sabato 11 settembre 2010

ASTROLOGIA - GIOVE RAGGIUNGE URANO IN PESCI

Da ieri Giove, procedendo retrogrado, è rientrato nel segno dei Pesci, dopo una permanenza di alcuni mesi in Ariete. La stessa cosa aveva già fatto Urano, che è stato per tutta l'estate congiunto a Giove prima in Ariete e poi, da metà Agosto, in Pesci. A causa dell'effetto dovuto ai rispettivi anelli di sosta, i due astri continueranno a restare molto vicini tra loro ancora a lungo, precisamente fino a Febbraio 2011. La cosa naturalmente è assai interessante anche perchè, al contrario di quello che è accaduto durante l'estate, nei prossimi mesi Giove e Urano non dovranno fare i conti con l'opposizione di Saturno e la quadratura di Plutone, potendo quindi esprimere la loro potenzialità in modo più puro e diretto. I due pianeti infatti procederanno insieme retrogradi fino ad oltre la metà di Novembre, disgregando così la formazione di quadrato a T con Saturno e Plutone che ha contrassegnato l'estate appena trascorsa. Resterà invece una persistente congiunzione Giove-Urano dal significato fortemente dinamico e innovativo, che potrà smuovere molte cose una volta liberata dagli ostacoli saturnian-plutoniani.

Certo si tratterà di una combinazione non facile da gestire data la natura potenzialmente dirompente di Urano e l'effetto amplificatore di Giove, ma per chi attende da tempo la rimozione o il superamento di situazioni stagnanti non c'è davvero niente di meglio. Discorso diverso invece per chi ama la routine ed è refrattario ai cambiamenti, in questi casi si dovrà fare buon viso a cattivo gioco e imparare ad adattarsi alle novità, qualunque esse siano. La congiunzione interesserà chi ha, nel proprio quadro di nascita, pianeti o assi nell'ultimo decanato della Croce Mobile (Gemelli, Vergine, Sagittario, Pesci), con modalità tendenzialmente più favorevoli per i Pesci e di più difficile gestione per gli altri tre segni che saranno interessati per quadratura o opposizione. In questi ultimi casi sono anche da mettere in conto possibili rischi e pericoli, se dovessero essere attivate configurazioni o pianeti radix per loro natura difficili. Influssi meno eclatanti ma meglio gestibili invece per l'ultimo decanato dei segni posti in trigono o sestile (Cancro, Capricorno, Toro, Scorpione), dove avremo la maggiori possibilità di smuovere situazioni in modo meno radicale o traumatico. Il punto focale della congiunzione si troverà grossomodo a 28° in Settembre, a 25-26° in ottobre, a 24-25° in Novembre, e a 25-26° in Dicembre, naturalmente sempre nel segno dei Pesci.

mercoledì 1 settembre 2010

ASTROLOGIA - GLI EVENTI DEL MESE DI SETTEMBRE

Ecco le posizioni planetarie per questo mese di settembre: SOLE in Vergine, dal 23 in Bilancia; LUNA nuova l'8 in Vergine, LUNA piena il 23 in Ariete; MERCURIO retrogrado in Vergine, dal 13 diretto; VENERE in Bilancia, dal 9 in Scorpione; MARTE in Bilancia, dal 15 in Scorpione; GIOVE retrogrado in Ariete, dal 9 in Pesci; SATURNO in Bilancia; URANO retrogrado in Pesci; NETTUNO retrogrado in Acquario; PLUTONE retrogrado in Capricorno; CHIRONE retrogrado in Acquario; NODO LUNARE NORD in Capricorno; LUNA NERA in Pesci.

Comincia in questo mese ad allentarsi la pesante configurazione di quadrato a T che ha coinvolto per tutta l'estate Giove, Urano, Saturno e Plutone nei primi gradi della Croce Cardinale (Ariete, Cancro, Bilancia, Capricorno). La sua notevole criticità si è manifestata prevalentemente attraverso imponenti catastrofi naturali che hanno colpito soprattutto il Pakistan e la Russia, mentre sul piano politico-sociale invece i pericoli di forti conflitti non si sono fortunatamente concretizzati, se non in ambiti molto circoscritti. Ora, con l'avanzare di Saturno e il contemporaneo retrocedere degli altri tre pianeti coinvolti, la figura perde gradualmente forza anche se potrebbe dare ancora qualche colpo di coda quantomeno nelle prime due settimane di settembre. Va segnalato tuttavia il graduale formarsi di una nuova configurazione dai forti significati karmici, vale a dire una quadratura tra Saturno e l'asse dei Nodi Lunari che sarà attiva praticamente per tutto settembre e parte di ottobre, e che coinvolgerà momentaneamente anche il Sole nei giorni a cavallo tra i due mesi. Il fulcro di questa nuova, critica figura verrà a trovarsi intorno a 7° ancora della Croce Cardinale, e quindi interesserà tutti coloro che hanno, nel proprio tema natale, pianeti o assi nei pressi di quei settori. Va tenuto conto inoltre che la presenza di Plutone a 2° Capricorno potrebbe creare un secondo punto focale comune qualche grado più indietro, diciamo intorno a 4 gradi. La quadratura in questione potrebbe richiamare nella vita dei soggetti interessati delle situazioni appunto di natura karmica.

