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martedì 1 marzo 2011

ASTROLOGIA - GLI EVENTI DEL MESE DI MARZO

Ecco le posizioni planetarie per questo mese di marzo: SOLE in Pesci, dal 21 in Ariete; LUNA nuova il 4 in Pesci, LUNA piena il 19 in Vergine; MERCURIO in Pesci, dal 10 in Ariete, dal 31 retrogrado; VENERE in Capricorno, dal 2 in Acquario, dal 27 in Pesci; MARTE in Pesci; GIOVE in Ariete; SATURNO retrogrado in Bilancia; URANO in Pesci, dal 12 in Ariete; NETTUNO in Acquario; PLUTONE in Capricorno; CHIRONE in Pesci; NODO LUNARE NORD in Sagittario; LUNA NERA in Pesci, dal 24 in Ariete.

Un evento di grande importanza contraddistingue l'entrante mese di marzo: l'ingresso definitivo di Urano nel segno dell'Ariete. Il pianeta lento trans-saturniano aveva già fatto un breve transito in Ariete nella scorsa estate, poi a causa dell'inversione di moto a retrogrado era rientrato temporaneamente nei Pesci. Dal 12 di questo mese Urano resterà in Ariete per i prossimi 7 anni, che riceveranno quindi l'impronta di questa combinazione astrale dalle notevoli potenzialità dirompenti, data la natura del pianeta e del segno interessati. Il periodo interessato dal transito potrebbe risultare alquanto movimentato e turbolento a livello mondiale, e i fatti che stanno accadendo attualmente in Nord Africa, segnati dall'ingresso del ben più mite Giove in Ariete, potrebbero essere soltanto l'inizio di qualcosa di molto più consistente ed esteso. Staremo a vedere. A questo interessantissimo evento dedicheremo un intervento specifico nei prossimi giorni, data la sua grande importanza.

Sempre a proposito di Urano e delle sue energie fortemente dinamizzanti, eccitanti e tese al cambiamento anche drastico e inaspettato, c'è da dire inoltre che sarà congiunto al Sole nel giorno dell'equinozio, che avverrà esattamente il 20 marzo alle ore 23:22 GMT. E' lecito quindi aspettarsi una primavera piuttosto movimentata e ricca di sorprese, con le energie uraniane enfatizzate fin da subito dalla congiunzione al Sole che darà l'impronta all'intero periodo. Questa irruzione di energie dirompenti e tendenzialmente drastiche riteniamo che possa dare una spinta decisiva a tutte quelle situazioni che da tempo necessitano di cambiamenti o quantomeno rinnovamenti, mentre dovrà preoccuparsi chi invece su tali situazioni prospera e non sarà capace di cavalcare le nuove energie prepotentemente innovative.

Lo stellium che ha interessato l'Acquario nel mese scorso si è ora trasferito nei Pesci, lasciando solo il lento Nettuno negli ultimi gradi dell'Acquario. Sole, Mercurio e Marte continueranno a formare una congiunzione a tre attiva nella prima decade del mese, poi la configurazione si scioglierà data la differenza di velocità tra gli astri coinvolti. Il fulcro dello stellium si troverà all'inizio del mese a circa 8° Pesci, poi avanzerà rapidamente a verrà a trovarsi a circa 20° alla fine della prima decade quando Mercurio entrerà in Ariete e la congiunzione sarà ormai in via di sfaldamento. I settori interessati saranno quelli compresi tra circa 5 e 20 gradi della Croce Mobile (Gemelli, Vergine, Sagittario, Pesci), settori che risentiranno degli impulsi focosi, passionali e dinamizzanti della combinazione. Opportunità quindi per chi ha pianeti o assi nei settori suddetti e sa gestire costruttivamente quel tipo di energia, ma possibili conflitti o incidenti per chi invece non la sa gestire o si dovesse trovare a fare i conti con qualche colpo di destino per motivi karmici. Influssi meno potenti ma più facilmente gestibili invece per chi ha pianeti o assi negli stessi settori dei segni posti in trigono o sestile (Toro, Capricorno, Cancro, Scorpione).

