità più moderate rispetto alla prima fase. Qualche opportunità potrebbero averla anche coloro che hanno pianeti significativi in trigono (zona centrale di Gemelli e Acquario) o in sestile (stessi settori di Leone e Sagittario) alla configurazione.

Lo stellium a quattro in Bilancia resterà attivo anche nei giorni successivi, ma con i pianeti che saranno via via meno compatti e si scambieranno le posizioni a causa delle differenti velocità. Verso la metà di ottobre poi il gruppo si spezzerà in due parti, con Sole e Saturno ancora in Bilancia mentre Mercurio e Venere saranno già passati in Scorpione e si saranno allontanati. Complessivamente quindi la formazione avrà una durata di poco più di due settimane, con una prima fase alquanto critica sulla prima metà del segno (soprattutto il primo decanato) e una seconda molto più morbida sulla seconda metà. Ricordiamo che la Bilancia in Astrologia è associata alle relazioni, al sociale, alla giustizia, alla diplomazia, alle arti e all'estetica.

martedì 20 settembre 2011

RIFLESSIONE EQUINOZIALE

Il periodo equinoziale, fase cruciale dell'interazione tra le opposte energie polari che regolano i ritmi di tutto ciò che vive, è sempre un periodo quanto mai adatto a fare alcune riflessioni, prendendo spunto dagli insegnamenti esoterici. L'alternarsi e l'interagire delle suddette polarità si manifesta nella natura con il susseguirsi delle stagioni, nelle quali la natura stessa ora si manifesta in tutta la sua rigogliosità e ora si ripiega su sè stessa, per poi rinascere e di nuovo morire successivamente ripetendo le fasi infinite volte. Ma parallelamente al ciclo della natura esiste anche un altro ciclo, ad esso speculare, che riguarda la coscienza e la volontà dell'uomo. Questo ciclo si manifesta in maniera esattamente opposta a quello della natura, nel senso che, quando questa si espande nella luce e nel calore del semestre estivo, la coscienza e la volontà dell'uomo tendono invece ad ottundersi, ad addormentarsi. Allo stesso modo, nel semestre di autunno-inverno la natura si richiude e si addormenta, mentre la coscienza e la volontà umana invece si risvegliano. Questo spiega perchè è proprio nel semestre freddo che le attività interiori umane brulicano e diventano più frenetiche, mentre nel semestre caldo si rilassano alquanto.

Secondo la Scienza dello Spirito, il periodo dell'equinozio autunnale va pertanto affrontato non con un atteggiamento triste e malinconico, cosa che verrebbe da fare osservando lo spegnersi della natura e il suo apparente morire, ma con un atteggiamento rivolto invece ad incentivare lo spirito di iniziativa e la volontà, come peraltro tende ad avvenire spontaneamente in molti individui. Ma cosa ancora migliore sarebbe riuscire a sperimentare coscientemente le fasi di entrambi i cicli, percependo contemporaneamente l'addormentarsi della natura e il risvegliarsi delle forze animiche interiori, e come i due cicli opposti agiscano parallelamente ma in senso esattamente contrario, come a ricreare continuamente un equilibrio agendo da reciproco contrappeso.

domenica 4 settembre 2011

ASTROLOGIA - GLI EVENTI DEL MESE DI SETTEMBRE

Ecco le posizioni planetarie per questo mese di settembre: SOLE in Vergine, dal 23 in Bilancia; LUNA piena il 12 in Pesci, LUNA nuova il 27 in Bilancia; MERCURIO in Leone, dal 9 in Vergine, dal 26 in Bilancia; VENERE in Vergine, dal 15 in Bilancia; MARTE in Cancro, dal 19 in Leone; GIOVE retrogrado in Toro; SATURNO in Bilancia; URANO retrogrado in Ariete; NETTUNO retrogrado in Acquario; PLUTONE retrogrado in Capricorno, dal 17 diretto; CHIRONE retrogrado in Pesci; NODO LUNARE NORD in Sagittario; LUNA NERA in Ariete.

Buona parte del mese sarà caratterizzata da una sola configurazione veramente interessante, vale a dire la quadratura tra Urano e Plutone. Di questo aspetto critico abbiamo già parlato in altri interventi, per cui ci limitiamo a ribadire che si tratta appunto di una combinazione dai significati assai critici a livello mondiale, e non è certo un caso se si trova a coincidere con una fase di notevole crisi economico-finanziaria globale, nonchè con una fase politicamente alquanto violenta e confusa in alcune aree del pianeta, in particolare il Nordafrica e il Medioriente. Mentre Plutone rappresenta il potere e le risorse economiche nonchè il loro uso, Urano rappresenta le spinte al cambiamento anche drastico, improvviso e imprevedibile, in ogni caso di difficile gestione. Ecco allora che la quadratura tra i due astri favorisce le crisi di cui sopra, il cui sbocco non si riesce ancora a vedere. La configurazione naturalmente agirà anche a livello personale, interessando tutti coloro che hanno pianeti o assi nei primi 5-6 gradi della Croce Cardinale (Ariete, Cancro, Bilancia, Capricorno). In questi casi gli influssi dipenderanno ovviamente da cosa verrà attivato nel tema natale individuale.

Nell'ultima settimana di settembre, a questa configurazione se ne aggiungeranno altre di diversa natura. Urano in Ariete formerà un assai dinamico e impulsivo trigono con Marte in Leone, ma al tempo stesso anche un'opposizione con Sole e Mercurio in Bilancia. Ne verrà fuori una combinazione che si preannuncia alquanto movimentata data la sua connotazione tutta Fuoco-Aria, che potrà favorire chi saprà gestirne costruttivamente i suoi stimoli dinamici e innovativi. Tra questi potranno esserci principalmente tutti coloro che hanno pianeti o assi nei primi 6-7 gradi di Leone, Sagittario, Gemelli e Acquario, in quanto avranno tutti o quasi tutti i pianeti coinvolti in aspetto favorevole. Discorso un po' più difficile invece per Ariete e Bilancia a causa dell'opposizione, mentre decisamente a rischio saranno gli stessi gradi di Cancro e Capricorno che avranno tre dei quattro astri coinvolti in quadratura. Tutto questo, come detto, nell'ultima settimana del mese.

Nello stesso periodo si formerà anche una congiunzione tra Venere e Saturno in Bilancia, che sarà esatta il giorno 30 nel grado 18 del segno. Anche questa durerà poco data la maggiore velocità di Venere rispetto a Saturno, tuttavia farà sentire i suoi influssi nei giorni a cavallo tra fine settembre e inizio ottobre. La combinazione è di natura variabile, nel senso che può influire in senso favorevole o meno a seconda di come il soggetto tende a vivere i valori venusiani e saturniani. Venere governa la vita affettiva, i beni materiali, le arti e i piaceri, mentre Saturno può agire come fattore stabilizzante e concretizzante ma anche come fattore di crisi, distacco e chiusura, a seconda di come viene vissuto individualmente. Il settore interessato sarà quello intorno al grado 18 della Croce Cardinale, con influssi più probabilmente difficili per l'asse Cancro-Capricorno, ed effetti minori ma tendenzialmente meglio gestibili negli stessi settori di Gemelli, Acquario, Sagittario e Leone.

