mercoledì 14 dicembre 2011

ASTROLOGIA - MERCURIO, GIOVE E URANO IN STAZIONAMENTO


In occasione di ogni inversione di moto da diretto a retrogrado o viceversa, i pianeti restano stazionari per qualche tempo, nel senso che, visti dalla Terra, sembrano fermarsi a lungo nella stessa posizione, anche se in realtà si tratta solo di uno stazionamento apparente dovuto alla prospettiva, mentre il pianeta continua a girare intorno al Sole nella stessa direzione. Questo fenomeno tuttavia è assai significativo in Astrologia, perchè il pianeta, secondo l'ottica geocentrica e quindi sulla base della sua posizione sull'eclittica, effettivamente resta fermo a lungo sullo stesso punto zodiacale, concentrando così i suoi influssi su quel punto e sugli altri punti ad esso in aspetto. Il mese in corso presenta ben tre stazionamenti planetari, da parte di Mercurio, Giove e Urano. Tutti e tre i pianeti in queste settimane riprendono moto diretto dopo aver effettuato un periodo di retrogradazione (anello di sosta) di lunghezza diversa. Mentre gli anelli di sosta di Mercurio sono piuttosto brevi e relativamente più frequenti, quelli dei pianeti lenti o semi-lenti come Giove e Urano sono molto più lunghi e avvengono soltanto una volta l'anno.

Mercurio aveva invertito il suo moto da diretto a retrogrado il 24 novembre scorso, effettuando un breve stazionamento di una settimana circa intorno a 19° Sagittario. Riacquista moto diretto proprio oggi mentre si trova a quasi 4° Sagittario, che diventa così il secondo punto di stazionamento del suo anello di sosta. Questo stazionamento ha una durata simile a quello precedente, circa una settimana a cavallo della giornata odierna. Gli influssi del pianeta vengono quindi concentrati in questi giorni su quel punto, ma anche sugli stessi gradi dei Gemelli per opposizione, di Vergine e Pesci per quadratura, di Ariete e Leone per trigono e di Acquario e Bilancia per sestile. Mercurio governa i settori della comunicazione, dei trasporti, del commercio e degli interscambi, mentre nel corpo fisico ha a che fare con il sistema nervoso, gli arti e la respirazione. Gli influssi di Mercurio stazionario tendono quindi a concentrarsi in questi giorni sui soggetti che hanno pianeti o assi nei suddetti punti, con manifestazioni variabili a seconda di cosa e come viene interessato nel radix individuale. Generalmente la ripresa decisa del moto diretto da parte di Mercurio tende a rimuovere gradualmente eventuali blocchi o ostacoli che facilmente si verificano ai normali flussi delle energie ad esso associate quando il pianeta è retrogrado o stazionario.

Giove riacquisterà moto diretto nella serata del 25 dicembre, sul grado 0 del segno del Toro dove comunque si trova già. Il suo stazionamento su questo punto è assai più lungo rispetto a quello di Mercurio, tanto che va dalla seconda settimana di dicembre fino a circa metà gennaio. Gli influssi del pianeta vanno in questo caso ad interessare tutti coloro che hanno, nel proprio tema natale, pianeti o assi nei primissimi gradi della Croce Fissa (Toro, Leone, Scorpione, Acquario), oppure negli ultimissimi gradi della Croce Cardinale (Ariete, Cancro, Bilancia, Capricorno), e in misura minore e con modalità più morbide anche chi ha pianeti o assi nei primissimi gradi di Vergine, Capricorno, Cancro e Pesci oppure negli ultimissimi di Leone, Sagittario, Acquario e Gemelli. Giove è un pianeta dagli influssi espansivi che tendono ad allargare orizzonti e vedute, come pure a favorire opportunità e ad aprire porte chiuse, quindi tendenzialmente favorevole ad intraprendere iniziative e a lanciarsi in situazioni avventurose, ma con il rischio di eccedere e perdere il senso della misura soprattutto quando forma aspetti a rischio (opposizione, quadratura).

