martedì 30 marzo 2010

SPETTACOLI CELESTI


Condizioni meteo permettendo, in queste notti è possibile osservare tutti e cinque i pianeti visibili a occhio nudo, vale a dire Venere, Marte, Mercurio, Giove e Saturno. Non capita così spesso di poterli vedere tutti nella stessa notte, per cui si tratta di un'occasione ghiotta per gli appassionati. Ecco allora le istruzioni per osservarli. Subito dopo il tramonto del Sole, appena il cielo sarà sufficientemente scuro per mostrare i primi astri, in direzione ovest si potrà trovare facilmente Venere. Non si può sbagliare, essendo Venere l'astro che, all'osservazione diretta, si presenta come il più grande e luminoso in assoluto. Sarà basso sull'orizzonte ma molto ben visibile. Un po' più in basso e a destra rispetto a Venere, molto meno vistoso ma anch'esso ben visibile si troverà Mercurio, che tuttavia tenderà a scomparire piuttosto rapidamente. Quando il cielo sarà un po' più scuro, diciamo dopo le 21, guardando verso sud si potrà vedere Marte, molto alto sull'orizzonte e dal caratteristico colore rossastro. Marte si troverà vicino ai due Gemelli Castor e Pollux, con i quali formerà in terzetto molto ben visibile. Dei tre astri, Marte sarà quello più a sinistra. Nello stesso momento, in direzione sud-est, sarà osservabile Saturno. A dividere i due pianeti, la vistosa costellazione del Leone, che sarà un comodo punto di riferimento per trovarli, uno a sinistra (Saturno) e l'altro a destra (Marte) rispetto alla costellazione stessa. Per osservare Giove bisognerà invece aspettare l'alba e guardare in direzione est, poco prima del sorgere del Sole, quando albeggia ma il cielo è ancora sufficientemente scuro. Anche Giove non sarà difficile da trovare essendo l'astro più luminoso presente in quel momento verso est. L'immagine allegata mostra come si presenteranno questa sera Venere e Mercurio sull'orizzonte occidentale poco dopo il tramonto del Sole.

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