Prosegue anche in questo mese la congiunzione Marte-Venere, che cambierà di segno passando dalla Bilancia allo Scorpione. Venere entrerà nell'ottavo segno dal giorno 9, seguita da Marte il giorno 15. I due astri resteranno vicini per l'intero mese e anche per una parte di ottobre. Con il cambio di segno la congiunzione ovviamente acquisisce connotati diversi, passando dalla più armoniosa e artistica colorazione bilancina a quella focosa e passionale scorpionica. Dalla metà del mese sarà quindi Marte a prevalere, infondendo alla configurazione il suo carattere ardente e quindi stimolando maggiormente l'eros, il desiderio, le passioni. I settori interessati saranno inizialmente l'ultimo decanato della Bilancia, poi come detto da metà settembre la congiunzione attraverserà il primo decanato dello Scorpione. Influssi più difficili da gestire e potenzialmente più problematici anche per chi ha pianeti o assi in opposizione (terzo decanato dell'Ariete, primo decanato del Toro) o quadratura (terzo decanato di Cancro e Capricorno, primo decanato di Leone e Acquario). Resta infine da segnalare la conclusione dell'anello di sosta di Mercurio, che riprenderà moto diretto dal giorno 13 dopo uno stazionamento di una settimana circa a 5° Vergine, con influssi significativi intorno al grado 5 della Croce Mobile (Gemelli, Vergine, Sagittario, Pesci). Mercurio come sappiamo governa le comunicazioni, i mezzi di trasporto, il commercio, gli interscambi.

Per concludere, vediamo quali pianeti potremo osservare in cielo in questo mese. Resterà ancora visibile, sia pure per breve tempo, la congiunzione Marte-Venere, appena dopo il tramonto del Sole in direzione ovest, quando è sufficientemente buio. Saturno, che è rimasto per qualche tempo congiunto ai due 'colleghi', tende invece ad avvicinarsi al Sole e quindi a scomparire dalla nostra vista, così come Mercurio. Il vero padrone dei cieli sarà invece Giove, che si potrà osservare in tutto il suo splendore praticamente per l'intera notte prima sorgendo ad est, poi culminando a sud e infine tramontando a ovest.

giovedì 19 agosto 2010

MARTE E VENERE IN CONGIUNZIONE ESATTA

Raggiunge oggi la sua massima forza la prima congiunzione tra Marte e Venere, quella che avviene nel segno della Bilancia. I due astri tra oggi e domenica saranno infatti in congiunzione esatta, per la precisione oggi a 12° e nei prossimi giorni a 13 e 14° Bilancia fino appunto a domenica. Una seconda congiunzione esatta si verificherà poi tra il 4 e il 5 ottobre, ma nel segno dello Scorpione. Come sappiamo, Marte e Venere in Astrologia sono i due significatori specifici del maschile e del femminile in particolare sul piano della sessualità, e pertanto regolano la relazione uomo-donna dal punto di vista dell'eros, della passione e del desiderio (Marte) come pure dell'affettività e dei sentimenti (Venere). La loro congiunzione assume quindi un'importanza speciale relativamente a questi temi, a maggior ragione se consideriamo che l'evento si forma proprio nei due segni governati dagli stessi pianeti. Inoltre simbolicamente l'unione degli opposti è l'atto creativo per eccellenza, quello che feconda e dà vita a una nuova entità, una nuova idea, una nuova forma.

La congiunzione Marte-Venere può quindi costituire un'occasione interessante per chi sa e vuole vivere consapevolmente le configurazioni astrali del momento, sapendo che l'allineamento dei propri pensieri, delle proprie emozioni e delle proprie azioni con i significati delle configurazioni stesse può aumentarne notevolmente la potenza e la capacità creativa, così come una nota musicale suonata su un'ottava superiore rafforza notevolmente la stessa nota suonata su un'ottava inferiore, e viceversa. Nel caso della congiunzione Marte-Venere in Bilancia, il significato più evidente riguarda l'armonizzazione del rapporto tra maschile e femminile, inteso sia dal punto di vista interiore tra le due diverse componenti (attiva-ricettiva, razionale-intuitiva ecc.) sia sul piano esteriore come relazione tra uomo e donna. Bilancia è segno di equilibrio, giustizia e armonia, e quindi sarà su queste tematiche che andrà concentrato il lavoro consapevole. Essendo il settimo segno zodiacale anche quello dell'arte per eccellenza, chi svolge attività artistiche potrà beneficiare della potenzialità creativa della configurazione.

Come sempre bisognerà tenere conto anche del rovescio della medaglia, che riguarderà tutti coloro che portano con sè problematiche di natura karmica legate al simbolismo in questione. In questi casi è possibile che la configurazione richiami nella vita di questi soggetti delle situazioni innescate da fatti di vite passate, situazioni che potrebbero non essere piacevoli. Anche per costoro resta comunque valida la possibilità di rielaborare consapevolmente queste vicende attraverso i significati positivi della congiunzione, e anzi è proprio a questi soggetti che tale lavoro consapevole andrebbe particolarmente raccomandato.

