giovedì 12 gennaio 2012

ASTROLOGIA - IMPORTANTE ANELLO DI SOSTA DI MARTE IN VISTA


A partire da questo mese di gennaio si verificherà un evento astrologico molto interessante, vale a dire l'anello di sosta di Marte. Il pianeta rosso infatti sta ormai entrando in fase di stazionamento, cui seguirà l'inversione di moto a retrogrado a partire dal giorno 24 gennaio. Il primo stazionamento avverrà a 23° Vergine, poi Marte retrocederà fino a 3° Vergine, dove effettuerà il suo secondo stazionamento; riacquistato moto diretto dal 14 aprile, chiuderà infine l'anello di sosta il 13 maggio ripassando sul primo punto di stazionamento. I punti in cui un pianeta staziona durante un anello di sosta hanno sempre una grande importanza astrologica, in quanto sono quelli in cui le energie dell'astro vengono concentrate per un periodo di tempo inusualmente lungo, e che pertanto ricevono i suoi influssi in maniera notevolmente più incisiva rispetto al solito. In questo caso, i sopranominati punti saranno sollecitati per diverse settimane consecutive, con Marte sempre oscillante nei loro pressi con moto diretto o retrogrado.

In Astrologia Marte governa l'istinto all'azione e all'autoaffermazione, lo spirito d'iniziativa, il coraggio e l'audacia, la passionalità e l'eros, e di conseguenza un suo influsso insolitamente forte può stimolare queste componenti nei soggetti interessati, che sono quelli che hanno, nel proprio tema natale, pianeti o assi situati nei pressi dei punti di stazionamento citati sopra, o in aspetto significativo (opposizione, quadratura, trigono, sestile) ad essi. Per quanto riguarda gli elementi della natura, Marte governa il Fuoco, mentre nel corpo fisico governa principalmente il sangue e i muscoli. Quando si esprime nel suo lato negativo, il pianeta può invece stimolare egoismo, aggressività, violenza, sfacciataggine e volgarità nei soggetti predisposti, e può innescare situazioni di conflitto o incidenti di varia natura se forma configurazioni critiche con altri pianeti.

A livello individuale, i soggetti interessati potranno quindi sperimentare una o più di una tra le varie situazioni elencate, attraverso le modalità più svariate a seconda dei pianeti e delle configurazioni che verranno attivate nel quadro natale personale, e naturalmente anche sulla base delle proprie predisposizioni. Per i soggetti che hanno buona padronanza di sè e che riceveranno aspetti favorevoli potrebbe essere l'occasione buona per intraprendere qualche iniziativa coraggiosa, oppure per sbloccare qualche situazione stagnante; per quelli invece scarsamente dotati di autocontrollo e che riceveranno aspetti difficili si tratterà invece di un periodo ad alto rischio, in quanto potranno sentire l'impulso ad agire in modo sconsiderato, pericoloso o aggressivo oltre misura. Rischi inoltre anche per chi, pur essendo di indole tranquilla e pacifica, ha delle problematiche karmiche di natura marziana e potrebbe quindi ritrovarsi a subire l'aggressività altrui o ritrovarsi coinvolto, proprio malgrado, in conflitti o incidenti.

Sul piano mondiale, considerando le diverse situazioni di tensione attualmente presenti in varie zone del globo, e in particolare in Medio Oriente, questo anello di sosta potrà inoltre costituire un fattore di rischio per quanto riguarda il pericolo di conflitti armati. Esaminando il ruolo di Marte in occasione di alcuni conflitti passati, abbiamo infatti riscontrato una presenza inusuale dei suoi stazionamenti. Alcuni esempi: 1° settembre 1939, le truppe tedesche invadono la Polonia segnando l'inizio della II Guerra Mondiale, con Marte ancora in fase di stazionamento a 24° Capricorno pochi giorni dopo aver ripreso moto diretto. 17 gennaio 1991, inizia l'attacco americano contro l'Irak nella prima Guerra del Golfo con Marte a 29° Toro, anche in questo caso stazionario pochi giorni dopo aver chiuso l'anello di sosta (inversione a 27° Toro). Ancora più eclatante l'intervento della Nato contro la Serbia nella Guerra del Kosovo del 1999, con le operazioni che iniziano e finiscono praticamente sui due punti di stazionamento di Marte. Naturalmente questo non significa certo che ad ogni anello di sosta di Marte debba per forza scoppiare una guerra, e difatti questo non è sempre accaduto, tuttavia ci pare evidente come questi eventi astrologici possano stimolare l'azione decisa e determinata, anche aggressiva e violenta in certi casi, a maggior ragione se sono già presenti tensioni che aspettano solo l'accensione della miccia per esplodere. Quello che ci auguriamo è invece che Marte stimoli la determinazione ad agire nel senso della risoluzione dei conflitti e delle tensioni, anche se, ad essere onesti, questo richiederebbe, da parte di chi detiene il potere, una saggezza, una nobiltà e una lungimiranza che oggi non si riesce proprio a vedere.

