martedì 15 aprile 2008

ANALISI ASTROLOGICA DEI RISULTATI ELETTORALI

Le elezioni politiche hanno emesso il loro verdetto, che ha sancito la vittoria del centro-destra di Berlusconi riservando tuttavia alcune sorprese che pochi si aspettavano, in particolare il grande successo della Lega Nord e la clamorosa disfatta della Sinistra Arcobaleno. Andiamo allora ad analizzare astrologicamente i fatti, sulla base dei transiti planetari relativamente ai quadri astrali dei vari leaders politici. In particolare concentreremo la nostra attenzione sul fattore specifico che in questo caso, secondo noi, va considerato prima di ogni altra cosa, vale a dire il Mediocielo in quanto significatore della carriera, della realizzazione personale e del potere individuale. Vedremo così come i transiti planetari su questo fattore specifico rispecchino in modo piuttosto fedele il risultato delle elezioni, con l'eccezione di un caso che verrà comunque spiegato.

Cominciamo dai vincitori, e quindi da Silvio Berlusconi che sarà sicuramente il prossimo premier, per la terza volta da quando è entrato in politica. Il suo Mediocielo è situato a 1° Cancro, ed è stato quindi interessato dalla configurazione di trigono Saturno-Plutone attualmente in atto. Saturno ha formato un positivo aspetto di sestile, mentre Plutone transitava in opposizione. Aspetto molto potente ma ambiguo quest'ultimo se vogliamo, indicativo forse di un compito comunque non facile per il Cavaliere, che dovrà guidare la nazione in un contesto generale complesso e inquieto, e che dovrà concedere molto agli alleati della Lega, decisivi per avere la maggioranza e veri vincitori della consultazione. Oltre ai transiti già indicati, il leader del PDL ha inoltre usufruito dell'energia di Marte transitante nella 10a Casa.

Veniamo adesso a Umberto Bossi, il cui quadro natale mostra un Mediocielo situato a 19° Capricorno, baciato quindi dal transito del generoso Giove in congiunzione, con il contributo di Marte in opposizione. Possenti energie dinamiche ed espansive quindi sul significatore della carriera e del potere, ed ecco arrivare una sonante vittoria che pochi si aspettavano. Quel Marte opposto tuttavia ha anch'esso qualcosa di ambiguo, cosa che fa pensare ad una Lega in versione aggressiva e battagliera che potrebbe creare dei problemi agli alleati nel corso della prossima legislatura. Quel che è certo è che Bossi e compagni faranno pesare molto il loro successo, e soprattutto il fatto di essere decisivi per avere la maggioranza in Parlamento. Indubbiamente questa è la grande occasione per il movimento 'padano', grazie non solo alla sua moltiplicata consistenza numerica, ma anche all'assenza, nell'ambito della coalizione di governo, del contrappeso moderato dell'UDC, che non farà parte del governo, e di un'opposizione politica certamente più blanda data l'assenza nel futuro Parlamento della sinistra radicale.

Nonostante la sconfitta complessiva dello schieramento di centro-sinistra, tra i vincitori si può inserire certamente anche Antonio Di Pietro, la cui Italia dei Valori ha raddoppiato i propri voti intercettando con tutta probabilità gran parte di quelli che hanno abbandonato la Sinistra Arcobaleno, uscita pressochè distrutta dalle elezioni. Il Mediocielo dell'ex magistrato si trova infatti a 2° Capricorno ed ha così beneficiato del transito di Plutone in congiunzione, con il solido sostegno anche di Saturno in trigono. A questo va poi aggiunto anche il ruolo dell'espansivo Giove che si è trovato a transitare nella sua 10a Casa.