Urano ha invertito moto da retrogrado a diretto da pochi giorni, esattamente dal 10 dicembre scorso. Qui abbiamo uno stazionamento a 0° Ariete ancora più lungo dei due precedentemente menzionati, tant'è vero che il pianeta si trova sul grado 0 dell'Ariete da circa metà novembre e ci resterà fino all'8 gennaio 2012. Gli influssi uraniani in quresto caso interessano chi ha pianeti o assi nei primissimi gradi della Croce Cardinale o negli ultimissimi della Croce Mobile (Gemelli, Vergine, Sagittario, Pesci), e in misura minore e con modalità più morbide anche chi ha pianeti o assi nei primissimi gradi di Leone, Sagittario, Acquario e Gemelli oppure negli ultimissimi di Toro, Capricorno, Cancro e Scorpione. Urano è il pianeta dei cambiamenti improvvisi e talvolta anche drastici e rivoluzionari, è il pianeta dell'innovazione che guarda decisamente verso il futuro e non ama le mezze misure. Va da sè quindi che i suoi influssi possono essere meglio accolti e gestiti da chi, per sua natura e predisposizione, è aperto al cambiamento e alla novità e sa adeguarsi ai ribaltamenti di situazioni, oppure sta attendendo da tempo lo sblocco di qualche situazione stagnante. Discorso opposto invece per gli abitudinari e i refrattari ai cambiamenti, che potrebbero vivere i possibili ribaltoni uraniani in modo traumatico o ritrovarsi spaesati di fronte ad una situazione inaspettata innescata dal transito. Sul piano globale, la ripresa del moto diretto di Urano in un segno dirompente come l'Ariete potrebbe dare nuova carica alle tante istanze di cambiamento che stanno emergendo in varie parti del mondo.

giovedì 8 dicembre 2011

UN NUOVO SITO PER LA DIVULGAZIONE DELLA TRIPARTIZIONE SOCIALE STEINERIANA


Abbiamo appreso con piacere della creazione di un nuovo sito internet dedicato interamente alla divulgazione della Tripartizione Sociale, una forma di organizzazione sociale elaborata a suo tempo da Rudolf Steiner. La presenza di un sito come questo è particolarmente importante proprio in questo momento di grave crisi dei sistemi sociali esistenti, prima quello socialista e poi quello liberista, che chiaramente non sono più in grado di garantire all'umanità una vita che comporti libertà, giustizia e benessere. La Tripartizione Sociale, basata su una profondissima conoscenza dell'uomo, del Cosmo e della natura in tutti i loro aspetti spirituali e materiali che deriva dall'Antroposofia di Steiner, a nostro avviso può costituire oggi l'alternativa giusta da proporre rispetto ai sistemi attuali sempre più inadeguati.

In estrema sintesi, attraverso questo sistema Steiner si proponeva di allineare l'organizzazione della società alle esigenze dell'umanità, che si esprimono attraverso le tre facoltà del pensare, del sentire e del volere, ad ognuna delle quali corrisponde uno dei tre settori in cui si può dividere la società: quello culturale, quello giuridico e quello economico. Ad ognuno di questi settori deve poi essere applicato un principio che ne deve stare alla base: libertà culturale, uguaglianza giuridica e solidarietà economica. In caso contrario si generano conflitti, disuguaglianze abnormi, limitazioni della libertà, come in effetti avviene negli attuali sistemi sociali che non applicano correttamente i tre princìpi ai tre settori. Ogni settore, per funzionare nel modo giusto, andrebbe inoltre tenuto separato dagli altri, quando invece nel sistema liberista vediamo l'economia invadere e dominare gli altri settori, mentre nel sistema socialista è il settore politico-giuridico (lo Stato) a farlo.

