lunedì 25 luglio 2011

ASTROLOGIA - TALENTI E DEBOLEZZE DI AMY WINEHOUSE


La morte della nota cantante Amy Winehouse, si presume a causa dell'abuso di droghe e/o alcool, non è giunta poi così inaspettata, nonostante avesse solo 27 anni. La sua breve vita è stata infatti segnata, oltre che dal suo grande talento artistico, anche da una lunga serie di problemi dovuti appunto all'alcolismo e alla tossicodipendenza, che recentemente l'avevano costretta persino ad annullare un tour europeo, date le sue pessime condizioni psico-fisiche. Il tutto documentato impietosamente da video amatoriali che circolano in rete, nei quali si vede la Winehouse non reggersi letteralmente in piedi durante un concerto.

Il quadro astrale della cantante è da manuale astrologico per quanto riflette fedelmente tutte le regole della tradizione in relazione alla sua personalità, caratterizzata appunto da un grande talento artistico da una parte ma anche da una un'anima notevolmente inquieta e disturbata dall'altra. La chiave sta principalmente nella sua forte nettunianità, indicata dalla posizione angolare di Nettuno e soprattutto dagli aspetti che esso forma con entrambi i luminari. L'influsso astrologico di questo pianeta è tradizionalmente associato alla capacità di 'sentire' o comunque di connettersi in qualche modo a livelli di realtà superiori, e questo può donare l'ispirazione e il talento naturale che caratterizza i grandi artisti, ma in altri casi contraddistingue anche i grandi mistici, i grandi idealisti e i guaritori naturali. La sensibilità in ogni caso è assai acuta e raffinata, e questo può permettere di percepire ciò a cui gli altri non arrivano, ma in negativo può anche rendere più vulnerabili alle difficoltà che la vita inevitabilmente comporta in certe circostanze. Questo è particolarmente vero nel mondo spietato di oggi, dove la sensibilità è considerata un difetto anzichè un talento e dove la creatività è valorizzata solo quando è funzionale ai profitti dell'industria.

Quando la nettunianità manifesta i suoi lati problematici, l'attrazione per il metafisico e il fantastico possono facilmente spingere il soggetto a cercare di estraniarsi dalla realtà concreta anche con mezzi artificiali come l'alcool e le droghe. Questo può accadere anche per cercare di lenire le ferite inferte dalle circostanze della vita, ferite che si fa fatica a sopportare in condizioni normali quando si è particolarmente sensibili e non si ha una personalità solida e ben strutturata. Tutto questo, nel bene e nel male, risulta assai evidente nel quadro astrale di Amy Winehouse.

Il tema natale presenta una congiunzione Luna-Nettuno-Nodo Sud nei pressi del Discendente, ad indicare una spiccatissima e raffinata sensibilità che sicuramente le dona una grande ispirazione artistica, ma la espone anche a sentire più degli altri le ferite della vita. La presenza del Nodo Sud fa capire come questa configurazione, con tutti i suoi significati, fosse destinata a contrassegnare in modo decisivo la vita della Winehouse. Il tutto situato nella 7a casa, quella delle relazioni con gli altri, che in questo caso vanno individuati prima di tutto nel grande pubblico che l'ha seguita nella sua breve ma intensa carriera. Questa congiunzione Luna-Nettuno quindi costituisce al tempo stesso una grande risorsa e un grande problema, e la sua doppia natura viene ulteriormente enfatizzata da un lato dall'aspetto di trigono che forma con Marte e Venere, accentuando notevolmente i talenti artistici, ma dall'altro lato anche dalla brutta quadratura alla congiunzione Sole-Mercurio in Vergine che ne esalta invece gli aspetti problematici, in particolare rendendo assai fragile la personalità e annebbiando la lucidità mentale. L'aspetto favorevole che Luna e Nettuno formano con Saturno e Plutone nella 6a casa hanno permesso alla cantante di concretizzare i suoi talenti fino ad ottenere un notevole successo, ma non sono bastati a controbilanciare gli influssi fortemente destabilizzanti sulla personalità dovuti alla quadratura sulla congiunzione Sole-Mercurio, che è il vero punto critico del tema in quanto non riceve aspetti favorevoli attenuanti. Il Sole infatti è il centro della personalità, il fulcro intorno al quale ruotano tutte le altre caratteristiche, e quando quel fulcro è debole o disturbato, anche l'intera personalità la è.

