lunedì 31 dicembre 2012

ASTROLOGIA - LE CONFIGURAZIONI DEL 2013

E' doveroso iniziare la nostra analisi partendo dalla configurazione che è legata in modo particolare alla grande crisi che sta colpendo mezzo mondo da qualche tempo, e che è tuttora in atto. Si tratta della quadratura tra Urano in Ariete e Plutone in Capricorno, che simboleggia lo stridente conflitto tra le forze che sostengono il sistema socio-economico attuale, sempre più vistosamente inadeguato, e quelle invece che spingono per un radicale cambiamento del sistema stesso. La quadratura, aspetto dissonante per eccellenza, rappresenta la situazione di grande confusione e incertezza che stiamo vivendo in questi anni. Da una parte i vecchi centri di potere sono ancora ben saldi al loro posto ma non sembrano più in grado di gestire la situazione, mentre dall'altra le forze innovative spingono e scalpitano ma in modo alquanto confuso e disorganizzato. Ne consegue una grande incertezza sul come affrontare la crisi e su quali sbocchi possa avere, e va detto subito che la cosa non sembra potersi risolvere in tempi brevi, dato che la quadratura tra i due pianeti lenti persisterà ancora a lungo, pur tra alti e bassi.

Nei primi mesi del 2013 i due astri saranno in aspetto largo, per poi entrare in quadratura stretta in primavera fino a raggiungere l'aspetto esatto tra Maggio e Giugno, a 11° dei rispettivi segni. Nel corso dell'estate la quadratura si allargherà leggermente di un paio di gradi, per poi tornare esatta in autunno a 9°, in conseguenza degli anelli di sosta che effettueranno Urano e Plutone. Nuovo allentamento della quadratura verso l'inverno, ma comunque l'aspetto critico resterà sempre attivo per l'intero anno, con massima potenza come detto in primavera e autunno. Le cose peraltro non cambieranno di molto nemmeno nei due anni successivi, e sarà soltanto nel 2016 che la quadratura tra i due 'scomodi' pianeti si potrà considerare finalmente sciolta. Stando così le cose, potremmo ipotizzare un 2013 ancora molto difficile e un 2014 non molto diverso, mentre dal 2015 si potrebbe cominciare ad intravedere qualcosa di più chiaro e qualche possibile via d'uscita alla crisi, che potrebbe terminare poi l'anno successivo. Questo almeno sembra indicare la cronologia della quadratura Urano-Plutone, assumendola come simbolo della crisi socio-economica attuale. Quello che è lecito aspettarsi è che le idee innovative si chiariscano e si organizzino gradualmente nei prossimi due anni, in modo da poter sostituire quelle ormai obsolete a partire grossomodo dal 2015-2016. Come questo possa avvenire resta però un'incognita, le opzioni cruente e incruente sono entrambe possibili. Per ora dobbiamo preparaci a vivere ancora qualche anno di probabile coesistenza caotica e spesso conflittuale tra vecchio e nuovo.

Nettuno oscillerà tra 1 e 5 gradi dei Pesci, formando un bell'aspetto di trigono con Saturno in Scorpione che sarà attivo per tutto il periodo estivo. A livello globale questo dovrebbe aiutare a trovare un giusto equilibrio tra gli ideali e la loro applicazione concreta, e si spera che questo possa ispirare in particolare chi sta lavorando per trovare soluzioni giuste e praticabili alla situazione che stiamo vivendo. L'aspetto esatto di trigono tra i due pianeti lo avremo nel mese di Giugno, sul grado 5 dei rispettivi segni. Saturno farà due anelli di sosta: il primo a 11° Scorpione già a Febbraio con inversione a retrogrado, e il secondo a 4° dello stesso segno con ritorno a diretto in Luglio. Da notare che nel mese di Luglio e nella prima settimana di Agosto anche Giove si inserirà nella configurazione, allargandola a Grande Trigono d'Acqua in conseguenza del suo transito nel primo decanato del Cancro. Si formerà così una possente combinazione armonica molto interessante, con Giove a fungere da grande amplificatore. Sempre a proposito di quest'ultimo, va segnalato il cambio di segno che avverrà nel corso dell'anno, dai Gemelli appunto al Cancro. Dopo lo stazionamento che Giove effettuerà a cavallo tra Gennaio e Febbraio, con ripresa di moto diretto a 6° Gemelli, il grande pianeta attraverserà i Gemelli fino a passare nel Cancro il 26 Giugno, per restare in questo segno per tutto il resto del 2013 con un nuovo stazionamento e inversione a retrogrado in Novembre sul grado 20. Giove è considerato generalmente favorevole ed espansivo, ma bisogna considerare sempre anche il contesto nel quale va ad agire, perchè talvolta può anche amplificare situazioni per loro natura critiche.