La congiunzione esatta, che tra l'altro sarà anche visibile in cielo, sia pure per breve tempo, verso ovest dopo il tramonto del Sole appena farà sufficientemente buio, avviene come detto tra 12 e 14° Bilancia, e quindi interesserà tutti coloro che hanno, nel proprio quadro astrale di nascita, pianeti o assi situati nelle vicinanze di questo settore oppure, con modalità tendenzialmente più difficili, degli stessi settori dei segni posti in opposizione (Ariete) o quadratura (Cancro, Capricorno). Influssi meno eclatanti ma certamente più accomodanti potranno interessare anche gli stessi gradi dei segni posti in trigono o sestile (Acquario, Gemelli, Sagittario, Leone). I due astri resteranno vicini anche dopo la fase di congiunzione esatta, attraversando la rimanente parte della Bilancia e la prima metà dello Scorpione, fino a circa metà ottobre.

domenica 8 agosto 2010

ASTROLOGIA - PERSISTENTE CONGIUNZIONE MARTE-VENERE IN VISTA

E' ormai in formazione una nuova configurazione astrale molto interessante, vale a dire una congiunzione tra Marte e Venere che, contrariamente al solito, persisterà per un tempo notevolmente lungo, circa due mesi e mezzo. I due pianeti solitamente si muovono lungo l'eclittica a velocità molto diverse (Venere è più veloce), per cui di regola le loro congiunzioni non durano più di un paio di settimane. Questa volta invece non sarà così perchè Venere effettuerà un anello di sosta a partire da ottobre, e quindi già da adesso sta rallentando il suo moto assumendo una velocità simile a quella di Marte. Pertanto i due astri significatori specifici del maschile e del femminile resteranno congiunti da adesso fino a circa la metà di ottobre, prima in Bilancia e poi in Scorpione, e parliamo di due segni governati rispettivamente proprio da Venere e Marte. Si va profilando quindi un'interazione assai intensa e incisiva tra i due pianeti, con notevoli stimoli che riguarderanno le relative sfere d'influenza, a cominciare dal rapporto tra maschile e femminile e dalla sessualità. Questo naturalmente interesserà in particolar modo chi ha, nel proprio quadro astrale di nascita, pianeti o assi nella Bilancia o nella prima metà dello Scorpione, ma anche nei segni posti in opposizione (Ariete prima, poi prima metà del Toro) o quadratura (Cancro e Capricorno prima, poi prima metà di Leone e Acquario), in questi casi con modalità più difficili da gestire.

Vediamo adesso quale sarà la cronologia di questo importante avvenimento astrologico. Attualmente Venere è appena entrata nella Bilancia, dove Marte si trova già da una decina di giorni in compagnia anche di Saturno. Abbiamo quindi una congiunzione a tre, ma tra circa una settimana Saturno non ne farà più parte data la sua velocità notevolmente più bassa rispetto agli altri due pianeti. In un primo tempo quindi Saturno infonderà alla configurazione una caratteristica alquanto austera o persino severa, ma da ferragosto in avanti Marte e Venere potranno esprimere la loro interazione liberamente, e lo faranno con le modalità del segno della Bilancia. I due astri procederanno vicini fino a trovarsi in congiunzione esatta tra il 20 e il 21 di agosto, a 13° del segno, poi avanzeranno con Venere leggermente più avanti fino ad entrare in Scorpione l'uno l'8 settembre (Venere) e l'altro (Marte) il 14 dello stesso mese. A questo punto Venere rallenterà ulteriormente la sua velocità e verrà raggiunta da Marte, con cui sarà nuovamente in congiunzione esatta il 4 e 5 ottobre a 12-13° Scorpione. Sarà poi proprio sul grado 13 del segno che Venere effettuerà il suo primo stazionamento con inversione di moto a retrogrado dal 9 ottobre, e a quel punto Marte, sempre diretto, comincerà ad allontanarsi fino a non essere più in congiunzione stretta a partire da circa la metà del mese. Dal quel momento si potrà considerare conclusa la fase di interazione significativa tra i due astri.

Ora vediamo di analizzare più in specifico i significati archetipici della congiunzione, prima attraverso le modalità della Bilancia e poi attraverso quelle dello Scorpione. Come abbiamo già accennato, Marte e Venere rappresentano i significatori astrologici del maschile e del femminile, in particolare quando si esprimono attraverso la sessualità. L'analisi sarà quindi centrata soprattutto su come i due opposti-complementari interagiscono quando sono congiunti nei due diversi segni zodiacali, e come questo dovrebbe influire sulla relazione tra uomo e donna a livello di potenzialità.

Quando si esprime attraverso i valori della Bilancia, l'unione degli opposti vuole essere un'opera d'arte per bellezza, armonia ed equilibrio, una manifestazione della perfezione delle forme e della giustizia assoluta. Qui i partner fanno il possibile per risultare gradevoli all'altro, per rispettare il proprio ruolo e quello dell'altro, per dare e avere ognuno il giusto spazio e voce in capitolo nelle decisioni, per risolvere ogni questione attraverso il dialogo e la diplomazia. L'unione degli opposti bilancina deve essere un capolavoro artistico che esprime tutto ciò che è bello, buono e giusto.

Quando invece l'unione si manifesta attraverso le modalità dello Scorpione, a prendere il sopravvento sono la passionalità più bruciante, il desiderio più acceso, l'erotismo più ardito. La sessualità diventa una sorta di olocausto reciproco, un mezzo per raggiungere la catarsi, la trasformazione, un atto di morte-rinascita dove si scende nelle profondità dell'istinto animale più primordiale per riemergere nella più elevata delle aspirazioni umane, quella alla trascendenza di sè. In Scorpione l'unione degli opposti diventa un corto circuito dove l'inizio e la fine, il più profondo degli abissi e il più elevato dei cieli si toccano e diventano una cosa sola, generando un processo catartico di distruzione e rigenerazione che riconduce alle origini dell'esistenza stessa.

