Ecco le posizioni planetarie per questo mese di ottobre: SOLE in Bilancia, dal 23 in Scorpione; LUNA piena il 14 in Ariete, LUNA nuova il 28 in Scorpione; MERCURIO retrogrado in Bilancia, dal 16 diretto; VENERE in Scorpione, dal 19 in Sagittario; MARTE in Bilancia, dal 4 in Scorpione; GIOVE in Capricorno; SATURNO in Vergine; URANO retrogrado in Pesci; NETTUNO retrogrado in Acquario; PLUTONE in Sagittario; CHIRONE retrogrado in Acquario, dal 26 diretto; NODO LUNARE NORD in Acquario; LUNA NERA in Sagittario.
Le configurazioni planetarie più interessanti del mese avranno Saturno come protagonista principale. Il pianeta dagli anelli infatti resterà in aspetto di trigono con Giove per l'intero mese, mentre col passare dei giorni andrà formandosi anche un aspetto di opposizione con Urano via via sempre più stretto, fino a diventare esatto nei primi giorni di novembre. Il trigono Giove-Saturno interesserà i segni di Terra, e in misura minore anche quelli d'Acqua, con punto focale che avanzerà gradualmente da 14 a 17 gradi. Si tratta di un aspetto armonico che coniuga in modo equilibrato l'idealismo e l'ottimismo gioviani con la razionalità e la concretezza saturniane, e che quindi può risultare particolarmente favorevole alla realizzazione concreta di progetti e più in generale ad operare con entusiasmo e realismo. Ben diverso invece il discorso che riguarda l'opposizione Saturno-Urano, che interesserà i segni della Croce Mobile (Gemelli, Vergine, Sagittario, Pesci) intorno al grado 18, e innescherà uno stridente contrasto tra le forze che tendono all'innovazione e al cambiamento e quelle che tendono invece alla conservazione e alla stabilità. Possibilità quindi di situazioni di conflitto interiore od esteriore per coloro che saranno coinvolti, naturalmente con le più svariate sfumature a seconda dei fattori individuali coinvolti (pianeti, case, aspetti ecc.).
In questo mese proseguirà la congiunzione, dal sapore squisitamente karmico, tra Chirone e il Nodo Lunare Nord, con punto medio a 15° Acquario, mentre Nettuno si troverà un po' più avanti a 21°. Ancora possibile comunque un'interazione a tre attraverso il punto medio comune che verrà a trovarsi intorno a 18° Acquario, con influssi estesi ovviamente anche ai gradi omologhi dei rimanenti segni della Croce Fissa (Toro, Leone e Scorpione). Prove di natura karmica possibili per questi ultimi tre segni, mentre per l'Acquario si possono ipotizzare opportunità evolutive più agevoli, e così anche per Gemelli e Bilancia interessati per trigono.
Segnaliamo poi l'inversione di moto di Mercurio, che ritornerà diretto verso la metà di ottobre con un breve stazionamento di alcuni giorni a 7° Bilancia, segno d'Aria e quindi affine e presumibilmente favorito così come Gemelli e Acquario sempre intorno al grado 7, mentre i settori omologhi di Ariete, Cancro e Capricorno potrebbero risentire dei 'dispetti' e dei contrattempi caratteristici delle dissonanze mercuriane. Infine da notare la presenza, dal 5 al 18 del mese, sia di Venere che di Marte nel passionale segno dello Scorpione, che di conseguenza potrà risentire un po' in tutti i settori di un surplus di stimoli erotici (come se ne avesse bisogno...) anche se i due astri non saranno molto vicini tra loro, e anzi tenderanno ad allontanarsi. In particolare potrà risentire maggiormente di stimoli del genere chi ha in questo segno Sole, Luna, Venere, Marte, Ascendente o Discendente. Per azione riflessa ne potrebbe risentire anche il Toro, altro segno che in fatto di eros e piaceri non scherza, anche se con modalità piuttosto diverse da quelle tenebrose scorpioniche.
Per quanto riguarda infine la visibilità dei pianeti in cielo, sarà ancora Giove a dominare le notti di ottobre, essendo visibile verso sud-ovest già dopo il tramonto del Sole e per diverse ore dopo, sempre più verso ovest. Gradualmente aumenterà anche la visibilità di Venere, nella sua versione serale e quindi in direzione ovest ma per un tempo molto più breve. Stesso discorso anche per Saturno, che diventerà via via più visibile ma dalla parte opposta, e quindi da un'oretta o due prima dell'alba fino a quando non farà giorno, in direzione est. Invisibili invece Mercurio e Marte, immersi nella luce solare.
giovedì 2 ottobre 2008
domenica 21 settembre 2008
DOMANI L'EVENTO DELL'EQUINOZIO
Domani 22 settembre, alle ore 15.46 GMT (saranno le 17.46 in Italia), si verificherà l'evento dell'equinozio, che segnerà l'inizio della stagione autunnale nell'emisfero nord e di quella primaverile nell'emisfero sud. Nel momento indicato, il Sole farà il suo ingresso nel segno zodiacale della Bilancia, che con il suo simbolismo di equilibrio ben rappresenta il perfetto bilanciamento tra le forze di luce e ombra che avviene in coincidenza con gli equinozi. Domani infatti la durata del giorno e della notte sarà esattamente uguale. A questo evento dedichiamo alcuni versetti che Rudolf Steiner scrisse nel suo Calendario dell'Anima, versetti riferiti alla settimana immediatamente seguente l'equinozio di settembre. Questa è la settimana che introduce al graduale prevalere delle forze d'ombra, che avrà il suo culmine in occasione del prossimo solstizio invernale. Questo naturalmente solo nell'emisfero nord, mentre nell'emisfero sud si va invece verso l'estate. Riportiamo qui sotto i versetti che Steiner riservò alla settimana dal 22 al 28 settembre.
"Ora posso appartenere a me stesso
e luminoso spandere luce interiore
nell'oscurità dello spazio e del tempo.
L'essere della natura volge al sonno
le profondità dell'anima devono vegliare
e deste portare gli ardori del Sole
nei freddi flutti dell'inverno."
"Ora posso appartenere a me stesso
e luminoso spandere luce interiore
nell'oscurità dello spazio e del tempo.
L'essere della natura volge al sonno
le profondità dell'anima devono vegliare
e deste portare gli ardori del Sole
nei freddi flutti dell'inverno."
Etichette:
equinozio,
rudolf steiner,
settembre
martedì 16 settembre 2008
ASTROLOGIA - PERIODO DI POPOLARITA' PER IL GOVERNO BERLUSCONI
Come avevamo già fatto nei confronti del governo Prodi, esamineremo oggi l'andamento degli indici di gradimento indicati dai sondaggi del quotidiano Repubblica nei confronti del governo Berlusconi, confrontandoli con le configurazioni astrali che i pianeti in transito formano sul quadro radix del premier. Nel caso del governo Prodi questi confronti avevano datto buoni risultati, nel senso che i transiti avevano rispecchiato in modo piuttosto fedele le vicissitudini del governo, mostrandosi quindi attendibili come indicatori. Anche le nostre ipotesi basate sui transiti successivi e relative ai futuri sviluppi della situazione del governo si erano dimostrate sostanzialmente corrette. I sondaggi odierni di Repubblica rivelano buoni indici di gradimento da parte degli italiani nei confronti di Berlusconi e del suo governo. Questi indici mostrano una crescita o quantomeno una stabilità su valori positivi rispetto ai mesi scorsi. La maggioranza degli italiani sembra quindi abbastanza soddisfatta.
Passando all'analisi astrologica, Berlusconi ha ormai lasciato alle sue spalle la fase a rischio, coincisa con problemi familiari e di salute, del periodo pre-elettorale, fase contrassegnata dal difficile transito di Urano prima sulla Luna e poi su Saturno di nascita, attivando in quest'ultimo caso un critico quadrato a T Saturno-Giove-Nettuno. La fase favorevole attuale è invece caratterizzata dal transito di Giove in angolo armonico rispetto alla Luna (la quale, oltre alla situazione familiare, nel caso di un politico rappresenta anche il rapporto con i cittadini e gli elettori). Giove infatti sta stazionando a 12° Capricorno in aspetto esatto di sestile alla Luna radix del Cavaliere, dopo aver oscillato intorno a questa posizione anche nei due mesi scorsi. Essendo tuttora stazionario, Giove continuerà a favorire la popolarità del premier almeno fino alla fine di ottobre.
