domenica 26 maggio 2013
SPETTACOLARE CONGIUNZIONE GIOVE-VENERE-MERCURIO VISIBILE IN QUESTI GIORNI
In questi giorni è possibile osservare una spettacolare, strettissima congiunzione tra Giove, Venere e Mercurio, in direzione ovest dopo il tramonto del Sole. I tre astri saranno visibili soltanto per breve tempo, in quanto saranno molto bassi sull'orizzonte e tramonteranno rapidamente. Per vederli bisognerà quindi trovarsi in un luogo in cui l'orizzonte occidentale sia completamente libero, altrimenti saranno coperti da case, alberi o altro. L'orario più favorevole è approssimativamente tra le 21:45 e le 22:15. L'immagine rappresenta la congiunzione come si presenterà nella serata di oggi 26 maggio intorno alle ore 22. Nei pressi anche la stella Alnath della costellazione del Toro.
giovedì 9 maggio 2013
ASTROLOGIA - ECLISSE ANULARE DI SOLE IL 10 MAGGIO CON NOTEVOLE ALLINEAMENTO PLANETARIO
Nuova eclisse domani 10 maggio, questa volta di tipo anulare solare. Il fenomeno culminerà alle ore 0:25 GMT, e sarà visibile in Australia, nell'Oceano Pacifico e parzialmente anche nel sud-est asiatico, Filippine, Indonesia e varie isole dell'Oceania. Nulla da fare per l'Italia dato l'orario. Nell'eclisse anulare il disco solare viene oscurato dalla Luna soltanto nella sua zona centrale, mentre rimane visibile un anello esterno. Come sempre l'eclisse di Sole è determinata da un allineamento tra Sole, Luna e Terra, con la Luna che, vista dalla Terra, transita esattamente davanti al Sole. Questo si verifica quando la congiunzione Sole-Luna avviene in prossimità di uno dei Nodi Lunari, mentre in caso contrario abbiamo una normale Luna nuova senza eclisse.
L'allineamento tra la Terra e i luminari in questo caso sarà decisamente insolito, in quanto comprenderà anche i pianeti Marte e Mercurio che in questi giorni stanno transitando in congiunzione al Sole, mentre dal lato opposto si troverà Saturno. Ne risulta quindi un allineamento tra ben sei astri, che evidentemente darà maggiore forza e significati alla configurazione, sia riguardo ai suoi possibili effetti sugli Elementi della natura che agli influssi astrologici, i quali risentiranno in qualche modo della presenza dei pianeti coinvolti. L'eclisse avverrà a 19° Toro, e di conseguenza tali influssi interesseranno tutti coloro che hanno, nel proprio tema natale, dei pianeti o assi situati intorno a 19° dei segni della Croce Fissa (Toro, Leone, Scorpione, Acquario). Come abbiamo più volte sottolineato, un'eclisse in aspetto significativo a pianeti o assi natali può preannunciare qualche possibile scossone nella vita del soggetto interessato, nei settori e con le modalità che dipenderanno dai fattori personali attivati caso per caso.
L'allineamento tra la Terra e i luminari in questo caso sarà decisamente insolito, in quanto comprenderà anche i pianeti Marte e Mercurio che in questi giorni stanno transitando in congiunzione al Sole, mentre dal lato opposto si troverà Saturno. Ne risulta quindi un allineamento tra ben sei astri, che evidentemente darà maggiore forza e significati alla configurazione, sia riguardo ai suoi possibili effetti sugli Elementi della natura che agli influssi astrologici, i quali risentiranno in qualche modo della presenza dei pianeti coinvolti. L'eclisse avverrà a 19° Toro, e di conseguenza tali influssi interesseranno tutti coloro che hanno, nel proprio tema natale, dei pianeti o assi situati intorno a 19° dei segni della Croce Fissa (Toro, Leone, Scorpione, Acquario). Come abbiamo più volte sottolineato, un'eclisse in aspetto significativo a pianeti o assi natali può preannunciare qualche possibile scossone nella vita del soggetto interessato, nei settori e con le modalità che dipenderanno dai fattori personali attivati caso per caso.
lunedì 22 aprile 2013
ASTROLOGIA - 25 APRILE CON LA PRIMA ECLISSE DELL'ANNO
Giovedì 25 aprile si verificherà la prima delle cinque eclissi del 2013. Si tratterà di un'eclisse parziale di Luna, che sarà visibile principalmente dall'Europa orientale verso est fino all'Australia. Qualcosa si potrà vedere anche dall'Italia, ma si tratterà davvero di poca cosa. Il fenomeno raggiungerà la sua massima intensità alle 20:08 GMT (gli orologi segneranno le 22:08 in Italia), e si presenterà come un oscuramento soltanto parziale della Luna. Tecnicamente l'eclisse lunare è dovuta ad un allineamento tra Sole, Terra e Luna, con la Terra che, frapponendosi tra Sole e Luna, proietta su quest'ultima la sua ombra. Questo avviene con Sole e Luna in opposizione, quindi in fase di Luna piena, mentre l'eclisse solare avviene quando i due luminari sono in congiunzione e quindi in fase di Luna nuova, sempre allineati con la Terra.
Quello dell'eclisse è sempre un fenomeno interessante in Astrologia, in quanto può avere un influsso in qualche modo destabilizzante sui soggetti interessati, che sono quelli che hanno, nel proprio tema natale, dei pianeti o assi in aspetto significativo al punto dello zodiaco in cui avviene l'eclisse. In questo caso il punto suddetto viene a trovarsi a 5° Scorpione, e quindi l'influsso si riverserà sui settori vicini ad esso ma anche intorno allo stesso grado dei segni in opposizione o quadratura (Toro, Leone, Acquario). Cosa metterà in gioco l'eclisse dipenderà ovviamente dai fattori individuali (pianeti, assi, case, configurazioni) attivati caso per caso. Nel caso specifico va detto comunque che nell'allineamento in questione andranno ad inserirsi anche altri tre pianeti, vale a dire Marte e Venere (congiunti al Sole) e l'ombroso Saturno (congiunto alla Luna), a formare una combinazione più complessa e variegata. Avremo quindi complessivamente un allineamento tra ben 6 astri, di notevole potenza ma anche ad alto rischio a livello generale se, come sostengono alcuni studiosi anche non astrologi, i potenti allineamenti planetari favoriscono i terremoti o ne incrementano l'intensità.