Per quanto riguarda i pianeti veloci, Marte non farà alcun anello di sosta nel corso dell'anno, mentre lo farà invece Venere, in extremis proprio a Dicembre con stazionamento a 28° Capricorno e inversione a retrogrado. Il ritorno a moto diretto avverrà quando saremo già nel 2014. Mercurio invece di anelli di sosta ne farà ben tre: il primo tra Febbraio e Marzo con stazionamenti a 19° e 5° Pesci; il secondo tra Giugno e Luglio con stazionamenti a 23° e 13° Cancro, e il terzo tra Ottobre e Novembre stazionando a 18°  e 2° dello Scorpione. Come sappiamo gli influssi di Venere interessano la sfera affettiva, quella che riguarda denaro e beni materiali e il settore artistico. Mercurio invece governa i trasporti, le comunicazioni, gli interscambi, il commercio. Venere stazionante in Capricorno verso fine anno tenderà ad inserire influssi morigeratori ma anche concretizzanti nei settori di sua competenza, mentre gli stazionamenti di Mercurio di regola tendono ad ostacolare o rallentare i movimenti nei settori da lui governati.

I Nodi Lunari attraverseranno nel 2013 l'asse Scorpione-Toro, tra i gradi 23 e 4, ovviamente con moto sempre retrogrado. I loro incroci con i moti di Sole e Luna li porteranno a formare cinque eclissi, due solari e tre lunari. La prima sarà un'eclisse parziale di Luna il 25 Aprile a 5° Scorpione, seguita da un'eclisse anulare di Sole il 10 Maggio a 19° Toro e da un'altra penumbrale di Luna il 25 Maggio a 4° Sagittario. Il 18 Ottobre si verificherà una nuova eclisse penumbrale lunare a 25° Ariete, e infine ne avremo una anulare totale di Sole il 3 Novembre a 11° Scorpione. Ricordiamo che le eclissi hanno un influsso tipicamente destabilizzante, in grado di richiamare scossoni a volte anche consistenti nella vita dei soggetti interessati. Le modalità dipendono naturalmente dal tipo di eclisse e da cosa viene attivato caso per caso. Non sempre e non necessariamente si tratta di eventi critici o spiacevoli, dipende appunto dai fattori individuali che vengono messi in gioco e in quale modo, nonchè dal contesto nel quale l'influsso si inserisce e da come il soggetto tende a reagire ai cambiamenti.

Riassumendo, vediamo allora quali settori zodiacali verranno maggiormente sollecitati nel corso del 2013, e da quali fattori, in modo che ognuno possa verificare nel proprio tema natale cosa e quando verrà eventualmente messo in gioco. La quadratura Urano-Plutone sarà attiva particolarmente sui settori situati intorno al grado 10 della Croce Cardinale (Ariete, Cancro, Bilancia, Capricorno); la configurazione armonica Saturno-Nettuno (con l'aggiunta di Giove in piena estate) agirà intorno al grado 5 dei segni d'Acqua (Cancro, Scorpione, Pesci) e in misura minore di Terra (Toro, Vergine, Capricorno). Gli stazionamenti di Giove favoriranno prima i settori intorno al grado 6 dei segni d'Aria (Gemelli, Bilancia, Acquario) e in misura minore di Fuoco (Leone, Ariete e Sagittario, con qualche riserva per quest'ultimo a causa dell'opposizione che a volte stimola gli eccessi), e successivamente quelli intorno al grado 20 dei segni d'Acqua e in misura minore di Terra (con riserve anche per il Capricorno data l'opposizione). Lo stazionamento di Venere si farà sentire, attraverso il suo lato più favorevole, sugli ultimi gradi dei segni di Terra e Acqua (con riserve solo per il Cancro), mentre avrà un influsso incerto o ambiguo per gli stessi gradi di Ariete e Bilancia. I rallentamenti o gli ostacoli dovuti agli stazionamenti di Mercurio interesseranno i settori intorno a 5 e 19° della Croce Mobile (Gemelli, Vergine, Sagittario, Pesci), 13 e 23° della Croce Cardinale e 2 e 18° della Croce Fissa (Toro, Leone, Scorpione, Acquario). Le eclissi infine agiranno intorno ai gradi 5, 11 e 19 della Croce Fissa, intorno a 4° della Croce Mobile e a 25° della Croce Cardinale. Da sottolineare come i settori intorno al grado 11 dello Scorpione (e di riflesso anche gli stessi gradi del resto della Croce Fissa) vengano sollecitati due volte e quindi in modo notevolmente incisivo, prima dallo stazionamento di Saturno e poi dall'eclisse di Sole.

mercoledì 28 novembre 2012

ECLISSE LUNARE OGGI 28 NOVEMBRE

Avviene oggi 28 novembre l'ultima eclisse dell'anno 2012. Si tratta di un'eclisse penumbrale di Luna, che culminerà alle ore 14:33 GMT. Questo tipo di fenomeno non è molto appariscente, in quanto la Terra, frapponendosi tra Sole e Luna, copre quest'ultima soltanto con una specie di penombra, che oscura leggermente il nostro satellite. L'evento è comunque visibile a occhio nudo e si potrà percepire un netto calo di luminosità della Luna nelle fasi di massima copertura. In Europa si potrà osservare un'eclisse parziale ma non nella sua fase culminante, perchè la Luna sarà ancora sotto l'orizzonte.

