martedì 20 settembre 2011

RIFLESSIONE EQUINOZIALE

Il periodo equinoziale, fase cruciale dell'interazione tra le opposte energie polari che regolano i ritmi di tutto ciò che vive, è sempre un periodo quanto mai adatto a fare alcune riflessioni, prendendo spunto dagli insegnamenti esoterici. L'alternarsi e l'interagire delle suddette polarità si manifesta nella natura con il susseguirsi delle stagioni, nelle quali la natura stessa ora si manifesta in tutta la sua rigogliosità e ora si ripiega su sè stessa, per poi rinascere e di nuovo morire successivamente ripetendo le fasi infinite volte. Ma parallelamente al ciclo della natura esiste anche un altro ciclo, ad esso speculare, che riguarda la coscienza e la volontà dell'uomo. Questo ciclo si manifesta in maniera esattamente opposta a quello della natura, nel senso che, quando questa si espande nella luce e nel calore del semestre estivo, la coscienza e la volontà dell'uomo tendono invece ad ottundersi, ad addormentarsi. Allo stesso modo, nel semestre di autunno-inverno la natura si richiude e si addormenta, mentre la coscienza e la volontà umana invece si risvegliano. Questo spiega perchè è proprio nel semestre freddo che le attività interiori umane brulicano e diventano più frenetiche, mentre nel semestre caldo si rilassano alquanto.

Secondo la Scienza dello Spirito, il periodo dell'equinozio autunnale va pertanto affrontato non con un atteggiamento triste e malinconico, cosa che verrebbe da fare osservando lo spegnersi della natura e il suo apparente morire, ma con un atteggiamento rivolto invece ad incentivare lo spirito di iniziativa e la volontà, come peraltro tende ad avvenire spontaneamente in molti individui. Ma cosa ancora migliore sarebbe riuscire a sperimentare coscientemente le fasi di entrambi i cicli, percependo contemporaneamente l'addormentarsi della natura e il risvegliarsi delle forze animiche interiori, e come i due cicli opposti agiscano parallelamente ma in senso esattamente contrario, come a ricreare continuamente un equilibrio agendo da reciproco contrappeso.

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