Quello dell'eclisse è sempre un fenomeno interessante in Astrologia, in quanto può avere un influsso in qualche modo destabilizzante sui soggetti interessati, che sono quelli che hanno, nel proprio tema natale, dei pianeti o assi in aspetto significativo al punto dello zodiaco in cui avviene l'eclisse. In questo caso il punto suddetto viene a trovarsi a 5° Scorpione, e quindi l'influsso si riverserà sui settori vicini ad esso ma anche intorno allo stesso grado dei segni in opposizione o quadratura (Toro, Leone, Acquario). Cosa metterà in gioco l'eclisse dipenderà ovviamente dai fattori individuali (pianeti, assi, case, configurazioni) attivati caso per caso. Nel caso specifico va detto comunque che nell'allineamento in questione andranno ad inserirsi anche altri tre pianeti, vale a dire Marte e Venere (congiunti al Sole) e l'ombroso Saturno (congiunto alla Luna), a formare una combinazione più complessa e variegata. Avremo quindi complessivamente un allineamento tra ben 6 astri, di notevole potenza ma anche ad alto rischio a livello generale se, come sostengono alcuni studiosi anche non astrologi, i potenti allineamenti planetari favoriscono i terremoti o ne incrementano l'intensità.
domenica 14 aprile 2013
SPLENDIDA CONGIUNZIONE LUNA-GIOVE-ALDEBARAN QUESTA SERA
Questa sera si potrà ammirare una splendida congiunzione tra la Luna, Giove e Aldebaran, nel quadrante di sud-ovest dopo il tramonto del Sole fino a mezzanotte circa. Nei pressi anche la magnifica costellazione di Orione a sinistra e l'ammasso delle Plejadi a destra. Il cielo dovrebbe essere sereno su gran parte dell'Italia.
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venerdì 12 aprile 2013
ASTROLOGIA - TERREMOTI E ALLINEAMENTI PLANETARI, UN ALTRO CASO
Ancora una volta un violentissimo terremoto (magnitudo 6.3, epicentro in Iran, 9 aprile 2013) si è verificato in coincidenza con un notevole allineamento planetario, formato da Sole, Marte e Venere in congiunzione stretta in Ariete, con Luna e Urano poco distanti nello stesso segno e pure in congiunzione stretta tra loro. I cinque astri erano raccolti entro un arco di soli 13 gradi, da 9° a 22° Ariete, come mostra la carta allegata.
Questa ennesima coincidenza costituisce quindi un ulteriore indizio in direzione di una possibile correlazione fra terremoti e allineamenti planetari, ipotizzata da alcuni studiosi anche al di fuori del mondo astrologico. Naturalmente le configurazioni planetarie non andrebbero considerate come cause dirette dell'evento, ma piuttosto come fattori in grado in qualche modo di favorirlo o di intensificarne la forza. Qui sotto un link ad una pagina dove si possono trovare tutte le informazioni tecniche relative al terremoto in questione, che purtroppo ha anche causato decine di morti e centinaia di feriti.
http://earthquake.usgs.gov/earthquakes/eventpage/usb000g2y5#summary
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martedì 2 aprile 2013
ASTROLOGIA - APRILE PICCANTE ALL'INSEGNA DELLA CONGIUNZIONE MARTE-VENERE
E' ormai in atto una congiunzione tra Marte e Venere che è destinata a durare praticamente per l'intero mese, prima in Ariete e poi in Toro, due segni che tra l'altro sono governati proprio dagli stessi pianeti. A dare ulteriore forza alla configurazione ci sarà anche la presenza del Sole sempre nelle vicinanze, dando vita ad una formazione a tre dai significati fortemente passionali e sensuali, date le valenze dei fattori in gioco. Come si sa infatti Marte governa l'eros e le passioni, mentre Venere ha a che fare con i sentimenti e i piaceri, e i due astri sono i significatori rispettivamente del maschile e del femminile, in senso strettamente sessuale. E' chiaro dunque che la configurazione è destinata a stimolare notevolmente le tematiche sopra indicate, in tutti i soggetti che saranno interessati dal transito.
Vediamo adesso i dettagli e la cronologia della congiunzione. Attualmente i due pianeti stanno transitando in Ariete e sono già vicini alla congiunzione esatta, trovandosi a 13 (Venere) e 16 gradi (Marte) dell'Ariete. La congiunzione precisa avverrà nei giorni 7 e 8 aprile, a 19 e 20 gradi rispettivamente. In questa fase l'aspetto raggiungerà la sua massima forza, ed assumerà una componente più marziana (e quindi erotico-passionale) che venusiana, data l'analogia tra i significati di Marte e quelli dell'Ariete. I due astri tenderanno poi ad allontanarsi tra loro ma molto gradualmente, tanto che la congiunzione si potrà considerare abbastanza stretta almeno fino a metà mese, quando Venere entrerà per primo nel Toro, suo segno di domicilio. A questo punto i valori saranno in perfetto equilibrio, con Marte e Venere nei rispettivi domicili. Dal giorno 21 poi anche Marte entrerà nel Toro, e da questo momento l'intera configurazione assumerà una colorazione più venusiana che marziana, quindi un po' meno ardente e passionale ma un po' più sensuale e sentimentale. Nell'ultima decade di aprile i due pianeti, pur in fase di allontanamento, resteranno comunque a una distanza di 7-10 gradi, quindi sempre in congiunzione sia pure larga. Sarà soltanto con l'arrivo di maggio che la distanza comincerà a superare i 10 gradi e a quel punto la congiunzione si potrà considerare sciolta.