Quanto detto naturalmente rispecchia ciò che possono esprimere gli archetipi in gioco a livello di potenzialità, ma è chiaro che quando si tratta di trasporre il tutto alla realtà concreta della vita di una persona le cose possono cambiare in modo più o meno consistente, o persino essere ribaltate nei casi più estremi. Questo perchè le energie cosmiche archetipiche interagiscono con quelle individuali, le quali possono essere più o meno in sintonia, e quindi la manifestazione effettiva sarà la risultante dell'interazione tra energie cosmiche e individuali. Più elevato è il grado di sintonia e più alte sono le possibilità che la realtà concreta assuma sembianze vicine a quelle delle forze archetipiche. Ma in presenza di forti dissonanze invece le forze tenderanno a manifestarsi attraverso il loro lato oscuro, e quindi in Bilancia potremmo vedere la bellezza diventare cattivo gusto, l'armonia diventare conflitto e la giustizia diventare iniquità, mentre in Scorpione la discesa negli abissi si fermerà sul posto generando distruzione fine a sè stessa, senza alcuna rigenerazione nè sublimazione. Al di là delle predisposizioni personali, restano comunque decisivi gli sforzi della libera volontà individuale nel volersi o meno allineare ai significati migliori delle configurazioni astrali in azione, una volta che si sappia quali sono, e del resto è proprio attraverso questi sforzi che avviene l'evoluzione personale.

lunedì 2 agosto 2010

ASTROLOGIA - GLI EVENTI DEL MESE DI AGOSTO

Ecco le posizioni planetarie per questo mese di agosto: SOLE in Leone, dal 23 in Vergine; LUNA nuova il 10 in Leone, LUNA piena il 24 in Pesci; MERCURIO in Vergine, dal 21 retrogrado; VENERE in Vergine, dal 7 in Bilancia; MARTE in Bilancia; GIOVE retrogrado in Ariete, SATURNO in Bilancia; URANO retrogrado in Ariete, dal 14 in Pesci; NETTUNO retrogrado in Acquario; PLUTONE retrogrado in Capricorno; CHIRONE retrogrado in Acquario; NODO LUNARE NORD in Capricorno; LUNA NERA in Pesci.

E' proprio nella prima metà di questo mese che la configurazione di quadrato a T che coinvolge Giove, Urano, Saturno e Plutone raggiunge il culmine della sua potenza, a causa della maggiore precisione degli aspetti tra i pianeti ma anche per via della momentanea interazione con Marte e Venere, che si stanno aggiungendo al gruppo nel vertice occupato da Saturno in Bilancia. Nel giorno 7, e solo quel giorno, persino la Luna interagirà con la formazione, trasformandola momentaneamente in una Grande Croce Cardinale transitando nei primi gradi del Cancro. Possiamo quindi assumere il giorno 7 agosto come momento in cui questa configurazione sovraccarica di tensioni esprimerà la sua massima forza. I settori coinvolti saranno quelli compresi nei primi 5 gradi ovviamente della Croce Cardinale (Ariete, Cancro, Bilancia, Capricorno), e i soggetti interessati saranno tutti coloro che hanno, nel proprio quadro astrale di nascita, dei pianeti o gli assi del tema in quei settori.

Come abbiamo più volte sottolineato nelle settimane scorse, si tratta di una formazione ad altissimo rischio per la natura dei fattori e degli aspetti coinvolti, che possono muovere le situazioni politico-sociali e gli elementi della natura in modo violento e difficilmente controllabile, oltre che richiamare eventi particolarmente forti nella vita dei soggetti interessati. In questi giorni la natura è stata severissima col Pakistan colpito da catastrofiche inondazioni, e con la Russia alle prese con un'ondata di caldo e siccità senza precedenti per intensità e persistenza, in un paese abituato a tutto tranne che al caldo. Si calcola che gli incendi conseguenti abbiano distrutto un'area grande come l'intera Islanda, un'enormità. In Italia fortunatamente non abbiamo avuto disastri naturali, ma proprio pochi giorni fa è accaduto una specie di terremoto politico con la spaccatura interna al partito di maggioranza, un fatto che, essendo avvenuto con questa configurazione planetaria in atto, potrebbe innescare una serie di reazioni a catena tali da sconquassare l'intero quadro politico. Questo peraltro non è affatto detto che sia un male, se consideriamo che l'attuale, desolante situazione è costituita da una maggioranza che fa solo danni e da un'opposizione dall'encefalogramma piatto. Tutto è relativo, diceva qualcuno, e quando la situazione di partenza è quanto di peggio si possa immaginare in una democrazia o presunta tale, un bello sconquasso può essere soltanto salutare. Ricordiamo ancora che il possente quadrato a T colpisce in pieno sia il leader della maggioranza Berlusconi che quello dell'opposizione Bersani. Dopo ferragosto, il quadrato a T comincerà gradualmente a perdere forza dato l'avanzare di Saturno e il contemporaneo retrocedere di Giove e Urano, con quest'ultimo destinato a rientrare nei Pesci dal giorno 14 seguito da Giove a settembre. Dopo la metà di settembre la configurazione si potrà considerare definitivamente sciolta.