Da notare che, sempre nell'ultima settimana del mese, per alcuni giorni saranno presenti ben 5 astri nella Bilancia, quando anche la Luna transiterà in questo segno. Attenzione quindi ai possibili effetti determinati da possenti allineamenti planetari come questo. Concludiamo segnalando la presenza insistente di Giove, retrogrado e ancora molto lento dopo una recente fase di stazionamento, intorno al grado 9 del Toro, con conseguenti potenti influssi sui punti in aspetto. Maggiormente favoriti i settori intorno a quel grado dei segni di Terra (Toro, Vergine, Capricorno), e in misura minore anche Cancro e Pesci, che potranno beneficiare degli influssi espansivi e costruttivi del pianeta, mentre i settori in opposizione e quadratura (Scorpione, Acquario, Leone) rischiano di sentire gli stimoli gioviani negativi e quindi tendenti all'eccesso e alla mancanza di senso della misura.

giovedì 18 agosto 2011

ASTROLOGIA - SINASTRIE DA BRIVIDO


Tra le varie tecniche astrologiche, quella della sinastria è sicuramente una delle più interessanti. Essa permette di confrontare le carte astrali di due soggetti, e di vedere come i rispettivi pianeti si intrecciano tra loro, fornendo così informazioni assai significative sulle caratteristiche e le potenzialità del rapporto tra i soggetti stessi. Di norma una sinastria predispone a rapporti positivi quando gli aspetti reciproci sono numerosi, importanti e con una netta prevalenza di configurazioni armoniche. Qualche dissonanza non grave potrà fare da pungolo e costituire un'opportunità di crescita attraverso la relazione, ma queste non devono essere nè troppo numerose nè troppo importanti o drastiche. Del resto una sinastria "troppo armonica" potrebbe risultare facile, ma alla lunga poco stimolante e con poche possibilità di crescita. Se invece le dissonanze sono troppe o troppo importanti o drastiche, la relazione tenderà ad essere problematica o persino conflittuale, mentre se gli aspetti sinastrici sono pochi e/o poco significativi si avrà evidentemente scarso interesse reciproco. Ci sono poi aspetti che hanno uno specifico significato karmico, in particolare quando coinvolgono Saturno e/o i Nodi Lunari. Nell'analisi sinastrica infine si deve sempre dedicare un'attenzione speciale ad alcuni fattori-chiave, che sono Sole, Luna, Venere, Marte e l'asse Ascendente-Discendente. Tutti gli aspetti che coinvolgono questi fattori sono da considerare decisivi.

Tempo fa avevamo analizzato la sinastria tra due protagonisti di un grave fatto di cronaca, vale a dire i due fidanzati coinvolti nel "delitto di Garlasco". In quell'occasione trovammo ciò che era lecito aspettarsi, cioè una serie di configurazioni sinastriche alquanto critiche, destinate a segnare negativamente la relazione. Questo indipendentemente dalla colpevolezza o meno del ragazzo accusato del delitto, si trattava comunque di una relazione nata sotto una "cattiva stella". Oggi esaminiamo la sinastria dei protagonisti di un altro fatto del tutto analogo, ma più recente, il caso di Melania Rea della cui uccisione è accusato il marito Salvatore Parolisi. Anche qui, come vedremo, siamo in presenza di una sinastria che poteva far presagire qualcosa di non buono.

La prima cosa che salta all'occhio è la forte connotazione karmica della relazione, e la sua natura potenzialmente pericolosa. Questo è evidenziato dalla doppia interazione Marte-Nodi Lunari, con il Nodo Nord di lui congiunto a Marte di lei, e la congiunzione Marte-Plutone di lui in quadratura all'asse dei Nodi Lunari di lei. Marte e Plutone del Parolisi inoltre sono congiunti strettamente a Saturno della Rea, e anche qui abbiamo un incrocio sinastrico tra fattori alquanto 'scomodi' e potenzialmente violenti, nuovamente di probabile origine karmica. Saturno poi entra in gioco anche in un'altra configurazione dissonante, che vede la congiunzione Sole-Saturno di lui formare un quadrato sia con il Sole che con Urano di lei. Ma non è finita: un altro aspetto assai difficile in questa sinastria è il quadrato formato dalla Luna maschile con Marte femminile, dove possiamo vedere la sensibilità e l'emotività del Parolisi fortemente stressate dall'aggressività decisa della Rea (proprio così, non il contrario come qualcuno poteva aspettarsi). Questo può aver ferito l'orgoglio dell'uomo e minato la sua autorevolezza nell'ambito della relazione, cosa particolarmente seria in questo caso se pensiamo che si tratta di un militare. Infine troviamo una doppia interazione Venere-Plutone (con l'intervento parziale anche di Marte), indicativa sì di una forte attrazione erotica, ma anche di insidiosi giochi di potere reciproci tanto eccitanti quanto pericolosi, se sconfinano nell'eccesso o sfuggono di mano a qualcuno. Quando una simile tematica di coppia prende una piega negativa (non necessariamente lo fa, ma per ben gestirla ci vuole armonia di coppia, perizia e padronanza di sè da parte di entrambi), può facilmente degenerare nell'erotismo violento o in un altro estremo, il blocco affettivo/erotico.

Trattandosi di una coppia sposata, evidentemente devono essere presenti anche aspetti armonici che hanno messo in relazione i due soggetti e ne hanno stimolato l'affettività, almeno per un certo tempo. Questi in effetti ci sono, e si tratta dei trigoni Luna-Giove, Venere-Luna, Mercurio-Venere, Marte/Plutone-Mercurio e della congiunzione Venere-Ascendente. C'era sicuramente una certa affinità tra i due sul piano emotivo, affettivo e mentale, tuttavia è altrettanto evidente che queste armonie non controbilanciano a sufficienza le numerose e gravi dissonanze sopra esaminate. Resta poi da inquadrare il significato degli aspetti karmici che caratterizzano fortemente questa sinastria. Ciò che viene da pensare è che tra i due fosse già presente, radicata nell'inconscio, una tematica fortemente conflittuale non risolta dovuta a fatti accaduti in un'altra vita. Una tematica karmica del genere può sfociare nella sua risoluzione come pure nella sua reiterazione, e se si tratta effettivamente di questo, evidentemente si è verificata la seconda possibilità, se l'uomo risulterà colpevole. In caso contrario si tratterà comunque di una relazione finita in modo delittuoso per questioni passionali. Naturalmente, quando parliamo di karma, non possiamo parlare di certezze ma di ipotesi, che comunque sono supportate dal simbolismo dei fattori sinastrici esaminati. Nell'immagine allegata, il quadro sinastrico Parolisi-Rea.

venerdì 12 agosto 2011

RIFLESSIONI SULLA RIVOLTA INGLESE

La violenta rivolta che ha colpito Londra e altre città inglesi pare aver sorpreso le autorità locali, ma non più di tanto altri osservatori che avevano presagito i fatti basandosi sulle condizioni sociali di alcuni settori della popolazione, condizioni determinate dalle politiche espresse da qualche tempo dai governi inglesi. Anche per noi non è stata una grande sorpresa, pur non avendo una conoscenza diretta della società di quel Paese. E' infatti sufficiente osservare i comportamenti e le idee espresse da una certa classe dirigente, per capire quali valori vengono trasmessi al popolo e quali tendenze esso tenderà a sviluppare e ad imitare, nel suo piccolo, in particolare per quanto riguarda i settori della popolazione meno dotati di senso critico e maggiormente tendenti ad agire d'istinto.