Si preannuncia quindi un aprile a tinte decisamente piccanti, almeno come potenzialità, per tutti i soggetti interessati. Questi saranno tutti coloro che hanno pianeti o assi (in particolare se si tratta di Sole, Luna, Venere, Marte, Ascendente o Discendente) in aspetto significativo al transito, soprattutto nel momento di massima forza e quindi intorno a 19-20° prima di tutto dell'Ariete, ma anche della Bilancia per opposizione (influssi di natura più variabile e incerta), di Cancro e Capricorno per quadratura (influssi dissonanti e quindi di difficile gestione), di Leone e Sagittario per trigono (più favorevoli) e di Acquario e Gemelli per sestile (blandamente favorevoli). Naturalmente anche tutta la seconda metà dei suddetti segni sarà interessata. Nella seconda fase del transito, quando i due astri saranno nel Toro, l'influsso interesserà la prima metà di questo segno, ma anche dello Scorpione per opposizione, di Acquario e Leone per quadratura, Capricorno e Vergine per trigono, Pesci e Cancro per sestile. In sintesi, la congiunzione sarà attiva nella seconda metà dell'Ariete e nella prima metà del Toro.
Una menzione particolare va infine riservata a chi compirà gli anni nel periodo in questione, e si troverà quindi la congiunzione Marte-Venere nel quadro di rivoluzione solare annuale. Costoro, oltre ad apprezzare gli influssi del transito in questo mese, potranno sentirne gli effetti anche successivamente, in quanto l'impronta della congiunzione va ad interessare l'intero periodo cui si riferisce la rivoluzione solare, cioè dal compleanno 2013 a quello del 2014. Questo potrebbe favorire a più riprese il verificarsi di circostanze dai significati sopra descritti, fino a contrassegnarne l'intero anno in modo significativo. Possibili quindi nuove situazioni anche importanti relative al rapporto di coppia e/o alla vita sessuale. La congiunzione in atto potrà interessare anche chi pratica attività artistiche (governo di Venere), che potranno usufruire del dinamismo di Marte e della vitalità del Sole, qualora il transito dovesse attivare fattori o settori specifici (Venere, Luna o Nettuno radix, 5a casa).
Vediamo adesso i dettagli e la cronologia della congiunzione. Attualmente i due pianeti stanno transitando in Ariete e sono già vicini alla congiunzione esatta, trovandosi a 13 (Venere) e 16 gradi (Marte) dell'Ariete. La congiunzione precisa avverrà nei giorni 7 e 8 aprile, a 19 e 20 gradi rispettivamente. In questa fase l'aspetto raggiungerà la sua massima forza, ed assumerà una componente più marziana (e quindi erotico-passionale) che venusiana, data l'analogia tra i significati di Marte e quelli dell'Ariete. I due astri tenderanno poi ad allontanarsi tra loro ma molto gradualmente, tanto che la congiunzione si potrà considerare abbastanza stretta almeno fino a metà mese, quando Venere entrerà per primo nel Toro, suo segno di domicilio. A questo punto i valori saranno in perfetto equilibrio, con Marte e Venere nei rispettivi domicili. Dal giorno 21 poi anche Marte entrerà nel Toro, e da questo momento l'intera configurazione assumerà una colorazione più venusiana che marziana, quindi un po' meno ardente e passionale ma un po' più sensuale e sentimentale. Nell'ultima decade di aprile i due pianeti, pur in fase di allontanamento, resteranno comunque a una distanza di 7-10 gradi, quindi sempre in congiunzione sia pure larga. Sarà soltanto con l'arrivo di maggio che la distanza comincerà a superare i 10 gradi e a quel punto la congiunzione si potrà considerare sciolta.
Si preannuncia quindi un aprile a tinte decisamente piccanti, almeno come potenzialità, per tutti i soggetti interessati. Questi saranno tutti coloro che hanno pianeti o assi (in particolare se si tratta di Sole, Luna, Venere, Marte, Ascendente o Discendente) in aspetto significativo al transito, soprattutto nel momento di massima forza e quindi intorno a 19-20° prima di tutto dell'Ariete, ma anche della Bilancia per opposizione (influssi di natura più variabile e incerta), di Cancro e Capricorno per quadratura (influssi dissonanti e quindi di difficile gestione), di Leone e Sagittario per trigono (più favorevoli) e di Acquario e Gemelli per sestile (blandamente favorevoli). Naturalmente anche tutta la seconda metà dei suddetti segni sarà interessata. Nella seconda fase del transito, quando i due astri saranno nel Toro, l'influsso interesserà la prima metà di questo segno, ma anche dello Scorpione per opposizione, di Acquario e Leone per quadratura, Capricorno e Vergine per trigono, Pesci e Cancro per sestile. In sintesi, la congiunzione sarà attiva nella seconda metà dell'Ariete e nella prima metà del Toro.
Una menzione particolare va infine riservata a chi compirà gli anni nel periodo in questione, e si troverà quindi la congiunzione Marte-Venere nel quadro di rivoluzione solare annuale. Costoro, oltre ad apprezzare gli influssi del transito in questo mese, potranno sentirne gli effetti anche successivamente, in quanto l'impronta della congiunzione va ad interessare l'intero periodo cui si riferisce la rivoluzione solare, cioè dal compleanno 2013 a quello del 2014. Questo potrebbe favorire a più riprese il verificarsi di circostanze dai significati sopra descritti, fino a contrassegnarne l'intero anno in modo significativo. Possibili quindi nuove situazioni anche importanti relative al rapporto di coppia e/o alla vita sessuale. La congiunzione in atto potrà interessare anche chi pratica attività artistiche (governo di Venere), che potranno usufruire del dinamismo di Marte e della vitalità del Sole, qualora il transito dovesse attivare fattori o settori specifici (Venere, Luna o Nettuno radix, 5a casa).