Tra le altre caratteristiche indicate dal quadro, interessante la congiunzione Giove-Urano in Sagittario nella 6a casa, indicatrice di originalità e anticonformismo nello stile di vita e nel quotidiano, vissuto effettivamente molto sopra le righe. La congiunzione Marte-Venere in Leone ha favorito l'appeal e aggiunto fascino al soggetto, contribuendo a creare il personaggio e a farlo amare dal pubblico, ma considerando anche il contesto di una personalità fragile e confusa può avere anche reso particolarmente turbolenta ed eccessiva la vita affettiva-sessuale della cantante. Questa era Amy Winehouse, nei suoi talenti e nelle sue debolezze, frutto della sua storia individuale fatta di conquiste e sconfitte nel corso delle varie incarnazioni. Il Nodo Nord nella 1a casa fa pensare che il rafforzamento della personalità doveva essere l'obiettivo dominante di questa incarnazione, raggiunto in parte grazie al successo professionale ottenuto sfruttando i talenti artistici sviluppati nelle vite precedenti. Le vistose debolezze che Amy Winehouse ha manifestato in questa vita tuttavia fanno ritenere che l'opera di consolidamento della personalità sia rimasta ampiamente incompiuta, e andrà quindi completata in un'incarnazione successiva. Nell'immagine allegata, il tema natale della cantante.

martedì 19 luglio 2011

ASTROLOGIA - SATURNO SVELA ALCUNI MISFATTI DELL'IMPERO MURDOCH


Sta facendo molto clamore nel Regno Unito lo scandalo delle intercettazioni illegali che ha coinvolto pesantemente alcuni organi di stampa che fanno capo all'imperatore mediatico australiano Rupert Murdoch. Lo scandalo tra l'altro potrebbe estendersi ulteriormente anche a settori del governo Cameron e di Scotland Yard per via di sospette complicità, in un Paese dove certe cose si pagano, al contrario di quanto avviene nell'Italia dei tarallucci e vino. Murdoch ha dovuto affrontare in questi giorni un'audizione sul tema presso il Parlamento inglese, esperienza da lui stesso definita umiliante, e uno dei suddetti organi di stampa è stato inaspettatamente chiuso.

Anche in questo caso, e come sempre del resto, i transiti planetari sul tema natale dell'interessato non mancano di sottolineare le situazioni in gioco, fornendo una sempre interessante chiave di lettura simbolica. Vediamoli allora. Il ruolo più significativo sembra essere rappresentato, guarda un po', dall'immancabile Saturno. Il grande guastafeste della tradizione astrologica si trova infatti a transitare in questi giorni intorno al grado 11 della Bilancia, molto lentamente tra l'altro, formando così ben tre aspetti critici insistenti su due pianeti radix e l'asse dei Nodi Lunari radix del magnate australiano. In particolare, Saturno sta formando una quadratura con la posizione natale di Giove (10° Cancro), un'opposizione con quella di Urano (13° Ariete) e una congiunzione con quella del Nodo Lunare Sud (15° Bilancia). Saturno, come sappiamo, rappresenta in Astrologia una sorta di grande e severo giudice, di fronte al quale la propria opera viene messa a nudo e giudicata per quello che è senza alcuna indulgenza. Se c'è qualche magagna, questa emerge impietosamente quando Saturno tocca qualche punto critico del tema natale. Ecco allora che, proprio in coincidenza con uno di questi transiti, affiora lo scandalo di cui si è detto.

Ci sono però almeno altri due transiti che vale la pena sottolineare. Il primo è quello di Giove, che si trova a 7° Toro formando una quadratura con la posizione natale di Venere (6° Acquario) nel tema di Rupert Murdoch; il secondo riguarda invece la congiunzione del Nodo Nord di transito (21° Sagittario) sulla posizione, alquanto critica, della Luna radix (24° Sagittario, nella karmica 12a casa e in dissonanza con il Sole a 20° Pesci, a sua volta quadrato dai Nodi di transito). Qui il coinvolgimento dei Nodi Lunari di transito fa pensare ad una ripercussione karmica, che potrebbe riguardare fatti di un'altra vita ma anche di questa, data l'età molto avanzata del soggetto. In ogni caso, l'analisi mostra ancora una volta come prima o poi tutto ciò che si fa finisca per essere passato al vaglio di una sorta di giustizia superiore, di cui i movimenti degli astri (Saturno e Nodi Lunari in primis) scandiscono i tempi e le modalità. Nell'immagine allegata, il tema natale du Rupert Murdoch (pianeti interni) e i transiti di oggi (pianeti esterni).

giovedì 7 luglio 2011

RELAZIONI, CONFLITTI E KARMA

Nelle relazioni tra individui è fisiologico che a volte ci siano controversie, contrasti, disaccordi e discussioni. Questo naturalmente è del tutto normale, e di regola tra persone ragionevoli tali divergenze si riescono a gestire e spesso anche a risolvere senza che si trasformino in aperti conflitti o ostilità permanente. In certi casi tuttavia accade che contrasti che potrebbero essere facilmente risolvibili generino reazioni vistosamente sproporzionate da parte di uno o entrambi i soggetti, anche quando si tratta di persone intelligenti e ragionevoli. E' da queste situazioni che spesso si creano poi dei conflitti insanabili. Come si possono spiegare reazioni che razionalmente appaiono così sproporzionate?