Il sito www.tripartizione.it si propone appunto di divulgare questa forma di organizzazione sociale, misconosciuta ai più, attraverso le sue pagine dove potrete trovare spiegazioni circa la sua natura e le sue applicazioni, articoli di approfondimento, una lista di testi da consultare e informazioni varie. Vi raccomandiamo pertanto di consultarlo con attenzione e di documentarvi su questo sistema che potrebbe rappresentare una eccellente soluzione alla crisi che sta vivendo attualmente gran parte dell'umanità per una ragione o l'altra, a causa di sistemi sociali che falliscono in almeno uno dei tre settori in cui si divide la società umana. Da parte nostra va un ringraziamento a chi ha intrapreso questa importante iniziativa di divulgazione in una fase socialmente, culturalmente ed economicamente così critica e cruciale come quella attuale.

www.tripartizione.it

mercoledì 7 dicembre 2011

NUOVA ECLISSE TOTALE DI LUNA IL 10 DICEMBRE


Sabato prossimo 10 dicembre si verificherà l'ultima eclisse dell'anno 2011. Si tratterà di un'eclisse totale di Luna, che sarà visibile in Asia, Australia e nell'Oceano Pacifico, e solo parzialmente in alcune zone dell'Europa e del Nord America. In Italia non si potrà vedere quasi nulla, in quanto l'astro sarà sotto l'orizzonte al momento del fenomeno. Sarà osservabile soltanto l'ultimissima fase finale di penombra, quando la Luna sorgerà a oriente. La culminazione dell'eclisse avverrà alle ore 14:32 GMT. Dal punto di vista astronomico, l'eclisse totale lunare si verifica quando Sole, Terra e Luna sono perfettamente allineati nella fase di Luna piena, quindi con Sole e Luna in opposizione visti dalla Terra, e con la Terra stessa in mezzo a proiettare la sua ombra sul disco lunare.

Il punto zodiacale interessato dal fenomeno sarà 18°11' dei Gemelli, e quindi gli influssi astrologici interesseranno i settori situati nei pressi del grado 18 dell'asse Gemelli-Sagittario, ma per quadratura anche dell'asse Vergine-Pesci. Influssi meno consistenti e meglio gestibili riguarderanno invece gli stessi gradi dei segni posti in trigono o sestile, e quindi Bilancia, Acquario, Leone e Ariete. Va da sè quindi che i soggetti che sentiranno tali influssi saranno quelli che hanno, nel quadro di nascita individuale, pianeti o assi sui suddetti punti o nelle immediate vicinanze.

Come abbiamo più volte sottolineato, le eclissi possono muovere le energie in modo anche brusco e consistente, innescando cambiamenti o scossoni nelle vite dei soggetti interessati. Gli influssi possono farsi sentire anche a settimane o mesi di distanza, a seconda dei casi. La natura di tali situazioni può variare di molto caso per caso, in base al tipo di aspetto formato con i fattori radix interessati, i fattori stessi, le configurazioni natali attivate, i transiti concomitanti, la rivoluzione solare dell'anno e le predisposizioni.

Anche se tradizionalmente le eclissi non hanno una buona fama, secondo le nostre osservazioni non sempre e non necessariamente innescano situazioni sgradite, le variabili in gioco sono tante e sono queste ad essere decisive in questo senso. Se è vero che a volte possono favorire eventi spiacevoli o situazioni critiche, è altrettanto vero che in altri casi possono anche liberare opportunità o sbloccare situazioni stagnanti e frustranti. Sul piano mondiale, sarà invece la carta astrocartografica a mostrare, con una serie di linee, dove e come gli influssi dell'eclisse andranno a scaricarsi con maggiore forza.

venerdì 25 novembre 2011

L'ASTROCARTOGRAFIA DELL'ECLISSE SOLARE DI OGGI


Ecco la carta astrocartografica dell'eclisse parziale di Sole avvenuta questa mattina con culmine alle 6:20 GMT. Le linee che si vedono sulla mappa mondiale co9llegano i punti nei quali la posizione dei vari pianeti viene a trovarsi, al momento dell'eclisse, sull'Ascendente (rosso), il Discendente (verde), il Mediocielo (giallo) o il Fondocielo (blu). Questi sono i punti in cui l'influsso dell'eclisse e delle posizioni planetarie presenti al momento va a scaricarsi con maggiore forza, con la conseguenza che in quei luoghi possono più facilmente verificarsi gli 'scossoni' tipici delle eclissi, anche a distanza di settimane o mesi.