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lunedì 31 dicembre 2012
ASTROLOGIA - LE CONFIGURAZIONI DEL 2013
E' doveroso iniziare la nostra analisi partendo dalla configurazione che è legata in modo particolare alla grande crisi che sta colpendo mezzo mondo da qualche tempo, e che è tuttora in atto. Si tratta della quadratura tra Urano in Ariete e Plutone in Capricorno, che simboleggia lo stridente conflitto tra le forze che sostengono il sistema socio-economico attuale, sempre più vistosamente inadeguato, e quelle invece che spingono per un radicale cambiamento del sistema stesso. La quadratura, aspetto dissonante per eccellenza, rappresenta la situazione di grande confusione e incertezza che stiamo vivendo in questi anni. Da una parte i vecchi centri di potere sono ancora ben saldi al loro posto ma non sembrano più in grado di gestire la situazione, mentre dall'altra le forze innovative spingono e scalpitano ma in modo alquanto confuso e disorganizzato. Ne consegue una grande incertezza sul come affrontare la crisi e su quali sbocchi possa avere, e va detto subito che la cosa non sembra potersi risolvere in tempi brevi, dato che la quadratura tra i due pianeti lenti persisterà ancora a lungo, pur tra alti e bassi.
Nei primi mesi del 2013 i due astri saranno in aspetto largo, per poi entrare in quadratura stretta in primavera fino a raggiungere l'aspetto esatto tra Maggio e Giugno, a 11° dei rispettivi segni. Nel corso dell'estate la quadratura si allargherà leggermente di un paio di gradi, per poi tornare esatta in autunno a 9°, in conseguenza degli anelli di sosta che effettueranno Urano e Plutone. Nuovo allentamento della quadratura verso l'inverno, ma comunque l'aspetto critico resterà sempre attivo per l'intero anno, con massima potenza come detto in primavera e autunno. Le cose peraltro non cambieranno di molto nemmeno nei due anni successivi, e sarà soltanto nel 2016 che la quadratura tra i due 'scomodi' pianeti si potrà considerare finalmente sciolta. Stando così le cose, potremmo ipotizzare un 2013 ancora molto difficile e un 2014 non molto diverso, mentre dal 2015 si potrebbe cominciare ad intravedere qualcosa di più chiaro e qualche possibile via d'uscita alla crisi, che potrebbe terminare poi l'anno successivo. Questo almeno sembra indicare la cronologia della quadratura Urano-Plutone, assumendola come simbolo della crisi socio-economica attuale. Quello che è lecito aspettarsi è che le idee innovative si chiariscano e si organizzino gradualmente nei prossimi due anni, in modo da poter sostituire quelle ormai obsolete a partire grossomodo dal 2015-2016. Come questo possa avvenire resta però un'incognita, le opzioni cruente e incruente sono entrambe possibili. Per ora dobbiamo preparaci a vivere ancora qualche anno di probabile coesistenza caotica e spesso conflittuale tra vecchio e nuovo.
Nettuno oscillerà tra 1 e 5 gradi dei Pesci, formando un bell'aspetto di trigono con Saturno in Scorpione che sarà attivo per tutto il periodo estivo. A livello globale questo dovrebbe aiutare a trovare un giusto equilibrio tra gli ideali e la loro applicazione concreta, e si spera che questo possa ispirare in particolare chi sta lavorando per trovare soluzioni giuste e praticabili alla situazione che stiamo vivendo. L'aspetto esatto di trigono tra i due pianeti lo avremo nel mese di Giugno, sul grado 5 dei rispettivi segni. Saturno farà due anelli di sosta: il primo a 11° Scorpione già a Febbraio con inversione a retrogrado, e il secondo a 4° dello stesso segno con ritorno a diretto in Luglio. Da notare che nel mese di Luglio e nella prima settimana di Agosto anche Giove si inserirà nella configurazione, allargandola a Grande Trigono d'Acqua in conseguenza del suo transito nel primo decanato del Cancro. Si formerà così una possente combinazione armonica molto interessante, con Giove a fungere da grande amplificatore. Sempre a proposito di quest'ultimo, va segnalato il cambio di segno che avverrà nel corso dell'anno, dai Gemelli appunto al Cancro. Dopo lo stazionamento che Giove effettuerà a cavallo tra Gennaio e Febbraio, con ripresa di moto diretto a 6° Gemelli, il grande pianeta attraverserà i Gemelli fino a passare nel Cancro il 26 Giugno, per restare in questo segno per tutto il resto del 2013 con un nuovo stazionamento e inversione a retrogrado in Novembre sul grado 20. Giove è considerato generalmente favorevole ed espansivo, ma bisogna considerare sempre anche il contesto nel quale va ad agire, perchè talvolta può anche amplificare situazioni per loro natura critiche.
Per quanto riguarda i pianeti veloci, Marte non farà alcun anello di sosta nel corso dell'anno, mentre lo farà invece Venere, in extremis proprio a Dicembre con stazionamento a 28° Capricorno e inversione a retrogrado. Il ritorno a moto diretto avverrà quando saremo già nel 2014. Mercurio invece di anelli di sosta ne farà ben tre: il primo tra Febbraio e Marzo con stazionamenti a 19° e 5° Pesci; il secondo tra Giugno e Luglio con stazionamenti a 23° e 13° Cancro, e il terzo tra Ottobre e Novembre stazionando a 18° e 2° dello Scorpione. Come sappiamo gli influssi di Venere interessano la sfera affettiva, quella che riguarda denaro e beni materiali e il settore artistico. Mercurio invece governa i trasporti, le comunicazioni, gli interscambi, il commercio. Venere stazionante in Capricorno verso fine anno tenderà ad inserire influssi morigeratori ma anche concretizzanti nei settori di sua competenza, mentre gli stazionamenti di Mercurio di regola tendono ad ostacolare o rallentare i movimenti nei settori da lui governati.
I Nodi Lunari attraverseranno nel 2013 l'asse Scorpione-Toro, tra i gradi 23 e 4, ovviamente con moto sempre retrogrado. I loro incroci con i moti di Sole e Luna li porteranno a formare cinque eclissi, due solari e tre lunari. La prima sarà un'eclisse parziale di Luna il 25 Aprile a 5° Scorpione, seguita da un'eclisse anulare di Sole il 10 Maggio a 19° Toro e da un'altra penumbrale di Luna il 25 Maggio a 4° Sagittario. Il 18 Ottobre si verificherà una nuova eclisse penumbrale lunare a 25° Ariete, e infine ne avremo una anulare totale di Sole il 3 Novembre a 11° Scorpione. Ricordiamo che le eclissi hanno un influsso tipicamente destabilizzante, in grado di richiamare scossoni a volte anche consistenti nella vita dei soggetti interessati. Le modalità dipendono naturalmente dal tipo di eclisse e da cosa viene attivato caso per caso. Non sempre e non necessariamente si tratta di eventi critici o spiacevoli, dipende appunto dai fattori individuali che vengono messi in gioco e in quale modo, nonchè dal contesto nel quale l'influsso si inserisce e da come il soggetto tende a reagire ai cambiamenti.