Studiando alcuni casi avvalendoci della scienza astrologica e di ciò che sappiamo dei meccanismi del karma e della reincarnazione, riteniamo che in quei casi il contrasto effettivo tra i due soggetti non riguardi l'episodio apparentemente scatenante che avviene in questa vita, ma qualcosa d'altro che risale ad un'altra vita e che può avere un rapporto di analogia con il contrasto attuale. In altre parole, l'episodio apparentemente scatenante funge da richiamo di qualche altro contrasto, ben più profondo, che è avvenuto in un'altra vita e che i due ovviamente non ricordano coscientemente, ma che il loro inconscio conserva in memoria. In questo modo si può così spiegare la sproporzione che si nota in queste circostanze tra l'episodio accaduto e la reazione scatenata. In realtà ciò che genera la reazione eccessiva è il richiamo di un altro e ben più importante conflitto, la natura del quale si può determinare studiando la sinastria astrologica tra i due soggetti.

A proposito di karma e dharma, si dovrebbe però tenere presente che il re-incontrarsi in questa vita tra soggetti che hanno avuto contrasti in passato, non è certo finalizzato a reiterare il conflitto, ma casomai a ripianarlo e risolverlo. In questo senso è un bene che il ricordo di un passato conflitto non sia più presente a livello cosciente in una nuova incarnazione, perlomeno fino a quando l'umanità non avrà imparato a gestire meglio le proprie emozioni. Può capitare inoltre che uno dei due, con una frase o un certo atteggiamento, vada inavvertitamente a toccare qualche nota dolente presente nell'inconscio dell'altro, dovuta a traumi di vite passate ancora non risolti, anche in mancanza di eventuali contrasti passati tra i due. In una circostanza del genere si può generare un conflitto che in realtà non ha alcuna ragione di esistere. Anzi, da un punto di vista spirituale chi inavvertitamente innesca la reazione dovrebbe essere ringraziato per aver consentito all'altro di divenire consapevole di una sua problematica irrisolta, sulla quale farebbe bene a lavorare. In un caso e nell'altro, appare evidente come l'acquisizione di un migliore controllo del proprio stato emotivo, di una più profonda conoscenza di sè e una gestione consapevole delle situazioni, siano il modo migliore per risolvere conflitti passati, per evitare di crearne dei nuovi e per lavorare al proprio auto-perfezionamento.

sabato 2 luglio 2011

ASTROLOGIA - GLI EVENTI DEL MESE DI LUGLIO

Ecco le posizioni planetarie per questo mese di luglio: SOLE in Cancro, dal 23 in Leone; LUNA nuova ed eclisse parziale di Sole l'1 in Cancro, LUNA piena il 15 in Capricorno, LUNA nuova il 30 in Leone; MERCURIO in Cancro, dal 2 in Leone, dal 29 in Vergine; VENERE in Gemelli, dal 4 in Cancro, dal 29 in Leone; MARTE in Gemelli; GIOVE in Toro; SATURNO in Bilancia; URANO in Ariete, dal 10 retrogrado; NETTUNO retrogrado in Pesci; PLUTONE retrogrado in Capricorno; CHIRONE retrogrado in Pesci; NODO LUNARE NORD in Sagittario; LUNA NERA in Ariete.

Il nuovo mese si è aperto ieri nientemeno che con un'eclisse solare, di tipo parziale, che praticamente nessuno ha visto dato che era osservabile solo in Antartide e nei mari antartici. A prescindere dalla sua visibilità o meno, il fenomeno ha comunque la sua importanza dal punto di vista astrologico. L'eclisse è avvenuta a 9° Cancro, e di conseguenza i suoi influssi andranno ad interessare tutti coloro che hanno, nel proprio tema natale, pianeti o assi situati intorno a 9° della Croce Cardinale (Ariete, Cancro, Bilancia, Capricorno). Tali influssi potrebbero risultare particolarmente incisivi e potenzialmente critici a causa del fatto che i due luminari congiunti hanno formato una configurazione di Grande Croce con pianeti alquanto 'scomodi' come Saturno, Urano e Plutone, che occupavano rispettivamente i gradi 10, 4 e 6 degli altri tre segni Cardinali. La Grande Croce, come si sa, è una configurazione di notevole forza e criticità, e pertanto si può ipotizzare che gli influssi dell'eclisse risultino particolarmente forti nel loro effetto tipicamente destabilizzante. Questo naturalmente vale anche per i luoghi della Terra su cui andranno a scaricarsi tali influssi, e che si possono individuare attraverso l'Astrocartografia.