Sempre a proposito di stellium, nei giorni dal 3 al 6 marzo il transito della Luna in Pesci, oltre a formare la fase di Luna nuova il giorno 4, permetterà la formazione di un gigantesco ammasso di pianeti in un arco di soli 40 gradi. Nel settore compreso tra 29° Acquario e 9° Ariete verranno a trovarsi Nettuno, Chirone, Marte, Sole, Luna, Mercurio, Urano e Giove, e volendo anche la Luna Nera anche se non si tratta di un astro fisico. Uno stellium davvero impressionante e assai raro a vedersi, che culminando in fase di Luna nuova sembra anche lui preannunciare una possibile primavera a tinte forti. Il fulcro dell'intera configurazione verrà a trovarsi nei gradi centrali del segno dei Pesci, proprio dove avviene la lunazione. Influssi quindi sul settore centrale della Croce Mobile e sugli stessi settori dei segni in trigono o sestile, già nominati sopra.

Per buona parte di febbraio è stata attiva una quadratura Giove-Plutone che sa molto di problematiche serie relative alla gestione del potere e del denaro, e i fatti accaduti in Egitto e Libia non a caso hanno raggiunto il culmine sotto l'influsso di questa configurazione. La quadratura sarà attiva ancora fino a metà marzo circa, poi Giove si allontanerà ma in prospettiva si può già cominciare ad immaginare cosa potrebbe accadere quando al posto di Giove sarà il ben più drastico Urano a formare la stessa quadratura con Plutone, questa volta molto più estrema per caratteristiche e duratura nel tempo. Un assaggio lo avremo già entro l'anno in corso, ma sarà nel 2012 che la configurazione si attiverà in maniera ben più incisiva.

Questo mese ricco di eventi segna l'inizio anche di una interessante interazione tra Giove e Mercurio, che a causa dell'anello di sosta di quest'ultimo saranno vicini tra loro fino alla metà di maggio nel segno dell'Ariete. A tratti saranno in congiunzione stretta, a tratti larga, ma comunque sempre vicini, e nelle fasi iniziali della loro congiunzione interagiranno anche con Saturno in opposizione. Anche in questo caso dedicheremo all'evento un intervento specifico nei prossimi giorni, per ora ci limitiamo a dire che la congiunzione Giove-Mercurio comincerà ad attivarsi dopo la prima decade di marzo, sarà esatta il giorno 16 a 11° Ariete, poi si allenterà per poi ritornare stretta in aprile, ma di questo ne riparleremo. Concludiamo segnalando l'ingresso nell'Ariete anche della Luna Nera, a focalizzare ulteriormente l'attenzione sulle energie di questo segno che saranno quanto mai attive nella prossima primavera.

Per quanto riguarda la visibilità dei pianeti in cielo, Giove è ancora osservabile per breve tempo dopo il tramonto del Sole in direzione ovest-sud-ovest, tuttavia con il passare dei giorni il tempo per osservarlo calerà gradualmente fino a diventare nullo. Venere è e sarà visibile per tutto il mese ma dalla parte opposta, verso est nelle ore che precedono il sorgere del Sole. Saturno sarà visibile per gran parte della notte: basso a est dopo le 21 circa, culminante a sud intorno alle 3 e nuovamente basso a ovest verso l'alba. Non sarà invece possibile osservare Mercurio e Marte data la loro vicinanza al Sole.

lunedì 1 marzo 2010

ASTROLOGIA - GLI EVENTI DEL MESE DI MARZO

Ecco le posizioni planetarie per questo mese di Marzo: SOLE in Pesci, dal 21 in Ariete; LUNA nuova il 15 in Pesci, LUNA piena il 30 in Bilancia; MERCURIO in Acquario, dal 2 in Pesci, dal 18 in Ariete; VENERE in Pesci, dall'8 in Ariete; MARTE retrogrado in Leone, dall'11 diretto; GIOVE in Pesci, SATURNO retrogrado in Bilancia; URANO in Pesci; NETTUNO in Acquario; PLUTONE in Capricorno; CHIRONE in Acquario; NODO LUNARE NORD in Capricorno; LUNA NERA in Acquario.

L'evento più significativo del mese è senz'altro l'Equinozio, che segnerà l'inizio della primavera nell'emisero nord e dell'autunno nell'emisfero sud. L'Equinozio rappresenta l'esatto punto di equilibrio tra le forze di luce e ombra, con la durata del dì e della notte che in quel giorno si equivalgono esattamente. Questo evento ha un elevato valore simbolico legato a tutti i cicli e le fasi che scandiscono l'alternanza e l'interazione tra tutti gli opposti, e pertanto viene usualmente celebrato da tutti coloro che di questi cicli naturali hanno consapevolezza. L'Equinozio avverrà precisamente il giorno 20 marzo alle 17:33 GMT, con l'ingresso del Sole nel segno dell'Ariete.