Come si può vedere, l'Italia è colpita in pieno e proprio nella sua capitale Roma, dove passano le linee che indicano la presenza dei due luminari congiunti a formare l'eclisse sull'Ascendente. Questo certo non stupisce, se consideriamo che il nostro Paese ha appena vissuto un notevole scossone politico con la caduta del governo Berlusconi e il controverso insediamento di un governo 'tecnico'. Inoltre l'Italia è da qualche tempo nel mirino di oscure manovre da parte dei grandi poteri economico-finanziari, che hanno determinato una crisi che ancora non si sa dove ci porterà. Questa eclisse sull'Ascendente non è altro che un ulteriore segno della fase estremamente critica che il nostro Paese sta attraversando, e che con tutta probabilità deve ancora raggiungere il suo culmine. Auguriamoci che non sia presagio anche di ulteriori disastri naturali (con la complicità umana dovuta allo scempio del territorio) come quelli già accaduti proprio nelle settimane scorse.

mercoledì 23 novembre 2011

ECLISSE PARZIALE DI SOLE IL 25 NOVEMBRE


Il prossimo 25 dicembre si verificherà l'ultima eclisse solare dell'anno 2011, che sarà seguita il 10 dicembre dall'ultima eclisse lunare. Il fenomeno di venerdì 25 sarà un'eclisse parziale di Sole, visibile soltanto alle latitudini più meridionali dell'emisfero sud, e quindi Antartide, punta meridionale dell'Africa, Tasmania e Nuova Zelanda. La culminazione si avrà alle ore 6:20 GMT. L'eclisse parziale di Sole si verifica quando Terra, Luna e Sole si allineano tra loro, ma in modo un po' impreciso. Dalla Terra si vede quindi il disco lunare transitare davanti a quello solare, nella fase di Luna nuova, lasciando però una porzione di Sole visibile. Quando l'allineamento è preciso si ha invece l'eclisse totale. Il punto dello Zodiaco interessato sarà 2°37 del Sagittario, e di conseguenza, dal punto di vista astrologico, gli effetti dell'eclisse coinvolgeranno tutti i soggetti che hanno, nel proprio quadro astrale di nascita, pianeti o assi situati intorno a 2° della Croce Mobile (Gemelli, Vergine, Sagittario, Pesci), e in misura minore e assai più morbida chi ha gli stessi fattori negli stessi gradi dei rimanenti segni di Fuoco e Aria (Ariete, Leone, Acquario, Bilancia).

Gli influssi delle eclissi possono in qualche modo essere paragonati a quelli di un importante transito di un pianeta lento, e quindi possono avere un effetto notevolmente perturbante nella vita dei soggetti interessati, in particolare se dovessero essere attivate configurazioni natali particolarmente significative. E' possibile quindi che nella vita dei suddetti soggetti intervengano dei cambiamenti anche importanti nelle settimane o anche nei mesi successivi al verificarsi fisico del fenomeno, più facilmente in coincidenza con transiti planetari significativi. Naturalmente molto dipende anche dal contesto astrologico nel quale l'eclisse va ad inserirsi, e quindi predisposizioni natali, transiti concomitanti, rivoluzione solare dell'anno. Più sono le indicazioni convergenti verso il cambiamento e più questo può risultare incisivo. Le modalità e i dettagli com'è ovvio dipenderanno dal suddetto contesto, dai fattori specifici attivati dall'eclisse e dal tipo di aspetto attivante, oltre che dal modo (imprevedibile) in cui la persona reagirà all'influsso proveniente dagli astri.