Per quanto riguarda i transiti planetari, il mese appena iniziato mostra un paio di interessanti configurazioni tra pianeti lenti. La prima è una quadratura tra Urano e Plutone, la seconda un trigono tra Giove e ancora Plutone. Nel primo caso avremo un aspetto alquanto duro e stridente tra due astri per loro natura difficili da gestire, che interesserà i settori situati intorno a 5° ancora della Croce Cardinale. Questa configurazione potrà richiamare, nella vita dei soggetti interessati, situazioni potenzialmente critiche, in particolare se dovessero essere attivati pianeti o aspetti radix a loro volta a rischio. Nel secondo caso avremo invece un trigono dal potenziale notevolmente espansivo, costruttivo e ricco di opportunità, di cui potranno beneficiare i soggetti che hanno pianeti radix intorno a 5-6 gradi dei segni di Terra e Acqua, ma con riserve per Capricorno e Cancro a causa della posizione difficile di Urano. Toro e Vergine saranno i più favoriti grazie alla forza dei trigoni e all'assenza di configurazioni concomitanti difficili.

Da segnalare l'inversione di moto di Urano, che resterà fermo per l'intero mese sul grado 4 dell'Ariete. I suoi influssi saranno quindi particolarmente incisivi, ma come detto sopra interagiranno strettamente con quelli di Plutone in aspetto di quadratura. Da notare infine che questo mese presenta la particolarità, abbastanza rara, di avere due lune nuove anzichè una. La prima è la già citata eclisse solare del 1° luglio, mentre la seconda si verificherà il giorno 30.

Per quanto riguarda la visibilità dei pianeti in cielo, all'inizio del mese e anche dopo si potranno osservare agevolmente Saturno e Giove. Il primo sarà culminante verso sud già dopo il tramonto del Sole, e si potrà osservare fino ben oltre la mezzanotte gradualmente più verso ovest. Il secondo invece sorgerà tardi, diciamo intorno alle 2:30 e si potrà osservare fino alle prime luci dell'alba, nel quadrante di sud-est. Più difficile vedere Marte, all'incirca dalle 4 fino all'alba verso est, mentre Mercurio diverrà gradualmente più visibile dopo la prima decade, ma dalla parte opposta, verso ovest e molto basso sull'orizzonte, appena dopo il tramonto del Sole quando sarà sufficientemente buio, come sempre per breve tempo.Venere invece sarà sempre vicino al Sole e quindi inosservabile.

mercoledì 15 giugno 2011

L'ASTROCARTOGRAFIA DELL'ECLISSE LUNARE DI STASERA


In vista dell'eclisse totale di Luna di questa sera, pubblichiamo la carta astrocartografica dell'evento. Questa carta mostra una mappa mondiale con tracciate delle linee che congiungono i luoghi dove in quel momento i vari pianeti si troveranno in posizione angolare, e quindi enfatizzata. In quei luoghi gli influssi dell'eclisse tenderanno a manifestarsi con maggiore forza. Questo non sempre e non necessariamente significa che nelle zone interessate debba accadere qualche evento straordinario, tuttavia le probabilità che questo avvenga (anche nelle settimane o mesi successivi all'eclisse, e talvolta anche nelle settimane immediatamente precedenti) si ritiene che aumentino appunto dove l'influsso degli astri è più incisivo. Perchè qualcosa di forte accada, ovviamente devono anche essere presenti delle pre-condizioni allo stato latente, eventualmente innescate dagli influssi astrali. Inoltre non va mai dimenticato che con l'Astrologia si parla sempre di possibilità e probabilità, mai di certezze. Le linee rosse indicano la presenza del pianeta all'Ascendente, quelle verdi al Discendente, quelle gialle al Mediocielo e quelle blu al Fondocielo. Ognuno può osservare da sè dove l'eclisse farà sentire maggiormente la sua forza tipicamente destabilizzante, a prescindere dal fatto che in quei luoghi sia visibile o meno. Notare ad esempio le linee che tagliano la Nuova Zelanda, una delle quali vicinissima al luogo dove nei giorni scorsi si sono verificate forti scosse di terremoto.

martedì 14 giugno 2011

DOMANI ECLISSE TOTALE DI LUNA VISIBILE

Domani 15 giugno si verificherà la seconda eclisse di questo mese. Si tratterà di un'eclisse totale di Luna, di notevole durata e parzialmente visibile anche in Italia. Diciamo parzialmente perchè, quando inizierà l'oscuramento del disco lunare, questo si troverà ancora sotto l'orizzonte, e quindi il fenomeno dall'Italia si potrà osservare soltanto nella sua seconda parte quando la Luna sarà finalmente sorta a oriente. Lo spettacolo comunque sarà assicurato, trattandosi di un'eclisse totale che avviene al sorgere della Luna e quindi in un momento in cui l'astro notturno appare molto grande alla vista. Astronomicamente un'eclisse di Luna avviene quando si forma un allineamento tra Sole, Terra e Luna, con la Terra in mezzo a proiettare la sua ombra sul disco lunare in fase di Luna piena, e quindi con i due luminari in opposizione tra loro. La Luna eclissata non scompare come accade invece al Sole nell'eclisse solare, ma assume una suggestiva colorazione rosso scuro. La durata del fenomeno sarà insolitamente lunga, circa 1 ora e 40 minuti complessivamente, con massima intensità alle ore 20:13 GMT, corrispondenti alle 22:13 ora estiva italiana.