Riassumendo, vediamo allora quali settori zodiacali verranno maggiormente sollecitati nel corso del 2013, e da quali fattori, in modo che ognuno possa verificare nel proprio tema natale cosa e quando verrà eventualmente messo in gioco. La quadratura Urano-Plutone sarà attiva particolarmente sui settori situati intorno al grado 10 della Croce Cardinale (Ariete, Cancro, Bilancia, Capricorno); la configurazione armonica Saturno-Nettuno (con l'aggiunta di Giove in piena estate) agirà intorno al grado 5 dei segni d'Acqua (Cancro, Scorpione, Pesci) e in misura minore di Terra (Toro, Vergine, Capricorno). Gli stazionamenti di Giove favoriranno prima i settori intorno al grado 6 dei segni d'Aria (Gemelli, Bilancia, Acquario) e in misura minore di Fuoco (Leone, Ariete e Sagittario, con qualche riserva per quest'ultimo a causa dell'opposizione che a volte stimola gli eccessi), e successivamente quelli intorno al grado 20 dei segni d'Acqua e in misura minore di Terra (con riserve anche per il Capricorno data l'opposizione). Lo stazionamento di Venere si farà sentire, attraverso il suo lato più favorevole, sugli ultimi gradi dei segni di Terra e Acqua (con riserve solo per il Cancro), mentre avrà un influsso incerto o ambiguo per gli stessi gradi di Ariete e Bilancia. I rallentamenti o gli ostacoli dovuti agli stazionamenti di Mercurio interesseranno i settori intorno a 5 e 19° della Croce Mobile (Gemelli, Vergine, Sagittario, Pesci), 13 e 23° della Croce Cardinale e 2 e 18° della Croce Fissa (Toro, Leone, Scorpione, Acquario). Le eclissi infine agiranno intorno ai gradi 5, 11 e 19 della Croce Fissa, intorno a 4° della Croce Mobile e a 25° della Croce Cardinale. Da sottolineare come i settori intorno al grado 11 dello Scorpione (e di riflesso anche gli stessi gradi del resto della Croce Fissa) vengano sollecitati due volte e quindi in modo notevolmente incisivo, prima dallo stazionamento di Saturno e poi dall'eclisse di Sole.
Nei primi mesi del 2013 i due astri saranno in aspetto largo, per poi entrare in quadratura stretta in primavera fino a raggiungere l'aspetto esatto tra Maggio e Giugno, a 11° dei rispettivi segni. Nel corso dell'estate la quadratura si allargherà leggermente di un paio di gradi, per poi tornare esatta in autunno a 9°, in conseguenza degli anelli di sosta che effettueranno Urano e Plutone. Nuovo allentamento della quadratura verso l'inverno, ma comunque l'aspetto critico resterà sempre attivo per l'intero anno, con massima potenza come detto in primavera e autunno. Le cose peraltro non cambieranno di molto nemmeno nei due anni successivi, e sarà soltanto nel 2016 che la quadratura tra i due 'scomodi' pianeti si potrà considerare finalmente sciolta. Stando così le cose, potremmo ipotizzare un 2013 ancora molto difficile e un 2014 non molto diverso, mentre dal 2015 si potrebbe cominciare ad intravedere qualcosa di più chiaro e qualche possibile via d'uscita alla crisi, che potrebbe terminare poi l'anno successivo. Questo almeno sembra indicare la cronologia della quadratura Urano-Plutone, assumendola come simbolo della crisi socio-economica attuale. Quello che è lecito aspettarsi è che le idee innovative si chiariscano e si organizzino gradualmente nei prossimi due anni, in modo da poter sostituire quelle ormai obsolete a partire grossomodo dal 2015-2016. Come questo possa avvenire resta però un'incognita, le opzioni cruente e incruente sono entrambe possibili. Per ora dobbiamo preparaci a vivere ancora qualche anno di probabile coesistenza caotica e spesso conflittuale tra vecchio e nuovo.
Nettuno oscillerà tra 1 e 5 gradi dei Pesci, formando un bell'aspetto di trigono con Saturno in Scorpione che sarà attivo per tutto il periodo estivo. A livello globale questo dovrebbe aiutare a trovare un giusto equilibrio tra gli ideali e la loro applicazione concreta, e si spera che questo possa ispirare in particolare chi sta lavorando per trovare soluzioni giuste e praticabili alla situazione che stiamo vivendo. L'aspetto esatto di trigono tra i due pianeti lo avremo nel mese di Giugno, sul grado 5 dei rispettivi segni. Saturno farà due anelli di sosta: il primo a 11° Scorpione già a Febbraio con inversione a retrogrado, e il secondo a 4° dello stesso segno con ritorno a diretto in Luglio. Da notare che nel mese di Luglio e nella prima settimana di Agosto anche Giove si inserirà nella configurazione, allargandola a Grande Trigono d'Acqua in conseguenza del suo transito nel primo decanato del Cancro. Si formerà così una possente combinazione armonica molto interessante, con Giove a fungere da grande amplificatore. Sempre a proposito di quest'ultimo, va segnalato il cambio di segno che avverrà nel corso dell'anno, dai Gemelli appunto al Cancro. Dopo lo stazionamento che Giove effettuerà a cavallo tra Gennaio e Febbraio, con ripresa di moto diretto a 6° Gemelli, il grande pianeta attraverserà i Gemelli fino a passare nel Cancro il 26 Giugno, per restare in questo segno per tutto il resto del 2013 con un nuovo stazionamento e inversione a retrogrado in Novembre sul grado 20. Giove è considerato generalmente favorevole ed espansivo, ma bisogna considerare sempre anche il contesto nel quale va ad agire, perchè talvolta può anche amplificare situazioni per loro natura critiche.