La rivolta inglese è stata caratterizzata e guidata, secondo tante testimonianze, da due fattori principali: violenza distruttiva e avidità, concretizzatasi nei saccheggi ai negozi. Bene, se andiamo a vedere cosa la dirigenza politico-economica inglese (ma potremmo dire, più in generale, occidentale) ha espresso negli ultimi anni, troviamo esattamente queste cose. La popolazione meno istruita e meno consapevole non ha fatto altro che imitare i loro comportamenti, su piccola scala. Che cos'è infatti la violenza di un teppista che spacca una vetrina, di fronte alla violenza di migliaia di soldati che occupano un Paese straniero con motivazioni palesemente pretestuose, devastandolo e uccidendo migliaia di persone come hanno fatto le truppe occidentali in Iraq e Afghanistan? E che cos'è l'avidità di un teppista che ruba un orologio o un telefonino, di fronte al saccheggio delle risorse di intere nazioni operato dagli occidentali nei suddetti Paesi? O di fronte all'avidità di un sistema economico che permette alla speculazione finanziaria di mandare in rovina intere popolazioni, in nome del "mercato"? E che dire di ciò che sta facendo proprio in questi mesi l'Occidente in Libia, dove si spaccia per umanitaria una missione militare palesemente di guerra e con tutta probabilità mirata al saccheggio? I valori e i comportamenti espressi dal teppismo durante la rivolta, non sono altro che gli stessi espressi dalle classi dirigenti inglesi su scala molto maggiore negli ultimi anni. Le guerre anglo-americane hanno fatto passare il concetto che è lecito usare la violenza per impadronirsi delle risorse altrui; il sistema economico occidentale, portato in questi anni all'estremo, fa passare il concetto che è lecito arricchirsi a spese degli altri.

Chi ha più potere e più responsabilità deve capire che il suo esempio verrà assimilato e imitato dalla popolazione che governa. Se un'autorità esprime un certo comportamento, quel comportamento tenderà a diventare comune, in quanto considerato avallato dall'autorità stessa. Ma deve anche sapere che questo un giorno o l'altro tornerà da dove è partito. L'antico insegnamento che dice "chi semina vento raccoglie tempesta", che poi non è altro che un modo diverso di esprimere alcuni meccanismi del karma, è sempre valido, non ci risulta che sia stato abrogato o che qualcuno abbia speciali esenzioni.

martedì 9 agosto 2011

ASTROLOGIA - GRANDE CROCE CARDINALE IN PIENA AZIONE SULL'INGHILTERRA


L'Inghilterra se la sta vedendo in questi giorni con una violentissima rivolta popolare, che ha colpito principalmente Londra ma anche altre città. L'evento è arrivato alquanto inaspettato, con i leaders politici in ferie e i vertici di Scotland Yard ancora sottosopra dopo lo scandalo Murdoch. Molti i feriti e ingentissimi i danni causati dai rivoltosi, centinaia dei quali sono stati arrestati. Al momento la situazione è ancora critica. Anche le Nazioni hanno un loro quadro astrale di nascita, basato sulla loro fondazione che, nel caso, del Regno Unito, è costituita dall'entrata in vigore dell'Atto dell'Unione, datata 1 gennaio 1801 alle ore 0, a Westminster. Come vedremo tra poco, la criticissima configurazione di Grande Croce Cardinale ormai in atto in questi giorni interessa in modo assai incisivo i pianeti e gli assi radix del Regno Unito, e così pure l'ultima eclisse solare avvenuta nel luglio scorso.

Il suddetto tema natale presenta infatti un notevole concentramento di fattori-chiave proprio nei primi due decanati dei segni Cardinali, quelli colpiti dalla Grande Croce attualmente in azione. Il Sole si trova a 10° Capricorno, l'Ascendente a 7° Bilancia, il Mediocielo a 9° Cancro e l'asse dei Nodi Lunari a 13° Ariete-Bilancia. A questi vanno poi aggiunti anche Urano a 1° Bilancia e la Luna a 19° Cancro. L'ultima eclisse solare, caduta a 9° Cancro, va quindi a colpire in pieno sia il Mediocielo che il Sole della nazione, e in maniera un po' meno precisa anche l'asse Ascendente-Discendente per quadratura. Le eclissi, come si sa, agiscono con la stessa potenza di un transito di un pianeta lento, e possono farsi sentire anche a distanza di diverse settimane dal momento in cui si sono formate tecnicamente. Per quanto riguarda le posizioni dei pianeti che stanno formando la Grande Croce, Saturno in questi giorni sta transitando in Bilancia tra 12 e 13 gradi, trovandosi esattamente sulla posizione natale del Nodo Sud del Regno Unito, con tutti i significati karmici richiamati da una configurazione del genere. Marte è a 4° Cancro, Urano a 4° Ariete e Plutone a 5° Capricorno, ma se cerchiamo il fulcro della Grande Croce considerando anche Saturno, vediamo che questo viene a trovarsi a circa 8-9 gradi, quindi in aspetto abbastanza stretto di nuovo al Sole, al Mediocielo e all'asse Ascendente-Discendente. In altre parole, la Grande Croce Cardinale è in piena azione su quasi tutti i punti-chiave del tema natale del Regno Unito.