L'oscuramento della Luna avverrà a 24° Sagittario, e quindi, dal punto di vista astrologico, interesserà tutti coloro che hanno, nel proprio tema natale, pianeti o assi intorno a 24° della Croce Mobile (Gemelli, Vergine, Sagittario, Pesci). Ricordiamo ancora una volta che gli influssi tipicamente destabilizzanti delle eclissi possono innescare o enfatizzare situazioni di una certa importanza nella vita dei soggetti interessati, anche a distanza di alcune settimane o alcuni mesi, e in modo particolare se nel periodo sono presenti anche dei transiti planetari significativi. Anche se le eclissi hanno tradizionalmente una cattiva fama, in realtà non sempre e non necessariamente innescano eventi spiacevoli, ma tutto dipende da cosa e come viene attivato nel tema individuale, e dalla natura degli eventuali transiti concomitanti. Quello che certamente fanno è favorire degli scossoni a volte anche alquanto forti nelle nostre vite, la cui natura però dipende evidentemente da molte cose, a cominciare dai fattori individuali (pianeti, assi, case, configurazioni) attivati caso per caso, dai transiti del periodo e dalle predisposizioni personali.

Le eclissi naturalmente agiscono anche a livello mondiale, anche qui innescando possibili scossoni in particolare nelle zone del pianeta dove, al momento dell'eclisse, sono presenti dei pianeti agli angoli. La tecnica astrocartografica permette di individuare queste zone, attraverso una carta dove vengono tracciate delle linee che congiungono tutti i luoghi della Terra dove sono presenti pianeti angolari al momento del fenomeno. Questi scossoni possono manifestarsi concretamente in vario modo, per esempio attraverso intensi fenomeni naturali, oppure attraverso eventi di natura politica o sociale, ovviamente quando sono presenti delle pre-condizioni allo stato latente che vengono poi innescate dall'eclisse. Anche in questo caso tali eventi possono accadere giorni, settimane o mesi dopo che si è verificato il fenomeno astronomico.

sabato 4 giugno 2011

GIOVE ENTRA IN TORO: I DETTAGLI DEL TRANSITO


Avviene oggi un evento astrologico molto importante: il cambio di segno da parte di Giove, che a partire dalle ore 13:57 GMT lascerà l'Ariete per entrare nel Toro. Come sempre il transito durerà circa un anno, precisamente fino all'11 giugno del 2012 quando il grande pianeta entrerà in Gemelli. La particolarità di questo transito sarà che il primo dei tre decanati del Toro sarà di gran lunga privilegiato rispetto agli altri due. A causa infatti del gioco degli stazionamenti e delle inversioni di moto, Giove si troverà nel primo decanato per oltre 9 dei 12 mesi del transito, mentre il secondo e il terzo decanato lo ospiteranno soltanto per poco più di un mese ciascuno. Di conseguenza gli influssi del pianeta interesseranno molto di più i primi 10 gradi del segno che non tutti gli altri; questi ultimi ne risentiranno soltanto in modo fugace e pertanto assai meno incisivo. Nel corso del transito, Giove formerà tre interessanti aspetti di trigono con Plutone in Capricorno, sempre nel primo decanato.

Ma veniamo ai dettagli e quindi alla cronologia del transito. Attualmente Giove viaggia abbastanza spedito, e dopo aver superato i primi gradi del Toro formerà il primo trigono con Plutone nel prossimo mese di luglio, a 5°. Poi comincerà a perdere velocità in vista del primo stazionamento, che avverrà alla fine di agosto a 10° con inversione di moto a retrogrado il giorno 30 di quel mese. Tra la seconda metà di agosto e la prima metà di settembre Giove resterà quindi fermo sul grado 10 del Toro, riversando in modo massiccio i suoi potenti influssi intorno a quel settore. Il pianeta retrocederà poi per tutto il periodo autunnale, formando un secondo trigono con Plutone nuovamente a 5° nel mese di ottobre. Il suo moto retrogrado si arresterà soltanto il 25 dicembre, quando riprenderà moto diretto proprio sul grado 0 del Toro. Il pianeta resterà quindi fermo sul grado 0 per gran parte di dicembre 2011 e fino alla metà di gennaio 2012. Riacquistando lentamente velocità nei mesi successivi, Giove formerà poi il terzo ed ultimo trigono con Plutone a marzo 2012, questa volta a 9°. Arriviamo quindi verso l'Equinozio di marzo per vedere Giove uscire dal primo decanato del Toro e passare al secondo, mentre all'inizio di maggio sarà già passato nel terzo fino all'11 giugno 2012 quando abbandonerà definitivamente il Toro per entrare in Gemelli.