Passiamo ora agli sconfitti, cominciando da Walter Veltroni che ha il Mediocielo situato a 15° Acquario. Una posizione nè carne nè pesce rispetto ai transiti planetari, infatti nessun pianeta ha formato aspetti degni di nota a questo importante significatore. C'erano però Nettuno, Chirone e il Nodo Nord transitanti nella 10a Casa, indicando che comunque Veltroni sta attraversando una fase apicale della sua carriera, ma evidentemente alla guida di una forza perdente, almeno per ora e per i prossimi 5 anni. Inoltre non sappiamo quanto Veltroni possa essere orgoglioso di aver contribuito non poco, prima con il rifiuto dell'accordo elettorale e poi con la sua campagna per il "voto utile", alla completa distruzione di un potenziale alleato come la Sinistra Arcobaleno. Vale infatti la pena sottolineare che il 3% di voti ottenuti dalla sinistra radicale andrà completamente perduto non essendo rappresentato in Parlamento a causa delle norme della legge elettorale.

Il leader della sinistra, Fausto Bertinotti, ha il Mediocielo a 21° Toro, interessato da tre transiti significativi. Il primo è la quadratura di Nettuno, Chirone e Nord Nord, che in questi giorni sono congiunti tra 20 e 24° Acquario, il secondo è il trigono di Giove a 21° Capricorno, il terzo è il sestile di Urano a 20° Pesci. Transiti molto contrastanti dunque, ma è chiaro che ha nettamente prevalso il primo rispetto al secondo e al terzo, e questo conferma una nostra convinzione che abbiamo da tempo, e cioè che, per quanto riguarda i transiti, gli aspetti di congiunzione, opposizione e quadratura sono decisamente più efficaci rispetto a quelli di trigono o sestile. Ma a rendere inefficace il trigono di Giove è stato probabilmente anche il contemporaneo aspetto di quadratura che il pianeta ha formato rispetto ai Nodi Lunari natali, e inoltre Bertinotti si è trovato anche il possente duo Saturno-Plutone a formare dissonanze (rispettivamente quinconce e quadratura) al proprio Sole di nascita. Da qui la Waterloo elettorale e le conseguenti dimissioni dell'ormai ex-leader.

Disastro completo anche per il leader dei Verdi Alfonso Pecoraro Scanio, travolto insieme a Bertinotti e soci nel naufragio della coalizione Sinistra Arcobaleno. Gli aspetti di trigono che Saturno e Plutone mandavano al suo Mediocielo situato a 1° Toro potevano far pensare ad un successo, ma anche questa volta, come nel caso di Bertinotti, i trigoni sono stati sovrastati da un transito concomitante ben più potente, quello di Urano in congiunzione al Sole natale. Con le sue tipiche modalità d'azione da 'fulmine a ciel sereno', Urano transitante sul Sole ha improvvisamente e inaspettatamente travolto Pecoraro Scanio prima con la brutta vicenda dei rifiuti di Napoli, poi con l'inchiesta giudiziaria a pochi giorni dalle elezioni e infine con la batosta elettorale. I due trigoni sopracitati potranno semmai aiutare il dimissionario leader dei Verdi ad assorbire meglio gli effetti dei pesantissimi fulmini uraniani e a restare a galla nonostante tutto, del resto si dice che tutte le disavventure che non uccidono rafforzano.

Chiudiamo con l'UDC di Pierferdinando Casini, uscita con un risultato non entusiasmante ma comunque dignitoso. Indubbiamente era molto difficile reggere in un contesto generale che favoriva notevolmente le due grandi forze principali (PDL e PD) e svantaggiava allo stesso modo tutti gli altri, e in questo contesto così sfavorevole l'UDC è riuscita quantomeno a mantenere la propria forza. Se guardiamo che fine hanno fatto tutti i movimenti che, come l'UDC, non si sono affiliati alle due forze principali (Sinistra Arcobaleno, La Destra, Socialisti ecc., tutti fuori dal Parlamento) possiamo dire che il risultato del partito centrista è stato appunto dignitoso. Il Mediocielo del leader centrista, situato a 2° Scorpione, ha usufruito infatti dei transiti favorevoli di Plutone e Saturno, ma attraverso aspetti tutto sommato blandi di sestile.

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