In questo mese inizierà a formarsi un'altra interazione molto interessante per significati e persistenza, questa volta tra Marte e Venere. I due astri, significatori specifici della polarizzazione maschile-femminile soprattutto sul piano della sessualità, si troveranno a restare in congiunzione per un tempo insolitamente lungo, a causa dell'anello di sosta che Venere effettuerà in ottobre ma che causerà già da prima una diminuzione di velocità del pianeta, normalmente molto più rapido di Marte. Per questo motivo la congiunzione, che comincerà ad essere attiva tra pochi giorni, contrariamente al solito persisterà per tutto agosto, settembre e parte di ottobre, prima in Bilancia e poi in Scorpione, e parliamo di segni governati proprio l'uno da Venere e l'altro da Marte. Su questo interessante tema torneremo a parlare con un intervento specifico e dettagliato tra qualche giorno, per ora ci limitiamo a dire che la congiunzione in questo mese interesserà i primi due decanati della Bilancia, quindi tra 0 e 20 gradi. L'influsso naturalmente potrà estendersi, con modalità più complesse e difficili, anche agli stessi settori del segno opposto (Ariete) e di quelli in quadratura (Cancro, Capricorno), e con modalità più blande ma meglio gestibili anche agli stessi gradi dei segni in trigono o sestile (Sagittario, Leone, Acquario, Gemelli). Dati i sopracitati significati dell'interazione tra i due pianeti, avrete già capito cosa potrebbe andare a stuzzicare nei soggetti interessati, in particolare se dovessero essere attivati Sole, Luna, Venere, Marte, Ascendente, Discendente o 5a casa radix.

Per quanto riguarda la visibilità dei pianeti in cielo, l'inizio di agosto sarà generosissimo. Dopo il calar del Sole, appena fa abbastanza buio, verso ovest si può vedere una spettacolare congiunzione tra Venere, Marte e Saturno in formazione stretta nella prima decade. Il tempo per osservarli bene sarà alquanto scarso, diciamo una mezzora circa intorno alle ore 22, ma ne varrà assolutamente la pena. In teoria dovrebbe essere visibile anche Mercurio più in basso alla loro destra, ma noi per ora non siamo riusciti a vederlo, ci riproveremo in questi giorni. Ovvio che, essendo questi astri molto bassi sull'orizzonte, il campo visivo verso occidente dovrà essere libero da ostacoli per poterli vedere, altrimenti saranno coperti da palazzi, piante o quant'altro. Anche Giove sarà visibile ma più tardi, diciamo all'incirca dalle 23 in avanti, prima basso verso est e poi col passare delle ore più alto verso sud fino all'alba.

giovedì 29 luglio 2010

ASTROLOGIA - FINI-BERLUSCONI, SVOLTA IMMINENTE?

Osservando i transiti planetari sui temi natali di Berlusconi e Fini, possiamo ipotizzare che il loro rapporto politico sia ormai arrivato a un punto di svolta. E' da mesi che Fini non manca di prendere le distanze dalla linea politica ufficiale del PDL, tutta centrata sulle idee e i progetti berlusconiani, mettendo notevolmente in difficoltà l'azione della maggioranza di governo e costringendola quantomeno ad annacquare una serie di provvedimenti che questa voleva mettere in atto, ma che alla componente del PDL che fa capo a Fini non piacevano per vari motivi. La presa di posizione di Fini è giunta inaspettata a molti, ma se osserviamo i temi natali e i transiti planetari vedremo che tutto questo risponde ad una logica piuttosto chiara che vedremo ora di rivelare.

Più volte nei mesi scorsi abbiamo accennato al fatto che il quadro natale dell'attuale premier Berlusconi è interessato da transiti assai critici, che stanno raggiungendo la loro fase culminante proprio in questo periodo. Si può dire che attualmente quasi tutte le forze astrali sono contro di lui. Questo già da sè vuol dire molto e sicuramente rappresenta per il Cavaliere una fase molto difficile della sua carriera, con la possibilità che rappresenti l'inizio del suo definitivo declino. Su questa ipotesi tuttavia è bene essere prudenti perchè stiamo parlando di uno di quei personaggi dalle mille risorse nascoste, capaci di ribaltare a proprio favore anche le situazioni più critiche con un colpo di genio o un'intuizione improvvisa. Tuttavia i transiti attuali sono così pesanti (Giove, Urano, Saturno e Plutone in aspetto sfavorevole sia al Sole che all'Ascendente) che queste risorse nascoste dovrebbe tirarle fuori proprio tutte per venirne a capo. La rottura con Fini, fedelissimo e potente alleato fino a pochi mesi fa, non poteva che avvenire in un contesto astrale di questo genere.

Per quanto riguarda Fini, i transiti rispetto ai suoi pianeti natali non sono meno espliciti, con il Nodo Nord in congiunzione al Sole ad indicare una possibile svolta di destino, e con Nettuno sulla cuspide della 7a casa (cruciale nel tema di un politico) ad indicare anch'esso una possibile svolta imminente nelle collaborazioni come anche nel rapporto con il pubblico e quindi con l'elettorato. Tra due anni inoltre lo stesso Nettuno si congiungerà al Nodo Nord radix sempre nella 7a casa, e anche qui possiamo leggere ulteriori segnali di svolta politica. A questo va poi aggiunto che la congiunzione natale Luna-Giove presente nel suo tema natale a 6-7° Ariete comincia a risentire della presenza dello stesso Giove in stazionamento nei pressi, e questo può aver innescato il risveglio idealistico che sembra intreressare il leader della destra storica italiana da qualche tempo. I transiti attuali su entrambi i temi natali stanno inoltre mettendo in evidenza la radicale differenza di approccio alla politica tra i due, con Fini più idealista (congiunzioni Luna-Giove e Marte-Nettuno nel radix) e Berlusconi invece più populista-affarista.