Proprio da ottobre e anche nel mese di novembre tuttavia si attiverà un nuovo transito a rischio, dovuto questa volta a Saturno che si congiungerà a Nettuno radix attivando nuovamente il quadrato a T natale cui abbiamo accennato prima. Questo potrebbe essere attenuato in ottobre dalla posizione ancora favorevole di Giove, il quale però lascerà scoperto novembre, che potrebbe quindi rappresentare un mese di difficoltà per qualche ragione. Va detto comunque che il transito di Saturno sarà piuttosto rapido, e quindi non è detto abbia la forza di innescare situazioni veramente difficili. Guardando più avanti nel tempo, rischi ben maggiori si intravedono invece nella primavera-estate del 2009, sempre a causa di Saturno. Il pianeta infatti, dopo aver superato rapidamento il punto critico a novembre, avanzerà ancora un po' ma poi stazionerà e invertirà moto a retrogrado, ritornando nuovamente in aspetto al rischioso quadrato a T e stavolta per un periodo piuttosto lungo, diciamo all'incirca da febbraio fino a luglio 2009. E' chiaro che più un pianeta insiste a lungo su un punto critico e più aumentano le possibilità che si inneschino situazioni difficili. Per sua sfortuna il Cavaliere l'anno prossimo non potrà beneficiare granchè del transito di Giove in Acquario, in quanto i due punti di stazionamento nel segno saranno entrambi lontani dal formare un trigono con il suo Sole in Bilancia. Inoltre sarà proprio a partire dal 2009 che Berlusconi potrebbe cominciare a sentire gli effetti anche di un altro transito 'scomodo' dovuto a Plutone in quadratura al Sole radix, transito che tuttavia raggiungerà la sua massima forza nel 2010 e 2011. Staremo a vedere.
Passando all'analisi astrologica, Berlusconi ha ormai lasciato alle sue spalle la fase a rischio, coincisa con problemi familiari e di salute, del periodo pre-elettorale, fase contrassegnata dal difficile transito di Urano prima sulla Luna e poi su Saturno di nascita, attivando in quest'ultimo caso un critico quadrato a T Saturno-Giove-Nettuno. La fase favorevole attuale è invece caratterizzata dal transito di Giove in angolo armonico rispetto alla Luna (la quale, oltre alla situazione familiare, nel caso di un politico rappresenta anche il rapporto con i cittadini e gli elettori). Giove infatti sta stazionando a 12° Capricorno in aspetto esatto di sestile alla Luna radix del Cavaliere, dopo aver oscillato intorno a questa posizione anche nei due mesi scorsi. Essendo tuttora stazionario, Giove continuerà a favorire la popolarità del premier almeno fino alla fine di ottobre.
Proprio da ottobre e anche nel mese di novembre tuttavia si attiverà un nuovo transito a rischio, dovuto questa volta a Saturno che si congiungerà a Nettuno radix attivando nuovamente il quadrato a T natale cui abbiamo accennato prima. Questo potrebbe essere attenuato in ottobre dalla posizione ancora favorevole di Giove, il quale però lascerà scoperto novembre, che potrebbe quindi rappresentare un mese di difficoltà per qualche ragione. Va detto comunque che il transito di Saturno sarà piuttosto rapido, e quindi non è detto abbia la forza di innescare situazioni veramente difficili. Guardando più avanti nel tempo, rischi ben maggiori si intravedono invece nella primavera-estate del 2009, sempre a causa di Saturno. Il pianeta infatti, dopo aver superato rapidamento il punto critico a novembre, avanzerà ancora un po' ma poi stazionerà e invertirà moto a retrogrado, ritornando nuovamente in aspetto al rischioso quadrato a T e stavolta per un periodo piuttosto lungo, diciamo all'incirca da febbraio fino a luglio 2009. E' chiaro che più un pianeta insiste a lungo su un punto critico e più aumentano le possibilità che si inneschino situazioni difficili. Per sua sfortuna il Cavaliere l'anno prossimo non potrà beneficiare granchè del transito di Giove in Acquario, in quanto i due punti di stazionamento nel segno saranno entrambi lontani dal formare un trigono con il suo Sole in Bilancia. Inoltre sarà proprio a partire dal 2009 che Berlusconi potrebbe cominciare a sentire gli effetti anche di un altro transito 'scomodo' dovuto a Plutone in quadratura al Sole radix, transito che tuttavia raggiungerà la sua massima forza nel 2010 e 2011. Staremo a vedere.
Etichette:
astrologia,
berlusconi,
governo,
sondaggi
giovedì 11 settembre 2008
SETTE ANNI FA
Ricorre oggi il settimo anniversario di un evento che ha cambiato radicalmente il corso della storia dell'umanità, e che verosimilmente continuerà a cambiarlo ancora a lungo. Parliamo ovviamente dell'attentato multiplo dell'11 settembre 2001 contro il World Trace Center e il Pentagono negli Stati Uniti, che causò migliaia di morti nell'immediato, e molte altre migliaia lontano dall'America in conseguenza delle decisioni prese dal governo americano dopo l'attentato stesso. Non intendiamo qui parlare delle polemiche circa la responsabilità del fatto, e quindi sull'attendibilità della versione ufficiale e sulle tesi alternative su cui si discute da anni in modo assai acceso. Indubbiamente la versione ufficiale presenta molti punti oscuri fino ad apparire inverosimile in diverse parti, offrendo molti argomenti, alcuni difficilmente confutabili, all'inquietante tesi dell'inside job. Ma, chiunque siano stati i reali ideatori e autori degli attentati, fanatici islamici (versione ufficiale) o fanatici neocon americani (versione alternativa), la regìa spirituale che sta dietro ad un evento del genere (e a tutti quelli che ne sono conseguiti) non può essere che una, quella ahrimanica.
Con l'11 settembre le forze contro-evolutive ahrimaniche hanno dato un impulso decisivo alla loro azione rivolta a far emergere nell'uomo le sue componenti più distruttive e conflittuali, condizionando pesantemente tutti coloro che da questo tipo di influssi sono, per loro scelta consapevole (satanismo, magia nera) o per debolezza interiore, facilmente penetrabili. Questa offensiva si inserisce in un disegno più ampio di cui ha parlato circa un secolo fa Rudolf Steiner, a proposito della futura evoluzione dell'umanità di cui fornì ampie anticipazioni sulla base delle sue indagini occulte. Nella sua vastissima opera che si compone di numerosi testi originali e trascrizioni di migliaia di conferenze tenute in tutta Europa, riferendosi alle entità spirituali più evolute dell'uomo Steiner parlò di una scissione che avvenne ad un certo momento tra le entità angeliche, una parte delle quali presero una direzione diversa rispetto alle altre. Una parte di queste proseguirono la loro evoluzione normale, mentre le altre seguirono un percorso diverso. Le prime sono le entità angeliche di cui ci parla la letteratura religiosa e spirituale antica, mentre le seconde sono le entità demoniache, che Steiner suddivide in spiriti luciferici e ahrimanici. Le une e le altre interagiscono con l'evoluzione umana, gli angeli in senso favorevole e gli spiriti luciferico-ahrimanici in senso contrario. Quella della scissione tra entità appartenenti alla stessa onda di vita è una delle possibilità contemplate dalla manifestazione cosmica. Secondo il fondatore dell'Antroposofia, anche l'onda di vita umana è destinata a scindersi in un futuro per ora ancora lontano, ma le cui basi cominciano a formarsi già adesso.
Mentre attualmente i singoli componenti della stragrande maggioranza dell'umanità esprimono pulsioni in parte "buone" (cioè tendenti a cercare armonia, collaborazione, condivisione) e in parte "cattive" (tendenti all'egoismo, al conflitto e alla sopraffazione) variamente mescolate tra loro e alternativamente espresse a seconda delle situazioni, secondo Steiner in futuro queste due opposte componenti tenderanno a radicalizzarsi sempre di più, diventando le une o le altre nettamente prevalenti nei singoli individui. In altre parole, in futuro si formeranno due distinte umanità, una straordinariamente buona e l'altra straordinariamente cattiva, fino a diventare del tutto incompatibili tra loro. Queste due distinte comunità umane seguiranno quindi, al pari di quanto fecero le entità angeliche, due diversi percorsi evolutivi, il primo in forma smaterializzata in un futuro globo planetario dove dominerà la legge dell'amore universale, e il secondo in un altro globo (presumibilmente quello che Steiner chiama Ottava Sfera) che sarà invece fortemente materializzato e sarà sede di ogni sorta di conflitto. Probabilmente questo scenario descritto da Rudolf Steiner è la spiegazione scientifico-spirituale di ciò che le religioni chiamano Paradiso e Inferno, due diversi percorsi evolutivi dominati da pulsioni di natura opposta e seguiti da due future, distinte comunità umane, a seconda delle rispettive disposizioni animiche sviluppate in precedenza.
Tornando all'11 settembre, possiamo quindi dire che questo evento così estremo ha rappresentato forse una pietra miliare nel percorso che porterà alla futura scissione dell'umanità profetizzata da Steiner, in quanto le sue conseguenze hanno accentuato e accelerato l'espressione delle componenti egoistiche e conflittuali nei soggetti già orientati in questo senso o vulnerabili a questo tipo di influssi, componenti che vorrebbero trovare la loro massima espressione nella realizzazione di una dittatura globale spietata alla quale certe forze occulte e una parte di quelle umane stanno lavorando. D'altra parte però, il sentimento di orrore determinato dall'attentato e da ciò che ne è conseguito ha spinto un'altra parte dell'umanità, quella aperta invece agli influssi dell'amore armonizzante, ad intensificare il suo orientamento in questo senso e l'espressione delle caratteristiche corrispondenti. Un ulteriore, forte impulso alla radicalizzazione delle opposte tendenze animiche che porteranno alla futura scissione dell'umanità, questo è secondo noi il significato più profondo e nascosto dell'11 settembre alla luce degli insegnamenti della Scienza dello Spirito.