lunedì 2 gennaio 2012

ASTROLOGIA - LE CONFIGURAZIONI DEL 2012 TRA PERICOLI E SPERANZE


Stiamo vivendo una fase cruciale a livello mondiale, tra crisi, rivoluzioni e istanze di cambiamento che si fanno sempre più insistenti. E su tutto ciò regna l'incertezza, è davvero difficile capire in che cosa potrà sfociare tutto questo allo stato attuale delle cose. Astrologicamente questa fase così critica e complessa è stata innescata da una serie di numerose configurazioni astrali potenti e insolite, che si sono verificate con una frequenza inusuale negli ultimi 12 anni. A nostro avviso il tutto dovrebbe culminare proprio tra il 2012 e il 2013, quando tutti e tre i pianeti lenti trans-saturniani avranno cambiato segno, e potrà prendere una direzione più chiara soltanto dopo il 2013, quando si sarà definitivamente sciolta la lunga e stridente quadratura tra Urano e Plutone. Le possibilità di evoluzione della fase critica sono diverse, e verosimilmente sarà in questo biennio entrante 2012-2013 che l'umanità farà la sua scelta che poi successivamente troverà la sua concretizzazione e porterà la società a un cambiamento potenzialmente consistente, e forse ad un riassetto mondiale. Come ci si arriverà è anche questo assai incerto, le modalità morbide o violente sono entrambe possibili, quel che è certo è che dovremo aspettarci un biennio alquanto travagliato, carico di pericoli e insidie ma anche di opportunità di quelle che capitano raramente.

Il 2012 si presenta quindi come un anno cruciale, e non solo per via della (spesso mal compresa) profezia dei Maya sulla fine del Quinto Sole. Astrologicamente sarà contrassegnato da due grandi eventi principali: la culminazione della quadratura Urano-Plutone tra Ariete e Capricorno, e l'ingresso definitivo di Nettuno nel segno dei Pesci. Altri due eventi di notevole interesse saranno i cambi di segno di Saturno e Giove e i rispettivi stazionamenti, ma anche gli anelli di sosta di Marte e Venere, il primo in Vergine e il secondo in Gemelli, avranno la loro importanza. Mercurio farà tre brevi stazionamenti, mentre le eclissi saranno quattro, due solari e due lunari. Complessivamente, i segni più sollecitati saranno quelli della Croce Cardinale (Ariete, Cancro, Bilancia, Capricorno) dove agirà la quadratura Urano-Plutone sul primo decanato ma anche i due stazionamenti di Saturno a 29° e 22° Bilancia. Piuttosto attivi anche i segni della Croce Mobile (Gemelli, Vergine, Sagittario, Pesci), interessati dall'azione di Nettuno in Pesci ma dove cadranno anche tre delle quattro eclissi, e dove avverranno gli stazionamenti di Giove, Marte e Venere. Molto più tranquilli invece i segni della Croce Fissa (Toro, Leone, Scorpione, Acquario), fatta eccezione per lo Scorpione per via dell'ingresso di Saturno a ottobre, di una delle due eclissi solari sul grado 22 e di uno stazionamento di Mercurio a 18°. Il settore intorno a 9° dei segni di Terra (Toro, Vergine, Capricorno) potrà beneficiare, sia pure per un tempo relativamente breve, del trigono Giove-Plutone che culminerà a marzo, mentre i primi gradi di quelli d'Acqua (Cancro, Scorpione, Pesci) avranno invece i favori del trigono Saturno-Nettuno a ottobre.

Vediamo adesso di esaminare più nei dettagli gli eventi sopra descritti. Attualmente Urano e Plutone non sono in aspetto stretto, ma a partire da febbraio la quadratura tra loro tenderà gradualmente a stringersi, fino a diventare esatta nel mese di giugno a 8° Ariete-Capricorno. I due astri resteranno in aspetto strettissimo per l'intera estate, poi la tensione si allenterà andando verso la stagione fredda, per ritornare nuovamente forte nel 2013. Secondo noi il culminare della quadratura potrebbe coincidere con la culminazione anche della crisi economica che sta coinvolgendo pesantemente l'Occidente, mentre a livello mondiale potrebbero esserci dure lotte di potere in vari Paesi. Questo perchè Plutone è il significatore della finanza e del potere, mentre Urano rappresenta le spinte urgenti verso il cambiamento orientato al futuro. Prima che culmini la quadratura, l'establishment economico-politico-finanziario potrebbe godere di particolare forza grazie al trigono Giove-Plutone che si formerà a marzo a 9° Toro-Capricorno (con il supporto anche di Marte dalla Vergine), e che è si è fatto sentire anche in questi mesi in cui lo strapotere del mondo finanziario ha raggiunto livelli mai visti prima. Tuttavia, con lo stringersi della suddetta quadratura i nodi della gestione scriteriata della finanza arriveranno inevitabilmente al pettine, in particolare nella seconda metà dell'anno quando sia Marte che Giove avranno abbandonato i segni di Terra e quindi non supporteranno più Plutone, il quale dovrà quindi vedersela con un bellicoso Urano arietino che spinge al cambiamento radicale.

Cambiamenti importanti ci si potranno aspettare anche dall'ingresso di Nettuno nel suo segno di domicilio dei Pesci a partire dal 3 febbraio. Come governatore dei grandi ideali, della spiritualità e delle arti, Nettuno nel suo segno più affine potrà inserire nella società idee ed elementi legati a questi fattori, di cui peraltro ci sarebbe anche un gran bisogno nell'attuale mondo iper-materialista. Pertanto noi vedremmo con favore questo evento, che si spera riporti un po' di equilibrio e valorizzi quegli aspetti dell'esistenza cui si accede attraverso ispirazione, intuizione e sensibilità, fortemente penalizzati nella società di oggi soprattutto qui in Occidente. Dato il suo moto notevolmente lento, Nettuno resterà in Pesci fino al 2024, e quindi avrà tutto il tempo per dare la sua impronta alla società che nascerà dopo questo biennio travagliato.

