giovedì 18 agosto 2011
ASTROLOGIA - SINASTRIE DA BRIVIDO
Tra le varie tecniche astrologiche, quella della sinastria è sicuramente una delle più interessanti. Essa permette di confrontare le carte astrali di due soggetti, e di vedere come i rispettivi pianeti si intrecciano tra loro, fornendo così informazioni assai significative sulle caratteristiche e le potenzialità del rapporto tra i soggetti stessi. Di norma una sinastria predispone a rapporti positivi quando gli aspetti reciproci sono numerosi, importanti e con una netta prevalenza di configurazioni armoniche. Qualche dissonanza non grave potrà fare da pungolo e costituire un'opportunità di crescita attraverso la relazione, ma queste non devono essere nè troppo numerose nè troppo importanti o drastiche. Del resto una sinastria "troppo armonica" potrebbe risultare facile, ma alla lunga poco stimolante e con poche possibilità di crescita. Se invece le dissonanze sono troppe o troppo importanti o drastiche, la relazione tenderà ad essere problematica o persino conflittuale, mentre se gli aspetti sinastrici sono pochi e/o poco significativi si avrà evidentemente scarso interesse reciproco. Ci sono poi aspetti che hanno uno specifico significato karmico, in particolare quando coinvolgono Saturno e/o i Nodi Lunari. Nell'analisi sinastrica infine si deve sempre dedicare un'attenzione speciale ad alcuni fattori-chiave, che sono Sole, Luna, Venere, Marte e l'asse Ascendente-Discendente. Tutti gli aspetti che coinvolgono questi fattori sono da considerare decisivi.
Tempo fa avevamo analizzato la sinastria tra due protagonisti di un grave fatto di cronaca, vale a dire i due fidanzati coinvolti nel "delitto di Garlasco". In quell'occasione trovammo ciò che era lecito aspettarsi, cioè una serie di configurazioni sinastriche alquanto critiche, destinate a segnare negativamente la relazione. Questo indipendentemente dalla colpevolezza o meno del ragazzo accusato del delitto, si trattava comunque di una relazione nata sotto una "cattiva stella". Oggi esaminiamo la sinastria dei protagonisti di un altro fatto del tutto analogo, ma più recente, il caso di Melania Rea della cui uccisione è accusato il marito Salvatore Parolisi. Anche qui, come vedremo, siamo in presenza di una sinastria che poteva far presagire qualcosa di non buono.
La prima cosa che salta all'occhio è la forte connotazione karmica della relazione, e la sua natura potenzialmente pericolosa. Questo è evidenziato dalla doppia interazione Marte-Nodi Lunari, con il Nodo Nord di lui congiunto a Marte di lei, e la congiunzione Marte-Plutone di lui in quadratura all'asse dei Nodi Lunari di lei. Marte e Plutone del Parolisi inoltre sono congiunti strettamente a Saturno della Rea, e anche qui abbiamo un incrocio sinastrico tra fattori alquanto 'scomodi' e potenzialmente violenti, nuovamente di probabile origine karmica. Saturno poi entra in gioco anche in un'altra configurazione dissonante, che vede la congiunzione Sole-Saturno di lui formare un quadrato sia con il Sole che con Urano di lei. Ma non è finita: un altro aspetto assai difficile in questa sinastria è il quadrato formato dalla Luna maschile con Marte femminile, dove possiamo vedere la sensibilità e l'emotività del Parolisi fortemente stressate dall'aggressività decisa della Rea (proprio così, non il contrario come qualcuno poteva aspettarsi). Questo può aver ferito l'orgoglio dell'uomo e minato la sua autorevolezza nell'ambito della relazione, cosa particolarmente seria in questo caso se pensiamo che si tratta di un militare. Infine troviamo una doppia interazione Venere-Plutone (con l'intervento parziale anche di Marte), indicativa sì di una forte attrazione erotica, ma anche di insidiosi giochi di potere reciproci tanto eccitanti quanto pericolosi, se sconfinano nell'eccesso o sfuggono di mano a qualcuno. Quando una simile tematica di coppia prende una piega negativa (non necessariamente lo fa, ma per ben gestirla ci vuole armonia di coppia, perizia e padronanza di sè da parte di entrambi), può facilmente degenerare nell'erotismo violento o in un altro estremo, il blocco affettivo/erotico.
Trattandosi di una coppia sposata, evidentemente devono essere presenti anche aspetti armonici che hanno messo in relazione i due soggetti e ne hanno stimolato l'affettività, almeno per un certo tempo. Questi in effetti ci sono, e si tratta dei trigoni Luna-Giove, Venere-Luna, Mercurio-Venere, Marte/Plutone-Mercurio e della congiunzione Venere-Ascendente. C'era sicuramente una certa affinità tra i due sul piano emotivo, affettivo e mentale, tuttavia è altrettanto evidente che queste armonie non controbilanciano a sufficienza le numerose e gravi dissonanze sopra esaminate. Resta poi da inquadrare il significato degli aspetti karmici che caratterizzano fortemente questa sinastria. Ciò che viene da pensare è che tra i due fosse già presente, radicata nell'inconscio, una tematica fortemente conflittuale non risolta dovuta a fatti accaduti in un'altra vita. Una tematica karmica del genere può sfociare nella sua risoluzione come pure nella sua reiterazione, e se si tratta effettivamente di questo, evidentemente si è verificata la seconda possibilità, se l'uomo risulterà colpevole. In caso contrario si tratterà comunque di una relazione finita in modo delittuoso per questioni passionali. Naturalmente, quando parliamo di karma, non possiamo parlare di certezze ma di ipotesi, che comunque sono supportate dal simbolismo dei fattori sinastrici esaminati. Nell'immagine allegata, il quadro sinastrico Parolisi-Rea.
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1 commento:
ne faresti una per me?se sì ti mando i dati. flavia
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