Come vedete l'energia del pianeta verrà riversata quasi per intero sui primi 10 gradi del segno, con particolare attenzione ai gradi 0, 5, 9 e 10 dove avverranno gli stazionamenti o dove si formeranno i trigoni con Plutone. Ma tutto il decanato riceverà comunque in modo assai incisivo l'influsso del pianeta, mentre al secondo e al terzo resteranno solamente poche briciole. Pertanto saranno coloro che hanno pianeti o assi nei primi 10 gradi del Toro a risentire fortemente del transito di Giove, che tradizionalmente è considerato favorevole e carico di opportunità grazie al suo influsso espansivo e ottimistico. Tuttavia non bisogna dimenticare che il suo effetto amplificatore può anche favorire gli eccessi e far perdere il senso della misura, per cui le situazioni andranno valutate caso per caso a seconda delle predisposizioni e dei fattori individuali che verranno attivati. Questi rischi potranno riguardare soprattutto quelli che riceveranno l'influsso per aspetti critici, vale a dire chi ha pianeti o assi nel primo decanato di Scorpione, Acquario e Leone. Le migliori opportunità dovrebbero invece interessare, oltre ovviamente coloro che hanno i suddetti fattori nei primi 10 gradi del Toro, anche quelli che li hanno negli stessi settori dei segni posti in trigono o sestile, e quindi Vergine, Capricorno, Pesci e Cancro. Il tutto, naturalmente, salvo complicazioni dovute a transiti difficili concomitanti.

Va detto infine che tali opportunità potrebbero essere ulteriormente favorite nel periodo in cui Giove sarà in aspetto di trigono con Plutone, grazie all'influsso plutoniano che stimola a far emergere le risorse interiori (ma anche esteriori) nascoste e a rafforzare il carisma e il potere personale. Si tratta di una combinazione dal potenziale notevole per chi saprà gestirla opportunamente, e che si farà sentire in particolare intorno al grado 5 dei segni di cui si è detto sopra.

mercoledì 1 giugno 2011

ASTROLOGIA - GLI EVENTI DEL MESE DI GIUGNO

Ecco le posizioni planetarie per questo mese di giugno: SOLE in Gemelli, dal 22 in Cancro; LUNA nuova ed ECLISSE parziale di Sole il 1° in Gemelli, LUNA piena ed ECLISSE totale di Luna il 15 in Sagittario; MERCURIO in Toro, dal 3 in Gemelli, dal 17 in Cancro; VENERE in Toro, dal 10 in Gemelli; MARTE in Toro, dal 21 in Gemelli; GIOVE in Ariete, dal 4 in Toro; SATURNO retrogrado in Bilancia, dal 13 diretto; URANO in Ariete; NETTUNO in Pesci, dal 3 retrogrado; PLUTONE retrogrado in Capricorno; CHIRONE in Pesci, dal 15 retrogrado; NODO LUNARE NORD in Sagittario; LUNA NERA in Ariete.

Il nuovo mese si presenta ricco di eventi interessanti. Intanto è il mese del Solstizio, che contrassegna l'inizio dell'estate astronomica nell'emisfero nord e dell'inverno astronomico nell'emisfero sud. Alle latitudini settentrionali il Sole raggiungerà la sua massima altezza, mentre a sud dell'equatore sarà invece all'altezza minima. Il bilancio luce/tenebra vedrà quindi la massima estensione della luce (ore diurne) a nord, e la massima estensione della tenebra (ore notturne) a sud. Il momento esatto del Solstizio sarà il 21 giugno alle ore 17:18 GMT, quando il Sole entrerà nel segno del Cancro.

Tornano anche le eclissi, con due eventi nell'arco del mese. Il primo sarà un'eclisse parziale di Sole (non visibile in Italia) proprio nel primo giorno del mese, precisamente alle ore 21:16 GMT a 11° Gemelli, mentre il secondo sarà un'eclisse totale di Luna (visibile al culmine in Italia) il giorno 15 alle ore 20:13 GMT, a 24° Sagittario. Come abbiamo già più volte detto in passato, dal punto di vista astrologico le eclissi sembrano agire come fattori di innesco o enfatizzazione, sia a livello collettivo che individuale, e sembrano in qualche modo dare più forza ed enfasi ad eventi e situazioni che possono verificarsi anche settimane o mesi dopo, a seconda dei transiti planetari. Sul piano collettivo, la loro azione sembra manifestarsi di preferenza sui punti della Terra dove i pianeti vengono a trovarsi in posizione angolare al momento del fenomeno, mentre sul piano individuale si fanno sentire quando la loro posizione zodiacale forma aspetti significativi con i pianeti personali. In questo caso quindi agiranno sui settori zodiacali situati intorno a 11° della Croce Mobile (Gemelli, Vergine, Sagittario, Pesci) per quanto riguarda l'eclisse solare del 1° giugno, e intorno a 24° sempre della Croce Mobile per quanto riguarda l'eclisse lunare del giorno 15. Influssi ben più morbidi potranno interessare anche gli stessi gradi dei segni situati in trigono o sestile all'eclisse (Ariete, Leone, Acquario, Bilancia).