Con l'11 settembre le forze contro-evolutive ahrimaniche hanno dato un impulso decisivo alla loro azione rivolta a far emergere nell'uomo le sue componenti più distruttive e conflittuali, condizionando pesantemente tutti coloro che da questo tipo di influssi sono, per loro scelta consapevole (satanismo, magia nera) o per debolezza interiore, facilmente penetrabili. Questa offensiva si inserisce in un disegno più ampio di cui ha parlato circa un secolo fa Rudolf Steiner, a proposito della futura evoluzione dell'umanità di cui fornì ampie anticipazioni sulla base delle sue indagini occulte. Nella sua vastissima opera che si compone di numerosi testi originali e trascrizioni di migliaia di conferenze tenute in tutta Europa, riferendosi alle entità spirituali più evolute dell'uomo Steiner parlò di una scissione che avvenne ad un certo momento tra le entità angeliche, una parte delle quali presero una direzione diversa rispetto alle altre. Una parte di queste proseguirono la loro evoluzione normale, mentre le altre seguirono un percorso diverso. Le prime sono le entità angeliche di cui ci parla la letteratura religiosa e spirituale antica, mentre le seconde sono le entità demoniache, che Steiner suddivide in spiriti luciferici e ahrimanici. Le une e le altre interagiscono con l'evoluzione umana, gli angeli in senso favorevole e gli spiriti luciferico-ahrimanici in senso contrario. Quella della scissione tra entità appartenenti alla stessa onda di vita è una delle possibilità contemplate dalla manifestazione cosmica. Secondo il fondatore dell'Antroposofia, anche l'onda di vita umana è destinata a scindersi in un futuro per ora ancora lontano, ma le cui basi cominciano a formarsi già adesso.
Mentre attualmente i singoli componenti della stragrande maggioranza dell'umanità esprimono pulsioni in parte "buone" (cioè tendenti a cercare armonia, collaborazione, condivisione) e in parte "cattive" (tendenti all'egoismo, al conflitto e alla sopraffazione) variamente mescolate tra loro e alternativamente espresse a seconda delle situazioni, secondo Steiner in futuro queste due opposte componenti tenderanno a radicalizzarsi sempre di più, diventando le une o le altre nettamente prevalenti nei singoli individui. In altre parole, in futuro si formeranno due distinte umanità, una straordinariamente buona e l'altra straordinariamente cattiva, fino a diventare del tutto incompatibili tra loro. Queste due distinte comunità umane seguiranno quindi, al pari di quanto fecero le entità angeliche, due diversi percorsi evolutivi, il primo in forma smaterializzata in un futuro globo planetario dove dominerà la legge dell'amore universale, e il secondo in un altro globo (presumibilmente quello che Steiner chiama Ottava Sfera) che sarà invece fortemente materializzato e sarà sede di ogni sorta di conflitto. Probabilmente questo scenario descritto da Rudolf Steiner è la spiegazione scientifico-spirituale di ciò che le religioni chiamano Paradiso e Inferno, due diversi percorsi evolutivi dominati da pulsioni di natura opposta e seguiti da due future, distinte comunità umane, a seconda delle rispettive disposizioni animiche sviluppate in precedenza.
Tornando all'11 settembre, possiamo quindi dire che questo evento così estremo ha rappresentato forse una pietra miliare nel percorso che porterà alla futura scissione dell'umanità profetizzata da Steiner, in quanto le sue conseguenze hanno accentuato e accelerato l'espressione delle componenti egoistiche e conflittuali nei soggetti già orientati in questo senso o vulnerabili a questo tipo di influssi, componenti che vorrebbero trovare la loro massima espressione nella realizzazione di una dittatura globale spietata alla quale certe forze occulte e una parte di quelle umane stanno lavorando. D'altra parte però, il sentimento di orrore determinato dall'attentato e da ciò che ne è conseguito ha spinto un'altra parte dell'umanità, quella aperta invece agli influssi dell'amore armonizzante, ad intensificare il suo orientamento in questo senso e l'espressione delle caratteristiche corrispondenti. Un ulteriore, forte impulso alla radicalizzazione delle opposte tendenze animiche che porteranno alla futura scissione dell'umanità, questo è secondo noi il significato più profondo e nascosto dell'11 settembre alla luce degli insegnamenti della Scienza dello Spirito.
Etichette:
11 settembre,
angeli,
demoni,
rudolf steiner
lunedì 1 settembre 2008
ASTROLOGIA - GLI EVENTI DEL MESE DI SETTEMBRE
Ecco le posizioni planetarie per questo mese di Settembre: SOLE in Vergine, dal 23 in Bilancia; LUNA piena il 15 in Pesci, LUNA nuova il 29 in Bilancia; MERCURIO in Bilancia, dal 24 retrogrado; VENERE in Bilancia, dal 24 in Scorpione; MARTE in Bilancia; GIOVE retrogrado in Capricorno, dall'8 diretto; SATURNO in Vergine; URANO retrogrado in Pesci; NETTUNO retrogrado in Acquario; PLUTONE retrogrado in Sagittario, dal 9 diretto; CHIRONE retrogrado in Acquario; NODO LUNARE NORD in Acquario; LUNA NERA in Sagittario.
Tra le configurazioni planetarie interessanti di Settembre, segnaliamo per prima la tripla congiunzione Marte-Venere-Mercurio che è già in formazione, raggiungerà la sua massima forza intorno alla metà del mese e poi si scioglierà gradualmente causa la differenza di velocità tra i vari pianeti e lo stazionamento di Mercurio. Il periodo di attività della tripla congiunzione durerà circa tre settimane, a partire già da oggi, con massima intensità tra l'11 e il 16 quando i tre astri saranno davvero vicinissimi tra loro. In quei giorni il punto focale della congiunzione oscillerà tra 14 e 19 gradi Bilancia, che indichiamo quindi come settore maggiormente interessato dal transito. Tuttavia, nell'arco delle tre settimane un po' tutto il settore della Bilancia che va da 5 a 25 gradi sarà sollecitato man mano che i tre pianeti avanzeranno. Naturalmente saranno attivati anche i gradi corrispondenti dei rimanenti segni della Croce Cardinale (Ariete, Cancro, Bilancia, Capricorno), e in misura minore anche dei segni posti in trigono o sestile (Gemelli, Leone, Sagittario, Acquario). L'Acquario tuttavia sarà maggiormente interessato per via della presenza nel segno di Nettuno, che nella terza settimana del mese formerà un trigono con la tripla congiunzione.
Considerando il simbolismo di Marte e Venere e il ruolo di 'connettore' ambivalente di Mercurio, i significati della tripla congiunzione possono essere associati all'interazione tra maschile e femminile, e quindi alle relazioni affettive e/o sessuali, anche perchè la configurazione si forma proprio nel segno che più di ogni altro è orientato alla relazione. Di conseguenza, chi sarà interessato dal transito potrà sentire in modo particolarmente forte l'esigenza di intraprendere nuove relazioni sociali o intensificare quelle esistenti, soprattutto sotto il profilo affettivo e/o sessuale. La presenza di Mercurio dovrebbe favorire il dialogo e la comunicazione, e quindi tutto l'insieme sembra essere particolarmente favorevole alla socialità. A sentire l'effetto del transito sarà naturalmente chi ha pianeti o fattori significativi posti nei settori zodiacali che abbiamo indicato, in particolare se si tratta di Sole, Luna, Venere, Marte o l'asse Ascendente/Discendente. Favoritissimi soprattutto Bilancia e Acquario (ma a condizione che non vengano attivate configurazioni radix critiche), mentre per chi riceverà l'influsso per quadratura o opposizione (Capricorno, Cancro, Ariete) il discorso è più complesso e potrebbero verificarsi situazioni per qualche ragione non facili, o persino del tutto negative nel caso sfortunato di attivazione di configurazioni radix ad alto rischio e non gestite consapevolmente.
Un'altra configurazione interessante che vedremo questo mese è il trigono di Terra già attivo tra Giove in Capricorno e Saturno in Vergine. L'aspetto sarà esatto il giorno 9 a 12°, proprio in coincidenza con l'inversione di moto di Giove da retrogrado a diretto. I due pianeti resteranno comunque in trigono per l'intero mese, con punto focale oscillante tra 12 e 14 gradi. Interessati ovviamente i gradi indicati dei segni di Terra (Toro, Vergine, Capricorno) e in misura minore di quelli d'Acqua (Cancro, Scorpione, Pesci). Parlando in astratto il trigono favorisce l'equilibrio e la giusta interazione tra forze opposte di espansione/contrazione e tra ideali e realismo. In concreto questo può risultare particolarmente favorevole all'attuazione pratica di progetti di qualsiasi natura. Da segnalare tuttavia che lo stazionamento di Giove a 12° Capricorno interagirà per alcuni giorni con la congiunzione Marte-Venere-Mercurio tramite una problematica quadratura, che potrebbe fungere da guastafeste sociale, oppure da incitamento all'eccesso, intorno al grado 12 della Croce Cardinale nella seconda settimana di Settembre.
Segnaliamo infine l'inversione di moto di Mercurio, che stazionerà per alcuni giorni a 22° Bilancia prima di iniziare a retrocedere a partire dal giorno 24, e quella di Plutone che riprenderà moto diretto a partire dal giorno 8. Plutone resterà fermo a 28° Sagittario per tutto il mese, influenzando fortemente con il suo potere trasformativo (con le buone o con le cattive, dipende...) i settori posti negli ultimi gradi della Croce Mobile (Gemelli, Vergine, Sagittario, Pesci).