Passando alle configurazioni planetarie, in questo mese tenderà a sciogliersi gradualmente la criticissima quadratura tra Saturno e Plutone, una configurazione tra le più severe in assoluto in quanto mette in contrasto tra loro due forze che già per loro natura tendono a manifestarsi con modalità spesso non facili da gestire per l'essere umano, e persino per l'ambiente. Mentre infatti Saturno tende a cristallizzare le strutture stabilizzandole, Plutone rappresenta le forze nascoste che possono emergere anche in modo violento quando sollecitate per qualche ragione. Ne risulta quindi una configurazione tra le più stridenti e potenzialmente conflittuali immaginabili, astrologicamente parlando. Nel corso del mese, dicevamo, mentre Plutone resterà inchiodato sul grado 5 del Capricorno, Saturno retrocederà dal grado 2 fino al grado 0 della Bilancia, rendendo quindi la quadratura via via sempre meno attiva. Potrebbe non essere casuale se proprio durante la fase di maggiore attività della quadratura si sono verificati due violentissimi terremoti, prima ad Haiti e poi in Cile.

In rapido scioglimento anche la congiunzione Sole-Giove, che tuttavia nella prima settimana del mese potrà ancora fornire energia espansiva, ottimismo ed entusiasmo (in qualche caso anche fortuna inaspettata) a chi ha pianeti o fattori significativi situati tra 10 e 15 gradi dei Pesci, e in misura minore anche negli stessi settori di Scorpione e Cancro. Più ambigui o a rischio di eccessi e sconfinamenti fuori misura invece gli effetti per coloro che hanno pianeti o altro negli stessi gradi dei settori posti in opposizione (Vergine) o quadratura (Gemelli, Sagittario).


Nel mese in corso sarà Marte il l'astro più interessante da esaminare. Il pianeta rosso infatti effettuerà il suo secondo stazionamento che chiude il ciclo di retrogradazione avvenuto interamente nel segno del Leone. Marte stazionerà per gran parte del mese sul grado 0 del segno, concentrando quindi le sue forze aggressive e passionali sui settori compresi tra gli ultimi gradi del Cancro e i primi del Leone, e con estensione degli influssi ovviamente anche ai settori posti in opposizione (fine Capricorno-inizio Acquario) e quadratura (fine Ariete-inizio Toro e fine Bilancia-inizio Scorpione), ma anche in sestile e soprattutto trigono (ultimi gradi dei segni d'Acqua e primi dei segni di Fuoco). Naturalmente chi riceve l'influsso per congiunzione, trigono o sestile avrà maggiori possibilità di gestire costruttivamente il transito, mentre chi lo riceve per opposizione o quadratura dovrà fare attenzione agli eccessi o ai contraccolpi esterni. Le energie marziane infatti stimolano l'iniziativa, l'intraprendenza, la passionalità e l'eros, ma potenzialmente anche l'aggressività propria o altrui e può favorire il rischio di incidenti, violenze o traumi quando vengono attivate configurazioni radix critiche.

Interessanti anche gli aspetti che Marte formerà durante questo stazionamento. All'incirca dal 5 al 12 marzo sarà in trigono con Venere, aspetto che potrà stimolare notevolmente l'appetito sessuale e quindi anche le situazioni correlate; dal 16 al 20 circa sarà in trigono con Mercurio, e qui gli stimoli interesseranno la comunicazione, gli spostamenti e gli interscambi; dal 18 al 25 circa sarà invece in trigono con il Sole, che fornirà ulteriore energia-Fuoco passionale e intraprendente. Per tutto il mese infine Marte sarà in sestile con Saturno, cosa che tenderà a limare gli eccessi e calmare un po' i bollori ma al tempo stesso indirizzando in maniera più realistica e concreta le iniziative. Il tutto, ribadiamo, interesserà chi ha pianeti o fattori significativi nei settori suindicati, con le più svariate modalità a seconda dei fattori individuali attivati.