L'eclisse avviene a 6° Gemelli, e pertanto interesserà in modo particolare tutti coloro che hanno, nel proprio tema natale astrologico, dei pianeti o assi situati intorno a 6° dei segni della Croce Mobile (Gemelli, Vergine, Sagittario, Pesci). Ribadiamo che, secondo i nostri studi, le eclissi hanno un influsso tipicamente destabilizzante, e quindi possono innescare nella vita dei soggetti interessati dei cambiamenti a volte anche consistenti. I settori interessati e le modalità dipenderanno ovviamente da cosa e come viene toccato caso per caso. Va da sè che le situazioni più a rischio sono quelle in cui vengono attivate configurazioni radix per loro natura critiche o difficili, mentre nel caso di configurazioni natali favorevoli le eclissi, nonostante la loro fama piuttosto sinistra, possono anche richiamare opportunità e occasioni importanti. Il tutto va poi considerato tenendo conto anche dei transiti del periodo e della rivoluzione solare annuale, che in qualche modo interagiscono con l'eclisse. Da tenere conto infine anche il fatto che l'influsso delle eclissi non si limita al giorno in cui il fenomeno avviene fisicamente, ma può farsi sentire anche settimane prima ed estendersi fino ad alcuni mesi dopo.

mercoledì 21 novembre 2012

ASTRI E POLITICA - LA CRISI DI ANTONIO DI PIETRO

Da qualche settimana Antonio Di Pietro e la sua Italia dei Valori sono interessati da una seria crisi, che sta spaccando il movimento e mettendo in discussione la leadership dell'ex magistrato. L'ascesa prepotente del 5 Stelle di Beppe Grillo inoltre sta erodendo parte dei consensi che l'IdV si era guadagnata negli anni scorsi. Di Pietro è accusato di scarsa accortezza nella scelta dei candidati (vedi i casi De Gregorio e Scilipoti), di eccesso di personalismo e altro, mentre il partito è nella bufera per via di un ennesimo scandalo economico che interessa la politica italiana. Alcuni parlamentari dell'IdV hanno già lasciato il partito con l'intenzione di fondarne un altro, e siamo solo all'inizio.

Analizzando i pianeti natali di Di Pietro e i transiti del periodo, non è difficile individuare nella micidiale e persistente quadratura Urano-Plutone tuttora in atto il principale significatore della crisi. Come abbiamo più volte sottolineato in passato, questa configurazione ha un notevole potenziale dirompente sia per la sua forza che per la sua insistenza, destinata peraltro a prolungarsi ancora. La suddetta configurazione infatti sta iniziando a formare aspetti critici con una non meno critica combinazione presente nel radix del leader dell'IdV, vale a dire la quadratura tra il Sole in Bilancia a quasi 9° e Urano a 9° Cancro. I due pianeti natali sono già stati sfiorati per quadratura e opposizione nei mesi scorsi dal transito di Urano in Ariete e Plutone in Capricorno entrambi sull'8° grado, che hanno innescato l'incubazione della crisi, mentre ora Plutone, esaurito il periodo di retrogradazione, ha ripreso moto diretto e sta nuovamente entrando in aspetto stretto alla critica configurazione radix, trovandosi a quasi 8° Capricorno. Urano è ancora retrogrado, ma presto invertirà il suo moto a diretto e tra pochi mesi riprenderà anch'esso ad attivare la scomoda quadratura natale.



Stando così le cose, riteniamo che Di Pietro e l'IdV potrebbero passare un inverno politicamente assai difficile sotto i colpi di Plutone che sarà presto in aspetto critico esatto, mentre con l'inserimento anche di Urano a fine inverno potrebbero arrivare le decisioni definitive sul destino dell'ex magistrato e del partito che dirige. Vale la pena notare che questi stessi transiti hanno già ridotto ai minimi termini l'impero politico di Silvio Berlusconi, il cui Sole natale si trova solo pochi gradi più indietro di quello di Di Pietro ed è quindi stato transitato un po' prima rispetto a quello del suo acerrimo avversario, che ora rischia anch'esso di essere costretto a rivedere profondamente il suo ruolo nella politica italiana. 

Infine una considerazione di pura tecnica astrologica. La crisi politica del personaggio in questione può anche fornirci indicazioni circa il suo orario di nascita, molto incerto ma presumibilmente intorno alle 17:30 secondo le scarse informazioni note. In base al suddetto orario presunto, attualmente Urano starebbe transitando quasi esattamente sull'Ascendente di nascita (che sarebbe a 5° Ariete), e la coincidenza con il manifestarsi palese della crisi sembrerebbe confermare, quantomeno in modo approssimativo ma accettabile, la validità di tale orario. Nell'immagine, il tema natale di Antonio Di Pietro (pianeti interni) e i transiti di oggi (pianeti esterni).

lunedì 12 novembre 2012

ASTROLOGIA - ECLISSE TOTALE DI SOLE IL 13 NOVEMBRE

Domani 13 novembre si verificherà una nuova eclisse totale di Sole, che raggiungerà la sua massima intensità alle ore 22:12 GMT. Il fenomeno nella sua totalità interesserà pochissime terre emerse, per la precisione una porzione dell'Australia settentrionale, mentre per il resto sarà visibile soltanto dall'Oceano Pacifico meridionale. Un'eclisse parziale si potrà osservare invece da vasti settori dell'emisfero sud, in particolare Australia, Nuova Zelanda, Isole Figi e parte del Sud America e dell'Antartide. Tecnicamente un'eclisse totale di Sole consiste nell'allineamento che si forma tra Sole, Luna e Terra, con la Luna che, frapponendosi tra Terra e Sole, nasconde per qualche tempo il disco solare.