Chiudiamo con la visibilità dei pianeti in cielo. Purtroppo la tripla congiunzione Marte-Venere-Mercurio, che avrebbe potuto essere altamente spettacolare da osservare, non sarà facilmente visibile a causa della relativa vicinanza al Sole. Dei tre astri soltanto la luminosissima Venere è agevolmente osservabile, sia pure per breve tempo, molto bassa sull'orizzonte verso ovest dopo il tramonto del Sole. Per Marte e Mercurio sarà necessario almeno un binocolo. Mentre Saturno sarà invisibile, perso nella luce solare, Giove invece mostrerà tutto il suo splendore per l'intero mese, alto verso sud appena farà buio e poi gradualmente più basso e più verso ovest con il passare delle ore, almeno fino a mezzanotte circa.
Tra le configurazioni planetarie interessanti di Settembre, segnaliamo per prima la tripla congiunzione Marte-Venere-Mercurio che è già in formazione, raggiungerà la sua massima forza intorno alla metà del mese e poi si scioglierà gradualmente causa la differenza di velocità tra i vari pianeti e lo stazionamento di Mercurio. Il periodo di attività della tripla congiunzione durerà circa tre settimane, a partire già da oggi, con massima intensità tra l'11 e il 16 quando i tre astri saranno davvero vicinissimi tra loro. In quei giorni il punto focale della congiunzione oscillerà tra 14 e 19 gradi Bilancia, che indichiamo quindi come settore maggiormente interessato dal transito. Tuttavia, nell'arco delle tre settimane un po' tutto il settore della Bilancia che va da 5 a 25 gradi sarà sollecitato man mano che i tre pianeti avanzeranno. Naturalmente saranno attivati anche i gradi corrispondenti dei rimanenti segni della Croce Cardinale (Ariete, Cancro, Bilancia, Capricorno), e in misura minore anche dei segni posti in trigono o sestile (Gemelli, Leone, Sagittario, Acquario). L'Acquario tuttavia sarà maggiormente interessato per via della presenza nel segno di Nettuno, che nella terza settimana del mese formerà un trigono con la tripla congiunzione.
Considerando il simbolismo di Marte e Venere e il ruolo di 'connettore' ambivalente di Mercurio, i significati della tripla congiunzione possono essere associati all'interazione tra maschile e femminile, e quindi alle relazioni affettive e/o sessuali, anche perchè la configurazione si forma proprio nel segno che più di ogni altro è orientato alla relazione. Di conseguenza, chi sarà interessato dal transito potrà sentire in modo particolarmente forte l'esigenza di intraprendere nuove relazioni sociali o intensificare quelle esistenti, soprattutto sotto il profilo affettivo e/o sessuale. La presenza di Mercurio dovrebbe favorire il dialogo e la comunicazione, e quindi tutto l'insieme sembra essere particolarmente favorevole alla socialità. A sentire l'effetto del transito sarà naturalmente chi ha pianeti o fattori significativi posti nei settori zodiacali che abbiamo indicato, in particolare se si tratta di Sole, Luna, Venere, Marte o l'asse Ascendente/Discendente. Favoritissimi soprattutto Bilancia e Acquario (ma a condizione che non vengano attivate configurazioni radix critiche), mentre per chi riceverà l'influsso per quadratura o opposizione (Capricorno, Cancro, Ariete) il discorso è più complesso e potrebbero verificarsi situazioni per qualche ragione non facili, o persino del tutto negative nel caso sfortunato di attivazione di configurazioni radix ad alto rischio e non gestite consapevolmente.
Un'altra configurazione interessante che vedremo questo mese è il trigono di Terra già attivo tra Giove in Capricorno e Saturno in Vergine. L'aspetto sarà esatto il giorno 9 a 12°, proprio in coincidenza con l'inversione di moto di Giove da retrogrado a diretto. I due pianeti resteranno comunque in trigono per l'intero mese, con punto focale oscillante tra 12 e 14 gradi. Interessati ovviamente i gradi indicati dei segni di Terra (Toro, Vergine, Capricorno) e in misura minore di quelli d'Acqua (Cancro, Scorpione, Pesci). Parlando in astratto il trigono favorisce l'equilibrio e la giusta interazione tra forze opposte di espansione/contrazione e tra ideali e realismo. In concreto questo può risultare particolarmente favorevole all'attuazione pratica di progetti di qualsiasi natura. Da segnalare tuttavia che lo stazionamento di Giove a 12° Capricorno interagirà per alcuni giorni con la congiunzione Marte-Venere-Mercurio tramite una problematica quadratura, che potrebbe fungere da guastafeste sociale, oppure da incitamento all'eccesso, intorno al grado 12 della Croce Cardinale nella seconda settimana di Settembre.
Segnaliamo infine l'inversione di moto di Mercurio, che stazionerà per alcuni giorni a 22° Bilancia prima di iniziare a retrocedere a partire dal giorno 24, e quella di Plutone che riprenderà moto diretto a partire dal giorno 8. Plutone resterà fermo a 28° Sagittario per tutto il mese, influenzando fortemente con il suo potere trasformativo (con le buone o con le cattive, dipende...) i settori posti negli ultimi gradi della Croce Mobile (Gemelli, Vergine, Sagittario, Pesci).
Chiudiamo con la visibilità dei pianeti in cielo. Purtroppo la tripla congiunzione Marte-Venere-Mercurio, che avrebbe potuto essere altamente spettacolare da osservare, non sarà facilmente visibile a causa della relativa vicinanza al Sole. Dei tre astri soltanto la luminosissima Venere è agevolmente osservabile, sia pure per breve tempo, molto bassa sull'orizzonte verso ovest dopo il tramonto del Sole. Per Marte e Mercurio sarà necessario almeno un binocolo. Mentre Saturno sarà invisibile, perso nella luce solare, Giove invece mostrerà tutto il suo splendore per l'intero mese, alto verso sud appena farà buio e poi gradualmente più basso e più verso ovest con il passare delle ore, almeno fino a mezzanotte circa.
Etichette:
astrologia,
pianeti,
settembre,
transiti
sabato 30 agosto 2008
L'ESEMPIO DELL'OCCIDENTE
Torniamo ancora un momento a parlare dei temi di cui avevamo parlato nell'intervento precedente. Si era detto dell'importanza cruciale dell'esempio che viene dato ai cittadini comuni da chi si trova ad occupare posizioni di potere e responsabilità, di quanto questo esempio, buono o cattivo che sia, influenzi in maniera decisiva l'attitudine etica e morale delle popolazioni. Si era detto che chi detiene queste posizioni dovrebbe avere il dovere, o quantomeno la decenza, di dare ai cittadini un esempio degno di essere seguito, affinchè si possa formare una popolazione di persone oneste, capaci e solidali. Estendiamo ora il discorso esaminando cosa accade ai massimi livelli, dove cioè si prendono decisioni destinate ad influire sull'intera umanità.
Secondo la Scienza dello Spirito steineriana, l'evoluzione dell'umanità è scandita da vari cicli ed intercicli, uno dei quali ha una stretta correlazione con il ciclo astronomico della precessione degli equinozi. Questo ciclo è suddiviso in sette periodi, ciascuno dei quali viene dominato da una cultura specifica, che assume quindi la guida dell'umanità sul piano politico, economico e culturale. Abbiamo avuto a suo tempo un'epoca definita paleo-indiana, poi una paleo-persiana (siamo ancora in epoche preistoriche o al limite della preistoria), poi entrando nel periodo storico abbiamo l'epoca egizio-caldaica, quella greco-latina e quella attuale che possiamo definire anglo-sassone, cui ne seguiranno altre due a completare un ciclo di sette periodi culturali. Oggi sono quindi le popolazioni anglo-sassoni a guidare l'evoluzione umana, e questo spiega perchè siano proprio il Nord America e l'Europa, in particolare la Gran Bretagna e la Germania, a dominare il mondo di oggi un po' in tutti i settori, e perchè gli altri popoli tendano a seguire i modelli politici, economici e culturali dalle popolazioni di stirpe anglo-sassone.
Come dicevamo, chi ha l'onore di occupare una posizione di guida e potere dovrebbe anche avere l'onere di farlo nel miglior modo possibile, dando il buon esempio a chi, per karma e destino, si trova a dover seguire in questa epoca storica. Chi detiene il comando dovrebbe quindi riferirsi a valori e ideali superiori cui ispirare la struttura e l'attività delle istituzioni, avere un'attitudine onesta, giusta ed equa sul piano giuridico, e organizzare l'economia sulla base del principio della solidarietà in modo da garantire benessere e sussistenza a tutti. Ora, se guardiamo cosa stanno facendo i grandi leaders del mondo politico-economico euroamericano e lo confrontiamo con i grandi ideali e le migliori attitudini che dovrebbero essere mostrate ad esempio ai popoli, ci pare che il quadro che ne esce non sia davvero dei più confortanti.