Per quanto riguarda i significati della configurazione, è chiaro che questa può fare emergere in modo assai violento delle situazioni critiche latenti, che nel caso specifico possono senz'altro essere individuate nel degrado sociale presente in certi quartieri delle città inglesi. Le autorità parlano di criminali e teppisti, ma è evidente che se la criminalità e il teppismo sono presenti a questi livelli, nel tessuto della società inglese ci deve essere più di qualche cosa che non va. La Grande Croce e l'eclisse non hanno fatto altro che mettere in evidenza e portare al culmine una situazione che era già presente da tempo, ma allo stato latente. Vale la pena inoltre dire due parole sulla congiunzione Saturno-Nodo Sud, pregna di significati karmici. Qui ci viene in mente come da qualche tempo i governi del Regno Unito esportino guerre in casa d'altri (Iraq, Afghanistan, Libia), e come stiano finanziando e armando la rivolta libica che, secondo non solo il governo di quel Paese, ma anche molti osservatori indipendenti, è portata avanti in buona parte da bande di criminali, terroristi e teppisti. Sarà un caso, ma, proprio in coincidenza con un transito carico di valenze karmiche, ora gli inglesi si ritrovano la rivolta in casa propria. Nell'immagine allegata, la carta astrale di nascita del Regno Unito.

giovedì 4 agosto 2011

ASTROLOGIA - GLI EVENTI DEL MESE DI AGOSTO

Ecco le posizioni planetarie per questo mese di agosto: SOLE in Leone, dal 23 in Vergine; LUNA piena il 13 in Acquario, LUNA nuova il 29 in Vergine; MERCURIO in Vergine, dal 3 retrogrado, dall'8 in Leone, dal 27 diretto; VENERE in Leone, dal 22 in Vergine; MARTE in Gemelli, dal 3 in Cancro; GIOVE in Toro, dal 30 retrogrado; SATURNO in Bilancia; URANO retrogrado in Ariete; NETTUNO retrogrado in Pesci, dal 5 in Acquario; PLUTONE retrogrado in Capricorno; CHIRONE retrogrado in Pesci; NODO LUNARE NORD in Sagittario; LUNA NERA in Ariete.

Il mese appena iniziato sarà contrassegnato da diversi eventi interessanti e importanti. Il primo è una configurazione notevolmente a rischio che coinvolgerà praticamente tutti e quattro i pianeti tradizionalmente considerati più critici, vale a dire Marte, Saturno, Urano e Plutone. Attualmente Urano e Plutone sono già in quadratura tra loro, rispettivamente a 4° Ariete e 5° Capricorno, e resteranno in aspetto stretto per l'intero mese procedendo retrogradi. La configurazione, già da sola, è di quelle che possono favorire tensioni a livello globale sia sul piano sociale che tra gli elementi della natura, con la possibilità che si verifichino scossoni alquanto bruschi e imprevedibili. A partire da oggi anche il bellicoso Marte entrerà in gioco e in aspetto ulteriormente critico nei primi gradi del Cancro, formando un quadrato a T, mentre Saturno in Bilancia è già in aspetto difficile con tutti i suddetti astri, sia pure con un'angolazione molto imprecisa, ed ecco così servita nientemeno che una Grande Croce Cardinale. Inoltre va messa in conto anche l'eclisse solare del 1° luglio caduta a 9° Cancro, in una posizione che non fa altro che attizzare il fuoco della configurazione critica. Inutile dire che da una simile formazione planetaria, enfatizzata anche da un'eclisse, ci si può aspettare davvero di tutto, e con modalità verosimilmente tutt'altro che morbide.

Marte resterà in aspetto difficile a Urano e Plutone fino al giorno 20 circa, dopodichè formerà una quadratura precisa con Saturno, che resterà attiva per tutto il resto del mese. Come dire, dalla padella alla brace. Nel mirino dei quattro ci sarà evidentemente la Croce Cardinale (Ariete, Cancro, Bilancia, Capricorno), in modo particolare il primo decanato, che sentirà l'influsso critico di tre dei quattro pianeti nella prima metà del mese, mentre nella seconda metà sentirà solo Urano e Plutone. Il secondo decanato se la vedrà inizialmente solo con Saturno, ma nella seconda metà delo mese anche con Marte. Del tutto escluso, invece, il terzo decanato. Considerando anche l'eclisse solare di luglio e i punti medi, il settore più a rischio sembrerebbe essere quello intorno a 8-10 gradi dei quattro segni Cardinali. Chi sarà interessato potrebbe trovarsi di fronte a prove, sfide o situazioni per qualche ragione difficili, con le più svariate modalità a seconda dei fattori individuali attivati, e questo vale anche a livello mondiale nei rapporti tra governi e popoli o tra nazioni. Non sono da escludersi inoltre eventi naturali particolarmente intensi.

All'inizio del mese Plutone sarà ancora in aspetto di trigono a Giove, mantenendo attiva una configurazione che potrebbe elargire opportunità concrete a chi ha pianeti o assi intorno a 6-7 gradi dei segni di Terra (Toro, Vergine, Capricorno), e in misura minore anche dei segni d'Acqua (Cancro, Scorpione, Pesci). Col passare dei giorni tuttavia il trigono tenderà a divenire via via più impreciso, perdendo forza. L'espansivo Giove però continuerà ad agire in modo incisivo a causa dell'avvicinarsi del suo stazionamento, che avverrà proprio verso fine mese a 10° Toro. I suoi influssi, tradizionalmente considerati favorevoli (salvo eccezioni), interesseranno quindi nei modi migliori chi ha pianeti o assi intorno a 10° dei tre segni di Terra, ma per il Capricorno la cosa è assai più ambigua in quanto c'è il rischio che Giove non faccia altro che amplificare, tramite un trigono, gli influssi critici della Grande Croce di cui si è detto sopra. Influssi minori ma sempre tendenzialmente favorevoli anche per chi ha pianeti o assi intorno a 10° dei segni d'Acqua, ma per il Cancro valgono le stesse riserve espresse per il Capricorno, mentre per lo Scorpione ci sarà da fare molta attenzione a non farsi abbagliare dai lati negativi di Giove, ovvero la tendenza a strafare e a perdere il senso della misura. Stesso discorso anche per i gradi analoghi di Leone e Acquario, coinvolti per quadratura.

Altro evento interessante è la congiunzione tra Sole e Venere, che sarà precisa tra il 14 e il 17 ma astrologicamente attiva per l'intero mese, essendo sempre sufficientemente stretta. Si tratta di una congiunzione cosiddetta superiore, cioè con Venere che transita dietro al Sole, dal punto di osservazione geocentrico. Abbiamo così un allineamento Terra-Sole-Venere, mentre nella congiunzione inferiore Venere transita davanti al Sole formando un allineamento Terra-Venere-Sole. Dato l'avanzamento veloce dei due astri lungo lo Zodiaco, il fulcro della congiunzione si sposterà gradualmente da circa 5-6 gradi Leone all'inizio del mese, a 20-22 gradi dello stesso segno quando sarà precisa intorno a Ferragosto, fino ad arrivare a 8-9 gradi Vergine a fine mese. Coinvolti quindi l'intero segno del Leone e il primo decanato della Vergine, ma con la fase più incisiva della congiunzione che agirà intorno a 20-22 gradi Leone. La Tradizione le attribuisce significati favorevoli, soprattutto per quanto riguarda le relazioni, i piaceri, gli affetti e le arti. L'influsso potrà interessare con modalità simili, ma più blande, anche gli stessi settori di Sagittario e Ariete. Più ambigua invece la situazione per i segni in aspetto difficile, vale a dire Acquario, Toro e Scorpione.