Dal tema natale di Fini e dai transiti si può intuire quale potrebbe essere la direzione della possibile svolta imminente. L'ex leader di AN è un Capricorno con ascendente Leone, e quindi è sicuramente un uomo molto ambizioso votato alla leadership. E' sicuramente anche un idealista come abbiamo visto poco fa, e quindi secondo noi il suo progetto potrebbe essere quello di riportare la destra italiana ai suoi valori tradizionali (rigore e legalità in primis) dopo la sbornia populista-affarista berlusconiana, alla quale Fini ha certamente collaborato fattivamente ma secondo noi con l'unico scopo di consolidare la sua posizione e scalare le vette del potere, con un certo cinismo calcolatore che solo un vero Capricorno può avere. Fini, quando era ancora nell'angolo con il suo MSI sempre escluso da tutti i giochi, ha avuto l'opportunità di salire sul carro vincente berlusconiano e non ha perso l'occasione. Da autentico Capricorno ha scalato la montagna con pazienza e determinazione diventando prima vice-presidente del Consiglio e poi presidente della Camera ma sempre all'ombra del Cavaliere, ma è chiaro che chi ha un tema natale simile non può accontentarsi di fare il vice, vuole essere il leader, e soprattutto vuole essere il leader di qualcosa in cui crede come valori e ideali, non di una cosa qualsiasi.

Ecco allora lo svincolarsi, sotto lo stimolo dei transiti, da Berlusconi e il prendere posizioni che gli fanno acquisire rispetto e considerazione anche fra gli avversari politici. Tutto questo non fa che rafforzare la sua figura politica di possibile leader di una destra post-berlusconiana più moderna, evoluta e meno conflittuale, ma tutto questo a condizione che il Cavaliere effettivamente crolli, cosa che non è da dare per scontata per le ragioni che abbiamo già esposto. Finchè Berlusconi regge e il grosso del PDL sta con lui, il progetto di Fini non può decollare. Ma è anche possibile che sia proprio Fini a dargli la spallata definitiva, aprendosi spazi sempre più larghi tra gli elettori della destra che ancora credono in certi valori e sono stanchi delle contrapposizioni radicali con la sinistra. Quel che ci pare certo è che i due non potranno più convivere a lungo, Berlusconi è troppo ingombrante e debordante per consentire alle ambizioni di Fini di concretizzarsi.

lunedì 12 luglio 2010

ASTROLOGIA - ANCORA SULLA VICENDA DI PIETRO TARICONE


Torniamo oggi sul caso dell'incidente mortale che ha colpito Pietro Taricone, allo scopo di approfondire l'indagine astrologica relativa all'evento. Nel primo intervento sul tema avevamo accennato ai transiti planetari individuandone alcuni particolarmente significativi rispetto ai fatti, ma bisogna anche aggiungere che i transiti, da soli, spesso non sono sufficienti per comprendere la reale entità di un possibile evento. I transiti infatti ci mostrano in modo chiaro le energie in azione in un certo periodo su un certo soggetto, e cosa viene messo in gioco nella vita del soggetto stesso, ma non possono dirci con precisione se questo avverrà con modalità leggere, moderate o forti. Capita infatti a volte di osservare transiti teoricamente forti manifestarsi con modalità blande, e questo ci fa capire che affinchè si manifesti un evento forte devono concorrere anche altri fattori. Oltre a quella dei transiti esistono infatti altre tecniche previsionali di una certa efficacia, che se incrociate con i transiti possono aiutare a chiarire meglio l'entità delle situazioni in gioco. Tra queste tecniche citiamo la Rivoluzione Solare, le Progessioni, le Direzioni e le Eclissi. Quando più di una di queste tecniche fornisce indicazioni analoghe, ecco che le probabilità che si verifichi un evento forte aumentano, mentre queste diminuiscono se le indicazioni non coincidono o sono contrastanti. Nel caso di Taricone non possiamo utilizzare la Rivoluzione Solare perchè non conosciamo il luogo dove ha trascorso l'ultimo compleanno, ma possiamo utilizzare le altre tecniche, e vedremo tra poco che con le Direzioni otterremo indicazioni simili a quelle ottenute con i transiti.

Attraverso le Direzioni Simboliche, notiamo che all'età di 35 anni si verificano due importanti congiunzioni, che coinvolgono entrambe Marte, pianeta che come sappiamo è significatore, tra le altre cose, dello sport e degli incidenti. A quell'età, dicevamo, la Luna diretta si congiunge a Marte radix, mentre Marte diretto si congiunge al Sole radix. Le Direzioni quindi mettono in evidenza un ruolo primario di Marte a 35 anni. Come abbiamo visto nel primo intervento sul tema che stiamo trattando, nel quadro natale di Taricone Marte è coinvolto in una configurazione assai critica, che al momento dell'incidente era attivata dal transito dei Nodi Lunari (fattori karmici per eccellenza), mentre lo stesso Marte transitava in quadratura esatta alla posizione natale di Nettuno, altro aspetto a rischio. Questo Marte che appare cos' insistentemente in posizione critica tanto nel radix che in due diverse tecniche previsionali poteva senz'altro far presagire un evento di notevole portata legato ai significati marziani.