Per quanto riguarda la visibilità dei pianeti in cielo, saranno Saturno e Marte quelli che offriranno migliori opportunità di osservazione. Dopo il tramonto del Sole Marte è già visibile verso sud-est, e tale resterà fino circa alle 5 del mattino quando tramonterà ovviamente a ovest. Saturno sorge ad est all'incirca al tramonto del Sole e resta visibile per tutta la notte con culminazione a sud intorno alle ore 3. Venere riprende ad essere visibile ma solo per breve tempo e molto basso sull'orizzonte occidentale, quindi nella sua versione serale appena cala il Sole. Mercurio per buona parte del mese non sarà visibile, ma tenderà a diventarlo verso la fine apparendo nelle vicinanze di Venere, anch'esso ovviamente molto basso e per brevissimo tempo. Anche Giove riprenderà ad essere osservabile solo verso fine mese, ma dalla parte opposta basso sull'orizzonte orientale prima dell'alba.

lunedì 2 marzo 2009

ASTROLOGIA - GLI EVENTI DEL MESE DI MARZO

Ecco le posizioni planetarie per questo mese di Marzo: SOLE in Pesci, dal 21 in Ariete; LUNA piena l'11 in Vergine, LUNA nuova il 26 in Ariete; MERCURIO in Acquario, dal 9 in Pesci, dal 26 in Ariete; VENERE in Ariete, dal 7 retrograda; MARTE in Acquario, dal 15 in Pesci; GIOVE in Acquario; SATURNO retrogrado in Vergine; URANO in Pesci; NETTUNO in Acquario; PLUTONE in Capricorno; CHIRONE in Acquario; NODO LUNARE NORD in Acquario; LUNA NERA in Capricorno.

L'evento principale da segnalare in questo nuovo mese è naturalmente l'Equinozio di primavera (emisfero nord) o di autunno (emisfero sud). Nel giorno dell'equinozio le ore di luce e ombra sono perfettamente in equilibrio e il Sole sorge esattamente ad est, mentre in tutti i rimanenti giorni dell'anno una delle due forze contrapposte prevale sull'altra con culminazione nei giorni dei Solstizi. I giorni degli Equinozi e dei Solstizi sono pertanto i quattro momenti più significativi di questo gioco di interazione tra forze contrapposte che si manifesta in ogni cosa nel nostro piano esistenziale, e come tali sono particolarmente indicati per effettuare meditazioni o rituali come avveniva regolarmente nel mondo antico. Il momento esatto dell'equinozio sarà il giorno 20 alle ore 11:45 GMT, con l'ingresso del Sole nel segno dell'Ariete.

Per quanto riguarda le posizioni planetarie, l'evento che riteniamo più interessante è l'anello di sosta che riguarderà Venere. L'astro che governa i sentimenti, l'arte e l'armonia infatti sta già procedendo molto più lentamente rispetto al suo normale moto rapido, ed è in procinto di stazionare sul grado 15 dell'Ariete. L'inversione di moto avverrà il giorno 7, poi Venere procederà retrograda fino al 18 aprile quando riprenderà moto diretto dopo un secondo stazionamento questa volta a 29° Pesci. Gli stazionamenti di Venere sono sempre molto interessanti in quanto assai più rari rispetto a quelli dei pianeti lenti o semi-lenti. Di regola Venere procede rapidamente lungo il cerchio zodiacale e pertanto i suoi influssi sono molto effimeri e incidono più che altro sulle piccole cose della vita quotidiana, ma quando staziona il discorso cambia e i suoi influssi diventano nettamente più incisivi. In questo caso l'influsso venusiano si farà sentire principalmente intorno al grado 15 della Croce Cardinale (Ariete, Cancro, Bilancia, Capricorno) per almeno 15-20 giorni a partire dall'inizio di Marzo. I campi d'azione di Venere sono generalmente quelli che riguardano la vita sentimentale, i piaceri in generale, il benessere conomico-materiale e le attività artistiche. Gli aspetti più favorevoli toccheranno ai gradi indicati dell'Ariete e in misura minore dei segni posti in trigono o sestile (Leone, Sagittario, Gemelli, Acquario), mentre saranno più ambigui e incerti per i segni interessati da opposizioni o quadrature (Bilancia, Cancro, Capricorno). Come sempre, gli influssi sul piano individuale interesseranno chi ha pianeti o fattori significativi sui punti indicati del proprio quadro natale, e dipenderanno da quali tra questi fattori o configurazioni verranno attivati caso per caso.

Nella prima decade del mese avremo un interessante stellium stretto nell'ultimo decanato dell'Acquario, che coinvolgerà Mercurio, Marte, Nettuno e Chirone. La configurazione comunque durerà poco data l'elevata velocità di Marte e soprattutto Mercurio rispetto a quella dei lenti Nettuno e Chirone. Lo stellium esprimerà la sua massima forza intorno al giorno 5 quando sarà concentrato tra 22 e 25 gradi Acquario, con punto focale quindi intorno a 23-24 gradi. La combinazione non è facile da decifrare in quanto contiene forze molto diverse tra loro, alcune votate al dinamismo e all'azione (Mercurio e Marte) e altre orientate invece verso i piano più 'sottili' (Nettuno) o verso i significati karmici (Chirone). Le possibilità sono tante e svariate, e dipenderanno ovviamente anche da cosa verrà attivato nel radix individuale. E' una configurazione che può indicare sia opportunità che rischi, questi ultimi in particolare per chi ha fattori 'scomodi' posti intorno al grado 24 dei segni interessati per opposizione o quadratura (Leone, Toro, Scorpione).