giovedì 17 novembre 2011

ASTROLOGIA - SUL NUOVO GOVERNO MONTI


In passato abbiamo analizzato astrologicamente le vicissitudini dei governi Prodi e Berlusconi, prendendo come parametro-base il tema natale dei premier in carica e studiando i transiti planetari su di essi nei vari periodi della loro attività. I risultati ci sono sembrati molto interessanti per come hanno sempre fotografato con notevole precisione tali vicende, e quindi faremo la stessa cosa anche con il nuovo governo guidato da Mario Monti da pochi giorni nominato premier. Pesci con il Sole nella prima casa, Monti è un uomo dai modi riservati e poco appariscenti ma dalla personalità forte e determinata. La Luna in Leone sul Discendente, congiunta al Nodo Nord sempre in Leone, lo predispone a ricoprire ruoli pubblici di primo piano, come è appunto quello di Capo di un governo, ma anche quello di senatore a vita. L'Ascendente in Acquario, con il Sole sestile al suo governatore Urano, ci dice che si tratta di un uomo che non manca certo di intelligenza e creatività, e che ha una personalità con tratti non comuni, con una sua originalità. L'opposizione Sole-Nettuno parla di sensibilità, fantasia e immaginazione, ma non sempre ben gestite o ben vissute. La congiunzione Saturno-Urano, molto sollecitata da diversi aspetti di varia natura, simboleggia la primarietà del suo ruolo di tecnocrate, mentre l'opposizione Marte-Plutone fa sorgere qualche interrogativo, anche non proprio rassicurante, circa il suo rapporto con il potere e il suo modo di gestirlo. Il trigono Mercurio-Giove rimarca le sue doti intellettive e la sua abilità nel gestire i rapporti sociali, indicando anche una certa predisposizione al successo. Venere nella seconda casa in trigono alla Luna è inoltre un sicuro indicatore di benessere materiale.

Dopo questa breve e molto sommaria analisi del suo tema natale, passiamo adesso a quello che ci interessa di più, vale a dire i transiti relativi a questi giorni che hanno segnato la sua nomina prima a senatore a vita e subito dopo a Presidente del Consiglio. Da questi transiti cercheremo di capire su quali presupposti astrali nasce questo nuovo governo 'tecnico'. La doppia, prestigiosa nomina avviene mentre il Nodo Nord, primario fattore di destino, si congiunge al Mediocielo natale, simbolo degli obiettivi della vita, nel Sagittario, accompagnato da Venere e Mercurio. Niente di più chiaro per indicare un evento così gratificante come questo, in un soggetto predisposto. Tuttavia, i tre fattori congiunti formano una quadratura con la posizione natale di Mercurio, e qui cominciano i problemi. Essendo Mercurio il significatore di interconnessioni, dialogo e comunicazione, si può già intravedere quanto sarà complicato tenere insieme una maggioranza tanto larga quanto eterogenea e litigiosa. Nettuno sta transitando sull'Ascendente acquariano di Mario Monti, ma anche in opposizione alla Luna di nascita, e questo sembra parlarci di qualcosa di poco chiaro, illusorio, e ci si torna a chiedere quanto possa essere stabile ed efficace un governo sorretto da una maggioranza del genere. Ma l'aspetto più inquietante è la quadratura che Giove di transito sta formando con la posizione natale di Plutone, che può indicare un uso scorretto, iniquo o inefficace del potere. Questo sembrerebbe dare ragione a chi vede nell'investitura a Monti un'astuta manovra dei poteri forti economico-finanziari, dai cui ambienti il neo premier proviene, finalizzata più a rafforzare il dominio di quei poteri che non a risolvere i problemi dei cittadini. Tra l'altro il quadrato in questione è destinato a restare attivo a lungo, e anche questo non è evidentemente di buon auspicio. Sulla Venere di nascita incombe poi l'opposizione, che sarà pure persistente, del limitante Saturno, e anche qui vediamo un ulteriore segno di difficoltà e scarse gratificazioni.

In conclusione, i transiti attuali sul tema di nascita di Mario Monti ci paiono piuttosto problematici, e questo sembrerebbe far nascere questo nuovo governo sotto una cattiva stella. Che cosa questo possa comportare all'atto pratico, lo vedremo nei prossimi mesi, ma riteniamo che siano alte le probabilità che il governo abbia vita dura oppure che non dia risultati soddisfacenti. Gli italiani sono già divisi da una parte tra chi ha fiducia e apprezza l'indubbia professionalità dei membri del nuovo governo, e dall'altra chi invece non vede in esso nient'altro che l'ennesimo colpo di mano dei poteri forti allo scopo di rafforzarsi a spese dei cittadini. Da una parte si ritiene che, considerando il livello della nostra classe politica, un governo tecnico non potrà che far meglio, mentre dall'altra non si ritiene possibile che una crisi possa essere risolta da uomini legati agli stessi soggetti che l'hanno causata, vale a dire le grandi banche mondiali con i loro prodotti 'tossici'. Vedremo chi avrà ragione. Nell'immagine allegata, il tema natale di Mario Monti (pianeti interni) e i transiti del 12 novembre (pianeti esterni).