Dicevamo del cambio di segno di Saturno, che entrerà in Scorpione il 5 ottobre. Prima però effettuerà due importanti stazionamenti: il primo a 29° Bilancia, con inversione di moto a retrogrado il 7 febbraio, e il secondo a 22° sempre Bilancia con ripresa di moto diretto il 25 giugno. Entrando in Scorpione, Saturno si troverà poi in aspetto di trigono con Nettuno in Pesci, e questo potrà rendere più morbido e graduale l'influsso spiritualizzante di Nettuno, almeno per un paio di mesi. Il trigono in questione infatti rappresenta un buon equilibrio tra spirito e materia, tra intuizione e razionalità, e a trarne beneficio saranno appunto i primi gradi dei segni d'Acqua. A parte questo, come si sa i periodi contrassegnati da forti influssi saturniani non sono quasi mai piacevoli e spesso comportano difficoltà, tuttavia alla fine risultano altrettanto spesso salutari in quanto tendono a rafforzare il necessario e ad eliminare ciò che è superfluo o dannoso, anche se ad un certo prezzo. L'azione di Saturno sarà notevolmente addolcita quando si troverà in trigono a Venere, cosa che accadrà due volte tra primavera ed estate intorno ai gradi 23-24. Giove cambierà segno l'11 giugno, passando dal Toro ai Gemelli. Il suo primo stazionamento in quest'ultimo segno avverrà in ottobre con inversione a retrogrado dal giorno 4 a 16°, mentre il secondo avverrà quando saremo già nel 2013. Da notare che nel corso di quest'anno Giove transiterà soltanto nella prima metà del settore dei Gemelli. Gli influssi gioviani sono tipicamente espansivi e tendono ad allargare orizzonti e ad aprire porte, e per questo sono generalmente apprezzati, con l'unico rischio di strafare e perdere il senso della misura.

Interessante anche l'anello di sosta di Marte nel segno della Vergine, con primo stazionamento a 23° già a gennaio e ripresa di moto diretto in aprile dopo un secondo stazionamento a 3° dello stesso segno. Questo anello di sosta sarà particolarmente da tenere d'occhio per quanto riguarda il rischio di conflitti, in quanto abbiamo già osservato in passato come gli stazionamenti di Marte possano influire sull'innesco o la culminazione di importanti situazioni di conflitto. Venere, opposto polare di Marte, farà pure un anello di sosta nel 2012, ma in Gemelli. Il primo stazionamento avverrà a maggio a 23°, mentre il secondo lo avremo a fine giugno a 7° sempre dei Gemelli. Da notare che, in occasione del primo stazionamento, Venere si troverà in trigono con Saturno che sarà a 24° Bilancia. Gli influssi venusiani generalmente regolano l'affettività, i beni materiali, i piaceri e le attività artistiche. I tre stazionamenti di Mercurio avverranno invece tra Ariete e Pesci in marzo-aprile, in Leone tra luglio e agosto e tra Sagittario e Scorpione in novembre. Gli anelli di sosta mercuriani hanno di regola a che fare con le comunicazioni, i trasporti, gli spostamenti e gli interscambi, che in queste occasioni possono trovare ostacoli, impedimenti o rallentamenti. Per quanto riguarda le eclissi, avremo una prima eclisse anulare di Sole il 20 maggio a 0° Gemelli, cui seguirà un'eclisse parziale di Luna il 4 giugno a 14° Sagittario. A novembre invece avremo un'eclisse totale di Sole il giorno 13 a quasi 22° Scorpione, e un'eclisse penumbrale di Luna il giorno 28 a 6° Gemelli. Le eclissi come sappiamo sono un po' delle mine vaganti, che possono innescare o enfatizzare situazioni che vanno studiate in relazione ai transiti del periodo. Naturalmente, quando sarà il momento, su tutti questi eventi forniremo informazioni più dettagliate circa i loro influssi a livello generale e individuale.

martedì 20 dicembre 2011

ASTROLOGIA - MARTE QUADRA DUE ECLISSI CONSECUTIVE: RISCHIO CONFLITTI?




Le due recenti eclissi del 25 novembre e del 10 dicembre (la prima solare e la seconda lunare) sono state entrambe caratterizzate da una particolare configurazione astrale, che ha visto Marte formare un aspetto di quadratura con i luminari congiunti o opposti tra loro. Nel simbolismo astrologico, Marte in quadratura a uno o entrambi i luminari è sempre una configurazione a rischio, in quanto può innescare, o quantomeno favorire, situazioni di tensione e conflittualità. In quanto governatore dell'ego individuale e dell'impulso all'azione, un Marte in aspetto critico ai luminari può esaltare le tendenze egoistiche, unilaterali, e la volontà di imporre il proprio punto di vista, anche con modalità aggressive o violente. Di conseguenza, sul piano mondiale, i prossimi mesi fino almeno alla fine della primavera saranno mesi ad alto rischio sotto questo profilo. Stiamo attraversando una fase delicata per varie ragioni, dalla crisi economica che ha colpito l'Occidente alle tensioni crescenti in Medio Oriente, dove la Siria e l'Iran sembrano essere finite nel mirino delle potenze occidentali e dei loro alleati. Diverse fonti parlano di manovre preparative già in corso, e questa volta il rischio globale sarebbe ben più alto rispetto a quello relativo alle guerre civili avvenute in alcuni Paesi della zona (Egitto e Libia), in quanto, nel caso di Siria e Iran, verrebbero coinvolte anche Russia e Cina, che nei confronti di questi Paesi hanno rapporti di amicizia e collaborazione. Se davvero l'Occidente volesse attaccare questi Paesi, il rischio di mondializzazione del conflitto sarebbe concreto, con le conseguenze che potete immaginare.