Questo mese così intenso presenta inoltre ben due stazionamenti di Mercurio: il primo a 1° Vergine nella prima settimana con inversione di moto a retrogrado, e il secondo a 18° Leone nell'ultima settimana con ritorno a moto diretto. Nel primo caso saranno quindi interessati i settori intorno a 1° della Croce Mobile (Gemelli, Vergine, Sagittario, Pesci), mentre nel secondo quelli intorno a 18° della Croce Fissa (Toro, Leone, Scorpione, Acquario). Mercurio stazionario può favorire rallentamenti, o nei casi peggiori anche blocchi, nei settori da esso controllati, quindi i trasporti, le comunicazioni, gli interscambi. Questo succede non sempre e non necessariamente, ma le probabilità che ciò accada indubbiamente aumentano considerevolmente. Da notare inoltre che Mercurio, intorno ai giorni di Ferragosto, procedendo retrogrado andrà a congiungersi con Sole e Venere, formando una stretta configurazione a tre per una settimana circa. Fra il 13 e il 14 poi la Luna transiterà dalla parte opposta, e si formerà così un notevole allineamento Luna-Terra-Sole-Mercurio-Venere.

Da segnalare infine il rientro temporaneo di Nettuno in Acquario, dopo un primo assaggio di qualche mese nel suo segno di domicilio dei Pesci. Nettuno farà un ultimo stazionamento in Acquario nei prossimi mesi, poi riprenderà moto diretto fino a tornare definitivamente in Pesci dal 3 febbraio 2012.

lunedì 25 luglio 2011

ASTROLOGIA - TALENTI E DEBOLEZZE DI AMY WINEHOUSE


La morte della nota cantante Amy Winehouse, si presume a causa dell'abuso di droghe e/o alcool, non è giunta poi così inaspettata, nonostante avesse solo 27 anni. La sua breve vita è stata infatti segnata, oltre che dal suo grande talento artistico, anche da una lunga serie di problemi dovuti appunto all'alcolismo e alla tossicodipendenza, che recentemente l'avevano costretta persino ad annullare un tour europeo, date le sue pessime condizioni psico-fisiche. Il tutto documentato impietosamente da video amatoriali che circolano in rete, nei quali si vede la Winehouse non reggersi letteralmente in piedi durante un concerto.

Il quadro astrale della cantante è da manuale astrologico per quanto riflette fedelmente tutte le regole della tradizione in relazione alla sua personalità, caratterizzata appunto da un grande talento artistico da una parte ma anche da una un'anima notevolmente inquieta e disturbata dall'altra. La chiave sta principalmente nella sua forte nettunianità, indicata dalla posizione angolare di Nettuno e soprattutto dagli aspetti che esso forma con entrambi i luminari. L'influsso astrologico di questo pianeta è tradizionalmente associato alla capacità di 'sentire' o comunque di connettersi in qualche modo a livelli di realtà superiori, e questo può donare l'ispirazione e il talento naturale che caratterizza i grandi artisti, ma in altri casi contraddistingue anche i grandi mistici, i grandi idealisti e i guaritori naturali. La sensibilità in ogni caso è assai acuta e raffinata, e questo può permettere di percepire ciò a cui gli altri non arrivano, ma in negativo può anche rendere più vulnerabili alle difficoltà che la vita inevitabilmente comporta in certe circostanze. Questo è particolarmente vero nel mondo spietato di oggi, dove la sensibilità è considerata un difetto anzichè un talento e dove la creatività è valorizzata solo quando è funzionale ai profitti dell'industria.

Quando la nettunianità manifesta i suoi lati problematici, l'attrazione per il metafisico e il fantastico possono facilmente spingere il soggetto a cercare di estraniarsi dalla realtà concreta anche con mezzi artificiali come l'alcool e le droghe. Questo può accadere anche per cercare di lenire le ferite inferte dalle circostanze della vita, ferite che si fa fatica a sopportare in condizioni normali quando si è particolarmente sensibili e non si ha una personalità solida e ben strutturata. Tutto questo, nel bene e nel male, risulta assai evidente nel quadro astrale di Amy Winehouse.

Il tema natale presenta una congiunzione Luna-Nettuno-Nodo Sud nei pressi del Discendente, ad indicare una spiccatissima e raffinata sensibilità che sicuramente le dona una grande ispirazione artistica, ma la espone anche a sentire più degli altri le ferite della vita. La presenza del Nodo Sud fa capire come questa configurazione, con tutti i suoi significati, fosse destinata a contrassegnare in modo decisivo la vita della Winehouse. Il tutto situato nella 7a casa, quella delle relazioni con gli altri, che in questo caso vanno individuati prima di tutto nel grande pubblico che l'ha seguita nella sua breve ma intensa carriera. Questa congiunzione Luna-Nettuno quindi costituisce al tempo stesso una grande risorsa e un grande problema, e la sua doppia natura viene ulteriormente enfatizzata da un lato dall'aspetto di trigono che forma con Marte e Venere, accentuando notevolmente i talenti artistici, ma dall'altro lato anche dalla brutta quadratura alla congiunzione Sole-Mercurio in Vergine che ne esalta invece gli aspetti problematici, in particolare rendendo assai fragile la personalità e annebbiando la lucidità mentale. L'aspetto favorevole che Luna e Nettuno formano con Saturno e Plutone nella 6a casa hanno permesso alla cantante di concretizzare i suoi talenti fino ad ottenere un notevole successo, ma non sono bastati a controbilanciare gli influssi fortemente destabilizzanti sulla personalità dovuti alla quadratura sulla congiunzione Sole-Mercurio, che è il vero punto critico del tema in quanto non riceve aspetti favorevoli attenuanti. Il Sole infatti è il centro della personalità, il fulcro intorno al quale ruotano tutte le altre caratteristiche, e quando quel fulcro è debole o disturbato, anche l'intera personalità la è.

Tra le altre caratteristiche indicate dal quadro, interessante la congiunzione Giove-Urano in Sagittario nella 6a casa, indicatrice di originalità e anticonformismo nello stile di vita e nel quotidiano, vissuto effettivamente molto sopra le righe. La congiunzione Marte-Venere in Leone ha favorito l'appeal e aggiunto fascino al soggetto, contribuendo a creare il personaggio e a farlo amare dal pubblico, ma considerando anche il contesto di una personalità fragile e confusa può avere anche reso particolarmente turbolenta ed eccessiva la vita affettiva-sessuale della cantante. Questa era Amy Winehouse, nei suoi talenti e nelle sue debolezze, frutto della sua storia individuale fatta di conquiste e sconfitte nel corso delle varie incarnazioni. Il Nodo Nord nella 1a casa fa pensare che il rafforzamento della personalità doveva essere l'obiettivo dominante di questa incarnazione, raggiunto in parte grazie al successo professionale ottenuto sfruttando i talenti artistici sviluppati nelle vite precedenti. Le vistose debolezze che Amy Winehouse ha manifestato in questa vita tuttavia fanno ritenere che l'opera di consolidamento della personalità sia rimasta ampiamente incompiuta, e andrà quindi completata in un'incarnazione successiva. Nell'immagine allegata, il tema natale della cantante.