sabato 12 novembre 2011

ASTROLOGIA - TRIGONO DI TERRA E DIKTAT ECONOMICO-FINANZIARIO

Comincia a mostrare tutta la sua forza e le sue potenzialità l'aspetto di trigono che si è formato dalla scorsa estate tra Giove in Toro e Plutone in Capricorno, una configurazione il cui significato si lega particolarmente al mondo dell'economia e della finanza, a maggior ragione quando avviene in segni di Terra come in questo caso. Sotto l'influsso del suddetto, persistente trigono, il mondo economico-finanziario sta diventando invadente e decisivo rispetto alla vita dei cittadini come mai era accaduto prima. Gli effetti si notano in modo palese proprio nelle vicende di questi giorni qui in Italia e in Grecia, dove due governi sono caduti sotto l'assedio di pesanti e reiterati attacchi ben mirati da parte della speculazione finanziaria, contro la quale nessuno interviene. In sostanza sta accadendo che non sono più i governi a dettare le regole alla finanza, ma esattamente il contrario, con i grandi centri economico-finanziari legati a grandi banche e alle borse a decidere della vita e della morte dei governi nazionali e, in prospettiva, anche a dettare la linea politica dei nuovi governi tecnici, che saranno guidati, guarda caso, da autorevoli esponenti proprio di quel settore.

Il trigono è un aspetto che garantisce scorrevolezza e fluidità al manifestarsi delle energie in gioco, e difatti vediamo come nessuna forza politica di una certa consistenza, sia di maggioranza che di opposizione, osi opporsi al diktat economico-finanziario, tutti sembrano considerare ovvia una situazione che in realtà è alquanto anomala, come se fosse normale che siano i mercati a decidere la sorte dei governi e quindi dei cittadini, e che a capo dei governi vengano insediati degli economisti che nessuno ha eletto. Sotto l'influsso del trigono Giove-Plutone, ora il mondo finanziario ha la possibilità di osare quanto vuole per vedere fino a che punto può spingersi nel suo dominio su tutti i settori della società, certo che non troverà alcuna opposizione di rilievo. Gli unici ad opporsi sono i vari movimenti degli indignados, i quali però non possono fare altro che manifestare in piazza senza incidere minimamente sulle scelte che contano, e inoltre quasi del tutto ignorati dai grandi media anch'essi ipnotizzati dall'incantesimo economico-finanziario e tutti presi a non parlare d'altro che di spread, rating, bond, titoli, borse che salgono e scendono e così via. Ormai stiamo arrivando al paradosso di un'azione dei governi finalizzata non a creare benessere per i cittadini, ma a far guadagnare le Borse.

Nei prossimi mesi la configurazione astrale tra l'altro riceverà ulteriore forza grazie all'apporto di Marte, entrato ieri nel terzo segno di Terra della Vergine, andando così a formare una potentissima figura di Grande Trigono con Giove e Plutone. Ci sarà quindi da aspettarsi che il dominio economico-finanziario si rafforzi ulteriormente diventando anche più aggressivo e sfacciato di quanto non sia già adesso. Anche se il Grande Trigono in alcune fasi sarà piuttosto impreciso, la configurazione si potrà considerare attiva almeno fino alla prossima primavera, con picchi di massima forza nella seconda metà di questo mese di novembre e a marzo 2012, e una fase di relativo rilassamento tra la seconda metà di dicembre e la prima metà di febbraio 2012.