Per quanto riguarda i pianeti veloci, Marte non farà alcun anello di sosta nel corso dell'anno, mentre lo farà invece Venere, in extremis proprio a Dicembre con stazionamento a 28° Capricorno e inversione a retrogrado. Il ritorno a moto diretto avverrà quando saremo già nel 2014. Mercurio invece di anelli di sosta ne farà ben tre: il primo tra Febbraio e Marzo con stazionamenti a 19° e 5° Pesci; il secondo tra Giugno e Luglio con stazionamenti a 23° e 13° Cancro, e il terzo tra Ottobre e Novembre stazionando a 18° e 2° dello Scorpione. Come sappiamo gli influssi di Venere interessano la sfera affettiva, quella che riguarda denaro e beni materiali e il settore artistico. Mercurio invece governa i trasporti, le comunicazioni, gli interscambi, il commercio. Venere stazionante in Capricorno verso fine anno tenderà ad inserire influssi morigeratori ma anche concretizzanti nei settori di sua competenza, mentre gli stazionamenti di Mercurio di regola tendono ad ostacolare o rallentare i movimenti nei settori da lui governati.
I Nodi Lunari attraverseranno nel 2013 l'asse Scorpione-Toro, tra i gradi 23 e 4, ovviamente con moto sempre retrogrado. I loro incroci con i moti di Sole e Luna li porteranno a formare cinque eclissi, due solari e tre lunari. La prima sarà un'eclisse parziale di Luna il 25 Aprile a 5° Scorpione, seguita da un'eclisse anulare di Sole il 10 Maggio a 19° Toro e da un'altra penumbrale di Luna il 25 Maggio a 4° Sagittario. Il 18 Ottobre si verificherà una nuova eclisse penumbrale lunare a 25° Ariete, e infine ne avremo una anulare totale di Sole il 3 Novembre a 11° Scorpione. Ricordiamo che le eclissi hanno un influsso tipicamente destabilizzante, in grado di richiamare scossoni a volte anche consistenti nella vita dei soggetti interessati. Le modalità dipendono naturalmente dal tipo di eclisse e da cosa viene attivato caso per caso. Non sempre e non necessariamente si tratta di eventi critici o spiacevoli, dipende appunto dai fattori individuali che vengono messi in gioco e in quale modo, nonchè dal contesto nel quale l'influsso si inserisce e da come il soggetto tende a reagire ai cambiamenti.
Riassumendo, vediamo allora quali settori zodiacali verranno maggiormente sollecitati nel corso del 2013, e da quali fattori, in modo che ognuno possa verificare nel proprio tema natale cosa e quando verrà eventualmente messo in gioco. La quadratura Urano-Plutone sarà attiva particolarmente sui settori situati intorno al grado 10 della Croce Cardinale (Ariete, Cancro, Bilancia, Capricorno); la configurazione armonica Saturno-Nettuno (con l'aggiunta di Giove in piena estate) agirà intorno al grado 5 dei segni d'Acqua (Cancro, Scorpione, Pesci) e in misura minore di Terra (Toro, Vergine, Capricorno). Gli stazionamenti di Giove favoriranno prima i settori intorno al grado 6 dei segni d'Aria (Gemelli, Bilancia, Acquario) e in misura minore di Fuoco (Leone, Ariete e Sagittario, con qualche riserva per quest'ultimo a causa dell'opposizione che a volte stimola gli eccessi), e successivamente quelli intorno al grado 20 dei segni d'Acqua e in misura minore di Terra (con riserve anche per il Capricorno data l'opposizione). Lo stazionamento di Venere si farà sentire, attraverso il suo lato più favorevole, sugli ultimi gradi dei segni di Terra e Acqua (con riserve solo per il Cancro), mentre avrà un influsso incerto o ambiguo per gli stessi gradi di Ariete e Bilancia. I rallentamenti o gli ostacoli dovuti agli stazionamenti di Mercurio interesseranno i settori intorno a 5 e 19° della Croce Mobile (Gemelli, Vergine, Sagittario, Pesci), 13 e 23° della Croce Cardinale e 2 e 18° della Croce Fissa (Toro, Leone, Scorpione, Acquario). Le eclissi infine agiranno intorno ai gradi 5, 11 e 19 della Croce Fissa, intorno a 4° della Croce Mobile e a 25° della Croce Cardinale. Da sottolineare come i settori intorno al grado 11 dello Scorpione (e di riflesso anche gli stessi gradi del resto della Croce Fissa) vengano sollecitati due volte e quindi in modo notevolmente incisivo, prima dallo stazionamento di Saturno e poi dall'eclisse di Sole.
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mercoledì 28 novembre 2012
ECLISSE LUNARE OGGI 28 NOVEMBRE
Avviene oggi 28 novembre l'ultima eclisse dell'anno 2012. Si tratta di un'eclisse penumbrale di Luna, che culminerà alle ore 14:33 GMT. Questo tipo di fenomeno non è molto appariscente, in quanto la Terra, frapponendosi tra Sole e Luna, copre quest'ultima soltanto con una specie di penombra, che oscura leggermente il nostro satellite. L'evento è comunque visibile a occhio nudo e si potrà percepire un netto calo di luminosità della Luna nelle fasi di massima copertura. In Europa si potrà osservare un'eclisse parziale ma non nella sua fase culminante, perchè la Luna sarà ancora sotto l'orizzonte.