martedì 19 luglio 2011

ASTROLOGIA - SATURNO SVELA ALCUNI MISFATTI DELL'IMPERO MURDOCH


Sta facendo molto clamore nel Regno Unito lo scandalo delle intercettazioni illegali che ha coinvolto pesantemente alcuni organi di stampa che fanno capo all'imperatore mediatico australiano Rupert Murdoch. Lo scandalo tra l'altro potrebbe estendersi ulteriormente anche a settori del governo Cameron e di Scotland Yard per via di sospette complicità, in un Paese dove certe cose si pagano, al contrario di quanto avviene nell'Italia dei tarallucci e vino. Murdoch ha dovuto affrontare in questi giorni un'audizione sul tema presso il Parlamento inglese, esperienza da lui stesso definita umiliante, e uno dei suddetti organi di stampa è stato inaspettatamente chiuso.

Anche in questo caso, e come sempre del resto, i transiti planetari sul tema natale dell'interessato non mancano di sottolineare le situazioni in gioco, fornendo una sempre interessante chiave di lettura simbolica. Vediamoli allora. Il ruolo più significativo sembra essere rappresentato, guarda un po', dall'immancabile Saturno. Il grande guastafeste della tradizione astrologica si trova infatti a transitare in questi giorni intorno al grado 11 della Bilancia, molto lentamente tra l'altro, formando così ben tre aspetti critici insistenti su due pianeti radix e l'asse dei Nodi Lunari radix del magnate australiano. In particolare, Saturno sta formando una quadratura con la posizione natale di Giove (10° Cancro), un'opposizione con quella di Urano (13° Ariete) e una congiunzione con quella del Nodo Lunare Sud (15° Bilancia). Saturno, come sappiamo, rappresenta in Astrologia una sorta di grande e severo giudice, di fronte al quale la propria opera viene messa a nudo e giudicata per quello che è senza alcuna indulgenza. Se c'è qualche magagna, questa emerge impietosamente quando Saturno tocca qualche punto critico del tema natale. Ecco allora che, proprio in coincidenza con uno di questi transiti, affiora lo scandalo di cui si è detto.

Ci sono però almeno altri due transiti che vale la pena sottolineare. Il primo è quello di Giove, che si trova a 7° Toro formando una quadratura con la posizione natale di Venere (6° Acquario) nel tema di Rupert Murdoch; il secondo riguarda invece la congiunzione del Nodo Nord di transito (21° Sagittario) sulla posizione, alquanto critica, della Luna radix (24° Sagittario, nella karmica 12a casa e in dissonanza con il Sole a 20° Pesci, a sua volta quadrato dai Nodi di transito). Qui il coinvolgimento dei Nodi Lunari di transito fa pensare ad una ripercussione karmica, che potrebbe riguardare fatti di un'altra vita ma anche di questa, data l'età molto avanzata del soggetto. In ogni caso, l'analisi mostra ancora una volta come prima o poi tutto ciò che si fa finisca per essere passato al vaglio di una sorta di giustizia superiore, di cui i movimenti degli astri (Saturno e Nodi Lunari in primis) scandiscono i tempi e le modalità. Nell'immagine allegata, il tema natale du Rupert Murdoch (pianeti interni) e i transiti di oggi (pianeti esterni).

giovedì 7 luglio 2011

RELAZIONI, CONFLITTI E KARMA

Nelle relazioni tra individui è fisiologico che a volte ci siano controversie, contrasti, disaccordi e discussioni. Questo naturalmente è del tutto normale, e di regola tra persone ragionevoli tali divergenze si riescono a gestire e spesso anche a risolvere senza che si trasformino in aperti conflitti o ostilità permanente. In certi casi tuttavia accade che contrasti che potrebbero essere facilmente risolvibili generino reazioni vistosamente sproporzionate da parte di uno o entrambi i soggetti, anche quando si tratta di persone intelligenti e ragionevoli. E' da queste situazioni che spesso si creano poi dei conflitti insanabili. Come si possono spiegare reazioni che razionalmente appaiono così sproporzionate?

Studiando alcuni casi avvalendoci della scienza astrologica e di ciò che sappiamo dei meccanismi del karma e della reincarnazione, riteniamo che in quei casi il contrasto effettivo tra i due soggetti non riguardi l'episodio apparentemente scatenante che avviene in questa vita, ma qualcosa d'altro che risale ad un'altra vita e che può avere un rapporto di analogia con il contrasto attuale. In altre parole, l'episodio apparentemente scatenante funge da richiamo di qualche altro contrasto, ben più profondo, che è avvenuto in un'altra vita e che i due ovviamente non ricordano coscientemente, ma che il loro inconscio conserva in memoria. In questo modo si può così spiegare la sproporzione che si nota in queste circostanze tra l'episodio accaduto e la reazione scatenata. In realtà ciò che genera la reazione eccessiva è il richiamo di un altro e ben più importante conflitto, la natura del quale si può determinare studiando la sinastria astrologica tra i due soggetti.

A proposito di karma e dharma, si dovrebbe però tenere presente che il re-incontrarsi in questa vita tra soggetti che hanno avuto contrasti in passato, non è certo finalizzato a reiterare il conflitto, ma casomai a ripianarlo e risolverlo. In questo senso è un bene che il ricordo di un passato conflitto non sia più presente a livello cosciente in una nuova incarnazione, perlomeno fino a quando l'umanità non avrà imparato a gestire meglio le proprie emozioni. Può capitare inoltre che uno dei due, con una frase o un certo atteggiamento, vada inavvertitamente a toccare qualche nota dolente presente nell'inconscio dell'altro, dovuta a traumi di vite passate ancora non risolti, anche in mancanza di eventuali contrasti passati tra i due. In una circostanza del genere si può generare un conflitto che in realtà non ha alcuna ragione di esistere. Anzi, da un punto di vista spirituale chi inavvertitamente innesca la reazione dovrebbe essere ringraziato per aver consentito all'altro di divenire consapevole di una sua problematica irrisolta, sulla quale farebbe bene a lavorare. In un caso e nell'altro, appare evidente come l'acquisizione di un migliore controllo del proprio stato emotivo, di una più profonda conoscenza di sè e una gestione consapevole delle situazioni, siano il modo migliore per risolvere conflitti passati, per evitare di crearne dei nuovi e per lavorare al proprio auto-perfezionamento.

sabato 2 luglio 2011

ASTROLOGIA - GLI EVENTI DEL MESE DI LUGLIO

Ecco le posizioni planetarie per questo mese di luglio: SOLE in Cancro, dal 23 in Leone; LUNA nuova ed eclisse parziale di Sole l'1 in Cancro, LUNA piena il 15 in Capricorno, LUNA nuova il 30 in Leone; MERCURIO in Cancro, dal 2 in Leone, dal 29 in Vergine; VENERE in Gemelli, dal 4 in Cancro, dal 29 in Leone; MARTE in Gemelli; GIOVE in Toro; SATURNO in Bilancia; URANO in Ariete, dal 10 retrogrado; NETTUNO retrogrado in Pesci; PLUTONE retrogrado in Capricorno; CHIRONE retrogrado in Pesci; NODO LUNARE NORD in Sagittario; LUNA NERA in Ariete.