Come sempre i conti si faranno alla fine, tutti i cicli iniziano e finiscono e così sarà anche in questo caso. A primavera vedremo come e quanto avanti il diktat economico-finanziario si sarà spinto, e con quali conseguenze. Il Grande Trigono di regola invita all'eccesso ed elimina freni e ostacoli, e se è vero che questo può garantire grandi successi a breve termine, in un'ottica più omnicomprensiva e lungimirante potrebbe invece rivelarsi il classico boomerang, soprattutto nel caso che non si voglia o non si sia capaci di sfruttare le opportunità con saggezza e senso di responsabilità, ingredienti che ci sembra di non poter vedere nemmeno con il binocolo nell'agire del mondo finanziario da qualche tempo a questa parte.

venerdì 11 novembre 2011

TRE VOLTE 11: I SIGNIFICATI NUMEROLOGICI DELL'UNDICESIMO NUMERO

Oggi è una data particolare, l'11 novembre 2011, che richiama tre volte il numero 11. Pubblichiamo allora una breve rassegna dei principali significati numerologici di questa cifra, che compare in questa data con inusuale insistenza.

11 COME NUOVA INIZIATIVA

Il numero 11 è il primo che appare dopo la perfezione rappresentata dal 10, e pertanto può indicare un nuovo inizio, una nuova iniziativa, che richiede coraggio e capacità di affrontare nuove sfide anche rischiose.

11 COME RIBELLIONE

Andando al di là della perfezione del 10, l'11 è anche il numero della ribellione all'ordine costituito, della sfrontatezza, della sfida all'autorità superiore.

11 COME GENIALITA'

Solo chi ha genio e iniziativa può intraprendere nuove sfide alla ricerca di qualcosa che vada oltre il conosciuto, il già stabilito e il comunemente accettato. L'undicesimo segno zodiacale è non a caso quello dell'Acquario, genio e sregolatezza per eccellenza.

11 COME INCOMPLETEZZA O IMPERFEZIONE

Precedendo il 12, che è il numero della conclusione di un ciclo, l'11 rappresenta anche l'opera incompiuta o imperfetta.

11 COME CONFLITTUALITA'

Uno contro uno, due come risultato della riduzione teosofica, e quindi dualità, confronto, scontro, opposizione, conflitto ma sul piano concreto, mentre il 2 rappresenta l'astratto.

lunedì 7 novembre 2011

CRITICITA' ASTRALI PRESTO AL CULMINE PER SILVIO BERLUSCONI

E' ormai da tempo che le configurazioni astrali tendono a farsi via via sempre più difficili nei confronti dei pianeti natali del premier Silvio Berlusconi. Da diversi mesi il suo Sole di nascita a 5° Bilancia è interessato da aspetti dissonanti da parte di due astri assai 'scomodi' come Plutone e Urano, rispettivamente in quadratura e opposizione, e con la prospettiva di restare in tale aspetto ancora per molti mesi. Questa escalation di transiti difficili ha coinciso con la graduale perdita di consenso popolare rispetto al governo che presiede, sempre più criticato tanto in Patria quanto all'estero. Ora ci stiamo avvicinando alla culminazione di questa crescente criticità astrale, che avverrà nel prossimo inverno a causa del sovrapporsi di ulteriori fattori che andremo ora ad esaminare.

Saturno, dopo aver stazionato sul grado 10 della Bilancia senza coinvolgere troppo da vicino il Sole del premier, ha da tempo ripreso moto diretto e si sta ora avvicinando ad un nuovo punto di stazionamento, questa volta a 29 gradi sempre della Bilancia, con inversione di moto a retrogrado a partire dal 7 febbraio 2012. Questo significa che Saturno, il più classico degli spauracchi degli appassionati di Astrologia, da dicembre 2011 a marzo 2012 sarà congiunto a Venere radix di Berlusconi (0° Scorpione) ma soprattutto quadrato alla posizione natale di Plutone (28° Cancro), attivando la quadratura Venere-Plutone di nascita. Alle posizioni difficili di Plutone e Urano andrà quindi a sovrapporsi anche quella di Saturno, e parliamo dei tre pianeti potenzialmente più critici del campionario astrologico.