L'eclisse avviene a 6° Gemelli, e pertanto interesserà in modo particolare tutti coloro che hanno, nel proprio tema natale astrologico, dei pianeti o assi situati intorno a 6° dei segni della Croce Mobile (Gemelli, Vergine, Sagittario, Pesci). Ribadiamo che, secondo i nostri studi, le eclissi hanno un influsso tipicamente destabilizzante, e quindi possono innescare nella vita dei soggetti interessati dei cambiamenti a volte anche consistenti. I settori interessati e le modalità dipenderanno ovviamente da cosa e come viene toccato caso per caso. Va da sè che le situazioni più a rischio sono quelle in cui vengono attivate configurazioni radix per loro natura critiche o difficili, mentre nel caso di configurazioni natali favorevoli le eclissi, nonostante la loro fama piuttosto sinistra, possono anche richiamare opportunità e occasioni importanti. Il tutto va poi considerato tenendo conto anche dei transiti del periodo e della rivoluzione solare annuale, che in qualche modo interagiscono con l'eclisse. Da tenere conto infine anche il fatto che l'influsso delle eclissi non si limita al giorno in cui il fenomeno avviene fisicamente, ma può farsi sentire anche settimane prima ed estendersi fino ad alcuni mesi dopo.
L'eclisse avviene a 6° Gemelli, e pertanto interesserà in modo particolare tutti coloro che hanno, nel proprio tema natale astrologico, dei pianeti o assi situati intorno a 6° dei segni della Croce Mobile (Gemelli, Vergine, Sagittario, Pesci). Ribadiamo che, secondo i nostri studi, le eclissi hanno un influsso tipicamente destabilizzante, e quindi possono innescare nella vita dei soggetti interessati dei cambiamenti a volte anche consistenti. I settori interessati e le modalità dipenderanno ovviamente da cosa e come viene toccato caso per caso. Va da sè che le situazioni più a rischio sono quelle in cui vengono attivate configurazioni radix per loro natura critiche o difficili, mentre nel caso di configurazioni natali favorevoli le eclissi, nonostante la loro fama piuttosto sinistra, possono anche richiamare opportunità e occasioni importanti. Il tutto va poi considerato tenendo conto anche dei transiti del periodo e della rivoluzione solare annuale, che in qualche modo interagiscono con l'eclisse. Da tenere conto infine anche il fatto che l'influsso delle eclissi non si limita al giorno in cui il fenomeno avviene fisicamente, ma può farsi sentire anche settimane prima ed estendersi fino ad alcuni mesi dopo.
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mercoledì 21 novembre 2012
ASTRI E POLITICA - LA CRISI DI ANTONIO DI PIETRO
Da qualche settimana Antonio Di Pietro e la sua Italia dei Valori sono interessati da una seria crisi, che sta spaccando il movimento e mettendo in discussione la leadership dell'ex magistrato. L'ascesa prepotente del 5 Stelle di Beppe Grillo inoltre sta erodendo parte dei consensi che l'IdV si era guadagnata negli anni scorsi. Di Pietro è accusato di scarsa accortezza nella scelta dei candidati (vedi i casi De Gregorio e Scilipoti), di eccesso di personalismo e altro, mentre il partito è nella bufera per via di un ennesimo scandalo economico che interessa la politica italiana. Alcuni parlamentari dell'IdV hanno già lasciato il partito con l'intenzione di fondarne un altro, e siamo solo all'inizio.
Analizzando i pianeti natali di Di Pietro e i transiti del periodo, non è difficile individuare nella micidiale e persistente quadratura Urano-Plutone tuttora in atto il principale significatore della crisi. Come abbiamo più volte sottolineato in passato, questa configurazione ha un notevole potenziale dirompente sia per la sua forza che per la sua insistenza, destinata peraltro a prolungarsi ancora. La suddetta configurazione infatti sta iniziando a formare aspetti critici con una non meno critica combinazione presente nel radix del leader dell'IdV, vale a dire la quadratura tra il Sole in Bilancia a quasi 9° e Urano a 9° Cancro. I due pianeti natali sono già stati sfiorati per quadratura e opposizione nei mesi scorsi dal transito di Urano in Ariete e Plutone in Capricorno entrambi sull'8° grado, che hanno innescato l'incubazione della crisi, mentre ora Plutone, esaurito il periodo di retrogradazione, ha ripreso moto diretto e sta nuovamente entrando in aspetto stretto alla critica configurazione radix, trovandosi a quasi 8° Capricorno. Urano è ancora retrogrado, ma presto invertirà il suo moto a diretto e tra pochi mesi riprenderà anch'esso ad attivare la scomoda quadratura natale.
Stando così le cose, riteniamo che Di Pietro e l'IdV potrebbero passare un inverno politicamente assai difficile sotto i colpi di Plutone che sarà presto in aspetto critico esatto, mentre con l'inserimento anche di Urano a fine inverno potrebbero arrivare le decisioni definitive sul destino dell'ex magistrato e del partito che dirige. Vale la pena notare che questi stessi transiti hanno già ridotto ai minimi termini l'impero politico di Silvio Berlusconi, il cui Sole natale si trova solo pochi gradi più indietro di quello di Di Pietro ed è quindi stato transitato un po' prima rispetto a quello del suo acerrimo avversario, che ora rischia anch'esso di essere costretto a rivedere profondamente il suo ruolo nella politica italiana.
Infine una considerazione di pura tecnica astrologica. La crisi politica del personaggio in questione può anche fornirci indicazioni circa il suo orario di nascita, molto incerto ma presumibilmente intorno alle 17:30 secondo le scarse informazioni note. In base al suddetto orario presunto, attualmente Urano starebbe transitando quasi esattamente sull'Ascendente di nascita (che sarebbe a 5° Ariete), e la coincidenza con il manifestarsi palese della crisi sembrerebbe confermare, quantomeno in modo approssimativo ma accettabile, la validità di tale orario. Nell'immagine, il tema natale di Antonio Di Pietro (pianeti interni) e i transiti di oggi (pianeti esterni).
Analizzando i pianeti natali di Di Pietro e i transiti del periodo, non è difficile individuare nella micidiale e persistente quadratura Urano-Plutone tuttora in atto il principale significatore della crisi. Come abbiamo più volte sottolineato in passato, questa configurazione ha un notevole potenziale dirompente sia per la sua forza che per la sua insistenza, destinata peraltro a prolungarsi ancora. La suddetta configurazione infatti sta iniziando a formare aspetti critici con una non meno critica combinazione presente nel radix del leader dell'IdV, vale a dire la quadratura tra il Sole in Bilancia a quasi 9° e Urano a 9° Cancro. I due pianeti natali sono già stati sfiorati per quadratura e opposizione nei mesi scorsi dal transito di Urano in Ariete e Plutone in Capricorno entrambi sull'8° grado, che hanno innescato l'incubazione della crisi, mentre ora Plutone, esaurito il periodo di retrogradazione, ha ripreso moto diretto e sta nuovamente entrando in aspetto stretto alla critica configurazione radix, trovandosi a quasi 8° Capricorno. Urano è ancora retrogrado, ma presto invertirà il suo moto a diretto e tra pochi mesi riprenderà anch'esso ad attivare la scomoda quadratura natale.