Il nuovo mese si è aperto ieri nientemeno che con un'eclisse solare, di tipo parziale, che praticamente nessuno ha visto dato che era osservabile solo in Antartide e nei mari antartici. A prescindere dalla sua visibilità o meno, il fenomeno ha comunque la sua importanza dal punto di vista astrologico. L'eclisse è avvenuta a 9° Cancro, e di conseguenza i suoi influssi andranno ad interessare tutti coloro che hanno, nel proprio tema natale, pianeti o assi situati intorno a 9° della Croce Cardinale (Ariete, Cancro, Bilancia, Capricorno). Tali influssi potrebbero risultare particolarmente incisivi e potenzialmente critici a causa del fatto che i due luminari congiunti hanno formato una configurazione di Grande Croce con pianeti alquanto 'scomodi' come Saturno, Urano e Plutone, che occupavano rispettivamente i gradi 10, 4 e 6 degli altri tre segni Cardinali. La Grande Croce, come si sa, è una configurazione di notevole forza e criticità, e pertanto si può ipotizzare che gli influssi dell'eclisse risultino particolarmente forti nel loro effetto tipicamente destabilizzante. Questo naturalmente vale anche per i luoghi della Terra su cui andranno a scaricarsi tali influssi, e che si possono individuare attraverso l'Astrocartografia.

Per quanto riguarda i transiti planetari, il mese appena iniziato mostra un paio di interessanti configurazioni tra pianeti lenti. La prima è una quadratura tra Urano e Plutone, la seconda un trigono tra Giove e ancora Plutone. Nel primo caso avremo un aspetto alquanto duro e stridente tra due astri per loro natura difficili da gestire, che interesserà i settori situati intorno a 5° ancora della Croce Cardinale. Questa configurazione potrà richiamare, nella vita dei soggetti interessati, situazioni potenzialmente critiche, in particolare se dovessero essere attivati pianeti o aspetti radix a loro volta a rischio. Nel secondo caso avremo invece un trigono dal potenziale notevolmente espansivo, costruttivo e ricco di opportunità, di cui potranno beneficiare i soggetti che hanno pianeti radix intorno a 5-6 gradi dei segni di Terra e Acqua, ma con riserve per Capricorno e Cancro a causa della posizione difficile di Urano. Toro e Vergine saranno i più favoriti grazie alla forza dei trigoni e all'assenza di configurazioni concomitanti difficili.

Da segnalare l'inversione di moto di Urano, che resterà fermo per l'intero mese sul grado 4 dell'Ariete. I suoi influssi saranno quindi particolarmente incisivi, ma come detto sopra interagiranno strettamente con quelli di Plutone in aspetto di quadratura. Da notare infine che questo mese presenta la particolarità, abbastanza rara, di avere due lune nuove anzichè una. La prima è la già citata eclisse solare del 1° luglio, mentre la seconda si verificherà il giorno 30.

Per quanto riguarda la visibilità dei pianeti in cielo, all'inizio del mese e anche dopo si potranno osservare agevolmente Saturno e Giove. Il primo sarà culminante verso sud già dopo il tramonto del Sole, e si potrà osservare fino ben oltre la mezzanotte gradualmente più verso ovest. Il secondo invece sorgerà tardi, diciamo intorno alle 2:30 e si potrà osservare fino alle prime luci dell'alba, nel quadrante di sud-est. Più difficile vedere Marte, all'incirca dalle 4 fino all'alba verso est, mentre Mercurio diverrà gradualmente più visibile dopo la prima decade, ma dalla parte opposta, verso ovest e molto basso sull'orizzonte, appena dopo il tramonto del Sole quando sarà sufficientemente buio, come sempre per breve tempo.Venere invece sarà sempre vicino al Sole e quindi inosservabile.

mercoledì 15 giugno 2011

L'ASTROCARTOGRAFIA DELL'ECLISSE LUNARE DI STASERA


In vista dell'eclisse totale di Luna di questa sera, pubblichiamo la carta astrocartografica dell'evento. Questa carta mostra una mappa mondiale con tracciate delle linee che congiungono i luoghi dove in quel momento i vari pianeti si troveranno in posizione angolare, e quindi enfatizzata. In quei luoghi gli influssi dell'eclisse tenderanno a manifestarsi con maggiore forza. Questo non sempre e non necessariamente significa che nelle zone interessate debba accadere qualche evento straordinario, tuttavia le probabilità che questo avvenga (anche nelle settimane o mesi successivi all'eclisse, e talvolta anche nelle settimane immediatamente precedenti) si ritiene che aumentino appunto dove l'influsso degli astri è più incisivo. Perchè qualcosa di forte accada, ovviamente devono anche essere presenti delle pre-condizioni allo stato latente, eventualmente innescate dagli influssi astrali. Inoltre non va mai dimenticato che con l'Astrologia si parla sempre di possibilità e probabilità, mai di certezze. Le linee rosse indicano la presenza del pianeta all'Ascendente, quelle verdi al Discendente, quelle gialle al Mediocielo e quelle blu al Fondocielo. Ognuno può osservare da sè dove l'eclisse farà sentire maggiormente la sua forza tipicamente destabilizzante, a prescindere dal fatto che in quei luoghi sia visibile o meno. Notare ad esempio le linee che tagliano la Nuova Zelanda, una delle quali vicinissima al luogo dove nei giorni scorsi si sono verificate forti scosse di terremoto.

martedì 14 giugno 2011

DOMANI ECLISSE TOTALE DI LUNA VISIBILE

Domani 15 giugno si verificherà la seconda eclisse di questo mese. Si tratterà di un'eclisse totale di Luna, di notevole durata e parzialmente visibile anche in Italia. Diciamo parzialmente perchè, quando inizierà l'oscuramento del disco lunare, questo si troverà ancora sotto l'orizzonte, e quindi il fenomeno dall'Italia si potrà osservare soltanto nella sua seconda parte quando la Luna sarà finalmente sorta a oriente. Lo spettacolo comunque sarà assicurato, trattandosi di un'eclisse totale che avviene al sorgere della Luna e quindi in un momento in cui l'astro notturno appare molto grande alla vista. Astronomicamente un'eclisse di Luna avviene quando si forma un allineamento tra Sole, Terra e Luna, con la Terra in mezzo a proiettare la sua ombra sul disco lunare in fase di Luna piena, e quindi con i due luminari in opposizione tra loro. La Luna eclissata non scompare come accade invece al Sole nell'eclisse solare, ma assume una suggestiva colorazione rosso scuro. La durata del fenomeno sarà insolitamente lunga, circa 1 ora e 40 minuti complessivamente, con massima intensità alle ore 20:13 GMT, corrispondenti alle 22:13 ora estiva italiana.