Come abbiamo mostrato in altre occasioni su questo spazio, l'Occidente di oggi è dominato da una cultura che di idealistico non ha praticamente nulla essendo tutta orientata alla ricerca spasmodica dell'arricchimento materiale con tutti i mezzi legali e anche illegali possibili, e per di più in un'ottica spiccatamente egoistica anzichè solidale, dove cioè il benessere eventualmente acquisito viene goduto in esclusiva da chi l'ha personalmente ottenuto senza alcuna condivisione. Questo capovolgimento di valori influisce di conseguenza in tutti i settori della società, da quello culturale a quello giudirico, formando un sistema che a parole dovrebbe essere libero, equo e giusto, ma che nei fatti non lo è. In realtà a dominare, anzichè gli ideali di libertà, giustizia e solidarietà, è il principio della convenienza economica, finalizzata all'accumulo esclusivo di beni materiali. Questo è l'esempio che la cultura dominante di oggi sta mostrando al resto del mondo.
Mentre da una parte si sbandierano gli ideali di libertà, democrazia, giustizia e solidarietà, dall'altra si agisce in senso pressochè opposto, formando una realtà dove è invece il principio della convenienza economica a dominare. Questo è risultato evidente in particolare negli ultimi anni in occasione di controversie e conflitti internazionali, dove le forze dell'Occidente hanno predicato in un modo e razzolato in un altro. Un esempio chiaro viene dalla recentissima guerra che ha coinvolto Georgia e Russia a causa dell'indipendenza dell'Ossezia del Sud e dell'Abkhazia. Dopo aver appoggiato senza tanti problemi l'indipendenza del Kossovo filo-americano dalla Serbia, infischiandosene del principio che garantisce il rispetto dell'integrità del territorio nazionale, oggi l'Occidente si appella a quel principio per impedire l'indipendenza di Ossezia meridionale e Abkhazia dalla Georgia, per il solo fatto che si tratta di popolazioni filo-russe contrapposte alla filo-occidentale Georgia. Se quello del rispetto dell'integrità territoriale deve essere un valore alto e irrinunciabile, avrebbe dovuto valere anche per la Serbia, che peraltro avrebbe anche buoni motivi storici per rivendicare l'autorità sul Kossovo. Invece, ipocritamente questo principio viene invocato o calpestato a seconda delle convenienze del momento, così come viene invocato o calpestato il diritto all'autodeterminazione dei popoli a seconda se a chiederne il rispetto siano gli amici propri o gli amici degli altri. E che dire dell'integrità territoriale dell'Iraq, invaso dall'esercito anglo-americano con motivazioni palesemente pretestuose in spregio a qualsiasi regola del diritto internazionale? Il diritto è un alto valore oppure carta straccia a seconda delle convenienze, questa è l'idea che l'Occidente sta dicendo al mondo di prendere come esempio.
Ora, dopo l'inevitabile risposta russa all'aggressione georgiana contro l'Ossezia del Sud, l'Occidente vorrebbe infliggere sanzioni alla Russia, rea di aver dato una risposta 'sproporzionata' all'aggressione dell'esercito georgiano. Se la risposta russa è stata sproporzionata, come dovremmo definire l'invasione di due interi Paesi come l'Iraq e l'Afghanistan per dare la caccia a un gruppo di terroristi veri o presunti, autori di un attentato in America sul quale peraltro grava il fondato sospetto dell'inside job? Evidentemente anche il senso delle proporzioni varia a seconda delle convenienze. Quella che si vuole imporre è in realtà la primitiva legge del più forte, la legge della giungla, altro che ideali e valori superiori. Ma l'Occidente secondo noi farebbe bene a non sottovalutare la Russia, che ormai non è più il Paese allo sbando che è stato per qualche tempo dopo il crollo dell'impero sovietico. La Russia di oggi sta riprendendo forma, compattezza, forza e dignità, non le si può più far ingoiare impunemente qualsiasi rospo, e men che meno alle porte di casa sua. Un eventuale conflitto, che sia politico, economico o militare con la Russia, potrebbe anche avere un vincitore a sorpresa. Secondo le profezie di Rudolf Steiner, infatti, la successiva epoca culturale, che sostituirà quella anglo-sassone attuale e dovrebbe essere ispirata a ideali e valori superiori, sarà a guida russo-slava.
Secondo la Scienza dello Spirito steineriana, l'evoluzione dell'umanità è scandita da vari cicli ed intercicli, uno dei quali ha una stretta correlazione con il ciclo astronomico della precessione degli equinozi. Questo ciclo è suddiviso in sette periodi, ciascuno dei quali viene dominato da una cultura specifica, che assume quindi la guida dell'umanità sul piano politico, economico e culturale. Abbiamo avuto a suo tempo un'epoca definita paleo-indiana, poi una paleo-persiana (siamo ancora in epoche preistoriche o al limite della preistoria), poi entrando nel periodo storico abbiamo l'epoca egizio-caldaica, quella greco-latina e quella attuale che possiamo definire anglo-sassone, cui ne seguiranno altre due a completare un ciclo di sette periodi culturali. Oggi sono quindi le popolazioni anglo-sassoni a guidare l'evoluzione umana, e questo spiega perchè siano proprio il Nord America e l'Europa, in particolare la Gran Bretagna e la Germania, a dominare il mondo di oggi un po' in tutti i settori, e perchè gli altri popoli tendano a seguire i modelli politici, economici e culturali dalle popolazioni di stirpe anglo-sassone.
Come dicevamo, chi ha l'onore di occupare una posizione di guida e potere dovrebbe anche avere l'onere di farlo nel miglior modo possibile, dando il buon esempio a chi, per karma e destino, si trova a dover seguire in questa epoca storica. Chi detiene il comando dovrebbe quindi riferirsi a valori e ideali superiori cui ispirare la struttura e l'attività delle istituzioni, avere un'attitudine onesta, giusta ed equa sul piano giuridico, e organizzare l'economia sulla base del principio della solidarietà in modo da garantire benessere e sussistenza a tutti. Ora, se guardiamo cosa stanno facendo i grandi leaders del mondo politico-economico euroamericano e lo confrontiamo con i grandi ideali e le migliori attitudini che dovrebbero essere mostrate ad esempio ai popoli, ci pare che il quadro che ne esce non sia davvero dei più confortanti.
Come abbiamo mostrato in altre occasioni su questo spazio, l'Occidente di oggi è dominato da una cultura che di idealistico non ha praticamente nulla essendo tutta orientata alla ricerca spasmodica dell'arricchimento materiale con tutti i mezzi legali e anche illegali possibili, e per di più in un'ottica spiccatamente egoistica anzichè solidale, dove cioè il benessere eventualmente acquisito viene goduto in esclusiva da chi l'ha personalmente ottenuto senza alcuna condivisione. Questo capovolgimento di valori influisce di conseguenza in tutti i settori della società, da quello culturale a quello giudirico, formando un sistema che a parole dovrebbe essere libero, equo e giusto, ma che nei fatti non lo è. In realtà a dominare, anzichè gli ideali di libertà, giustizia e solidarietà, è il principio della convenienza economica, finalizzata all'accumulo esclusivo di beni materiali. Questo è l'esempio che la cultura dominante di oggi sta mostrando al resto del mondo.
Mentre da una parte si sbandierano gli ideali di libertà, democrazia, giustizia e solidarietà, dall'altra si agisce in senso pressochè opposto, formando una realtà dove è invece il principio della convenienza economica a dominare. Questo è risultato evidente in particolare negli ultimi anni in occasione di controversie e conflitti internazionali, dove le forze dell'Occidente hanno predicato in un modo e razzolato in un altro. Un esempio chiaro viene dalla recentissima guerra che ha coinvolto Georgia e Russia a causa dell'indipendenza dell'Ossezia del Sud e dell'Abkhazia. Dopo aver appoggiato senza tanti problemi l'indipendenza del Kossovo filo-americano dalla Serbia, infischiandosene del principio che garantisce il rispetto dell'integrità del territorio nazionale, oggi l'Occidente si appella a quel principio per impedire l'indipendenza di Ossezia meridionale e Abkhazia dalla Georgia, per il solo fatto che si tratta di popolazioni filo-russe contrapposte alla filo-occidentale Georgia. Se quello del rispetto dell'integrità territoriale deve essere un valore alto e irrinunciabile, avrebbe dovuto valere anche per la Serbia, che peraltro avrebbe anche buoni motivi storici per rivendicare l'autorità sul Kossovo. Invece, ipocritamente questo principio viene invocato o calpestato a seconda delle convenienze del momento, così come viene invocato o calpestato il diritto all'autodeterminazione dei popoli a seconda se a chiederne il rispetto siano gli amici propri o gli amici degli altri. E che dire dell'integrità territoriale dell'Iraq, invaso dall'esercito anglo-americano con motivazioni palesemente pretestuose in spregio a qualsiasi regola del diritto internazionale? Il diritto è un alto valore oppure carta straccia a seconda delle convenienze, questa è l'idea che l'Occidente sta dicendo al mondo di prendere come esempio.