Dal punto di vista astrologico, le eclissi hanno una notevole importanza, data la loro forza paragonabile a quella del transito di un pianeta lento. Le nostre osservazioni indicano che, quando la posizione di un'eclisse forma un aspetto significativo con un pianeta o un asse natale, nella vita del soggetto interessato possono verificarsi dei cambiamenti paragonabili appunto a quelli che possono intervenire in occasione di importanti transiti di pianeti lenti. Sebbene le eclissi abbiano una fama tradizionalmente un po' sinistra, in realtà secondo noi non sempre e non necessariamente richiamano situazioni critiche, ma la natura del loro influsso dipende molto dalle predisposizioni individuali, da cosa viene attivato nel tema natale e attraverso quale aspetto, oltre che dai transiti presenti nel periodo. Se è vero che talvolta innescano crisi e annunciano difficoltà, è altrettanto vero che in altri casi richiamano invece opportunità e aprono porte. I fattori attivati caso per caso potranno dare indicazioni più chiare in merito.

L'eclisse in arrivo si verificherà a quasi 22° dello Scorpione (21°57' esattamente). Ad essere interessati saranno quindi tutti coloro che hanno, nel proprio tema natale, dei pianeti o assi situati intorno a 22° dei segni della Croce Fissa, e quindi Toro, Leone, Scorpione e Acquario. Come già accennato, l'influsso dell'eclisse dipenderà in modo decisivo dalla natura dei fattori attivati caso per caso e dall'aspetto attivante, e il tutto andrà analizzato tenendo conto anche dei transiti planetari presenti nel periodo nonchè delle indicazioni ricavabili dalla Rivoluzione Solare annuale. E' ovvio che, in presenza di configurazioni natali critiche eventualmente attivate e/o di transiti o rivoluzioni solari difficili, è più probabile che l'eclisse inneschi crisi e difficoltà, mentre in caso di contesti favorevoli potrebbero invece prevalere le opportunità. 

venerdì 26 ottobre 2012

ASTROLOGIA - VENERE E LA PARABOLA BERLUSCONIANA

Alla fine è arrivata anche la condanna penale a suggellare il declino di Silvio Berlusconi, un declino in atto già da tempo sotto i transiti impietosi di Urano e Plutone, da noi e  altri studiosi puntualmente segnalati a suo tempo come probabilissimi significatori della caduta del Cavaliere. I due pianeti lenti e alquanto scomodi sono da più di 1 anno in aspetto critico alla congiunzione natale Sole-Mercurio nella prima Casa dell'ex premier, e tanto è bastato a farlo cadere dalle stelle della leadership del governo alle stalle della condanna penale, passando per la perdita di consenso popolare e la crisi del suo governo e del suo partito. La notizia della condanna arriva però quando sui suoi pianeti natali non agiscono soltanto i transiti critici di Urano e Plutone, ma anche quello dell'immancabile Saturno, che transita in questi giorni  a 2° Scorpione congiunto alla sua Venere di nascita (0° Scorpione). Rispetto alle tematiche relative alla condanna, ma anche più in generale a tutta la carriera di Berlusconi, questa Venere scorpionica gioca un ruolo-chiave, e adesso vedremo perchè.

Venere come si sa non governa soltanto affetti e sentimenti, ma è anche il significatore del denaro e dei beni materiali, e Dio solo sa quanti è riuscito ad accumularne Berlusconi nella sua vita. Il segno dello Scorpione è legato al mondo della finanza e dell'economia, ma rappresenta anche tutto ciò che è occulto e nascosto, quindi nel caso specifico anche l'attitudine a gestire beni e denaro attraverso manovre di questa natura. Questa Venere poi è situata nella seconda Casa, quella guarda caso dei beni materiali, a rendere ancor più netti e precisi i significati della configurazione. A mettere un alone di malsano in tutto questo contribuisce poi la Luna Nera, che nel tema natale è congiunta strettamente proprio a Venere. Da non dimenticare infine che Venere governa la Bilancia, segno nativo del Cavaliere, a rendere ancor più vistoso il suo ruolo-chiave nel radix.

Ciò che è accaduto è quindi che, nel contesto già critico dovuto al tiro incrociato dei transiti di Urano e Plutone, che hanno contrassegnato il rapido declino del personaggio in questione, si è inserito anche il significatore karmico per eccellenza (dopo i Nodi Lunari), il giustiziere Saturno il cui transito sulla posizione natale di Venere ha coinciso con la condanna penale per frode fiscale, quindi per un reato strettamente attinente ai sopra descritti significati radix del pianeta. Ma due parole vale la pena spenderle anche per gli altri signori del karma, i già citati Nodi Lunari. Sulla loro posizione di nascita (28° dell'asse Gemelli-Sagittario), agisce proprio oggi una fugace ma non meno critica quadratura di transito, e indovinate di chi? Proprio di Venere!
Nell'immagine, il tema natale di Silvio Berlusconi (pianeti interni) e i transiti di oggi (pianeti esterni).

martedì 9 ottobre 2012

ASTROLOGIA - STAZIONAMENTO DI GIOVE IN GEMELLI

Un altro evento interessante dal punto di vista astrologico sta avvenendo in questi giorni, si tratta dello stazionamento di Giove nel segno dei Gemelli. Il gigante del sistema solare è fermo sul grado 16 del segno già da quasi tre settimane, e lì resterà ancora per un'altra decina di giorni. L'inversione di moto da diretto a retrogrado è avvenuta il giorno 4 ottobre. Come abbiamo tante volte sottolineato, gli stazionamenti planetari sono sempre importanti per come concentrano a lungo le energie astrali su settori molto ristretti del cerchio zodiacale, sollecitandoli in modo assai più incisivo rispetto a un normale transito senza stazionamento. Tali sollecitazioni evidentemente si riflettono poi su tutti i soggetti che hanno, nel proprio tema natale, dei pianeti o assi nei suddetti settori. In questo  caso dovremo quindi focalizzare la nostra attenzione intorno al grado 16 dei Gemelli, ma anche del Sagittario per opposizione, di Vergine e Pesci per quadratura e di Acquario, Bilancia, Leone e Ariete per trigono o sestile.