La cosa però non si esaurisce qui, infatti gli eventi che possono capitare a una persona si possono leggere anche negli astri relativi a persone ad essa molto vicine. E' il caso appunto della compagna di Pietro Taricone, l'attrice Kasia Smutniak (nata il 13 agosto 1979), nel cui tema natale è ancora una volta la posizione di Marte ad essere assai esplicita e significativa. Il pianeta rosso infatti è situato in questo caso a 3° Cancro, e quindi colpito, al momento dell'incidente, dal transito di Plutone in opposizione (4° Capricorno) e da quelli di Giove e Urano in quadratura (rispettivamente 2° e 0° Ariete), oltre che dall'eclisse lunare avvenuta solo due giorni prima a 4° Capricorno e quindi ancora in opposizione. Ricordiamo che in un tema natale femminile Marte rappresenta, tra le altre cose, anche il partner maschile. Vale inoltre la pena sottolineare che i transiti appena descritti sono quelli di cui abbiamo parlato più volte nelle settimane scorse, indicandoli come altamente a rischio per i soggetti interessati.

Ricapitolando, troviamo quindi la seguente serie di fattori che hanno concorso ad indicare il verificarsi di un evento critico di notevole portata dai connotati associabili ai significati astrologici di Marte:

Transiti: Marte radix (coinvolto in una configurazione critica con Saturno e Plutone) attivato dai Nodi Lunari di transito (fattori karmici); Marte di transito in quadratura a Nettuno radix.

Direzioni: Luna diretta congiunta a Marte radix; Marte diretto congiunto a Sole radix.

Transiti nel tema della compagna: Marte radix interessato da transiti critici di Plutone, Giove e Urano.

Eclissi nel tema della compagna: Marte radix interessato dall'eclisse lunare in opposizione.

Nell'immagine allegata, il quadro delle Direzioni Simboliche sul radix di Pietro Taricone al momento dell'incidente.

domenica 11 luglio 2010

OGGI ECLISSE TOTALE DI SOLE IN CANCRO

Come avevamo anticipato alcuni giorni fa, oggi si verificherà un'importante eclisse totale di Sole. Il fenomeno nella sua totalità sarà visibile soltanto in pochi e remoti luoghi abitati, precisamente nelle Isole Cook, l'Isola di Pasqua, qualche altra sperduta isoletta nell'Oceano Pacifico e nella punta estrema meridionale del Sud America. Per il resto, il cono d'ombra attraverserà appunto l'Oceano Pacifico nell'emisfero sud. L'eclisse raggiungerà la sua massima intensità alle ore 19:34 GMT, corrispondenti alle 21:34 ora legale italiana.

Dal punto di vista astrologico si tratta come detto di un'eclisse importante perchè di tipo totale e quindi di notevole intensità. I settori zodiacali interessati saranno quelli situati intorno al grado 19 della Croce Cardinale (Ariete, Cancro, Bilancia, Capricorno), dato che il fenomeno avverrà a 19°24 del segno del Cancro. Di conseguenza interesserà tutti coloro che hanno pianeti o gli assi del tema nei pressi dei settori suindicati. Ricordiamo che le eclissi hanno il potere di muovere le forze astrali in modo brusco e consistente, e pertanto possono richiamare nella vita dei soggetti interessati degli eventi di una certa rilevanza. Ovviamente la natura di questi eventi dipenderà da cosa viene toccato (pianeti, case, configurazioni) nel quadro di nascita individuale, e da quali sono i transiti presenti non solo al momento dell'eclisse ma anche nei mesi successivi. In linea di massima si può dire che un'eclisse rappresenta un fattore di innesco o enfatizzazione relativamente alle possibilità indicate dai transiti del periodo, aggiungendo inoltre una sua 'colorazione' particolare in base a cosa va a toccare nel tema individuale.

giovedì 8 luglio 2010

ASTROLOGIA - L'INCIDENTE DI PIETRO TARICONE


Alcuni giorni fa, in seguito ad un incidente durante un lancio con il paracadute, è morto Pietro Taricone, personaggio che acquistò una certa notorietà come partecipante alla prima edizione del Grande Fratello televisivo e che in seguito coltivò una passione per questo sport estremo. L'intervento di oggi intende analizzare quell'evento luttuoso dal punto di vista astrologico, senza fare commenti di altro tipo, al solo scopo di studio. Osservando il quadro astrale di nascita di Taricone, si nota un vistoso quadrato a T in posizione angolare, formato da Marte sul Fondocielo, Saturno sul Mediocielo e Plutone sull'Ascendente. Si tratta di una configurazione estremamente dura che può indicare, tra le altre cose, una predisposizione a incidenti anche gravi data la natura delle forze e degli aspetti in gioco, per di più enfatizzati dalla posizione angolare degli astri.

La mattina dell'incidente (28 giugno), i Nodi Lunari transitavano sulle posizioni natali di Marte e Saturno, attivando quella configurazione così critica. I Nodi come si sa sono i più importanti significatori karmici in Astrologia, e di conseguenza possiamo dedurre che il loro transito su quei punti non abbia fatto altro che innescare un evento con tutta probabilità predestinato per ragioni karmiche, data anche la presenza di una vistosa predisposizione natale. Al verificarsi del tragico evento hanno concorso a nostro avviso anche altri due fattori: il primo è il transito di Marte (significatore degli incidenti e dello sport) in quadratura esatta alla posizione natale di Nettuno, mentre il secondo è il transito di Saturno nella 12a casa natale, altra combinazione dai forti significati karmici. L'immagine allegata mostra il quadro natale di Pietro Taricone (pianeti interni) e i transiti la mattina dell'incidente (pianeti esterni).

