domenica 8 agosto 2010

ASTROLOGIA - PERSISTENTE CONGIUNZIONE MARTE-VENERE IN VISTA

E' ormai in formazione una nuova configurazione astrale molto interessante, vale a dire una congiunzione tra Marte e Venere che, contrariamente al solito, persisterà per un tempo notevolmente lungo, circa due mesi e mezzo. I due pianeti solitamente si muovono lungo l'eclittica a velocità molto diverse (Venere è più veloce), per cui di regola le loro congiunzioni non durano più di un paio di settimane. Questa volta invece non sarà così perchè Venere effettuerà un anello di sosta a partire da ottobre, e quindi già da adesso sta rallentando il suo moto assumendo una velocità simile a quella di Marte. Pertanto i due astri significatori specifici del maschile e del femminile resteranno congiunti da adesso fino a circa la metà di ottobre, prima in Bilancia e poi in Scorpione, e parliamo di due segni governati rispettivamente proprio da Venere e Marte. Si va profilando quindi un'interazione assai intensa e incisiva tra i due pianeti, con notevoli stimoli che riguarderanno le relative sfere d'influenza, a cominciare dal rapporto tra maschile e femminile e dalla sessualità. Questo naturalmente interesserà in particolar modo chi ha, nel proprio quadro astrale di nascita, pianeti o assi nella Bilancia o nella prima metà dello Scorpione, ma anche nei segni posti in opposizione (Ariete prima, poi prima metà del Toro) o quadratura (Cancro e Capricorno prima, poi prima metà di Leone e Acquario), in questi casi con modalità più difficili da gestire.

Vediamo adesso quale sarà la cronologia di questo importante avvenimento astrologico. Attualmente Venere è appena entrata nella Bilancia, dove Marte si trova già da una decina di giorni in compagnia anche di Saturno. Abbiamo quindi una congiunzione a tre, ma tra circa una settimana Saturno non ne farà più parte data la sua velocità notevolmente più bassa rispetto agli altri due pianeti. In un primo tempo quindi Saturno infonderà alla configurazione una caratteristica alquanto austera o persino severa, ma da ferragosto in avanti Marte e Venere potranno esprimere la loro interazione liberamente, e lo faranno con le modalità del segno della Bilancia. I due astri procederanno vicini fino a trovarsi in congiunzione esatta tra il 20 e il 21 di agosto, a 13° del segno, poi avanzeranno con Venere leggermente più avanti fino ad entrare in Scorpione l'uno l'8 settembre (Venere) e l'altro (Marte) il 14 dello stesso mese. A questo punto Venere rallenterà ulteriormente la sua velocità e verrà raggiunta da Marte, con cui sarà nuovamente in congiunzione esatta il 4 e 5 ottobre a 12-13° Scorpione. Sarà poi proprio sul grado 13 del segno che Venere effettuerà il suo primo stazionamento con inversione di moto a retrogrado dal 9 ottobre, e a quel punto Marte, sempre diretto, comincerà ad allontanarsi fino a non essere più in congiunzione stretta a partire da circa la metà del mese. Dal quel momento si potrà considerare conclusa la fase di interazione significativa tra i due astri.

Ora vediamo di analizzare più in specifico i significati archetipici della congiunzione, prima attraverso le modalità della Bilancia e poi attraverso quelle dello Scorpione. Come abbiamo già accennato, Marte e Venere rappresentano i significatori astrologici del maschile e del femminile, in particolare quando si esprimono attraverso la sessualità. L'analisi sarà quindi centrata soprattutto su come i due opposti-complementari interagiscono quando sono congiunti nei due diversi segni zodiacali, e come questo dovrebbe influire sulla relazione tra uomo e donna a livello di potenzialità.

Quando si esprime attraverso i valori della Bilancia, l'unione degli opposti vuole essere un'opera d'arte per bellezza, armonia ed equilibrio, una manifestazione della perfezione delle forme e della giustizia assoluta. Qui i partner fanno il possibile per risultare gradevoli all'altro, per rispettare il proprio ruolo e quello dell'altro, per dare e avere ognuno il giusto spazio e voce in capitolo nelle decisioni, per risolvere ogni questione attraverso il dialogo e la diplomazia. L'unione degli opposti bilancina deve essere un capolavoro artistico che esprime tutto ciò che è bello, buono e giusto.

Quando invece l'unione si manifesta attraverso le modalità dello Scorpione, a prendere il sopravvento sono la passionalità più bruciante, il desiderio più acceso, l'erotismo più ardito. La sessualità diventa una sorta di olocausto reciproco, un mezzo per raggiungere la catarsi, la trasformazione, un atto di morte-rinascita dove si scende nelle profondità dell'istinto animale più primordiale per riemergere nella più elevata delle aspirazioni umane, quella alla trascendenza di sè. In Scorpione l'unione degli opposti diventa un corto circuito dove l'inizio e la fine, il più profondo degli abissi e il più elevato dei cieli si toccano e diventano una cosa sola, generando un processo catartico di distruzione e rigenerazione che riconduce alle origini dell'esistenza stessa.

Quanto detto naturalmente rispecchia ciò che possono esprimere gli archetipi in gioco a livello di potenzialità, ma è chiaro che quando si tratta di trasporre il tutto alla realtà concreta della vita di una persona le cose possono cambiare in modo più o meno consistente, o persino essere ribaltate nei casi più estremi. Questo perchè le energie cosmiche archetipiche interagiscono con quelle individuali, le quali possono essere più o meno in sintonia, e quindi la manifestazione effettiva sarà la risultante dell'interazione tra energie cosmiche e individuali. Più elevato è il grado di sintonia e più alte sono le possibilità che la realtà concreta assuma sembianze vicine a quelle delle forze archetipiche. Ma in presenza di forti dissonanze invece le forze tenderanno a manifestarsi attraverso il loro lato oscuro, e quindi in Bilancia potremmo vedere la bellezza diventare cattivo gusto, l'armonia diventare conflitto e la giustizia diventare iniquità, mentre in Scorpione la discesa negli abissi si fermerà sul posto generando distruzione fine a sè stessa, senza alcuna rigenerazione nè sublimazione. Al di là delle predisposizioni personali, restano comunque decisivi gli sforzi della libera volontà individuale nel volersi o meno allineare ai significati migliori delle configurazioni astrali in azione, una volta che si sappia quali sono, e del resto è proprio attraverso questi sforzi che avviene l'evoluzione personale.

1 commento:

nia ha detto...

Ciao, ottima analisi come sempre.
Nella configurazione passata non ero riuscita a leggere nella congiunzione gli aspetti più significativi. Vediamo se ci riesco ora visto che la congiunzione si opporrà alla mia medesima di nascita in Ariete. Anche se essendo in 4a casa so già dove andrà a parare, sapendo a priori che in ambito familiare non mi aspetta un bel periodo.
Buona estate, a presto...