sabato 22 maggio 2010

KARMA DI GUERRA

Come abbiamo detto anche in altre occasioni, chi si occupa di esoterismo e astrologia non dovrebbe aver paura di affrontare anche le tematiche più controverse e delicate, in quanto la conoscenza esoterica dovrebbe fornire gli strumenti per sviluppare una visione della realtà più ampia rispetto a quella, diciamo così, ordinaria, e dovrebbe favorire la capacità di osservare i fatti sotto molti punti di vista anzichè uno solo, di regola quello richiamato dalle pulsioni emotive suscitate dall'evento. Le tematiche della guerra e della morte sono certamente tra quelle più difficili da affrontare, ma per le ragioni suddette intendiamo parlarne comunque oggi. Ci riferiamo all'uccisione in Afghanistan di due soldati italiani, avvenuta il 17 maggio scorso a causa dell'esplosione di una bomba artigianale installata dalla guerriglia locale, e ne parleremo dal punto di vista dei meccanismi del karma, avvalendoci del sempre preziosissimo supporto astrologico.

La stampa ha diffuso le date di nascita dei due soldati uccisi, e questo ci permette di fare un'analisi almeno parziale, nonostante la mancanza dell'ora di nascita. I dati a disposizione si sono infatti rivelati sufficienti a mostrare alcune configurazioni, sia radix che di transito, che sembrano affermare la natura karmica dell'evento in esame. Vediamo ora i dettagli. Come sappiamo, gli eventi violenti e in particolare quelli connessi con la guerra, le armi da fuoco e le esplosioni sono sotto il dominio astrologico di Marte, mentre i principali significatori karmici sono i Nodi Lunari. Nel quadro astrale di nascita di uno dei due soldati, Massimiliano Ramadù (8 febbraio 1977) troviamo una configurazione quanto mai esplicita, che mostra Marte (insieme a Mercurio, congiunto) a 29° gradi Capricorno in quadratura all'asse dei Nodi Lunari situati a 27° Ariete-Bilancia. Le configurazioni che legano Marte ai Nodi Lunari sono tra quelle che più tipicamente indicano la presenza di una forte tematica karmica connessa ai significati del pianeta, tra i quali ci sono appunto gli eventi violenti, le armi, la guerra. Certo ci sono anche molte altre possibilità e non tutte così drammatiche, non si spaventi quindi chi si dovesse ritrovare quella configurazione nel radix, Marte è anche significatore dello sport, delle passioni, dell'eros e molto altro. Tuttavia, tra le varie possibilità, c'era anche questa.

Nel quadro natale dell'altro soldato, Luigi Pascazio (23 novembre 1985), non si trova una configurazione simile, ma la si ritrova tale e quale nei transiti al momento del fatto. Quel giorno infatti i Nodi Lunari transitavano a 14° dell'asse Cancro-Capricorno, formando una quadratura con la posizione natale di Marte a 16° Bilancia. Naturalmente al verificarsi dell'evento hanno concorso anche altri transiti concomitanti, così come possono aver concorso altri fattori radix a formare la predisposizione karmica nel caso dell'altro soldato, tuttavia è assai significativo ritrovare la quadratura Marte-Nodi Lunari in netta evidenza in entrambi i casi, sia pure con modalità diverse. Oltre a questo fatto, che ci pare piuttosto eclatante nel confermare l'ipotesi karmica, l'analisi parziale delle due carte natali ha mostrano un'altra analogia molto significativa, vale a dire la presenza in entrambi i casi di configurazioni Sole-Saturno (congiunzione in un caso e opposizione nell'altro), che da un lato indicano la predisposizione ad attività che richiedono rigore e disciplina (valori saturniani), ma dall'altro se vogliamo anche la possibilità di un destino per qualche ragione avverso (significati negativi sempre di Saturno).

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