mercoledì 18 febbraio 2009

ASTROLOGIA - VELTRONI LASCIA SOTTO I COLPI DI SATURNO E URANO


Anche questa volta ci ritroviamo a commentare un fatto che costituisce un interessante riscontro rispetto alle indicazioni che avevamo dato in precedenza circa i transiti planetari del mese e i loro possibili influssi. Il fatto in questione riguarda le dimissioni dalla guida del Partito Democratico da parte di Walter Veltroni, dopo l'ennesima, pesante sconfitta elettorale questa volta in Sardegna. Dimissioni inevitabili se consideriamo la gestione fallimentare del nuovo partito, una gestione che ha favorito soltanto gli avversari e ha ottenuto l'unico risultato di far passar la voglia di votare ai propri elettori tradizionali. Con questo atto il centro-sinistra piomba sempre più nel caos, incapace com'è di suscitare un minimo di entusiasmo tra i propri elettori e di contrastare un centro-destra che, da parte sua, sembra riuscire a far solo dei danni pur di tutelare gli interessi privati del suo leader e dei suoi amici. Questa è la sconfortante situazione politica italiana, in un momento in cui ci sarebbe invece un gran bisogno di idee innovative e coraggiose, di facce nuove non compromesse con la vecchia 'casta' per sfuttare l'opportunità di cambiamento che offre la crisi economica globale.

Ma torniamo all'Astrologia, per constatare come l'evento in questione sia stato innescato dall'opposizione Saturno-Urano in atto, attraverso un doppio aspetto di quadratura che ha colpito diversi punti importanti del quadro astrale di Veltroni. I due astri, che stanno transitando rispettivamente a poco meno di 20° Vergine e a 21° Pesci in opposizione tra loro, hanno formato una quadratura con una serie di fattori radix cruciali che andremo ora ad esaminare. Nel quadro natale dell'ormai ex leader del PD, si nota una congiunzione Mercurio-Venere-Nodo Sud in Gemelli, compresa tra 21 e 25 gradi e posta nella 1a casa. Dalla parte opposta, in Sagittario, si trova invece la Luna a 16° e naturalmente il Nodo Nord a 25 gradi, nella 7a casa. Se noi calcoliamo il punto medio di tutti i fattori indicati, vediamo che questo viene a trovarsi a circa 21° dell'asse Gemelli-Sagittario, e quindi in perfetta quadratura con l'opposizione Saturno-Urano transitante sull'asse Vergine-Pesci. In sostanza, questa configurazione di transito ha formato un 'ponte' tra il primo e l'ultimo dei fattori radix situati sull'asse Gemelli-Sagittario, trascinandoli tutti dentro un'unica gigantesca quadratura che ha coinvolto due pianeti di transito e ben quattro fattori radix, situati peraltro su un asse cruciale per un leader politico come quello tra le case 1 e 7. Gli influssi dirompenti di questi 'effetti-ponte' innescati da pianeti in transito li abbiamo verificati ormai innumerevoli volte, e questo caso costituisce una ulteriore conferma.

Altro transito significativo presente, ma dal significato molto più generico, è l'opposizione che Nettuno transitante a 24° Acquario ha formato con Plutone radix a 25° Leone. Queste configurazioni tra i due pianeti più lenti del sistema solare di regola coincidono con svolte importanti nella vita dei soggetti interessati, ma la cui natura va ricercata in altre configurazioni presenti nel periodo data appunto la valenza molto generica degli aspetti Nettuno-Plutone. Sempre a proposito di Nettuno, a ben poco sembra essere servito, almeno in apparenza, l'aspetto di trigono che l'astro ha formato con la congiunzione Mercurio-Venere-Nodo Sud, travolta dalle quadrature di Saturno e Urano che evidentemente hanno prevalso in modo netto. Ora per Walter Veltroni si prospetta un lungo periodo di profonda riflessione, che coinciderà con lo stazionamento di Saturno in quadratura alla sua Luna radix nei prossimi mesi. Nell'immagine allegata, il quadro astrale di Veltroni (pianeti interni) e i transiti di ieri (pianeti esterni).

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