Sarà ancora presente, almeno per buona parte del mese, la stridente opposizione Saturno-Urano sull'asse Vergine-Pesci, che tuttavia tenderà gradualmente a perdere forza. Il punto focale della configurazione si troverà intorno al grado 20 dell'asse suddetto, ma con influssi che si estenderanno anche agli stessi gradi dell'asse Gemelli-Sagittario per quadratura. Abbiamo già detto più volte circa i rischi e le difficoltà rappresentate da questa opposizione così aspra, che mette a duro confronto tra loro due forze antitetiche. Come risultato si hanno spesso delle situazioni critiche o quantomeno di difficile gestione per i soggetti interessati, situazioni che varieranno nei dettagli a seconda dei fattori individuali attivati ma che comunque tenderanno ad essere con tutta probabilità problematiche per qualche ragione.

Non essendoci altro di particolarmente interessante da segnalare, passiamo alla visibilità dei pianeti in cielo. Venere attualmente è ben visibile in tutto il suo splendore verso sud-ovest dopo il tramonto del Sole per alcune ore, tuttavia il suo stazionamento lo porterà ad avvicinarsi gradualmente al Sole fino a diventare non più visibile dopo la metà del mese. Anche Mercurio e Marte difficilmente si potranno vedere essendo nelle vicinanze del Sole per tutto il mese, mentre la visibilità di Giove è invece in aumento ma per ora si potrà vedere solo per breve tempo prima dell'alba verso est o sud-est. Saturno sarà invece osservabile per quasi tutta la notte in tutto il suo percorso da est verso ovest.

sabato 1 marzo 2008

ASTROLOGIA - GLI EVENTI DEL MESE DI MARZO

Ecco le posizioni planetarie per questo mese di Marzo: SOLE in Pesci, dal 20 in Ariete; LUNA nuova il 7 in Pesci, LUNA piena il 21 in Bilancia; MERCURIO in Acquario, dal 15 in Pesci; VENERE in Acquario, dal 13 in Pesci; MARTE in Gemelli, dal 4 in Cancro; GIOVE in Capricorno; SATURNO retrogrado in Vergine; URANO in Pesci; NETTUNO in Acquario; PLUTONE in Capricorno; CHIRONE in Acquario; NODO LUNARE NORD in Acquario; LUNA NERA in Scorpione.

Molti gli eventi interessanti che ci riserva questo mese. Innanzitutto l'equinozio di primavera (emisfero nord) o di autunno (emisfero sud), che avverrà il giorno 20 alle ore 5.49 GMT (un'ora dopo secondo il fuso orario italiano) con l'ingresso del Sole nel segno zodiacale dell'Ariete. Nel giorno dell'equinozio, le ore di luce e ombra sono esattamente equivalenti, e quindi le rispettive forze in perfetto equilibrio. Gli equinozi rappresentano due dei quattro riferimenti che identificano i punti cardinali e anche il punto d'inizio dei segni cardinali dello Zodiaco tropico. E' soltanto nel giorno degli equinozi infatti che il Sole sorge esattamente ad est e tramonta esattamente ad ovest. Gli altri due riferimenti sono naturalmente i solstizi, durante i quali una delle due forze contrapposte di luce ed ombra raggiunge la sua massima estensione mentre l'altra raggiunge la sua minima estensione.