L'oscuramento della Luna avverrà a 24° Sagittario, e quindi, dal punto di vista astrologico, interesserà tutti coloro che hanno, nel proprio tema natale, pianeti o assi intorno a 24° della Croce Mobile (Gemelli, Vergine, Sagittario, Pesci). Ricordiamo ancora una volta che gli influssi tipicamente destabilizzanti delle eclissi possono innescare o enfatizzare situazioni di una certa importanza nella vita dei soggetti interessati, anche a distanza di alcune settimane o alcuni mesi, e in modo particolare se nel periodo sono presenti anche dei transiti planetari significativi. Anche se le eclissi hanno tradizionalmente una cattiva fama, in realtà non sempre e non necessariamente innescano eventi spiacevoli, ma tutto dipende da cosa e come viene attivato nel tema individuale, e dalla natura degli eventuali transiti concomitanti. Quello che certamente fanno è favorire degli scossoni a volte anche alquanto forti nelle nostre vite, la cui natura però dipende evidentemente da molte cose, a cominciare dai fattori individuali (pianeti, assi, case, configurazioni) attivati caso per caso, dai transiti del periodo e dalle predisposizioni personali.

Le eclissi naturalmente agiscono anche a livello mondiale, anche qui innescando possibili scossoni in particolare nelle zone del pianeta dove, al momento dell'eclisse, sono presenti dei pianeti agli angoli. La tecnica astrocartografica permette di individuare queste zone, attraverso una carta dove vengono tracciate delle linee che congiungono tutti i luoghi della Terra dove sono presenti pianeti angolari al momento del fenomeno. Questi scossoni possono manifestarsi concretamente in vario modo, per esempio attraverso intensi fenomeni naturali, oppure attraverso eventi di natura politica o sociale, ovviamente quando sono presenti delle pre-condizioni allo stato latente che vengono poi innescate dall'eclisse. Anche in questo caso tali eventi possono accadere giorni, settimane o mesi dopo che si è verificato il fenomeno astronomico.

sabato 4 giugno 2011

GIOVE ENTRA IN TORO: I DETTAGLI DEL TRANSITO


Avviene oggi un evento astrologico molto importante: il cambio di segno da parte di Giove, che a partire dalle ore 13:57 GMT lascerà l'Ariete per entrare nel Toro. Come sempre il transito durerà circa un anno, precisamente fino all'11 giugno del 2012 quando il grande pianeta entrerà in Gemelli. La particolarità di questo transito sarà che il primo dei tre decanati del Toro sarà di gran lunga privilegiato rispetto agli altri due. A causa infatti del gioco degli stazionamenti e delle inversioni di moto, Giove si troverà nel primo decanato per oltre 9 dei 12 mesi del transito, mentre il secondo e il terzo decanato lo ospiteranno soltanto per poco più di un mese ciascuno. Di conseguenza gli influssi del pianeta interesseranno molto di più i primi 10 gradi del segno che non tutti gli altri; questi ultimi ne risentiranno soltanto in modo fugace e pertanto assai meno incisivo. Nel corso del transito, Giove formerà tre interessanti aspetti di trigono con Plutone in Capricorno, sempre nel primo decanato.

Ma veniamo ai dettagli e quindi alla cronologia del transito. Attualmente Giove viaggia abbastanza spedito, e dopo aver superato i primi gradi del Toro formerà il primo trigono con Plutone nel prossimo mese di luglio, a 5°. Poi comincerà a perdere velocità in vista del primo stazionamento, che avverrà alla fine di agosto a 10° con inversione di moto a retrogrado il giorno 30 di quel mese. Tra la seconda metà di agosto e la prima metà di settembre Giove resterà quindi fermo sul grado 10 del Toro, riversando in modo massiccio i suoi potenti influssi intorno a quel settore. Il pianeta retrocederà poi per tutto il periodo autunnale, formando un secondo trigono con Plutone nuovamente a 5° nel mese di ottobre. Il suo moto retrogrado si arresterà soltanto il 25 dicembre, quando riprenderà moto diretto proprio sul grado 0 del Toro. Il pianeta resterà quindi fermo sul grado 0 per gran parte di dicembre 2011 e fino alla metà di gennaio 2012. Riacquistando lentamente velocità nei mesi successivi, Giove formerà poi il terzo ed ultimo trigono con Plutone a marzo 2012, questa volta a 9°. Arriviamo quindi verso l'Equinozio di marzo per vedere Giove uscire dal primo decanato del Toro e passare al secondo, mentre all'inizio di maggio sarà già passato nel terzo fino all'11 giugno 2012 quando abbandonerà definitivamente il Toro per entrare in Gemelli.

Come vedete l'energia del pianeta verrà riversata quasi per intero sui primi 10 gradi del segno, con particolare attenzione ai gradi 0, 5, 9 e 10 dove avverranno gli stazionamenti o dove si formeranno i trigoni con Plutone. Ma tutto il decanato riceverà comunque in modo assai incisivo l'influsso del pianeta, mentre al secondo e al terzo resteranno solamente poche briciole. Pertanto saranno coloro che hanno pianeti o assi nei primi 10 gradi del Toro a risentire fortemente del transito di Giove, che tradizionalmente è considerato favorevole e carico di opportunità grazie al suo influsso espansivo e ottimistico. Tuttavia non bisogna dimenticare che il suo effetto amplificatore può anche favorire gli eccessi e far perdere il senso della misura, per cui le situazioni andranno valutate caso per caso a seconda delle predisposizioni e dei fattori individuali che verranno attivati. Questi rischi potranno riguardare soprattutto quelli che riceveranno l'influsso per aspetti critici, vale a dire chi ha pianeti o assi nel primo decanato di Scorpione, Acquario e Leone. Le migliori opportunità dovrebbero invece interessare, oltre ovviamente coloro che hanno i suddetti fattori nei primi 10 gradi del Toro, anche quelli che li hanno negli stessi settori dei segni posti in trigono o sestile, e quindi Vergine, Capricorno, Pesci e Cancro. Il tutto, naturalmente, salvo complicazioni dovute a transiti difficili concomitanti.

Va detto infine che tali opportunità potrebbero essere ulteriormente favorite nel periodo in cui Giove sarà in aspetto di trigono con Plutone, grazie all'influsso plutoniano che stimola a far emergere le risorse interiori (ma anche esteriori) nascoste e a rafforzare il carisma e il potere personale. Si tratta di una combinazione dal potenziale notevole per chi saprà gestirla opportunamente, e che si farà sentire in particolare intorno al grado 5 dei segni di cui si è detto sopra.