Parliamo ora dello stellium, ormai ridotto a tre soli pianeti, che ci ha accompagnato nel mese scorso, e che ormai è in via di scioglimento. Attualmente Mercurio, Venere e Marte sono ancora relativamente vicini tra loro nella seconda metà del Toro, ma il rapido avanzare di Mercurio ben presto lascerà indietro gli altri due astri, che a loro volta si separeranno gradualmente tra loro nei giorni successivi. In sostanza si potrà considerare ancora attiva la congiunzione Venere-Marte nella prima metà del mese, una congiunzione comunque interessante perchè avviene in segno venusiano e per i suoi piccanti significati legati all'interazione tra maschile e femminile, e quindi anche alla sessualità. Il fulcro della congiunzione attraverserà tutta la seconda metà del Toro, poi dopo metà giugno l'aspetto comincerà ad essere troppo largo per essere considerato attivo. I suoi influssi quindi riguarderanno la seconda metà della Croce Fissa (Toro, Leone, Scorpione, Acquario), ma in modo del tutto speciale l'asse Toro-Scorpione per affinità energetica tra pianeti e segni. Influssi molto più blandi, ma comunque possibili, per gli stessi settori dei segni in trigono o sestile (Cancro, Pesci, Vergine, Capricorno).

Altro evento di notevole importanza sarà l'ingresso di Giove nel segno del Toro, che avverrà il giorno 4 alle 13:57 GMT. Il transito durerà come al solito un anno circa, ma a questo evento dedicheremo un intervento specifico nei prossimi giorni, data appunto la sua importanza. Per ora limitiamoci a dire che, nel corso di questo mese, Giove coprirà il settore compreso tra 29° Ariete e 4° Toro, facendo quindi sentire la sua azione espansiva ed amplificatrice su questi punti. Questo potrà certamente favorire opportunità anche grazie al contemporaneo trigono con Plutone in Capricorno, tuttavia bisognerà anche esaminare l'intero contesto dei transiti per verificare la presenza o meno di situazioni bloccanti o inibenti. In assenza di fattori di questo tipo, le opportunità migliori dovrebbero interessare chi ha pianeti nei primi 5 gradi dei segni di Terra (Toro, Vergine, Capricorno), e in misura minore di Cancro e Pesci. L'espansività gioviana potrebbe invece indurre all'eccesso, allo sperpero o alla megalomania chi riceve aspetti critici, e quindi chi ha pianeti negli stessi gradi di Scorpione, Leone e Acquario.

Verso la fine del mese comincerà a diventare attiva la critica quadratura tra Urano e Plutone, una configurazione assai stridente che si verificò l'ultima volta negli anni '30. Questo potrebbe indicare l'inizio della culminazione di un periodo piuttosto difficile e movimentato come quello che stiamo attraversando adesso, tra rivoluzioni, crisi economiche e sociali ed eventi naturali che si susseguono a ritmo sempre più serrato e imprevedibile. La quadratura raggiungerà poi la sua massima forza proprio nel fatidico 2012. In che cosa sfocerà questa culminazione nessuno può dirlo, ma è da mettere in conto la possibilità che il mondo cambi non poco nel giro di alcuni anni, come del resto accadde negli anni '30 in presenza di una configurazione analoga. Ricordiamoci comunque che la quadratura è sempre un aspetto difficile, quasi sempre foriera di situazioni complesse e critiche per qualche ragione.

Da segnalare infine l'inversione di moto di Saturno, Nettuno e Chirone. Saturno stazionerà per l'intero mese a 10° Bilancia, facendo sentire i suoi pesanti influssi sui settori situati intorno al grado 10 della Croce Cardinale (Ariete, Cancro, Bilancia, Capricorno). Cosa possa significare individualmente dipende com'è ovvio da cosa e come verrà toccato nel quadro di nascita personale, quel che è certo è che dove c'è Saturno nulla è mai facile e scorrevole, mentre sono frequenti le crisi e le prove, ma talvolta anche i grandi traguardi raggiunti però dopo tanti sforzi e fatiche. Influssi più morbidi e tendenzialmente più favorevoli interesseranno i settori intorno a 10° dei segni in trigono e sestile, vale a dire Acquario, Gemelli, Leone e Sagittario. Nettuno resterà inchiodato proprio nel grado 0 dei Pesci (con Chirone anch'esso nei primi gradi del segno), con influssi che interesseranno quindi gli ultimi gradi della Croce Fissa e i primi della Croce Mobile. Risveglio idealistico, spirituale o artistico possibile per chi ha i migliori aspetti e le migliori predisposizioni; illusioni, confusione o fuga dalla realtà invece per chi è mal sintonizzato con i valori nettuniani o tende a viverli al negativo.