venerdì 2 luglio 2010

ASTROLOGIA - GLI EVENTI DEL MESE DI LUGLIO

Ecco le posizioni planetarie per questo mese di luglio: SOLE in Cancro, dal 23 in Leone; LUNA nuova ed ECLISSE totale di Sole l'11 in Cancro; LUNA piena il 26 in Acquario; MERCURIO in Cancro, dal 10 in Leone, dal 28 in Vergine; VENERE in Leone, dal 10 in Vergine; MARTE in Vergine, dal 30 in Bilancia; GIOVE in Ariete, dal 24 retrogrado; SATURNO in Vergine, dal 22 in Bilancia; URANO in Ariete, dal 6 retrogrado; NETTUNO retrogrado in Acquario; PLUTONE retrogrado in Capricorno; CHIRONE retrogrado in Pesci, dal 21 in Acquario; NODO LUNARE NORD in Capricorno; LUNA NERA in Pesci.

Il mese appena iniziato sarà contrassegnato dal graduale rafforzarsi del quadrato a T che avrà come vertici la congiunzione Giove-Urano in Ariete, Plutone in Capricorno e Saturno prima a fine Vergine e poi a inizio Bilancia. Il movimento dei quattro astri coinvolti sarà tale appunto da rendere via via più stretta, e quindi più efficace, la configurazione suddetta, che riverserà i suoi effetti sui primi gradi della Croce Cardinale (Ariete, Cancro, Bilancia, Capricorno). Abbiamo già detto e ridetto quanto questa figura sia potente ma anche critica date le caratteristiche delle forze in gioco, quindi non possiamo fare altro che ribadire che questo quadrato a T avrà il potenziale per richiamare situazioni a tinte forti nel bene o nel male a seconda dei casi. Nella vita dei soggetti interessati, cioè di coloro che hanno pianeti o gli assi del tema nei settori indicati, potrebbero quindi verificarsi eventi anche di notevole portata, la cui natura ovviamente dipenderà da cosa verrà attivato nel quadro di nascita individuale. Grandi rischi o grandi opportunità a seconda dei casi, ma difficilmente con queste configurazioni potrà trattarsi di qualcosa di leggero e facile.

La forza della configurazione può considerarsi enfatizzata anche dalla recente eclisse lunare avvenuta a 4° Capricorno, e quindi proprio su uno dei tre vertici della figura. Inoltre, a fine mese e nei primi giorni di agosto anche Marte entrerà a far parte del quadrato a T, quando farà il suo ingresso in Bilancia congiungendosi a Saturno da poco entrato nello stesso segno. Anche a livello mondiale riteniamo che sia lecito aspettarsi, nel corso di questa estate, qualche evento di grande portata, data la presenza di molte tensioni e problemi sul piano politico ed economico, tensioni che potrebbero culminare o comunque arrivare ad un punto di svolta (speriamo non necessariamente in negativo, ma il rischio c'è). L'Italia tra l'altro sembra essere particolarmente a rischio dato che verranno toccati punti-chiave del quadro di nascita del presidente della Repubblica Napolitano, del presidente del Consiglio Berlusconi, del leader dell'opposizione Bersani e anche alcuni pianeti della Repubblica stessa. Non va poi dimenticato che anche gli elementi della natura potrebbero essere mossi in modo brusco da questo tipo di configurazioni. In casi come questi è quanto mai opportuno suggerire di essere particolarmente vigili e attenti ai segnali che possono anticipare l'accadimento di eventi forti, e soprattutto di moltiplicare gli sforzi per cercare di indirizzare il proprio agire in senso costruttivo ed evolutivo, ognuno nel proprio contesto individuale ma anche collettivamente quando possibile.

Anche questo mese di luglio presenta un'eclisse, per la precisione un'eclisse totale di Sole il giorno 11. Il fenomeno, nella sua totalità, sarà visibile soltanto in una ristretta porzione dell'Oceano Pacifico dove non ci sono terre emerse ad eccezione di qualche sperduta isola, e nella punta meridionale più estrema del Sud America. Un oscuramento parziale sarà invece osservabile in buona parte del Sud America stesso, in particolare in Cile e Argentina. L'eclisse avverà a 19° Cancro, e quindi interesserà tutti coloro che hanno pianeti o gli assi del tema natale intorno al grado 19 della già citata Croce Cardinale. Anche qui naturalmente bisognerà valutare caso per caso in base ai fattori radix attivati, ai transiti presenti nel periodo e alla situazione individuale del momento.

Per quanto riguarda la visibilità dei pianeti in cielo, dopo il tramonto del Sole e appena fa abbastanza buio si possono osservare in sequenza Saturno, Marte e Venere procedendo da sud verso ovest. La cosa interessante è che i tre astri tenderanno giorno dopo giorno ad avvicinarsi sempre più tra loro, formando uno stellium che sarà davvero spettacolare verso la fine del mese, quando saranno ancora tutti osservabili tra ovest e sud-ovest. Giove sarà invece visibile nel quadrante sud-est, all'incirca dalla mezzanotte o poco più tardi fino all'alba. Mercurio all'inizio di luglio non sarà osservabile data la sua vicinanza al Sole, ma gradualmente se ne allontanerà col passare dei giorni e dovrebbe diventare visibile nell'ultima decade del mese, dopo il tramonto del Sole in direzione ovest, come sempre molto basso sull'orizzonte.