Ad esaltare ulteriormente il ruolo di Marte nei prossimi mesi sarà anche il suo anello di sosta, che avverrà tra gennaio ed aprile proprio nel pieno del periodo a rischio. Facendo tutti gli scongiuri possibili, dobbiamo tuttavia dire che gli influssi astrali a forte connotazione marziana nei prossimi mesi metteranno a dura prova gli equilibri mondiali, in quanto tenderanno a stimolare gli istinti bellicosi e la tentazione ad usare la forza da parte di chi detiene il potere. In che cosa sfocerà tutto questo naturalmente non possiamo saperlo, dato che entra sempre in gioco anche il libero arbitrio individuale, tutto ciò che si può dire è appunto che sarà un periodo ad alto rischio di conflittualità.
Per quanto riguarda i singoli individui, i più coinvolti dai suddetti influssi saranno quelli che hanno pianeti o assi vicino ai punti in cui sono avvenute le due recenti eclissi e anche ai punti in cui avverranno i due stazionamenti di Marte. I punti sono i seguenti: 2° Sagittario, 18° Gemelli, 23° Vergine e 3° Vergine. Considerando anche i segni in aspetto significativo, diciamo quindi 2-3°, 18° e 23° dell'intera Croce Mobile, che comprende Gemelli, Vergine, Sagittario e Pesci. Nelle immagini allegate, i quadri astrali delle ultime due eclissi, che mostrano Marte in quadratura ai luminari.

mercoledì 14 dicembre 2011

ASTROLOGIA - MERCURIO, GIOVE E URANO IN STAZIONAMENTO


In occasione di ogni inversione di moto da diretto a retrogrado o viceversa, i pianeti restano stazionari per qualche tempo, nel senso che, visti dalla Terra, sembrano fermarsi a lungo nella stessa posizione, anche se in realtà si tratta solo di uno stazionamento apparente dovuto alla prospettiva, mentre il pianeta continua a girare intorno al Sole nella stessa direzione. Questo fenomeno tuttavia è assai significativo in Astrologia, perchè il pianeta, secondo l'ottica geocentrica e quindi sulla base della sua posizione sull'eclittica, effettivamente resta fermo a lungo sullo stesso punto zodiacale, concentrando così i suoi influssi su quel punto e sugli altri punti ad esso in aspetto. Il mese in corso presenta ben tre stazionamenti planetari, da parte di Mercurio, Giove e Urano. Tutti e tre i pianeti in queste settimane riprendono moto diretto dopo aver effettuato un periodo di retrogradazione (anello di sosta) di lunghezza diversa. Mentre gli anelli di sosta di Mercurio sono piuttosto brevi e relativamente più frequenti, quelli dei pianeti lenti o semi-lenti come Giove e Urano sono molto più lunghi e avvengono soltanto una volta l'anno.

Mercurio aveva invertito il suo moto da diretto a retrogrado il 24 novembre scorso, effettuando un breve stazionamento di una settimana circa intorno a 19° Sagittario. Riacquista moto diretto proprio oggi mentre si trova a quasi 4° Sagittario, che diventa così il secondo punto di stazionamento del suo anello di sosta. Questo stazionamento ha una durata simile a quello precedente, circa una settimana a cavallo della giornata odierna. Gli influssi del pianeta vengono quindi concentrati in questi giorni su quel punto, ma anche sugli stessi gradi dei Gemelli per opposizione, di Vergine e Pesci per quadratura, di Ariete e Leone per trigono e di Acquario e Bilancia per sestile. Mercurio governa i settori della comunicazione, dei trasporti, del commercio e degli interscambi, mentre nel corpo fisico ha a che fare con il sistema nervoso, gli arti e la respirazione. Gli influssi di Mercurio stazionario tendono quindi a concentrarsi in questi giorni sui soggetti che hanno pianeti o assi nei suddetti punti, con manifestazioni variabili a seconda di cosa e come viene interessato nel radix individuale. Generalmente la ripresa decisa del moto diretto da parte di Mercurio tende a rimuovere gradualmente eventuali blocchi o ostacoli che facilmente si verificano ai normali flussi delle energie ad esso associate quando il pianeta è retrogrado o stazionario.

Giove riacquisterà moto diretto nella serata del 25 dicembre, sul grado 0 del segno del Toro dove comunque si trova già. Il suo stazionamento su questo punto è assai più lungo rispetto a quello di Mercurio, tanto che va dalla seconda settimana di dicembre fino a circa metà gennaio. Gli influssi del pianeta vanno in questo caso ad interessare tutti coloro che hanno, nel proprio tema natale, pianeti o assi nei primissimi gradi della Croce Fissa (Toro, Leone, Scorpione, Acquario), oppure negli ultimissimi gradi della Croce Cardinale (Ariete, Cancro, Bilancia, Capricorno), e in misura minore e con modalità più morbide anche chi ha pianeti o assi nei primissimi gradi di Vergine, Capricorno, Cancro e Pesci oppure negli ultimissimi di Leone, Sagittario, Acquario e Gemelli. Giove è un pianeta dagli influssi espansivi che tendono ad allargare orizzonti e vedute, come pure a favorire opportunità e ad aprire porte chiuse, quindi tendenzialmente favorevole ad intraprendere iniziative e a lanciarsi in situazioni avventurose, ma con il rischio di eccedere e perdere il senso della misura soprattutto quando forma aspetti a rischio (opposizione, quadratura).