L'osservazione diretta del cielo permetterà in questo mese di osservare agevolmente Saturno dopo il tramonto del Sole, prima verso sud e poi gradualmente verso ovest col passare delle ore, fino alle 2 circa. Visibile anche Giove, ma ad orari assai più scomodi, dopo le 3:30 circa e fino all'alba verso est o sud-est. Mercurio è già troppo vicino al Sole per essere visibile, e così sarà per tutto il mese. Anche Venere è in fase di avvicinamento al Sole ed è quindi destinato a scomparire presto dalla nostra vista. Marte sarà vicino o relativamente vicino a Venere, quindi anch'esso poco visibile se non per breve tempo e con difficoltà prima dell'alba verso est.

lunedì 30 maggio 2011

ASTROLOGIA - L'ECLISSE ELETTORALE DEL PDL

Mancano ancora due giorni all'eclisse parziale di Sole che cadrà a 11° Gemelli, ma già abbiamo davanti a noi un vistoso esempio di come essa può manifestare i suoi influssi quando va a formare aspetti critici sui pianeti natali di qualcuno. A farne le spese è stato il Presidente del Consiglio Berlusconi, interessato da una quadratura alla sua Luna natale situata a 12° Pesci, e pesantemente punito dall'appena conclusa consultazione elettorale amministrativa che ha fatto registrare un vero tracollo di voti per il suo partito PDL e i suoi candidati, battuti quasi ovunque e spesso in modo sorprendente. Lo stesso Berlusconi aveva impostato la campagna elettorale come una specie di referendum nei suoi confronti, convinto di avere la popolazione ancora dalla sua parte, ma il risultato lo ha smentito clamorosamente. Di grande significato soprattutto la sconfitta, inaspettata, nella sua Milano, città che spesso anticipa i cambiamenti destinati ad avvenire successivamente anche a livello nazionale. Si aggiunge così un ulteriore episodio al declino del premier, che ormai da tempo viene segnato da transiti planetari sempre più critici parallelamente al progressivo calo di popolarità, e che ormai sembra sia arrivato o stia per arrivare al culmine.

Sul fronte delle eclissi e anche dei transiti, non ci sono buone notizie nemmeno per il prossimo futuro, per quanto riguarda il Cavaliere. L'eclisse solare del prossimo luglio cadrà in quadratura esatta al suo Mercurio radix; quella solare di novembre in quadratura a Marte radix; quella lunare di dicembre in opposizione esatta a Giove radix, e infine quella ancora lunare del giugno 2012 di nuovo in quadratura alla Luna natale. Il tutto mentre Urano e Plutone di transito formeranno aspetti critici al suo Sole. Il tempo dirà se Berlusconi avrà abbastanza risorse per resistere a questa autentica tempesta astrale, ma soprattutto se i suoi avversari saranno capaci di organizzarsi in modo credibile ed efficace anche a livello nazionale, per far voltare pagina a questo Paese da tempo in vistoso declino morale e culturale. Viviamo tempi imprevedibili dove può accadere anche l'impensabile, quindi non è utopistico sperare in una prossima rinascita culturale, morale e creativa di un Paese che di queste risorse certo non manca. Ma c'è anche il rischio che il declino prosegua ancora fino a livelli con non vogliamo nemmeno immaginare. In un caso e nell'altro, sarà comunque per scelta nostra.

venerdì 20 maggio 2011

ASTROLOGIA - TERREMOTI E ALLINEAMENTI PLANETARI


Ne avevamo già parlato nei giorni scorsi, ed oggi sembra arrivare una ulteriore conferma all'ipotesi, avanzata anche da alcuni scienziati, che gli allineamenti planetari possano in qualche modo innescare, o quantomeno favorire, il verificarsi di terremoti di forte intensità. Ieri sera infatti, pochi giorni dopo la formazione di un notevole allineamento che ha coinvolto Mercurio, Venere, Marte, la Luna e ovviamente la Terra tra i giorni 15 e 16, e che avevamo puntualmente segnalato nei nostri interventi, si è verificato un violento terremoto in Turchia. In questo periodo è già la terza volta che un evento simile avviene in presenza dei suddetti allineamenti, dopo il Giappone e la Spagna. L'ipotesi in questione sembra quindi trovare un altro chiaro riscontro. Confermata anche l'ipotesi che si basa sull'astrocartografia e le eclissi, in quanto la carta dell'ultima eclisse solare del 4 gennaio 2011 mostra due linee critiche (Giove e Urano all'Ascendente) passare vicinissime all'epicentro del terremoto, che si trova a circa 300 km a ovest di Ankara, presso la città di Simav.

Da notare che un nuovo, potente allineamento planetario, che coinvolgerà gli stessi astri ma con la Luna in congiunzione ai pianeti anzichè in opposizione, si verificherà fra il 30 e il 31 di questo mese. Subito dopo, il 1° giugno, ci sarà inoltre una nuova eclisse di Sole. Nell'immagine allegata, la carta astrocartografica dell'eclisse solare del 4 gennaio scorso. Notare le linee rosse che indicano Giove e Urano all'Ascendente e che tagliano anche la Turchia, proprio a ovest di Ankara.