L'azione di Giove è tradizionalmente considerata espansiva e capace di richiamare opportunità nella vita dei soggetti interessati, con modalità tendenzialmente più favorevoli nel caso di congiunzione, trigono e sestile, e più ambigue o complicate nel caso di opposizione e quadratura. Giove spesso funziona come un grande amplificatore, che tende ad espandere e ingrandire ciò che trova, non solo nel bene ma talvolta anche nel male, nonostante la sua tradizionale fama di "grande benefico". Pertanto nel valutare le possibilità legate ad un suo stazionamento non bisogna dare per scontato che l'influsso sia sempre favorevole, anche se indubbiamente spesso è così, ma bisogna esaminare attentamente le configurazioni natali eventualmente attivate e tenere conto anche di eventuali transiti di altri pianeti concomitanti. Inoltre il segno dei Gemelli non è di quelli affini alle energie del pianeta, e quindi si ritiene che quando transita in questo segno l'azione di Giove sia in qualche modo un po' inibita.

Detto questo, ricapitoliamo dicendo che le migliori opportunità potrà aspettarsele chi ha pianeti o assi natali (purchè non afflitti da configurazioni critiche) intorno a 16° di Gemelli, Acquario e Bilancia, e in misura minore anche Leone e Ariete. Discorso molto più incerto per gli stessi gradi di Sagittario, Vergine e Pesci, dove l'azione espansiva di Giove potrebbe manifestarsi tramite eccessi o slanci euforici inopportuni o ingiustificati, oppure attraverso situazioni per qualche ragione complicate. Le modalità e i dettagli dipenderanno naturalmente dai singoli fattori personali attivati (pianeti, case, configurazioni). Tutto questo senz'altro fino alla fine di questo mese, quando Giove sarà retrocesso soltanto di 1 grado trovandosi ancora a 15° Gemelli, poi dal mese prossimo comincerà ad arretrare più rapidamente facendo mancare così l'incisività dovuta alla persistenza a lungo nella stessa posizione.

lunedì 8 ottobre 2012

ASTROLOGIA - SATURNO IN SCORPIONE: CRONOLOGIA E SIGNIFICATI

Il cambio di segno di un pianeta lento è sempre un avvenimento importante in Astrologia, in quanto dà un'impronta nuova alle energie planetarie per un periodo che dura almeno alcuni anni. Questa volta è il turno di Saturno, che dal giorno 5 ottobre è passato dal segno della Bilancia a quello dello Scorpione, dove resterà fino al 18 settembre 2015 escludendo solo un relativamente breve anticipo del suo transito nel successivo Sagittario dal 23 dicembre 2014 al 15 giugno 2015. Ma vediamo adesso più in dettaglio tutti i fattori-chiave del transito, poi parleremo anche dei suoi influssi astrologici.

Come detto il grande pianeta è entrato in Scorpione lo scorso 5 ottobre, poi procederà abbastanza speditamente per alcuni mesi prima di iniziare a perdere velocità approssimandosi al suo primo punto di stazionamento, che si troverà a 11° Scorpione con inversione di moto a retrogrado a partire dal 18 febbraio 2013. Saturno procederà retrogrado per quasi cinque mesi, fino a stazionare per la seconda volta a 4° Scorpione con inversione di moto a diretto dall'8 luglio 2013. Riacquistando gradualmente velocità, il pianeta degli anelli procederà diretto fino a raggiungere il grado 23 del segno, dove effettuerà un nuovo stazionamento con inversione a retrogrado dal 2 marzo 2014, poi si muoverà a ritroso per i soliti 4 mesi abbondanti fino al 20 luglio 2014, riacquistando moto diretto dopo il suo quarto stazionamento questa volta sul grado 16 del segno. Dopo alcuni mesi Saturno effettuerà un primo assaggio del suo transito nel successivo Sagittario, entrando in questo segno il 23 dicembre 2014. A fine inverno però stazionerà nuovamente a 4° Sagittario, e tornerà sui suoi passi retrocedendo e rientrando quindi nello Scorpione dal 15 giugno 2015, prima di stazionare ancora una volta invertendo moto a diretto sul grado 28 dello Scorpione il 2 agosto 2015. Infine attraverserà gli ultimi gradi del segno prima di passare definitivamente nel Sagittario il 18 settembre 2015.