Ora, dopo l'inevitabile risposta russa all'aggressione georgiana contro l'Ossezia del Sud, l'Occidente vorrebbe infliggere sanzioni alla Russia, rea di aver dato una risposta 'sproporzionata' all'aggressione dell'esercito georgiano. Se la risposta russa è stata sproporzionata, come dovremmo definire l'invasione di due interi Paesi come l'Iraq e l'Afghanistan per dare la caccia a un gruppo di terroristi veri o presunti, autori di un attentato in America sul quale peraltro grava il fondato sospetto dell'inside job? Evidentemente anche il senso delle proporzioni varia a seconda delle convenienze. Quella che si vuole imporre è in realtà la primitiva legge del più forte, la legge della giungla, altro che ideali e valori superiori. Ma l'Occidente secondo noi farebbe bene a non sottovalutare la Russia, che ormai non è più il Paese allo sbando che è stato per qualche tempo dopo il crollo dell'impero sovietico. La Russia di oggi sta riprendendo forma, compattezza, forza e dignità, non le si può più far ingoiare impunemente qualsiasi rospo, e men che meno alle porte di casa sua. Un eventuale conflitto, che sia politico, economico o militare con la Russia, potrebbe anche avere un vincitore a sorpresa. Secondo le profezie di Rudolf Steiner, infatti, la successiva epoca culturale, che sostituirà quella anglo-sassone attuale e dovrebbe essere ispirata a ideali e valori superiori, sarà a guida russo-slava.
lunedì 25 agosto 2008
SCALA DI VALORI E DEGRADO SOCIALE
Il grave episodio di cronaca che ha coinvolto nei giorni scorso due turisti olandesi, aggrediti brutalmente da due immigrati romeni a Roma e finiti malconci in ospedale, ci induce a fare ulteriori riflessioni sulla natura profonda del degrado sociale che contraddistingue ormai ampi settori della società nei paesi dell'occidente, quelli che dovrebbero avere un ruolo di guida ed esempio essendo culturalmente più avanzati di altri. L'episodio in questione ricalca in modo evidente quello, di cui abbiamo parlato nei mesi scorsi, accaduto all'artista Pippa Bacca, con un finale leggermente meno drammatico nel senso che le vittime stavolta sono sopravvissute. Anche qui abbiamo due soggetti, in questo caso due coniugi olandesi sulla cinquantina, che, come Pippa Bacca, si avventurano in giro per il mondo carichi di fiducia e ideali, volevano raggiungere San Pietro a Roma dopo aver attraversato mezza Europa in bicicletta. Si sono fidati di alcuni pastori romeni che hanno consigliato loro di accamparsi in un luogo sperduto della periferia romana, per poi aggredirli nella notte.
Il sindaco romano Alemanno ha liquidato la questione dicendo in sostanza che se la sono cercata, hanno commesso una grave imprudenza fidandosi di un branco di balordi immigrati pescati chissà dove e accampandosi in un luogo non controllato. Certamente questo è vero, ma dove sta scritto che se ti accampi in una periferia non controllata devi per forza essere aggredito e massacrato? Questo è secondo noi il sintomo di un grave degrado sociale sul quale bisogna riflettere seriamente. In realtà se ne parla e non poco, ma le soluzioni che vengono proposte ci sembra che brillino solo per la loro cecità e riteniamo che siano destinate a non risolvere proprio nulla. Tutto ciò che i nostri governanti sanno proporre è infatti: più controlli, più polizia, più telecamere e adesso anche i militari per le strade col mitra spianato. Questo secondo noi non risolve nulla per due ragioni: la prima, squisitamente tecnica, è che, non essendo possibile mettere sotto controllo ogni metro quadrato di territorio, i criminali non faranno altro che spostarsi dalle zone controllate a quelle incontrollate, dove faranno quello che vogliono. In questo modo avremo delle città divise in due parti: una dove sei spiato e controllato ad ogni angolo, e l'altra dove vige la legge del far-west. Scordati la privacy, e bada bene a non finire per sbaglio nella zona franca, altrimenti peggio per te. Ma che bel mondo. La seconda ragione, molto più profonda è importante, è che la controllo-mania non incide minimamente sulle cause reali del degrado sociale, che viene continuamente alimentato da una serie di situazioni che non si vogliono affrontare.
La vera radice del degrado sta secondo noi nella verticale caduta dei valori di base che ormai da tempo guida l'azione di chi ha più potere e responsabilità, e che dovrebbe quindi dare l'esempio ai cittadini. L'esempio dei pochi che stanno in alto è infatti di una importanza estrema, in quanto condiziona fortemente l'azione di chi sta sotto, cioè delle grandi masse di cittadini comuni. Quando l'esempio è buono e positivo, questi tendono spontaneamente a seguirlo, ma altrettanto fanno anche quando l'esempio è pessimo. Chiediamoci allora: che esempio stanno dando i nostri uomini di potere oggi? Oggi l'esempio che riescono a dare gli uomini di potere è molto spesso quello dell'egoismo, della disonestà, dell'avidità, della mancanza di scrupoli, dell'uso del proprio ruolo e delle risorse pubbliche per fini personali. Pochi si preoccupano di fare ciò che è giusto anzichè ciò che è conveniente, di fare l'interesse del cittadino anzichè il proprio. Questa è la scala di valori dominante oggi. In un contesto simile, ci si deve meravigliare se i più arretrati culturalmente, come quei pastori romeni, aggrediscono e massacrano una coppia di turisti per quattro soldi e un po' di sesso animalesco? Che esempio hanno davanti a sè per aspirare a diventare qualcosa di meglio di ciò che sono? Quei due non hanno fatto altro che applicare, al loro livello, lo stesso tipo di mentalità che viene posta ad esempio da molti di coloro che hanno potere e responsabilità, quella dell'arraffa più che puoi in qualsiasi modo e cerca di non farti beccare. Finchè chi ha potere non si assume la responsabilità di dare un esempio degno di essere seguito, le cose non potranno che continuare a degenerare.
Un altro fattore essenziale che non si vuole affrontare è quello dei metodi educativi. Anche qui abbiamo un totale fallimento sia nell'ambito della famiglia che della scuola, dimostrato dal vertiginoso aumento della crimininalità minorile e della violenza in ambito familiare che si riscontra in molti paesi dell'Occidente. Anche qui non si vogliono mettere in discussione i valori di fondo che sottostanno a questo metodi, valori che sono ancora una volta finalizzati non alla formazione interiore dell'individuo, ma piuttosto all'inserimento in un sistema economico-sociale fondato su criteri pressochè capovolti rispetto a quelli che permetterebbero un sano ed equilibrato sviluppo spirituale-animico e non solo. Le soluzioni ci sarebbero e ci sono state indicate, in modo assolutamente concreto e applicabile, da grandi uomini come Rudolf Steiner, Omraam Aivanhov e altri. Noi siamo convinti che, se i metodi educativi steineriani fossero applicati da oggi su larga scala nella scuola pubblica, nel giro di 10-15 anni il Paese cambierebbe radicalmente in meglio. Aspettiamo solo che queste idee vengano, come si dice oggi, 'sdoganate', da parte nostra ci stiamo impegnando a divulgarle.
Il sindaco romano Alemanno ha liquidato la questione dicendo in sostanza che se la sono cercata, hanno commesso una grave imprudenza fidandosi di un branco di balordi immigrati pescati chissà dove e accampandosi in un luogo non controllato. Certamente questo è vero, ma dove sta scritto che se ti accampi in una periferia non controllata devi per forza essere aggredito e massacrato? Questo è secondo noi il sintomo di un grave degrado sociale sul quale bisogna riflettere seriamente. In realtà se ne parla e non poco, ma le soluzioni che vengono proposte ci sembra che brillino solo per la loro cecità e riteniamo che siano destinate a non risolvere proprio nulla. Tutto ciò che i nostri governanti sanno proporre è infatti: più controlli, più polizia, più telecamere e adesso anche i militari per le strade col mitra spianato. Questo secondo noi non risolve nulla per due ragioni: la prima, squisitamente tecnica, è che, non essendo possibile mettere sotto controllo ogni metro quadrato di territorio, i criminali non faranno altro che spostarsi dalle zone controllate a quelle incontrollate, dove faranno quello che vogliono. In questo modo avremo delle città divise in due parti: una dove sei spiato e controllato ad ogni angolo, e l'altra dove vige la legge del far-west. Scordati la privacy, e bada bene a non finire per sbaglio nella zona franca, altrimenti peggio per te. Ma che bel mondo. La seconda ragione, molto più profonda è importante, è che la controllo-mania non incide minimamente sulle cause reali del degrado sociale, che viene continuamente alimentato da una serie di situazioni che non si vogliono affrontare.
La vera radice del degrado sta secondo noi nella verticale caduta dei valori di base che ormai da tempo guida l'azione di chi ha più potere e responsabilità, e che dovrebbe quindi dare l'esempio ai cittadini. L'esempio dei pochi che stanno in alto è infatti di una importanza estrema, in quanto condiziona fortemente l'azione di chi sta sotto, cioè delle grandi masse di cittadini comuni. Quando l'esempio è buono e positivo, questi tendono spontaneamente a seguirlo, ma altrettanto fanno anche quando l'esempio è pessimo. Chiediamoci allora: che esempio stanno dando i nostri uomini di potere oggi? Oggi l'esempio che riescono a dare gli uomini di potere è molto spesso quello dell'egoismo, della disonestà, dell'avidità, della mancanza di scrupoli, dell'uso del proprio ruolo e delle risorse pubbliche per fini personali. Pochi si preoccupano di fare ciò che è giusto anzichè ciò che è conveniente, di fare l'interesse del cittadino anzichè il proprio. Questa è la scala di valori dominante oggi. In un contesto simile, ci si deve meravigliare se i più arretrati culturalmente, come quei pastori romeni, aggrediscono e massacrano una coppia di turisti per quattro soldi e un po' di sesso animalesco? Che esempio hanno davanti a sè per aspirare a diventare qualcosa di meglio di ciò che sono? Quei due non hanno fatto altro che applicare, al loro livello, lo stesso tipo di mentalità che viene posta ad esempio da molti di coloro che hanno potere e responsabilità, quella dell'arraffa più che puoi in qualsiasi modo e cerca di non farti beccare. Finchè chi ha potere non si assume la responsabilità di dare un esempio degno di essere seguito, le cose non potranno che continuare a degenerare.