Urano ha invertito moto da retrogrado a diretto da pochi giorni, esattamente dal 10 dicembre scorso. Qui abbiamo uno stazionamento a 0° Ariete ancora più lungo dei due precedentemente menzionati, tant'è vero che il pianeta si trova sul grado 0 dell'Ariete da circa metà novembre e ci resterà fino all'8 gennaio 2012. Gli influssi uraniani in quresto caso interessano chi ha pianeti o assi nei primissimi gradi della Croce Cardinale o negli ultimissimi della Croce Mobile (Gemelli, Vergine, Sagittario, Pesci), e in misura minore e con modalità più morbide anche chi ha pianeti o assi nei primissimi gradi di Leone, Sagittario, Acquario e Gemelli oppure negli ultimissimi di Toro, Capricorno, Cancro e Scorpione. Urano è il pianeta dei cambiamenti improvvisi e talvolta anche drastici e rivoluzionari, è il pianeta dell'innovazione che guarda decisamente verso il futuro e non ama le mezze misure. Va da sè quindi che i suoi influssi possono essere meglio accolti e gestiti da chi, per sua natura e predisposizione, è aperto al cambiamento e alla novità e sa adeguarsi ai ribaltamenti di situazioni, oppure sta attendendo da tempo lo sblocco di qualche situazione stagnante. Discorso opposto invece per gli abitudinari e i refrattari ai cambiamenti, che potrebbero vivere i possibili ribaltoni uraniani in modo traumatico o ritrovarsi spaesati di fronte ad una situazione inaspettata innescata dal transito. Sul piano globale, la ripresa del moto diretto di Urano in un segno dirompente come l'Ariete potrebbe dare nuova carica alle tante istanze di cambiamento che stanno emergendo in varie parti del mondo.

giovedì 8 dicembre 2011

UN NUOVO SITO PER LA DIVULGAZIONE DELLA TRIPARTIZIONE SOCIALE STEINERIANA


Abbiamo appreso con piacere della creazione di un nuovo sito internet dedicato interamente alla divulgazione della Tripartizione Sociale, una forma di organizzazione sociale elaborata a suo tempo da Rudolf Steiner. La presenza di un sito come questo è particolarmente importante proprio in questo momento di grave crisi dei sistemi sociali esistenti, prima quello socialista e poi quello liberista, che chiaramente non sono più in grado di garantire all'umanità una vita che comporti libertà, giustizia e benessere. La Tripartizione Sociale, basata su una profondissima conoscenza dell'uomo, del Cosmo e della natura in tutti i loro aspetti spirituali e materiali che deriva dall'Antroposofia di Steiner, a nostro avviso può costituire oggi l'alternativa giusta da proporre rispetto ai sistemi attuali sempre più inadeguati.

In estrema sintesi, attraverso questo sistema Steiner si proponeva di allineare l'organizzazione della società alle esigenze dell'umanità, che si esprimono attraverso le tre facoltà del pensare, del sentire e del volere, ad ognuna delle quali corrisponde uno dei tre settori in cui si può dividere la società: quello culturale, quello giuridico e quello economico. Ad ognuno di questi settori deve poi essere applicato un principio che ne deve stare alla base: libertà culturale, uguaglianza giuridica e solidarietà economica. In caso contrario si generano conflitti, disuguaglianze abnormi, limitazioni della libertà, come in effetti avviene negli attuali sistemi sociali che non applicano correttamente i tre princìpi ai tre settori. Ogni settore, per funzionare nel modo giusto, andrebbe inoltre tenuto separato dagli altri, quando invece nel sistema liberista vediamo l'economia invadere e dominare gli altri settori, mentre nel sistema socialista è il settore politico-giuridico (lo Stato) a farlo.

Il sito www.tripartizione.it si propone appunto di divulgare questa forma di organizzazione sociale, misconosciuta ai più, attraverso le sue pagine dove potrete trovare spiegazioni circa la sua natura e le sue applicazioni, articoli di approfondimento, una lista di testi da consultare e informazioni varie. Vi raccomandiamo pertanto di consultarlo con attenzione e di documentarvi su questo sistema che potrebbe rappresentare una eccellente soluzione alla crisi che sta vivendo attualmente gran parte dell'umanità per una ragione o l'altra, a causa di sistemi sociali che falliscono in almeno uno dei tre settori in cui si divide la società umana. Da parte nostra va un ringraziamento a chi ha intrapreso questa importante iniziativa di divulgazione in una fase socialmente, culturalmente ed economicamente così critica e cruciale come quella attuale.

www.tripartizione.it

mercoledì 7 dicembre 2011

NUOVA ECLISSE TOTALE DI LUNA IL 10 DICEMBRE


Sabato prossimo 10 dicembre si verificherà l'ultima eclisse dell'anno 2011. Si tratterà di un'eclisse totale di Luna, che sarà visibile in Asia, Australia e nell'Oceano Pacifico, e solo parzialmente in alcune zone dell'Europa e del Nord America. In Italia non si potrà vedere quasi nulla, in quanto l'astro sarà sotto l'orizzonte al momento del fenomeno. Sarà osservabile soltanto l'ultimissima fase finale di penombra, quando la Luna sorgerà a oriente. La culminazione dell'eclisse avverrà alle ore 14:32 GMT. Dal punto di vista astronomico, l'eclisse totale lunare si verifica quando Sole, Terra e Luna sono perfettamente allineati nella fase di Luna piena, quindi con Sole e Luna in opposizione visti dalla Terra, e con la Terra stessa in mezzo a proiettare la sua ombra sul disco lunare.