Dalla cronologia del transito possiamo quindi individuare i suoi punti-chiave, che consistono naturalmente nella posizione dei punti di stazionamento vale a dire i gradi 4, 11, 16, 23 e 28 dello Scorpione, più il 4 del Sagittario. Saranno questi i settori del segno che risentiranno maggiormente dell'influsso del transito saturniano, in quanto più sollecitati dalla presenza del pianeta stazionante per varie settimane consecutive. Di conseguenza Saturno farà sentire la sua azione principalmente su tutti i soggetti che hanno, nel proprio tema natale, dei pianeti o assi situati in prossimità di quei gradi non solo dello Scorpione, ma anche dei segni posti in opposizione o quadratura (Toro, Leone, Acquario), e in misura minore e decisamente più morbida anche di quelli posti in trigono o sestile (Cancro, Pesci, Vergine, Capricorno).

Non è certo una novità che Saturno sia considerato il grande spauracchio dell'Astrologia, con la sua fama di attira-disgrazie e dispiaceri che ha. Che i suoi transiti spesso non coincidano con periodi proprio piacevoli del resto è anche vero, anche se non di rado, una volta terminati, si possono anche apprezzare certi suoi lati positivi, sempre che li si sappia cogliere, e che consistono in genere in maggiore consapevolezza, realismo, chiusura di situazioni obsolete e a volte anche concretizzazione e completamento di opere in corso da tempo. In ogni caso non è mai una buona idea andare in ansia prima ancora che accada qualcosa, ammesso che debba poi accadere, piuttosto è meglio approcciarsi ad un eventuale imminente transito sintonizzandosi gradualmente sui valori positivi saturniani, che richiamano appunto realismo, serietà, concretezza, responsabilità, pragmatismo, pazienza e costanza. Sotto un potente influsso di Saturno non è tempo di canti e balli, ma di badare al sodo e concentrarsi su ciò che è veramente essenziale. In caso contrario le lezioni saturniane potrebbero risultare davvero severe. Dettagli e modalità poi dipenderanno anche da cosa e come verrà attivato nel tema individuale, genericamente si può dire che un Saturno ben posizionato e l'assenza di configurazioni critiche attivate tenderà ad ammorbidire notevolmente il transito, che in caso contrario tenderà invece a risultare più scorbutico e non privo di rischi.

Per quanto riguarda i significati a livello mondiale, dobbiamo ampliare un po' lo sguardo e notare come venga a formarsi una configurazione di mutua ricezione tra Saturno e Plutone, determinata dal transito di ognuno dei due astri in un segno governato dall'altro (Saturno in Scorpione e Plutone in Capricorno). Questo tenderà ad amplificare notevolmente l'interazione tra le due forze, che per sua natura è di quelle assai toste e alquanto difficili da gestire, di quelle che tendono a scoperchiare le pentole e a far saltare i tappi. Si tratta inoltre di una combinazione carica di significati karmici e quindi strettamente legata a fattori di destino. Per questo riteniamo che i prossimi tre anni, da oggi fino al 2015, potrebbero essere veramente critici e decisivi circa il futuro del nostro pianeta e della nostra specie. Potrebbe essere un periodo in cui tutto viene rimesso in gioco, e al termine del quale molte cose non saranno più come prima. Che il mondo stia attraversando una fase alquanto difficile del resto è ben chiaro a tutti, tra crisi economiche, forti tensioni sociali, rivoluzioni inaspettate e grandi incertezze sul futuro. Siamo in bilico tra una nuova primavera su basi economico-sociali nuove e più giuste e il baratro di un conflitto generalizzato non solamente militare, e non è affatto chiaro quale strada finirà per prendere l'umanità. Sotto il potente influsso saturnian-plutoniano, esaltato dalla mutua ricezione, i prossimi tre anni potrebbero essere quelli decisivi.

sabato 7 luglio 2012

ASTROLOGIA - GRANDE CROCE CARDINALE, CRISI AL CULMINE?

La forte sollecitazione che è già in atto da mesi sui quattro segni Cardinali (Ariete, Cancro, Bilancia, Capricorno), a causa della contemporanea presenza di Saturno, Urano e Plutone, è destinata a subire una ulteriore intensificazione in questo mese con l'ingresso di Marte in Bilancia, avvenuto pochi giorni fa. Si tratta, come tutti gli studiosi di Astrologia sanno bene, dei quattro pianeti tradizionalmente considerati più 'scomodi' e difficili da gestire, con le loro energie che tendono a manifestarsi con modalità alquanto brusche, scorbutiche, talvolta anche violente e dirompenti, oppure deprimenti e sfiancanti come nel caso di Saturno. Un mix potenzialmente assai critico, che potrebbe rappresentare la culminazione di una situazione mondiale altrettanto critica, tra crisi economiche che interessano mezzo mondo e non sembrano trovare soluzioni, guerre interminabili dalle quali non si vedono vie d'uscita, crisi politico-sociali che potrebbero sfociare in ulteriori interventi armati carichi di incognite, generalizzata voglia di cambiamento che però fatica molto a trovare vie di espressione concrete e organizzate.