Un altro fattore essenziale che non si vuole affrontare è quello dei metodi educativi. Anche qui abbiamo un totale fallimento sia nell'ambito della famiglia che della scuola, dimostrato dal vertiginoso aumento della crimininalità minorile e della violenza in ambito familiare che si riscontra in molti paesi dell'Occidente. Anche qui non si vogliono mettere in discussione i valori di fondo che sottostanno a questo metodi, valori che sono ancora una volta finalizzati non alla formazione interiore dell'individuo, ma piuttosto all'inserimento in un sistema economico-sociale fondato su criteri pressochè capovolti rispetto a quelli che permetterebbero un sano ed equilibrato sviluppo spirituale-animico e non solo. Le soluzioni ci sarebbero e ci sono state indicate, in modo assolutamente concreto e applicabile, da grandi uomini come Rudolf Steiner, Omraam Aivanhov e altri. Noi siamo convinti che, se i metodi educativi steineriani fossero applicati da oggi su larga scala nella scuola pubblica, nel giro di 10-15 anni il Paese cambierebbe radicalmente in meglio. Aspettiamo solo che queste idee vengano, come si dice oggi, 'sdoganate', da parte nostra ci stiamo impegnando a divulgarle.
Etichette:
alemanno,
cultura,
omraam aivanhov,
rudolf steiner,
società,
valori
sabato 16 agosto 2008
OGGI ECLISSE PARZIALE DI LUNA
Oggi avremo la seconda eclisse del mese, esattamente un'eclisse parziale di Luna che culminerà alle ore 21.10 GMT (le 23.10 ore estiva italiana). La fase di oscuramento parziale della Luna inizierà alle 19.35 GMT (21.35 in Italia), e terminerà alle 22.44 (0.44 del 17 agosto in Italia). Si tratta come detto di un'eclisse parziale, con il cono d'ombra proiettato dalla Terra sulla Luna che ombreggerà solo parzialmente il nostro satellite. Tecnicamente l'eclisse lunare si forma in conseguenza dell'allineamento tra Sole, Terra e Luna, con la Terra in posizione mediana ad impedire, in questo caso solo parzialmente, alla luce solare di illuminare la superficie lunare. Nell'eclisse lunare Sole e Luna, visti dalla Terra, sono quindi in aspetto di opposizione tra loro (Luna piena), mentre nell'eclisse solare sono invece in congiunzione (Luna nuova).
L'evento, che sarà visibile dall'Italia, si formerà a 24° Acquario, e pertanto dal punto di vista astrologico andrà ad interessare principalmente i settori zodiacali situati intorno al grado 24 della Croce Fissa (Toro, Leone, Scorpione, Acquario). Come abbiamo più volte sottolineato, le eclissi hanno un effetto astrologicamente perturbante, in quanto modificano per breve tempo ma violentemente il flusso delle correnti astrali solari e lunari. L'eclisse può pertanto determinare effetti anche rilevanti sui settori zodiacali interessati, effetti che varieranno anche di molto caso per caso a seconda dei fattori individuali (pianeti, case, aspetti) attivati. Secondo le nostre osservazioni, le eclissi spesso rafforzano notevolmente la consistenza di eventi che possono accadere anche a settimane o mesi di distanza e che sono indicati dai transiti planetari. Nonostante le eclissi abbiano tradizionalmente una fama piuttosto negativa, secondo i nostri studi non sempre e non necessariamente causano effetti spiacevoli, ma molto dipende da cosa e come viene attivato nel quadro radix individuale, nonchè dalla capacità del soggetto di gestire situazioni eventualmente forti e inaspettate. Da notare infine che l'eclisse lunare si formerà nei pressi della congiunzione Nettuno-Chirone-Nodo Nord, e pertanto riteniamo che andrà ad amplificare notevolmente gli effetti di questa configurazione di cui abbiamo parlato più volte nei nostri interventi riguardanti i transiti planetari mensili.
L'evento, che sarà visibile dall'Italia, si formerà a 24° Acquario, e pertanto dal punto di vista astrologico andrà ad interessare principalmente i settori zodiacali situati intorno al grado 24 della Croce Fissa (Toro, Leone, Scorpione, Acquario). Come abbiamo più volte sottolineato, le eclissi hanno un effetto astrologicamente perturbante, in quanto modificano per breve tempo ma violentemente il flusso delle correnti astrali solari e lunari. L'eclisse può pertanto determinare effetti anche rilevanti sui settori zodiacali interessati, effetti che varieranno anche di molto caso per caso a seconda dei fattori individuali (pianeti, case, aspetti) attivati. Secondo le nostre osservazioni, le eclissi spesso rafforzano notevolmente la consistenza di eventi che possono accadere anche a settimane o mesi di distanza e che sono indicati dai transiti planetari. Nonostante le eclissi abbiano tradizionalmente una fama piuttosto negativa, secondo i nostri studi non sempre e non necessariamente causano effetti spiacevoli, ma molto dipende da cosa e come viene attivato nel quadro radix individuale, nonchè dalla capacità del soggetto di gestire situazioni eventualmente forti e inaspettate. Da notare infine che l'eclisse lunare si formerà nei pressi della congiunzione Nettuno-Chirone-Nodo Nord, e pertanto riteniamo che andrà ad amplificare notevolmente gli effetti di questa configurazione di cui abbiamo parlato più volte nei nostri interventi riguardanti i transiti planetari mensili.
Etichette:
acquario,
astrologia,
eclissi,
luna
sabato 2 agosto 2008
ASTROLOGIA - GLI EVENTI DEL MESE DI AGOSTO
Ecco le posizioni planetarie per questo mese di Agosto: SOLE in Leone, dal 23 in Vergine; LUNA nuova ed ECLISSE totale di Sole il 1° in Leone; LUNA piena ed ECLISSE parziale di Luna il 16 in Acquario; MERCURIO in Leone, dal 10 in Vergine, dal 29 in Bilancia; VENERE in Leone, dal 6 in Vergine, dal 31 in Bilancia; MARTE in Vergine, dal 19 in Bilancia; GIOVE retrogrado in Capricorno; SATURNO in Vergine; URANO retrogrado in Pesci; NETTUNO retrogrado in Acquario; PLUTONE retrogrado in Sagittario; CHIRONE retrogrado in Acquario; NODO LUNARE NORD in Acquario; LUNA NERA in Sagittario.
Il mese di Agosto è partito subito col botto, vale a dire con un evento assai significativo come l'eclisse totale di Sole avvenuta proprio nel primo giorno del mese. Sulle valenze astrologiche dell'eclisse, formatasi a 9° Leone, vi rimandiamo a quanto abbiamo già scritto ieri. Da notare che appena dopo Ferragosto avremo anche l'eclisse lunare, questa volta solo parziale, di cui parleremo a suo tempo. Nel corso di Agosto andrà a formarsi un interessante stellium di quattro pianeti, tre dei quali strettamente congiunti, nel segno della Vergine. Si tratta di Venere, Mercurio e Saturno, che intorno alla metà del mese si troveranno congiunti nel ristrettissimo arco di soli 2 gradi, e di Marte che si troverà invece più avanti ma sempre nello stesso segno zodiacale. Durante la fase più interessante del transito, intorno appunto alla metà del mese, si formeranno due centri di forza principali, uno comune ai tre pianeti congiunti intorno a 9° Vergine, e un altro tra questi pianeti e Marte che verrà a trovarsi intorno a 18° dello stesso segno. Tuttavia questi centri di forza nelle varie fasi della formazione dello stellium potranno spostarsi gradualmente, anche se non di molti gradi. Secondo noi sarà comunque vicino ai gradi indicati della Croce Mobile (Gemelli, Vergine, Sagittario, Pesci) che si potranno apprezzare maggiormente gli effetti astrologici della combinazione planetaria, effetti che naturalmente varieranno a seconda di cosa verrà attivato nel radix individuale caso per caso.
A proposito di Marte, ci sono inoltre da segnalare un paio di configurazioni di breve durata ma ad alto rischio date le valenze dei fattori coinvolti. La prima è l'opposizione che il pianeta rosso formerà con Urano, e che sarà attiva per tutta la prima decade del mese; la seconda è invece la quadratura con Plutone, che interesserà l'intera seconda decade. Come abbiamo detto, si tratta in un caso e nell'altro di configurazioni tradizionalmente pericolose, in quanto formano combinazioni ad alta energia ma di assai difficile gestione. Gli effetti possono stimolare aggressività, imprudenza, tendenza agli eccessi o a cercare il limite (Marte-Urano), oppure violente pulsioni istintive o passioni non facilmente controllabili nel caso di Marte-Plutone, esercitate o subite a seconda dei casi. Entrambe le combinazioni possono inoltre attirare incidenti di varia natura. I punti focali si possono individuare intorno a 22° della Croce Mobile per quanto riguarda l'opposizione Marte-Urano, e intorno a 28° sempre della Croce Mobile per quanto riguarda la quadratura Marte-Plutone.