Ma non è finita qui: a tutto questo si aggiungeranno anche le prossime due eclissi, quella solare del 25 novembre e quella lunare del 10 dicembre, anche queste alquanto 'scomode' per il premier. L'eclisse solare di novembre si formerà a 2° Sagittario, in quadratura alla posizione natale di Marte (1° Vergine) di Berlusconi. L'eclisse lunare di dicembre (18° Gemelli) invece si troverà in opposizione a Giove (18° Sagittario) e in quadratura a Saturno (17° Pesci) e a Nettuno (17° Vergine) nel tema natale del Cavaliere. Con queste ulteriori sovrapposizioni, le criticità astrali arriveranno così al culmine nei prossimi mesi invernali per il capo del governo. Se questo coinciderà con l'inverno, e quindi la fine, anche della sempre più traballante compagine governativa non lo sappiamo, ma indubbiamente gli ingredienti astrali sembrano esserci. E' altrettanto certo però che Berlusconi, con tutti i guai giudiziari che lo aspettano al varco in caso di caduta del suo governo, tenterà anche l'impossibile pur di restare a galla.

domenica 6 novembre 2011

RECENSIONI - "CROP CIRCLES - LA CHIAVE" DI CLAUDIO DALL'AGLIO

E' appena stato pubblicato un nuovo studio sull'affascinante e misterioso fenomeno dei Crop Circles, altrimenti conosciuti come 'cerchi nel grano'. Naturalmente questo si riferisce esclusivamente ai crop circles autentici, quelli cioè che, per caratteristiche e modalità di formazione, non possono in nessun caso essere stati fatti dall'uomo con semplici mezzi meccanici come assi, corde e bastoni. E' noto infatti che esistono anche gruppi di 'circlemakers' che si divertono a creare crop circles artefatti con i suddetti mezzi, ma un ricercatore serio sa ben distinguere questi ultimi dai crops autentici di cui stiamo parlando qui. L'autore dello studio in questione è Claudio Dall'Aglio, ricercatore che collabora da anni con il Centro Ufologico Nazionale. In questo lavoro, intitolato "Crop Circles - La chiave" e pubblicato come e-book scaricabile gratuitamente dal sito del Centro Galileo di Parma, l'autore afferma di aver trovato, dopo anni di appassionati studi e verifiche, la giusta chiave di interpretazione del fenomeno e il suo messaggio, avvalendosi da una parte di tutto l'armamentario scientifico necessario, ma dall'altra anche di ricerche storiche e del simbolismo esoterico. Non vi anticipiamo le conclusioni per non togliervi il piacere della lettura dell'e-book, che risente di tutta la passione e l'entusiasmo del ricercatore che per tanti anni si è interessato di un fenomeno così affascinante.

Il testo illustra l'esperienza diretta dell'autore tra i campi del Wiltshire inglese, luogo dove appaiono i crop circles autentici con una frequenza di gran lunga superiore a qualsiasi altra località del pianeta, ma affronta la questione anche dal punto di vista storico e culturale basandosi principalmente sugli studi di Zecharia Sitchin, che affondano le loro radici nell'antica terra dei Sumeri e nella loro mitologia, per poi proseguire fino alla storia recente seguendo un 'filo rosso' che collega divinità antiche, discendenze regali e luoghi sacri del passato e del presente. Aiutandosi con il simbolismo esoterico e mettendo insieme i vari tasselli fatti di ricerca scientifica, storia antica, miti e appunto simbologia, Claudio Dall'Aglio arriva infine alle sue conclusioni. A nostro parere si tratta di conclusioni che meritano di essere valutate con attenzione, anche se certamente non sono le uniche possibili riguardo al fenomeno dei crop circles. Va detto tuttavia che le convinzioni dell'autore si reggono inevitabilmente sull'accettazione delle teorie e delle interpretazioni storico-culturali-linguistiche di Zecharia Sitchin, le quali come si sa sono alquanto controverse e vengono respinte da gran parte del mondo scientifico. Detto questo, aggiungiamo tuttavia che il messaggio conclusivo di Claudio Dall'Aglio può avere una sua validità anche a prescindere da Sitchin e dall'aver a che fare o meno con il fenomeno dei crop circles. Buona lettura.