E' in un contesto simile che va ad inserirsi questa configurazione, che potrebbe far precipitare gli eventi verso un abisso inimmaginabile come pure spianare la strada al cambiamento di paradigma che tanti desiderano. Entrambe le ipotesi riteniamo che siano possibili. Potrebbe essere sotto l'influsso di questa figura che verranno fatte certe scelte decisive in un senso o l'altro. Nel giorno 17 del mese inoltre anche la Luna si inserirà nella configurazione, transitando nel Cancro e quindi contribuendo a formare nientemeno che una Grande Croce Cardinale, figura di estrema potenza e criticità. Il tutto potrebbe inoltre sollecitare in modo brusco e disordinato anche gli Elementi della natura, con conseguenti eventi potenzialmente inusuali per intensità ed estensione, le cui avvisaglie si vedono già in questi giorni attraverso situazioni meteorologiche estreme e forti terremoti in varie parti del globo. Questo per quanto riguarda la situazione mondiale.

Per quanto riguarda invece gli influssi individuali, il punto focale della Grande Croce verrà a trovarsi a 7 gradi dei quattro segni Cardinali, data la presenza contemporanea di Marte, Urano e Plutone (più la Luna il 17) proprio su quel grado del rispettivo segno occupato. Di conseguenza, ad essere interessati dalla possente configurazione saranno tutti coloro che hanno, nel proprio tema natale, dei pianeti o degli assi situati intorno al grado 7 dei suddetti segni. Che cosa questo possa comportare dipende ovviamente da quali fattori personali verranno sollecitati, dalle predisposizioni individuali e da come il singolo soggetto reagirà alle sollecitazioni attraverso la sua libera volontà. E' chiaro però che, considerando le caratteristiche sia della formazione che dei pianeti che la compongono, non ci si deve aspettare nulla di facile nè di morbido. La posta in gioco può essere alta e in questi casi ci vogliono forza e perizia per gestire le situazioni. Il periodo di massima forza della combinazione andrà grossomodo dal 10 al 25 di Luglio, con culminazione intorno al 17 a causa sia della precisione degli aspetti che del contributo momentaneo della Luna transitante rapidamente nel Cancro. Nell'immagine allegata, il quadro astrale del giorno 17 Luglio, con la vistosa Grande Croce Cardinale in evidenza.

martedì 19 giugno 2012

ASTROLOGIA - PERCHE' PROPRIO LA GRECIA

Sono ormai alcuni anni che la Grecia è al centro dell'attenzione come Paese maggiormente colpito dalla crisi economico-finanziaria che sta interessando gran parte del mondo occidentale. Naturalmente anche per questo si può trovare una spiegazione astrologica, che andremo tra poco ad illustrare. Come abbiamo più volte sottolineato nei mesi scorsi, la configurazione che simboleggia l'attuale crisi è certamente la durissima quadratura tra Urano in Ariete e Plutone in Capricorno, che rappresenta lo stridente contrasto tra dirompenti forze innovative che cercano prepotentemente di farsi strada e l'establishment politico-economico-finanziario, che da una parte cerca di estendere ulteriormente il suo dominio ma dall'altra sembra ormai sul punto di implodere per le sue intrinseche contraddizioni e i suoi eccessi. Il contrasto è durissimo, la profonda crisi ne è il risultato e la via di uscita ancora tutta da decifrare.

Due ci sembrano le possibili evoluzioni: se tra le popolazioni occidentali dovesse vincere la paura del cambiamento, i grandi centri di potere politico-economico-finanziario finirebbero praticamente per commissariare i governi nazionali, creando una sorta di dittatura finanziaria europea a sua volta controllata da quella americana. Gli Stati nazionali verrebbero svuotati delle loro risorse e di gran parte dei loro poteri, e la loro politica verrebbe decisa a Bruxelles da un'elite legata ai grandi centri finanziari. E' chiaro che questi centri già da prima influenzavano le politiche nazionali, ma in questo caso la cosa verrebbe sancita per legge e quindi sarebbe ben diversa. La seconda strada possibile è invece quella del cambiamento, la cui natura è peraltro assai incerta ma che potrebbe trovare espressione nelle idee proposte da recenti movimenti innovativi come i vari partiti Pirati dell'Europa centro-settentrionale, il 5 Stelle di Beppe Grillo, gli indignados spagnoli, Occupy Wall Street in America o altri simili. La quadratura Urano-Plutone è ormai strettissima e pertanto stiamo entrando nella fase più acuta del contrasto. La Grecia è il primo e più vistoso campo di battaglia, ma in prospettiva anche Spagna, Italia e poi altri Paesi potrebbero presto seguire.

Tornando all'Astrologia, come sappiamo anche gli Stati nazionali hanno un loro tema natale, che viene riferito ad eventi specifici che ne hanno plasmato la forma, come ad esempio la dichiarazione di indipendenza, la proclamazione della Repubblica ecc. Nel caso della Grecia si assume il 25 marzo 1821 come data simbolica della rivolta contro i Turchi che è sfociata nell'indipendenza della nazione, come viene spiegato in un sito specializzato in Astrologia mondiale. Il tema natale greco mostra uno stellium nel segno dell'Ariete, formato da Sole e Mercurio a 4°, Giove a 5° e Saturno a quasi 15°. Altra configurazione interessante è la congiunzione Urano-Nettuno a 3° Capricorno, in quadratura al suddetto stellium. L'inizio della profonda crisi greca ha appunto coinciso con l'attivazione di quella quadratura dai transiti di Urano da una parte e Plutone dall'altra. Una configurazione radix critica attivata da transiti altrettanto critici, ed ecco che la Grecia si ritrova ad essere il principale campo di battaglia dei contrasti che abbiamo sopra descritto. Attualmente Urano e Plutone stanno agendo sul centro dello stellium arietino dello Stato ellenico, e difatti la crisi è ormai al culmine e i greci devono prendere adesso le decisioni cruciali.