Prosegue instancabile anche in questo mese la tenacissima congiunzione tra Nettuno, Chirone e il Nodo Lunare Nord, che per tutto il mese resterà compresa in un arco massimo di 5 gradi, con punto focale intorno a 20° Acquario. Come già abbiamo detto nei mesi precedenti, questa configurazione dai forti significati karmici-dharmici può favorire la ricerca spirituale e la crescita evolutiva in particolare per chi riceve l'influsso per congiunzione, trigono o sestile (intorno a 20° Acquario, Bilancia, Gemelli, Sagittario, Ariete), mentre per chi riceve l'influsso tramite quadratura e opposizione (intorno 20° Leone, Scorpione e Toro) riteniamo più probabile che vengano innescate situazioni di natura karmica, che varieranno naturalmente a seconda di cosa viene attivato nel radix. Da segnalare infine l'imminente stazionamento di Giove, che a partire dall'ultima decade del mese resterà fermo a 12° Capricorno fino a quasi tutto Settembre. L'inversione di moto a diretto avverrà però nel prossimo mese, quindi avremo modo di riparlarne.
Chiudiamo con la visibilità dei pianeti in cielo, per chi vuole dilettarsi ad ammirare gli spettacoli celesti in queste invitanti serate estive. In questo mese il padrone assoluto dei cieli sarà Giove, brillantissimo e luminoso verso sud già dopo il tramonto del Sole e visibile ancora per molte ore dopo gradualmente più verso ovest. Molto più complicato sarà invece osservare Marte, che si mostrerà per brevissimo tempo piuttosto basso in direzione ovest appena farà abbastanza buio, per poi scomparire assai presto. Nulla da fare per Saturno, che verrà gradualmente avvicinato dal Sole e sarà quindi coperto dalla sua luce. Qualche possibilità in più invece per osservare Mercurio, ma solo nell'ultima decade sempre verso ovest, per brevissimo tempo dopo il tramonto del Sole e sempre molto basso sull'orizzonte. Nello stesso periodo sarà invece più agevole osservare il vicinissimo Venere grazie alla sua grande luminosità. Se saremo fortunati potremo così vedere, sia pure per poco tempo, l'allineamento tra Marte, Mercurio e Venere che saranno tra loro molto vicini verso fine mese.
Il mese di Agosto è partito subito col botto, vale a dire con un evento assai significativo come l'eclisse totale di Sole avvenuta proprio nel primo giorno del mese. Sulle valenze astrologiche dell'eclisse, formatasi a 9° Leone, vi rimandiamo a quanto abbiamo già scritto ieri. Da notare che appena dopo Ferragosto avremo anche l'eclisse lunare, questa volta solo parziale, di cui parleremo a suo tempo. Nel corso di Agosto andrà a formarsi un interessante stellium di quattro pianeti, tre dei quali strettamente congiunti, nel segno della Vergine. Si tratta di Venere, Mercurio e Saturno, che intorno alla metà del mese si troveranno congiunti nel ristrettissimo arco di soli 2 gradi, e di Marte che si troverà invece più avanti ma sempre nello stesso segno zodiacale. Durante la fase più interessante del transito, intorno appunto alla metà del mese, si formeranno due centri di forza principali, uno comune ai tre pianeti congiunti intorno a 9° Vergine, e un altro tra questi pianeti e Marte che verrà a trovarsi intorno a 18° dello stesso segno. Tuttavia questi centri di forza nelle varie fasi della formazione dello stellium potranno spostarsi gradualmente, anche se non di molti gradi. Secondo noi sarà comunque vicino ai gradi indicati della Croce Mobile (Gemelli, Vergine, Sagittario, Pesci) che si potranno apprezzare maggiormente gli effetti astrologici della combinazione planetaria, effetti che naturalmente varieranno a seconda di cosa verrà attivato nel radix individuale caso per caso.
A proposito di Marte, ci sono inoltre da segnalare un paio di configurazioni di breve durata ma ad alto rischio date le valenze dei fattori coinvolti. La prima è l'opposizione che il pianeta rosso formerà con Urano, e che sarà attiva per tutta la prima decade del mese; la seconda è invece la quadratura con Plutone, che interesserà l'intera seconda decade. Come abbiamo detto, si tratta in un caso e nell'altro di configurazioni tradizionalmente pericolose, in quanto formano combinazioni ad alta energia ma di assai difficile gestione. Gli effetti possono stimolare aggressività, imprudenza, tendenza agli eccessi o a cercare il limite (Marte-Urano), oppure violente pulsioni istintive o passioni non facilmente controllabili nel caso di Marte-Plutone, esercitate o subite a seconda dei casi. Entrambe le combinazioni possono inoltre attirare incidenti di varia natura. I punti focali si possono individuare intorno a 22° della Croce Mobile per quanto riguarda l'opposizione Marte-Urano, e intorno a 28° sempre della Croce Mobile per quanto riguarda la quadratura Marte-Plutone.
Prosegue instancabile anche in questo mese la tenacissima congiunzione tra Nettuno, Chirone e il Nodo Lunare Nord, che per tutto il mese resterà compresa in un arco massimo di 5 gradi, con punto focale intorno a 20° Acquario. Come già abbiamo detto nei mesi precedenti, questa configurazione dai forti significati karmici-dharmici può favorire la ricerca spirituale e la crescita evolutiva in particolare per chi riceve l'influsso per congiunzione, trigono o sestile (intorno a 20° Acquario, Bilancia, Gemelli, Sagittario, Ariete), mentre per chi riceve l'influsso tramite quadratura e opposizione (intorno 20° Leone, Scorpione e Toro) riteniamo più probabile che vengano innescate situazioni di natura karmica, che varieranno naturalmente a seconda di cosa viene attivato nel radix. Da segnalare infine l'imminente stazionamento di Giove, che a partire dall'ultima decade del mese resterà fermo a 12° Capricorno fino a quasi tutto Settembre. L'inversione di moto a diretto avverrà però nel prossimo mese, quindi avremo modo di riparlarne.
Chiudiamo con la visibilità dei pianeti in cielo, per chi vuole dilettarsi ad ammirare gli spettacoli celesti in queste invitanti serate estive. In questo mese il padrone assoluto dei cieli sarà Giove, brillantissimo e luminoso verso sud già dopo il tramonto del Sole e visibile ancora per molte ore dopo gradualmente più verso ovest. Molto più complicato sarà invece osservare Marte, che si mostrerà per brevissimo tempo piuttosto basso in direzione ovest appena farà abbastanza buio, per poi scomparire assai presto. Nulla da fare per Saturno, che verrà gradualmente avvicinato dal Sole e sarà quindi coperto dalla sua luce. Qualche possibilità in più invece per osservare Mercurio, ma solo nell'ultima decade sempre verso ovest, per brevissimo tempo dopo il tramonto del Sole e sempre molto basso sull'orizzonte. Nello stesso periodo sarà invece più agevole osservare il vicinissimo Venere grazie alla sua grande luminosità. Se saremo fortunati potremo così vedere, sia pure per poco tempo, l'allineamento tra Marte, Mercurio e Venere che saranno tra loro molto vicini verso fine mese.
venerdì 1 agosto 2008
OGGI ECLISSE DI SOLE PARZIALMENTE VISIBILE DAL NORD ITALIA
Tornano le eclissi oggi 1° agosto, per la precisione un'eclisse totale di Sole che culminerà alle 10:21 GMT corrispondenti alle 12:21 ora estiva italiana. Il fenomeno nella sua interezza sarà visibile principalmente in Siberia e in Cina, mentre qui da noi soltanto nel Nord Italia si potrà osservare un parziale oscuramento del Sole da parte della Luna. L'eclisse si formerà a 9° Leone, e pertanto, dal punto di vista astrologico, il suo effetto perturbante interesserà soprattutto i settori zodiacali situati intorno al grado 9 della Croce Fissa (Toro, Leone, Scorpione, Acquario). Gli effetti pratici naturalmente dipenderanno dal contesto individuale attivato caso per caso, fermo restando che comunque l'eclisse tende a smuovere le cose in un senso o l'altro, focalizzando le energie astrali sui settori interessati. Per chi volesse osservare il fenomeno, qui sotto aggiungiamo un link ad una pagina del Corriere online dove sono indicate le località italiane dalle quali è possibile vedere l'eclisse, con l'orario di inizio per ciascuna località e la percentuale di oscuramento del Sole. Ricordiamo che l'eclisse totale solare si forma in conseguenza di un preciso allineamento tra Terra, Luna e Sole, con la Luna che si frappone esattamente tra Terra e Sole oscurando quest'ultimo per alcuni minuti.
Come osservare l'eclisse
Come osservare l'eclisse
Etichette:
agosto,
astrologia,
eclisse,
leone
Iscriviti a:
Post (Atom)