Il punto zodiacale interessato dal fenomeno sarà 18°11' dei Gemelli, e quindi gli influssi astrologici interesseranno i settori situati nei pressi del grado 18 dell'asse Gemelli-Sagittario, ma per quadratura anche dell'asse Vergine-Pesci. Influssi meno consistenti e meglio gestibili riguarderanno invece gli stessi gradi dei segni posti in trigono o sestile, e quindi Bilancia, Acquario, Leone e Ariete. Va da sè quindi che i soggetti che sentiranno tali influssi saranno quelli che hanno, nel quadro di nascita individuale, pianeti o assi sui suddetti punti o nelle immediate vicinanze.

Come abbiamo più volte sottolineato, le eclissi possono muovere le energie in modo anche brusco e consistente, innescando cambiamenti o scossoni nelle vite dei soggetti interessati. Gli influssi possono farsi sentire anche a settimane o mesi di distanza, a seconda dei casi. La natura di tali situazioni può variare di molto caso per caso, in base al tipo di aspetto formato con i fattori radix interessati, i fattori stessi, le configurazioni natali attivate, i transiti concomitanti, la rivoluzione solare dell'anno e le predisposizioni.

Anche se tradizionalmente le eclissi non hanno una buona fama, secondo le nostre osservazioni non sempre e non necessariamente innescano situazioni sgradite, le variabili in gioco sono tante e sono queste ad essere decisive in questo senso. Se è vero che a volte possono favorire eventi spiacevoli o situazioni critiche, è altrettanto vero che in altri casi possono anche liberare opportunità o sbloccare situazioni stagnanti e frustranti. Sul piano mondiale, sarà invece la carta astrocartografica a mostrare, con una serie di linee, dove e come gli influssi dell'eclisse andranno a scaricarsi con maggiore forza.

venerdì 25 novembre 2011

L'ASTROCARTOGRAFIA DELL'ECLISSE SOLARE DI OGGI


Ecco la carta astrocartografica dell'eclisse parziale di Sole avvenuta questa mattina con culmine alle 6:20 GMT. Le linee che si vedono sulla mappa mondiale co9llegano i punti nei quali la posizione dei vari pianeti viene a trovarsi, al momento dell'eclisse, sull'Ascendente (rosso), il Discendente (verde), il Mediocielo (giallo) o il Fondocielo (blu). Questi sono i punti in cui l'influsso dell'eclisse e delle posizioni planetarie presenti al momento va a scaricarsi con maggiore forza, con la conseguenza che in quei luoghi possono più facilmente verificarsi gli 'scossoni' tipici delle eclissi, anche a distanza di settimane o mesi.

Come si può vedere, l'Italia è colpita in pieno e proprio nella sua capitale Roma, dove passano le linee che indicano la presenza dei due luminari congiunti a formare l'eclisse sull'Ascendente. Questo certo non stupisce, se consideriamo che il nostro Paese ha appena vissuto un notevole scossone politico con la caduta del governo Berlusconi e il controverso insediamento di un governo 'tecnico'. Inoltre l'Italia è da qualche tempo nel mirino di oscure manovre da parte dei grandi poteri economico-finanziari, che hanno determinato una crisi che ancora non si sa dove ci porterà. Questa eclisse sull'Ascendente non è altro che un ulteriore segno della fase estremamente critica che il nostro Paese sta attraversando, e che con tutta probabilità deve ancora raggiungere il suo culmine. Auguriamoci che non sia presagio anche di ulteriori disastri naturali (con la complicità umana dovuta allo scempio del territorio) come quelli già accaduti proprio nelle settimane scorse.

mercoledì 23 novembre 2011

ECLISSE PARZIALE DI SOLE IL 25 NOVEMBRE


Il prossimo 25 dicembre si verificherà l'ultima eclisse solare dell'anno 2011, che sarà seguita il 10 dicembre dall'ultima eclisse lunare. Il fenomeno di venerdì 25 sarà un'eclisse parziale di Sole, visibile soltanto alle latitudini più meridionali dell'emisfero sud, e quindi Antartide, punta meridionale dell'Africa, Tasmania e Nuova Zelanda. La culminazione si avrà alle ore 6:20 GMT. L'eclisse parziale di Sole si verifica quando Terra, Luna e Sole si allineano tra loro, ma in modo un po' impreciso. Dalla Terra si vede quindi il disco lunare transitare davanti a quello solare, nella fase di Luna nuova, lasciando però una porzione di Sole visibile. Quando l'allineamento è preciso si ha invece l'eclisse totale. Il punto dello Zodiaco interessato sarà 2°37 del Sagittario, e di conseguenza, dal punto di vista astrologico, gli effetti dell'eclisse coinvolgeranno tutti i soggetti che hanno, nel proprio quadro astrale di nascita, pianeti o assi situati intorno a 2° della Croce Mobile (Gemelli, Vergine, Sagittario, Pesci), e in misura minore e assai più morbida chi ha gli stessi fattori negli stessi gradi dei rimanenti segni di Fuoco e Aria (Ariete, Leone, Acquario, Bilancia).