Per ora sembra le le forze dell'establishment economico-finanziario abbiano la meglio, ma la partita non è conclusa e le sorprese sono ancora possibili. A nostro avviso il nuovo assetto greco, che peraltro potrebbe anticipare quello futuro europeo, prenderà una forma chiara solamente dal 2014, quando Urano transiterà su Saturno radix, e tale assetto verrà subito messo alla prova l'anno successivo dalla quadratura di Plutone sempre sul Saturno natale, ultimo pianeta dello stellium. Verosimilmente quindi sarà soltanto dopo il 2015 che la crisi greco-europea-occidentale imboccherà in modo definito una o l'altra strada. Nell'immagine allegata, il quadro natale della Grecia.

lunedì 11 giugno 2012

ASTROLOGIA - GIOVE PER UN ANNO IN GEMELLI

Oggi il grande pianeta Giove fa il suo ingresso nel segno dei Gemelli, esattamente alle ore 17:23 GMT. Come di consueto, il transito durerà circa un anno, per la precisione fino al 26 giugno 2013 quando passerà nel successivo segno del Cancro. Attualmente Giove procede abbastanza spedito, e continuerà a farlo anche per tutta l'estate, poi con l'avvicinarsi dell'autunno comincerà a perdere velocità in vista del suo anello di sosta, con un primo stazionamento che avverrà a 16° Gemelli con inversione di moto a retrogrado il 4 ottobre 2012. Il pianeta procederà quindi retrogrado per tutto l'autunno e la prima parte dell'inverno, fino a quando non effettuerà un secondo stazionamento, questa volta a 6° Gemelli con inversione di moto a diretto il 30 gennaio 2013. Successivamente riacquisterà pian piano velocità e chiuderà l'anello di sosta verso la fine di aprile 2013 ripassando sul primo punto di stazionamento, e infine abbandonerà i Gemelli il 26 giugno dello stesso anno alle ore 1:41 GMT.

Dal punto i vista astrologico quindi dovremo focalizzare la nostra attenzione sui due punti di stazionamento, in quanto risentiranno del transito di Giove in modo assai più incisivo rispetto a tutti gli altri settori del segno. E' chiaro quindi che l'influsso gioviano agirà in modo molto più consistente sui primi due decanati del segno, e molto meno sul terzo che verrà invece attraversato rapidamente. Di conseguenza i soggetti più interessati dal transito saranno quelli che hanno, nel proprio tema natale, dei pianeti o assi situati in questi settori del segno, e in modo particolare intorno a 6 e 16 gradi. Naturalmente l'influsso agirà anche negli stessi settori dei segni in aspetto significativo, e quindi Sagittario per opposizione, Vergine e Pesci per quadratura, Bilancia e Acquario per trigono, Leone e Ariete per sestile. Pur trattandosi di un pianeta che la Tradizione considera generalmente come un dispensatore di favori e opportunità, è chiaro che l'opposizione e la quadratura non rendono mai le cose facili e scorrevoli, e anzi comportano in questo caso il rischio di eccessi e sconfinamenti oltre i limiti del lecito e del giusto, mentre il discorso è molto più favorevole, anche se magari meno eclatante, per quanto riguarda trigoni e sestili.

A differenza di quelli antichi, gli studiosi moderni tendono a ridimensionare un po' il ruolo di 'grande benefico' che la Tradizione ha da sempre attribuito a Giove. Oggi il pianeta viene più che altro considerato come un grande amplificatore, che tende ad ingigantire quello che c'è, nel bene o nel male. Ne consegue che i grandi favori e le grandi opportunità certamente ci possono essere in occasione di un suo transito significativo, ma a condizione che non vengano attivate configurazioni natali critiche, nel qual caso Giove potrebbe amplificarle portandole al parossismo. Inoltre bisogna sempre considerare che, al di là dell'influsso degli astri, alla fine a decidere è sempre il nostro libero arbitrio, che può essere capace tanto di gettare al vento una grande opportunità quanto di rivoltare a proprio favore una situazione tendenzialmente sfavorevole. Ricordiamo che in Astrologia Giove governa gli ideali e i valori superiori, la religione, i grandi obiettivi a largo raggio, i luoghi lontani e le culture diverse, i grandi viaggi, le lingue e le persone straniere, l'istruzione superiore, l'ottimismo, l'espansione, la crescita e appunto le opportunità. Governa il Sagittario (e anche i Pesci insieme a Nettuno) mentre nell'opposto Gemelli è considerato indebolito non essendoci affinità tra le 'energie' del pianeta e quelle del segno ospitante.

Da notare infine che, in occasione del secondo stazionamento a 6° Gemelli, Giove formerà un interessante aspetto di sestile con Urano in Ariete. A livello mondiale questo, secondo noi, potrebbe dare una certa accelerazione al cambiamento politico, sociale e culturale che sembra essersi messo faticosamente in moto tra enormi resistenze, e di cui tra l'altro si sente un bisogno sempre più urgente. Ci auguriamo che questo aspetto tra due astri nettamente proiettati verso il futuro e il progresso possa dare questa spinta decisiva al cambiamento.