Stando così le cose, riteniamo che Di Pietro e l'IdV potrebbero passare un inverno politicamente assai difficile sotto i colpi di Plutone che sarà presto in aspetto critico esatto, mentre con l'inserimento anche di Urano a fine inverno potrebbero arrivare le decisioni definitive sul destino dell'ex magistrato e del partito che dirige. Vale la pena notare che questi stessi transiti hanno già ridotto ai minimi termini l'impero politico di Silvio Berlusconi, il cui Sole natale si trova solo pochi gradi più indietro di quello di Di Pietro ed è quindi stato transitato un po' prima rispetto a quello del suo acerrimo avversario, che ora rischia anch'esso di essere costretto a rivedere profondamente il suo ruolo nella politica italiana.
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lunedì 12 novembre 2012
ASTROLOGIA - ECLISSE TOTALE DI SOLE IL 13 NOVEMBRE
Domani 13 novembre si verificherà una nuova eclisse totale di Sole, che raggiungerà la sua massima intensità alle ore 22:12 GMT. Il fenomeno nella sua totalità interesserà pochissime terre emerse, per la precisione una porzione dell'Australia settentrionale, mentre per il resto sarà visibile soltanto dall'Oceano Pacifico meridionale. Un'eclisse parziale si potrà osservare invece da vasti settori dell'emisfero sud, in particolare Australia, Nuova Zelanda, Isole Figi e parte del Sud America e dell'Antartide. Tecnicamente un'eclisse totale di Sole consiste nell'allineamento che si forma tra Sole, Luna e Terra, con la Luna che, frapponendosi tra Terra e Sole, nasconde per qualche tempo il disco solare.
Dal punto di vista astrologico, le eclissi hanno una notevole importanza, data la loro forza paragonabile a quella del transito di un pianeta lento. Le nostre osservazioni indicano che, quando la posizione di un'eclisse forma un aspetto significativo con un pianeta o un asse natale, nella vita del soggetto interessato possono verificarsi dei cambiamenti paragonabili appunto a quelli che possono intervenire in occasione di importanti transiti di pianeti lenti. Sebbene le eclissi abbiano una fama tradizionalmente un po' sinistra, in realtà secondo noi non sempre e non necessariamente richiamano situazioni critiche, ma la natura del loro influsso dipende molto dalle predisposizioni individuali, da cosa viene attivato nel tema natale e attraverso quale aspetto, oltre che dai transiti presenti nel periodo. Se è vero che talvolta innescano crisi e annunciano difficoltà, è altrettanto vero che in altri casi richiamano invece opportunità e aprono porte. I fattori attivati caso per caso potranno dare indicazioni più chiare in merito.
L'eclisse in arrivo si verificherà a quasi 22° dello Scorpione (21°57' esattamente). Ad essere interessati saranno quindi tutti coloro che hanno, nel proprio tema natale, dei pianeti o assi situati intorno a 22° dei segni della Croce Fissa, e quindi Toro, Leone, Scorpione e Acquario. Come già accennato, l'influsso dell'eclisse dipenderà in modo decisivo dalla natura dei fattori attivati caso per caso e dall'aspetto attivante, e il tutto andrà analizzato tenendo conto anche dei transiti planetari presenti nel periodo nonchè delle indicazioni ricavabili dalla Rivoluzione Solare annuale. E' ovvio che, in presenza di configurazioni natali critiche eventualmente attivate e/o di transiti o rivoluzioni solari difficili, è più probabile che l'eclisse inneschi crisi e difficoltà, mentre in caso di contesti favorevoli potrebbero invece prevalere le opportunità.
Dal punto di vista astrologico, le eclissi hanno una notevole importanza, data la loro forza paragonabile a quella del transito di un pianeta lento. Le nostre osservazioni indicano che, quando la posizione di un'eclisse forma un aspetto significativo con un pianeta o un asse natale, nella vita del soggetto interessato possono verificarsi dei cambiamenti paragonabili appunto a quelli che possono intervenire in occasione di importanti transiti di pianeti lenti. Sebbene le eclissi abbiano una fama tradizionalmente un po' sinistra, in realtà secondo noi non sempre e non necessariamente richiamano situazioni critiche, ma la natura del loro influsso dipende molto dalle predisposizioni individuali, da cosa viene attivato nel tema natale e attraverso quale aspetto, oltre che dai transiti presenti nel periodo. Se è vero che talvolta innescano crisi e annunciano difficoltà, è altrettanto vero che in altri casi richiamano invece opportunità e aprono porte. I fattori attivati caso per caso potranno dare indicazioni più chiare in merito.
L'eclisse in arrivo si verificherà a quasi 22° dello Scorpione (21°57' esattamente). Ad essere interessati saranno quindi tutti coloro che hanno, nel proprio tema natale, dei pianeti o assi situati intorno a 22° dei segni della Croce Fissa, e quindi Toro, Leone, Scorpione e Acquario. Come già accennato, l'influsso dell'eclisse dipenderà in modo decisivo dalla natura dei fattori attivati caso per caso e dall'aspetto attivante, e il tutto andrà analizzato tenendo conto anche dei transiti planetari presenti nel periodo nonchè delle indicazioni ricavabili dalla Rivoluzione Solare annuale. E' ovvio che, in presenza di configurazioni natali critiche eventualmente attivate e/o di transiti o rivoluzioni solari difficili, è più probabile che l'eclisse inneschi crisi e difficoltà, mentre in caso di contesti favorevoli potrebbero invece prevalere le opportunità.
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