Gli influssi delle eclissi possono in qualche modo essere paragonati a quelli di un importante transito di un pianeta lento, e quindi possono avere un effetto notevolmente perturbante nella vita dei soggetti interessati, in particolare se dovessero essere attivate configurazioni natali particolarmente significative. E' possibile quindi che nella vita dei suddetti soggetti intervengano dei cambiamenti anche importanti nelle settimane o anche nei mesi successivi al verificarsi fisico del fenomeno, più facilmente in coincidenza con transiti planetari significativi. Naturalmente molto dipende anche dal contesto astrologico nel quale l'eclisse va ad inserirsi, e quindi predisposizioni natali, transiti concomitanti, rivoluzione solare dell'anno. Più sono le indicazioni convergenti verso il cambiamento e più questo può risultare incisivo. Le modalità e i dettagli com'è ovvio dipenderanno dal suddetto contesto, dai fattori specifici attivati dall'eclisse e dal tipo di aspetto attivante, oltre che dal modo (imprevedibile) in cui la persona reagirà all'influsso proveniente dagli astri.

giovedì 17 novembre 2011

ASTROLOGIA - SUL NUOVO GOVERNO MONTI


In passato abbiamo analizzato astrologicamente le vicissitudini dei governi Prodi e Berlusconi, prendendo come parametro-base il tema natale dei premier in carica e studiando i transiti planetari su di essi nei vari periodi della loro attività. I risultati ci sono sembrati molto interessanti per come hanno sempre fotografato con notevole precisione tali vicende, e quindi faremo la stessa cosa anche con il nuovo governo guidato da Mario Monti da pochi giorni nominato premier. Pesci con il Sole nella prima casa, Monti è un uomo dai modi riservati e poco appariscenti ma dalla personalità forte e determinata. La Luna in Leone sul Discendente, congiunta al Nodo Nord sempre in Leone, lo predispone a ricoprire ruoli pubblici di primo piano, come è appunto quello di Capo di un governo, ma anche quello di senatore a vita. L'Ascendente in Acquario, con il Sole sestile al suo governatore Urano, ci dice che si tratta di un uomo che non manca certo di intelligenza e creatività, e che ha una personalità con tratti non comuni, con una sua originalità. L'opposizione Sole-Nettuno parla di sensibilità, fantasia e immaginazione, ma non sempre ben gestite o ben vissute. La congiunzione Saturno-Urano, molto sollecitata da diversi aspetti di varia natura, simboleggia la primarietà del suo ruolo di tecnocrate, mentre l'opposizione Marte-Plutone fa sorgere qualche interrogativo, anche non proprio rassicurante, circa il suo rapporto con il potere e il suo modo di gestirlo. Il trigono Mercurio-Giove rimarca le sue doti intellettive e la sua abilità nel gestire i rapporti sociali, indicando anche una certa predisposizione al successo. Venere nella seconda casa in trigono alla Luna è inoltre un sicuro indicatore di benessere materiale.

Dopo questa breve e molto sommaria analisi del suo tema natale, passiamo adesso a quello che ci interessa di più, vale a dire i transiti relativi a questi giorni che hanno segnato la sua nomina prima a senatore a vita e subito dopo a Presidente del Consiglio. Da questi transiti cercheremo di capire su quali presupposti astrali nasce questo nuovo governo 'tecnico'. La doppia, prestigiosa nomina avviene mentre il Nodo Nord, primario fattore di destino, si congiunge al Mediocielo natale, simbolo degli obiettivi della vita, nel Sagittario, accompagnato da Venere e Mercurio. Niente di più chiaro per indicare un evento così gratificante come questo, in un soggetto predisposto. Tuttavia, i tre fattori congiunti formano una quadratura con la posizione natale di Mercurio, e qui cominciano i problemi. Essendo Mercurio il significatore di interconnessioni, dialogo e comunicazione, si può già intravedere quanto sarà complicato tenere insieme una maggioranza tanto larga quanto eterogenea e litigiosa. Nettuno sta transitando sull'Ascendente acquariano di Mario Monti, ma anche in opposizione alla Luna di nascita, e questo sembra parlarci di qualcosa di poco chiaro, illusorio, e ci si torna a chiedere quanto possa essere stabile ed efficace un governo sorretto da una maggioranza del genere. Ma l'aspetto più inquietante è la quadratura che Giove di transito sta formando con la posizione natale di Plutone, che può indicare un uso scorretto, iniquo o inefficace del potere. Questo sembrerebbe dare ragione a chi vede nell'investitura a Monti un'astuta manovra dei poteri forti economico-finanziari, dai cui ambienti il neo premier proviene, finalizzata più a rafforzare il dominio di quei poteri che non a risolvere i problemi dei cittadini. Tra l'altro il quadrato in questione è destinato a restare attivo a lungo, e anche questo non è evidentemente di buon auspicio. Sulla Venere di nascita incombe poi l'opposizione, che sarà pure persistente, del limitante Saturno, e anche qui vediamo un ulteriore segno di difficoltà e scarse gratificazioni.