Tra le configurazioni planetarie interessanti, segnaliamo per prima il poderoso stellium attualmente presente nel segno dell'Acquario, che comprende Mercurio, Venere, Nettuno, Chirone e il Nodo Nord nell'arco di soli 14 gradi, e che è destinato a concentrarsi ed intensificarsi ulteriormente nella prima settimana del mese con l'avanzare rapido di Venere e Mercurio, che supereranno Chirone e si avvicineranno a Nettuno per poi superarlo a sua volta, così come il Nodo Nord. Nel giorno 5 anche la Luna si aggiungerà momentaneamente alla formazione, che sarà a quel punto estremamente forte e concentrata in pochissimi gradi. Il fulcro dello stellium oscillerà intorno a 20-22° Acquario fino alla metà del mese, poi la formazione tenderà gradualmente a sfilacciarsi sempre a causa della grande differenza di velocità tra Venere e Mercurio da una parte e Nettuno e Chirone dall'altra. Nella fase di massima potenza del giorno 5 il fulcro si troverà a 22° Acquario, e quindi prenderemo questa posizione come riferimento anche se non mancheranno effetti anche sui gradi successivi nella seconda metà del mese. Sarà quindi principalmente intorno al suddetto grado della Croce Fissa (Toro, Leone, Scorpione, Acquario) che la formazione farà sentire i suoi potenti effetti nella prima metà di marzo, effetti che naturalmente potranno essere molti diversi a seconda di cosa viene attivato nel quadro di nascita individuale. Lo stellium potrà influire positivamente sulla creatività e l'ispirazione degli artisti che dovessero avere fattori specifici interessati per congiunzione, trigono o sestile, forse anche opposizione pur con le dovute cautele. Forti stimoli anche a livello di sentimenti e affetti nel caso di interessamento di Luna, Venere, 5a o 7a casa, anche qui con modalità piuttosto diverse a seconda del tipo di aspetto formato.

A proposito di Venere e Mercurio, va detto che i due astri resteranno strettamente congiunti per l'intero mese, tanto che la loro distanza non supererà mai i 3°. La configurazione è interessante soprattutto a livello di influssi sui nativi dei periodo. Questa congiunzione può infondere capacità artistiche (Venere) soprattutto per quanto riguarda gli scritti (Mercurio), mentre in senso inverso l'azione tipicamente variabile e ambivalente di Mercurio può influire sull'affettività (Venere). Sono infatti frequenti i casi di bisessualità contrassegnati da questa configurazione, che può manifestarsi anche con la tendenza ad avere relazioni affettive multiple oppure a cambiare frequentemente partner.

Torna nuovamente ad essere forte e intensa l'opposizione tra Marte e Plutone, una configurazione ad alto rischio per via del suo simbolismo focoso ma stridente e conflittuale. L'aspetto sarà attivo all'incirca dall'inizio del mese fin verso il 20, poi gradualmente perderà forza con l'avanzare rapido di Marte rispetto al lentissimo Plutone. I settori interessati sono quelli compresi tra gli ultimi gradi della Croce Mobile (Gemelli, Vergine, Sagittario, Pesci) e i primi della Croce Cardinale (Ariete, Cancro, Bilancia, Capricorno). Possibili situazioni a rischio di conflitti o incidenti, dicevamo, soprattutto per chi avesse pianeti o fattori critici nei punti indicati del proprio radix.

Interessante anche la configurazione di sestile che interesserà Giove e Urano per l'intero mese, e che sarà rafforzata momentaneamente prima dal Sole tra il 5 e il 12 e poi da Venere e Mercurio nell'ultima settimana di marzo. I settori interessati saranno in questo caso quelli situati grossomodo intorno a 17-18° dei segni d'Acqua e di Terra. La configurazione resterà attiva, tendendo ad intensificarsi, anche nel prossimo mese di aprile, con avanzamento del fulcro intorno a 20-21°. Si tratta di una configurazione fortemente dinamizzante ed orientata verso il futuro, tale quindi da incentivare notevolmente eventuali processi di cambiamento in atto o latenti ed orientati decisamente in avanti, Sicuramente una bella opportunità per lasciarsi alle spalle le zavorre del passato, e tra l'altro con modalità nemmeno troppo brusche trattandosi di un morbido sestile.

Chiudiamo con la visibilità dei pianeti in cielo. All'inizio del mese, dopo il tramonto del Sole saranno ben visibili Marte, culminante a sud, e Saturno verso sud-est. Marte resterà visibile fin verso le 3, Saturno fino quasi all'alba, e anche nell'ultima parte del mese la situazione non cambierà di molto. Giove invece sorgerà dopo le 4 e quindi si potrà osservare verso est o sud-est prima dell'alba, mentre il discorso è più complicato per quanto riguarda Venere e Mercurio. Ad inizio mese potranno essere ancora osservabili, ma solo per pochissimo tempo, poco prima del sorgere del Sole sempre verso est, molto bassi sull'orizzonte, ma col passare dei giorni la possibilità di vederli tenderà a diminuire, fino a cessare del tutto, causa il loro graduale avvicinarsi al Sole.