In conclusione, i transiti attuali sul tema di nascita di Mario Monti ci paiono piuttosto problematici, e questo sembrerebbe far nascere questo nuovo governo sotto una cattiva stella. Che cosa questo possa comportare all'atto pratico, lo vedremo nei prossimi mesi, ma riteniamo che siano alte le probabilità che il governo abbia vita dura oppure che non dia risultati soddisfacenti. Gli italiani sono già divisi da una parte tra chi ha fiducia e apprezza l'indubbia professionalità dei membri del nuovo governo, e dall'altra chi invece non vede in esso nient'altro che l'ennesimo colpo di mano dei poteri forti allo scopo di rafforzarsi a spese dei cittadini. Da una parte si ritiene che, considerando il livello della nostra classe politica, un governo tecnico non potrà che far meglio, mentre dall'altra non si ritiene possibile che una crisi possa essere risolta da uomini legati agli stessi soggetti che l'hanno causata, vale a dire le grandi banche mondiali con i loro prodotti 'tossici'. Vedremo chi avrà ragione. Nell'immagine allegata, il tema natale di Mario Monti (pianeti interni) e i transiti del 12 novembre (pianeti esterni).

sabato 12 novembre 2011

ASTROLOGIA - TRIGONO DI TERRA E DIKTAT ECONOMICO-FINANZIARIO

Comincia a mostrare tutta la sua forza e le sue potenzialità l'aspetto di trigono che si è formato dalla scorsa estate tra Giove in Toro e Plutone in Capricorno, una configurazione il cui significato si lega particolarmente al mondo dell'economia e della finanza, a maggior ragione quando avviene in segni di Terra come in questo caso. Sotto l'influsso del suddetto, persistente trigono, il mondo economico-finanziario sta diventando invadente e decisivo rispetto alla vita dei cittadini come mai era accaduto prima. Gli effetti si notano in modo palese proprio nelle vicende di questi giorni qui in Italia e in Grecia, dove due governi sono caduti sotto l'assedio di pesanti e reiterati attacchi ben mirati da parte della speculazione finanziaria, contro la quale nessuno interviene. In sostanza sta accadendo che non sono più i governi a dettare le regole alla finanza, ma esattamente il contrario, con i grandi centri economico-finanziari legati a grandi banche e alle borse a decidere della vita e della morte dei governi nazionali e, in prospettiva, anche a dettare la linea politica dei nuovi governi tecnici, che saranno guidati, guarda caso, da autorevoli esponenti proprio di quel settore.

Il trigono è un aspetto che garantisce scorrevolezza e fluidità al manifestarsi delle energie in gioco, e difatti vediamo come nessuna forza politica di una certa consistenza, sia di maggioranza che di opposizione, osi opporsi al diktat economico-finanziario, tutti sembrano considerare ovvia una situazione che in realtà è alquanto anomala, come se fosse normale che siano i mercati a decidere la sorte dei governi e quindi dei cittadini, e che a capo dei governi vengano insediati degli economisti che nessuno ha eletto. Sotto l'influsso del trigono Giove-Plutone, ora il mondo finanziario ha la possibilità di osare quanto vuole per vedere fino a che punto può spingersi nel suo dominio su tutti i settori della società, certo che non troverà alcuna opposizione di rilievo. Gli unici ad opporsi sono i vari movimenti degli indignados, i quali però non possono fare altro che manifestare in piazza senza incidere minimamente sulle scelte che contano, e inoltre quasi del tutto ignorati dai grandi media anch'essi ipnotizzati dall'incantesimo economico-finanziario e tutti presi a non parlare d'altro che di spread, rating, bond, titoli, borse che salgono e scendono e così via. Ormai stiamo arrivando al paradosso di un'azione dei governi finalizzata non a creare benessere per i cittadini, ma a far guadagnare le Borse.

Nei prossimi mesi la configurazione astrale tra l'altro riceverà ulteriore forza grazie all'apporto di Marte, entrato ieri nel terzo segno di Terra della Vergine, andando così a formare una potentissima figura di Grande Trigono con Giove e Plutone. Ci sarà quindi da aspettarsi che il dominio economico-finanziario si rafforzi ulteriormente diventando anche più aggressivo e sfacciato di quanto non sia già adesso. Anche se il Grande Trigono in alcune fasi sarà piuttosto impreciso, la configurazione si potrà considerare attiva almeno fino alla prossima primavera, con picchi di massima forza nella seconda metà di questo mese di novembre e a marzo 2012, e una fase di relativo rilassamento tra la seconda metà di dicembre e la prima metà di febbraio 2012.

Come sempre i conti si faranno alla fine, tutti i cicli iniziano e finiscono e così sarà anche in questo caso. A primavera vedremo come e quanto avanti il diktat economico-finanziario si sarà spinto, e con quali conseguenze. Il Grande Trigono di regola invita all'eccesso ed elimina freni e ostacoli, e se è vero che questo può garantire grandi successi a breve termine, in un'ottica più omnicomprensiva e lungimirante potrebbe invece rivelarsi il classico boomerang, soprattutto nel caso che non si voglia o non si sia capaci di sfruttare le opportunità con saggezza e senso di responsabilità, ingredienti che ci sembra di non poter vedere nemmeno con il binocolo nell'agire del mondo finanziario da qualche tempo a questa parte.